ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE- DON MILANI PARETE (CE) VIA FORNO <> tel <>

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1 Prot.n 6571 del 18/09/15 ISTITUTO COMPRENSIVO BASILE- DON MILANI PARETE (CE) VIA FORNO <> tel <> ATTI Al Personale docente Al personale ATA DIRETTIVA n.1 A.S. 2015/16 Nell augurare a tutto il personale dell istituto comprensivo Basile-Don Milani di Parete un sereno anno scolastico si comunicano le sottoelencate disposizioni alle quali i docenti sono tenuti ad attenersi nell esercizio delle proprie funzioni., desunte dalle norme vigenti. Il presente documento vuole essere, oltre che un promemoria, un disciplinare dei compiti e delle mansioni che riguardano ogni Docente. La presente direttiva, quindi, troverà puntuale osservanza e comportamenti adeguati al grado di responsabilità di tutti gli Operatori della scuola. Si richiamano, pertanto quegli elementi e aspetti che meritano maggiore attenzione per i risvolti di carattere normativo e organizzativo connessi con il servizio: Orario di servizio Permessi brevi Assenze permessi ferie Diritti sindacali Giustificazioni assenze/ritardi uscite degli Alunni Valutazione degli Alunni Tenuta del registro di classe e personale Convocazione dei Genitori e rapporti individuali con le Famiglie Provvedimenti disciplinari per gli Alunni Divieto di fumo Modalità di trasmissione e conseguenti adempimenti degli ordini di servizio Controllo e mantenimento dell igiene dei locali Sicurezza e norme di comportamento Orario uffici, servizi amministrativi e didattici (Segreteria) VISTO che ai sensi dell'art cod. civ. - responsabilità del precettore per danni cagionati dal fatto illecito dei loro allievi nel tempo in cui sono sottoposti alla loro vigilanza, i docenti non si liberano dalla responsabilità se non dimostrano in "positivo" di aver adottato in via preventiva le misure idonee ad evitare la situazione di pericolo favorevole alla commissione di un fatto dannoso, nonché la prova dell'imprevedibilità e repentinità, in concreto, dell'azione dannosa VISTO che fra i doveri del personale docente vi è certamente quello di vigilare sugli allievi per tutto il tempo in cui questi sono loro affidati e che tale obbligo grava, se pure nei limiti fissati dal CCNL, anche sul personale ATA

2 TENUTO conto che tra gli specifici doveri del Dirigente Scolastico (art. 25 D. Lgs. n. 165/01) non rientrano quelli di vigilanza sugli alunni, bensì compiti organizzativi di amministrazione e di controllo sull'attività del personale scolastico VISTO che sotto questo ultimo aspetto egli è tenuto a garantire la sicurezza della Scuola, attraverso l'eliminazione di qualsiasi fonte di rischio, adottando al riguardo tutti quei provvedimenti organizzativi di sua competenza o, se necessario, sollecitando l'intervento di coloro sui quali i medesimi incombono : si ribadisce quanto segue : Orario di servizio La verifica del rispetto dell orario di servizio,viene attuata mediante il riscontro delle firme di presenza negli appositi registri, sia per quanto riguarda le attività curricolari, sia per ciò che concerne ogni altra attività attinente la realizzazione di progetti o itinerari didattici previsti dal POF. Si ricorda che la puntualità rappresenta un significativo elemento di qualità del servizio scolastico, oltre che, naturalmente, un fondamentale presupposto in ordine alla vigilanza sui minori. Le SSLL devono essere presenti a scuola 5 minuti prima dell inizio dell attività didattica; faranno conoscere con ogni mezzo possibile, anche per la loro tranquillità, eventuali accidentali ritardi, specificandone i motivi. Permessi brevi (articolo 16) Si ricorda che possono essere concessi, compatibilmente con le esigenze dell organizzazione scolastica, permessi brevi per un massimo della metà del proprio orario di servizio giornaliero e che non superino, nel corso dell anno, l orario di servizio obbligatorio settimanale dei singoli Docenti (18 ore- 22 ore- 25ore ). I permessi brevi devono essere richiesti per iscritto allo Scrivente o al collaboratore- vicario, almeno un giorno prima, possibilmente documentato e recuperati. Assenze per malattia (articolo 17) Permessi Retribuiti (articolo 15)-Ferie (articolo 13) Si rinvia a quanto stabilito dal CCNL , consultabile presso l Ufficio di Segreteria. Tutti i Docenti sono pregati di osservare con assoluta puntualità le disposizioni della normativa richiamata, di cui si consiglia un attenta rilettura in ordine ai conseguenti e corretti adempimenti procedurali. Le assenze per malattia devono essere comunicate dalle ore 7,50 alle ore 8,05 direttamente in Segreteria(vale anche per gli Insegnanti impegnati nel turno pomeridiano). I permessi retribuiti vanno richiesti almeno 1 giorno prima e in presenza di possibilità di sostituzione da parte di Colleghi. Le Ferie vanno richieste almeno 3 giorni prima e possono essere usufruite in presenza di possibilità di sostituzione da parte di Colleghi, sono concesse SOLO dal D.S. Fermo restante i casi particolari, nella necessità di assicurare le sostituzioni per tempo, anche per la richiesta del permesso L. 104/92, art.3., comma 3, i docenti sono pregati di comunicarla almeno il giorno precedente. La legge104/92 all art.33/6 dispone che la persona h. in situazione di gravità può usufruire alternativamente dei permessi di cui ai commi 2 e 3, ovvero di due ore di permesso giornaliero retribuito o tre giorni di permesso mensile retribuito. Tale possibilità non è prevista quando i permessi sono utilizzati per l assistenza a familiari in stato di h. grave, per cui è possibile utilizzare solo i 3 gg. di permesso mensile di cui all art.3 dell art.33. Diritti sindacali A Assemblee: in occasione dell indizione di assemblee del personale, i Docenti sono tenuti, su invito del Dirigente Scolastico, a dichiarare in forma scritta la propria volontà di partecipare o meno all assemblea stessa (modulo a disposizione in Segreteria). A questo proposito si riporta il testo dell articolo 13, comma 8, del CCNL 4 agosto 1995, tuttora vigente: 8. Contestualmente all affissione all albo il Capo d Istituto ne farà oggetto di avviso, mediante circolare interna, al Personale interessato all assemblea al fine di raccogliere la dichiarazione individuale di partecipazione espressa in forma scritta Tale dichiarazione fa fede ai fini del computo del monte ore individuale ( 10 ore annue) ed è irrevocabile.

3 B - Scioperi : in occasione degli scioperi, i Docenti possono, su invito del Dirigente Scolastico, comunicare la loro volontà di aderire, o meno, allo sciopero. Per completezza si riporta il testo della normativa vigente in tema di scioperi (articolo 2, comma 3, dell Allegato al CCNL 3 maggio 1999 Attuazione della Legge 146/90 ): 3. In occasione di ogni sciopero, i Dirigenti Scolastici inviteranno in forma scritta il Personale a rendere comunicazione volontaria circa l adesione allo sciopero. La comunicazione è, pertanto, volontaria. Vigilanza degli allievi La sorveglianza degli alunni deve essere garantita nella maniera più ampia. Nel caso in cui il docente debba assolutamente uscire dall aula per legittimi motivi, la classe può essere affidata alla vigilanza temporanea di un collaboratore scolastico; per ogni evenienza da affrontare o situazione da chiarire, si comunichi con il dirigente stesso, con i collaboratori del dirigente, con la segreteria. In caso di smistamento (solo in casi di necessità) di classi in altre aule, per supplenza o comunque per motivi non precedentemente programmati, il docente segnerà i nominativi degli alunni ospiti e li coinvolgerà nella lezione. I cambi di docente nelle varie aule devono avvenire celermente al fine di non far gravare solo sul personale non docente della scuola la sorveglianza sui piani. Qualora un docente inizi il servizio durante un ora intermedia, egli deve essere di fronte alla porta della classe in cui inizierà il servizio almeno 5 minuti prima. Qualora un docente termini il servizio in un ora intermedia deve attendere sulla porta il docente dell ora successiva. Nel caso in cui ognuno è impegnato prima e dopo, il cambio deve essere il più celere possibile; il docente sarà responsabile della classe che deve raggiungere. Particolare cura sarà dedicata nei momenti dell entrata, dell uscita, dell intervallo, del cambio dell ora e degli spostamenti dall aula ai laboratori o dalla palestra e viceversa, momenti inequivocabilmente connotati da elementi di criticità per la sicurezza degli alunni e per il sereno andamento dell Istituto. I docenti dell ultima ora di lezione si accerteranno che tutti gli alunni abbiano lasciato l aula e che tale operazione di abbandono del locale si svolga con ordine. I docenti sono tenuti ad accompagnare gli alunni sino al cancello d uscita. I docenti e i collaboratori scolastici devono garantire la vigilanza negli spazi interni ed esterni dell Istituto (classi, corridoi o cortile). Il personale deve sollecitare gli studenti a rientrare in classe al termine della ricreazione. Giustificazioni assenze/ritardi uscite degli Alunni La vigilanza sugli allievi minorenni rientra, con l attività didattica e valutativa, fra i compiti fondamentali del Docente, ma rappresenta il fronte più delicato per gli aspetti di responsabilità connessi. Si raccomanda, pertanto: puntualità nella presenza in classe (per chi è in servizio alla prima ora di lezione antimeridiana o pomeridiana si ricorda che la normativa dispone di essere presenti in classe già nei cinque minuti che precedono l inizio delle attività) celerità in occasione del cambio dell ora verifica e controllo delle presenze e delle assenze Procedura : i Docenti della prima ora di lezione provvederanno a riammettere gli Alunni assenti nei giorni precedenti, firmando le relative giustificazioni; si ricorda che dopo 5 giorni di assenza, in occasione del rientro, dovrà essere consegnato anche il certificato di riammissione del Medico curante per gli Alunni in ritardo rispetto all orario di inizio delle lezioni, o che entrano dopo la prima ora, i Docenti in servizio nella classe, fatte le necessarie verifiche circa le

4 giustificazioni/autorizzazioni presentate, provvedono direttamente, se necessario, a riammettere gli Alunni identica procedura sarà osservata in caso di uscita anticipata d intesa con i Coordinatori di classe, inoltre, gli Insegnanti rinvieranno al Dirigente Scolastico quegli Alunni che per particolari situazioni (assenze numerose, ricorrenti, sospette), o per abituale negligenza, meritino un richiamo all osservanza dei doveri scolastici, eventualmente alla presenza dei Genitori, qualora i Docenti stessi lo richiederanno nel caso in cui le assenze si protraggano oltre i 5 giorni, o che le stesse risultino frequenti, anomale o comunque sospette, sarà cura dei Docenti procedere alle opportune comunicazioni al Dirigente per i necessari provvedimenti. Tenuta del registro di classe e personale Si ricorda che sui registri, sui verbali e, comunque, sugli atti ufficiali, non è consentito: scrivere a matita cancellare o coprire la scritta sottostante con gomme, cancellini, bianchetto (per annullare una scritta, occorre barrarla con un tratto di penna che lasci visibile il testo, apponendo una sigla di convalida a fianco) usare simboli per i quali non sia presente una legenda esplicativa È inoltre necessario provvedere a tutte le annotazioni relative ai registri, in particolare: lezioni svolte (registro personale e registro di classe con le rispettive modalità) assenze e variazioni presenze (registro di classe e registro personale) Il docente della prima ora è tenuto ad ottemperare a tutti i compiti relativi all appello e alle giustifiche. valutazioni (registro personale) colloqui con le famiglie (registro personale) annotazioni sul comportamento degli Allievi (registro di classe e/o relazione al Dirigente). È, in ogni caso, necessario che i registri vengano costantemente aggiornati. Convocazione dei Genitori e rapporti individuali con le Famiglie I Docenti hanno facoltà di chiedere colloqui e/o approfondimenti con le Famiglie. Le convocazioni dei Genitori per segnalare comportamenti scorretti e/o scarso profitto possono essere conseguenti a sollecitazioni dei singoli Docenti o concordate a livello di Consiglio di Classe. I docenti, tranne per casi urgenti, sono pregati di convocare i genitori durante la propria ora di ricevimento. I genitori possono conferire con i Docenti in orario scolastico nell ora di ricevimento stabilito dal docente, previo appuntamento ( CCNL 2007) Provvedimenti disciplinari per gli Alunni Si auspica che tutti i Docenti siano in grado di instaurare un rapporto con la classe fondato sulla fiducia e tale da non richiedere, di norma, l applicazione di sanzioni disciplinari; si rinvia, quindi, in caso di estrema necessità, al vigente Regolamento approvato dai competenti organi collegiali dell Istituto, in applicazione dello Statuto delle Studentesse e degli Studenti della Scuola Secondaria (DPR. N 249 del 24 giugno 1998 e n 235 del 21 novembre 2007). Nei casi in cui il tipo di mancanza richieda provvedimenti diversi dal richiamo, il Docente provvederà a verbalizzare sul registro di classe l accaduto, con l eventuale richiesta dell attivazione dei procedimenti disciplinari previsti dal Regolamento e a trasmettere il registro al Dirigente Scolastico per l attivazione delle procedure disciplinari stesse. Divieto di fumo Si ricorda a tutto il personale che, ai sensi della normativa vigente,decreto legge n.104/2013, è vietato fumare anche alle aree all aperto di pertinenza delle istituzioni scolastiche statali e paritarie.. Si ricorda che, a norma del DPR 303/56, il Preside ha responsabilità penali in ordine alla salute dei lavoratori ed alle condizioni degli ambienti di lavoro; tra l altro anche gli

5 Allievi, come è noto, sono equiparati ai lavoratori dipendenti (DPR n 305/ del 1956, Decreto Legislativo n 626 del 1994 e successive integrazioni); quindi analoga responsabilità ha il Preside sulla tutela della loro salute. Modalità di trasmissione degli ordini di servizio Le comunicazioni relative agli impegni di servizio avverranno attraverso le circolari. È compito e dovere di ciascun Docente controllare puntualmente le circolari: si raccomanda, a questo proposito, di firmare tempestivamente per presa visione le circolari e gli ordini di servizio. Controllo e mantenimento dell igiene dei locali I Docenti sono tenuti a controllare che l aula in cui prestano servizio sia mantenuta in condizioni di pulizia e decoro. L applicazione del DPR n 303 del 1956 attribuisce precise responsabilità in materia. Non mancherà modo, ai Docenti, di coinvolgere gli Alunni e di educarli al rispetto, oltre che delle Persone, anche delle strutture, delle attrezzature e dei locali stessi della scuola, i quali devono essere mantenuti puliti e accoglienti. Sicurezza e norme di comportamento I Docenti sono tenuti a conoscere le norme sulla sicurezza relativa agli aspetti generali e a quelli specifici della loro attività. Essi devono anche fare in modo che gli Alunni vengano costantemente informati circa gli aspetti culturali e normativi sulla sicurezza. Devono inoltre segnalare ai Referenti e agli organi preposti comportamenti e situazioni di rischio o di pericolo connessi con installazioni e impianti, o, comunque, con le diverse realtà della vita della scuola. Accesso a Scuola Nei locali scolastici non deve entrare nessuno che non sia perfettamente conosciuto che abbia motivo di farlo. Persone sconosciute saranno ammesse solo se esibiranno autorizzazione scritta dello Scrivente. La permanenza nell edificio deve essere limitata allo stretto necessario. I rappresentanti di case editrici possono accedere negli edifici se autorizzati dallo scrivente; non possono comunque accedere mai nelle aule durante lo svolgimento delle lezioni. Non sono ammesse deroghe a tale disposizione. Ogni Insegnante sarà responsabile direttamente di decisioni diverse e prese autonomamente. Orario uffici e servizi amministrativi e didattici ( Presidenza -Segreteria-Laboratori) I Docenti sono pregati di rispettare rigorosamente l orario di ricevimento dell Ufficio di Segreteria e della Presidenza. Si può accedere ad uffici e servizi, all infuori dell orario stabilito, solo in caso di effettiva necessità e urgenza. Il DS riceve il personale Docente previo appuntamento. Si sottolinea che al fine di tutelare il diritto allo studio degli allievi non è consentito essere ricevuti in orario didattico, se non per situazioni di urgenza, previa vigilanza della classe tramite un collaboratore scolastico. A tutti i docenti che osservano le direttive e svolgono un lavoro inappuntabile ( nonostante le numerose difficoltà) va tutta la mia gratitudine e stima professionale. Parete, Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Adele Cerullo