Osservazioni sulla Carta degli Habitat Natura 2000

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Gilda Caruso
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2 Osservazioni sulla Carta degli Habitat Natura ) Tutta la laguna dovrebbe essere considerata habitat 1150 Lagune costiere per le motivazioni specificate nell Allegato 1 ed in esso dovrebbero essere inclusi gli habitat di barena, l habitat 1140 ed i canali che la formano. Nella Carta in oggetto della Regione Veneto si osserva invece che l habitat 1150 è stato individuato per esclusione in quelle aree lagunari dove non sono presenti gli altri habitat (barene, canneti salmastri, velme e canali, ecc.). 2) Le valli da pesca, che nella Carta in oggetto sono considerate aree in cui non sono presenti tipi di habitat di interesse comunitario, non sono altro che parti della laguna separate artificialmente da essa per mezzo di argini. La loro origine è lagunare e ancora oggi sono caratterizzate da un mosaico di biotopi diversi tipici dell ambiente lagunare salmastro, rientrando fondamentalmente nell habitat 1150 Lagune costiere, almeno nelle parti permanentemente inondate che risentono, anche solo occasionalmente, dell effetto di acqua di origine marina. La presenza nelle valli di specie vegetali quali Zostera noltii e Ruppia marittima indica, anche dal punto di vista fitosociologico, che le valli (o buona parte di esse) rientrano a pieno titolo nella definizione del tipo di habitat 1150 Lagune costiere. Si ricorda che nella prima perimetrazione dei siti Natura 2000 della Laguna di Venezia (vedi SIC IT Laguna Nord: valli arginate e SIC IT Laguna Sud: valli arginate ) nelle valli da pesca sono stati rilevati habitat di interesse comunitario. Vedi le tabelle allegate. 3) I canali, essendo parte integrante del sistema lagunare non possono da questo essere isolati e dovrebbero pertanto venire anch essi inclusi nell habitat 1150 Lagune costiere. Indubbiamente sarebbe utile differenziare queste aree per le necessità gestionali della ZPS. Per esempio potrebbero essere classificati nei seguenti sottotipi di habitat 1150 (in ordine di valore naturalistico decrescente): a. Canali naturali non gestiti b. Canali di origine antropica rinaturalizzati c. Canali di origine naturale sottoposti a dragaggio d. Canali artificiali di acque basse e. Canali artificiali profondi (grandi canali di navigazione). 4) Le cosiddette barene artificiali andranno differenziate dalle barene naturali ed escluse dagli habitat lagunari NATURA 2000 finché la loro rinaturalizzazione non abbia portato alla comparsa di associazioni fitosociologiche ascrivibili a quelle tipiche di habitat di interesse comunitario e caratteristiche morfologiche analoghe a quelle delle barene naturali. 5) Nella Carta in oggetto non vengono messe in evidenza le aree di habitat 1150 interessate dalla presenza di fanerogame (CORINE 91:23.21; EUNIS A5.5: Sublittoral macrophytedominated sediment), che rappresentano invece un habitat molto importante nell ecosistema lagunare e la cui localizzazione è essenziale per la gestione della ZPS. 6) Alcune barene, inspiegabilmente, sono state riportate nella Carta in oggetto come habitat non Natura 2000 ; si veda ad esempio la Figura 1. 7) Nella Carta in oggetto, nelle aree per la quali questa amministrazione dispone dei rilievi del Magistrato delle Acque 1, l habitat 1320 Prati di Spartina (Spartinion maritimae) risulta sostituito dall habitat 1210 Vegetazione annua delle linee di deposito marine, habitat litorale la cui presenza così diffusa in aree interne alla laguna è anomala (vedi Figura 2). 1 Stralcio dati SELC per il Progetto MELa2. 1

3 Figura 1 Habitat di barena nella carta degli habitat prodotta dalla Regione Veneto confrontati con i rilevi delle barene del MAV del

4 Figura 2 Distribuzione dell habitat 1210 Vegetazione annua delle linee di deposito marine nella Carta degli habitat prodotta dalla Regione a confronto con il rilievo MELa 2 3

5 8) Il tipo di habitat 1110 Banchi di sabbia che sono permanentemente coperti da acqua marina non è stato rilevato, mentre potrebbe teoricamente essere presente in alcune zone profonde della laguna in prossimità delle bocche di porto, caratterizzate da correnti di marea più elevate. 9) In linea con gli orientamenti dell Agenzia Europea per l Ambiente sarebbe utile riportare anche la classificazione EUNIS 2 (si veda l Allegato 2). Osservazioni sulla Carta dell uso del suolo prodotte dalla Regione Veneto 10) I codici Corine Land Cover utilizzati nella Carta dell uso del suolo non sono corretti per le Barene. Per tale tipologia di uso del suolo andrebbe utilizzato il codice 421 Praterie salmastre che corrisponde appunto alle barene 3. 11) Le valli da pesca sono state individuate con un codice creato ad hoc, il 4212: sarebbe stato probabilmente più corretto, senza necessità di creare nuove categorie distinguere in: a. le aree lagunari aperte prive di vegetazione emersa (codice 512) b. aree di barena e canneti (codice 421) c. altri eventuali categorie. 2 Davies C. E, Moss D, O Hill M. (2004), EUNIS Habitat Classification Revised Bossard M, Feranec J and Otahel J (2000), CORINE land cover technical guide Addendum 2000, European Environment Agency 4

6 Allegato 1: I livelli gerarchici dei tipi di habitat natura 2000 nella laguna di Venezia In base alla Direttiva 92/43/CEE ed in particolare in base alla definizione riportata nel manuale di Interpretazione degli Habitat 4 da questa richiamato, tutte le aree tidali e subtidali della laguna sono da considerare habitat 1150* Lagune costiere ovvero un complesso di habitat (mesochore) che include ad esso sovrapposti altri tipi di habitat, come ad esempio gli habitat di barena (1310, 1320, 1410 e 1420). Infatti: la laguna di Venezia coincide con la definizione data nel citato Manuale Lagoons are expanses of shallow coastal salt water, of varying salinity and water volume, wholly or partially separated from the sea by sand banks or shingle, or, less frequently, by rocks. Salinity may vary from brackish water to hypersalinity depending on rainfall, evaporation and through the addition of fresh seawater from storms, temporary flooding of the sea in winter or tidal exchange. With or without vegetation from Ruppietea maritimae, Potametea, Zosteretea or Charetea (CORINE 91:23.21 or 23.22) Il Manuale di interpretazione stabilisce che all habitat 1150 corrisponde l habitat di livello superiore ( higher level habitat ) 5 denominato Lagune costiere (Coastal lagoons, PAL. CLAS. 21) della Palaearctic habitat classification. Tra queste, sempre secondo la stessa classificazione è prevista la tipologia Sea-connected lagoons 6 definita come Coastal lagoons incompletely closed off from the sea, communicating with it through a channel or channels, such as those between barrier islands or around or through a barrier beach 7. Tale tipologia corrisponde con la Laguna di Venezia. le saltmarshes (ovvero le barene, nella terminologia locale) formano parte di questo complesso, come specificato nel punto 4) della scheda interpretative per l habitat 1150 del Manuale citato. La gerarchia dei tipi di habitat presenti nella laguna di Venezia è schematizzata nella Figura 3, dove sono messi in evidenza sia i tipi di habitat elencati nell Allegato I che i sottotipi individuabili facendo riferimento alla Palaearctic habitat classification richiamata dal Manuale di interpretazione per ogni tipo di habitat. 4 European Commission (2007), Interpretation Manual of European Union Habitats EUR 27, Bruxelles. 5 Devilliers, P. & J. Devilliers-Terschuren (1996), A classification of Palearctic habitats - Nature and Environment, No. 78. Council of Europe, Strasbourg. 6 Ibid. 7 PHYSIS 2001 Data Base, Royal Belgian Institute of Natural Sciences website. databases eng.htm (accesso nel 2005). 5

7 1150 Laguna costiera 1110 Banchi di sabbia a debole copertura permanente di acqua (presenza in laguna solo ipotizzata) 1140 Distese fangose o sabbiose emergenti durante la bassa marea Saltmarshes (barene) Barene basse Barene alte 1150 con fanerogame (Corine 91: Lagoon communities of marine vegetation) 1150 senza fanerogame Sublittoral soft seabeds Atlantic eelgrass meadows Sublittoral soft seabeds Mediterraneo- Pontic Cymodocea and Zostera beds senza fanerogame 1310 Vegetazione pioniera a Salicornia e altre specie annuali delle zone fangose e sabbiose 1320 Prati di Spartina (Spartinion maritimae) 1410 Pascoli inondati mediterranei (Juncetalia maritimi) 1420 Praterie e fruticeti alofili mediterranei e termo-atlantici 1510 Steppe salate mediterranee (Limonietalia) Figura 3. Gerarchia degli habitat dell Allegato I alla direttiva 92/43/CEE presenti in laguna di Venezia.; + = tipi di habitat secondo la Palaearctic habitat classification richiamata nelle schede dei tipi di habitat lagunari del Manuale di Interpretazione. 6

8 A2.2 Littoral sand and muddy sediment A2.3 Littoral mud A2 Littoral sediment A2.55 Pioneer saltmarshes A2.5 Coastal saltmarshes and saline reedbeds A2.54 Low-mid saltmarshes A2.53 Mid-upper saltmarshes and saline ad brackish reed, rushand sedge beds A2.52 Upper saltmarshes A2.51 Saltmarshes driftlines Laguna A - Marine habitats A2.6 Littoral sediments dominated by aquatic angiosperms A5.2 Sublittoral sand A5 Sublittoral sediment A5.3 Sublittoral mud A5.5 Sublittoral macrophytedomaniated sediment Livello I Livello II Livello III Livello IV Allegato 2: I livelli gerarchici dei tipi di habitat natura EUNIS nella laguna di Venezia Figura 4. Classificazione EUNIS applicata agli habitat della Laguna di Venezia. 7

9 Allegato 3: Schede SIC IT e SIC IT SIC IT LAGUNA NORD: VALLI ARGINATE SIC IT LAGUNA SUD: VALLI ARGINATE 8

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