Come ottenere PERMESSI e CONGEDI LAVORATIVI
|
|
- Beata Monica Zani
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Come ottenere PERMESSI e CONGEDI LAVORATIVI L'astensione obbligatoria Prima della L.53/2000 l'astensione obbligatoria per maternità consisteva in due mesi dalla data presunta del parto e in tre mesi dopo il parto. Con la L53/2000 se il parto avviene in data anticipata, i giorni non goduti di astensione obbligatoria prima del parto, vengono aggiunti al periodo di astensione dopo il parto. Alla lavoratrice è anche concesso di scegliere, se lo desidera, di astenersi un solo mese prima del parto e quattro mesi dopo il parto. Anche al padre lavoratore, in forza della Legge 53/2000, viene concesso di astenersi nei primi tre mesi dalla nascita del figlio. Solo però, nei casi seguenti: * se è sopravvenuto il decesso della madre; * se la madre è affetta da una grave infermità; * se il bambino è in affidamento esclusivo al padre. Come agire in caso di astensione obbligatoria Per fruire dopo il parto, dei giorni non goduti prima, a causa del parto prematuro, la madre deve presentare al datore di lavoro, entro trenta giorni, il Certificato attestante la data del parto. Se la lavoratrice desidera astenersi un mese prima e quattro mesi dopo il parto, il Medico specialista dell'usl o convenzionato, deve attestare il non pregiudizio alla salute della gestante e del nascituro. I permessi lavorativi I permessi lavorativi (di cui parla l'art. 33, L. 104/92) vengono concessi ai genitori o parenti fino al terzo grado di disabili con Handicap grave accertato (art. 3, comma 3, L. 104/92) cioè colui che è affetto da una minorazione, singola o plurima, che abbia ridotto l'autonomia personale, correlata all'età, in modo da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione". I permessi lavorativi sono comulabili qualora nel nucleo familiare vi siano più di una persona con handicap grave accertato.(es.con entrambi i genitori con handicap grave il figlio ha diritto a sei giorni di permesso retribuiti) Disabile con età da 0 a 3 anni Entro i primi tre anni di vita del figlio con handicap in situazione di gravità, (L.104/92, art.33), la lavoratrice madre o in alternativa il padre lavoratore, hanno diritto: * a prolungare il periodo di astensione facoltativa fino a tre anni gia prevista dalla L. 1204/71 per la tutela della maternità; * oppure: a usufruire di due ore di permesso giornaliero retribuito. I due benefici sono fra loro alternativi. Sono escluse le lavoratrici autonome e quelle che svolgono la propria attività a domicilio o svolgono lavori domestici. Le due ore di permesso giornaliero sono computate ai fini dell' anzianità di servizio, ma sono esclusi gli effetti relativi alle ferie, alla tredicesima mensilità e alla gratifica natalizia. In caso di prestazione di lavoro fino alle sei ore giornaliere può essere concessa una sola ora di permesso. Il padre, che sia lavoratore pubblico o privato, può usufruire del permesso di due ore fino al compimento del terzo anno del figlio, anche se la moglie non lavora. Questo è specificato sia sulla circolare 133/2000 INPS (dipendenti privati) che dalle circolari 34/2000 e 35/2000 dell'inpdap (dipendenti pubblicii permessi sono retribuiti e coperti da contributi figurativi utili ai fini dell'anzianità di servizio.
2 Disabile con età fra i 3 e i 18 anni Dopo il compimento del terzo anno di vita del figlio con handicap grave, la madre, o il alternativa il padre, o i parenti entro il terzo grado di parentela, hanno diritto non più alle due ore di permesso, ma a tre giorni di permesso mensile, che possono essere fruiti in via continuativa, ma devono essere utilizzati nel corso del mese di pertinenza. L'art. 33, comma 3 della L.104/92 che prevede che i permessi di tre giorni possono essere concessi anche a familiari diversi dai genitori (es. fratelli, sorelle, nipoti, ecc.) del disabile grave e con lui conviventi. La concessione dei permessi spetta solo nel caso in cui il disabile non sia ricoverato a tempo pieno in istituto o in altro centro. Anche il ricovero temporaneo in Ospedale preclude il diritto al permesso! Le norme degli ultimi anni hanno precisato che i permessi lavorativi spettano al genitore anche nel caso in cui l'altro non ne abbia diritto. Ad esempio, i permessi spettano al lavoratore padre anche nel caso che la moglie sia casalinga o disoccupata, o alla lavoratrice madre se il padre è lavoratore autonomo. I permessi spettano ai parenti e agli affini entro il terzo grado di parentela. La condizione è comunque che l'assistenza sia prestata in via continuativa ed esclutiva, anche in assenza di convivenza. Questi permessi lavorativi di tre giorni mensili sono retribuiti e sono coperti da contributi figurativi (versamenti utili al raggiungimento del diritto alla pensione). I permessi non sono computati per la maturazione delle ferie e della tredicesima mensilità. Infatti in entrambi i casi, di norma, la maturazione avviene sui giorni effettivamente lavorati. Se il disabile ha meno di otto anni, si può chiedere un permesso di sei mesi di congedo (coperto da un indennità del 30% del reddito normale), se il lavoratore non ha sfruttato l'astensione facoltativa dei permessi di maternità, "sfruttabili" fino al terzo anno di età del bimbo disabile. In caso di malattia del figlio, con età fra i 3 e gli 8 anni, si possono richiedere 5 giorni l'anno di congedo. Disabile maggiorenne Dopo il compimento della maggiore età, la lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre hanno diritto a tre giorni mensili, a condizione che sussista convivenza con il figlio o, in assenza di convivenza, che l'assistenza al figlio sia continuativa ed esclusiva, cioè non siano presenti nel nucleo familiare altri soggetti in grado di prestare assistenza. I permessi contemplati dall' articolo 33 della legge 104/92 spettano ai soli parenti e affini fino al terzo grado, ferme restando le altre condizioni. Questi permessi lavorativi sono retribuiti e coperti da contributi figurativi. Rispetto alla questione della frazionalità dei tre giorni di permesso, le indicazioni sono diverse a seconda dell'ente previdenziale di riferimento. L' INPS consente di frazionare i tre giorni di permesso al massimo in mezze giornate (circolare INPS 31 ottobre 1996 n 211).L'INPDAP, l'istituto che assicura gran parte dei dipendenti pubblici, al contrario, ammette anche il frazionamento in ore, per un massimo di 18 ore mensili. (circolare INPDAP 10 luglio 2000, n. 34). La circolare INPDAP n.22 del 25 ottobre 2002 ha precisato che i permessi e i congedi ai genitori vengono concessi, sia che il disabile sia minorenne che maggiorenne, anche nel caso in cui l'altro genitore non ne abbia diritto (es. pensionato, casalinga, disoccupato). In tal modo si è equiparata alle disposizioni dell' NPS. Stando quindi al testo letterale i permessi non sono concedibili nel caso di famiglie di fatto e a questa interpretazione si rifanno generalmente sia l' INPS che l'indpad. La questione è stata oggetto di alcune richieste di modifica normativa che finora non hanno sortito effetto.
3 (Circolare INPS - Direzione Centrale delle Prestazioni a Sostegno del Reddito - 10 luglio 2001, n. 138) Congedi retribuiti I congedi retribuiti non sono contemplati dalla L.104/92.Sono le Circolari degli istituti previdenziali a parlarne. La Circolare INPS 64/2001 asserisce che la lavoratrice madre o, in alternativa, il lavoratore padre, anche adottivi (ma non affidatari), o, dopo la loro scomparsa, uno dei fratelli o sorelle conviventi, di soggetto con handicap in situazione di gravità, hanno diritto di fruire del congedo retribuito entro sessanta giorni dalla richiesta, per l'assistenza del disabile. Il vincolo dei 5 anni dalla data di accertamento dell handicap grave, è decaduto, in virtù della C. Inps 20/2004. La fruizione del beneficio in questione spetta in via alternativa alla madre o al padre, con l'ovvia conseguenza che il beneficio non può essere utilizzato contemporaneamente da entrambi i genitori. Non si tratta di una forma di prepensionamento. Neanche se il congedo è concesso negli ultimi due anni di lavoro. Il prepensionamento per genitore di disabile è una agevolazione non prevista per ora da nessuna norma. La legge finanziaria per il 2001 (Legge 338/2000) prevede che nel caso questi congedi siamo motivati dall'assistenza ad una persona con handicap, debbano essere retribuiti con un'indennità corrispondente all'ultima retribuzione e coperti da contribuzione figurativa. Durante il periodo di congedo, il richiedente ha dunque diritto a percepire un'indennità corrispondente all'ultima retribuzione e il periodo medesimo è coperto da contribuzione figurativa; l' indennità e la contribuzione figurativa spettano fino ad un importo complessivo di lire 70 milioni annue per il congedo di durata annuale. Il congedo fruito ai sensi del presente comma alternativamente da entrambi i genitori, anche adottivi, non può superare la durata di due anni. L'assistenza è sempre relativa a soggetti in situazione di gravità, non ricoverati a tempo pieno in strutture specializzate (se la struttura è l'ospedale, il diritto congedo retribuito è valido).v. circ. n. 133/2000 per l'ottenimento dell'assegno in oggetto non è richiesta la convivenza con il figlio. Disabile minorenne Il genitore del minorenne può fruire del beneficio in questione anche se l'altro genitore non lavora. Il beneficio può essere esteso ai fratelli del disabile solo dopo il decesso dei genitori, e solo se convivono con lui. La normativa viene cioè interpretata in maniera restrittiva, per cui con genitori viventi, il beneficio non è estensibile ai parenti.. Disabile maggiorenne convivente Se il figlio, convivente con entrambi i genitori, è maggiorenne e un genitore non lavora, non è possibile ottenere il congedo retribuito a meno che non ricorrano i requisiti e le condizioni di cui alla Circolare 133/2000, punti 2.4 e 2.5, relativi alla dimostrazione dell'impossibilità, da parte del genitore che non lavora, di prestare assistenza. Disabile maggiorenne non convivente Se il richiedente (padre o madre) non è convivente con il figlio maggiorenne handicappato, occorre che l'assistenza sia prestata in via continuativa ed esclusiva dal richiedente stesso. Così si legge nella Circolare 133/2000, punti e
4 Congedi retribuiti ai fratelli del disabile Il diritto al congedo retribuito è estensibile - sempre alternativamente - anche a fratelli o sorelle (ovviamente anche "adottivi") del soggetto handicappato grave (che non sia ricoverato a tempo pieno) ma solo in caso di decesso di entrambi i genitori di quest' ultimo. Questo non è scritto nelle leggi ma frutto di una interpretazione delle stesse. Per i fratelli, a differenza dei genitori, è richiesta la convivenza con il soggetto handicappato a prescindere dal fatto che quest' ultimo sia maggiorenne o minorenne. Il contributo è dato per un massimo di due anni lo spirito e la finalità della legge portano a concludere che in caso di pluralità di figli handicappati il beneficio spetta per ciascun figlio handicappato Come presentare la domanda La domanda va prodotta su modelli che cambiano a seconda che si tratti di genitori o fratelli e va consegnata : all'inps in caso di lavoratore privato;ad altro ente se lavoratore pubblico.occorrono due copie, una delle quali deve essere restituita a vista (a stretto giro di posta, se pervenuta con tale mezzo), all' interessato con l'attestazione da parte dell'inps della ricezione. a poi consegnata al datore di lavoro che è conseguentemente autorizzato, dal momento della consegna stessa, ad erogare la prestazione, dopo aver verificato le condizioni di erogazione sulla base della documentazione presentata. Documenti da portare Alla domanda che va prodotta su Modello fornito dall Ente previdenziale, va allegato: certificato di handicap grave rilasciato dalla commissione medica competente ASL, con dichiarazione di responsabilità relativa al fatto che nel frattempo non sono intervenute variazioni nel riconoscimento della gravità dell' handicap stesso ed impegno a comunicare qualsiasi variazione che possa avere riflessi sul diritto al congedo. Informazioni Signor Tufoni (Inps): Sito: comunica/normativa inps circolari.
5
6
7
8
MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO
MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 INTRODOTTE DAL COLLEGATO LAVORO Legge 5 febbraio 1992, n. 104 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate Art. 33. Agevolazioni
DettagliCOSA SPETTA A CHI SPETTA A CHI SPETTA
Ai cittadini lavoratori, portatori di handicap grave riconosciuto ai sensi dell art 3, comma 3 Legge 104/92 e ai loro familiari vengono concessi, in presenza di determinate condizioni, dei permessi retribuiti
DettagliTUTELA E AGEVOLAZIONI PER GENITORI DI FIGLI PORTATORI DI HANDICAP
TUTELA E AGEVOLAZIONI PER GENITORI DI FIGLI PORTATORI DI HANDICAP Normativa di riferimento: Legge 5 febbraio 1992, n.104: Legge- quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
DettagliSTRUMENTI DI LAVORO. Coordinamento Donne Cisl Lombardia. Tutela della maternità/paternità e congedi parentali
Coordinamento Donne Cisl Lombardia STRUMENTI DI LAVORO Tutela della maternità/paternità e congedi parentali La tutela della lavoratrice madre e le agevolazioni per maternità e paternità La materia è stata
DettagliANFFAS Brescia Onlus SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE
PERMESSI e CONGEDI PARENTALI (art. 33 L. 104/92) solo per genitori, parenti o affini di un disabile grave (certificazione di gravità ex L. 104/92); solo per il lavoratore dipendente (pubblico o privato).
DettagliCCNL Mobilità A/F Art 45
A cura della Segreteria Nazionale Mobilità Gennaio 2018 Legge 104/1992 Art 3 comma3 Art 33 D.Lgs 151/2001 Art 42 E successive modifiche CCNL Mobilità A/F Art 45 v L. 104 art.3 comma 3: definisce l handicap
DettagliFEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI
SEGRETERIA NAZIONALE 00198 ROMA VIA TEVERE, 46 TEL. 06.84.15.751/2/3/4 FAX 06.85.59.220 06.85.52.275 SITO INTERNET: www.fabi.it E-MAIL: federazione@fabi.it FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Ai Sindacati
DettagliCONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI
CONGEDO PER MATERNITA /PATERNITA, CONGEDI PARENTALI CONTROLLI PRENATALI L art. 14 del D. Lgs. 26/03/2001 n. 151 Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità
DettagliAssistenza ai disabili INPS
INPS Ai lavoratori dipendenti con disabilità grave riconosciuta ai sensi dell art. 3, comma 3, della Legge 104/92 e ai lavoratori dipendenti che prestano assistenza ai loro familiari con disabilità grave,
DettagliLegge 104 e Permessi e Congedi parentali
Legge 104 e Permessi e Congedi parentali I permessi lavorativi Legge 104/1992: gli aventi diritto È necessario comprendere chi siano gli aventi diritto, cioè quali siano quei lavoratori che possono richiedere
DettagliLa condizione è tuttavia indicata dalla stessa Corte: i genitori devono essere totalmente inabili.
Alla luce di quesiti formulati a questa struttura si ritiene utile ribadire alcuni aspetti delle modalità di fruizione del congedo biennale retribuito. Soggetti aventi diritto La norma originaria prevede
DettagliOGGETTO RAPPORTO NON ESCLUSIVO E BENEFICI DI CUI ALLA LEGGE 104
1 OGGETTO RAPPORTO NON ESCLUSIVO E BENEFICI DI CUI ALLA LEGGE 104 QUESITO (posto in data 19 gennaio 2015) Vorrei sapere se legge 104 e rapporto di lavoro in extramoenia sono incompatibili? Ovvero un dirigente
DettagliMATERNITA e LAVORO. LINEE GUIDA per la tutela e il sostegno della maternità e della paternità. Tutela sul Lavoro della maternità
MATERNITA e LAVORO LINEE GUIDA per la tutela e il sostegno della maternità e della paternità Tutela sul Lavoro della maternità - D. Lgs n. 151/2001 e ss.mm.ii. - L. 104/92 - D. Lgs n. 80/15 Maternità La
DettagliCapitolo 15 I permessi per l assistenza a portatori di handicap
Capitolo 15 I permessi per l assistenza a portatori di handicap Barbara Minenti La legge 183/2010 interviene nella materia dei permessi per l assistenza ai portatori di handicap, provvedendo, in particolare,
DettagliL art. 23 della legge 4/11/2010, n. 183 prevedeva l emanazione di un testo unico di riordino della materia dei congedi, permessi e aspettative.
Congedi e permessi, una riforma che limita gli abusi La riforma mira a superare alcune delle principali e più diffuse difficoltà interpretative ed applicative relative ai congedi ed ai permessi per maternità/paternità,
Dettaglim_ef.rps-to registro UFFICIALE GIUGNO 2012
m_ef.rps-to-13-114.registro UFFICIALE.0077198.08-06-2012 08 GIUGNO 2012 DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato PRESTIGIACOMO
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 691 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato PRESTIGIACOMO Modifica dell articolo 42 del testo unico di cui al decreto legislativo 26 marzo
DettagliLegge 104 del 1992 così come modificata dalla L. 183/2010 in vigore dal 24.11.2010. ( omissis) Art. 33 - (Agevolazioni) [1] [2]
Legge 104 del 1992 così come modificata dalla L. 183/2010 in vigore dal 24.11.2010 ( omissis) Art. 33 - (Agevolazioni) [1] [2] 1. [3] 2. I soggetti di cui al comma 1 possono chiedere ai rispettivi datori
DettagliDICHIARAZIONE PER I PERMESSI PER L ASSISTENZA A SOGGETTI IN CONDIZIONE DI HANDICAP GRAVE IL/LA SOTTOCRITTO/A BENEFICIARIO
DICHIARAZIONE PER I PERMESSI PER L ASSISTENZA A SOGGETTI IN CONDIZIONE DI HANDICAP GRAVE IL/LA SOTTOCRITTO/A BENEFICIARIO Cognome Nome Data di Nascita Comune di nascita Prov. Codice Fiscale Indirizzo Comune
DettagliFondazione AVSI. Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo
1 Fondazione AVSI Sostegno a distanza Adozioni a distanza Cooperazione allo sviluppo Diritti e congedi È prevista una forma di congedo dal lavoro per il periodo di permanenza all estero per tutta la durata
DettagliRiordino Normativa in Materia di Congedi, Aspettative e Permessi
Roma, 17 giugno 2011 n.53/2011 Riordino Normativa in Materia di Congedi, Aspettative e Permessi La Legge n. 183/10 (c.d. Collegato Lavoro) ha previsto all art. 23 la delega al governo per adottare un Decreto
DettagliPrestazioni. L'indennità di maternità. Sommario
Prestazioni L'indennità di maternità Sommario REQUISITI... 2 INDENNITA' PER ASTENSIONE OBBLIGATORIA... 2 INDENNITA' PER ASTENSIONE FACOLTATIVA (CONGEDO PARENTALE)... 3 CASI PARTICOLARI... 4 RIPOSI ORARI...
DettagliValdagno, 27 giugno 2008 AFFIDAMENTO E ADOZIONE. Permessi e congedi, normativa fiscale e assistenziale
Valdagno, 27 giugno 2008 AFFIDAMENTO E ADOZIONE Permessi e congedi, normativa fiscale e assistenziale I) CONGEDI DÌ MATERNITA E PARENTALI PER I GENITORI NATURALI D. Lgs. n. 151 del 26 marzo 2001 Testo
DettagliCOMUNICATO n. 18/2011
e-mail: unsaconfsal@tin.it info@confsal-unsa.it sito COMUNICATO n. 18/2011 del 16 giugno 2011 Ai Componenti la Segreteria Generale Ai Segretari Nazionali dei Coordinamenti Ai Segretari Regionali Ai Segretari
DettagliCongedo di maternità. Congedo di paternità
Maternità e Paternità Il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e di sostegno della maternità e paternità, Dlgs 151 /2001, attualmente in vigore, armonizza e coordina tutta la
Dettaglicongedi per maternità ed handicap nei contratti del pubblico impiego
Legge contratti Principi universali condizioni di maggior favore trattamento economico; modalità fruizione congedi e permessi; effetti su alcuni istituti (13^ mensilità e ferie) 2 mesi prima del parto
DettagliCongedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01)
Pagina1 Congedo parentale (astensione facoltativa) (D.Lgs. n. 151/01) Lavoratori dipendenti In base agli articoli 2, 32 e seguenti del Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni
DettagliCongedi e permessi: nuovi cambiamenti in arrivo! Le novità saranno in vigore dal 11 agosto. Facciamo il punto
Congedi e permessi: nuovi cambiamenti in arrivo! Le novità saranno in vigore dal 11 agosto. Facciamo il punto A cura dell area comunicazione e politiche sociali Anffas Onlus Il 27 luglio scorso è stato
DettagliINVALIDITA CIVILE E DISABILITA
INVALIDITA CIVILE E DISABILITA Invalidità civile e disabilità L invalidità civile La legge definisce invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni psico-fisiche congenite o acquisite, non dipendenti
DettagliLE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA
LE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA PERMESSI RETRIBUITI PER ESAMI PRENATALI/VISITE SPECIALISTICHE DIVIETO DI ADIBIRE LE LAVORATRICI A LAVORI PERICOLOSI E INSALUBRI In tali casi, destinare la lavoratrice
DettagliDispensa sulla Normativa Materno-Infantile
Dispensa sulla Normativa Materno-Infantile Riferimenti normativi Gravidanza a rischio Circolare ministero del lavoro e delle politiche sociali 16/2/2012 Valutazione dei rischi ) art. 6-7-8-11-12 Nel caso
DettagliLe modifiche proposte dal ddl n. 1167/2008 alle normative sui permessi per l assistenza e sui trasferimenti
Le modifiche proposte dal ddl n. 1167/2008 alle normative sui permessi per l assistenza e sui trasferimenti Il disegno di legge n. 1167/2008 (in materia di lavori usuranti, congedi per aspettative e permessi,
DettagliTesto delle disposizioni vigenti con integrazioni ai sensi del d.lgs. 119/2011
1 Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000,
DettagliCONGEDO STRAORDINARIO 2 ANNI
CONGEDO STRAORDINARIO 2 ANNI NORMATIVA: Art. 42/5 D. lgvo 151/2001 BENEFICIARI: Genitori ( anche adottivi ) in caso di loro decesso o totale inabilità i fratelli, le sorelle conviventi di soggetti andicapatti
DettagliASTENSIONE OBBLIGATORIA
ASTENSIONE OBBLIGATORIA - ASTENSIONE FACOLTATIVA - ASSENZA PER MALATTIA DEL BAMBINO ASTENSIONE OBBLIGATORIA QUADRO RIEPILOGATIVO DESCRIZIONE NORMA GENERALE RETRIBUZIONE NOTE Durata dell astensione prima
DettagliGuide operative. Novità su congedi, aspettative e permessi
Guide operative Schede di sintesi A cura di Stefano Liali - Consulente del lavoro Novità su congedi, aspettative e permessi Il D.Lgs. n. 119/2011 riordina la normativa vigente in materia di congedi, aspettative
DettagliL'INDENNITA' DI MATERNITA'
L'INDENNITA' DI MATERNITA' CHE COS'E' E' un'indennità sostitutiva della retribuzione che viene pagata alle lavoratrici assenti dal servizio per gravidanza e puerperio. A CHI SPETTA A) INDENNITA' PER ASTENSIONE
DettagliUOC Risorse Umane. N del 20/12/2018
UOC Risorse Umane Il dirigente della UOC Risorse Umane in virtù della delega conferita con deliberazione N 232/2015 HA ASSUNTO LA PRESENTE DETERMINAZIONE N. 1016 del 20/12/2018 OGGETTO: Dipendente matricola
DettagliElevazione dei limiti temporali di fruibilità e di indennizzo del congedo parentale da 8 a 12 anni
QUESITO Elevazione dei limiti temporali di fruibilità e di indennizzo del congedo parentale da 8 a 12 anni D.lgs 80 del 15 giugno 2015 in attuazione della legge delega 183 del 2014 ( Jobs Act) 1 Congedo
DettagliArticolo 96 ASTENSIONE DAL LAVORO E PERMESSI PER ASSISTENZA AL BAMBINO CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA)
CONGEDO DI MATERNITA (EX ASTENSIONE OBBLIGATORIA) MADRE PADRE 5 mesi più eventuali altri periodi che siano Fino a 3 mesi (4 mesi se la madre usufruisce autorizzati dalla Direzione Provinciale del Lavoro
DettagliCapo V - Congedo parentale. Art. 32. Congedo parentale (legge 30 dicembre 1971, n. 1204, articoli 1, comma 4, e 7, commi 1, 2 e 3)
Capo V - Congedo parentale Art. 32. Congedo parentale (legge 30 dicembre 1971, n. 1204, articoli 1, comma 4, e 7, commi 1, 2 e 3) 1. Per ogni bambino, nei primi suoi dodici anni di vita, ciascun genitore
DettagliLE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA
LE TUTELE DELLA GESTANTE: SALUTE E SICUREZZA PERMESSI RETRIBUITI PER ESAMI PRENATALI/VISITE SPECIALISTICHE DIVIETO DI ADIBIRE LE LAVORATRICI A LAVORI PERICOLOSI E INSALUBRI In tali casi, destinare la lavoratrice
Dettaglinato/a il a ( Prov.) C H I E D E
Al Dirigente Scolastico Il/la sottoscritto/a nato/a il a ( Prov.) residente a ( Prov.) in Via/Piazza n in servizio presso questa Istituzione scolastica in qualità di C H I E D E di beneficiare dei permessi
DettagliUOC Risorse Umane. N. 628 del 06/08/2018
UOC Risorse Umane Il dirigente della UOC Risorse Umane in virtù della delega conferita con deliberazione N 232/2015 HA ASSUNTO LA PRESENTE DETERMINAZIONE N. 628 del 06/08/2018 OGGETTO: Dipendente matricola
DettagliUNIVERSITA DEL SALENTO
UNIVERSITA DEL SALENTO Ripartizione Risorse Umane Area Personale UFFICIO PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO Questo manuale rappresenta la raccolta degli istituti di maggior interesse per la gestione del
DettagliAllegato N.1. TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101
Allegato N.1 TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101 Testo del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, coordinato con la legge di conversione 30 ottobre 2013, n. 125, recante: «Disposizioni
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA
Vigente al 23 maggio 2016 DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE BR BRINDISI
AZIENDA SANITARIA LOCALE BR BRINDISI DETERMINAZIONE DEI DIRETTORI AMMINISTRATIVO E SANITARIO del Presidio Ospedaliero Brindisi/Mesagne/S.Pietro V.co Iscritta nel Registro Determinazioni al N.22/...666.../
DettagliMaternità e paternità Diritti e tutele
Maternità e paternità Diritti e tutele Il congedo di maternità L astensione obbligatoria dal lavoro comprende i due mesi precedenti la data presunta del parto e i tre mesi dopo la data del parto, salva
DettagliCircolare n. 138 INPS. Direzione Centrale delle Prestazioni a Sostegno del Reddito - 10 luglio 2001
Circolare n. 138 INPS Direzione Centrale delle Prestazioni a Sostegno del Reddito - 10 luglio 2001 "Provvidenze a favore di genitori di disabili gravi." Nota: L'articolo 3 comma 106 della Legge 350/2003,
DettagliRiposi giornalieri Congedo per malattia bambino AREA PREVIDENZA E ASSISTENZA
Riposi giornalieri Congedo per malattia bambino AREA PREVIDENZA E ASSISTENZA Madre La lavoratrice madre ha diritto, durante il primo anno di vita del bambino, a due periodi giornalieri di riposo, anche
DettagliPermessi Retribuiti NON SPETTANO
Permessi Retribuiti A CHI SPETTANO I permessi retribuiti spettano ai lavoratori dipendenti sotto indicati del settore privato e, dal 1 gennaio 2009, anche ai lavoratori delle imprese dello Stato, degli
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità
DECRETO LEGISLATIVO 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000,
DettagliCONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE
CONGEDO DAL LAVORO IN CASO DI ADOZIONE INTERNAZIONALE 1) È PREVISTA UNA FORMA DI CONGEDO DAL LAVORO PER IL PERIODO DI PERMANENZA ALL'ESTERO PER TUTTA LA DURATA DELLA PRATICA DELL'ADOZIONE? Sì, per i lavoratori
DettagliMODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992
MODIFICHE ALLA LEGGE 104/1992 Ddl n. 1167-B, approvato definitivamente dal Senato della Repubblica il 3 marzo 2010 Legge 104/92 Art. 24 (Modifiche alla disciplina in materia di permessi per l assistenza
DettagliCOMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia
COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 1587 del 13/12/2016 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 170 del 13/12/2016 5.9 SERVIZIO - ORGANIZZAZIONE,GESTIONE AMMINISTRATIVA
DettagliIstituto Zooprofilattico Sperimentale dell'abruzzo e del Molise "G. Caporale"
Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'abruzzo e del Molise "G. Caporale" Reparto Risorse Umane DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. L, ~ del G>A5 Allegati: Immediatamente eseguibile D Il giorno t-0 (~~
DettagliFilt Cgil per le PARI OPPORTUNITÀ. Tutele della Maternità e Paternità
Filt Cgil per le PARI OPPORTUNITÀ Tutele della Maternità e Paternità per le lavoratrici ed i lavoratori di Trenord Principali tutele previste dalla Legge, dal CCNL della Mobilità - A F e dal Contratto
DettagliRegistrazione contabile. Esercizio Conto Importo. Il Dirigente Responsabile
Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Via Venezia 6 15121 Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067
DettagliCOMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia
COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 1647 del 16/12/2016 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 173 del 16/12/2016 5.9 SERVIZIO - ORGANIZZAZIONE,GESTIONE AMMINISTRATIVA
DettagliRiordino in materia di Congedi, Aspettative e permessi. Decreto legislativo del 18 luglio 2011, n. 119
UILposte Verona - Newsletter Faxinforma n. 035 del 25 agosto 2011 Riordino in materia di Congedi, Aspettative e permessi Decreto legislativo del 18 luglio 2011, n. 119 E stato pubblicato sulla Gazzetta
DettagliL INDENNITÀ DI MATERNITÀ. INAPA - aprile 2012 Direzione Tutela Diritti Sociali e Formazione
L INDENNITÀ DI MATERNITÀ 1 Decreto legislativo n. 151/2001 trattamento sostitutivo della retribuzione garantito alla lavoratrice assente dal lavoro per GRAVIDANZA in casi particolari al padre lavoratore
DettagliRICHIESTA BENEFICI L. 104/92 E AUTOCERTIFICAZIONE
RICHIESTA BENEFICI L. 104/92 E AUTOCERTIFICAZIONE Mod. 13 Al Dirigente Scolastico Dell I.C. Lucca 6 Il/la sottoscritto/a nato/a il a ( Prov. ) residente a ( Prov. ) in Via/Piazza n, in servizio presso
DettagliCOMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia
COMUNE DI FOLIGNO Provincia di Perugia Determinazione Dirigenziale n. 1251 del 13/10/2016 Proposta di Determinazione Dirigenziale n. 130 del 13/10/2016 5.9 SERVIZIO - ORGANIZZAZIONE,GESTIONE AMMINISTRATIVA
DettagliCISL CONTRATTARE INFORMATI A cura del Dipartimento Comunicazione e del Coordinamento Regionale Donne
CISL CONTRATTARE INFORMATI A cura del Dipartimento Comunicazione e del Coordinamento Regionale Donne D.lgs. 151/2001,"Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità
DettagliDecreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151
Decreto Legislativo 26 marzo 2001, n. 151 Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000,
DettagliRegistrazione contabile. Il Dirigente Responsabile
Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Via Venezia 6 15121 Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067
DettagliRegistrazione contabile. Il Dirigente Responsabile
Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Via Venezia 6 15121 Alessandria Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067
DettagliD.Lgs. N. 66 del 2003 Orario di lavoro (Art. 1)
Orario di lavoro (Art. 1) Definizioni: - Orario di lavoro: qualsiasi periodo in cui il lavoratore sia al lavoro a disposizione del datore di lavoro; - Periodo di riposo: qualsiasi periodo che non rientra
DettagliA cura del Coordinamento delle Rappresentanze Sindacali in Banca AntonVeneta CONGEDI PARENTALI. Legge 8 marzo 2000 N. 53
Le schede di A cura del Coordinamento delle Rappresentanze Sindacali in Banca AntonVeneta CONGEDI DEI GENITORI CONGEDI PARENTALI Legge 8 marzo 2000 N. 53 Nei primi otto anni di vita del bambino ciascun
DettagliI CONGEDI FAMILIARI APRILE Opuscolo congedi familiari pag. 16. Opuscolo congedi familiari pag. 1
Opuscolo congedi familiari pag. 16 Opuscolo congedi familiari pag. 1 Questo opuscolo è uno dei tanti prodotti del Progetto che stiamo portando avanti allegato alla Bacheca. Obiettivo principale del progetto
DettagliCognome Nome MATR. Nato a il Residente a Prov. Via n. cap. Recapito telefonico Dipendente a tempo indeterminato/determinato in qualità di
Richiesta di congedo straordinario per assistenza al coniuge con disabilità grave (art. 42 comma 5 del D. Lgs. n. 151/2001, come modificato dalla Legge n. 350/2003 e dal D.lgs. 18.07.2011, n 119) Richiedente
DettagliDICHIARAZIONE DEGLI ALTRI COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE DEL DIVERSAMENTE ABILE. Il/La sottoscritt nat a prov. ( ) il
DICHIARAZIONE DEGLI ALTRI COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE DEL DIVERSAMENTE ABILE Il/La sottoscritt nat a prov. ( ) il Convivente con il/la Sig. (specificare la relazione di parentela o affinità), familiare
DettagliLegge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti previdenziali
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO IL SISTEMA FISCALE NELL ATTUALE SCENARIO ITALIANO: RIPERCUSSIONI SULLA VITA DELLE PERSONE CON DISABILITA Legge 104/92 permessi lavorativi ed altri aspetti
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE 4 NOVEMBRE 2010, N.183, RECANTE DELEGA AL GOVERNO PER IL RIORDINO DELLA NORMATIVA IN MATERIA DI CONGEDI, ASPETTATIVE E PERMESSI.
DettagliIl congedo straordinario per chi assiste portatori di handicap
Numero 67 Novembre 2013 Aggiornamento ed integrazione di Previdenza Flash n^ 14 del Febbraio 2011. Circ. INPS n^ 159 del 15/11/2013 La Corte Costituzionale con la recente sentenza n. 203 del 3 luglio 2013
DettagliDetermina Dirigenziale N. 560 del 29/05/2019
Determina Dirigenziale N. 560 del 29/05/2019 PROPONENTE: S.C. Gestione Risorse Umane OGGETTO: Dipendente F.F.P. (matr. 5645), Dirigente Amministrativo. Riposi e permessi per assistenza padre, ex art. 42,
DettagliMODIFICA DELLE NORME SUI CONGEDI, ASPETTATIVE E PERMESSI
1 MODIFICA DELLE NORME SUI CONGEDI, ASPETTATIVE E PERMESSI E stato pubblicato sulla G.U. n. 173 del 27 luglio 2011 il D.lgs. 18 luglio 2011, n. 119 Attuazione dell'articolo 23 della legge 4 novembre 2010,
DettagliRegistrazione contabile. Il Dirigente Responsabile
Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Viale Giolitti 2 15033 Casale Monferrato (AL) Partita IVA/Codice Fiscale
DettagliDetermina Dirigenziale N. 450 del 08/05/2019
Determina Dirigenziale N. 450 del 08/05/2019 PROPONENTE: S.C. Gestione Risorse Umane OGGETTO: Dipendente D.C.R. (matr. 5888), C.P.S. Infermiere. Riposi e permessi per assistenza figlia, ex art. 42, comma
DettagliCOMUNE DI MONTEPULCIANO
COMUNE DI MONTEPULCIANO Provincia di Siena PRATICA DET - 895-2017 DETERMINAZIONE PERSONALE N 874 del 28-06-2017 OGGETTO: SERVIZIO PERSONALE-CONCESSIONE CONGEDO STRAORDINARIO EX ART. 42 C.5 D.LGS. 151/01
DettagliRoma, 13/07/2015. Ai Direttori/Dirigenti/Responsabili delle Unità Organiche e Strutture del CNR Loro Sedi USGTEP 653/15
Roma, 13/07/2015 DIREZIONE CENTRALE GESTIONE DELLE RISORSE UMANE Ufficio Stato Giuridico e Trattamento Economico del Personale Ai Direttori/Dirigenti/Responsabili delle Unità Organiche e Strutture del
DettagliGuida alla genitorialità
Guida alla genitorialità La presente guida è indirizzata al personale dipendente e al personale soggetto a gestione separata (assegnisti e art. 2222) che lavora nell INFN nell ottica di raccogliere tutte
DettagliDentro la Notizia. 13 Aprile 2012
Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 20/2012 APRILE/3/2012 (*) 13 Aprile 2012 LA CIRCOLARE DELL INPS, N.32
DettagliCONGEDI PARENTALI UNA GUIDA A TUTTE LE AGEVOLAZIONI DELLA NUOVA LEGGE
CONGEDI PARENTALI UNA GUIDA A TUTTE LE AGEVOLAZIONI DELLA NUOVA LEGGE * QUALI SONO I NUOVI DIRITTI E LE NUOVE OPPORTUNITA PER I NEO-GENITORI? ASPETTATIVA OBBLIGATORIA: - Resta l aspettativa obbligatoria
DettagliDopo 5 mesi di congedo obbligatorio per la madre, si può fruire dell astensione facoltativa.
A002867, 1 A002867 FONDAZIONE INSIEME onlus. Da ILSOLE24ORE del 4/11/2013, di Alessandro Rota Porta e Ornella Laqua, giornalisti. (legge 53/2000) Per
DettagliGENITORIALITA MATERNITA, PATERNITA. Arriva il bebè: i diritti di mamma e papà Quando l handicap è di casa
Mini biblioteca de Il Giornale Inpdap PERISc per renderci conto e saperne di piu MATERNITA, PATERNITA GENITORIALITA Arriva il bebè: i diritti di mamma e papà Quando l handicap è di casa a cura della Direzione
DettagliDECRETO DEL DIRETTORE
DECRETO DEL DIRETTORE N. 127 DEL 10/07/2018 OGGETTO: Permessi mensili retribuiti ai sensi dell art. 33, c. 3, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104. Dipendente S. M. - matricola 74. RICHIAMATO l art. 14,
Dettagli1 Patronato Inca Cgil
1 la condizione di svantaggio sociale che un dato soggetto presenta nei confronti delle altre persone ritenute normali. L handicap assume carattere di gravità qualora la minorazione, singola o plurima,
DettagliDECRETO DEL DIRETTORE
DECRETO DEL DIRETTORE N. 169 DEL 08/09/2017 OGGETTO: Permessi mensili retribuiti ai sensi dell art. 33, c. 3, della Legge 5 febbraio 1992, n. 104. Dipendente B. A. - matricola 56. RICHIAMATO l art. 14,
DettagliPag. 1 di 6. OGGETTO: CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO, EX ART. 42, C.5-5quinquies, D.lgs. 151/2001 e s. m. i. AL DIPENDENTE G.M.R. - MATR. N.
DELIBERAZIONE N. 471 DEL 19/06/2018 OGGETTO: CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO, EX ART. 42, C.5-5quinquies, D.lgs. 151/2001 e s. m. i. AL DIPENDENTE G.M.R. - MATR. N. 1802 Esercizi/o. STRUTTURA PROPONENTE
DettagliPag. 1 di 6. OGGETTO: CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO, EX ART. 42, C.5-quinquies, D.lgs. 151/2001 e s. m. i. AL DIPENDENTE A.B. - MATR. N
DELIBERAZIONE N. 461 DEL 13/06/2018 OGGETTO: CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO, EX ART. 42, C.5-quinquies, D.lgs. 151/2001 e s. m. i. AL DIPENDENTE A.B. - MATR. N. 2462. Esercizi/o. STRUTTURA PROPONENTE
DettagliAREA ORGANIZZATIVA - SERVIZIO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE
AREA ORGANIZZATIVA - SERVIZIO RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE COPIA DI DETERMINA N. 138 ANNO 2018 DEL 27-02-2018 NUMERO DETERMINA DI AREA: 31 OGGETTO: TRAPANI IACP DIPENDENTE SIG. GIUSEPPE GRECO PRESA D'ATTO
DettagliDETERMINA DIRIGENZIALE N. 730 del 10/07/2015
FONDAZIONE GIOVANNI PASCALE ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO Via Mariano Semmola - 80131 NAPOLI DETERMINA DIRIGENZIALE N. 730 del 10/07/2015 PROPONENTE: OGGETTO: U.O.C.``Gestione Risorse
Dettagli