«Galateo della Città» Corpo Polizia Municipale di Genova CORPO POLIZIA MUNICIPALE GALATEO DELLA CITTA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "«Galateo della Città» Corpo Polizia Municipale di Genova CORPO POLIZIA MUNICIPALE GALATEO DELLA CITTA"

Transcript

1 Corpo Municipale di Genova CORPO POLIZIA MUNICIPALE GALATEO DELLA CITTA

2 Corpo Municipale di Genova Presidiare e garantire la così detta Area del Buon Vivere. Questo è l obiettivo cui tendono gli agenti di prossimità in servizio di vigilanza di quartiere nel Centro Storico, a Sampierdarena, nel Levante cittadino ed, entro l autunno, nella media Val Bisagno. Per fare ciò sono state estrapolate alcune norme presenti nei Regolamenti Comunali per formare una raccolta, che abbiamo denominato IL GALATEO DELLA CITTA, che organizzi in modo sistematico quei precetti, quelle regole di buona convivenza il cui rispetto da parte di tutti consente di ottenere una migliore qualità della vita. Esse riguardano aspetti della vita in condominio, della tutela della quiete e del riposo delle persone, della salute pubblica (divieto di fumo, somministrazione di bevande alcoliche e conferimento dei rifiuti), della salvaguardia e collettiva fruizione degli spazi pubblici, della condotta di animali domestici. Su queste tematiche il Corpo di Municipale si impegnerà attraverso una continua attività di informazione e di vigilanza. Confidiamo nella collaborazione di tutti i cittadini, ai quali è indirizzata questa breve raccolta di buoni comportamenti, per realizzare insieme, attraverso la quotidiana pratica delle regole di civile convivenza, una migliore vivibilità della nostra città. L Assessore alla Municipale Avv. Paolo Pissarello L Assessore alla Città Sicura Dr. Francesco Scidone

3 Corpo Municipale di Genova Vita in Condominio Proprietario, amministratore di immobile, che non rimuove neve e/o ghiaccioli, per evitarne la caduta. Proprietario, amministratore di immobile, che non rimuove neve e/o ghiaccio nel tratto di marciapiede o porticato lungo la facciata e i lati dell edificio e delle sue dipendenze Battere o spazzolare panni o tappeti fuori orario (8:00/9:30), o con modalità non consentite (finestre prospicienti la facciata dell edificio) Stendere biancheria o panni con modalità (stillicidio, occultamento altrui finestre) e/o in luoghi non consentiti Collocare vasi, statue e simili sui parapetti dei terrazzi, dei poggioli e delle finestre senza le necessarie cautele ed accorgimenti per evitarne la caduta Innaffiare giardini, piante o fiori provocando stillicidio Pluviali e grondaie che spandono, senza smaltirle, le acque meteoriche così raccolte Proprietario, amministratore di immobile, che non manutiene e/o ripara manufatti (es. pavimenti, griglie, telai e soffitti dei portici, marciapiedi) Non fermare, persiane e/o vetrate, stabilmente al muro mediante idoneo congegno fisso Innalzare o calare, per introdurre o asportare nelle abitazione da finestre o terrazzi prospettanti il suolo pubblico, oggetti o materiali, senza autorizzazione o non osservandone le prescrizioni Proprietario o conduttore che non mantiene puliti e decorosi i luoghi privati in vista del pubblico Igiene Suolo Abitato

4 Corpo Municipale di Genova Quiete e riposo delle persone Macchinari, impianti di ricambio dell aria, impianti termici, ecc. che propagano rumori e vibrazioni durante il funzionamento Provocare rumori molesti o incomodi al vicinato Usare strumenti musicali recando molestia ai vicini Chiudere od aprire porte o saracinesche in qualsiasi ora del giorno, e in particolare dalle ore 0:00 alle :00, senza adottare cautele per evitare disturbo alla quiete pubblica Effettuare carico e scarico merci, tra le 21:00 e le :00, o senza la massima cautela in modo da non evitare disturbo alla quiete pubblica Igiene Suolo Abitato Salute dei cittadini: divieto di fumo e somministrazione bevande alcoliche Fumare in locali in cui vige il divieto Legge n. 584 del 11/11/195 Fumare alla presenza di donne in evidente stato di Legge n. 584 del gravidanza, lattanti, minori di anni 12 11/11/195 Persona comunque obbligata che non espone il cartello del divieto di fumo, o non lo fa rispettare, né richiede Legge n. 584 del l intervento sanzionatorio degli addetti incaricati quando il 11/11/195 divieto non è rispettato Esercente che somministra bevande alcoliche a minori di Codice Penale anni Somministrazione di bevande alcoliche in luogo pubblico o aperto al pubblico fino a determinare ubriachezza Codice Penale 690 nell individuo Somministrazione di bevande alcoliche a persona in stato Codice Penale di manifesta ubriachezza 691

5 Corpo Municipale di Genova Pulizia Raccolta Gestione dei Rifiuti Lasciare cadere, gettare o depositare in luoghi pubblici o aperti al pubblico passaggio qualsiasi tipo di rifiuto, sia solido che liquido, anche allo scopo di fornire alimento ad animali Conferire rifiuti urbani nei cassonetti fuori dagli orari e giorni stabiliti, o non adeguatamente confezionati Spostare i contenitori RU dalle posizioni individuate dal Gestore del servizio Inottemperanza delle norme relative alle cautele e accorgimenti per il contenimento dei muridi e/o altri animali infestanti e nocivi (pulizia costante di intercapedini, cavedi, giardini e terrazze) Non effettuare, nei modi e tempi stabiliti, la dovuta derattizzazione (OS n 9 del 4/4/200) Gestione Rifiuti Urbani Gestione Rifiuti Urbani Tutela D. Lgs. n. 26 del 18/08/ bis Conferimento imballaggi, Esposizione merci Venditore orto frutta che non conferisce separatamente cartoni o cassette in legno o plastica (OO. SS. 46/2001 5/ /2003) Esercente che non effettua il conferimento differenziato degli imballaggi in cartone nel Centro Storico, e nelle località ove si effettua la raccolta porta a porta (OO. SS. 492/ /2004) Esercente che conferisce imballi non rispettando modalità e orari prescritti Centro Storico, raccolta porta a porta, orario 19:00/20:00, solo feriali (OO.SS. 46/2001 5/ / /2004) Esporre merci all esterno dei negozi senza l autorizzazione D. Lgs. n. 152 del 03/04/2006 D. Lgs. n. 152 del 03/04/2006 D. Lgs. n. 152 del 03/04/

6 Corpo Municipale di Genova Tutela di Spazi Cose Comuni Depositare materiali al suolo senza la preventiva autorizzazione 1-19 Omettere le cautele nei cantieri affinché non si riversino sul suolo pubblico terriccio, fango, o altri materiali e liquidi 1 Gettare nelle fontane o vasche, pietre, detriti o altri rifiuti sia solidi che liquidi Immergersi nelle vasche o fontane o servirsene per lavarsi o lavare oggetti Utilizzare, in modo non congruo le panchine. (sdraiarsi, piedi sulla seduta) Occupare il suolo pubblico antistante i negozi, per eseguire la pulizia delle vetrine, con scale e sgabelli, fuori dagli orari consentiti (dalle :00 alle 9:30) Sporcare o danneggiare in qualsiasi modo i pubblici monumenti Soddisfare i bisogni naturali fuori dalle latrine o dagli orinatoi Utilizzo delle aree pubbliche: giochi, feste, manifestazioni, arte in strada Effettuare giuochi sul suolo pubblico o aperto al pubblico che possono recare danno o molestia nonché intralcio alla circolazione, salvo autorizzazione Artista di strada che fa durare la sua performance oltre l ora Artista di strada che effettua performance fuori orario Artista di strada che occupa più di 2 mq. di spazio pubblico per la propria performance Artista di strada che utilizza strumenti amplificatori del suono non autorizzati o li utilizza in modo irregolare Utilizzare schettini, pattini, trampoli sul suolo pubblico e comunque sulle strade o piazze soggette a diritto di uso pubblico senza autorizzazione Arte di Strada Arte di Strada Arte di Strada

7 Corpo Municipale di Genova Animali in Città Condurre cani, di razze non pericolose, senza guinzaglio e museruola, nei giardini o parchi pubblici 18 Lasciare vagare animali, in genere, per le strade 52 Condurre cani, di razze non pericolose né di indole Tutela mordace, senza il guinzaglio 12 Condurre cani, di razze non pericolose ma di indole Tutela mordace, al guinzaglio ma senza la museruola 12 Condurre cani, sui mezzi di pubblico trasporto, senza guinzaglio e museruola 58bis Detenere in abitazioni, magazzini, cortili, giardini, cani o altri animali che disturbino, con insistenti e prolungati latrati o guaiti 63 Non rimuovere le deiezioni animali e non ripulire il suolo pubblico Condurre cani negli spazi espressamente riservati al gioco dei bambini e negli spazi annessi alle scuole a ciò adibiti Introdurre cani, gatti ed altri animali nei locali destinati alla produzione, preparazione, confezionamento, deposito e vendita all ingrosso, di generi alimentari Introdurre cani, gatti ed altri animali nei locali destinati alla vendita al dettaglio, ristoranti, bar, alberghi, quando sulla porta d ingresso è apposto l avviso del divieto Condurre cani in spiaggia durante la stagione della balneazione (Provvedimento del Sindaco n 15 del 30/04/2003) Gestione Rifiuti Urbani Tutela Tutela Tutela 54 Codice della Navigazione 1164

G A L A T E O D E L L A C I T T À

G A L A T E O D E L L A C I T T À CORPO POLIZIA MUNICIPALE G A L A T E O D E L L A C I T T À Prontuario breve delle principali violazioni al Galateo della Città ad uso di operatori del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Genova (aggiornato

Dettagli

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento in materia ambientale

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento in materia ambientale CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento Approvato con D.C.C. n. 20 del 30/01/2004 Modificato con D.C.C. n. 33 del 03/05/2012 Titolo I - Regole per la gestione e custodia degli animali Art. 1 - Principi generali 1.

Dettagli

Stralcio dal REGOLAMENTO PER LA TUTELA E L IGIENE DEL VERDE PUBBLICO E PRIVATO per la fruizione dei parchi e dei giardini pubblici ******************

Stralcio dal REGOLAMENTO PER LA TUTELA E L IGIENE DEL VERDE PUBBLICO E PRIVATO per la fruizione dei parchi e dei giardini pubblici ****************** Stralcio dal REGOLAMENTO PER LA TUTELA E L IGIENE DEL VERDE PUBBLICO E PRIVATO per la fruizione dei parchi e dei giardini pubblici ****************** CITTA DI MONTESILVANO (Provincia di Pescara) Settore

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA DETENZIONE E MODALITÀ DI CIRCOLAZIONE DI ANIMALI SUL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO SULLA DETENZIONE E MODALITÀ DI CIRCOLAZIONE DI ANIMALI SUL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI BLEGGIO SUPERIORE Provincia di Trento REGOLAMENTO SULLA DETENZIONE E MODALITÀ DI CIRCOLAZIONE DI ANIMALI SUL TERRITORIO COMUNALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 23 dd. 24/10/2011

Dettagli

E LA TUTELA DELLA QUIETE PUBBLICA

E LA TUTELA DELLA QUIETE PUBBLICA COMUNE DI SEDICO Provincia di Belluno REGOLAMENTO PER IL CONTRASTO DEL DEGRADO URBANO E LA TUTELA DELLA QUIETE PUBBLICA Approvato con deliberazione del Consiglio n. 89 del 16.06.2011 Entrata in vigore

Dettagli

Comune di Cerro Maggiore provincia di Milano. Regolamento. per l utilizzo dell area pubblica sita in v. San Carlo n. 13, denominata Galleria Grassi

Comune di Cerro Maggiore provincia di Milano. Regolamento. per l utilizzo dell area pubblica sita in v. San Carlo n. 13, denominata Galleria Grassi Comune di Cerro Maggiore provincia di Milano Regolamento per l utilizzo dell area pubblica sita in v. San Carlo n. 13, denominata Galleria Grassi Approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 48

Dettagli

COMUNE DI BORGO CHIESE REGOLAMENTO

COMUNE DI BORGO CHIESE REGOLAMENTO COMUNE DI BORGO CHIESE (Provincia di Trento) REGOLAMENTO PER LA DETENZIONE E CIRCOLAZIONE DI ANIMALI NEL COMUNE DI BORGO CHIESE Approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 20 del 20 giugno 2017

Dettagli

COMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO USO VERDE PUBBLICO

COMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO USO VERDE PUBBLICO COMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO USO VERDE PUBBLICO Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 33 del 26/09/2003 Titolo I - PRINCIPI E FINALITÀ Art. 1 Il Comune incentiva

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEL PARCO COMUNALE ASUSA E AREE VERDI

REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEL PARCO COMUNALE ASUSA E AREE VERDI COMUNE DI ISILI PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEL PARCO COMUNALE ASUSA E AREE VERDI ADOTTATO CON DELIBERA DEL C.C. N. 13 DEL 20 luglio 2007 PUBBLICATO ALL ALBO PRETORIO DAL 3 agosto

Dettagli

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE Prot. n. COMUNE DI BOLANO Provincia della Spezia AREA POLIZIA MUNICIPALE COMANDO POLIZIA MUNICIPALE ALLEGATO A NORME SUL DECORO PUBBLICO A salvaguardia della sicurezza e del pubblico decoro è vietato :

Dettagli

COMUNE DI SCURELLE Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA DETENZIONE DI ANIMALI DOMESTICI NEL COMUNE DI SCURELLE

COMUNE DI SCURELLE Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA DETENZIONE DI ANIMALI DOMESTICI NEL COMUNE DI SCURELLE COMUNE DI SCURELLE Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA DETENZIONE DI ANIMALI DOMESTICI NEL COMUNE DI SCURELLE Approvato con delibera del Consiglio comunale n. 19 del 07 aprile 2016 INDICE TITOLO I DISPOSIZIONI

Dettagli

PROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE. Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n.

PROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE. Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n. PROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n. 20 del 13/03/2013 ART. 65 SANZIONI 1. Le violazioni a quanto previsto dal presente

Dettagli

Ordinanza municipale Concernente l uso dei parchi pubblici, parchi scolastici e campi da gioco

Ordinanza municipale Concernente l uso dei parchi pubblici, parchi scolastici e campi da gioco 6855 Stabio, 14 ottobre 2008 Ordinanza municipale Concernente l uso dei parchi pubblici, parchi scolastici e campi da gioco Risoluzione no. 1525 del 14 ottobre 2008 Il Municipio di Stabio richiamata la

Dettagli

COMUNE DI CARPIGNANO SESIA

COMUNE DI CARPIGNANO SESIA REGOLAMENTO AREE ADIBITE A PARCHI, GIARDINI O VERDE PUBBLICO Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 41 del 31/08/2015 TITOLO I NORMATIVA GENERALE Art. 1 - Oggetto Il presente regolamento disciplina

Dettagli

COMUNE DI CESANA BRIANZA REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEI PARCHI GIOCO DI PROPRIETA DEL COMUNE DI CESANA BRIANZA

COMUNE DI CESANA BRIANZA REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEI PARCHI GIOCO DI PROPRIETA DEL COMUNE DI CESANA BRIANZA COMUNE DI CESANA BRIANZA REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DEI PARCHI GIOCO DI PROPRIETA DEL COMUNE DI CESANA BRIANZA INDICE ART. 1 - Oggetto e finalità del Regolamento ART. 2 Individuazione delle aree

Dettagli

Prot. n. 5883/13 ORDINANZA N. 4482. OGGETTO: Disposizioni alla cittadinanza per la gestione dei rifiuti urbani. IL SINDACO

Prot. n. 5883/13 ORDINANZA N. 4482. OGGETTO: Disposizioni alla cittadinanza per la gestione dei rifiuti urbani. IL SINDACO Città di Cantù AREA TECNICA Opere Pubbliche Ambiente Patrimonio Ufficio Ambiente P.zza Parini, 4 Tel.: 031/717.550.547 Fax: 031/717.220 e-mail: ambiente. comune.cantu.co.it Prot. n. 5883/13 ORDINANZA N.

Dettagli

Città di A L B A. (Cuneo) REGOLAMENTO COMUNALE per la TUTELA del DECORO URBANO

Città di A L B A. (Cuneo) REGOLAMENTO COMUNALE per la TUTELA del DECORO URBANO Città di A L B A (Cuneo) REGOLAMENTO COMUNALE per la TUTELA del DECORO URBANO NOVEMBRE 2015 1 INDICE TITOLO I PRINCIPI E DEFINIZIONI Articolo 1 Oggetto e finalità del regolamento. pag. 3 Articolo 2 - Ambito

Dettagli

PARCHI, GIARDINI O VERDE PUBBLICO

PARCHI, GIARDINI O VERDE PUBBLICO COMUNE DI OZZERO REGOLAMENTO AREE ADIBITE A PARCHI, GIARDINI O VERDE PUBBLICO Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 41 del 29/09/2008, esecutiva TITOLO I NORMATIVA GENERALE Art. 1 - Oggetto

Dettagli

COMUNE DI CASTELLO TESINO REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DETENZIONE DI CANI NEL COMUNE DI CASTELLO TESINO

COMUNE DI CASTELLO TESINO REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DETENZIONE DI CANI NEL COMUNE DI CASTELLO TESINO COMUNE DI CASTELLO TESINO (Provincia di Trento) REGOLAMENTO CONCERNENTE LA DETENZIONE DI CANI NEL COMUNE DI CASTELLO TESINO Approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 40 del 19.11.2007 Titolo

Dettagli

COMUNE DI SAN LORENZO IN BANALE. Norme per la detenzione e circolazione di animali

COMUNE DI SAN LORENZO IN BANALE. Norme per la detenzione e circolazione di animali COMUNE DI SAN LORENZO IN BANALE Norme per la detenzione e circolazione di animali Regolamento approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 29 dd. 11.07.2003 e modificato con deliberazione del

Dettagli

REGOLAMENTO D USO DEI PARCHI E GIARDINI PUBBLICI

REGOLAMENTO D USO DEI PARCHI E GIARDINI PUBBLICI COMUNE DI DOZZA (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO D USO DEI PARCHI E GIARDINI PUBBLICI (approvato con deliberazione di C.C. n. 19 del 20/02/2007) 1 Indice Art. 1 - AMBITO DI APPLICAZIONE Art. 2 DESTINATARI

Dettagli

ART. 63 SANZIONI (REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI E PER LA PULIZIA DEL TERRITORIO)

ART. 63 SANZIONI (REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI E PER LA PULIZIA DEL TERRITORIO) ART. 63 SANZIONI (REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI E PER LA PULIZIA DEL TERRITORIO) APPROVATO CON DELIBERA DEL C.C. DI AGNONE (IS) NR. 17 DEL 16.04.2012. 1. Fermo restando quanto

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PRESENZA DEI CANI SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PRESENZA DEI CANI SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO Allegato C.C. 17 del 27.02.2008 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PRESENZA DEI CANI SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 17 del 27 febbraio 2008 REGOLAMENTO

Dettagli

Sanzione Lire. Comma 1. lett. a) - c) da a lett. b) - d) - e) da a Comma 2. da a

Sanzione Lire. Comma 1. lett. a) - c) da a lett. b) - d) - e) da a Comma 2. da a N. 221 CITTA' DI TORINO SERVIZIO CENTRALE AFFARI ISTITUZIONALI SETTORE CONSIGLIO COMUNALE RACCOLTA DEI REGOLAMENTI MUNICIPALI REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA SANZIONI AMMINISTRATIVE Approvate con deliberazioni

Dettagli

DISCIPLINARE PER L UTILIZZO DEL PARCO COMUNALE LA FAVORITA

DISCIPLINARE PER L UTILIZZO DEL PARCO COMUNALE LA FAVORITA DISCIPLINARE PER L UTILIZZO DEL PARCO COMUNALE LA FAVORITA Art. 1 Oggetto Il presente regolamento disciplina l utilizzo del parco comunale La Favorita. Il presente regolamento viene approvato allo scopo

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA FRUIZIONE DELL AREA DI SGAMBATURA PER CANI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA FRUIZIONE DELL AREA DI SGAMBATURA PER CANI COMUNE DI SANTA CROCE SULL ARNO Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA FRUIZIONE DELL AREA DI SGAMBATURA PER CANI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 6 del 28 Febbraio 2019 INDICE Art.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCODIETROCASA DI MARESSO

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCODIETROCASA DI MARESSO Comune di Missaglia (Provincia di Lecco) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCODIETROCASA DI MARESSO 1 INDICE ARTICOLO 1) Oggetto.....pag.3 ARTICOLO 2)Orari di apertura del parco....pag.3-4 ARTICOLO 3) Modalità

Dettagli

REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA "##$%&"%%' ( #%")%$"%%' )&#%%$"%#% * ++%%#"%#" * ( )"&%&"%#" 1 , -., #/() 0"1) 0+) 0&*2) 0) 222$ 0$2$ 0'2$ 032' 44 05*2 ' 0#% 2 ' 0## 2 3 0#" 3 0#+5 0#&5 0#)6 ( 5 0#$ 22#%

Dettagli

Regolamento del Parco

Regolamento del Parco COMUNE DI CERNOBBIO PROVINCIA DI COMO Regolamento del Parco e dell area ex galoppatoio di Villa Erba in occasioni delle aperture al pubblico in assenza di eventi. Approvato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

Comune di Rivergaro - Provincia di Piacenza

Comune di Rivergaro - Provincia di Piacenza Comune di Rivergaro - Provincia di Piacenza REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA STAZIONE ECOLOGICA ATTREZZATA IN FRAZ. PIEVE DUGLIARA NORME DI UTILIZZO MODALITA DI CONFERIMENTO CRITERI PER

Dettagli

COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo

COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo Regolamento della pista ciclopedonale della Valle Seriana Approvato con deliberazione assembleare della Comunità Montana Valle Seriana n. 9 in seduta del 10 maggio

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PRESENZA DEI CANI SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PRESENZA DEI CANI SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PRESENZA DEI CANI SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4 del 18.2.2013 Pubblicato all Albo Pretorio dal 27.2.2013 al 14.3.2013

Dettagli

TITOLO VI Controlli, sanzioni e disposizioni varie. Art. 53 Controllo e procedimento sanzionatorio

TITOLO VI Controlli, sanzioni e disposizioni varie. Art. 53 Controllo e procedimento sanzionatorio TITOLO VI Controlli, sanzioni e disposizioni varie Art. 53 Controllo e procedimento sanzionatorio 1. In attuazione di quanto disposto dalla normativa nazionale e regionale in materia, in particolare dall

Dettagli

REGOLAMENTO Per la raccolta dei rifiuti

REGOLAMENTO Per la raccolta dei rifiuti REGOLAMENTO Per la raccolta dei rifiuti INDICE Art. 1 Competenze... 3 Art. 2 Modalità e luoghi di raccolta... 3 Art. 3 Giorni di raccolta... 3 Art. 4 Divieti... 3 Art. 5 Rifiuti ingombranti... 3 Art. 6

Dettagli

REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA Allegato alla Deliberazione di Consiglio Comunale n. 41 del 27.11.2012 REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA Art. 1. Finalità e principi. 1. Il presente regolamento di polizia urbana

Dettagli

Regolamento per la detenzione e circolazione di animali nel comune di Storo

Regolamento per la detenzione e circolazione di animali nel comune di Storo Comune di Storo PROVINCIA DI TRENTO Regolamento per la detenzione e circolazione di animali nel comune di Storo Approvato dal Consiglio comunale il 15 ottobre 1998 con deliberazione n. 32 Regolamento per

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI E DEI GIARDINI DI PROPRIETA' COMUNALE

REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI E DEI GIARDINI DI PROPRIETA' COMUNALE REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI E DEI GIARDINI DI PROPRIETA' COMUNALE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 del 21.04.2010 Articolo 1. PARCHI E GIARDINI DI PROPRIETA COMUNALE - UBICAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO CONCERNENTE LE MODALITA DI CONVIVENZA DELLA POPOLAZIONE CANINA SUL TERRITORIO DI CANTELLO

REGOLAMENTO CONCERNENTE LE MODALITA DI CONVIVENZA DELLA POPOLAZIONE CANINA SUL TERRITORIO DI CANTELLO COMUNE DI CANTELLO Provincia di Varese REGOLAMENTO CONCERNENTE LE MODALITA DI CONVIVENZA DELLA POPOLAZIONE CANINA SUL TERRITORIO DI CANTELLO ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1- Il regolamento è finalizzato

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONDUZIONE DEI CANI SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONDUZIONE DEI CANI SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONDUZIONE DEI CANI SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 72 del 13.12.2016 INDICE Titolo I Disposizioni Generali Art. 1 Principi

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEL PARCO PUBBLICO COMUNALE DI VIA REGINA.

REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEL PARCO PUBBLICO COMUNALE DI VIA REGINA. REGOLAMENTO PER L'UTILIZZO DEL PARCO PUBBLICO COMUNALE DI VIA REGINA. NORME GENERALI DI FRUIZIONE, MANIFESTAZIONI, SPETTACOLI, MOSTRE ED INIZIATIVE VARIE. Approvato con delibera di Consiglio Comunale n.32

Dettagli

COMUNE DI POGGIORSINI PROVINCIA DI BARI

COMUNE DI POGGIORSINI PROVINCIA DI BARI COMUNE DI PROVINCIA DI BARI Programma di Sviluppo Rurale della Regione Puglia 2007/13 - Fondo F.E.A.S.R. - ASSE III Misura 3.1.3 Azione 3 PROGETTO DI INTERVENTO STRUTTURALE E MANUTENZIONE DEI SENTIERI

Dettagli

R E G O L A M E N T O

R E G O L A M E N T O R E G O L A M E N T O PER LA DETENZIONE E CIRCOLAZIONE DI ANIMALI NEL COMUNE DI BRENTONICO Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n 23 di data 14.05.2009.- TITOLO I - NORME GENERALI Art. 1

Dettagli

REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA SANZIONI AMMINISTRATIVE

REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA SANZIONI AMMINISTRATIVE REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA SANZIONI AMMINISTRATIVE Sanzione Pagamento in misura ridotta entro 60 giorni Art. 8 - Comportamenti vietati Comma 1 Comma 2 (a-b-c-d-e) da.25 a.250.50 Comma 2 (f) da 50 a

Dettagli

ANIMALI NEL COMUNE DI BRENTONICO

ANIMALI NEL COMUNE DI BRENTONICO COMUNE DI BRENTONICO PROVINCIA DI TRENTO REGOLAMENTO PER LA DETENZIONE E CIRCOLAZIONE DI ANIMALI NEL COMUNE DI BRENTONICO Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 23 di data 14 maggio 2009

Dettagli

DATA DI NASCITA COMUNE DI NASCITA PROVINCIA O NAZIONE ESTERA DI NASCITA. comunica che in data (2) ha ceduto in (3) per uso al Sig.

DATA DI NASCITA COMUNE DI NASCITA PROVINCIA O NAZIONE ESTERA DI NASCITA. comunica che in data (2) ha ceduto in (3) per uso al Sig. 1 COG / DENOMINAZIONE O RAGIONE SOCIALE COG ALLA QUESTURA 2 COG / DENOMINAZIONE O RAGIONE SOCIALE COG ALLA QUESTURA 3 COPIA PER IL LOCATORE COG / DENOMINAZIONE O RAGIONE SOCIALE COG Il modulo va consegnato

Dettagli

COMUNE DI ALAGNA Provincia di Pavia

COMUNE DI ALAGNA Provincia di Pavia Allegato alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 39 del 28.12.2011 COMUNE DI ALAGNA Provincia di Pavia Cap 27020 Cod.fisc. e P.IVA 00473750180 Tel 0382818105 Fax 0382818141 e-mail protocollo@comune.alagna.pv.it

Dettagli

C O M U N E D I B A R E N G O C.A.P PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO

C O M U N E D I B A R E N G O C.A.P PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO C O M U N E D I B A R E N G O C.A.P. 28015 PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DAL LATO TECNICO ED IGIENICO SANITARIO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI Allegato

Dettagli

Settore Mobilità, Ambiente e Grandi Infrastrutture Servizio Tutela dell Ambiente. Ordinanza P.G. n del 4 giugno 2007

Settore Mobilità, Ambiente e Grandi Infrastrutture Servizio Tutela dell Ambiente. Ordinanza P.G. n del 4 giugno 2007 Settore Mobilità, Ambiente e Grandi Infrastrutture Servizio Tutela dell Ambiente Ordinanza P.G. n. 51238 del 4 giugno 2007 (Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani e assimilati - Procedimento sanzionatorio)

Dettagli

Comune di Lostallo REGOLAMENTO DI BASSA POLIZIA. Regolamento di bassa polizia Pagina 1 di 7

Comune di Lostallo REGOLAMENTO DI BASSA POLIZIA. Regolamento di bassa polizia Pagina 1 di 7 Comune di Lostallo REGOLAMENTO DI BASSA POLIZIA Regolamento di bassa polizia Pagina 1 di 7 Indice Art. 1 Scopo e base legale... 3 I. QUIETE PUBBLICA... 3 Art. 2 In generale... 3 Art. 3 Prolungamento d

Dettagli

COMUNE DI CUREGGIO -Prov di Novara- REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI E DEI GIARDINI DI PROPRIETA' COMUNALE

COMUNE DI CUREGGIO -Prov di Novara- REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI E DEI GIARDINI DI PROPRIETA' COMUNALE COMUNE DI CUREGGIO -Prov di Novara- REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI E DEI GIARDINI DI PROPRIETA' COMUNALE Approvato con delibera C. C. n. 25 del 30.07.2016 INDICE Articolo 1: Disposizioni generali Articolo

Dettagli

COMUNE DI BONARCADO. Provincia di Oristano Corso Italia, Tel Fax ORDINANZA SINDACALE N. 14 DEL 26/09/2017 IL SINDACO

COMUNE DI BONARCADO. Provincia di Oristano Corso Italia, Tel Fax ORDINANZA SINDACALE N. 14 DEL 26/09/2017 IL SINDACO COMUNE DI BONARCADO Provincia di Oristano Corso Italia, 140 - Tel. 0783 569017 - Fax 0783 569009 ORDINANZA SINDACALE N. 14 DEL 26/09/2017 OGGETTO: OBBLIGHI E DIVIETI SULLA CONDUZIONE DEI CANI NEI LUOGHI

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L USO DEL CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI 1

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L USO DEL CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI 1 C o m u n e d i B r u n a t e P r o v i n c i a di C o m o REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L USO DEL CENTRO DI RACCOLTA RIFIUTI 1 Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 28.11.2000

Dettagli

COMUNE DI CARBONE (Provincia di Potenza)

COMUNE DI CARBONE (Provincia di Potenza) COMUNE DI CARBONE (Provincia di Potenza) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TUTELA DELLA SALUTE CONTRO I DANNI DERIVANTI DAL FUMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 5 del 30.1.2012 Art. 1 Norme

Dettagli

COMUNE DI LAMA MOCOGNO

COMUNE DI LAMA MOCOGNO ORDINANZA N. 12 DEL 21/04/2011 Prot. n. 1935 COMUNE DI LAMA MOCOGNO IL RESPONSABILE DEL III SETTORE TECNICO OGGETTO: OBBLIGHI PER I PROPRIETARI E/O DETENTORI DI CANI Premesso che: - la tutela della vivibilità

Dettagli

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento. Regolamento per la disciplina di parchi e giardini

Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento. Regolamento per la disciplina di parchi e giardini Comune di San Salvatore Telesino Provincia di Benevento Regolamento per la disciplina di parchi e giardini Approvato con Delibera di Consiglio comunale n. 8 del 11 marzo 2011 INDICE Art. 1-5 Art. 2-5

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONVIVENZA TRA LE FUNZIONI RESIDENZIALI E LE ATTIVITÀ DI ESERCIZIO PUBBLICO E SVAGO NELLE AREE PRIVATE, PUBBLICHE E DEMANIALI

REGOLAMENTO PER LA CONVIVENZA TRA LE FUNZIONI RESIDENZIALI E LE ATTIVITÀ DI ESERCIZIO PUBBLICO E SVAGO NELLE AREE PRIVATE, PUBBLICHE E DEMANIALI AREA RISORSE ECONOMICHE-FINANZIARIE E DI SVILUPPO ECONOMICO Servizi Informativi, Innovazione, Attività Economiche e SUAP P.O. Sportello Unico Attività Produttive REGOLAMENTO PER LA CONVIVENZA TRA LE FUNZIONI

Dettagli

Regolamento comunale

Regolamento comunale Comune di Cerro Maggiore provincia di Milano Regolamento comunale d uso del verde pubblico Approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 44 del 29.5.08 (in vigore dal 16.7.08) Modificato con deliberazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONVIVENZA TRA LE FUNZIONI RESIDENZIALI E LE ATTIVITÀ DI ESERCIZIO PUBBLICO E SVAGO NELLE AREE PRIVATE, PUBBLICHE E DEMANIALI

REGOLAMENTO PER LA CONVIVENZA TRA LE FUNZIONI RESIDENZIALI E LE ATTIVITÀ DI ESERCIZIO PUBBLICO E SVAGO NELLE AREE PRIVATE, PUBBLICHE E DEMANIALI AREA INNOVAZIONE, COMUNICAZIONE, SVILUPPO ECONOMICO E TURISMO Direttore di Area: ing. Lorenzo Bandelli AREA POLIZIA LOCALE SICUREZZA E PROTEZIONE CIVILE Direttore di Area: dott. Sergio Abbate Area Innovazione,

Dettagli

COMUNE DI SPRESIANO. (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCO E DELLE AREE VERDI ATTREZZATE A GIOCO E RELAX COMUNALI

COMUNE DI SPRESIANO. (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCO E DELLE AREE VERDI ATTREZZATE A GIOCO E RELAX COMUNALI COMUNE DI SPRESIANO (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCO E DELLE AREE VERDI ATTREZZATE A GIOCO E RELAX COMUNALI Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 3 del 20.02.2017

Dettagli

A) Gravità della violazione B) Personalità del trasgressore C) Comportamento trasgressore

A) Gravità della violazione B) Personalità del trasgressore C) Comportamento trasgressore prevista in caso di pagamento oltre i 60. Il totale della sanzione da irrogare nell'ordinanza/ingiunzione è dato dalla somma Art.9 Conferimento rifiuti speciali non assimilati e pericolosi in contenitori

Dettagli

P.R.C. - P.I. Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004)

P.R.C. - P.I. Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004) COMUNE DI GAMBELLARA PROVINCIA DI VICENZA P.R.C. - P.I. NORME Variante 2/2014 (art. 17, L.r. 11/2004) N T O All. D Allegato D-Realizzazione di impianti di distribuzione dei carburanti IL SINDACO Michela

Dettagli

IMOLA. tutta da vivere: semplici regole, tanti vantaggi NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA LOCALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE

IMOLA. tutta da vivere: semplici regole, tanti vantaggi NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA LOCALE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE IMOLA tutta da vivere: semplici regole, tanti vantaggi CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE NUOVO REGOLAMENTO DI POLIZIA LOCALE La nostra città sta crescendo e sta crescendo la sua complessità, anche per quello

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TUTELA ED IL BENESSERE DELLA POPOLAZIONE CANINA DOMESTICA PRESENTE SUL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO PER LA TUTELA ED IL BENESSERE DELLA POPOLAZIONE CANINA DOMESTICA PRESENTE SUL TERRITORIO COMUNALE Comune di Ranica Provincia di Bergamo REGOLAMENTO PER LA TUTELA ED IL BENESSERE DELLA POPOLAZIONE CANINA DOMESTICA PRESENTE SUL TERRITORIO COMUNALE Pagina 1 di 5 ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il

Dettagli

IL RISCHIO NEI LABORATORI

IL RISCHIO NEI LABORATORI In-formazione in sicurezza? 'take it easy', il futuro è nelle tue mani IL RISCHIO NEI LABORATORI 2 CHE COS'È LA SICUREZZA? Per sicurezza (dal latino "sine cura": senza preoccupazione) deve intendersi la

Dettagli

R E G O L A M E N T O DI P O L I Z I A U R B A N A

R E G O L A M E N T O DI P O L I Z I A U R B A N A R E G O L A M E N T O DI P O L I Z I A U R B A N A I N D I C E S O M M A R I O TITOLO 1 - DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Art. 2 Art. 3 Oggetto del regolamento Ambito di applicazione Servizio di Polizia Urbana

Dettagli

COMUNE DI CASALE SUL SILE PROVINCIA DI TREVISO

COMUNE DI CASALE SUL SILE PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI CASALE SUL SILE PROVINCIA DI TREVISO Ord. n. 42 IL RESPONSABILE DI AREA SETTORE VIGILANZA Vista l ordinanza sindacale n. 41 del 22.06.2004; Visti gli artt. 22 e 27 del vigente Regolamento di

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA CONDUZIONE DEI CANI SUL TERRITORIO COMUNALE

REGOLAMENTO SULLA CONDUZIONE DEI CANI SUL TERRITORIO COMUNALE Ufficio Commercio e Polizia Amministrativa C.F. 00821390176 PARTITA IVA 00580060986 030/7725702-030/7703486 e-mail poliziamunicipale@comunedicoccaglio.it REGOLAMENTO SULLA CONDUZIONE DEI CANI SUL TERRITORIO

Dettagli

Promemoria delle principali norme sulla vendita e/o somministrazione di alcol

Promemoria delle principali norme sulla vendita e/o somministrazione di alcol Promemoria delle principali norme sulla vendita e/o somministrazione di alcol Promemoria delle principali norme sulla vendita e/o somministrazione di alcol (Decreto Legge n 158/2012 e Regolamento di Polizia

Dettagli

COMUNE DI BINAGO Provincia di Como

COMUNE DI BINAGO Provincia di Como COMUNE DI BINAGO Provincia di Como Regolamento comunale per il funzionamento dell'area per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani ed assimilati. Art. 1 Istituzione dell area per la raccolta differenziata.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEL PARCO PROVINCIALE BADEN POWELL

REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEL PARCO PROVINCIALE BADEN POWELL REGOLAMENTO PER LA FRUIZIONE DEL PARCO PROVINCIALE BADEN POWELL Approvato con deliberazione Consiliare n. 50 del 14.07.2010 Pag. 1 di 6 Art. 1 Finalità 1. Con il presente regolamento il Consiglio Provinciale

Dettagli

REGOLAMENTO PER L'USO DEL PARCO GIOCHI DI PROPRIETA' COMUNALE

REGOLAMENTO PER L'USO DEL PARCO GIOCHI DI PROPRIETA' COMUNALE REGOLAMENTO PER L'USO DEL PARCO GIOCHI DI PROPRIETA' COMUNALE Allegato alla delibera C.C. n. 9 del 3 marzo 2009 Art. 1 PARCO GIOCHI - UBICAZIONE Su area recintata di proprietà comunale in Via Alle Torri,

Dettagli

REGOLAMENTO UTILIZZO DEL PARCO GIOCHI AI CASTEGN MONTEGGIO

REGOLAMENTO UTILIZZO DEL PARCO GIOCHI AI CASTEGN MONTEGGIO REGOLAMENTO UTILIZZO DEL PARCO GIOCHI AI CASTEGN MONTEGGIO ANNO 2018 Indice degli articoli del Regolamento utilizzo del Parco Giochi Ai Castegn Monteggio: Capitolo 1: DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Infrastrutture...

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE AREA CAMPER

REGOLAMENTO COMUNALE AREA CAMPER REGOLAMENTO COMUNALE AREA CAMPER Approvato con deliberazione C.C. n. 21 del 21/3/2017 INDICE Art. 1 Ubicazione dell area Camper Art. 2 Riferimenti normativi Art. 3 Gestione dell Area Camper Art. 4 Modalità

Dettagli

COMUNE DI CORNEDO VICENTINO (Provincia di Vicenza) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCO PRETTO

COMUNE DI CORNEDO VICENTINO (Provincia di Vicenza) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCO PRETTO COMUNE DI CORNEDO VICENTINO (Provincia di Vicenza) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCO PRETTO Approvato con deliberazione di C.C. n. 24 del 22/07/2015 1 REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO PRETTO Art. 1 Definizione

Dettagli

CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 5 CAPO II - GENERALITÀ SULL ORGANIZZAZIONE E SULLE MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI SERVIZI... 11

CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 5 CAPO II - GENERALITÀ SULL ORGANIZZAZIONE E SULLE MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI SERVIZI... 11 /33 CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 5 ART. - OGGETTO DEL REGOLAMENTO...5 ART. 2 - AMBITO DI APPLICAZIONE...5 ART. 3 - PRINCIPI E LINEE GUIDA...5 ART. 4 - DEFINIZIONI...6 ART. 5 - CLASSIFICAZIONE DEI

Dettagli

REGIONE SICILIANA COMUNE DI MILITELLO IN VAL DI CATANIA Provincia di Catania

REGIONE SICILIANA COMUNE DI MILITELLO IN VAL DI CATANIA Provincia di Catania REGIONE SICILIANA COMUNE DI MILITELLO IN VAL DI CATANIA Provincia di Catania Cod. fisc. 00243240876 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PRESENZA DEI CANI SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO Approvato con Deliberazione

Dettagli

COMUNE DI PREMOSELLO-CHIOVENDA PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA

COMUNE DI PREMOSELLO-CHIOVENDA PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA COMUNE DI PREMOSELLO-CHIOVENDA PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHI GIOCHI COMUNALI INDICE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Principi ed oggetto del regolamento TITOLO

Dettagli

COMUNE DI ORNAVASSO PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PULIZIA URBANA E IL DECORO AMBIENTALE. Titolo I Pulizia Urbana

COMUNE DI ORNAVASSO PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PULIZIA URBANA E IL DECORO AMBIENTALE. Titolo I Pulizia Urbana COMUNE DI ORNAVASSO PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PULIZIA URBANA E IL DECORO AMBIENTALE Titolo I Pulizia Urbana PREMESSA Il presente Regolamento detta norme e disposizioni

Dettagli

COMUNE DI CASELLA PROVINCIA DI GENOVA

COMUNE DI CASELLA PROVINCIA DI GENOVA COMUNE DI CSELL ROVINCI DI GENOV DELIBERZIONE DEL CONSIGLIO COMUNLE N. 5 del Registro seduta del 06.03.2007 OGGETTO:Variazione regolamento di olizia Urbana. L anno duemilasette addi sei del mese di marzo

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI AGENTE AMBIENTALE

DISCIPLINARE PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI AGENTE AMBIENTALE DISCIPLINARE PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI AGENTE AMBIENTALE Art. 1 Finalità Art. 2 Svolgimento del servizio Art. 3 Figure costituenti il servizio Art. 4 Definizione di Agente Ambientale Art. 5 Nomina

Dettagli

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO SEBELLIN

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO SEBELLIN COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO SEBELLIN Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale N. 41 del 07 luglio 2015 INDICE: Art. 1 Definizione Art. 2 Apertura Art.

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI AGENTE AMBIENTALE

DISCIPLINARE PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI AGENTE AMBIENTALE All. A DISCIPLINARE PER L ISTITUZIONE DELLA FIGURA DI AGENTE AMBIENTALE Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. del Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art.

Dettagli

Regolamento per il Decoro Urbano

Regolamento per il Decoro Urbano Regolamento per il Decoro Urbano Pagina 1 di 13 Proposta di atto deliberativo Gruppo Movimento 5 Stelle Marcellina: Regolamento per il Decoro Urbano Regolamento per il Decoro Urbano Pagina 2 di 13 TITOLO

Dettagli

REGOLAMENTO POLIZIA URBANA

REGOLAMENTO POLIZIA URBANA REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. del 1 TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Finalità......Pag. 4 Art. 2 Ambito di applicazione... 4 Art. 3 Funzioni di Polizia

Dettagli

COMUNE DI ALL. Provincia di Orista. Composto da 18 articoli.

COMUNE DI ALL. Provincia di Orista. Composto da 18 articoli. COMUNE DI ALL LAI Provincia di Orista ano REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PULIZIA URBANA E IL DECORO AMBIENTALE Approvato con delibera C.C. n. 22 del 10/11/2009. Composto da 18 articoli. 1 PREMESSA Il presente

Dettagli

COMUNE DI PARMA Corpo di Polizia Municipale RELAZIONE DI SINTESI REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

COMUNE DI PARMA Corpo di Polizia Municipale RELAZIONE DI SINTESI REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA COMUNE DI PARMA Corpo di Polizia Municipale RELAZIONE DI SINTESI REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA SCOPO ( ART. 1) L obiettivo è quello di prevenire i comportamenti che possano recare danno o pregiudizio alle

Dettagli

COMUNE DI TRAVACO SICCOMARIO

COMUNE DI TRAVACO SICCOMARIO COMUNE DI TRAVACO SICCOMARIO Provincia di Pavia REGOLAMENTO PIAZZOLA ECOLOGICA COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 5 del 12.01.2006 modificato con delibera C.C. n. 23 del 24.04.2007 modificato

Dettagli

Consiglio Regionale della Puglia

Consiglio Regionale della Puglia LEGGE REGIONALE 17 DICEMBRE 2018, N.56 Norme per l accesso alle spiagge degli animali da affezione 2 LEGGE REGIONALE Norme per l accesso alle spiagge degli animali da affezione Il Consiglio regionale ha

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DEL DECORO E DELL IGIENE AMBIENTALE

REGOLAMENTO PER LA TUTELA DEL DECORO E DELL IGIENE AMBIENTALE COMUNE DI SALE Provincia di Alessandria REGOLAMENTO PER LA TUTELA DEL DECORO E DELL IGIENE AMBIENTALE Allegato alla deliberazione C.C. n. 32 del 19.09.2001 ARTICOLO 1. DIVIETO DI IMBRATTAMENTO DEL SUOLO

Dettagli

Regolamento d uso e mantenimento degli spazi privati di uso pubblico e dei portici e porticati

Regolamento d uso e mantenimento degli spazi privati di uso pubblico e dei portici e porticati COMUNE DI NONE Provincia di Torino Regolamento d uso e mantenimento degli spazi privati di uso pubblico e dei portici e porticati Luglio 2013 Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 del

Dettagli

ordina: Quale detentore s intende colui che si occupa abitualmente o occasionalmente della gestione rispettivamente della custodia del cane.

ordina: Quale detentore s intende colui che si occupa abitualmente o occasionalmente della gestione rispettivamente della custodia del cane. ORDINANZA MUNICIPALE SULLA CUSTODIA DEI CANI Il Municipio di Porza, richiamati, - la Legge sui cani del 9.0.008 e relativo Regolamento dell.0.009; - l articolo 07, 9 LOC e,, RALOC e 89 RC; ordina: Campo

Dettagli

COMUNE DI ARQUATA DEL TRONTO. (Provincia di Ascoli Piceno) REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCHI COMUNALI

COMUNE DI ARQUATA DEL TRONTO. (Provincia di Ascoli Piceno) REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCHI COMUNALI COMUNE DI ARQUATA DEL TRONTO (Provincia di Ascoli Piceno) REGOLAMENTO PER L'USO DEI PARCHI GIOCHI COMUNALI Approvato con deliberazione C.C. n. 23 del 29/09/2014 INDICE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art.

Dettagli

REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA Allegato alla Deliberazione di Consiglio Comunale n. 41 del 27.11.2012 Modificato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 29 del 12.10.2015 REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

Dettagli

Comune di Cesano Boscone. provincia di milano REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA

Comune di Cesano Boscone. provincia di milano REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA provincia di milano REGOLAMENTO DI POLIZIA URBANA TITOLO V MANTENIMENTO, PROTEZIONE E TUTELA DEGLI ANIMALI Regolamento di Polizia Urbana 1 Art. 54 Tutela degli animali domestici 1. In ogni luogo e circostanza

Dettagli

REGOLAMENTO SULL UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI

REGOLAMENTO SULL UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI PIADENA E DRIZZONA (Provincia di Cremona) REGOLAMENTO SULL UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI Approvato con deliberazione n. 3 del 30/03/2010 dell Assemblea dell Unione Lombarda

Dettagli

ORDINANZA SULLA CUSTODIA DEI CANI

ORDINANZA SULLA CUSTODIA DEI CANI ORDINANZA SULLA CUSTODIA DEI CANI INDICE Art.1 Campo di applicazione... 3 Art. 2 Responsabilità... 3 Art. 3 Identificazione... 3 Art. 4 Corsi... 4 Art. 5 Autorizzazione di razze sottoposte a restrizioni...

Dettagli

2.25 COMUNE DI MORCOTE. ORDINANZA MUNICIPALE concernente la gestione dell area ricreativa dell Autosilo di Garavello

2.25 COMUNE DI MORCOTE. ORDINANZA MUNICIPALE concernente la gestione dell area ricreativa dell Autosilo di Garavello COMUNE DI MORCOTE ORDINANZA MUNICIPALE concernente la gestione dell area ricreativa dell Autosilo di Garavello del 27 marzo 2017 Il Municipio di Morcote richiamate: l art. 179 della Legge organica comunale

Dettagli