La Giunta comunale in seduta del 25 maggio 2015 ha disposto di sottoporre all'approvazione del Consiglio comunale l'argomento in oggetto.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "La Giunta comunale in seduta del 25 maggio 2015 ha disposto di sottoporre all'approvazione del Consiglio comunale l'argomento in oggetto."

Transcript

1 COMUNE DI BERGAMO N. 39 Prop. Del. OGGETTO: Approvazione del Rendiconto dell'esercizio finanziario La Giunta comunale in seduta del 25 maggio 2015 ha disposto di sottoporre all'approvazione del Consiglio comunale l'argomento in oggetto. IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la relazione della Giunta comunale approvata con deliberazione n. 234 Reg./254 prop. del. in data 25/05/2015. Riscontrato che il Tesoriere si è dato carico delle entrate riscosse per un importo di euro ,34 ed inoltre si è discaricato di tutti i mandati regolarmente emessi e pagati nell'importo complessivo di euro ,62. Dato atto che: - il riaccertamento dei residui attivi e passivi effettuato con i criteri di cui all'art del D.Lgs. n.267/2000 ha determinato una sopravvenienza di euro ,14 di cui euro ,88 in parte corrente e euro ,26 in parte capitale. Dato atto che: - il Conto Consuntivo si chiude con un avanzo di amministrazione di euro ,49 dei quali euro ,84 destinati al finanziamento di spese in conto capitale, euro ,00 vincolati (euro ,00 abbattimento barriere architettoniche, euro ,00 fondo svalutazione crediti) ed euro ,65 disponibili. Vista la relazione del collegio dei Revisori dei Conti. Visto il parere favorevole espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal Dirigente dei Servizi Finanziari, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000. Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimità, ai sensi dell'art. 27, comma 2, dello statuto comunale. Visto il parere della 1" Commissione Consiliare permanente. Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati, ai quali si fa integrale rinvio DELIBERA 1) di approvare in ogni sua parte il Rendiconto della gestione 2014 allegato, che presenta le seguenti risultanze finali:

2 CONTO DEL BILANCIO - fondo di cassa alla chiusura dell'esercizio finanziario riscossioni effettuate - pagamenti eseguiti - fondo di cassa alla chiusura dell'esercizio finanziario residui attivi - residui passivi Avanzo di amministrazione Fondo vincolato per il finanziamento di spese in conto capitale Fondo vincolato per abbattimento barriere architettoniche Fondo svalutazione crediti AVANZO DISPONIBILE euro , , ,62 euro , , euro , , , ,00 euro , CONTO ECONOMICO Proventi della gestione Costi della gestione RISULTATO DELLA GESTIONE euro euro ( ) Proventi da Aziende partecipate RISULTATO DELLA GESTIONE OPERATIVA Proventi ed oneri finanziari Proventi straordinari Oneri straordinari RISULTATO ECONOMICO DELL'ESERCIZIO euro ( ) ( )) ( ) euro CONTO DEL PATRIMONIO ATTIVO Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie Attivo circolante Ratei e risconti TOTALE ATTIVO euro euro ======================== PASSIVO Patrimonio netto Conferimenti" Debiti Ratei e risconti TOTALE PASSIVO euro euro ======================== 2) di dare atto che il Comune non si trova in situazione strutturalmente deficitaria ai sensi dell'art.242 del Decreto Legislativo n. 267/2000 sulla base dei parametri stabiliti dal Ministero dell'interno in data 18 febbraio 2013, come risulta dall'allegato del Rendiconto. 2

3 3) di dare atto che l'avanzo di amministrazione riderminato ai sensi del D.Lgs.118/2011 dovrà concorrere in via prioritaria alla copertura del debito fuori bilancio causa Coffari/Comune di Bergamo, mentre per i restanti debiti segnalati è già prevista la copertura nell'approvando progetto di bilancio

4 DIREZIONE ASSISTENLAAGLI ORGANI <)r ',,'" )"4 DE! \II\\. /COMUNE DI BERGAMO 2 5 MAG GIUNTA COMUNALE Area Servizi Generali e Sicurezza Direzione Servizi Finanziari e Tributi N...~:~.'~./.\.?...P.G AII'On.le GIUNTA COMUNALE per inoltro al Consiglio Comunale OGGETTO: Approvazione del Rendiconto dell'esercizio finanziario Codesta on.le Giunta, con precedente provvedimento ha approvato la relazione al Rendiconto dell'esercizio finanziario 2014 prevista dall'art comma del D.lgs. 267/2000 da allegare al documento contabile redatto dal Servizio Finanziario AI sensi di legge. Pertanto SI PROPONE di sottoporre all'esame del Consiglio Comunale per l'approvazione, prevìo parere del Collegio dei Revisori dei Conti, il Rendiconto della gestione 2014 formato dai seguenti documenti: a) Conto del Bilancio b) Conto Economico c) Conto del Patrimonio d) Relazione Illustrativa Si allega schema di provvedimento formale. L'ASSESSORE AL BILANCIO avv, Serf!io Gandi ( l //it.. i'-'vv r ~

5 AREA SERVIZI GENERALI E SICUREZZA Direzione Servizi Finanziari e Tributi Ai sensi dell'art. 49.del D...L9S. n. 267/2000 la P~.post.a. di CU..i sopra risponde ai requisiti tecnici, funzionali e procedurali per cui si esprime parer fav6r~ 2 i...r-) Addi,... ~~ Ql "S IL IRI: ~W..s AREA SERVIZI GENERALI E SICUREZZA., Direzione Servizi Finanziari e Tributi Vista la toposta di deliberazione presentata dall'assessore al Bilancio tramite la Direzione Servizi Finanzi ~~~. tributi, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, si esprime parere," ~'\;V sotto l'aspetto contabile. Addì<j "S ~~\S Ai sensi dell'art. 27, comma 2, dello Statuto Comunale. si esprime parere. Q}-\------"----'--'.L..-_/ di legittimità \[2 Addi, 5HAG, 2015 "

6 N REG G.C. N Prop. Del COMUNE DI BERGAMO GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Relazione al rendiconto dell'esercizio finanziario 2014 (art. 151 comma 6 del D.Lgs. 267/2000). VERBALE DELLA DELIBERAZIONE ASSUNTA DALLA GIUNTA COMUNALE NEL GIORNO: 25/05/2015 PRESIDENTE GIORGIO GORI Pres Ass I Pres Ass SERGIO GANDI GIACOMO ANGELONI MARCO BREMBILLA GRAZIELLA LEYLA CIAGÀ NADIA GHISALBERTI Vice-Sindaco Assessore Assessore Assessore Assessore I si si si si si! MARIA CAROLINA MARCHESI LOREDANA POLI FRANCESCO VALESINI STEFANO ZENONI Assessore Assessore Assessore Assessore si si si si E' presente il Sindaco GIORGIO GORI Sono presenti Assessori n 9 Sono assenti Assessori n Partecipa il Segretario Generale DANIELE PEROTTI

7 LA GIUNTA COMUNALE Vista l'allegata proposta dell'assessore al Bilancio, Tributi, Affari generali e legali, Sicurezza e Protezione civile, che costituisce parte integrante del presente provvedimento. Visti i pareri favorevoli espressi sulla suddetta proposta di deliberazione dal dirigente della Direzione Servizi Finanziari e Tributi sia in ordine alla regolarità tecnica che in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000. Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimità, ai sensi dell'art. 27 c. 2 dello Statuto comunale. Ritenuto di accogliere tale proposta per i motivi ivi indicati, ai quali si fa integrale rinvio. All'unanimità dei voti espressi nei modi di legge, successivamente e separatamente anche per l'immediata eseguibilità della presente, DELIBERA 1) Di approvare la relazione al rendiconto dell'esercizio finanziario 2014 prevista dall'art. 151 comma 6 del D.Lgs n composta dalle seguenti parti: a) parte prima - analisi delle entrate e delle spese; rendiconto gestione residui; risultato complessivo di amministrazione b) parte seconda - relazioni sui risultati conseguiti nell'anno. 2) Dì rinviare a un successivo provvedimento l'approvazione della parte di relazione prevista dall'art. 41 dello statuto comunale unitamente alla nota informativa relativa alla conciliazione crediti/debiti con le società ai sensi dell'art. 6 comma 4 del D.L 95/2012 convertito nella L. 135/ ) Di trasmettere la documentazione di cui al punto 1 al Collegio dei revisori per la relazione di competenza e di depositare la stessa a' sensi dell'art. 227 del D.Lgs. 267/2000. Dichiara, inoltre, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. 267/2000.

8 DIREZIONE ASSISTENZMGlI ORGANI 2 5 MAG COMUNE DI BERGAMO GIUNTA COMUNALE AREA SERVIZI GENERALI E SICUREZZA Direzione Servizi Finanziari e Tributi AII'On.le GIUNTA COMUNALE N.. ~~.I.~.~...P.G OGGETTO: Relazione al rendiconto dell'esercizio finanziario 2014 (art. 151 comma 6 del D.Lgs. 267/2000). PROPOSTA DI DELIBERAZIONE La Direzione Servizi Finanziari e Tributi ha concluso le operazioni relative alla formazione del Rendiconto finanziario A tal fine sono state apportate alle scritture contabili di esercizio le rettifiche finali derivanti dal riaccertamento dei residui attivi e passivi, nonché dalle relazioni dei Responsabili dei Servizi. Le risultanze che si sottopongono all'esame di codesta on.le Giunta per la formale approvazione e per il successivo inoltro al Collegio dei Revisori e al Consiglio Comunale sono le seguenti:

9 CONTO DEL BILANCIO A GESTIONE DI COMPETENZA 1. PARTE CORRENTE - ENTRATA Le entrate correnti definitivamente accertate passano dai 134 milioni e 22 mila euro del 2013 a 132 milioni e 543 mìla euro del 2014 così suddivise: Dati in migliaia di euro diff_% Entrate correnti dìff_val - entrate tributarie ,13 - trasferimenti ,39 - entrate extratributarie , ,10 La lettura dei dati richiede di chiarire preventivamente le modifiche che nel 2014 hanno per l'ennesima volta riguardato il profilo tributario e quello dei trasferimenti. Sotto il profilo tributario, la legge di stabilità 2014 ha introdotto infatti la cosiddetta IUC, imposta unica comunale che benché definita "unica" si basa su un duplice presupposto impositivo: il possesso di immobili classificati per natura e valore da un lato e la fruizione di servizi comunali dall'altro. La IUC ha quindi nell'imu la componente di natura patrimoniale e, quanto a quella riferita ai servizi, si articola nel Tributo per i servizi Indivisibili (TASI) a carico del possessore e utilizzatore dell'immobile e nella Tassa sui Rifiuti (TARI) che finanzia i costi del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. I trasferimenti, dal canto loro, non comprendono i circa 10 milioni di contributo compensativo IMU immobili comunali (art1 e 3 del OL 102/13) che lo Stato ha versato ai comuni nel 2013 a titolo di ristoro del minor gettito dell'abolita IMU sull'abitazione principale. Nel 2014, ancora una volta, alla riduzione dei trasferimenti per mancato rimborso IMU abitazione principale corrisponde l'aumento dell'imposizione tributaria per effetto dell'introduzione della TASI. Infine, per disposizioni ministeriali il fondo di solidarietà nazionale pari a 13,6 milioni è stato portato in detrazione del gettito IMU e il fondo di solidarietà comunale pari a 9,2 inserito tra le entrate tributarie. L'IMU al netto della quota trattenuta dallo stato ammonta pertanto a 34 milioni e 330 mila euro, mentre dalla TASI deriva un gettito di 10 milioni e 788 mila euro. L'accertamento e il recupero della soppressa ICI ha portato ancora entrate per 842 mìla euro: si tratta ovviamente di un recupero di code di gettito che va gradualmente a ridursi. Le principali voci delle entrate da imposte e tributi speciali sono pertanto le seguenti desrizione entrata J1000 a b boa QUOTE ARRETRA TE DI IMPOSTE SOPPRESSE IMPOSTA COMUNALE IMMOBILIARE g IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (al netto FSN) (/) o c. TASI E IMPOSTA DI SOGGIORNO IMPOSTA SULLA PUBBUCITA' ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF O ;6 ii FSR/ FSC :::1' :e~... c. DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI "'(11 SANZIONI IN MATERIA TRIBUTARIA

10 L'imposta di soggiorno chiude in leggera flessione rispetto al 2013, mentre l'imposta di pubblicità e i diritti sulle pubbliche affissioni ammontano a 3,5 milioni in linea complessivamente con l'anno precedente, anche se l'imposta di pubblicità fa registrare una flessione e conferma un trend decrescente già da alcuni anni a causa della concorrenza di altri strumenti pubblicitari e della generale congiuntura economica negativa. Le tasse ammontano a 18 milioni e 388 mila euro e riguardano oramai solo la TARI (ex TARES-TIA) Infine tra i trasferimenti statali, restano le poche poste non fiscalizzate: il fondo per lo sviluppo investimenti di 439 mila euro in linea con il 2013; il contributo per la partecipazione al contrasto all'evasione fiscale di 719 mila euro; complessivamente dal suo avvio nel 2010 il Comune di Bergamo ha incassato, dall'attività di accertamento svolta unicamente da personale dell'ufficio tributi 1 milione e 993 mila euro, secondo importo dopo quello di Milano di 2,5 milioni. il rimborso spese uffici giudiziari è fermo dal 2012: l'ultimo acconto versato riguarda l'esercizio 2011 e Bergamo, come tutti i comuni italiani, sta accumulando spese di cui chiede il rimborso al Ministero di Grazia e Giustizia almeno fino a settembre 2015, quando è previsto (legge stabilità 2015) che queste spese siano prese in carico dallo Stato. I contributi della provincia contengono la terza e ultima quota di 541 mila euro (1 milione e 600 versato nel 2012 e 2013) del rimborso spese trasporto handicap per effetto della sentenza che ha riconosciuto la titolarità del servizio in capo a alla Provincia. Sono stati versati 123 mila euro allo stesso titolo per l'anno scolastico 2013/14 periodo settembre dicembre. Il credito residuo per il periodo giugno luglio 2014 sommato agli importi mai versati dalla Provincia e relativi agli anni scolastici 2010/11, 2011/12, 2012/13 ammonta a 1 milione. È venuto meno il contributo di 172 mila annui relativo all'ormai concluso progetto triennale per la prima infanzia. Restano altri minori trasferimenti e contributi prevalentemente finalizzati a progetti in ambito sociale. La flessione di 174 mila euro dei trasferimenti per funzioni delegate è controbilanciata da eguale riduzione in parte spesa e riguarda prevalentemente il sociale. Mai così bassi i contributi regionali per l'accesso all'abitazione (23 mila euro) che, nell'attuale periodo di crisi, costituisce un ambito di potenziale richiesta sociale e di problematica gestione dell'esistente. Resta costante il trasferimento del TPL (poco più di 13 milioni annui): la Regione da anni non adegua il trasferimento a un settore che presenta crescenti costi sia di manodopera che di materia prima (carburante), mentre lo Stato ha da tempo azzerato il sùo contributo avendolo inserito tra quelli fiscalizzati nel Le entrate extra tributarie registrano un peggioramento di 2,3 milioni Tra le entrate extra tributarie calano rispetto all'anno precedente i proventi dei servizi cimiteriali (-0.7 mil), dove vengono meno alcune una tantum connesse a gare per l'assegnazione degli spazi svolte del 2013, e le entrate da sanzioni amministrative (-0,7 mil), la cui attività di recupero mediante ruoli sta producendo effetti sul I proventi dei beni comprendono i canoni, in linea con le previsioni definitive 2014 e in flessione rispetto all'anno precedente in cui si erano incassati canoni di annualità pregresse. Sono in leggera diminuzione anche gli interessi attivi per effetto dei bassi tassi; tengono gli utili e i dividendi grazie al contenimento delle vendite di A2A. Sono stati vendute n azioni di A2A per un corrispettivo di ,00 euro: oggi il numero di azioni possedute ammonta a pari a una partecipazione di 1,002%. 3

11 2. PARTE CORRENTE SPESE E RIMBORSO PRESTITI Il prospetto allegato alla presente relazione indica, per grandi aggregati, l'andamento delle spese correnti nel biennio Gli impegni per le spese correnti e rimborso prestiti ammontano a 131 milioni e 779 mila al netto della quota di rimborso anticipato prestiti di 9 milioni e 990 mila; sono inferiori ai 134 milioni e 639 mila del 2013 (pure al netto). La predetta riduzione di 2 milione 860 mila euro è tra i principali fattori determinata dal risparmio per mutui e personale (-1,6 mi!) e dalla minor spesa per la dotazione dei servizi (-1,5 mil) spese correnti e rimborso prestiti , ,00 mutui e prestiti quota estinzione , ,00 netto , , diff dotazione del servizio illuminazione pubblica e gestione rifiuti personale mutui e prestiti costi comuni funzioni delegate istituzione fitto locali manutenzioni utenze e riscaldamento spese fisse spese una tantum totale Una corretta analisi delle voci di spesa richiede inoltre una riclassificazione del trasferimento all'istituzione per i servizi alla persona, nelle componenti di conto economico mutuate dal bilancio della stessa. I risultati sono riportati nella tabella seguente. 4

12 dati in milioni di euro Situazione economica: Comune Istituzione totale Comune Istituzione totale Categoria di spesa: c1 c2 c=c1+c2 c1 c2 c=c1 +c2 mutui e prestiti 24,0 D,O 24,0 18,5 D,O 18,5 spese fisse 7,9 0,2 8,1 8,4 0,1 8,5 costi comuni 1,2 D,O 1,2 1,0 D,O 1,0 utenze e riscaldamento 8,0 0,6 8,6 8,1 0,5 8,7 manutenzioni 2,4 0,2 2,6 2,5 0,2 2,7 illuminazione pubblica e gestione rifiuti 21,5 D,O 21,5 20,9 D,O 20,9 istituzione 8,4 0,1 0,1 8,4 D,O D,O circoscrizioni 0,6 D,O 0,6 D,O D,O D,O fitto locali 1,4 D,O 1,4 1,4 D,O 1,4 personale 29,2 4,6 33,8 28,5 4,5 33,0 dotazione 28,1 4,7 32,8 27,1 4,5 31,6 ammortamenti e accantonamenti D,O 0,1 0,1 D,O 0,1 0,1 spese una tantum 2,0 D,O 2,0 2,9 D,O 2,9 funzioni delegate 14,4 0,3 14,7 14,2 ** 14,2 totale 149,0 10,8 151,4 141,8 10,0 143,4 la differenza tra 151,4 e 149 pari a 2,4 è data dalla quota di spese che l'istituzione copre con proventi diversi dal Trasferimento Comunale per il tramite dell'istituzione sono stati spesi 0,75 di 1,19 milioni del fondo nazionale sociale compreso nei 14,4 indicati nel rendiconto comunale tra le funzioni delegate. la differenza tra 143,4 e 141,8 pari a 1,6 è data dalla quota di spese che l'istituzione copre con proventi diversi dal Trasferimento Comunale per il tramite dell'istituzione sono stati spesi 1,17 del fondo nazionale sociale compreso nei 14,2 indicati nel rendiconto comunale tra le funzioni delegate. Un ulteriore analisi è necessaria per valutare la dotazione assegnata ai servizi. Dall'analisi sotto riportata emerge che l'aumento di spesa "variabile" correlata al funzionamento dei servizi e all'attivazione di progetti è prevalentemente riconducibile agli ambito sociale. Dati in mi~liaia di euro SERVIZI diff Servizi generali Risorse finanziarie Politiche del Territorio Lavori pubblici Servizi culturali Servizi sociali ed educativi Corpo di Polizia Locale Totale

13 3. PARTE CORRENTE - SITUAZIONE ECONOMICA (dati in migliaia di euro) ENTRATE CORRENTI SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI RISULTATO ECONOMICO Il bilancio di previsione iniziale 2014 prevedeva una situazione economica di disavanzo per 3 milioni. Il rendiconto 2014 chiude con un disavanzo economico di 9 milioni e 225 mila euro completamente generato dalla spesa per le due operazioni di estinzione mutui effettuate nel corso del Alla copertura del suddetto disavanzo si è provveduto con applicazione dell'avanzo di amministrazione ENTRATE E LE SPESE IN CONTO CAPITALE Le spese in conto capitale sono state definitivamente impegnate per 10 milioni e 371 mila euro così suddivise: dati in migliaia di euro Opere pubbliche Acquisizione aree edilizia economica popolare 761 Trasferimenti Stato e Regione 51 Contributi diversi 864 Rimborso di oneri urbanizzazione 395 Beni e Attrezzature Opere a edifici comunali 799 Alloro finanziamento si è provveduto nel modo seguente: dati in migliaia di euro mezzi interni: proventi concessioni edilizie alienazioni mezzi di terzi: contributi Regione, Provincia e di privati L'entità della spesa impegnata è stata condizionata dai vincoli di finanza pubblica e in particolare dalla necessità di garantire non solo la finanziabilità, ma anche la pagabilità degli investimenti nel medio periodo. Alla vigilia della adozione della nuova contabilità armonizzata questa valutazione è stata fatta tenendo in considerazione l'entità dei residui passivi corrispondenti alla mole di opere in corso che a partire dal 2015, a seguito dell'operazione di riaccertamento straordinario, saranno riportate a nuovo e concorreranno con le previsioni a delineare la sostenibilità complessiva degli investimenti in corso e da avviare. 6

14 B. LA GESTIONE DEI RESIDUI La situazione dei residui attivi e passivi presenta una sopravvenienza di euro ,14 così suddivisa: bilancio di parte corrente: euro - minori residui attivi ,99 - minori residui passivi , ,88 bilancio di parte capitale: - minori residui attivi ,89 - minori residui passivi , ,26 Anche questa operazione è stata effettuata con un sostenuto rigore in relazione alla concomitante operazione di riaccertamento straordinario dalla quale le risultanze 2014 non possono prescindere,costituendone il necessario presupposto. c. RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE Il risultato di amministrazione complessivo dell'anno 2014 ammonta a euro ,49: euro a) disavanzo della gestione di competenza ,77 b) sopravvenienza gestione residui ,14 c) avanzo ,12 Avanzo di amministrazione ,49 D. DESTINAZIONE DELL'AVANZO DI AMMINISTRAZIONE L'avanzo di amministrazione è così distinto: Euro a) fondo per il finanziamento di spese in conto capitale ,84 b) fondo vincolato per abbattimento barriere architettoniche ,00 c) fondo svalutazione crediti ,00 d) fondo non vincolato ,65 Avanzo di amministrazione ,49 Si precisa che il fondo svalutazione crediti di (art.6, comma 17, del D.L. 95/2012) è stato istituito in quanto vi sono, ai titoli primo e terzo residui aventi anzianità superiore a 5 anni: l'entità dell'accantonamento ammonta a ,00 euro. Tali residui corrispondono per la maggior parte a crediti nei confronti delle società partecipate per canoni da contratto di servizio e rimborsi che, benché richiesti, le società non hanno ancora versato. Per quanto riguarda la quota destinata a finanziare investimenti, si fa presente che è in corso di perfezionamento un accordo di programma con l'università degli Studi di Bergamo, per la 7

15 valorizzazione della Caserma Montelungo che prevede un eventuale impegno del Comune ad un concorso all'investimento per 2,5 milioni. La destinazione dell'avanzo di amministrazione è normata dall'art. 187 del Tuel: 1) copertura di debiti fuori bilancio 2) provvedimenti necessari alla salvaguardia degli equilibri di bilancio 3) finanziamento di spese di investimento 4) finanziamento di spese correnti a carattere non permanente 5) estinzione anticipata di prestiti In vigenza dei vincoli del patto di stabilità, va tenuto presente che l'eventuale incremento delle uscite correnti, se finanziato con avanzo di amministrazione, peggiora il saldo tra entrate finali (alle quali l'avanzo non concorre) e spese finali che costituisce l'obiettivo del patto di stabilità L'eventuale impiego a finanziamento degli investimenti non peggiora nell'immediato il saldo 2015 se non nella misura in cui dia luogo a pagamenti già in corso esercizio delle opere così finanziate; l'effetto negativo si ripercuote sicuramente sul medio periodo peggiorando il trend dei pagamenti a parità di incassi previsti. Anche nel 2015 risulterà opportuno valutare ulteriori operazioni di estinzione mutui, che avvantaggiano la situazione di parte corrente e di fatto sono diventate la destinazione prevalente dell'avanzo nei comuni. In ogni caso valutazioni sull'impiego dell'avanzo sono subordinate alla conclusione dell'operazione di riaccertamento straordinario dei residui che introduce una serie di nuovi obblighi relativamente alla destinazione dell'avanzo a specifici accantonamenti. E. DEBITI FUORI BILANCIO, PASSIVITA' PREGRESSE, SPESE NON PREVISTE La direzione Servizi a rete e patrimonio ha segnalato due debiti fuori bilancio per sentenze esecutive: causa Comune di Bergamo - società Ghisalberti in materia di usucapione della proprietà di un'area sita tra le vie Galimberti e Legnano per una spesa prevista di 16 mila euro e causa Comune di Bergamo - Martino M. in materia di usucapione di una terrazza sita in via Aquila nera! Via San Lorenzo per una spesa prevista di 23 mila euro. La Direzione Pianificazione urbanistica ha segnalato un debito fuori bilancio per liquidazione spese processuali e relativa imposta di registro a seguito di sentenza esecutiva nella causa Comune di Bergamo - COFACE Compagnia di assicurazioni in materia di escussione polizze fideiussorie per una spesa prevista di 21 mila euro. Per i debiti sopra elencati sussiste stanziamento di spesa nel bilancio di previsione 2015 inoltrato all'approvazione del Consiglio comunale. La direzioni Lavori Pubblici ha segnalato infine un debito fuori bilancio di 6 milioni e 78 mila euro in relazione a causa C offa ri I Comune di Bergamo in materia di quantificazione dell'indennità di espropriazione e di occupazione temporanea dell'area di Via Lunga occorsa per la realizzazione del polo fieristico cittadino. A fronte di tale importo risultano già accantonati in bilancio 984 mila euro e depositati presso cassa depositi e prestiti 1 milione e 754 mila euro per cui le risorse da reperire ammontano a 3 milioni e 340 mila euro. Il relativo finanziamento dovrà essere considerato prioritario nella destinazione dell'avanzo così come risulterà dalla rideterminazione conseguente al riaccertamento straordinario dei residui, detratte le quote da accantonare per legge. 8

16 F. PATTO DI STABILITA' Come noto, la finanziaria 2014 ha confermato la logica del "saldo misto" tra entrate finali e spese finali. Il Comune di Bergamo ha rispettato tale vincolo: la relativa certificazione è stata predisposta, come richiesto da disposizioni vigenti, entro il 31 marzo L'obiettivo da rispettare ammonta a 10,122 milioni, ottenuti sottraendo all'obiettivo iniziale di 13,8 milioni, di 3,7 milioni per effetto del patto regionale. AI suo conseguimento il Comune di Bergamo ha concorso avendo anche la possibilità di escludere dai pagamenti rilevanti un importo pari 2,378 mil relativi al riparto dei 840 mil stanziati (art.31 c.9-bis L 183/2011), nonché pagamenti relativi all'edilizia scolastica ammontanti per l'anno 2014 ai 980 mila e debiti residui al pari a , euro: in base agli stati d'avanzamento maturati per la ristrutturazione della scuola di via Codussi si sono potuti escludere dal patto pagamenti per 311 mila euro e tutti i citati debiti al Non hanno concorso al patto 581 mila euro costituiti dal contributo compensativo per IMU immobili comunali. CONTO ECONOMICO Il Conto Economico, redatto con i criteri di cui al D.Lgs. 267/2000, si chiude con un risultato economico d'esercizio positivo di 1 milione e 595. La gestione operativa presenta un risultato negativo di 2 milioni e 86 mila euro ed è in linea, con il dato, sempre negativo del 2013 ammontante a 2 milioni e 454 mila euro. Si conferma infatti il dato negativo della gestione caratteristica pari a 3 milioni e 203 mila in parte controbilanciato dai proventi da dividendi. Si rileva che, nonostante la riduzione dei proventi da gestione ( -1,023 mil), la gestione caratteristica non subisce un peggioramento nell'anno 2014, per effetto della contrazione dei costi della gestione (- 0,982 mil), di cui 0,938 per prestazioni di servizi. Si conferma altresì il miglioramento della gestione finanziaria dovuto alla riduzione di interessi passivi su mutui che passano da 1 milioni e 375 mila a 1 milioni e 207 mila. La gestione straordinaria nel 2014 presenta un saldo positivo di 4 milioni e 734 mila euro rispetto al saldo, sempre positivo, di 25 milioni e 437 mila del Tale riduzione è da attribuire principalmente all'andamento della quotazione delle azioni A2A: il conto economico del 2013 a differenza di quello attuale, risentiva notevolmente dalla variazione del valore medio delle azioni da un anno con l'altro (nel mese di dicembre 2013 pari a 0,81600 rispetto al dato di 0,4179 del 2012), mentre il valore medio di dicembre 2014 pari a 0,81627 è perfettamente in linea con il dato ATTIVITA' CONTO DEL PATRIMONIO Le immobilizzazioni materiali sono state valutate sulla base dei criteri previsti dall'art. 230 del D.Lgs. 267/2000. Le variazioni in aumento rappresentano il valore delle infrastrutture entrate in esercizio e delle acquisizioni, mentre quelle in diminuzione sono costituite dalle alienazioni e dalle quote di ammortamento. Le principali voci delle immobilizzazioni finanziarie sono costituite dalle partecipazioni azionarie, valutate al valore nominale in A.T.B., Bergamo Infrastrutture, Bergamo Mercati, Azienda Farmaceutica Municipale, Bergamo Fiera Nuova, nonché del fondo di dotazione dell'istituzione Servizi alla Persona, mentre la partecipazione in CO.Be Direzionale spa è 9

17 stata valutata secondo il criterio del patrimonio netto per effetto della situazione di perdita con cui la società chiude il bilancio. PASSIVITA' I debiti di finanziamento sono diminuiti di 17 milioni e 277 mila euro passando da 71 milioni e 102 mila euro a 53 milioni e 825 mila euro; la predetta riduzione per 9 milioni e 989 mila è costituita dalla quota capitale di mutui estinti nel corso Il patrimonio netto del Comune ammonta, a fine esercizio 2014, a 492 milioni e 713 mila euro. RELAZIONE SUI RISULTATI CONSEGUITI NELL'ANNO La parte seconda è composta dalle relazioni prodotte dai Responsabili dei Servizi, sottoposte a preventiva valutazione di codesta Onorevole Giunta. Per le suesposte considerazioni SI PROPONE 1) di approvare la relazione al rendiconto dell'esercizio finanziario 2014 prevista dall'art. 151 comma 6 0 del D.Lgs n. 267 composta dalle seguenti parti: a) parte prima - analisi delle entrate e delle spese; rendiconto gestione residui; risultato complessivo di amministrazione; b) parte seconda - relazioni sui risultati conseguiti nell'anno; 2) di rinviare a un successivo provvedimento l'approvazione della parte di relazione prevista dall'art. 41 dello statuto comunale unitamente alla nota informativa relativa alla conciliazione crediti/debiti con le società ai sensi dell'art.6 comma 4 del D.L. 95/2012 convertito nella L. 135/ ) di trasmettere la documentazione di cui al punto 1 al Collegio dei revisori per la relazione di competenza e di depositare la stessa ai sensi dell'art. 227 del D.Lgs. 267/2000. L'ASSESSORE AL BILANCIO Avv. sergi.o. GaB~d'.._...-.,, t\ li,--- \ ~f"'ij '" \1 \"..."./--.,.; \ \\j 'i.j 10

18 AREA SERVIZI GENERALI E SICUREZZA Direzione Servizi Finanziari e Tributi Ai sensi dell'ari. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 la pro~osta dir-cui.sopra risponde ai requisiti tecnici, funzionali e procedurali per cui si esprime parere ravo e<lole. "\ -é-'i I,7('- "':::::- r \ <).. ). l,») ~:...> ~ >0',-~ I I Addi,C'::...::. \<_~ IL DIRIGE TE /...-./_. f ---~.~'''. AREA SERVIZI GENERALI E SICUREZZA Direzione Servizi Finanziari e Tributi sta di deliberazione presentata dall'assessore al Bilancio tramite la Direzione Servizi Tributi, ai sensi dell'ari. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, si esprime parere +-:f sotto l'aspetto contabile. Ai sensi dell'ari. 27, comma 2, dello Statuto Comunale, si esprime parere di legittimità tw-'l-_-"-_' Addi, < 2 5 HAG 2015

19 Letto, confermato e sottoscritto Il Presidente f.to: Giorgio Gori 1/ Segretario Generale f.to: dott. Daniele Perotti RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE E TRASMISSIONE La sue stesa deliberazione: ~ viene oggi pubblicata all'albo Pretorio per quindici giorni consecutivi. IX E' stata comunicata in data odierna ai Capigruppo consiliari. Bergamo lì... /:...?...:... :.:,J...~... Il Segretario Generale....EIQ.D.i)tt\.ON:\tEJE.p..~.p.9rn, }: :";, f' $ ( r" '). \'",., (.', CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ b.. d' t t" d t L r j MAG La presente de I erazlone e Ivenu a esecu Iva In a a... :~.... " pi in quanto dichiarata immediatamente eseguibile D decorsi 10 giorni dalla pubblicazione 2 6 MAG Bergamo lì.... Il Segretario Generale...f.JQ. P..9.~'..P.~~~.i.~~~~..~~~?~2~... Copia conforme all'originale per uso amministrativo Bergamo lì...,.....

20 COMUNE DI BERGAMO GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Relazione al rendiconto dell'esercizio finanziario parte 3" - (art. 41 dello Statuto) LA GIUNTA COMUNALE Vista l'allegata proposta dell'assessore al Bilancio, che costituisce parte integrante del presente provvedimento. Visto il parere espresso sulla suddetta proposta di deliberazione dal Responsabile della Direzione Servizi Finanziari e Tributi ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 Visto il parere favorevole espresso dal segretario generale sotto il profilo di legittimità, ai sensi dell'art. 27 c. 2 dello Statuto comunale. Ritenuto di accettare tali proposte per motivi ivi indicati, ai quali si fa integrale rinvio. Ad unanimità dei voti espressi dai presenti nei modi di legge, DELIBERA 1) di approvare la parte 3" della relazione al rendiconto dell'esercizio finanziario 2014 prevista dall'art. 41 dello Statuto. 2) di trasmettere la documentazione di cui al punto 1) al Collegio dei Revisori e di depositare lo schema a' sensi dell'art. 227 del D.Lgs. 267/2000.

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese)

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2010 L ORGANO DI REVISIONE Pasquale rag. Pizzi L ORGANO DI REVISIONE nella Sede Comunale, nel giorno 09/03/2011 ESAMINATI

Dettagli

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese)

COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) COMUNE DI VERGIATE (Provincia di Varese) RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012 L ORGANO DI REVISIONE Pasquale rag. Pizzi L ORGANO DI REVISIONE nella Sede Comunale, nel giorno 9 aprile 2013 ESAMINATI

Dettagli

28/07/2014. In collaborazione con. www.risorsecomuni.it 7 novembre 2013 / MILANO, Palazzo delle Stelline

28/07/2014. In collaborazione con. www.risorsecomuni.it 7 novembre 2013 / MILANO, Palazzo delle Stelline il BILANCIO dell Ente Locale e i vincoli del PATTO di STABILITA interno In collaborazione con 26 luglio 2014 / MILANO MILANO, Palazzo delle Stelline www.risorsecomuni.it 7 novembre 2013 / MILANO, Palazzo

Dettagli

RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012. Il Revisore unico di ATERSIR

RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012. Il Revisore unico di ATERSIR RELAZIONE SUL RENDICONTO PER L ESERCIZIO 2012 Il Revisore unico di ATERSIR Preso in esame lo schema di rendiconto per l esercizio 2012 proposto dal Direttore dell AGENZIA composto e corredato dai seguenti

Dettagli

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE ( 174 20/11/2012) Oggetto: VARIAZIONE AL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2012 - ASSESTAMENTO GENERALE DI BILANCIO Premesso: IL - che con iberazione Consiglio Comunale n. 56 26/07/2012

Dettagli

C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO

C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO Albo Pretorio online n. Registro Pubblicazione pubblicato il C O M U N E D I P O N T E C A G N A N O F A I A N O PROVINCIA DI SALERNO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE O G G E T T O ORIGINALE N. Approvazione

Dettagli

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE

Città di Fabriano CONSIGLIO COMUNALE ( 199 19/11/2013) OGGETTO: ESTINZIONE ANTICIPATA DI MUTUI CONTRATTI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI SPA E VARIAZIONE DI BILANCIO AI SENSI DELL ART. 175, COMMA 2 E 3 DEL D.LGS. 267/2000. PREMESSO che:

Dettagli

Nota integrativa CONTO ECONOMICO PATRIMONIALE 2011 GESTIONE COMPETENZA Titolo I Entrate tributarie ENTRATA Sono contabilizzati come proventi dell esercizio gli accertamenti di competenza assunti per un

Dettagli

LEZIONE 2 L ORDINAMENTO COMUNALE RIPORTATO NEL T.U.E.L. (D.LGS N. 267/2000 E SUCC. MODIFICHE)

LEZIONE 2 L ORDINAMENTO COMUNALE RIPORTATO NEL T.U.E.L. (D.LGS N. 267/2000 E SUCC. MODIFICHE) Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione Locale LEZIONE 2 L ORDINAMENTO COMUNALE RIPORTATO NEL T.U.E.L. (D.LGS N. 267/2000 E SUCC. MODIFICHE) ELEMENTI DI CONTABILITA RIFERITI ALLA FASE DELLA SPESA

Dettagli

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA

DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA REGIONE BASILICATA DISEGNO DI LEGGE DI INIZIATIVA DELLA GIUNTA Bilancio di Previsione pluriennale per il triennio 2015-2017. Potenza, Dicembre 2014 * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato di Previsione dell

Dettagli

COMUNE DI PIETRACATELLA Provincia di Campobasso

COMUNE DI PIETRACATELLA Provincia di Campobasso COMUNE DI Provincia di Campobasso COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO Numero 12 del 11-08-2014 OGGETTO: Approvazione del regolamento comunale per la disciplina dell'imposta unica

Dettagli

COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO Provincia di Livorno

COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO Provincia di Livorno PATTO DI STABILITA COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO Provincia di Livorno SETTORE RISORSE UMANE ECONOMICHE E STRUMENTALI PATTO DI STABILITA INTERNO ENTI LOCALI Legge n 244 del 24/12/2007 Legge Finanziaria

Dettagli

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga

IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga Parte I N. 4 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-1-2015 253 Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Legge Regionale 27 gennaio 2015, n. 6 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE

Dettagli

COMUNE DI CASTENASO. ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE RELAZIONE DEL REVISORE UNICO

COMUNE DI CASTENASO. ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE RELAZIONE DEL REVISORE UNICO COMUNE DI CASTENASO ISTITUZIONE COMUNALE SISTeR SERVIZIO INTEGRATO SCUOLA, TRASPORTO E REFEZIONE Verbale n. 3 del 2 aprile 2013 RELAZIONE DEL REVISORE UNICO SUL BILANCIO D ESERCIZIO AL 31.12.2012 Il Revisore

Dettagli

COMUNE DI MONTECRETO

COMUNE DI MONTECRETO COPIA COMUNE DI MONTECRETO Provincia di Modena DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N 2 DEL 26.03.2016 OGGETTO: APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE 2016 2018 E RELATIVA ALLEGATI. L anno duemilasedici addì

Dettagli

Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio.

Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio. Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio. RELAZIONA IL SINDACO: L art. 193 del testo unico, approvato con il D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, dispone

Dettagli

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 Originale PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI VILLAR PELLICE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 25 OGGETTO: Destinazione dei proventi derivanti da sanzioni per violazioni al codice della strada

Dettagli

Direzione Finanza 2015 01915/024 Area Bilancio GG 4 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 26 maggio 2015

Direzione Finanza 2015 01915/024 Area Bilancio GG 4 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 26 maggio 2015 Direzione Finanza 2015 01915/024 Area Bilancio GG 4 CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 26 maggio 2015 Convocata la Giunta presieduta dal Sindaco Piero Franco Rodolfo FASSINO sono presenti

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri Relazione del Tesoriere CONSUNTIVO ANNO 2009 ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione

Dettagli

La Giunta comunale in seduta del 30 aprile 2015 ha disposto di sottoporre all'approvazione del Consiglio comunale l'argomento in oggetto.

La Giunta comunale in seduta del 30 aprile 2015 ha disposto di sottoporre all'approvazione del Consiglio comunale l'argomento in oggetto. COMUNE DI BERGAMO N. 31 Prop. Del. OGGETTO: Tributo per j Servizi indivisibili: approvazione delle aliquote, della detrazione ed individuazione dei servizi indivisibilì, relativamente all'anno d'imposta

Dettagli

Dinamica indebitamento

Dinamica indebitamento 2.7 DINAMICA E COSTO DELL INDEBITAMENTO, STRUMENTI FINANZIARI DERIVATI La tabella sottostante riporta l indebitamento globale del Comune, suddiviso per soggetto finanziatore e tipologia di contratto, con

Dettagli

XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO

XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO XX COMUNITA MONTANA DEI MONTI SABINI - 02037 POGGIO MOIANO RELAZIONE AL CONTO CONSUNTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO ANNO 2014 RELAZIONE DELL ORGANO ESECUTIVO AL RENDICONTO DI GESTIONE 2014 Articolo 231

Dettagli

Preventivo Economico Finanziario anno 2015

Preventivo Economico Finanziario anno 2015 Preventivo Economico Finanziario anno 2015 1 Risultato della gestione patrimoniale individuale 720.000 2 Dividendi e proventi assimilati: 250.000 a) da società strumentali b) da altre immobilizzazioni

Dettagli

NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA

NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA Nella prima colonna del prospetto, articolati per titoli e categorie, sono riportati i dati finanziari derivanti dal conto del bilancio, ossia gli accertamenti

Dettagli

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA Ufficio Segreteria Codice Ente 10332 ANNO 2015 DELIBERAZIONE N.10 del 03/04/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza di prima convocazione Seduta

Dettagli

FONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

FONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 C.F. 80000150518 P.I. 02106220516 FONDAZIONE THEVENIN - Onlus Sede in via Sassoverde n.32-52100 AREZZO (AR) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Premessa Attività svolte La Fondazione svolge

Dettagli

RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL ESERCIZIO 2014 CONTABILITA ECONOMICO PATRIMONIALE

RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL ESERCIZIO 2014 CONTABILITA ECONOMICO PATRIMONIALE RENDICONTO DELLA GESTIONE DELL ESERCIZIO 2014 CONTABILITA ECONOMICO PATRIMONIALE Relazione Conto economico e stato patrimoniale Maggio 2014 1 Relazione economica 2014 Il D.Leg.vo n. 77/1995 ha introdotto

Dettagli

V e r b a le di deliberazione della Giunta Comu n a l e

V e r b a le di deliberazione della Giunta Comu n a l e COPIA D E L I B E R A 1 2 7 D E L 2 8 / 1 1 / 2 0 1 4 V e r b a le di deliberazione della Giunta Comu n a l e Oggetto: ESTINZIONE ANTICIPATA PARZIALE MUTUO ISTITUTO CREDITO SPORTIVO. L anno duemilaquattordici,

Dettagli

COMUNE DI BORGOSATOLLO Provincia di Brescia Il Ragioniere comunale

COMUNE DI BORGOSATOLLO Provincia di Brescia Il Ragioniere comunale 1- Risultato di esercizio. COMUNE DI BORGOSATOLLO Provincia di Brescia Il Ragioniere comunale Relazione al Rendiconto di gestione Esercizio 2012 La gestione economico-finanziaria dell anno 2012 si è conclusa

Dettagli

Comune di Rodengo Saiano

Comune di Rodengo Saiano Comune di Rodengo Saiano RELAZIONE DELLA GIUNTA AL 2013 Prospetti di confronto e considerazioni sul Rendiconto dell esercizio 2013 Analisi dei dati di rendiconto Risultato economico e Stato patrimoniale

Dettagli

Allegato F) Delib. G.C. n. 38/2015 CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE PROVINCIA DI TORINO NOTA TECNICA

Allegato F) Delib. G.C. n. 38/2015 CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE PROVINCIA DI TORINO NOTA TECNICA Allegato F) Delib. G.C. n. 38/2015 CITTÀ DI SAN MAURO TORINESE PROVINCIA DI TORINO NOTA TECNICA ANNO 2015 BILANCIO DI PREVISIONE 2015 NOTA TECNICA Premessa Il D.Lgs. 118/2011 come modificato ed integrato

Dettagli

OGGETTO. VARIAZIONE DI RIEQUILIBRIO E ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DI VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI

OGGETTO. VARIAZIONE DI RIEQUILIBRIO E ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DI VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI OGGETTO. VARIAZIONE DI RIEQUILIBRIO E ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2017 E DI VERIFICA DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: con delibera del Consiglio

Dettagli

ENTRATE CORRENTI Di seguito si riportano le risorse e gli andamenti relativi alle Entrate correnti dell ultimo triennio.

ENTRATE CORRENTI Di seguito si riportano le risorse e gli andamenti relativi alle Entrate correnti dell ultimo triennio. 1 LE RISORSE ECONOMICO FINANZIARIE Obiettivi Riduzione indebitamento Ente. Mantenimento parametri Patto Stabilità. Miglioramento tempi di pagamento alle imprese e attivazione procedure di cui al D.L. 35/2013.

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e Pluriennale 2015/2017 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 - Bilancio annuale - Bilancio pluriennale Art. 3 - Allegati ex art.

Dettagli

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE

IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE IL BILANCIO EUROPEO LO STATO PATRIMONIALE ATTIVO A) CREDITI V/S SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

C.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli

C.O.VE.VA.R. PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI IL REVISORE. Dr. Tino Candeli C.O.VE.VA.R. Consorzio Obbligatorio Comuni del Vercellese e della Valsesia per la gestione dei rifiuti urbani della Provincia di Vercelli PARERE DEL REVISORE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015

Dettagli

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (Nominato con decreto del Presidente della Repubblica del 21.10.2013) N. 41 del 28.11.2013 (adottata

Dettagli

MAGIC DOODLE SOC. COOP. SOCIALE A R.L. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

MAGIC DOODLE SOC. COOP. SOCIALE A R.L. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 MAGIC DOODLE SOC. COOP. SOCIALE A R.L. Reg. Imp. 07068730725 Rea 529866 Sede in VIA ROSARIO LIVATINO - 70125 BARI (BA) Capitale sociale Euro 5.000,00 I.V. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

Dettagli

Direzione Finanza 2015 06779/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Finanza 2015 06779/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Finanza 2015 06779/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 86 approvata il 9 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 688.990,96

Dettagli

FONDAZIONE DEI GEOMETRI E DEI GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2013

FONDAZIONE DEI GEOMETRI E DEI GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2013 Rea 593409 FONDAZIONE DEI GEOMETRI E DEI GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI FIRENZE Sede in VIA MASACCIO, 235-50100 FIRENZE (FI) Fondo di dotazione Euro 50.000 I.V. Nota integrativa al bilancio chiuso

Dettagli

IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) - APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI DELLA COMPONENTE TASI (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI) - ANNO 2015

IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) - APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI DELLA COMPONENTE TASI (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI) - ANNO 2015 All. 1) DCC n. 22 del 30.3.2015 IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) - APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI DELLA COMPONENTE TASI (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI) - ANNO 2015 IL CONSIGLIO COMUNALE

Dettagli

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - 71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso

Dettagli

C O M U N E DI C A S T R O Provincia di Lecce

C O M U N E DI C A S T R O Provincia di Lecce C O M U N E DI C A S T R O Provincia di Lecce Ufficio: RAGIONERIA SETTORE PROPONENTE: PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 11-11-2013 N.51 Oggetto: APPROVAZIONE DELLA RELAZIONE PREVISIONALE

Dettagli

CITTA' DI CALIMERA PROVINCIA DI LECCE

CITTA' DI CALIMERA PROVINCIA DI LECCE ORIGINALE Deliberazione della Giunta Comunale N. 118 del 26/11/2015 CITTA' DI CALIMERA PROVINCIA DI LECCE Atto n. 118 /GC del 26/11/2015 OGGETTO: SOTTOSCRIZIONE CONTRATTO DI ANTICIPAZIONE DI LIQUIDITA

Dettagli

GESTIONE FINANZIARIA

GESTIONE FINANZIARIA GESTIONE FINANZIARIA SCELTE QUALIFICANTI Considerato che il bilancio di un Ente locale deve garantire equilibrio tra il rigore dei numeri e i bisogni dei cittadini, tra la necessità del raggiungimento

Dettagli

DELIBERA N. 9 del 22 giugno 2011

DELIBERA N. 9 del 22 giugno 2011 Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario - Cagliari DELIBERA N. 9 del 22 giugno 2011 Oggetto: Legge Regionale 2 agosto 2006, n. 11, articolo 28 2 Variazione al bilancio di previsione per

Dettagli

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Nota integrativa nel bilancio abbreviato Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma

Dettagli

RELAZIONE AL RENDICONTO GENERALE PER L ANNO 2010

RELAZIONE AL RENDICONTO GENERALE PER L ANNO 2010 Consorzio Interuniversitario per L Alta Formazione in Matematica Polo Scientifico - CNR Edificio F Via Madonna del Piano 50019 Sesto Fiorentino (FI) email: ciafm@fi.iac.cnr.it Codice Fiscale: 94114230488

Dettagli

Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE

Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Parte I N. 14 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 30-4-2014 2399 Parte I LEGGI, DECRETI E REGOLAMENTI DELLA REGIONE Legge Regionale 30 aprile 2014, n. 9 BILANCIO DI PREVISIONE PER L ESERCIZIO

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. copia n 340 del 26.11.2015 OGGETTO :

CITTÀ DI AGROPOLI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. copia n 340 del 26.11.2015 OGGETTO : CITTÀ DI AGROPOLI (Provincia di Salerno) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE copia n 340 del 26.11.2015 OGGETTO : ACCESSO AL FONDO DI LIQUIDITA' PER ASSICURARE IL PAGAMENTO DEI DEBITI DEGLI ENTI LOCALI

Dettagli

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro INNOVAETICA SRL Sede in ROMA Codice Fiscale 12170501006 - Numero Rea ROMA 1355872 P.I.: 12170501006 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Società in liquidazione:

Dettagli

CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI

CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI CASSA SANITARIA BNL PER IL PERSONALE APPART. ALLE AREE PROFESSIONALI ED AI QUADRI DIRETTIVI Stato dimostrativo dei conti dal 01/01/2013 al 31/12/2013 Sede in ROMA, VIA DEGLI ALDOBRANDESCHI, 300 Codice

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI Consiglio Regionale del Lazio Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 Roma, 31 marzo 2009 NOTA INTEGRATIVA E RELAZIONE SULLA GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 PREMESSA Il Rendiconto Generale che viene presentato al dell Ordine degli Assistenti Sociali per l esercizio finanziario

Dettagli

L INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011

L INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011 SEMINARIO Regione Emilia-Romagna Armonizzazione della contabilità regionale Antonio Strusi L INDEBITAMENTO REGIONALE NELLE MODIFICHE AL D.LGS. 118/2011 21/6/2013 1 L INDEBITAMENTO NEL DECRETO CORRETTIVO

Dettagli

COMUNE DI SELVINO Provincia di Bergamo

COMUNE DI SELVINO Provincia di Bergamo Codice Ente: 10200 COMUNE DI SELVINO Provincia di Bergamo COPIA DELIBERAZIONE N. 21 in data 30/07/2014 Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI COMPONENTE

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

DETERMINA N. 422 / 10 DEL 15/11/2010

DETERMINA N. 422 / 10 DEL 15/11/2010 COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D ARNO Via Francesco Guicciardini n 61-56020 - Montopoli in Val d'arno (PI) - ( 0571/44.98.11) SETTORE RAGIONERIA CODICE SERVIZIO ECONOMICO FINAZIARIA DETERMINA N. 422 / 10 DEL

Dettagli

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza COPIA COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza N. 36 del Reg. Delib. N. 4843 di Prot. Verbale letto approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to Valeria Antecini f.to Maddalena Sorrentino N. 286 REP. REFERTO

Dettagli

Come introdurre la nuova contabilità armonizzata nei comuni e nelle province

Come introdurre la nuova contabilità armonizzata nei comuni e nelle province Come introdurre la nuova contabilità armonizzata nei comuni e nelle province Il riaccertamento straordinario dei residui Il riaccertamento straordinario dei residui, previsto dall articolo 3 comma 7 e

Dettagli

COMUNE DI RIO MARINA PROVINCIA DI LIVORNO

COMUNE DI RIO MARINA PROVINCIA DI LIVORNO COMUNE DI RIO MARINA PROVINCIA DI LIVORNO PIAZZA SALVO D'ACQUISTO, 7-57038 - RIO MARINA (LI) C.F. 82001270493 - P.I. 00418180493 TEL 0565/925511 - FAX 0565/925536 www.comuneriomarina.li.it urp@comuneriomarina.li.it

Dettagli

Legge regionale 24 dicembre 2008, n. 32

Legge regionale 24 dicembre 2008, n. 32 Legge regionale 24 dicembre 2008, n. 32 Bilancio di Previsione 2009 e Pluriennale Triennio 2009 2011 (B. U. Regione Basilicata N. 60 del 29 dicembre 2008) Articolo 1 Stato di Previsione dell Entrata 1.

Dettagli

Città di Albisola Superiore BILANCIO DI PREVISIONE 2015

Città di Albisola Superiore BILANCIO DI PREVISIONE 2015 Città di Albisola Superiore BILANCIO DI PREVISIONE 2015 Consiglio Comunale, 13 agosto 2015 VERSO UNO SCHEMA DI BILANCIO ARMONIZZATO.. L ARMONIZZAZIONE CONTABILE DEGLI ENTI TERRITORIALI IL QUADRO NORMATIVO

Dettagli

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA

RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA Viale Mirabellino 2, 20900 Monza (MB) www.reggiadimonza.it RENDICONTO DI GESTIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2015 NOTA INTEGRATIVA 1 INVENTARIO Il processo di armonizzazione contabile, impone una corretta gestione

Dettagli

COMUNE DI PASSIRANO. Provincia di Brescia DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 40 del 25-09-2014

COMUNE DI PASSIRANO. Provincia di Brescia DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 40 del 25-09-2014 COMUNE DI PASSIRANO Provincia di Brescia C OPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 40 del 25-09-2014 RICOGNIZIONE DELLO STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E VERIFICA DEL PERMANERE DEGLI EQUILIBRI

Dettagli

Comune di Zoagli. Provincia di Genova DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 37 DEL 07-03-2013

Comune di Zoagli. Provincia di Genova DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 37 DEL 07-03-2013 Comune di Zoagli Provincia di Genova DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 37 DEL 07-03-2013 COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D'UFFICIO Li, 07-03-2013 IL SEGRETARIO COMUNALE COLLA

Dettagli

Direzione Finanza 2015 06679/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Finanza 2015 06679/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Finanza 2015 06679/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 84 approvata il 3 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 200.000,00

Dettagli

Politiche del Territorio DIREZIONE: Pianificazione Urbanistica Alla Giunta Comunale Sede

Politiche del Territorio DIREZIONE: Pianificazione Urbanistica Alla Giunta Comunale Sede Bergamo, AREA: Politiche del Territorio DIREZIONE: Pianificazione Urbanistica Alla Giunta Comunale Sede per l inoltro al Consiglio Comunale N Prop. Del. N Prop. Dir. OGGETTO: Controdeduzioni alle osservazioni

Dettagli

BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga

BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018 IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga 770 N. 6 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 9-2-2016 Parte I Legge Regionale 9 febbraio 2016, n. 4 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha

Dettagli

Direzione Finanza 2015 05387/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Finanza 2015 05387/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Finanza 2015 05387/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 61 approvata il 4 novembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 5.785.000,00

Dettagli

Decorrenza dell ammortamento fissata al primo gennaio del terzo anno solare successivo a quello della data di perfezionamento;

Decorrenza dell ammortamento fissata al primo gennaio del terzo anno solare successivo a quello della data di perfezionamento; Direzione Finanza 2015 07074/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 91 approvata il 11 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 1.999.996,00

Dettagli

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo 2016.

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo 2016. Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo. Oggetto: Approvazione variazione di cassa al bilancio gestionale per l esercizio finanziario, ai sensi dell articolo 51, comma 2, lettera d)

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU GOMMA

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU GOMMA REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 68 24/02/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 1251 DEL 03/02/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU

Dettagli

Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria

Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Punto 3 all Ordine del Giorno dell Assemblea Ordinaria Autorizzazione all acquisto e alla disposizione di azioni proprie. Delibere inerenti e conseguenti. 863 Relazione del Consiglio di Gestione sul punto

Dettagli

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio

Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio Tassonomia XBRL Principi Contabili Italiani Contenuto tabellare della nota integrativa al bilancio d'esercizio VERSIONE OTTOBRE 2014 Tavolo di lavoro società non quotate XBRL Italia Versione: 20141024-1

Dettagli

CITTA DI PAULLO Provincia di Milano

CITTA DI PAULLO Provincia di Milano CITTA DI PAULLO Provincia di Milano VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE ORIGINALE Deliberazione n. 15 del 29-07-2014 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE IMU ANNO 2014 L'anno duemilaquattordici addì ventinove del

Dettagli

A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 A.I.S.OS. ONLUS Codice fiscale 08433741009 VIA SANTA CROCE IN GERUSALEMME 97-00185 ROMA RM Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Gli importi presenti sono espressi in unita' di euro Premessa

Dettagli

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 SOMMARIO

Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 SOMMARIO Proposta di Legge regionale Bilancio di previsione per l anno finanziario 2013 e Pluriennale 2013/2015 Preambolo SOMMARIO Art. 1 Art. 2 - Bilancio annuale - Bilancio pluriennale Art. 3 - Allegati ex art.

Dettagli

COMUNE DI POTENZA. Relazione istruttoria/illustrativa

COMUNE DI POTENZA. Relazione istruttoria/illustrativa COMUNE DI POTENZA Unità di Direzione BILANCIO E FINANZE OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE 2014 E VARIAZIONE AL REGOLAMENTO. Relazione

Dettagli

CONTO ECONOMICO anno 2014

CONTO ECONOMICO anno 2014 Allegati sub 3 e 4 alla proposta di deliberazione DCS2 16 del 14 aprile 2015 COMUNE DI ALBIGNASEGO CONTO ECONOMICO anno 2014 Conto Economico Prospetto conciliazione Entrata Prospetto conciliazione Spesa

Dettagli

COMUNE DI SERRALUNGA DI CREA ( Provincia di Alessandria)

COMUNE DI SERRALUNGA DI CREA ( Provincia di Alessandria) COMUNE DI SERRALUNGA DI CREA ( Provincia di Alessandria) DELIBERA n. 11 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE IMU ANNO 2015 L'anno DUEMILAQUINDICI, addì VENTIDUE

Dettagli

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 68 del 22.05.2014 OGGETTO: Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della Pubblica Amministrazione,

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

* * * * * * * * * * * *

* * * * * * * * * * * * CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA Legge Regionale: Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2009 e Bilancio Pluriennale per il Triennio 2009 2011. * * * * * * * * * * * * Articolo 1 Stato

Dettagli

COMUNE DI FUSIGNANO PROVINCIA DI RAVENNA COMUNE DI FUSIGNANO RENDICONTO ESERCIZIO 2013. Conto economico Stato patrimoniale Prospetto di concilazione

COMUNE DI FUSIGNANO PROVINCIA DI RAVENNA COMUNE DI FUSIGNANO RENDICONTO ESERCIZIO 2013. Conto economico Stato patrimoniale Prospetto di concilazione COMUNE DI FUSIGNANO PROVINCIA DI RAVENNA COMUNE DI FUSIGNANO RENDICONTO ESERCIZIO 2013 Conto economico Stato patrimoniale Prospetto di concilazione CONTO ECONOMICO STATO PATRIMONIALE TIT. I - ENTRATE TRIBUTARIE

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012.

LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA. Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. LEGGE REGIONALE N. 78 DEL 23-12-2009 REGIONE TOSCANA Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA N. 55 del 31 dicembre

Dettagli

L.R. 1/2005, art. 2, c. 58 e 59 B.U.R. 30/3/2005, n, 13. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 marzo 2005, n. 077/Pres.

L.R. 1/2005, art. 2, c. 58 e 59 B.U.R. 30/3/2005, n, 13. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 marzo 2005, n. 077/Pres. L.R. 1/2005, art. 2, c. 58 e 59 B.U.R. 30/3/2005, n, 13 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 22 marzo 2005, n. 077/Pres. Regolamento per la determinazione dei criteri e delle modalità per il concorso delle

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

VERIFICA DEGLI EQUILIBRI

VERIFICA DEGLI EQUILIBRI VERIFICA DEGLI EQUILIBRI A. BILANCIO DI PREVISIONE 2005 1.Verifica pareggio finanziario ed equivalenza dei servizi per c/terzi Il bilancio rispetta, come risulta dal seguente quadro generale riassuntivo

Dettagli

P R O V I N C I A D I C A G L I A R I

P R O V I N C I A D I C A G L I A R I Allegato alla deliberazione del C.P. n del P R O V I N C I A D I C A G L I A R I PROVINCIA DE CASTEDDU PROPOSTA DI DELIBERAZIONE (N.0091110130047) IL CONSIGLIO PROVINCIALE Proponente: ASSESSORATO FINANZE

Dettagli

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014 ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA Sede in VIALE TRIESTE 11-30020 ANNONE VENETO (VE) Capitale sociale Euro 7.993.843,00 i.v. Codice fiscale: 04046770279 Iscritta al Registro delle Imprese di Venezia

Dettagli

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO n. 146 del 11/11/2010 OGGETTO: RINEGOZIAZIONE MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI. Il giorno 11 del

Dettagli

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE

VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE COMUNE di CAVENAGO di BRIANZA SERVIZIO SEGRETERIA E DIREZIONE GENERALE VERBALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE N. 102 del 13/10/2010 Cod. Ente: 10956 COPIA OGGETTO: ADOZIONE PROGRAMMA TRIENNALE

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana

Consiglio regionale della Toscana Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 54/2009 (Atti del Consiglio) Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2010 e pluriennale 2010 2012. *************** Approvata dal Consiglio

Dettagli

Riaccertamento straordinario dei residui al 01/01/2015

Riaccertamento straordinario dei residui al 01/01/2015 Riaccertamento straordinario dei residui al 01/01/2015 DETERMINAZIONE FONDO CREDITI DI DUBBIA E DIFFICILE ESAZIONE AL 31/12/2014 1 Il Fondo Crediti di dubbia esigibilità Il Principio contabile applicato

Dettagli

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA ORIGINALE COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE (Deliberazione n. 121 del 22/05/2014) OGGETTO: ALIQUOTE TASI

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. premesso:

LA GIUNTA COMUNALE. premesso: LA GIUNTA COMUNALE premesso: - che, ai fini della tutela dell'unità economica della repubblica, le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti concorrono alla realizzazione degli obiettivi

Dettagli

VERBALE 2/2011 VOCI ENTRATE SPESE

VERBALE 2/2011 VOCI ENTRATE SPESE VERBALE 2/2011 L anno 2010, il giorno martedì 19 aprile, alle ore 14:30, presso l Ufficio del dott. Giuseppe Sinibaldi, Via Flavia n. 6 (la sede dell Ufficio Centrale del Bilancio - Ragioneria Generale

Dettagli

Legge Regionale 30 dicembre 2010 n.34

Legge Regionale 30 dicembre 2010 n.34 CONSIGLIO REGIONALE DELLA BASILICATA Legge Regionale 30 dicembre 2010 n.34 Bilancio di Previsione per l Esercizio Finanziario 2011 e Bilancio Pluriennale per il Triennio 2011 2013. * * * * * * * * * *

Dettagli

L anno duemilaquattordici, il giorno otto del mese di aprile nella sede comunale, IL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE

L anno duemilaquattordici, il giorno otto del mese di aprile nella sede comunale, IL RESPONSABILE DEL II SETTORE RISORSE STRATEGICHE Albo Pretorio online n. 621 Registro Pubblicazione Pubblicato il 09/04/2014 SETTORE II RISORSE STRATEGICHE Servizio Economico Finanziario UFFICIO SEGRETERIA GENERALE DETERMINAZIONE n. 20 DEL 08/04/2014

Dettagli