REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE NORME PER LA RIPARTIZIONE DELL'INCENTIVO PROFESSIONALE DI CUI ALL'ARTICOLO 113 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18/04/2016, N. 50.
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1 Prov. di (Bergamo) REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE NORME PER LA RIPARTIZIONE DELL'INCENTIVO PROFESSIONALE DI CUI ALL'ARTICOLO 113 DEL DECRETO LEGISLATIVO 18/04/2016, N. 50.
2 ART. 1 OBIETTIVI E FINALITÀ Il presente regolamento è emanato ai sensi dell'articolo 113 del D.Lgs 18 aprile 2016 n. 50 di seguito denominato «Codice dei Contratti» - e si applica nei casi di redazione di progetti di opere o di lavori a cura del personale interno. In caso di appalti misti l'incentivo, di cui al comma 1, è corrisposto per la redazione relativa alla componente lavori e per il corrispondente importo degli stessi. L'attribuzione dell'incentivo è finalizzata alla valorizzazione delle professionalità interne ed all'incremento della produttività. ART. 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Le somme di cui all'articolo 113 del Codice dei Contratti, sono costituite dalla percentuale dell'importo posto a base di gara dell'opera o del lavoro come meglio indicato nei successivi commi. Gli incentivi di cui al comma 1 sono riconosciuti per le funzioni tecniche inerenti ai lavori pubblici intesi come attività di costruzione, ampliamento, demolizione, recupero, ristrutturazione, restauro e risanamento, comprese le eventuali connesse progettazioni di campagne diagnostiche, le eventuali redazioni di perizie di variante, modifica ed opere complementari e nei casi previsti dall articolo 106 del Codice dei Contratti e 132, comma 1, del codice, ad eccezione della lettera e) ART. 3 COSTITUZIONE E ACCANTONAMENTO DEL FONDO PER LA FUNZIONE TECNICA E L INNOVAZIONE A valere sugli stanziamenti di cui all articolo 113 del Codice dei Contratti, l Amministrazione Comunale destina ad un fondo per la progettazione e l'innovazione risorse finanziarie in misura pari al 2 (due) per cento degli importi posti a base di gara di un'opera o di un lavoro pubblico. L'ottanta (80) per cento delle risorse finanziarie del fondo per la funzione tecnica e l'innovazione è ripartito, per ciascuna opera o lavoro, con le modalità e i criteri definiti in sede di contrattazione decentrata integrativa del personale e adottati nel presente regolamento, tra il responsabile del procedimento e i soggetti che svolgono le funzioni tecniche indicate al comma 2 dell articolo 113 del Codice dei Contratti, nonché tra i loro collaboratori. Il restante 20 per cento delle risorse finanziarie del fondo per la funzione tecnica di cui al comma 1, ad esclusione di risorse derivanti da finanziamenti europei o da altri finanziamenti a destinazione vincolata, è destinato all'acquisto da parte dell'ente di beni, strumentazioni e tecnologie funzionali a progetti di innovazione anche per il progressivo uso di metodi e strumenti elettronici specifici di modellazione elettronica informativa per l'edilizia e le infrastrutture, di implementazione delle banche dati per il controllo e il miglioramento della capacità di spesa e di efficientamento informatico, con particolare riferimento alle metodologie e strumentazioni elettroniche per i controlli. Una parte delle risorse può essere utilizzato per l'attivazione presso le amministrazioni aggiudicatrici di tirocini formativi e di orientamento di cui all'articolo 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196 o per lo svolgimento di dottorati di ricerca di alta qualificazione nel settore dei contratti pubblici previa sottoscrizione di apposite convenzioni con le Università e gli istituti scolastici superiori. L incentivo professionale di cui al secondo comma, comprensivo degli oneri previdenziali e assistenziali a carico dell Amministrazione Comunale, è calcolato sull'importo posto a base di gara comprensivo di onere per la sicurezza, al netto dell'i.v.a., spese tecniche ed imprevisti. Sono compresi nell importo dei lavori a base di gara anche le opere e/o le forniture con posa in opera indicate nelle somme a disposizione ed oggetto di separate procedure di affidamento e/o aggiudicazione per i quali siano eseguite le previste prestazioni professionali. L'importo dell'incentivo non è soggetto ad alcuna rettifica qualora in sede di appalto si verifichino dei ribassi. Le somme occorrenti per la corresponsione dell'incentivo sono previste nell'ambito delle somme a disposizione all'interno del quadro economico del relativo progetto.
3 ART. 4 ACCANTONAMENTO E LIQUIDAZIONE DEL FONDO Ai sensi dell articolo 113 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, il fondo incentivante è accantonato sullo stanziamento previsto per la realizzazione dell opera stessa nel bilancio comunale e riversato sul capitolo relativo al pagamento del salario accessorio del personale in esecuzione delle disposizioni contabili, ai fini dell inserimento nell apposito fondo di cui al CCNL vigente. ART. 5 DEFINIZIONI AI FINI DEL PRESENTE REGOLAMENTO Si intende per: A) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (RUP) di cui al D.Lgs. 50/2016, il quale viene individuato per ciascun contratto, tenuto conto delle competenze e delle abilitazioni che lo stesso deve possedere secondo quanto indicato dalla legge. B) DIPENDENTI PUBBLICI CON FUNZIONI TECNICHE: tecnici dell amministrazione che svolgono attività di programmazione della spesa per investimenti (PROGRAMMA LL.PP.), effettuano la verifica preventiva dei progetti ed il controllo delle procedure di bando e dei documenti contrattuali per la esecuzione del lavoro pubblico. C) DIREZIONE DEI LAVORI O DIREZIONE DELL ESECUZIONE: tecnico o gruppo di tecnici incaricati della vigilanza, controllo della esecuzione dei lavori in conformità al progetto esecutivo approvato. D) COLLABORATORI INTERNI: personale tecnico e amministrativo, dipendente dell Amministrazione, che collabora direttamente alle attività di cui all art. 113 del Codice dei Contratti. E) COLLAUDATORE tecnico amministrativo e statico: tecnico e/o gruppo di tecnici che svolgono le operazioni di collaudo indicate dal D.Lgs. 50/2016 e dal DPR 380/2001. F) LAVORO: le attività di costruzione, demolizione, recupero, ristrutturazione urbanistica ed edilizia, sostituzione, restauro, manutenzione di opere o lavori, di cui all allegato I del D.Lgs. 50/2016. In qualsiasi modo realizzata (appalto, concessione, in amministrazione diretta, leasing, contratto di disponibilità ecc.). G) FONDO: Fondo Incentivi per funzioni tecniche di cui all'articolo 113 del Decreto Legislativo 50/2016. H) FONDO PER FUNZIONI TECNICHE: parte del Fondo destinata all incentivazione dei dipendenti (80% del Fondo). ART. 6 CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI Gli affidamenti delle attività di cui al successivo comma 3 sono effettuati con provvedimento del Responsabile del Settore Tecnico. Lo stesso Responsabile può, con proprio provvedimento motivato, modificare o revocare l'incarico in ogni momento. Con il medesimo provvedimento di modifica o revoca, e in correlazione al lavoro eseguito nonché alla causa della modifica o della revoca, è stabilita l'attribuzione dell'incentivo a fronte delle attività che il soggetto incaricato abbia svolto nel frattempo. L'atto di conferimento dell'incarico deve riportare il nominativo dei dipendenti incaricati. Partecipano alla ripartizione dell'incentivo i dipendenti pubblici cui sono affidate le funzioni tecniche svolte esclusivamente per le attività di programmazione della spesa per investimenti, per la verifica preventiva dei progetti di predisposizione e di controllo delle procedure di bando e di esecuzione dei contratti pubblici, di responsabile unico del procedimento, di direzione dei lavori ovvero direzione dell'esecuzione e di collaudo tecnico amministrativo ovvero di verifica di conformità, di collaudatore statico ove necessario per consentire l'esecuzione del contratto nel rispetto dei documenti a base di gara, del progetto, dei tempi e costi prestabiliti. Il Responsabile verifica il rispetto e l'applicazione delle disposizioni del presente regolamento nonché il raggiungimento degli obiettivi fissati.
4 ART. 7 RIPARTIZIONE DELL INCENTIVO La ripartizione dell'incentivo per lavori per per opera o lavoro, servizi o forniture art. 113, comma 2 e 3, è operata dal Responsabile del Settore Tecnico secondo le percentuali sotto indicate ed in ragione del 1,6% (pari all 80% del 2%), previo accertamento delle specifiche attività svolte dai dipendenti incaricati, secondo la seguente ripartizione: per opera o lavoro: a) il responsabile del procedimento: 35%; b) il tecnico o i tecnici che svolgono attività di programmazione della spesa per investimenti (Piano LL.PP.), verifica preventiva dei progetti e di controllo delle procedure di bando e di esecuzione dei contratti pubblici: 20%; c) i collaboratori tecnici ed amministrativi che partecipano mediante contributo intellettuale e materiale allo svolgimento delle attività del RUP ed a quelle indicate alla precedente lettera b), verificano i dati economici, contenuti tecnici, contenuti giuridici nell'ambito delle competenze del proprio profilo professionale, nonché alla direzione dei lavori e alla loro contabilizzazione: 5%; d) gli incaricati dell'ufficio della direzione lavori o di direzione di esecuzione: 10%; e)al personale incaricato delle operazioni di collaudo tecnico-amministrativo e/o della certificazione di regolare esecuzione: 10%; f) il personale amministrativo, nochè l ulteriore personale diverso da quello incaricato, che pur non assumendo la direzione lavoro e RUP, partecipano mediante contributo intellettuale e materiale all attività del Responsabile del Procedimento, nonché alla direzione dei lavori ed alla loro contabilizzazione: 20% ; per i servizi o forniture: a)verifica preventiva dei progetti di predisposizione e di controllo delle procedure di bando e di esecuzione dei contratti pubblici: 30% b)responsabile unico di procedimento: 25% c)direzione dell esecuzione: 25% d)verifica di conformità: 20% Nel caso in cui facciano capo al medesimo soggetto più attività fra quelle elencate ai punti precedenti, spetteranno le percentuali relative ad ogni singola attività. In caso di incarico di prestazioni tecniche all esterno dell amministrazione comunale, compete comunque la quota relativa all'incentivo previsto dal presente regolamento al personale interno incaricato spettante secondo la declinazione percentuale sopra indicate. Le quote parti dell'incentivo corrispondenti a prestazioni non svolte dai dipendenti incaricati, in quanto affidate a personale esterno all'organico dell'amministrazione medesima, ovvero prive del predetto accertamento, incrementano la quota del fondo di cui all articolo 3, comma 2, del presente articolo. Nessun incentivo è dovuto al personale con qualifica dirigenziale. ART. 8 TERMINI PER LE PRESTAZIONI Nel provvedimento del responsabile del Settore Tecnico di conferimento dell'incarico devono essere indicati, su proposta del responsabile del procedimento, i termini entro i quali devono essere eseguite le prestazioni. I termini per la direzione dei lavori coincidono con il tempo utile contrattuale assegnato all'esecutore dei lavori; i termini per il collaudo coincidono con quelli previsti dalle norme ed in particolare con quelli previsti dal Codice dei Contratti e dalle relative norme regolamentari. Il responsabile del procedimento cura la tempestiva attivazione delle strutture e dei soggetti interessati all'esecuzione delle prestazioni.
5 ART. 9 SOTTOSCRIZIONE ED UTILIZZAZIONE DEGLI ELABORA Tutti gli elaborati prodotti nell ambito delle attività conferite ai sensi del presente regolamento devono essere sottoscritti dai dipendenti che li hanno ideati e redatti. Gli elaborati sono di proprietà del Comune e possono essere utilizzati dai predetti dipendenti ai fini della formazione del loro curriculum professionale. ART. 10 PAGAMENTO DEL COMPENSO Il pagamento della quota di incentivazione è disposto dal responsabile del Settore Tecnico a seguito di una sommaria relazione presentata dal responsabile del procedimento in cui sono precisate le specifiche attività svolte e le corrispondenti proposte di pagamento adeguatamente motivate. Gli incentivi complessivamente corrisposti nel corso dell'anno al singolo dipendente, anche da diverse amministrazioni, non possono superare l'importo del 50 per cento del trattamento economico complessivo annuo lordo. ART. 11 ASSICURAZIONI Qualora la progettazione sia affidata internamente, il R.U.P provvede a contrarre garanzia assicurativa per la copertura dei rischi professionali. L onere del premio è costituito mediante i fondi appositamente accantonati nel quadro economico di ogni singolo intervento, ovvero attingendo da apposito fondo ove vengono accantonate adeguate risorse dai quadri economici dei singoli progetti, al fine di consentire l accensione di garanzie annuali. L'importo da garantire non può essere superiore al dieci per cento del costo di costruzione dell'opera progettata e la garanzia copre, oltre ai rischi professionali, anche il rischio per il maggior costo per le varianti di cui all'articolo 106 del Codice dei Contratti, e tutti i rischi connessi con l attività di responsabile del procedimento ed i compiti della direzione dei lavori, di responsabile dei lavori e di collaudo o di certificazione di regolarità dei lavori. Qualora la verifica e validazione dei progetti prevista dal regolamento DPR 207/2010 sia affidata a soggetti interni l amministrazione, il R.U.P. provvede a stipulare una polizza di responsabilità civile professionale, estesa al danno all opera, dovuta ad errori od omissioni nello svolgimento dell attività di verifica, avente le caratteristiche indicate nel regolamento ed il cui premio è a carico per intero dell amministrazione di appartenenza ed è ricompreso all interno del quadro economico, ovvero attingendo da apposito fondo ove vengono accantonate adeguate risorse dai quadri economici dei singoli progetti, al fine di consentire l accensione di garanzie annuali. L Amministrazione di appartenenza si deve obbligatoriamente provvedere entro la data di validazione del progetto o comunque prima dell avvio delle procedure di affidamento dei lavori. ART. 12 FISCALITÀ E RIPARTIZIONE La fiscalità dei compensi di cui al presente regolamento si riferiscono all anno della relativa liquidazione. Il compenso massimo annuale derivante dall applicazione del presente regolamento non può superare il 50% della retribuzione complessiva lorda. ART. 13 NORME TRANSITORIE Per gli incentivi relativi alla progettazione e/o esecuzione di opere e/o lavori in corso di realizzazione prima dell entrata in vigore della D.Lgs. 50/2016, continua ad applicarsi la disciplina previgente. ART. 14 ENTRATA IN VIGORE Il presente Regolamento entra in vigore nelle modalità e nei termini stabiliti dallo Statuto con la pubblicazione all albo pretorio on-line. Lo stesso è reso pubblico mediante inserzione integrale sul sito istituzionale dell Ente alla sezione Amministrazione Trasparente.
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