Innovazione tecnologica e cambiamenti del mondo del lavoro: quale ruolo per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori?

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1 Dipartimento Medicina del Lavoro Ex ISPESL Innovazione tecnologica e cambiamenti del mondo del lavoro: quale ruolo per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori? Dott. Sergio Iavicoli Direttore, INAIL Dipartimento di Medicina del Lavoro, ex ISPESL INAIL Dipartimento di Igiene del Lavoro, ex ISPESL Roma 14 Dicembre 2011

2 Evoluzione dell approccio alla tutela della salute e sicurezza del lavoro in Italia T.U. 51/1904 Artt 437 e 451 C.P DPR 547/55 DPR 303/56 L. 300/70 L. 833/78 DLgs 277/91 DLgs 626/94 DLgs 81/08 e s.m.i. (D.Lgs 106/09 - L. 30/07/2010 n 122) Art C.C. Art. 32 Costituzione T.U. 1124/65 Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 18/11/10 Richiesta di competenze professionali Bisogno di multidisciplinarietà FASE I FASE II Approccio previdenziale, curativo, risarcitorio, repressivo FASE III FASE IV Approccio partecipativo, preventivo, multidisciplinare, gestionale FASE V Verso il BENESSERE Lavorativo Contributo alla Produttività PRESUNZIONE DEL RISCHIO Prevenzione tecnica VALUTAZIONE DEL RISCHIO Sicurezza globale Fine

3 Risorse umane in SSL in Italia INDENNIZZI ASL APPLICAZIONE PREVENZIONE Ispettori del lavoro RICERCA sulla sicurezza dipendenti INAIL Medici del Lavoro Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza PARTNERSHIP IMPLEMENTAZIONE RSPP Igienisti industriali BUONE PRATICHE

4 Andamento infortuni e malattie professionali Fonte: INAIL, 2011

5 The changing workforce Differenze di genere Invecchiamento Frammentazione Tempo di lavoro Ristrutturazioni Migrazione Fonte: Mario Ceroli, The Fifth State,1984

6 Strategia Europa 2020 Crescita intelligente investire il 3% del PIL in R&S ridurre al 10% il tasso di abbandono scolastico Crescita sostenibile riduzione del 20% delle emissioni di gas a effetto serra aumento fino al 20% del risparmio energetico Crescita inclusiva ridurre del 25% il numero di europei che vivono sotto la soglia di povertà aumentare al 75% il tasso di occupazione delle persone di età compresa tra 20 e 64 anni Dipartimento Medicina del Lavoro aumento del 20% del consumo di energia da fonti rinnovabili

7 Qual è il ruolo della prevenzione e della ricerca in tema di salute e sicurezza dei lavoratori

8 Piramide della popolazione UE27 Entro il 2060 si prevede una notevole riduzione sia della parte centrale (popolazione in età lavorativa, anni) sia della base (età 0-14) della piramide. Adattamento innovazioni tecnologiche Compatibilità con lavori ad elevato strain fisico / rischio Salute mentale Ageing Workers Malattie cronico degenerative / neoplasie Fonte: Eurostat, EUROPOP2008 convergence scenario

9 Immigrazione quale futuro? Previsioni della popolazione straniera residente in Italia , dati al 1 gennaio Dipartimento Medicina del Lavoro Fonte: ISTAT, Previsioni sulla popolazione residente italiana e straniera

10 Infermieri immigrati Infortuni mortali denunciati nella sanità e nei servizi ospedalieri anni evento (INAIL, 2010) carenza di infermieri: unità (IPASVI, 2008) infermieri stranieri: (10% del totale) : presenza infermieri stranieri triplicata Dipartimento Medicina del Lavoro -14,1% infortuni nel settore sanitario + 19,5% infortuni degli stranieri I lavoratori più colpiti sono gli infermieri (50%)

11 Ore lavorative Società 24/7 Numero medio delle ore lavorative settimanali nel 2010: Turchia 49,3 Corea 45,9 Messico 43,2 Grecia 42,3 Repubblica ceca 41,2 Slovacchia 40,6 Polonia 40,6 Italia 37,8 Fonte: OECD

12 L incidente nella centrale di Fukushima Catena di controllo di responsabilità esternalizzata!!!

13 Ristrutturazione e mortalità tra uomini e donne finlandesi (indice di rischio, n=22.430; periodo di osservazione: 7,5 jahre) 2,2 2 1,8 1,6 1,4 1,2 1 Mortalità complessiva Mortalità CHD 0,8 no basso alto no basso alto Ristrutturazione Ristrutturazione Fonte: J. Vahtera et al. (2004), BMJ, 328: 555.

14 CASI PRATICI Strategia per un adeguata gestione del processo di ristrutturazione Iniziative comunitarie Servizi di prevenzione Accordi Ispettorato del lavoro SOCIALE Pianificazione delle strategie Procedure sostenibili Bilanciamento Vita privata- Lavoro Gestione SSL ORGANIZZATIVO ATTITUDINE POSITIVA AL CAMBIAMENTO INDIVIDUALE Counselling Addestramento Formazione Orientamento professionale

15 EFFORT-REWARD REWARD IMBALANCE E INTENZIONE DI ABBANDONARE PRECOCEMENTE IL LAVORO (share-studio studio occupati 50+ in 15 nazioni) Fonte: Siegrist & Wahrendorf (2009) Quality of work, health, and retirement. The Lancet 374:

16 Che cosa fa l INAILl

17 I Rischi tradizionali sono davvero sotto controllo? Applicazione limitata nelle PMI e nella PA Lavoratori vulnerabili (giovani, anziani e immigrati) Limiti degli indicatori Frammentazione e insicurezza Settori di maggiore criticità (agricoltura, edilizia e sanità)

18 Nuovi rischi nei lavori tradizionali Le recenti pandemie Macellazione suina ed Epatite E Aumento dell antibioticoresistenza nei lavoratori a contatto con animali da fattoria

19 Le nanotecnologie nella vita quotidiana Fonte: INAIL, 2011

20 Scenari di sviluppo Normativa Comunicazione Ricerca Fonte: modificato, da Roco M, 2010

21 Domande chiave Caratterizzazione e misurazione Effetti su popolazioni di lavoratori Procedure di gestione Monitoraggio e gestione dei dati Principio di precauzione e sostenibilità

22 Che cosa fa l INAILl

23 Green Jobs o Lavori Verdi Occupazioni nei settori dell agricoltura, del manifatturiero, nell ambito della ricerca e sviluppo, dell amministrazione, dei servizi, ecc, che contribuiscono in maniera incisiva a preservare o restaurare la qualità ambientale (UNEP United Nations Environment Programme, 2008) Dipartimento Medicina del Lavoro

24 Green Jobs in Italia Settore energie rinnovabili GREEN JOBS Nel Nel % dal 1993 al nel Dipartimento Medicina del Lavoro Fonte: IRES Istituto di Ricerche Economiche e Sociali, 2010

25 Pericoli/Rischi dei Green Jobs Drivers Rischi tradizionali + Challenges Nuovi pericoli/rischi Introduzione di nuove sostanze e materiali Nuove forme di occupazione Introduzione di nuove tecnologie Cambiamenti nella organizzazione del lavoro Dipartimento Medicina del Lavoro

26 Risorse Umane in OSH in Italia INDENNIZZI ASL APPLICAZIONE PREVENZIONE Ispettori del lavoro RICERCA sulla sicurezza dipendenti INAIL Medici del Lavoro Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza PARTNERSHIP IMPLEMENTAZIONE RSPP Igienisti industriali BUONE PRATICHE

27 Ruolo della Salute e Sicurezza del Lavoro STABILIZZAZIONE DEL CONTESTO NORMATIVO MASSA CRITICA E INFRASTRUTTURE DI SSL CAMBIAMENTO DEL MONDO DEL LAVORO Salute e Benessere Sicurezza del Lavorativo Lavoro RICERCA INNOVAZIONE TECNOLOGICA CRISI DELLA SSL

28 Working Environment Challenges for the Future Seminario Internazionale di Esperti OSH Copenhagen, Settembre 2009 Principali conclusioni Cambiamenti demografici: invecchiamento e migrazione Salute mentale, abilità lavorativa e re-inserimento Adattamento della forza lavoro ai cambiamenti organizzativi Impatto degli stili di vita sulla salute lavorativa Nuove tecnologie Conseguenze della globalizzazione Impatto dei cambiamenti climatici Rischi tradizionali (fattori fisici, biologici, chimici e psicosociali) Nuove forme d impiego, commuting time e tele-lavoro OSH e outsourcing Effetti positivi del lavoro sul benessere fisico e mentale Fonte: Working Environment Challenges for the Future. International Expert Seminar. Copenhagen, September Summary of the seminar proceedings

29 Conclusioni Innovare e adattare il sistema prevenzionale Modernizzare l approccio di Ricerca e Formazione Innovare il contributo della SSL allo sviluppo sostenibile Modelli di sorveglianza (Aziende / Sistema prevenzione) Investire in cultura della prevenzione

30 Grazie per l attenzione! l