ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE

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1 ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: DEFINIZIONE DELLE MODALITA' DI ATTUAZIONE DELLA DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N.127 DEL IMPIANTI DI PRODUZIONE ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI - ANTICIPO E DISCUSSIONE. L'anno Duemilanove il giorno Sette del mese di Settembre alle ore 16.00, nella sala delle adunanze consiliari della Sede Comunale a seguito di invito diramato dal Presidente in data 02/09/2009 n , si e' riunito il Consiglio Comunale, convocato per le ore Presiede l' adunanza il Sig. GALLINA MIRCO nella sua qualita' di PRESIDENTE. Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott. MAGI LUCIA. N. Cognome Nome Carica Presenza 1 SIMONCINI STEFANO SINDACO Si 2 LATINI DINO CONSIGLIER Si 3 MENGONI GIANCARLO CONSIGLIER Si 4 GALLINA MIRCO PRESIDENTE Si 5 CAPPANERA DANIELE CONSIGLIER Si 6 ONORI PATRIZIA CONSIGLIER Si 7 LUCCHETTI LUCA CONSIGLIER Si 8 BECCACECE GIUSEPPE CONSIGLIER Si 9 PESARESI ANDREA CONSIGLIER Si 10 FALCETELLI ANDREA CONSIGLIER Si 11 SABBATINI GRAZIANO CONSIGLIER Si 12 CARPERA EMANUELE CONSIGLIER Si 13 RIDERELLI MARCO CONSIGLIER Si 14 ANDREONI PAOLA CONSIGLIER Si 15 PUGNALONI SIMONE CONSIGLIER Si 16 BERNARDINI DANIELE CONSIGLIER No 17 CARDINALI FLAVIO CONSIGLIER Si 18 SEVERINI ARGENTINA CONSIGLIER Si 19 FRANCHINI FEDERICA CONSIGLIER No 20 SECCHIAROLI LUCIANO CONSIGLIER No 21 PIRANI DAMIANO CONSIGLIER Si Presenti N. 18 Assenti N. 3 Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita i presenti alla trattazione dello argomento indicato in oggetto. ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE Pag. 1 di 6

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la proposta di procedere all'anticipo della discussione del punto aggiunto all'o.d.g. avente per oggetto: "Definizione delle modalità di attuazione della delibera di Consiglio Comunale n.127 del Impianti di produzione energia da fonti rinnovabili"; Posta a votazione la suddetta proposta che viene accolta A VOTI UNANIMI RESI A NORMA DI LEGGE; DELIBERA di procedere all'anticipo della discussione del punto aggiunto all'o.d.g. avente per oggetto: "Definizione delle modalità di attuazione della delibera di Consiglio Comunale n.127 del Impianti di produzione energia da fonti rinnovabili". **** Quindi, Premesso che: IL CONSIGLIO COMUNALE -Con Delibera di Consiglio Comunale n.67 del 27/07/1998 e' stato adottato lo schema "tipo" di convenzione da utilizzare per disciplinare l'attuazione degli interventi oggetto di strumento urbanistico preventivo. -Con detto atto deliberativo e' stato introdotto il principio della " trattativa" per il perseguimento dell'interesse pubblico, operando, in sede di convenzione ed in maniera condivisa fra le parti, l'introduzione di tutte quelle opere addizionali migliorative per l'inserimento degli insediamenti previsti nel contesto delle urbanizzazioni esistenti, mantenendo comunque il tetto massimo di dette migliorie nella misura di per ogni mc edificabile in zona di espansione; -Con delibera di Giunta Comunale n.444 del 23/12/2003 e' stato esteso il suddetto principio della "trattativa" anche alle zone di completamento residenziali al "fine di una effettiva parità di trattamento per zone edificate uguali nella consistenza sia pur originariamente indicate urbanisticamente in modo diverso"; -Con lo stesso atto di D.G.C. 444/2003,sempre con il principio della "trattativa" di cui sopra,e' stato introdotto il "contributo di utilizzo del suolo e dell'ambiente" riguardante "...tutte le lottizzazioni industriali,industriali-artigianali,commerciali, fabbricati singoli aventi le destinazioni di cui sopra o comunque a qualunque fabbricato da utilizzare per attività nei settori produttivi comunque intesi".il tetto di detto contributo "va individuato nella somma di Euro 16,00 per mq di superficie utile coperta ed Euro 5,00 per mq di area scoperta connessa all'attività,esclusi parcheggi pubblici e privati,aree a verde pubblico e relativi spazi di manovra"; Considerato che: ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE Pag. 2 di 6

3 -Gli indirizzi forniti da detti atti deliberativi mirano a far valutare, in comune accordo fra le parti, gli interventi strategici atti a valorizzare il nuovo edificato ed a contenere l'incidenza dello sviluppo insediativo sul complesso delle urbanizzazioni esistenti all'interno dei target attuali di sostenibilità ambientale contemplando la previsione dell'eventuale evoluzione futura del comparto; Considerato inoltre: -Che in detta ottica si pongono i cosiddetti contributi di miglioria e di utilizzo del suolo e dell'ambiente,ovvero nell'individuazione degli interventi necessari a migliorare il contesto ambientale in cui viene introdotto il nuovo insediamento in aggiunta a quelli previsti istituzionalmente,il tutto per un peso economico-finanziario non eccedente i tetti economici prestabiliti; Ritenuto: -Che detti interventi migliorativi,per loro stessa natura, debbano essere valutati caso per caso in relazione al contesto in cui gli stessi insistono ed alla dotazione di standards di legge previsti nell'eventuale piano attuativo od esistenti ; Ritenuto inoltre: -Che ove detti interventi migliorativi, atti alla ulteriore valorizzazione dell'intervento privato ed al miglioramento dei servizi ed urbanizzazioni pubbliche della zona in cui si opera, siano stati condivisi ma il soggetto privato non ritenga realizzarli direttamente si può affidare il compito al Comune previa monetizzazione della spesa; Visto il provvedimento dirigenziale del 02/02/2004 con il quale venivano individuati in via provvisoria i suddetti contributi in ossequio alla D.G.M. 444/2003; Vista la delibera di C.C. del 10/11/2004 n. 127 con la quale si e' provveduto ad una ridefinizione organica dei contributi di miglioria e di utilizzo del suolo e dell'ambiente in relazione alle varie zonizzazioni e caratterizzazioni urbanistiche; Rilevato che la citata disciplina trattava le zone produttive di espansione e di completamento (quest'ultime limitatamente agli interventi soggetti a planivolumetrico così come definiti dalla citata delibera di C.C. n. 127/2004); Rilevato altresì: - che il D.P.R. 20 ottobre 1998 n.447 all'art.1 comma 1.bis,così come aggiunto dall'art.1 comma 1 lett.a del D.P.R. 440/2000, definisce gli impianti produttivi "tutte le attività di produzione di beni e servizi, ivi incluse le attività agricole, commerciali e artigiane, le attività turistiche ed alberghiere, i servizi resi dalle banche e dagli intermediari finanziari, i servizi di telecomunicazioni"; - che nell'ambito di detti impianti siano da inquadrare,alla luce del citato dettato normativo, anche quelli relativi alla produzione di energia alternativa finalizzata esclusivamente alla vendita di quest'ultima; ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE Pag. 3 di 6

4 - che dette attività produttive vengono pertanto ricomprese tra quelle elencate al punto 1 del dispositivo della citata delibera di C.C. n.127/2004; Ritenuto ancora: - che l'installazione di sistemi di produzione di energia rinnovabile debba comunque essere promossa, favorita ed incentivata; - che per tale motivazione sono da escludere dall'applicazione delle norme dettate dalla delibera di C.C. n.127/2004 tutti gli impianti realizzati e gestiti da soggetti privati relativi ai sistemi : -solare termico (pannelli solari) -fotovoltaico (integrati e parzialmente integrati) -fotovoltaico ( non integrati con potenza inferiore a kwp 300) -eolici -geotermici - che per gli impianti fotovoltaici non ricompresi nel precedente elenco debba trovare applicazione l'istituto del contributo di miglioria nella misura di euro 50 per ogni kwp di potenza dichiarata; -Reputato dover procedere in merito; Visto il parere tecnico favorevole espresso dal Dirigente del Dipartimento del Territorio Ing.Ermanno Frontaloni; Visto altresì che il presente atto deliberativo non comporta aumento di spesa o diminuzione di entrata al bilancio comunale e pertanto non necessita il parere contabile; Udita la discussione sviluppatasi sull'argomento, come da trascrizione integrale della registrazione della seduta che alla presente non si allega ai sensi art.35, 3 comma del Regolamento del Consiglio Comunale; (Durante la seduta entrano i consiglieri Franchini e Secchiaroli Presenti 20) A VOTI UNANIMI RESI A NORMA DI LEGGE DELIBERA -1) Di stabilire che sono esclusi dall'applicazione delle norme dettate dalla delibera di C.C. n.127/2004 tutti gli impianti realizzati e gestiti da soggetti privati relativi ai sistemi : -solare termico (pannelli solari) -fotovoltaico (integrati e parzialmente integrati) -fotovoltaico ( non integrati con potenza inferiore a kwp 300) -eolici -geotermici ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE Pag. 4 di 6

5 -2) che per gli impianti fotovoltaici non ricompresi nell'elenco, di cui al punto 1) del dispositivo del presente atto deliberativo, trova applicazione l'istituto del contributo di miglioria nella misura di euro 50 per ogni kwp di potenza dichiarata; -3) Ribadire che i contributi di miglioria e di utilizzo del suolo e dell'ambiente, cosi' come individuati e determinati nelle D.C.C. n.67 del 27/07/1998, D.G.M. n.444 del 23/12/2003 e C.C. del 10/11/2004 n. 127, consistono nella realizzazione di opere, da valutare caso per caso, al fine di valorizzare l'intervento privato e migliorare le urbanizzazioni ed i servizi pubblici negli ambiti territoriali in cui gli stessi vengono realizzati; -4) Gli interventi,così come determinati ed obbligatoriamente condivisi, in quanto mere opere pubbliche,sono approvati con apposita deliberazione di Giunta Comunale su proposta del settore urbanistica; -5) I soggetti privati che hanno condiviso la realizzazione delle opere di cui ai punti 3) e 4) possono far realizzare le stesse direttamente al Comune di Osimo monetizzando i relativi importi per un tetto massimo non superiore a quanto stabilito nelle D.CC n.67/1998 e D.G.C. n.444/2003; -6) Tutti i procedimenti abilitativi (riguardanti DIA,Permesso per Costruire e Provvedimento Unico) per i quali,alla data odierna, e' stato formalmente comunicato al Comune di Osimo l'inizio dei lavori, sono esclusi dall'ambito di operatività della presente determinazione in quanto la stessa non e' retroattiva; -7) Dare atto che le premesse, che si richiamano integralmente, fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento. **** Il Presidente del Consiglio Comunale pone quindi a votazione la proposta di rendere il presente atto immediatamente eseguibile. Pertanto, Udita la proposta, IL CONSIGLIO COMUNALE A VOTI UNANIMI RESI A NORMA DI LEGGE DELIBERA -8) di rendere il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi art.134 T.U.E.L. n.267/ * * * sb ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE Pag. 5 di 6

6 IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica dal sottoscritto Segretario Generale che, giusta relazione del Messo Comunale, copia della presente deliberazione é stata pubblicata mediante affissione all'albo Pretorio Comunale Dal Municipio, li il e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi ai sensi e per gli effetti dell'art.124 del D. Lgs. n. 267 del 18 agosto IL SEGRETARIO GENERALE ATTO DI CONSIGLIO COMUNALE Pag. 6 di 6