COMUNE DI MOLOCHIO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA

Transcript

1 COMUNE DI MOLOCHIO PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE NORME PER LA RIPARTIZIONE DELL'INCENTIVO DI CUI ALL'ARTICOLO 93, COMMA 7 BIS E SS., DEL D.LGS N. 163/2006 COME INTRODOTTO DAL D.L. N. 90/2014 Allegato alla deliberazione Giunta Comunale n 28 del 27/04/2015

2 Capo I Disposizioni generali Art. 1. Obiettivi e finalità 1. Il presente regolamento è emanato ai sensi dell'articolo 93, commi 7-bis, 7-ter e 7-quater, del decreto legislativo 12 aprile 2006, n di seguito denominato «codice» - e si applica nei casi di redazione di progetti di opere o di lavori a cura del personale interno. 2. In caso di appalti misti l'incentivo, di cui al comma 1, è corrisposto per la redazione della progettazione relativa alla componente lavori e per il corrispondente importo degli stessi. 3. L'attribuzione dell'incentivo è finalizzata alla valorizzazione delle professionalità interne ed all'incremento della produttività. Art. 2. Campo di applicazione 1. Le somme di cui all'articolo 93, comma 7-bis, del codice, sono costituite dalla percentuale dell'importo posto a base di gara dell'opera o del lavoro come meglio indicato nei successivi commi. 2. Gli incentivi di cui al comma 1 sono riconosciuti per le attività di progettazione di livello preliminare, definitivo ed esecutivo inerenti ai lavori pubblici, intesi come attività di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione, restauro, comprese le eventuali connesse progettazioni di campagne diagnostiche, le eventuali redazioni di perizie di variante e suppletive, nei casi previsti dall'articolo 132, comma 1, del codice, ad eccezione della lettera e). 3. Gli incentivi di cui al comma 1 sono riconosciuti soltanto quando i relativi progetti sono posti a base di gara. 4. Restano sempre escluse dall'incentivo le attività manutentive. Art. 3. Costituzione e accantonamento del fondo per la progettazione e l'innovazione 1. A valere sugli stanziamenti di cui al comma 7 del decreto, l'amministrazione Comunale destina ad un fondo per la progettazione e l'innovazione risorse finanziarie in misura non superiore al 2 per cento degli importi posti a base di gara di un'opera o di un lavoro. 2. L 80% delle risorse finanziarie del fondo per la progettazione e l'innovazione è ripartito, per ciascuna opera o lavoro, con le modalità e i criteri definiti in sede di contrattazione decentrata integrativa del personale e adottati nel presente regolamento, tra il responsabile del procedimento e gli incaricati della redazione del progetto, del piano della sicurezza, della direzione dei lavori, del collaudo, nonché tra i loro collaboratori. 3. Il restante 20% delle risorse finanziarie del fondo per la progettazione e l'innovazione è destinato all'acquisto da parte dell'ente di beni, strumentazioni e tecnologie funzionali a progetti di innovazione, di implementazione delle banche dati per il controllo e il miglioramento della capacità di spesa per centri di costo nonché all'ammodernamento e all'accrescimento dell'efficienza dell'ente e dei servizi ai cittadini. 4. L'incentivo, comprensivo dell'irap, degli oneri previdenziali ed assistenziali a carico dell'amministrazione, è calcolato sull'importo posto a base di gara, al netto dell'i.v.a., per i quali siano eseguite le previste prestazioni professionali. 5. L'importo dell'incentivo non è soggetto ad alcuna rettifica qualora in sede di appalto si verifichino dei ribassi. 6. Le somme occorrenti per la corresponsione dell'incentivo sono previste nell'ambito delle somme a disposizione all'interno del quadro economico del relativo progetto. Art. 4. Conferimento degli incarichi 1. Qualora non sia accertata carenza in organico di personale tecnico e non sussistano difficoltà di rispettare i tempi della programmazione dei lavori o di svolgere le funzioni di istituto ed escludendo il caso di lavori di speciale complessità o di rilevanza architettonica o ambientale o che richiedano specifiche competenze, il Responsabile preposto alla struttura competente può 1

3 affidare incarichi al personale interno, garantendo una opportuna rotazione e tenendo conto dei carichi di lavoro e dell urgenza della prestazioni tecniche da svolgere. 2. Il provvedimento del conferimento dell'incarico deve riportare il nominativo dei dipendenti incaricati delle varie attività, indicando i compiti e i tempi assegnati a ciascuno. 3. Il conferimento dell'incarico presuppone la verifica dei requisiti necessari, sul piano formale e sostanziale; i progetti possono essere firmati da dipendenti del Settore Tecnico iscritti ai relativi albi professionali o abilitati in base a specifiche previsioni di legge. 4. Lo stesso Responsabile può, con proprio provvedimento motivato, modificare o revocare l'incarico in ogni momento. Con il medesimo provvedimento di modifica o revoca, e in correlazione al lavoro eseguito nonché alla causa della modifica o della revoca, è stabilita l'attribuzione dell'incentivo a fronte delle attività che il soggetto incaricato abbia svolto nel frattempo. Lo stesso Responsabile verifica il rispetto e l'applicazione delle disposizioni del presente regolamento nonché il raggiungimento degli obiettivi fissati. 5. Le spese necessarie per la produzione e l esecuzione degli elaborati rientrano nelle normali spese di funzionamento degli uffici, sia per quanto riguarda il consumo dei materiali e l utilizzo delle attrezzature, sia per quanto riguarda l effettuazione delle missioni strettamente necessarie per lo svolgimento dell incarico. Art. 5. Soggetti destinatari degli incarichi 1. La composizione del gruppo di progettazione viene individuata prima dell'inizio di ogni prestazione o fase con opportuna disposizione di servizio che precisa l'opera da progettare ed il suo costo presuntivo, fissa i compiti e il tempo da assegnare al Gruppo di Progettazione per la consegna di tutti gli elaborati, individua il coordinatore responsabile della progettazione, i progettisti, i direttori dei lavori ed i collaudatori, oltre che gli eventuali coordinatori per la progettazione e per l'esecuzione dei lavori di cui al D. Lgs 81/2008 (se necessari) e attribuisce le aliquote per l individuazione dei compensi; il tecnico incaricato responsabile della progettazione, di concerto col Responsabile del Procedimento, individua eventuale personale addetto a funzioni di collaborazione. 2. Partecipano alla ripartizione dell'incentivo: a) il responsabile del procedimento; b) il tecnico che in qualità di progettista titolare dell'incarico e in possesso dei requisiti di cui agli articoli 90, comma 4, e 253, comma 16, del codice assume la responsabilità professionale del progetto firmando i relativi elaborati; c) il coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione in possesso dei requisiti previsti dal decreto legislativo 9 aprile 2008 n.81; d) il direttore dei lavori; e) il coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione; f) il tecnico incaricato delle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo o della certificazione di regolare esecuzione; Capo II Determinazione dell'incentivo Art. 6. Definizione Per tutti gli interventi l'incentivo è attribuito in ragione del 1,6% (pari all'80% del 2%) dell importo a base di gara. Art. 7. Ripartizione La ripartizione dell'incentivo tra le prestazioni parziali svolte è determinata secondo le seguenti aliquote: 2

4 A. - Funzioni di Responsabile Unico del Procedimento: 0,50 % (zero cinquanta percento); B. - Progetto preliminare: 0,20 % (zero venti percento); C. - Progetto definitivo: 0,25 % (zero venticinque percento); D. - Progetto esecutivo: 0,25 % (zero venticinque percento); E. - Sicurezza fase progettuale: 0,10 % (zero dieci percento); F. - Direzione lavori, sicurezza Fase esecutiva e CRE 0,30 % (zero trenta percento); Totale: 1,60 % (uno virgola sessanta percento). Art. 8. Incarichi parziali al personale interno 1. Qualora alcune funzioni, parti o livelli di progettazioni e/o altre prestazioni tecniche vengano affidate all'esterno, l'importo dell'incentivo verrà ridotto proporzionalmente. 2. La quota dell'incentivo non corrisposta al personale interno costituisce economia di spesa. Capo III Termini temporali e penalità Art. 9. Termini per le prestazioni 1. Nel provvedimento di conferimento dell'incarico devono essere indicati, su proposta del responsabile del procedimento, i termini entro i quali devono essere eseguite le prestazioni, eventualmente suddivisi in relazione ai singoli livelli di progetto. I termini per la direzione dei lavori coincidono con il tempo utile contrattuale assegnato all'impresa per l'esecuzione dei lavori; i termini per il collaudo coincidono con quelli previsti dalle norme ed in particolare con quelli previsti dall'articolo 141 del codice e dalle relative norme regolamentari. 2. I termini per la progettazione decorrono dalla data di comunicazione ai progettisti del provvedimento di conferimento dell'incarico. 3. Il responsabile del procedimento cura la tempestiva attivazione delle strutture e dei soggetti interessati all'esecuzione delle prestazioni. Art. 10. Penalità e casi di esclusione del compenso 1. I titolari degli incarichi di progettazione sono responsabili per i danni subiti dall Amministrazione in conseguenza di errori ed omissioni del progetto esecutivo che pregiudicano in tutto o in parte la realizzazione dell opera ovvero la sua utilizzazione. 2. Il compenso incentivante di cui al presente regolamento non viene liquidato: a) al Responsabile del Procedimento, nel caso in cui violi gli obblighi posti a suo carico dalla Legge o dal Regolamento Generale, o che non svolga i compiti assegnati con la dovuta diligenza, salva la possibilità di rivalersi sullo stesso per i danni eventualmente derivati, e la responsabilità disciplinare; b) ai progettisti, nel caso in cui, per loro errori ed omissioni, sia necessario apportare varianti ai lavori, ai sensi dell art. 132 del Decreto, salva la possibilità di rivalersi sugli stessi per i danni eventualmente derivati, e la responsabilità disciplinare; c) ai progettisti, nel caso in cui i termini per la presentazione degli elaborati superi del 60% il tempo inizialmente stabilito per la presentazione dal responsabile del procedimento; d) ai soggetti di cui all art. 5 del presente Regolamento, che violino gli obblighi posti a loro carico dalla Legge, dal Regolamento o dall incarico ricevuto. 3. Il compenso viene ridotto nelle seguenti ipotesi e misure: a) di una percentuale dal 5% all 8%, nel caso in cui le violazioni dei compiti posti dalla Legge, dal Regolamento o dall incarico, siano di lieve entità, e comunque non si verifichino danni all ente; nel caso in cui, anche a seguito di lievi violazioni, derivino danni all ente, gli stessi verranno recuperati dalle somme dovute, e, per l eventuale parte ulteriore, dal dipendente, anche con azione di rivalsa sulla polizza assicurativa; b) del 5%, nel caso in cui il ritardo per la presentazione degli elaborati di progetto sia inferiore al 35% il tempo inizialmente stabilito per la presentazione dal responsabile del 3

5 procedimento; c) del 10%, nel caso in cui il ritardo per la presentazione degli elaborati di progetto sia compreso tra il 35% e 60% il tempo inizialmente stabilito per la presentazione dal responsabile del procedimento. 4. La decisione motivata circa l applicazione di penalità o l esclusione del compenso spetta al Responsabile del relativo Settore. Capo IV Disposizioni diverse Art. 11. Modalità di liquidazione del compenso 1. La liquidazione dei compensi avviene a cura del Responsabile del Settore a cui fa capo la progettazione o dal funzionario a cui è assegnata la gestione del relativo PEG di spesa, sulla base dei criteri prefissati, della tipologia progettuale, dell apporto di ciascuno, con l adozione di apposita determina per ogni singolo progetto. 2. Nel caso in cui la figura del Responsabile del Procedimento e/o della progettazione coincida con il Responsabile del relativo Settore, in ossequio al principio che non è possibile l autoliquidazione, la liquidazione del compenso verrà effettuata dal Responsabile del Settore a cui fa capo il Personale. 3. Le liquidazioni avverranno secondo i criteri sottoelencati: i) Prestazioni della fase progettuale: integralmente liquidate dopo l approvazione del progetto esecutivo; ii) Prestazioni della fase esecutiva: - fino all 80% del compenso incentivante e in ogni caso proporzionalmente all emissione dei SAL; - il 20% a saldo all approvazione del collaudo o certificato esecuzione lavori. iii) Responsabile del procedimento: - il 35% dopo la stipula contratto d appalto; - il 50% proporzionalmente all emissione dei SAL; - il 15% dopo approvazione del collaudo o del certificato esecuzione lavori. Per le prestazioni parziali si adotteranno i criteri di cui ai precedenti punti. Art. 12. Pagamento del compenso 1. Il pagamento della quota di incentivazione è disposto dal Responsabile preposto alla struttura competente, previa verifica dei contenuti delle specifiche attività svolte. 2. Gli incentivi complessivamente corrisposti nel corso dell'anno al singolo dipendente, anche da diverse amministrazioni, non possono superare l'importo del 50 per cento del trattamento economico complessivo annuo lordo. Art. 13. Copertura rischi professionali Il Comune stipula in nome e per conto del progettista, del Responsabile del Procedimento e del Responsabile del Settore Tecnico idonee polizze assicurative per la copertura dei rischi di natura professionale, o, in alternativa, rimborsa le spese sostenute e documentate. Capo V Norme finali Art. 14. Relazione periodica sull'applicazione del regolamento Entro il mese di febbraio di ogni anno, il Responsabile preposto alla struttura competente redige ed invia alla Giunta comunale una relazione in ordine all'applicazione del presente regolamento, con il seguente contenuto minimo: - l'indicazione dei progetti affidati nell'anno precedente, con il relativo importo posto a base di 4

6 gara; - l'importo dell'incentivo liquidato nell'anno precedente, la ripartizione e la denominazione dei destinatari; - eventuali vizi riscontrati nei lavori progettati, contestazioni o altre controversie sorte o conclusesi nell'anno precedente, per cause imputabili alla responsabilità del personale interno incaricato. Art. 15. Disposizioni finali e transitorie 1. Sono recepite le determine dell Autorità Nazionale Anticorruzione in materia di incentivi per la progettazione emesse o emanande. 2. Per gli incarichi di progettazione e/o di Responsabile del Procedimento finanziati da Enti che non prevedano nel finanziamento le somme necessarie per il compenso incentivante si impegneranno, con apposita determinazione, le somme necessarie secondo le disposizione di cui ai precedenti punti. 3. Le norme di cui al presente regolamento non si applicano agli incentivi già maturati alla data di entrata in vigore della legge di conversione del D.L. 90/2014, che saranno erogati secondo la disciplina previgente. Art. 16. Pubblicità ed entrata in vigore 1. Il presente regolamento sarà pubblicato all Albo Pretorio ed entrerà in vigore il giorno successivo all esecutività della delibera di approvazione dello stesso. 2. E abrogata ogni norma comunale in contrasto con il presente regolamento. 5

7 Sommario Capo I Disposizioni generali... 1 Art. 1. Obiettivi e finalità... 1 Art. 2. Campo di applicazione... 1 Art. 3. Costituzione e accantonamento del fondo per la progettazione e l'innovazione... 1 Art. 4. Conferimento degli incarichi... 1 Art. 5. Soggetti destinatari degli incarichi... 2 Capo II Determinazione dell'incentivo... 2 Art. 6. Definizione... 2 Art. 7. Ripartizione... 2 Art. 8. Incarichi parziali al personale interno... 3 Capo III Termini temporali e penalità... 3 Art. 9. Termini per le prestazioni... 3 Art. 10. Penalità e casi di esclusione del compenso... 3 Capo IV Disposizioni diverse... 4 Art. 11. Modalità di liquidazione del compenso... 4 Art. 12. Pagamento del compenso... 4 Art. 13. Copertura rischi professionali... 4 Capo V Norme finali... 4 Art. 14. Relazione periodica sull'applicazione del regolamento... 4 Art. 15. Disposizioni finali e transitorie... 5 Art. 16. Pubblicità ed entrata in vigore