Verifica dei risultati dell Università degli Studi di Torino al termine del secondo biennio di attuazione del Progetto di decongestionamento

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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario Verifica dei risultati dell Università degli Studi di Torino al termine del secondo biennio di attuazione del Progetto di decongestionamento - marzo DOC 7/05

2 Il Comitato nazionale per la valutazione del sistema universitario è previsto dall articolo 2 della legge 370/99. Il Comitato è organo istituzionale del MIUR con il compito di: fissare i criteri generali per la valutazione delle attività delle università; predisporre una relazione annuale sulla valutazione del sistema universitario; promuovere la sperimentazione, l'applicazione e la diffusione di metodologie e pratiche di valutazione; determinare la natura delle informazioni e dei dati che i nuclei di valutazione degli atenei sono tenuti a comunicare; attuare un programma annuale di valutazioni esterne delle università o di singole strutture didattiche; effettuare valutazioni tecniche su proposte di nuove istituzioni universitarie statali e non statali in vista dell'autorizzazione al rilascio di titoli aventi valore legale; predisporre rapporti sullo stato di attuazione e sui risultati della programmazione; predisporre studi e documentazione sullo stato dell'istruzione universitaria, sull'attuazione del diritto allo studio e sugli accessi ai corsi di studio universitari; predisporre studi e documentazione per la definizione dei criteri di riparto della quota di riequilibrio del fondo per il finanziamento ordinario delle università; svolgere per il Ministro attività consultive, istruttorie, di valutazione, di definizione di standard, di parametri e di normativa tecnica, anche in relazione alle distinte attività delle università, nonché ai progetti e alle proposte presentate dalle medesime. Con decreto del 14 maggio 2004, esaurito il primo mandato quadriennale, il Comitato è stato ricostituito e sono stati nominati i seguenti membri: prof. Luigi Biggeri (Presidente), prof. Giovanni Azzone, prof. Carlo Calandra Buonaura, prof. Alessandro Corbino, prof. Giacomo Elias, prof. Luigi Fabbris, dott. Guido Fiegna, dott.ssa Daniela Primicerio, prof. Patrizio Rigatti. In occasione della riunione di insediamento del Comitato, il prof. Giovanni Azzone è stato eletto Vice - Presidente. Il decreto istitutivo assegna al Comitato una segreteria amministrativa e tecnica per assicurare il supporto necessario. Inoltre, per le esigenze derivanti dall'attività del Comitato, possono essere affidati incarichi ad esperti, a gruppi di lavoro, enti e società specializzate per lo svolgimento di ricerche, studi e indagini. I documenti prodotti dal Comitato si articolano nelle seguenti tipologie: DOC Documenti prodotti dal Comitato in ottemperanza alle disposizioni di legge o su richiesta di parere da parte del Ministro; RdR REPRINT Rapporti di ricerca prodotti da altri per conto del Comitato; Relazioni presentate a convegni e articoli pubblicati in altra sede da parte di componenti del Comitato. Il contenuto di tali studi è, ovviamente, responsabilità degli autori e non frutto del lavoro collegiale del Comitato. Ulteriori informazioni sul Comitato nazionale e sulla documentazione fin qui prodotta sono contenute nel sito internet: e La documentazione del preesistente Osservatorio è contenuta nel sito internet: Tel.06/ /6410 fax 06/ e_mail: valuniv@murst.it

3 INDICE 1. Premessa 2. La metodologia della valutazione 3. Gli interventi previsti e quelli attuati nell ambito del decongestionamento dell ateneo 3.1 Il piano di rilocalizzazione delle strutture universitarie in ambito urbano 3.2 Il piano di decentramento di alcune attività didattiche sul territorio regionale 3.3 La riorganizzazione gestionale dell Ateneo 4. Valutazione conclusive Appendice Tabella A1 Gli interventi edilizi previsti dall accordo di programma del 24 maggio 2001 Tabella A2 Studenti immatricolati, iscritti in corso e iscritti totali (a.a 1999/ /03) Tabella A3 Gli studenti immatricolati e iscritti regolari per facoltà (a.a 1999/ /2003) Tabella A4 Gli studenti iscritti non regolari e totali per facoltà (a.a 1999/ /2003) Tabella A5 Gli studenti attivi regolari e gli studenti attivi totali per facoltà (a.a 1999/ /2003) Tabella A6 I laureati e diplomati in corso e totali per facoltà (a.a 1999/ /2003) Tabella A7 La provenienza provinciale degli immatricolati a.a 2002/03

4 1. Premessa Il decongestionamento e la riorganizzazione dell Università degli Studi di Torino, in attuazione alla legge n 662/96 1 e al decreto ministeriale del , ha avuto inizio con la separazione dei poli di Alessandria, Novara e Vercelli; questa prima fase si è conclusa con l istituzione dell Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro (DM ) 2. Nel corso del 1999, l ateneo torinese ha presentato un progetto valutato positivamente dall allora Osservatorio per la valutazione del sistema universitario, ed ha sottoscritto un primo accordo di programma con il Ministero, successivamente rivisto, in data 24 maggio 2001, a seguito delle modificazioni intervenute con la legge finanziaria del Il decreto Interventi di decongestionamento dell Università di Torino ha dato ulteriore attuazione al processo di decongestionamento ed ha affidato al Comitato il compito di svolgere un attività di monitoraggio sulle fasi di realizzazione degli interventi previsti al termine del II, IV e VI anno accademico di attività delle iniziative, anche sulla base dei rapporti annuali del nucleo di valutazione interna dell ateneo. Nel mese di marzo del 2002 è stata svolta la prima verifica e gli esiti della valutazione espressa sono contenuti nel Doc 14/03. Il presente documento, contiene le valutazioni del Comitato sui risultati conseguiti al termine del secondo biennio di attività e sullo stato di attuazione dei programmi dell ateneo e si basa anche sulla documentazione e sulle informazioni acquisite in occasione di una specifica visita effettuata il 3 novembre Tale visita è stata svolta da due membri del Comitato, il prof. Azzone e il dott. Fiegna, nonché dal dott. Fabiani e dalla dott.ssa Bertoli della segreteria tecnica; la delegazione del CNVSU ha incontrato: il Rettore, Prof. Pelizzetti, il Prorettore, prof. Roda, il direttore amministrativo, dott. Mastrodomenico, il presidente del Nucleo di valutazione, Prof. Zecchina, il prof. Chiabrando, delegato del Rettore per l edilizia al momento della visita, i Presidi delle varie facoltà, i rappresentanti degli Enti locali sostenitori delle iniziative dell ateneo, i rappresentanti degli Enti per il diritto allo studio e il rappresentante degli studenti. L elenco dei partecipanti all incontro è disponibile presso la segreteria del Comitato. 1 La legge n 662/96 (art.1, comma 90) prevede la possibilità di realizzare per decreto la graduale separazione organica delle Università, anche preceduta da suddivisioni delle facoltà o corsi di laurea, secondo modalità concordate con gli atenei interessati, laddove sia superato il numero di studenti e docenti che verrà determinato sede per sede, con apposito decreto ministeriale, previo parere dell Osservatorio per la valutazione del sistema universitario. Il decreto ministeriale del ha definito i criteri per l individuazione degli atenei sovraffollati e i criteri generali per la graduale separazione organica degli stessi. L allora Osservatorio, su richiesta del Ministro, ha predisposto due documenti metodologici definendo con maggiore precisione i criteri e gli obiettivi da realizzare con i progetti di decongestionamento (Doc 3/97 e Doc 9/97). 2 Per la valutazione del Cnvsu sui risultati conseguiti al termine del primo biennio di attività dell Università del Piemonte Orientale si veda il Doc 1/02. 1

5 2. La metodologia della valutazione La metodologia utilizzata nella presente verifica è conforme a quella generalmente adottata dal Comitato per la valutazione del grado di attuazione dei piani di decongestionamento delle università. Nel caso specifico, la finalità è quella di valutare la realizzazione delle iniziative previste nell ambito del decongestionamento dell Università degli Studi di Torino e quindi la congruità della situazione attuale dell ateneo con le prospettive di sviluppo. Tale valutazione è stata effettuata esaminando i seguenti aspetti: - i principali obiettivi ad oggi perseguiti; - le analisi della domanda di formazione universitaria e dell offerta didattica attuale nell ambito del bacino di utenza di riferimento; - le prospettive in termini di domanda di formazione futura; - lo stato di attuazione del modello organizzativo prescelto e l opportunità di eventuali aggiustamenti; - l impatto delle iniziative sul decongestionamento dell ateneo valutato sulla base del confronto tra la situazione complessiva ex ante con quella complessiva ex post; - le risorse utilizzate e quelle ulteriormente necessarie per portare a compimento il progetto, le modalità (fonti) di finanziamento e le responsabilità di ciascun attore. 3. Gli interventi previsti e quelli attuati nell ambito del decongestionamento dell ateneo Il progetto di decongestionamento presentato dall ateneo nel 1999 prevedeva tre linee di sviluppo di medio-lungo periodo: a) il piano di rilocalizzazione delle strutture universitarie in ambito urbano; b) il piano di decentramento di alcune attività didattiche sul territorio regionale; c) la riorganizzazione gestionale dell ateneo. In fase di attuazione del piano l Ateneo ha provveduto ad alcuni aggiustamenti (o rimodulazioni) in considerazione degli effettivi tempi di completamento degli interventi edilizi e delle risorse finanziarie disponibili. Il Comitato, tenuto conto dei risultati emersi nel corso della prima verifica svolta nel 2002, ha verificato lo stato di avanzamento delle iniziative rispetto ad ognuna delle linee di sviluppo; nei tre sottoparagrafi viene puntualmente descritta la situazione attuale mentre il quarto paragrafo è dedicato alla valutazione di congruità della situazione attuale rispetto alle prospettive di sviluppo dell ateneo. 3.1 Il piano di rilocalizzazione delle strutture universitarie in ambito urbano Il piano si proponeva di affrontare il problema dell affollamento delle strutture didattiche e di ricerca razionalizzando la loro distribuzione sul territorio. In tal senso, il programma edilizio di decongestionamento, relativo alla sede di Torino e all area 2

6 metropolitana dell'università, avrebbe dovuto ridurre il frazionamento delle localizzazioni e il numero di edifici in affitto, aggregando in poli le attività didattiche e scientifiche omogenee e dando all amministrazione una sistemazione razionale e definitiva, più adeguata alla dimensione dell Ateneo. Nel quadro del riassetto per aree disciplinari omogenee le Facoltà di Medicina e Chirurgia, Medicina veterinaria e Farmacia costituiscono l Area Sanitaria; quelle di Agraria e Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali l Area scientifica e tecnologica; le facoltà di Economia, Scienze politiche e Giurisprudenza l Area delle Scienze socioeconomiche e giuridiche; le facoltà di Lettere e Filosofia, Lingue e letterature straniere, Psicologia e Scienze della formazione, infine, fanno parte dell Area delle Discipline umanistiche. Rispetto a tale quadro (cfr. tabella 1) si deve rilevare che molti interventi strutturali sono ancora in corso di realizzazione. L intervento più impegnativo riguarda il completamento del polo scientifico di Grugliasco, in cui sono già presenti le facoltà di Agraria e Veterinaria ma che è destinato anche a Farmacia e a Scienze MM.FF.NN., ancora in fase di progettazione preliminare. Per le discipline umanistiche vi è uno studio di fattibilità per la realizzazione dell Area Ex Manifattura Tabacchi. Facoltà Tabella 1 Sede originaria Il riassetto delle localizzazioni per aree disciplinari Sede prevista nel piano Stato di avanzamento (gennaio 2005) Area Sanitaria Facoltà di Medicina e Chirurgia Facoltà di Medicina Veterinaria Facoltà di Farmacia Torino - V. P. Giuria 15 C.so Bramante 88/90 (Ospedale Molinette) Orbassano (Ospedale S.Luigi) II corso di Laurea in Medicina Torino - Via Nizza 52 Torino - Via P.Giuria 9 invariata Grugliasco Grugliasco In corso di realizzazione il nuovo centro museale da affiancare al Museo di Anatomia già presente. Si sta completando la ristrutturazione e la messa a norma dei dipartimenti di Microbiologia, Igiene, Genetica nel comprensorio dell Ospedale Molinette. Per il dip.to di Genetica si sta progettando un ampliamento. Sono stati completati alla fine del 2004 i lavori per un nuovo edificio destinato ai servizi didattici (aule e laboratori) all interno dell Ospedale S.Luigi. Per gli arredi e attrezzature si prevede l ultimazione per ottobre I lavori dell edificio per la Fondazione Ottolenghi sono stati consegnati il 24/9/04 con termine presunto a maggio L attività si è trasferita completamente a Grugliasco. Appalto per il completamento del Macello, dell Ospedale Veterinario e della Biblioteca. La sede di Via Nizza sarà destinata ad un nuovo centro di ricerca per le Biotecnologie. Approvato il progetto preliminare del nuovo polo scientifico di Grugliasco destinato a Farmacia, Scienze MM. FF. NN, Fisica e Naturalistica. E in avvio la gara per la progettazione successiva. 3

7 Area Scientifica e Tecnologica Facoltà Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Facoltà di Agraria Sede originaria Torino - Via P.Giuria 7 Grugliasco Via L.da Vinci 44 Sede prevista nel piano Grugliasco Torino- Strada del Drosso 100 invariata Stato di avanzamento (gennaio 2005) Vedi facoltà Farmacia. Sono stati completati i nuovi laboratori presso l Edilscuola in Strada del Dosso. Completato il trasferimento di tutte le attività a Grugliasco. Facoltà di Economia Facoltà di Scienze Politiche Facoltà di Giurisprudenza Facoltà di Lettere e Filosofia Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Facoltà di Psicologia Facoltà di Scienze della Formazione Torino - C.so U. Sovietica 218 (ex I.R.V.E.) Torino - Via Verdi 25 Torino - Via S. Ottavio 20 Torino - Via S. Ottavio 20 Torino - Via S. Ottavio 20 Area di Scienze socioeconomiche e giuridiche invariata da ampliare Torino - Area ex Italgas C.so Regina Margherita 52 Torino - Area ex Italgas C.so Regina Margherita 52 Area delle Discipline Umanistiche invariata Torino Via S. Ottavio 20 Palazzo Badini, V. Verdi 10 Torino - Via Po 14 Torino Ex Manif. Tabacchi Palazzo Badini V. Verdi 10 Torino - Via S.Ottavio 20 Fonte: Università degli Studi di Torino Torino - Ex Manif. Tabacchi In atto i lavori per la realizzazione del nuovo edificio con aule interrate e del corpo storico per il trasferimento delle attività di P.zza Albarello 8. E già stata completata la costruzione del nuovo edificio interfacoltà (per aule). E stato completato il progetto definitivo interessante tutta l area (aule, laboratori, biblioteche, uffici dip.li, residenze univ., servizi, attrezz. sportive). Vedi facoltà di Scienze Politiche Sono in corso di realizzazione gli interventi di adeguamento di Palazzo Nuovo, sede delle facoltà Umanistiche. E stata aperta la nuova biblioteca interdip.le al piano seminterrato. Vedi facoltà di Lettere. E stato completato il trasferimento della Presidenza e delle attività interdip.li a Palazzo Badini. E stato completato il trasferimento della Presidenza e delle attività interdip.li a Palazzo Badini. Per Manifattura Tabacchi è disponibile uno studio di fattibilità che, una volta ottenuti i pareri degli Enti interessati, verrà tradotto in progettazioni e quindi realizzato. E stato aperto il Centro incontri MultiLab all interno dell attuale sede. Per Manifattura Tabacchi è disponibile uno studio di fattibilità che, una volta ottenuti i pareri degli Enti interessati, verrà tradotto in progettazioni e quindi realizzato. 4

8 Per quanto riguarda il costo del programma edilizio, nel progetto iniziale veniva indicata una spesa complessiva di circa 491 milioni di euro su un arco temporale di vent anni; attualmente il programma edilizio è in fase di ridefinizione ma si dispone di un quadro riassuntivo dei finanziamenti previsti aggiornato a dicembre del 2004 (Tabella 2). Da tale quadro emerge che il contributo più consistente proviene dal MIUR, con il quale l ateneo ha sottoscritto nel 2001 uno specifico accordo di programma con un cofinanziamento al 50% di un importo complessivo di circa 232 milioni di euro. Inizialmente, era molto consistente anche la previsione di un mutuo da contrarre con la Banca Europea degli Investimenti, ma al 31 dicembre 2004 solo 10 milioni di euro risultano in riscossione e un uguale importo è stato previsto per il Tabella 2 - Il quadro riassuntivo dei finanziamenti previsti (valori in milioni di euro) Fonti di finanziamento Assegnazioni originarie Accordo di programma Riscossioni al 31/12/2004 Riscossioni al 31/12/ finanziamenti previsti nel triennio Miur 116,20 22,09 105,20 Regione Piemonte 25,82 23,37 12,39 Compagnia S. Paolo 31,50 19,49 31,48 Fondazione C.R.T. 15,50 11,88 11,95 Mutuo BEI 103,29 10,33 10,33 Altri finanziamenti 10,60 Totale 292,31 87,16 181,95 Fonte: Università degli studi di Torino Secondo la rendicontazione finanziaria fornita dall Ateneo al MIUR, i pagamenti effettuati dall università dal 1999 fino al 31 ottobre 2004 ammontano a 69,6 milioni di euro (60% della somma a carico dell ateneo); i rimborsi corrisposti dal MIUR sono pari a 34,8 milioni di euro, di cui 22 milioni risultano effettivamente riscossi. Nella tabella 2 vengono riportati anche i finanziamenti previsti nel triennio , che indicano una ipotesi di copertura pari a circa il 62% rispetto al totale dei finanziamenti inizialmente previsti. Nella tabella 3 (tabella A1 in Appendice per maggiori dettagli) viene riportato invece il quadro aggiornato degli interventi edilizi previsti e realizzati nell ambito dell accordo di programma, secondo il grado di completamento delle iniziative stesse. Il Comitato nel corso della prima verifica (cfr. Doc 14/03) aveva evidenziato alcune criticità dovute alla presenza di varie opere ancora in fase di progettazione e quindi la necessità di una attenta revisione del quadro degli interventi finanziari. Attualmente, gli interventi che riguardano oltre la metà dei costi previsti sono stati completati o sono in via di completamento, mentre per i due interventi più importanti nell Area ex-italgas il progetto definitivo è in fase di validazione; per la parte dei nuovi insediamenti nel Campus di Grugliasco destinati a Farmacia e a Scienze è stata avviata la gara per l affidamento della progettazione definitiva. 5

9 Tabella 3 - Gli interventi edilizi previsti dall accordo di programma del 24 maggio 2001 Interventi completati o in via di completamento Edificio Palazzo Badini Confalonieri Ex vetreria Berruto ed ex Ist. Cairoli Laboratori didattici di chimica Edificio ex Edilscuola Ex caserma Podgora Medicina veterinaria Ospedale San Luigi di Orbassano CDL medicina Opere di ristrutturazione per medicina (dipart., cliniche, aule) Tipologia di intervento edilizio parte costo acquisto ed arredi parte costo acquisto ed arredi completamento ristrutturazione Parte completamento ristrutturazione (3 lotto) completamento nuovo insediamento aule e spazi attrezzati parte costo interventi di ristrutturazione Costo (milioni di ) % sul totale % cumulata Finanzia menti erogati (milioni di ) Spese sostenute (milioni di ) Spese /finanzia menti 13,43 5,8 13,4 11,9 89% 6,20 2,7 8,4 6,2 6,1 98% 6,20 2,7 11,1 7,3 5,0 69% 2,94 1,3 12,4 7,1 3,3 47% 7,75 3,3 15,7 8,7 7,9 91% 3,36 1,4 17,2 4,0 0,4 11% 6,30 2,7 19,9 9,2 2,3 25% Biblioteca di via Bava, 31 ristrutturazione 2,58 1,1 21,0 2,6 2,6 100% Interventi in corso Ex Edificio IRVE per la Facoltà di Economia Palazzo delle facoltà umanistiche Area ex Italgas parte costo completamento dell insediamento parte costo ristrutturazione e messa a norma acquisto area e parte costo costruzione 13,63 5,9 26,8 5,1 1,0 19% 2,06 0,9 27,7 3,6 2,2 62% 51,54 22,2 49,9 33,4 21,9 66% Palazzo degli Stemmi Ristrutturazione 5,16 2,2 52,1 2,5 0,0 2% Interventi in fase di progettazione definitiva Ex maneggio Chiablese ristrutturazione per Aula Magna Sede centrale di via Po Ristrutturazione parziale 1,0 0,4 52,6 3,0 0,2 6% 2,43 1,0 53,6 1,0 0,1 5% 6

10 Interventi in fase di progettazione preliminare Edificio Facoltà di Scienze e di Farmacia Area ex Manifattura Tabacchi ed ex Fimit Certosa di Collegno (Univ. italo-francese e avvio insediamento museo dell Uomo) Tipologia di intervento edilizio parte di nuovi insediamenti nel Campus di Grugliasco parte costo ristrutturazione Costo (milioni di ) % sul totale % cumulata Finanzia menti erogati (milioni di ) Spese sostenute (milioni di ) Spese /finanzia menti 89,35 38,5 92,1 63, ,63 7,2 99,2 11,7 0,1 1% ristrutturazione 1,81 0,8 100,0 - - Totale 232,37 100,0 182,0 64,9 36% 3.2 Il piano di decentramento di alcune attività didattiche sul territorio regionale Il progetto originario di decentramento prevedeva il rafforzamento o l istituzione di nuove iniziative didattiche (avvio di corsi di diploma universitario e, in qualche caso, dei primi anni di corsi di laurea) nella provincia di Torino e in quelle del Piemonte Sud- Occidentale. Anche a seguito della riforma degli ordinamenti didattici l offerta formativa dell Ateneo si è notevolmente ampliata: i nuovi corsi attivati nell a.a. 2004/05 sono circa 205 (di cui 28 interfacoltà o interateneo), mentre nell a.a 1999/2000 erano presenti 48 corsi di laurea del vecchio ordinamento e 54 corsi di diploma. La tabella 4 riporta il dettaglio della localizzazione territoriale dei corsi ed evidenzia come solo il 10% dei corsi attivati nell a.a 2004/05 è riferibile alle sedi decentrate nei comuni di Cuneo, Ivrea, Aosta, Asti, Biella, Orbassano, Pinerolo, Savigliano e riguarda quasi esclusivamente corsi di primo livello, mentre una percentuale pari all 8% dei corsi è localizzata nel comune di Grugliasco (14 corsi di Agraria e 2 di Medicina Veterinaria); il rimanente 82% è presente a Torino. 7

11 Tabella 4 I corsi del nuovo ordinamento attivati per facoltà e comune della sede (a.a 2004/05) Facoltà cdl cdl spec. cdl spec. UE Totale Agraria 10 (Grugliasco) 4 (Grugliasco) Economia (7 Torino Pinerolo +1 Asti (Torino) Cuneo-Biella) Farmacia 2 (1 Savigliano + 1 Torino) 2 (Torino) 4 Giurisprudenza 4 (3 Torino + 1 Cuneo) 1 (Torino) 5 Lettere e Filosofia 8 (7 Torino +1 Ivrea) 10 (Torino) 18 Lingue e Letterature Straniere 5 (Torino) 6 (Torino) Medicina e Chirurgia (14 Torino + 4 (3 Torino (Torino) 3 Cuneo + 1 Aosta Orbassano) Orbassano) Medicina Veterinaria 1 (Grugliasco) 1 (Grugliasco) 2 Psicologia 4 (Torino) 4 (Torino) 8 Scienze della Formazione 4 (3 Torino + 1 Savigliano) 7 (Torino) 11 Scienze MM.FF.NN. 10 (Torino) 27 (Torino) 37 Scienze Politiche 13 (8 Torino + 3 Cuneo + 10 (Torino) 23 1 Biella +1 Ivrea) interfacoltà ed interateneo 11 (10 Torino + 1 Cuneo) 17 (16 Torino + 1 Grugliasco) 28 Totale complessivo Fonte: Università degli Studi di Torino Per quel che riguarda la domanda nell a.a 2003/04 (dati al ) gli studenti immatricolati in una sede diversa da Torino e Grugliasco sono circa il 9,5% del totale degli immatricolati e circa il 6,8% del totale degli studenti iscritti. Tabella 5 Gli studenti iscritti ed immatricolati per sede didattica (a.a 2003/04) Sede didattica Immatricolati Iscritti in corso Iscritti Valori ass. Valori % Valori ass. Valori % Valori ass. Valori % TORINO , , ,0 GRUGLIASCO 462 4, , ,2 SAVIGLIANO 76 0, , ,5 PINEROLO 91 0, , ,9 PEVERAGNO 14 0,1 52 0,1 73 0,1 ORBASSANO 125 1, , ,9 IVREA 134 1, , ,3 CUNEO 396 3, , ,1 BIELLA 135 1, , ,5 ASTI 89 0, , ,4 AOSTA 14 0,1 58 0,2 64 0,1 Totale , , ,0 Fonte: MIUR-URST Ufficio di statistica (Dati al 31 luglio 2004) 8

12 Come mostra la tabella 6, nelle sedi decentrate (escludendo il comune di Grugliasco) sono presenti quasi esclusivamente corsi di primo livello nati come duplicazione di corsi già esistenti a Torino; in alcune sedi il numero degli immatricolati è inferiore alle quindici unità di immatricolati. Tabella 6 Studenti immatricolati, iscritti in corso e iscritti totali nelle sedi decentrate (a.a 2003/04) Classe Denominazione corso Sede Immatricolati Iscritti in corso Iscritti totali 06 Servizio sociale (*) Biella Cuneo Scienze della comunicazione (*) Ivrea Scienze politiche (*) Cuneo Economia aziendale (*) Asti Economia e gestione dei servizi turistici (*) Pinerolo Economia e gestione delle imprese Pinerolo Economia e gestione delle piccole e medie imprese Biella Gestione delle amministrazioni pubbliche Pinerolo Scienze dell'educazione (*) Savigliano Scienze dell'amministrazione e dell organizzaz. (*) Cuneo Ivrea Tecnologie agroalimentari Peveragno Tecniche erboristiche Savigliano Scienze giuridiche (*) Cuneo /S Medicina e chirurgia (*) Orbassano SNT1 Infermieristica (*) Aosta Cuneo Orbassano SNT2 Educazione professionale (*) Cuneo SNT3 Tecniche di laboratorio biomedico (*) Cuneo Tecniche di rad. medica, per immagini e radioterapia (*) Cuneo Totale (*) Analogo corso presente anche nella sede di Torino Fonte: MIUR- URST Ufficio di statistica (Dati al 31 luglio 2004) Se si osservano gli ultimi quattro anni accademici (tabella 7) nella sede di Torino si rileva una progressiva flessione delle immatricolazioni dopo un evidente aumento nell a.a 2000/01 in corrispondenza dell avvio della riforma; nelle sedi decentrate (escludendo il comune di Grugliasco) si è verificato lo stesso fenomeno: dopo l a.a 2002/03, in cui si sono immatricolati oltre studenti, nel 2003/04 il numero si attesta sulle unità. Il peso relativo delle sedi di Torino, Grugliasco e del totale altre sedi rimane praticamente stazionario se si confronta l a.a 2003/04 con i tre anni accademici precedenti. 9

13 Tabella 7 Studenti immatricolati, iscritti in corso e iscritti totali (a.a 2000/ /04) Sede comune del corso a.a 2000/2001 a.a 2000/2001 a.a 2002/03 a.a 2003/04 Totale Totale Totale Totale immatric regolari iscritti immatric regolari iscritti immatric regolari iscritti immatric regolari iscritti Torino Grugliasco Altre Sedi Totale Sede comune del corso Torino a.a 2000/2001 a.a 2000/2001 a.a 2002/03 a.a 2003/04 Totale Totale Totale Totale immatric regolari iscritti immatric regolari iscritti immatric regolari iscritti immatric regolari iscritti 87% 89% 91% 87% 89% 91% 85% 87% 89% 87% 87% 89% Grugliasco 4% 5% 5% 3% 4% 4% 4% 5% 4% 4% 4% 4% Altre Sedi 8% 6% 4% 10% 7% 5% 11% 9% 7% 9% 9% 6% Totale 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% La tabella 8 mostra la provenienza provinciale degli immatricolati nell a.a 2002/03, in appendice (tabella A7) viene riportato il dettaglio della localizzazione dei corsi prescelti per l iscrizione: da tali dati si desume una scarsa attrattività delle sedi decentrate verso studenti non residenti in loco. Tabella 8 Provenienza provinciale degli studenti immatricolati a.a 2002/03 Provincia /regione di provenienza Immatricolati Valore % Liguria 155 1% Alessandria 178 1% Asti 447 4% Biella 308 2% Cuneo % Novara 45 0% Torino % Verbania 19 0% Vercelli 166 1% Altre province fuori regione % Totale ateneo % Appare evidente che mentre nelle sedi decentrate il bacino di utenza si è ampliato grazie alla domanda locale e non potrà prevedibilmente variare molto, per un effettivo decongestionamento della sede di Torino è fondamentale il rafforzamento del polo di Grugliasco con il trasferimento delle facoltà di Scienze MM.FF.NN e di Farmacia (nell a.a 2002/03 il numero di immatricolati della sola facoltà di Scienze ha raggiunto quasi i immatricolati). 10

14 3.3 La riorganizzazione gestionale dell Ateneo Rispetto al progetto originario, l articolazione dell Ateneo è rimasta per lo più inalterata, ma si è orientata verso la costituzione di centri di gestione autonoma (attualmente circa 80) e la loro progressiva integrazione. Tra gli ambiti di intervento si ricorda, a partire dal 2000, l adozione di una procedura di contabilità integrata che ha consentito di utilizzare in via sperimentale solo a livello di amministrazione centrale il modulo di contabilità economico-patrimoniale. Il passo successivo è stata la sperimentazione della contabilità analitica indispensabile per la realizzazione di un vero e proprio controllo di gestione. Nel 2001 è stato rivisto l assetto organizzativo, introducendo centri di responsabilità in corrispondenza di ciascuna struttura di livello dirigenziale e avviando in via sperimentale un analisi per centri di costo. Nel 2004 è stato redatto il bilancio pluriennale predisposto a livello di categoria. Tali cambiamenti si sono proposti di migliorare gli strumenti a supporto delle decisioni degli organi di governo rendendo possibile un più puntuale controllo sull efficienza dell allocazione delle risorse. Inoltre, nell ottica di un maggior raccordo delle diverse strutture didattiche dell ateneo, le segreterie studenti, prima gestite a livello di singola facoltà, sono rientrate sotto il coordinamento amministrativo di una struttura di livello dirigenziale. Questo ha reso possibile nell immediato un controllo dell impatto della riforma dell autonomia didattica e poi, sotto un profilo più operativo, la centralizzazione di alcuni servizi: a) pre-immatricolazioni; b) snellimento delle procedure di iscrizione, di individuazione delle fasce di reddito e versamento su conto di tesoreria; c) sperimentazione della procedura di registrazione degli esami in tempo reale. 4. Valutazione conclusive Il piano di decongestionamento si proponeva di ridurre l affollamento delle strutture didattiche e di ricerca attraverso una razionalizzazione della loro distribuzione sul territorio e per aree disciplinari omogenee (Area Sanitaria, Area scientifica e tecnologica, Area delle scienze socioeconomiche e giuridiche, Area delle discipline umanistiche). La rilocalizzazione delle strutture in ambito urbano prevedeva un articolato programma edilizio relativo alla sede di Torino e all area metropolitana dell università, realizzando invece sul territorio regionale il decentramento di alcune attività didattiche. Una riorganizzazione delle responsabilità gestionali avrebbe contribuito inoltre ad una razionalizzazione delle attività amministrative. In questa fase di attuazione del progetto, la sede di Torino rimane ancora il fulcro dell intera riorganizzazione anche se, in una prospettiva di medio-lungo termine, il polo scientifico di Grugliasco, una volta completato, costituirà un importante punto di riferimento. Il piano di decentramento attuato sul territorio non sembra aver seguito propriamente una logica unitaria: in taluni casi sono state privilegiate le esigenze territoriali ed è stato fondamentale il contributo dato dagli enti locali; in altri casi l offerta sul territorio è stata realizzata come duplicazione di corsi già esistenti. Tra l altro, l introduzione dei nuovi ordinamenti didattici ha sensibilmente modificato la 11

15 programmazione didattica dell ateneo e di conseguenza anche il programma di decentramento. Il modello gestionale prevedeva originariamente una revisione e riorganizzazione delle responsabilità gestionali dei vari livelli organizzativi, in vista di una loro accentuata autonomia articolata per poli (assumendo come unità di riferimento le contiguità didattiche e scientifiche). Rispetto a tale progetto, l articolazione dell Ateneo è rimasta per lo più inalterata orientandosi piuttosto verso la costituzione di centri di gestione autonoma (attualmente circa 80) e la loro progressiva integrazione. Per la valutazione dei risultati raggiunti rispetto agli obiettivi iniziali occorre considerare almeno due aspetti: gli interventi strutturali realizzati e il decongestionamento della sede di Torino in termini di numerosità degli iscritti e degli immatricolati. In relazione al primo punto, il programma edilizio si sta realizzando grazie al consistente impegno del MIUR, come soggetto cofinanziatore, al mutuo contratto con la Banca Europea degli Investimenti (BEI) ma anche grazie ad un forte intervento delle istituzioni locali. Le opere finora completate, o in via di completamento, nell ambito dell accordo di programma riguardano circa il 50% dei costi complessivi definiti. Lo stato di attuazione dei lavori evidenzia però che per i due interventi più importanti nell Area ex-italgas il progetto definitivo è in fase di validazione, mentre per la parte dei nuovi insediamenti nel Campus di Grugliasco destinati a Farmacia e a Scienze è stata avviata la gara per l affidamento della progettazione definitiva. Il completamento di tali interventi strutturali condiziona ovviamente anche il riassetto disciplinare ipotizzato. Per quanto riguarda invece il decongestionamento della sede di Torino, l andamento delle immatricolazioni mostra una tendenza in diminuzione che però non è presumibilmente legata alla presenza delle sedi decentrate. In esse, infatti, si concentra circa il 10% dell offerta di corsi dell ateneo e la domanda di immatricolazione, pari a circa il 9% del totale di ateneo, proviene da un bacino di utenza locale poco influente per il decongestionamento della sede torinese. Il decentramento attuato sul territorio è prevalentemente orientato sulla didattica e non sulla ricerca, fa eccezione in questo senso, la sede di Savigliano dove sono stati incardinati posti in organico per il corso di laurea in Scienze dell educazione della facoltà di Scienze della formazione. In questo quadro complessivo, il Comitato ritiene utile evidenziare alcune criticità legate soprattutto alla sostenibilità finanziaria del piano di decongestionamento dell ateneo in una prospettiva di medio-lungo termine. Una accurata ridefinizione del programma edilizio, attualmente in corso, dovrebbe tener conto, ad esempio, di un presumibile aumento dei costi rispetto alle previsioni iniziali in relazione al completamento del polo scientifico di Grugliasco. Un ulteriore elemento di criticità si pone in termini di costi di gestione delle sedi decentrate, gli enti locali sembrano ora meno motivati a sostenere l onere finanziario delle iniziative e ciò pone un serio problema per il consolidamento e lo sviluppo delle stesse iniziative sul territorio. 12

16 Appendice Tabella A1 - Gli interventi edilizi previsti dall accordo di programma del 24 maggio 2001 Edificio Palazzo Badini Confalonieri Ex vetreria Berruto ed ex Ist. Cairoli Laboratori didattici di chimica edificio ex Edilscuola Ex caserma Podgora Medicina veterinaria Tipologia di intervento edilizio parte costo acquisto ed arredi parte costo acquisto ed arredi completamento ristrutturazione Parte completamento ristrutturazione (3 lotto) completamento nuovo insediamento Costo (in milioni di ) Stato di avanzamento lavori (gennaio 2005) 13,43 Opera terminata. Nel medesimo anno ha avuto inizio l effettivo utilizzo dello stabile. 6,20 Opera terminata. 6,20 Opera terminata. E in corso la gara per gli arredi la cui fornitura sarà completata entro marzo ,94 I lavori di ristrutturazione prevedono una serie di aule didattiche e laboratori oltre a locali destinati ad uffici. Questi locali sono destinati ad raccogliere il restante personale del Dipartimento di Biologia Animale attualmente insediato nei locali dell Ospedale San Giovanni Vecchio. I lavori si sono conclusi a settembre 2004 e si è dato avvio alla sistemazione degli arredi. A dicembre 2004 è stato completato il trasferimento. 7,75 L intervento è stato ultimato, sono in corso gli ultimi allestimenti per il macello e l ospedale veterinario. E prevista per il 2005 la realizzazione delle sistemazioni esterne del comprensorio. Ospedale San Luigi di Orbassano CDL medicina Opere di ristrutturazione per medicina (dipart., cliniche, aule) Biblioteca di via Bava, 31 Ex Edificio IRVE per la Facoltà di Economia aule e spazi attrezzati 3,36 Opera completata. Per gli arredi ed attrezzature è già stato approvato un progetto che è in fase di gara e si prevede l ultimazione per ottobre parte costo interventi di ristrutturazione 6,30 Sono in corso interventi di messa a norma edifici (rimozione amianto, normalizzazione Palazzina Anatomia Patologica, ecc.) ristrutturazione 2,58 A causa di variazione dell assetto societario dell impresa capogruppo dell A.T.I. assuntrice delle opere, l attività lavorativa di cantiere è stata sospesa da novembre 2003 a inizio febbraio I lavori sono terminati il 16 gennaio Per quanto concerne l arredo è stato approvato a settembre 2004 il progetto esecutivo e si sta avviando la fase di gara. parte costo completamento dell insediamento 13,63 (lotto A VI) Il cantiere stato consegnato il 20/10/2004 e si prevede il termine dei lavori per dicembre (lotto VI) Progetto di fattibilità completato. E in fase di trattativa l acquisizione degli altri lotti. 13

17 Edificio Palazzo delle facoltà umanistiche Area ex Italgas Tipologia di intervento edilizio parte costo ristrutturazione e messa a norma acquisto area e parte costo costruzione Costo (in milioni di ) Stato di avanzamento lavori (gennaio 2005) 2,06 Il palazzo è stato suddiviso in 5/7 blocchi fra loro compartimentabili con destinazione d uso omogenea. In tale modo è possibile affrontare lavori di adeguamento su zone limitate con budget ridotti. In stralcio a tale progetto sono in fase di realizzazione interventi per la realizzazione di vani tecnici e vasca antincendio oltre che di sostituzione dei generatori per il riscaldamento. E prevedibile che nella primavera 2005 possano partire anche i lotti successivi che terranno impegnate parti del complesso sino alla fine del ,54 Nell area destinata alle residenze universitarie - Villaggio Media per le Olimpiadi 2006 sono in corso la costruzione degli edifici e degli impianti connessi, con conclusione prevista per dicembre Nel gennaio 2004 è stata affidata la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva dell insediamento universitario nel suo complesso. Il progetto definitivo è stato completato ed è in fase di validazione. Palazzo degli Stemmi Ristrutturazione 5,16 Il progetto per gli uffici è stato approvato il 2/2/2004 e l appalto è stato aggiudicato con decreto il 12/10/2004. La consegna lavori è avvenuta il 3/11/2004. Termine lavori luglio Arredo degli uffici con presunto completamento per fine Il progetto per la foresteria è in attesa del decreto per il finanziamento. Presunto inizio gara d appalto per gennaio/marzo 2005 e presunto inizio lavori settembre Fine lavori presunta inizio Il progetto degli arredi segue l esito della richiesta di finanziamento inoltrata nel settembre Progetto e gara arredi per settembre 2006 con completamento per dicembre Ex maneggio Chiablese ristrutturazione per Aula Magna 1,0 Esiste progetto definitivo da porre a base d appalto con funzioni di Stazione Appaltante svolte dal Provveditorato Opere Pubbliche. Opere finanziate dal Ministero. In attesa di definizione delle questioni patrimoniali con il demanio. Sede centrale di via Po Ristrutturazione parziale 2,43 Progetto Archivio Storico approvato dal Provveditorato della Regione Piemonte il 15/9/2004. Presunto inizio dei lavori per marzo Durata presunta dei lavori 8 mesi. Arredi dell ARCHIVIO STORICO da progettare da gennaio

18 Edificio Facoltà di Scienze e di Farmacia Area ex Manifattura Tabacchi ed ex Fimit Certosa di Collegno (Univ. italo-francese e avvio insediamento museo dell Uomo) Tipologia di intervento edilizio parte di nuovi insediamenti nel Campus di Grugliasco Costo (in milioni di ) Stato di avanzamento lavori (gennaio 2005) 89,35 Approvato dal C.A. nell aprile 2002 il progetto preliminare redatto dal Comune di Grugliasco. E in fase di avvio la gara internazionale per la scelta dei progettisti delle fasi successive. Nel giugno 2004 è stato siglato con il Comune di Grugliasco un accordo di programma finalizzato, anzitutto, all espletamento delle attività necessarie per armonizzare il complesso universitario con il tessuto urbano e la rete infrastrutturali della città. Si presume di avviare la fase realizzativa a partire da un primo lotto suddiviso in 2 settori di intervento: 1 ) Farmacia (il più urgente), 2 ) Chimica. parte costo ristrutturazione 16,63 Lo studio di fattibilità edilizia del complesso è stato approvato a febbraio Ad approvazione dello studio di fattibilità si potranno iniziare le opere di demolizione dei fabbricati non utilizzabili. In attesa di avviare lo studio di fattibilità urbanistico previo parere positivo del Consiglio d Amministrazione. ristrutturazione 1,81 Verrà sottoscritta una delegazione di committenza a favore dell ASL 5, proprietaria dell immobile, per l attuazione dell intervento. Totale 232,37 Fonte: Università degli Studi di Torino 15

19 Tabella A2 Studenti immatricolati, iscritti regolari e iscritti totali (a.a 1999/ /03) a.a 1999/2000 a.a 2000/2001 a.a 2001/2002 a.a 2002/03 Sede comune del corso Immatricolati Regolari Totali Immatricolati Regolari Totali Immatricolati Regolari Totali Immatricolati Regolari Totali TORINO GRUGLIASCO CUNEO PINEROLO IVREA ORBASSANO ASTI BIELLA SAVIGLIANO VOGHERA AOSTA PEVERAGNO FOSSANO NOVARA Totale Tabella A3 Gli studenti immatricolati e iscritti regolari per facoltà (a.a 1999/ /2003) Immatricolati Iscritti regolari a.a a.a a.a a.a a.a a.a a.a a.a Facoltà 1999/ / / / / / / /03 Agraria Economia Farmacia Giurisprudenza Lettere e filosofia Lingue e letterature straniere Medicina veterinaria Medicina e chirurgia Psicologia Scienze biotecnologiche 292 Scienze politiche Scienze della formazione Scienze matematiche, fisiche e naturali Scienze motorie Scuola di amm. az Interfacoltà Totale Fonte: Rilevazione Istruzione Universitaria - Ufficio statistica del MIUR. dati inseriti a cura del Comitato 16

20 Tabella A4 Gli studenti iscritti non regolari e totali per facoltà (a.a 1999/ /2003) Iscritti totali iscritti non regolari Iscritti Totali a.a a.a a.a a.a a.a a.a a.a a.a Facoltà 1999/ / / / / / / /03 Agraria Economia Farmacia Giurisprudenza Lettere e filosofia Lingue e letterature straniere Medicina veterinaria Medicina e chirurgia Psicologia Scienze biotecnologiche Scienze politiche Scienze della formazione Scienze matematiche, fisiche e naturali Scienze motorie Scuola di ammin. aziendale Interfacoltà Totale Fonte: Rilevazione Istruzione Universitaria - Ufficio statistica del MIUR. Tabella A5 Gli studenti attivi regolari e gli studenti attivi totali per facoltà (a.a 1999/ /2003) Studenti attivi regolari Studenti attivi totali Facoltà a.a 1999/2000 a.a 2000/01 a.a 2001/02 a.a 2002/03 a.a 1999/2000 a.a 2000/01 a.a 2001/02 a.a 2002/03 Agraria 615,4 898,0 514, , ,1 913,0 801 Economia 3.066, , , , , , Farmacia 592,6 578, , ,3 954, ,8 469 Giurisprudenza 1.051, , , , , ,9 604 Lettere e filosofia 2.351, , , , , , Lingue e lett straniere 437,5 973, , ,7 981, ,2 548 Medicina veterinaria 281,8 321,4 241, ,9 531,3 506,9 366 Medicina e chirurgia 2.127, , , , , ,0 181 Psicologia 1.207, , , , , ,2 227 Scienze biotecnol. 361, ,2 155 Scienze politiche 1.270, , , , , , Scienze della 1.937, , , , , ,5 formazione Scienze matematiche, 1.524, , , , , ,6 fisiche e naturali Scienze motorie - 492,6 598, ,6 599,1 442 Scuola di amministr. 509,2 118, ,8 598,8 aziendale - - Interfacoltà Totale , , , , , , (*) Fonte: Rilevazione Istruzione Universitaria - Ufficio statistica del MIUR. (*) il dato è significativamente più basso rispetto agli anni precedenti perché riferito ai soli corsi del n.o. 17

21 Tabella A6 I laureati e diplomati in corso e totali per facoltà (a.a 1999/ /2003) Facoltà Laureati e diplomati in corso Laureati e diplomati totali Agraria Economia Farmacia Giurisprudenza Lettere e filosofia Lingue e letterature straniere 7 95 Medicina veterinaria Medicina e chirurgia Psicologia Scienze biotecnologiche Scienze politiche Scienze della formazione Scienze matematiche, fisiche e naturali Scienze motorie Scuola di amministrazione aziendale Totale Fonte: Rilevazione Istruzione Universitaria - Ufficio statistica del MIUR. 18

22 Tabella A7 La provenienza provinciale degli immatricolati a.a 2002/03 Facoltà REGIONE di PROVENIENZA LIGURIA PIEMONTE Totale Provincia corso Genova Imperia Savona Alessandria Asti Biella Cuneo Novara Torino Verbania Vercelli MEDICINA E CHIRURGIA AOSTA 1 1 ECONOMIA ASTI ECONOMIA BIELLA SCIENZE POLITICHE BIELLA INTERFACOLTA' CUNEO AGRARIA - GRUGLIASCO CUNEO FARMACIA CUNEO GIURISPRUDENZA CUNEO MEDICINA E CHIRURGIA CUNEO SCIENZE DELLA FORMAZIONE CUNEO SCIENZE POLITICHE CUNEO SCUOLA DI AMM. AZIENDALE CUNEO INTERFACOLTA' TORINO AGRARIA - GRUGLIASCO TORINO ECONOMIA TORINO FARMACIA TORINO GIURISPRUDENZA TORINO LETTERE E FILOSOFIA TORINO LINGUE E LETTERATURE STRANIERE TORINO MEDICINA E CHIRURGIA TORINO MEDICINA VETERINARIA - GRUGLIASCO TORINO PSICOLOGIA TORINO SCIENZE DELLA FORMAZIONE TORINO SCIENZE MM. FF. NN TORINO SCIENZE POLITICHE TORINO SCUOLA DI AMMIN. AZIENDALE TORINO SCUOLA DI SCIENZE MOTORIE TORINO SCUOLA UNIVERSITARIA PER LE BIOTEC. TORINO Totale