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2 SOMMARIO Art. 1 Oggetto...3 Art. 2 Scopo...3 Art. 3 Campo di applicazione...3 Art. 4 Il Referente di sede...3 Art. 5 Modalità di assegnazione dei turni...4 Art. 6 Compilazione dei turni mensili (modalità e termini)...4 Art. 7 Scambio dei turni dei medici Titolari...5 Art. 8 Incarichi di sostituzione (lett. a e lett. b):...5 Art. 9 Organizzazione della Reperibilità (art.lo 71)...5 Art. 10 Comunicazione periferiche e turno definitivo del medico reperibile...6 Art. 11 Scheda di rilevazione dell attività...6 Art. 12 Utilizzo mezzo aziendale...7 Art. 13 Trasporto sanitario ordinario...7 Art. 14 Partecipazione ad ADI...7 Art. 15 Applicazione del Regolamento (Vigilanza)...7 Art. 16 Inosservanza del Regolamento (art.lo 30 ACN responsabilità) Allegati... 7 L originale del presente documento è depositato presso l UOC Gestione Convenzioni Uniche Nazionali Il presente documento è diffuso a tutti attraverso il programma White Paper visibile attraverso Intranet aziendale Il presente Regolamento verrà revisionato ogni volta che intervengano sostanziali modifiche organizzative o eventuali variazioni nella normativa cogente o di altri documenti ufficiali presi a riferimento e comunque entro 3 anni dalla data di applicazione. 2/7

3 Art. 1 Oggetto Il presente Regolamento contiene i criteri da adottare nell assegnazione dei turni ai medici di continuità assistenziale, dell organizzazione della reperibilità oraria, nonché la regolamentazione delle principali attività affidate ai medesimi medici. Art. 2 Scopo Lo scopo del presente Regolamento è quello di garantire le modalità per la organizzazione e l espletamento del servizio di continuità assistenziale, con il massimo grado di qualità possibile nell assistenza ai cittadini, secondo quanto previsto: - dall art. 67 ACN ( compiti del Medico - dall art. 70 ( sostituzioni ed incarichi provvisori); - dall art. 71 Organizzazione della reperibilità. Art. 3 Campo di applicazione Il presente Regolamento è rivolto a tutti i medici di continuità assistenziale dell Azienda USL 4 Prato ed ha decorrenza dal 1 Gennaio 2015 (salvo tempistica necessaria per l attivazione delle procedure e istituti contrattuali indicati). Art. 4 Il Referente di sede Le competenze del Referente di sede sono disciplinate dall art. 13 della delibera GRT n. 972 del (Accordo Integrativo regionale), a cui si fa rinvio integrale, compreso il compito di organizzare la copertura del servizio con il medico reperibile. L Azienda istituisce la figura del Referente di sede così come di seguito indicato: - 1 Referente di Sede per le due postazioni di Prato e Poggio a Caiano; - 1 Referente di Sede per le tre postazioni Vaiano-Vernio e Montemurlo; Al fine di poter individuare il Referente di sede l Azienda chiederà a tutti i titolari a tempo indeterminato la disponibilità a svolgere tale incarico. Le domande dovranno essere indirizzate al Direttore dell UOSD Cure Primarie o suo delegato, presso l Azienda USL 4 Prato, che procederà ad individuare l avente diritto in base ai criteri secondo l ordine indicato: - rapporto unico - anzianità di titolarità (maturata in Azienda) - disponibilità a svolgere la funzione di Referente di sede anche in sedi diverse da quella di titolarità. L incarico in oggetto è di durata annuale, tacitamente rinnovabile, salvo cessazione o dimissione anticipata del Referente di sede da comunicare al Direttore dell UOSD Cure Primarie e o suo delegato almeno 30 giorni prima; esso ha validità fino al rinnovo del nuovo accordo aziendale. Nel caso non pervengano nei tempi richiesti domande per il relativo incarico, il Referente di sede viene nominato direttamente dal Direttore Generale dell Azienda, su proposta del Direttore dell UOSD Cure Primarie o suo delegato. 3/7

4 Art. 5 Modalità di assegnazione dei turni. L orario di servizio è gestito dal Direttore dell UOSD Cure Primarie o suo delegato in collaborazione con il Referente di sede. I medici titolari con l incarico di 24 ore sett.li effettueranno un minimo di 9 turni mensili, corrispondenti a 108 ore mensili, sulla base di quanto disposto dall art. 63 e seguenti dell ACN, con le modalità indicate nella Tabella di seguito illustrata: Tabella distribuzione dei turni mensili 1 PREFESTIVO DIURNO 12 ORE 12 1 PREFESTIVO NOTTURNO 12 ORE 12 1 FESTIVO DIURNO 12 ORE 12 1 FESTIVO NOTTURNO 12 ORE 12 5 FERIALI NOTTURNI 12 ORE 60 totale 9 Turni x 12 ORE 108 ORE MENSILI I titolari dovranno scegliere prioritariamente i turni da coprire nel mese di competenza, alternandosi mensilmente tra di loro e assicurando comunque la completezza del calendario in concorso con gli altri colleghi titolari. Nella scelta dei turni mensili dovrà essere seguito il criterio di equità della Tabella summenzionata sia nella ripartizione dei turni (tra festivi prefestivi e feriali) che nel numero, fermo restando il rispetto della compatibilità oraria. I turni del singolo medico devono essere distribuiti su tutte le settimane del mese in calendario. Nel caso non vi fosse accordo tra i medici titolari, l Azienda, tramite il Direttore dell UOSD Cure Primarie o suo delegato, sentito il Referente di sede, assegna i turni d ufficio. L attività continuativa dei medici di continuità assistenziale ha un limite massimo di 24 ore pertanto non potranno essere programmati tre turni consecutivi (ossia 36 ore), che non garantiscono un adeguato ristoro psico-fisico, finalizzato a garantire un corretto svolgimento del servizio alla comunità assistita. Non sono previsti turni inferiori alle 12 ore. Per i medici a tempo determinato gli incarichi temporanei saranno assegnati con le modalità previste, sia per la durata che per l orario, dall Accordo R.T Il medico incaricato a tempo determinato, essendo a copertura di zona carente ha, per quel determinato periodo, gli stessi diritti/doveri dei medici titolari, pertanto deve partecipare alla divisione del monte orario in modo equo con i colleghi. Art. 6 Compilazione dei turni mensili (modalità e termini) Essa avviene mensilmente con le seguenti modalità e termini: - i medici titolari e gli incaricati a tempo determinato inviano le proprie disponibilità per l orario al Referente di sede entro il giorno 5 del mese precedente a quello di riferimento; - il Referente di sede compila l orario definitivo, inviandolo al Direttore dell UOSD Cure Primarie o suo delegato entro il 10 di ogni mese; - il Direttore dell UOSD Cure Primarie o suo delegato, verificata la congruità rispetto al presente Regolamento della copertura dei turni, lo rinvia al Referente di sede, per la 4/7

5 diffusione del calendario ai medici, a tutte le postazioni, e all UOC Gestione Convenzioni Uniche Nazionali. Art. 7 Scambio dei turni dei medici Titolari I titolari possono effettuare lo scambio di turno alla pari (12 ore per 12 ore). Lo scambio deve essere indicato nella scheda di rilevazione dell attività (Allegato 1) da inviare via fax alla CAT. Art. 8 Incarichi di sostituzione (lett. a e lett. b): a. Sostituzione > (superiore) ai 9 giorni: Il medico titolare (o incaricato) che non può svolgere il servizio deve avvertire con congruo anticipo il Referente di sede, il quale avvertirà immediatamente il settore competente dell UOC Gestione Convenzioni Uniche Nazionali affinché vengano attivate le procedure indicate all art. 70 ACN. In caso di urgenza per assicurare l immediata copertura del turno, in attesa della eventuale attivazione delle procedure dell art.70 summenzionato, lo stesso Referente di sede si attiverà per la copertura dei turni scoperti causa assenza con il medico reperibile. b. Sostituzione < (inferiore) ai 9 giorni: Nel caso che il medico titolare (o incaricato) non abbia la possibilità di svolgere il turno assegnato deve contattare il Referente di sede il quale attiverà la sostituzione utilizzando il medico reperibile. Art. 9 Organizzazione della Reperibilità (art.lo 71) Si prende atto che l Istituto della Reperibilità ai sensi dell art. 71 ACN , e art. 10 AIR 972/2008 è così disciplinata: - - l istituto della reperibilità è da utilizzarsi unicamente al fine di garantire la copertura di assenze improvvise di medici incaricati del turno di lavoro in relazione a cause di forza maggiore, adeguatamente motivate ; - le fasce orarie della reperibilità sono: dalle 19,00 alle 20,30 di tutti i giorni feriali e festivi (turno notturno) dalle 7,00 alle 8,30 nei giorni festivi e prefestivi (turno diurno) Di seguito vengono stabilite le modalità ed i criteri per organizzare in Azienda la reperibilità dei medici di Continuità.Assistenziale: - l Azienda predisporrà l avviso ed il fac-simile di domanda per la formazione della graduatoria annuale dei medici reperibili; - per eventuali nuovi inserimenti di medici interessati alla reperibilità sarà disponibile una sola finestra temporale nell anno (con scadenza del termine per l invio delle domande il 5 giugno, con decorrenza dal 1 Luglio); - gli incarichi trimestrali saranno conferiti ai medici che saranno presenti nella graduatoria aziendale di reperibilità che avranno espresso nei termini, in analogia agli incarichi trimestrali, la loro disponibilità in riferimento alla pubblicazione dell avviso aziendale; - gli incarichi di durata trimestrale saranno conferiti dopo la conclusione dell iter procedimentale summenziontato. I nominativi dei reperibili incaricati verrano comunicati dalla UOC Gestione Convenzioni Uniche Nazionali. al Referente di sede che predisporrà 5/7

6 la consueta programmazione oraria mensile dei turni aggiungendo l indicazione degli orari e dei nominativi dei medici in reperibilità; - in caso di carenza di medici disponibili durante l anno ad assumere l incarico di reperibilità esso potrà essere rinnovato allo stesso medico per ulteriori 3 mesi; - in caso di dimissioni anticipate prima della scadenza dall incarico di reperibilità il medico deve inoltrare domanda al Direttore U.O. Cure Primarie o suo delegato con un preavviso di almeno 15 giorni; - il reperibile attivato a copertura del turno effettivo dovrà a fine turno compilare la scheda Allegato 1. - al medico reperibile spetterà unicamente la retribuzione monetaria del turno (attivo) effettuato; - al medico incaricato nella reperibilità verrà riconosciuto il punteggio previsto dall ACN art. 16 comma 1, lett. d, ossia 0,05 per mese di incarico per l inserimento eventuale nella graduatoria regionale; - il numero necessario a coprire le 5 postazioni di Continuità Assistenziale (Prato centro, Vaiano, Vernio, Montemurlo, Poggio a Caiano) di posti di medico reperibile in tutta l Azienda è di n. 6 unità mediche; - Sarà compito dei referenti delle sedi interessate organizzare la copertura del servizio, art. 10 AIR. Art. 10 Comunicazione periferiche e turno definitivo del medico reperibile. A garanzia del servizio i medici che turnano sulle sedi periferiche all inizio del turno hanno l obbligo di chiamare il numero della postazione di Prato In caso che il medico in turno sulla periferica non abbia chiamato entro le 20.20, il referente di sede attiverà, su segnalazione dei medici di Prato centro, il medico reperibile. Lo stesso avverrà per i medici di Prato quando si trovassero meno delle 4 unità previste; essi attiveranno tramite il referente di sede il reperibile entro le a copertura dei turni mancanti. Una volta attivato il reperibile, con le modalità di cui sopra, il turno è assegnato definitivamente allo stesso. Pertanto il medico che risultava assente (o che si sia recato in ritardo alla postazione) perderà il turno indicato. Art. 11 Scheda di rilevazione dell attività I medici di continuità assistenziale e i reperibili devono compilare a fine turno la scheda di rilevazione dell attività (Allegato 1) ed inviarla via Fax alla CAT ( ) Qualora da controlli effettuati, risulti mancante la scheda di riepilogo delle attività, il personale della CAT contatterà il Referente di sede che si preoccuperà di recuperare il riepilogo suddetto e inviarlo alla CAT. Nel caso del perdurare del mancato invio della suddetta scheda, la CAT invierà comunicazione all UOC Gestione Convenzioni Uniche Nazionali che procederà a recuperare al medico inadempiente con cadenza trimestrale le somme della maggiorazione oraria pagata (richieste con la notula mensile). 6/7

7 Art. 12 Utilizzo mezzo aziendale I medici di continuità assistenziale, per l uso del mezzo aziendale, devono attenersi al Regolamento vigente per l uso dei veicoli aziendali a cui si fa integrale rinvio (così come confermato da circolare del Direttore dell UOSD Cure Primarie ) Art. 13 Trasporto sanitario ordinario Il medico di continuità assistenziale deve attenersi alle disposizioni dell Azienda in materia di trasporto sanitario ordinario. Art. 14 Partecipazione ad ADI Il medico di continuità assistenziale partecipa ai progetti di assistenza domiciliare integrata (ADI). In caso di visita domiciliare il medico di continuità assistenziale annoterà l intervento effettuato nella cartella clinica presente al domicilio del paziente. Al termine del turno il medico che ha effettuato l intervento in ADI segnalerà via fax alla CAT i contenuti utili per il medico curante. La CAT curerà a sua volta l informazione al MMG dell assistito. Art. 15 Applicazione del Regolamento (Vigilanza) La vigilanza sulla puntuale, corretta e completa applicazione del presente Regolamento è formalmente affidata al Direttore dell UOSD Cure Primarie o suo delegato. Il Direttore dell UOSD Cure Primarie o suo delegato individua un medico di comunità quale Responsabile dei rapporti con i medici della continuità assistenziale. Ad esso competono le attività che il Direttore formalizzerà con apposito atto di delega. Art. 16 Inosservanza del Regolamento (art.lo 30 ACN responsabilità) La mancata applicazione, da parte del medico di continuità assistenziale delle disposizioni contenute nel presente Regolamento, comporta l applicazione di quanto previsto dall art. 30 (responsabilità convenzionali e violazioni, Collegio Arbitrale) dell ACN vigente. 1 ALLEGATI Allegato 1 Scheda di rilevazione dell attività 7/7

8 GESTIONE CONVENZIONI UNICHE NAZIONALI Scheda di rilevazione dell attività Alla CAT n. Fax 0574/ (Direttore UOSD Cure Primarie) Continuità assistenziale postazione di Prestazioni del giorno: (Turno dalle ore alle ore ) Fasce orarie rilevate Totale Prestazione tipologie (1) (2) (3) (4) prestazioni Consiglio Telefonico Visita Ambulatoriale Visita Domiciliare Ricovero Invio al 118 P.I.P. Totali per fascia oraria Fuori Regione per n.. di visite ambulatoriali per n. di visite domiciliari Segnalazioni Particolari / visite in ADI Il dr./la d.ssa ha sostituito per cambio turno il titolare il dr./la dr.ssa.... Il sottoscritto dr./dr.ssa..,in qualità di reperibile di turno, ha sostituito in data odierna il dr./la dr.ssa Timbro e firma del Medico. Allegato 1_rev0_23/12/2014_ Regolamento attività e reperibilità oraria dei medici di continuità assistenziale cod. az REG01

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