PRINCIPI DI INGEGNERIA NATURALISTICA Progetto Campus Campania - Facoltà di Ingegneria, Università Federico II - Napoli

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1 Il Risanamento, la Conservazione e la Tutela delle Coste Sabbiose e delle Aree Dunali con Tecniche di Ingegneria Naturalistica ed a Basso Impatto Ambientale

2 COASTAL MANAGEMENT E VALORIZZAZIONE TERRITORIALE IN AREE PROTETTE CON TECNICHE A BASSO IMPATTO AMBIENTALE

3 I fenomeni evolutivi delle coste Le tecniche di conservazione e rinaturalizzazione La geologia e la formazione delle sabbie e delle dune L ecologia e l impiego di specie vegetali nel risanamento delle dune

4 Habitat ricostruito conservazione protezione valorizzazione manutenzione

5 conservazione protezione valorizzazione manutenzione

6 thatching Letto di paglia, aghi di conifere, frammenti di legname, ecc. Rif. :

7 fencing Rif. :

8 Planting Rif. :

9 sand bag Rif. :

10 gabion revetments Rif. :

11 Nearshore breakwaters Rif. : Al termine della costruzione Dopo 7 anni

12 Rock groynes Rif. :

13 COASTAL MANAGEMENT conservazione protezione valorizzazione manutenzione

14 COASTAL, SAND & DUNE MANAGEMENT

15 COASTAL MANAGEMENT MASSIMIZZARE le le possibilità di di successo degli interventi di di ricostruzione ambientale MINIMIZZARE l l impatto sull ambiente naturale ed ed antropico Trovare la la SOLUZIONE dei dei problemi MINIMIZZARE le le alterazioni dei dei processi naturali

16 Quali sono gli obiettivi? COASTAL MANAGEMENT Il Primo Approccio: Quale è la scala dei Tempi in cui si vogliono raggiungere gli obiettivi? Quali saranno gli impatti sull ambiente naturale e su quello antropizzato, in sito e nelle aree limitrofe? I costi nella fase a breve e medio termine, sono giustificati dai relativi benefici?

17 COASTAL MANAGEMENT È funzione di: Caratteristiche intrinseche ed estrinseche del sito di intervento Caratteristiche dell habitat retrodunale e/o interno Analisi costi-benefici

18 le caratteristiche del sito; accessibilità del sito; COASTAL MANAGEMENT La scelta dipende da: interesse alla salvaguardia e conservazione del sito; disponibilità e reperibilità materie prime; disponibilità della Committenza ad accettare un impegno di management a medio/lungo termine; risorse finanziarie.

19 Tutti gli schemi di dune management dovrebbero osservare le seguenti linee guida: Ogni sito interessato da erosione delle dune va considerato INDIPENDENTE L approccio del MANAGEMENT va vestito su misura sullo specifico sito

20 Ogni sito interessato da erosione delle dune va considerato INDIPENDENTE La linea di costa interessata dal Coastal Management ricade, frequentemente, sotto la giurisdizione di Enti e/o Amministrazioni diverse; molti casi di erosione costiera sono dovuti all interruzione del naturale trasporto dei sedimenti gli effetti dell erosione e del disequilibrio nel bilancio import/export dei sedimenti si esauriscono in un fronte di costa ben individuabile nei suoi limiti fisici e territoriali Si determina, naturalmente, un preciso ambito omogeneo di studio (=Management Unit) che viene definito COASTAL CELL (rif.: Scottish Natural Heritage, Highland Council and Comhairle nan Eilean Siar - UK)

21 Deve essere ricercata e studiata la STORIA geomorfologica e recente della linea di costa, delle DUNE e dell habitat Tutti i siti, infatti, sono influenzati da: fenomeni fisici naturali che causano l erosione e la formazione delle dune; (vento, mareggiate, livello delle maree, direzione delle correnti, trasporto e deposito dei sedimenti) I fenomeni fisici sono influenzati da: orografia, batimetria, geomorfologia, strutture costiere, operazioni di dragaggio, Le DUNE sono influenzate anche da: precipitazioni atmosferiche, variazioni di temperatura, composizione chimica dei sedimenti, erosione naturale

22 Va pianificato ed attivato il MONITORAGGIO dell area di interesse E un attività ANTE - IN PROGRESS - POST ANTE: consente di ampliare la conoscenza dei processi che agiscono ed interagiscono sul sito IN PROGRESS: consente di verificare l efficacia degli interventi progettati e di ricevere in tempo reale i segnali di eventuali effetti indesiderati e/o negativi nell habitat limitrofo. POST: consente di tenere sotto controllo gli effetti degli interventi e di verificarne la rispondenza alle previsioni progettuali. Consente, inoltre, di intervenire, in tempo reale, in caso di eventi anomali o singolari.

23 Va pianificato ed attivato il MONITORAGGIO dell area di interesse posizione del fronte della DUNA percentuale ed estensione laterale del fronte di erosione variazione dell altezza della DUNA e del livello della spiaggia distribuzione dei sedimenti e variabilità nello spazio e nel tempo livello delle maree - moti ondosi sotto costa - caratteristiche dei venti direzione ed intensità delle correnti evoluzione dell area retrodunale variazioni dei livelli di falda nell area retrodunale COSTI!!!!

24 Devono essere analizzati i RISCHI Il Coastal Manager deve valutare quali vantaggi ricava a fronte dei RISCHI che deve mitigare e in quale scala temporale (breve - medio - lungo termine) Deve determinare una scala di RISCHI in funzione dei costi, dei vantaggi/svantaggi per l Uomo, dei vantaggi/svantaggi per l Ambiente Talvolta le interferenze con le dinamiche naturali possono comportare più PROBLEMI che SOLUZIONI! L analisi dei RISCHI non può prescindere dall analisi dei COSTI COSTI!!!!

25 COSTI!!!! Il bilancio economico/finanziario totale è funzione di: Costo di rilievo e monitoraggio Costo delle opere di ricostruzione Costo delle opere di protezione e salvaguardia Costo delle opere e delle attività di Educazione Costo delle attività di Comunicazione Costo del Management

26 COSTI!!!! Dipende dalla scala dell intervento e dall importanza del sito Rilievo fotografico Rilievo metrico Rilievo e monitoraggio topografico Rilievo e monitoraggio satellitare Lettura settimanale/mensile/periodica Frequente/saltuario rilievo e monitoraggio Può essere di basso o alto profilo

27 COSTI!!!! Le Opere Caratteristica del processo erosivo Necessità di salvaguardia della pubblica incolumità Accessibilità del sito Disponibilità e reperibilità delle materie prime Sensibilità ambientale Valenza naturalistica e paesaggistica del sito Potenzialità turistica del sito Potenzialità di resa economica del sito Sono funzione delle specifiche problematiche del sito di intervento

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