LLa a P o P li l t i ic i a c d i d i S v S i v l i u l p u p p o p Rur u a r le l
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- Sara Carboni
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1 La Politica di Sviluppo Rurale
2 La strada tracciata per lo sviluppo del territorio Quadro di riferimento Fondi comunitari Sviluppo Rurale Europa obiettivi generali Quadro Comune Strategico 11 obiettivi tematici FEASR FEAMP FESR FSE 6 PRIORITÀ PROGRAMMA SVILUPPO RURALE Positon Paper dell Unione Europea Accordo di Partenariato dello Stato Italiano Maggiore articolazione = complessità 18 FOCUS AREA
3 Le risorse assegnate al PSR
4 Priorità e focus area 1. INNOVAZIONE e FORMAZIONE 2. COMPETITIVITÀ 3. FILIERE e RISCHIO 4. ECOSISTEMI 5. LOW CARBON ECONOMY 6. DIVERSIFICAZIONE, OCCUPAZIONE, RURALITÀ 1a innovazione e conoscenza 1b cooperazione per innovazione 1.c formazione 2a competitività ammodernamento e diversificazione 2b ricambio generazionale 3a filiera agroalimentare, reti e aggregazione 3b prevenzione e gestione del rischio 4a biodiversità 4b sostenibilità e qualità risorse naturali 4c qualità suolo e abbandono 5a gestione efficiente risorse idriche 5b efficienza energetica 5c energie rinnovabili 5d riduzione emissioni 5e sequestro carbonio e forestazione 6a diversificazione e micro imprese 6b strategie di sviluppo locale 6c ICT
5 La strada tracciata per lo sviluppo del territorio Cosa è stato selezionato per il PSR Abruzzo
6 Da regolamento 1305/2013 Approcci privilegiati e CCO Almeno un CCO è obbligatorio per sub-misura: l'innovazione l'ambiente nonché la mitigazione dei cambiamenti climatici e l'adattamento ad essi. Approcci privilegiati I giovani (o i «nuovi insediamenti») Le zone svantaggiate L approccio collettivo Le produzioni tipiche e di qualità Le filiere corte Le misure agro-climatico-ambientali(30% obbligatorio da Reg.)
7 Focus Area Spesa pubblica % 2A Ammodernamento aziende 2B Ricambio generazionale ,57% ,80% 3A Filiere agroalimentari ,85% 4A Salvaguardia biodiversità 4B Gestione risorse idriche ,90% ,25% 4C Gestione del suolo ,26% 5A Efficiente uso dell acqua ,50% 5C Energie rinnovabili ,95% 5E Sequestro del carbonio ,24% 6A - Diversificazione ,05% 6B Sviluppo aree rurali ,90% 6C Uso delle TLC ,17%
8 Tra vecchio e nuovo Psr: la Priorità 2 Potenziare in tutte le regioni la redditività delle aziende agricole e la competitività dell'agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste FA 2 A: migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività FA 2 B: favorire l'ingresso di agricoltori adeguatamente qualificati nel settore agricolo e, in particolare, il ricambio generazionale
9 La Misura per I Giovani Insediati E sicuramente una delle azioni più importanti per la strategia dell UE sul PSR, a cui tutte le regioni dedicheranno una dotazione finanziaria rilevante. E rivolta ai giovani del mondo agricolo che hanno un età non superiore ai 40 anni e che si sono insediati per la prima volta in un arcoditempochenonsuperai15mesi. E previsto un premio in contributo in conto capitale pari a un minimo di fino a un massimo di per le spese di realizzazione del piano aziendale di sviluppo. I principali criteri di selezione delle domande riguarderanno: il titolo di studio, adesione dell azienda ai regimi di qualità, I contenuti del piano aziendale.
10 Tra vecchio e nuovo Psr: la Priorità Sostegno ad investimenti nelle aziende agricole (agricoltori, selvicoltori e loro associazioni) E laexmisura121del L accesso è vincolato alla redazione di un business plan che attesti il miglioramento di redditività che l imprenditore vuole raggiungere Criteri soggettivi (per esempio priorità ai giovani e aziende situate in zone svantaggiate) Criteri oggettivi (la presentazione di domande tramite pacchetto integrato e la complessità del progetto, l adesione a regimi di qualità, l aumento di commercializzazione del prodotto Criteri di redditività(certificazione dell aumento dei ricavi aziendali Criteri ambientali (diminuzioni nell uso degli imput a parità di produzione, conservazione del suolo, mitigazione del cambiamento climatico) Criteri settoriali(sono a discrezione dell ADG in sede di emanazione del bando!!!)
11 Tra vecchio e nuovo Psr: la Priorità 3 Promuovere l'organizzazione della filiera alimentare, comprese la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo FA 3 A migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali
12 QUALE FUNZIONAMENTO E QUALI OPPORTUNITA Le sottomisure 16.2 e 16.4 prevedono l attivazione a finanziamento globale di misure come la formazione e consulenza, le misure ad investimento, i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli (biologico e/o intefrato) con l obiettivo di promuovere di favorire la concentrazione dell offerta e/o la collazione dei prodotti nei mercati quali grande distribuzione/locali. I Progetti Integrati di Filiera, si basano sulla cooperazione orizzontale e verticale Particolare attenzione è rivolta alle filiere di importanza regionale il cui obiettivo prevalente è il miglioramento delle condizioni economiche degli Operatori alla base della filiera anche attraverso il rafforzamento del loro potere contrattuale nei confronti degli intermediari e del mercato in generale.
13 Tra vecchio e nuovo Psr: la Priorità 3 Lo scopo è il miglioramento della competitività e redditività dei produttori primari incentivando l integrazione delle aziende tramite i PIF(progetti integrati di filiera) Rappresenta la 1 a esperienza in Abruzzo, in cui si attiveranno bandi tramite strumenti a pacchetto, per sostenere determinate filiere produttive strategiche per lo sviluppo del settore Agricolo Avremmo 2 tipologie di bandi distinti in: Macrofiliera vs Microfiliera Zootecnia da Carne Zootecnia da latte Ortofrutta Olio Funghi e tartufi Cinghiale Legumi di montagna La fantasia dell agricoltore
14 QUALE OBIETTIVO E QUALE STRATEGIA. LA FILOSOFIA DEVE ESSERE QUELLA DI VENDERE IL TERRITORIO PRIMA DI VENDERE IL PRODOTTO NEL PSR E POSSIBILE ACCEDERE NON SOLO ALLE MISURE PER L ADESIONE AI REGIMI DI QUALITA.. MA QUELLO CHE E PIU IMPORTANTE SONO LE AZIONI PER LE ATTIVITA DI INFORMAZIONE E PROMOZIONE SUI MERCATI DEI PRODOTTI ABRUZZESI.. PARTECIPAZIONE A FIERE, REALIZZAZIONE DI SEMINARI, CAMPAGNE PROMOZIONALI PRESSO LE GDO, ANIMAZIONE A LIVELLO TERRITORIALE, COINVOLGIMENTO DI SCUOLE E RELATIVE MENSE SCOLASTICHE DI OGNI ORDINE E GRADO % l intensità dell aiuto della misura!!
15 QUALE ALTRA SOLUZIONE. L AZIENDA AGRICOLA MULTIFUNZIONALE, CAPACE DI PRODURRE BENI E METTERE IN CAMPO SERVIZI A FAVORE DELLA COLLETTIVITA, RAPPRESENTA LA NUOVA FRONTIERA DELL AGRICOLTURA MODERNA!
16 Tra vecchio e nuovo Psr: la Priorità 4 Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemiconnessi all'agricoltura e alla silvicoltura 4a) salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell'agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell'assetto paesaggi-stico dell'europa; 4b) migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi; 4c) prevenzione dell'erosione dei suoli e migliore gestione degli stessi.
17 Tra vecchio e nuovo Psr: la Priorità 4 Le priorità ambientali (4 e 5) vedono una dotazione finanziaria di almeno il 30%(obbligatorio) del budget totale. Tra queste ci sono misure che presentano una dotazione finanziaria rilevante, su cui il MONDO AGRICOLO deve essere particolarmente attento: Pagamento al fine di adottare pratiche e metodi di produzione biologica Pagamento per l adozione di pratiche di agricoltura integrata Pagamento per investimenti per l infrastruttura necessaria allo sviluppo, all ammodernamento e all adeguamento dell agricoltura e della silvicoltura. Investimenti per il miglioramento della rete irrigua e per la promozione del risparmio idrico a favore degli agricoltori!!!
18 Indennità compensativa La compensazione del deficit di reddito a carico degli agricoltori che esercitano la propria attività nelle aree montane caratterizzate da svantaggi naturali, viene operata mediante la corresponsione di: un indennità per ettaro di superficie agricola applicata sulla SAU aziendale ad esclusione delle superfici a pascolo e prato pascolo un indennità per ettaro di superficie agricola utilizzata a pascolo e prato pascolo La principale novità rispetto al periodo precedente possono essere ricondotte: Alla localizzazione geografica del premio All entità del premio erogato: fino a 450 euro/ha per i seminativi; 250 euro/ha per i prati-pascolo Limite per le superfici, 80 ha per i seminativi e 50 ha di pascolo o prati pascolo
19 Biologico L impegno ha una durata di 5 anni Il sostegno è erogato per ettaro, con importi determinati in base agli impegni che il beneficiario assume, nei limiti dei massimali previsti all allegato II del Regolamento (UE) 1305/2013: 600 euro ettaro/anno per le colture annuali; 900 euro ettaro/anno per le colture permanenti specializzate; 450 euro ettaro/anno per altri utilizzi del territorio. Il MANUALE OPERATIVO DELL ADG, definirà con esattezza quali sono le condizioni di ammissibilità e i criteli di selezione per l attribuzione del premio. Standart è il rispetto di 2 requisiti minimi quali: garantire la conformità al metodo di produzione biologica come stabilito dal Reg. CE n. 834/07 e successive modifiche ed integrazioni; garantire il rispetto degli adempimenti di condizionalità, relativi ai criteri di gestione obbligatori, alle buone condizioni agronomiche
20 Integrato E una misura che prevede l adesione oltre al disciplinare di produzione integrata, l impegno aggiuntivo volontario come: Tecniche di agricoltura avanzata (confusione sessuale, utilizzo di preparati biologici in sostituzione di prodotti chimici, impiego di teli biodegradabili o pacciamatura con materiale organico= Gestione paesaggistica degli oliveti; mantenimento obbligatorio e spollonatura con cadenze più ristrette; Inerbimento permanente e controllato su coltivazioni arboree da frutto. L impegno è della durata di 5 anni. Il premio a differenza del biologico ancora non è stato definito. Si aspetta una decisione della Commissione Europea in materia. Orientamento: 50% del premio del biologico!!!
21 Infrastrutture agricole e forestali E una misura che presenta finalità multi-obiettivo in cui sono previsti interventi anche a favore della viabilità agricola e forestale. L INTERVENTO FINANZIABILE PREVEDE: realizzazione, adeguamento, ristrutturazione, manutenzione e messa in sicurezza della rete viaria agro-forestale di ogni ordine e grado, necessaria al miglioramento della competitività dei sistemi produttivi con particolare riguardo alla realizzazione di: a.) viabilità sovraziendale principale per l accesso alle superfici (strade o piste agro-forestali carrabili) e di collegamento con la viabilità pubblica asfaltata; INTENSITA DELL AIUTO: PREMIALITA ALLA REALIZZAZIONE DELL INVESTIMENTO IN FORMA ASSOCIATA, FINO AL 100% DEGLI INVESTIMENTI!!!
22 Uso efficiente dell acqua: la misura per gli agricoltori L operazione è finalizzata a finanziare gli investimenti materiali e immateriali nelle aziende agricole singole e associate finalizzati a migliorare le prestazioni relative alla gestione della risorsa idrica per scopi produttivi e per la salvaguardia della stessa. La misura prevede il sostegno ad investimenti volti al miglioramento di un impianto di irrigazione esistente o di un elemento; investimenti in nuovi macchinari, attrezzature, impianti tecnologici e per l introduzione di lavorazioni e tecniche colturali a maggiore efficienza idrica; hardware e software per una precisa valutazione dei volumi d acqua di irrigazione e dell esatto momento di intervento irriguo e per il calcolo del bilancio idrico delle colture Il sostegno è pari al 40% (come tutte le misure ad investimento) con premialità per giovani e aree svantaggiate.
23 Aree Natura 2000 L Abruzzo è la Regione che presenta la maggior percentuale di SIC (52) E ZPS (6) per un estensione del 36,3% del territorio regionale. Inoltre oltre il 50% di queste aree coincidono con l estensione delle superfici forestali La Regione Abruzzo ha attivato la misura idennità Natura 2000 per sostenere il maggior costo/minor ricavo per l applicazione delle eventuali regole di gestione del SIC/ZPS Una riflessione il concepimento della direttiva (parliamo del 92..) aveva come scopo principale quello di coniugare le esigenze di tutela (no di conversazione statica) di una determinata specie o di un determinato habitat con lo sviluppo delle attività umane e territoriali. 3 MILIONI DI EURO, PER I PROSSIMI 3 ANNI E POI ALLA RIMODUZIONE DEL 2018, ALTRE RISORSE POTREBBERO ESSERE MESSE A DISPOSIZIONE
24 Tra vecchio e nuovo Psr: la Priorità 5 Incentivare l'uso efficiente delle risorse e il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale a) rendere più efficiente l'uso dell'acqua nell'agricoltura; c) favorire l'approvvigionamento e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bioeconomia;
25 Le misure per il settore forestale StatomembroItalia.21PSR Le regioni nell ambito dei propri PSR, al fine di promuovere la Gestione Forestale, garantire un azione organica e coerente su tutto il territorio nazionale, rispondere alle osservazioni presentate dalla Corte dei conti europea, si impegnano a incentivare e sostenere la gestione forestale sostenibile e la redazione dei Piani di Gestione forestali o strumenti equivalenti per le superfici forestali di proprietà pubblica e privata.
26 Non dobbiamo convincere nessuno. Aree rurali con problemi complessivi di sviluppo Superficie forestale nazionale da INFC 11 Milioni di Ha pari al 34% del territorio nazionale. In Abruzzo 400 mila Ha pari al 41% del territorio regionale
27 Sono BOSCO: 86% della superficie delle AREE RURALI con problemi complessivi di sviluppo. 81,6 della superficie delle Aree INTERNE dell Accordo di Partenariato. LE POLITICHE PER LO SVILUPPO DI QUESTE AREE CONTINUANO AD ESSERE RIVOLTE DALL AGRICOLTURA. I SELVICOLTORI non sono i. VITICOLTORI, ORTOCOLTORI, ULIVICOLTORI, FRUTTICOLTORI.. non sono AGRICOLTORI. Ma la selvicoltura è però un attività dell agricoltura se ci sono risorse da versare agliagricoltori!
28 Cosa prevede il PSR Abruzzo Obiettivo principale è promuovere una gestione attiva.. Che non significa utilizzazioni eccessive che non significa distruggere significa contrastare l abbandono che tanto male fa ai boschi italiani e abruzzesi.. Le misure attivate, con una logica di intervento sono: 16.8 supporto per l elaborazione dei piani di gestione forestale o strumenti equivalenti 8.3 sostegno alla prevenzione dei danni arrecati dalle foreste da incendi, calamità naturali e eventi catastrofici 8.5 Investimenti diretti ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali(pubblica utilità delle foreste)!!! 8.6 investimenti in nuove tecnologie silvicole nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti delle foreste con approccio individuale 16.6 sostegno alla cooperazione per la fornitura sostenibile di biomassa in filiere legnoenergia
29 LA MISURA PER IL PREGIO AMBIENTALE DEGLI ECOSISTEMI FORESTALI Sono interventi a carattere prettamente ambientale, con particolare riguardo alle azioni rivolte all'adattamento ai cambiamenti climatici e funzionali alla loro mitigazione, la protezione dei suoli e alla valorizzazione in termini di pubblica utilità delle foreste e dei boschi. Tra gli interventi previsti: Ripristino e restauro degli ecosistemi forestali degradati, da un punto di vista ambientale e produttivo; Interventi selvicolturali come ripuliture, sfolli e diradamenti a carico di popolamenti forestali al fine di favorire la diversificazione della struttura forestale e della composizione delle specie. Realizzazione, ripristino, manutenzione e gestione della rete di accesso al bosco per il pubblico, come sentieristica, viabilità minore, cartellonistica e segnaletica informativa, piccole strutture ricreative, rifugi e punti ristoro attrezzati, punti informazione, di osservazione;
30 LA PRIORITA 6. E I PROGETTI INNOVATIVI PER IL PARTENARIATO EUROPEO
31 psr abruzzo AREE ELEGGIBILI AI SENSI DELL ART. 32 DEL REG. 1305/2013
32 DOVE NON POSSIAMO ASSOLUTAMENTE FALLIRE. PIANO FINANZIARIO NEL PERIODO Migliaia
33 CONCLUSIONI Nella scena di questo film, Forrest GUMP correndo, si è costruito una sua REPUTAZIONE, raggiungendo sempre nuovi obiettivi e non fermandosi mai per tutte quelle persone che volevano seguirlo.
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