Vademecum per utilizzo di. Contratti Tipo e Standard Qualità

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1 Vademecum per utilizzo di Contratti Tipo e Standard Qualità

2 SOMMARIO La revisione dei capitolati storici: dai capitolati ai Contratti Tipo... 3 I CONTRATTI TIPO... 4 Cosa sono?... 4 La struttura del Contratto Tipo per la Vendita di Tessuti Ortogonali Finiti per Abbigliamento 4 La struttura del Contratto Tipo per la Nobilitazione di Tessuti... 4 Come si usano?... 4 Avvertenza per le parti legali... 5 STANDARD QUALITÀ: LA GUIDA AGLI ASPETTI TECNICI DI NOBILITAZIONE... 7 Cosa è?... 7 La struttura dello standard qualità... 7 Dove trovo i Contratti Tipo e lo Standard Qualità?

3 La revisione dei capitolati storici: dai capitolati ai Contratti Tipo La Federazione Sistema Moda Italia associazione nata dalla fusione delle varie associazioni merceologiche del settore Tessile/Abbigliamento ha ereditato taluni documenti, chiamati capitolati, che enunciavano una serie di condizioni contrattuali applicabili, se richiamate dalle parti, al loro rapporto contrattuale. Ciascuno di questi documenti, per come per stato concepito, rifletteva unicamente il punto di vista parziale della categoria merceologica che lo aveva prodotto, senza tenere in considerazione il punto di vista della controparte (Compratore o Committente). Per tale motivo esistevano cinque capitolati tessitura (distinti per fibra o lavorazione), un capitolato nobilitazione e un capitolato filatura, quasi tutti portatori di una visione unilaterale. Era ben evidente che un aggiornamento di tali documenti, volto a tener conto degli interessi di entrambe le parti di volta in volta coinvolte (Compratore/Venditore o Committente/Esecutore), non poteva che essere un innovazione benefica per la filiera. In tal senso, la Federazione SMI ha deciso di intervenire su questi documenti per: Aggiornarli allo stato esistente della tecnica e delle norme applicabili; Renderli espressione di una visione integrata di filiera. Per eseguire tale aggiornamento sono stati appositamente costituiti dei gruppi di lavoro, uno per ogni comparto merceologico (Nobilitazione, Tessitura, Confezione ), coordinati dall ing. Mario Cantaluppi, Consigliere Incaricato con apposita delega della Presidenza, e supportati dai competenti funzionari della Federazione. I documenti prodotti da tali gruppi di lavoro sono stati, infine, approvati dalla Giunta di Sistema Moda Italia che, con il proprio assenso, ne ha sancito in modo formale la loro utilità per l intero settore, in quanto frutto di un punto di vista condiviso tra gli operatori, che sintetizza e riflette quello che è ritenuto il miglior approccio di filiera. I testi attualmente prodotti e approvati dalla Giunta SMI, dunque, sono: Contratto Tipo per la Nobilitazione di Prodotti Tessili (espressione di una commissione lavoro composta da rappresentanti della tessitura e della nobilitazione); Contratto Tipo per la Vendita di Tessuti Ortogonali finiti per Abbigliamento distinto in Parte Legale e Parte Tecnica (espressione di una commissione lavoro composta da rappresentanti della confezione, tessitura e nobilitazione), che unifica e sostituisce i cinque vecchi capitolati tessitura; Standard Qualità (quinta versione). L innovazione oltre che di profonda sostanza, è anche terminologica. In effetti, tali testi non si chiameranno più impropriamente Capitolati (termine che evoca unicamente aspetti tecnici), ma Contratti Tipo (concetto che, invece, tiene assieme tanto gli aspetti legali quanto quelli tecnici che regolano i rapporti tra le parti). 3

4 I CONTRATTI TIPO Cosa sono? I Contratti tipo, precedentemente chiamati Capitolati o Condizioni generali di lavorazione o vendita, sono delle bozze contrattuali finalizzate a facilitare la definizione di regole di comportamento uniformi che rendano più semplici e trasparenti i rapporti all'interno della filiera. La struttura del Contratto Tipo per la Vendita di Tessuti Ortogonali Finiti per Abbigliamento Questo Contratto Tipo si compone di due parti: parte legale; parte tecnica; che contengono rispettivamente clausole legali e tecniche. La Scheda Tecnica Novità: novità rilevante rispetto al passato è l inserimento nel Contratto Tipo ivi considerato di una bozza di scheda tecnica, strumento essenziale per comunicare le caratteristiche del tessuto dal Venditore al Compratore. Avvertenze: detta bozza di scheda tecnica può essere utilizzata come modello dal quale il Venditore prende spunto per redigere la scheda del proprio articolo. Con tale modello, si desidera fornire un metodo di lavoro per la compilazione della scheda tecnica, non un obbligo a specificare tutti i parametri ivi indicati. Infatti, nella scheda proposta, è riportata una serie d informazioni e parametri, con relativi metodi di analisi che non sono pertinenti a tutte le tipologie di articolo. Pertanto, le voci devono essere di volta in volta discusse tra Venditore e Compratore per arrivare alla definizione della scheda tecnica dell'articolo poi oggetto della fornitura. La struttura del Contratto Tipo per la Nobilitazione di Tessuti Questo Contratto Tipo presenta unicamente la parte legale, soprattutto perché essa da una parte contiene già alcuni aspetti tecnici, dall altra parte fa ampi riferimenti allo Standard Qualità (vedi infra). Come si usano? Le imprese del settore, aderenti o meno a Sistema Moda Italia, sono libere di utilizzare, o non utilizzare, i Contratti Tipo come meglio ritengono, in funzione delle loro necessità. Si tratta, in effetti, di importanti punti di riferimento per le imprese del settore, volti a fornire degli strumenti flessibili per interfacciarsi con la controparte, tramite regole (legali e tecniche) conformi ad un ottica integrata di filiera. Pertanto si possono ipotizzare tre diverse modalità di utilizzo dei Contratti tipo SMI: 4

5 1. le parti possono decidere che il loro rapporto sarà regolato totalmente secondo quando disposto nel Contratto tipo pertinente, sottoscrivendo l intero documento e allegandolo all'ordine e conferma d ordine. [È bene precisare che, affinché il Contratto tipo sia opponibile alla controparte, deve: a) essere firmato da entrambe le parti e allegato all ordine/conferma d ordine; b) oppure, in alternativa, deve essere reso conoscibile dalla controparte, indicando chiaramente nei documenti commerciali la circostanza per cui ad essi si applica un certo Contratto tipo SMI, reperibile sul sito 2. le parti possono decidere di prendere spunto dai contenuti di una o più clausole dei Contratti tipo SMI, al fine di regolare uno o più aspetti giuridici del loro rapporto commerciale, anche modificando le singole previsioni per renderle più aderenti alle loro necessità. [Anche in questo caso è auspicabile che le parti redigano e sottoscrivano un contratto ad hoc per iscritto, nel quale siano inserite anche le singole clausole prescelte all interno dei Contratti tipo SMI]; 3. le parti possono decidere che i contenuti dei Contratti tipo proposti da SMI non sono idonei a regolare il loro specifico rapporto commerciale, procedendo quindi alla sottoscrizione di un contratto completamente diverso. Quindi, non si tratta di testi vincolanti ma importanti riferimenti generali di categoria, dotati di una loro intrinseca autorevolezza, che ogni impresa può tener presente, in tutto o in parte, per meglio disciplinare i propri rapporti commerciali. Avvertenza per le parti legali Per quanto concerne la Parte Legale di ciascun Contratto Tipo, è bene precisare che, come in tutte le regolamentazioni contrattuali, anche in essi sussiste il tema delle clausole vessatorie ossia quelle clausole che determinano importanti limitazioni a diritti e facoltà della controparte. Tali clausole, per essere valide ed efficaci, necessitano di una controfirma per espressa approvazione della controparte. In tal senso, per quanto riguarda le casistiche esposte nel precedente paragrafo: nell ipotesi 1, lett. a, e nell ipotesi 2, basterà apporre la doppia firma nel documento approvando per iscritto le clausole vessatorie, che dovranno essere chiaramente identificate quantomeno per numero; nell ipotesi 1, lett. b, invece, si dovrà inserire nell ordine o conferma d ordine, una formula per approvazione delle clausole vessatorie del seguente tenore - Si dichiara di aver letto e di approvare espressamente e specificamente tutte le clausole contenute nelle condizioni di vendita proprie del Contratto Tipo SMI, applicabile al presente Contratto/Ordine e reperibile sul sito 5

6 dichiarando in particolare di approvare espressamente, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342 c.c., le clausole contrassegnate con i numeri:, facendo seguire la numerazione delle clausole indicate come vessatorie alla fine del pertinente Contratto tipo SMI e relativa firma della controparte. 6

7 STANDARD QUALITÀ: LA GUIDA AGLI ASPETTI TECNICI DI NOBILITAZIONE Cosa è? Lo Standard Qualità è, a tutt oggi, la più completa raccolta di standard tecnici che definiscono lo stato dell arte nelle trasformazioni di nobilitazione dei manufatti tessili, sia semilavorati sia capi confezionati. Questa quinta edizione (la precedente venne pubblicata da Associazione Tessile Italiana nel 2003) - tiene conto delle novità intervenute in termini di tecnologie produttive, metodiche analitiche e degli aspetti eco-tossicologici (es. Regolamento UE Reach). Si tratta di una guida in grado di aiutare tutte le imprese della filiera tessile a dialogare tra loro e a collaborare, nell ambito di un sistema di riferimenti aggiornato e coerente, rispetto sia all evoluzione della tecnologia, sia alle reali possibilità operative, dando per scontato il rispetto della legislazione vigente, nazionale ed europea, in campo eco-tossicologico. La struttura dello standard qualità Lo Standard Qualità è strutturato in tre parti: 1. La prima parte espone i principi per la determinazione delle solidità delle tinte, delle variazioni dimensionali e delle prove fisico-meccaniche secondo le norme ufficiali, riportando una breve sintesi delle norme e gli elementi di rinvio alle norme stesse. In essa è stata ampliata la sezione relativa alle differenze di colore. V è, inoltre, un breve paragrafo per le prove inerenti alle caratteristiche ecotossicologiche, non esaustivo poiché una trattazione analitica di questi aspetti richiederebbe un documento dedicato. 2. La seconda parte riporta la consueta griglia entro la quale sono indicati gli indici di solidità e le proprietà significative: simboli di manutenzione, solidità delle tinte, variazioni dimensionali. Non sono invece tabulate le proprietà fisico-meccaniche, poiché i valori dipendono dalla tipologia/struttura e composizione dell articolo. Le proprietà fisico-meccaniche richieste, a fronte di quelle ottenibili, dovranno quindi essere definite nelle specifiche schede tecniche dell articolo o nei capitolati di fornitura. Nello schema della seconda parte ogni pagina riporta, come nelle edizioni precedenti, una destinazione d uso e, in ordinata, le diverse fibre e relative miste. 7

8 3. Infine, l appendice (riservata ai soli soci SMI) riporta le metodiche di prova semplificate che possono essere utili per controlli nel corso del processo o per valutazioni indicative. I metodi, pur riferendosi alle normative internazionali, si discostano da esse per una semplificazione utile per uso di routine e tale da consentire una valutazione indicativa delle proprietà ottenute durante le varie lavorazioni. Per dichiarazioni verso terzi ci si deve ovviamente riferire a valori ottenuti utilizzando i metodi di prova previsti dalla normativa ufficiale. 8

9 Dove trovo i Contratti Tipo e lo Standard Qualità? I Contratti Tipo SMI e lo Standard Qualità sono liberamente scaricabili (salvo che l appendice dello Standard Qualità, riservata ai soci SMI) dal sito della Federazione SMI, utilizzando gli appositi pulsanti, Contratti Tipo e Standard Qualità, posti nella home page (vedasi immagine in calce). A breve verrà resa disponibile, con le medesime modalità, anche la traduzione in inglese dei Contratti tipo, per facilitare le trattative con clienti e fornitori esteri. 9

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