congedi per maternità ed handicap nei contratti del pubblico impiego

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1 Legge contratti Principi universali condizioni di maggior favore trattamento economico; modalità fruizione congedi e permessi; effetti su alcuni istituti (13^ mensilità e ferie)

2 2 mesi prima del parto e 3 mesi dopo oppure (flessibilità) 1 mese prima del parto e 4 mesi dopo (previa presentazione certificato medico) Diritto indisponibile, non può essere né frazionato né interrotto (non si può modificare il titolo dell assenza) sono fruiti dal padre in caso di: morte o grave infermità madre; abbandono da parte della madre; affidamento esclusivo; In caso di parto prematuro, i giorni non fruiti nel periodo precedente alla data presunta del parto si aggiungono ai tre mesi successivi al parto

3 In caso di degenza ospedaliera (pubblica o privata) del neonato, la madre può chiedere di posticipare fruizione congedo dalla data di effettivo rientro a casa del figlio Durante periodo sospensione del congedo la lavoratrice è tenuta: a) riprendere servizio (previo giudizio di idoneità); b) fruire periodi di malattia o ferie adozioni nazionali astensione obbligatoria (diritto non obbligo) nei primi 3 mesi successivi ingresso in famiglia se bambino non ha superato 6 anni adozioni internazionali astensione obbligatoria (diritto non obbligo) di 3 mesi anche se ha superato i 6 anni di età e comunque non oltre 18 anno di età

4 5 mesi di congedo sono retribuiti al 100% (anche nei casi di astensione obbligatoria anticipata) Trattamento economico è corrisposto dall ente datore di lavoro ed ha natura retributiva Trattamento economico emolumenti competono anche se non corrisposti nel mese di inizio del congedo (previsione rafforzata da modalità determinazione retribuzione prevista nell art. 23 Dlgs n. 151/01) Enti locali Intera retribuzione fissa mensile; quote salario accessorio fisse e ricorrenti (retribuzione posizione e salario produttività) Sanità Intera retribuzione fissa mensile; quote salario accessorio fisse e ricorrenti (indennità professionale specifica, indennità di funzione); quote di incentivo se previste da contratto integrativo Ministeri Intera retribuzione fissa mensile; quote salario accessorio fisse e ricorrenti (indennità amministrazione, posizione organizzativa); quote di incentivo se previste da contratto integrativo Scuola Intera retribuzione fissa mensile; quote salario accessorio fisse e ricorrenti (retribuzione professionale docenti, compenso individuale accessorio ed ogni altro emolumento accessorio con carattere di fissità e continuità)

5 Può competere anche la retribuzione di risultato, trattandosi di un emolumento soggetto a valutazione annuale (obiettivi assegnati risultati conseguiti) Periodo equiparato a servizio effettivo ed è coperto da CONTRIBUZIONE OBBLIGATORIA È utile maturazione ratei 13^ e ferie nonché per il tfs e tfr

6 CONTRATTI A TERMINE Se contratto termina durante (o prima) il congedo, il trattamento economico è corrisposto dall amministrazione per l intero periodo. periodi congedo coincidenti rapporto lavoro Periodo congedo fuori rapporto lavoro Trattamento economico ha natura retributiva e periodo è utile a 13^ ferie tfs e tfr Trattamento economico ha natura indennitaria e periodo non è utile a 13^, ferie, tfs e tfr CONTRATTI A TERMINE Nel caso di stipula contratto a tempo determinato (es. supplenza), rapporto lavoro si perfeziona con la semplice accettazione della nomina e non con la presa di servizio (CdS 1306/94, 5095/06, RGS del 24/3/09)

7 Nel primo anno vita bambino: Riposi giornalieri Considerati ore lavorative, interamente retribuite, utili a tutti gli effetti (ferie e 13^) coperti da CONTRIBUTI OBBLIGATORI due periodi riposo giornaliero di un ora anche cumulabili, se orario giornaliero no inferiore a 6 ore un ora al giorno se orario giornaliero è inferiore a 6 ore In caso di parti plurimi riposi giornalieri si raddoppiano Nel primo anno vita bambino i permessi giornalieri fruiti dal padre: Riposi giornalieri padre NON può usufruire riposi giornalieri se madre non lavora a) se figli affidati al solo padre b) se madre lavoratrice dipendente non ne beneficia (per scelta libera o perché esclusa in quanto lavoratrice domestica o a domicilio) c) se la madre non è lavoratrice dipendente (lavoratrice autonoma) d) in caso di morte o grave infermità madre e) in caso di parti plurimi qualora la madre non utilizzi ore aggiuntive

8 Congedo parentale Max 11 mesi (complessivi tra madre e padre) entro 8 anno vita bambino e spetta: a) alla madre, terminato il congedo di maternità, per un periodo continuativo o frazionato non superiore a 6 mesi b) al padre, dalla nascita del figlio, per un periodo continuativo o frazionato massimo di 6 mesi, elevabile a 7 quando fruisce del congedo per un periodo non inferiore a 3 mesi; c) se c è un solo genitore, periodo non superiore a 10 mesi Congedo parentale è frazionabile in mesi, settimane giorni, NON in ore Congedo parentale a) 6 mesi entro 3 anno vita bambino retribuiti al 30% (primi 30 giorni interamente retribuiti) b) restante periodo, fruito sia entro 3 anno di età sia tra il 3 e 8 anno di età, retribuzione ridotta al 30% se reddito personale richiedente (reddito irpef, con esclusione casa d abitazione, tfr e emolumenti a tassazione separata) è inferiore a 2,5 volte importo del trattamento minimo (nel 2009 circa ,50 ) 30 giorni retribuiti è limite massimo anche se ambedue i genitori fruiscono del medesimo beneficio

9 Congedo parentale Trattamento economico retribuzione fissa e mensile; quote salario accessorio fisse e continuative con esclusione straordinario e indennità per prestazioni disagiate, pericolose o dannose 30 giorni congedo parentale retribuiti al 100% non riducono le ferie, non utili alla 13^ Periodi congedo parentale a retribuzione ridotta o senza retribuzione non utile né alle ferie né alla 13^ Periodo retribuito 100% Periodo retribuito al 30% Periodo non retribuito Tfs e tfr utile utile con contribuzione dovuta su retribuzione virtuale intera non utile Congedo parentale Può competere anche la retribuzione di risultato, trattandosi di un emolumento soggetto a valutazione annuale (obiettivi assegnati risultati conseguiti)

10 primi 30 giorni retribuiti al 100% se congedo è fruito: Congedo parentale 1. entro 3 anni vita bambino; 2. da 3 a 8 anni (purchè sussistano condizioni reddituali); 3. entro 6 anni vita bambino in caso adozioni o affidamento (senza alcuna condizione reddituale); 4. entro 3 anni da ingresso famiglia nel caso adozioni o affidamento minore età compresa tra 6 e 12 anni (senza alcuna condizione reddituale) In caso di parto gemellare si raddoppia il congedo ma non il trattamento economico al 100% (in attesa parere Dipartimento funzione pubblica) Congedo parentale calcolo retribuzione mensile di lavoratrice che ha fruito nel mese di 4 giorni congedo al 30% : a) determinazione retribuzione giornaliera (retribuzione mensile /26 o 30 a seconda i contratti) b) retribuzione giornaliera per 4 (giorni congedo nel mese) c) quantificazione del 30% risultato lettera b) d) retribuzione da corrispondere pari a retribuzione mensile meno il valore della lettera b) più il valore della lettera c) Nozione retribuzione Dato 1000 retribuzione mensile a) 1000/30 = 33,33 (retribuzione giornaliera) b) 33,33 * 4 = 133,33 (retribuzione giornaliera *n giorni congedo) c) 133,33*30% = 40 d) , = 906,67 (retribuzione mensile da erogare)

11 Congedo parentale Periodi di congedo a retribuzione piena sono coperti da CONTRIBUZIONE OBBLIGATORIA per i periodi a retribuzione ridotta contribuzione obbligatoria solo sul 30% restante 70% e periodi senza retribuzione accredito figurativo Congedo malattia bambino a) Nei primi 3 anni vita bambino senza limiti temporali (30 giorni l anno computati complessivamente tra i genitori retribuiti al 100%); b) Dal 3 all 8 anno di età 5 giorni l anno non retribuiti per ciascun genitore e per ciascun figlio

12 Congedo malattia bambino Nel caso di adozioni e affidamenti: nei primi 6 anni di vita bambino, senza limiti temporali; dal 7 all 8 anno vita bambino 5 giorni anno per ciascun genitore; se adozione riguarda bambino tra 6 e 12 anni, congedo fruibile entro tre anni ingresso famiglia In ogni caso sono interamente retribuiti 30 giorni l anno fino al 3 anno di vita del bambino. Congedo malattia bambino 30 giorni per ogni anno fino 3 anno di età figlio sono retribuiti 100% (esclusione straordinario, indennità prestazioni disagiate, pericolose o dannose) non riducono le ferie e non utili 13^ a) periodi eccedenti 30 giorni l anno entro 3 anni età bambino b) 5 giorni l anno tra i 3 e 8 anni vita bambino NON RETRIBUITI riducono ferie né utili 13^ Tfs tfr enpas Periodi retribuiti al 100% utili Periodi non retribuiti riscattabili utili inadel non utili

13 Congedo parentale e congedo malattia bambino Nello stesso anno i primi 30 giorni congedo parentale retribuiti al 100% e i 30 giorni congedo malattia bambino retribuiti 100% sono cumulabili ma vanno fruiti alternativamente tra genitori Congedo malattia bambino Periodi retribuiti coperti da CONTRIBUZIONE OBBLIGATORIA Periodi non retribuiti coperti da CONTRIBUZIONE FIGURATIVA

14 Permessi legge n. 104/92 Portatori handicap a) Due ore permesso giornaliero retribuito b) Tre giorni al mese retribuiti Figli fino a 3 anni: Dipendenti assistono portatori handicap prolungamento congedo parentale (in alternativa tra i genitori) o in alternativa 2 ore di permesso giornaliero retribuito Figli con più di 3 anni nonché parenti fino al 3 grado: CCNNLL 3 giorni al mese per i dipendenti che assistono portatori handicap fruibili anche ad ore nel limite massimo di 18 ore mensili 3 giorni al mese retribuiti (fruibili ad ore) Permessi legge n. 104/92 Portatori handicap Dipendenti assistono portatori handicap a) 2 ore permesso giornaliero retribuito b) 3 giorni al mese retribuiti a) 2 ore permesso giornaliero retribuito b) 3 giorni al mese retribuiti (fruibili ad ore) Riducono ferie e utili 13^ Non riducono ferie e utili 13^ Dip. Funzione pubblica circ. N. 208/05

15 Permessi legge n. 104/92 3 giorni permesso mensili 2 ore permesso giornaliero In quanto retribuiti da parte dell amm.ne sono assoggettati a obbligo contributivo CONTRIBUZIONE OBBLIGATORIA Permessi legge n. 104/92 Permessi retribuiti fruiti a giorni o alternativamente a ore Devono essere quantificati a ore e, nel caso di fruizione in giorni, incidenza assenza su monte ore viene computata con riferimento orario lavoro che dipendente doveva svlgere nel giorno permesso Nel caso di permessi istituiti per legge, quantificazione in monte ore è rimessa a disciplina legislativa Poiché i permessi per handicap sono disciplinati dalla legge, dovrà essere una legge a quantificare il monte ore

16 Aventi diritto genitori (no convivenza) del figlio disabile; coniuge convivente persona disabile; fratello o sorella convivente di familiare disabile in assenza genitori (morti o incapaci ad accudire); figlio convivente con genitore disabile Congedo straordinario retribuito Durata congedo Due anni nell arco vita lavorativa da fruire in modo continuativo o frazionato (giorni, settimane, mesi). Fruizione alternativa tra madre e padre Trattamento economico Periodo interamente retribuito nell importo pari ultima retribuzione percepita (entro un limite max per il 2007 di ,26) Congedo straordinario retribuito Retribuito dall amm.ne che versa i contributi all Inpdap. Periodo coporto da CONTRIBUZIONE OBBLIGATORIA (solo parte eventualmente eccedente limite max coperta da contribuzione figurativa) Periodi di congedo riducono le ferie, non utili alla 13^ e non solo valutabili ai fini del tfs e tfr