IL VANGELO DI MARCO CAP 10, 1-52
|
|
- Filiberto Spinelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL VANGELO DI MARCO CAP 10, 1-52 Il capitolo 10 approfondisce la tematica della sequela, precisata sempre di più come un viaggio verso la croce. Tale tematica viene applicata a tre situazioni concrete: 1. Vv 1-12 Il matrimonio Ai tempi di Gesù era abbastanza normale ammettere la liceità del ripudio. Nonostante questo, il matrimonio monogamico, caratterizzato dalla fedeltà per tutta la vita, era considerato un grande valore. In sintesi, due scuole rabbiniche si contrapponevano discutendo sui motivi che giustificavano il ripudio: - Scuola di Hillel considerava motivo valido per il ripudio qualsiasi cosa sgradita al marito. Per esemplificare, era sufficiente che il marito si innamorasse di un altra donna così da essere valido il ripudio. - Scuola di Schammai prevedeva un solo motivo valido di ripudio, cioè l adulterio della donna. Il brano di Deuteronomio a cui si rifaceva questa scuola è 24,1-4: 1 Quando un uomo ha preso una donna e ha vissuto con lei da marito, se poi avviene che ella non trovi grazia ai suoi occhi, perché egli ha trovato in lei qualche cosa di vergognoso, scriva per lei un libello di ripudio e glielo consegni in mano e la mandi via dalla casa. 2 Se ella, uscita dalla casa di lui, va e diventa moglie di un altro marito 3 e anche questi la prende in odio, scrive per lei un libello di ripudio, glielo consegna in mano e la manda via dalla casa o se quest'altro marito, che l'aveva presa per moglie, muore, 4 il primo marito, che l'aveva rinviata, non potrà riprenderla per moglie, dopo che lei è stata contaminata, perché sarebbe abominio agli occhi del Signore. Tu non renderai colpevole di peccato la terra che il Signore, tuo Dio, sta per darti in eredità. In un contesto come questo alcuni farisei si avvicinarono e, per metterlo alla prova, gli domandavano se è lecito a un marito ripudiare la propria moglie. Nella sua risposta Gesù non prende posizione né per l una né per l altra delle tue scuole teologiche del tempo e rimanda a Gen 1,27; 2,24 e afferma ai vv 6-9:. 6 Ma dall'inizio della creazione li fece maschio e femmina; 7 per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie 8 e i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. 9 Dunque l'uomo non divida quello che Dio ha congiunto". 1
2 Arriva così a dare un indicazione molto chiara: il matrimonio è da interpretare a partire dal progetto creativo di Dio. In tale progetto è prevista la stabilità e la fedeltà che assume la caratteristica dell indissolubilità. Si può dire che Gesù riporti la questione dell indissolubilità del matrimonio collocandola dentro la natura stessa dell amore, nel senso che l amore vero tra un uomo e una donna è naturalmente indissolubile. C è però un particolare che emerge dal v5: Gesù disse loro: Per la durezza del vostro cuore Egli (Mosè) scrisse per voi questa norma. Gesù riconosce che, quando in un uomo o donna emerge un indisponibilità interiore, un atteggiamento egoistico e di ripiegamento su di sé, si può correre il rischio di non vivere la fedeltà sponsale. Scrive B. Maggioni: La durezza di cuore non è una arretratezza culturale o nella civiltà, ma piuttosto una indisponibilità interiore, una incapacità a correre il rischio del completo dono di sé che è la nota essenziale dell amore di Dio e dell uomo. Questo insegnamento è collocato non a caso nei capitoli in cui Gesù indica le caratteristiche della sequela, dal momento che lascia intendere come, per chi vive la sponsalità da cristiano, è chiamato a viverla nella modalità dell unicità e indissolubilità. Marco ripete continuamente che il discepolo, come il maestro, è chiamato al completo dono di sé, pronto anche ad accogliere la logica della croce. Questa logica si può vivere anche nell indissolubilità matrimoniale dal momento che la fedeltà nuziale, caratterizzata dal completo dono di sé e dalla reciproca definitiva solidarietà tra uomo e donna è per gli sposati la modalità concreta di essere discepoli. 2. Vv Gesù e i bambini Immediatamente dopo il discorso sull indissolubilità, Marco torna ad occuparsi del rapporto di Gesù con i bambini. A quel tempo molto spesso il bambino non aveva alcun peso nella società, nessun diritto. Per questo motivo Gesù lo prende come l esempio dell emarginato per eccellenza, di colui che non conta. In tale contesto il coraggio dell insegnamento di Gesù è esplicitato dal momento che afferma al v14: A chi è come loro ( bambini) appartiene il Regno di Dio E subito dopo al v 15: 2
3 Chi non accoglie il Regno di Dio come lo accoglie un bambino, non entrerà in esso. Con questo parlare Gesù sottolinea che il Regno appartiene a quelli come loro ( bambini). In altre parole, alle persone che vivono in una condizione di poco conto nella società. Non vanno sottovalutati anche i vv dove si dice: 13 Gli presentavano dei bambini perché li toccasse, ma i discepoli li rimproverarono. 14 Gesù, al vedere questo, s'indignò Traspare un incomprensione tra Gesù e i discepoli che non capiscono come è il Regno di Dio e qual è la via per farne parte: imparando da chi sa fidarsi di più. 3. Vv17-22 Un ricco di fronte alla chiamata di Gesù Al v17 leggiamo: Mentre andava per la strada Il riferimento alla strada non apre solo l episodio in questione ma l intera sezione che si concluderà con la guarigione del cieco Bartimeo. Alcune annotazioni per leggere il testo: - Il protagonista è Gesù che sale a Gerusalemme In altre parole, Gesù cammina davanti ai discepoli e coraggiosamente va verso la croce mentre i suoi, come al v 32: Erano impauriti Sarà in questo contesto che avviene il terzo annuncio della passione, morte, resurrezione. Tra il v17 e il v32 si inserisce l incontro con un uomo ricco. - L uomo ricco sembra ben disposto verso Gesù perché gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio, davanti a Lui Mostra quest uomo grande rispetto gettandosi ai piedi di Gesù e riconoscendolo come maestro buono. Ancor di più si rivolge con una domanda importante: - E interessante la reazione di Gesù: Che cosa debbo fare per avere la vita eterna? Anzitutto, sentendosi chiamare buono, si pone in disparte e ricorda: Nessuno è buono se non Dio solo Questo è una costante della rivelazione e in Marco è accentuata perché Gesù non si pone mai davanti al Padre ma rinvia sempre al Padre. 3
4 Rispondendo alla domanda, dice: 19 Tu conosci i comandamenti: Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre ". I comandamenti citati riguardano i doveri verso il prossimo. Sembrerebbe escluso il primato di Dio. In realtà, vi è un indicazione precisa che sta a dire come il modo più concreto per dare il primato a Dio è servirlo nel prossimo. - Al v21 vi è un altro particolare da sottolineare 21 Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: "Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!". Si riconosce quanto Gesù mostra interesse per quest uomo. Infatti, annota Marco: Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò. In queste espressioni individuiamo caratteristiche di ogni sequela. Gesù prende l iniziativa, la necessità di lasciare subito il bene e seguire il maestro. Tra l altro questo tale non è un peccatore ma un giusto, un osservante della legge. Anche a lui chiede un distacco a tutte le sicurezze e beni economici. Scrive B.Maggioni: Il distacco è riproposto in termini radicali ( lasciare tutti i bene), ma anche chiariti nel loro significato profondo: non basta lasciare i beni, occorre darli ai poveri. E un distacco per la fraternità. 4. Vv23-31 Gesù insegna ai discepoli L episodio precedente si conclude dando motivazione ella rinuncia da seguire dell uomo ricco: Aveva infatti molti beni Strettamente legato a quanto raccontato nei versetti precedenti, è il discorso di Gesù ai discepoli nei vv23-31 sul pericolo della ricchezza. Questa richiesta è rivolta da Gesù a tutti ed è esigente al punto che negli stessi discepoli suscita paure e perplessità. Marco sottolinea così la reazione dei discepoli dopo aver udito da Gesù al v 24: Figliuoli, quanto è difficile entrare nel Regno di Dio Tale reazione è al v 26 così riportata: 4
5 Quelli allora più sconcertati dicevano tra loro: E chi può salvarsi? Nella ripresa ( v27) Gesù ricorda che non è l uomo a salvarsi ma è Dio a salvare l uomo e, quindi, nel momento in cui si lascia tutto per seguire Gesù, si fa esperienza di un guadagno smisurato. Scrive B.Maggioni: Chi si svuota per far posto a Dio, non si ritrova povero ma ricco. Lasci cose che impacciano e deludono per avere tempo e cuore per cose che non deludono. Ti liberi dalla smania dell accumulo e dalla paura di perdere ciò che hai accumulato per godere serenità e doni di Dio. Il discorso si fa impegnativo perché Gesù introduce una verità da noi dimenticata: godere non sta nel fare delle cose ciò che si vuole ma nell imparare a distaccarsi dalle cose riconoscendo il primato su tutto e tutti a Dio. In questo modo si può godere anche di quanto abbiamo nel mondo. Al v. 28 Pietro dice a Gesù: Vedi! Noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito La risposta di Gesù è ai vv : 29 Gesù rispose: "In verità io vi dico: non c'è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, 30 che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà. In altre parole, comincia a delinearsi la caratteristica di colui che appartiene al Regno ed è quella di vivere in comunione con Dio e sperimentare la gioia di quanto si può godere nel mondo. Afferma B. Maggioni: Solo l uomo che punta verso Dio trova l indispensabile libertà per godere del mondo. 5. Vv Venuto non per essere servito ma per servire Nel cammino verso Gerusalemme torna il preannuncio della Pasqua. Siamo così al terzo annuncio della croce e resurrezione (vv 32-34) Questo ultimo annuncio è più ampio dei precedenti perché sintetizza i veri momenti della passione elencandone sequenze e personaggi (vv 33-34) 5
6 Come nei precedenti episodi, anche qui traspare l incomprensione dei discepoli i quali cercano, attraverso la bocca di Giacomo e Giovanni, di primeggiare gli uni sugli altri. La richiesta dei due figli di Zebedeo diventa occasione per una catechesi dell autorità nel gruppo dei discepoli. Cosa dice Gesù? a) Anzitutto ricorda che l autorità per il discepolo non va intesa come dominio ma come servizio e questo sull esempio di Lui che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti". (v. 45) b) Ma il discorso è anche più ampio perché, dicendo quanto sopra, vengono offerte da parte del Maestro alcune indicazioni molto attuali: - il servire è atteggiamento di fondo, è un modo di esistere, uno stile che nasce dal profondo di se stessi. Sarebbe utile interrogarsi se questo ci appartiene. - Lo stile del servizio si oppone alla logica mondana che ritiene grande chi si fa servire. Quindi, la sfida vera non è di farsi servire a volte e di servire altre ma è lo spendersi nel dono che conta per un discepolo. - Questo significa sentirsi responsabili degli altri. Infatti Gesù ricorda che la sua vita è data in riscatto per molti. Il termine riscatto rimanda alla solidarietà tra parenti al punto che, quando tuo fratello è in difficoltà, non puoi fingere di non vedere. Il discepolo è colui che si fa carico del prossimo in modo responsabile. - Questo riscatto è per molti, per le moltitudini. Vuol dire che il servizio non è solo farsi carico dei bisogni ma accogliere la persona concreta che si trova in tale situazione, entrare nel suo cuore e lasciare che il suo cuore entri nel nostro. Le moltitudini di cui Gesù parla sono volti concreti e non masse anonime. Rileggendo i tre preannunci di passione, morte e resurrezione, si può allora sottolineare il significato concreto della via della croce per un discepolo. Percorrere questa via è: Dare la vita per il Vangelo (vv 8-35) Farsi utili servi (vv 9-35) Servire e dare la vita come Lui stesso sta facendo (v 45) 6. vv Figlio di Davide, abbi pietà di me L ultimo episodio del capitolo va letto alla luce di quanto precede. Per questo propongo tre prospettive differenti. 6
7 a) La prima è il tema della sequela. Anche nell episodio dell incontro tra Gesù e il cieco vi è sotteso il seguire Gesù con una differenza che, rispetto ai discepoli, Bartimeo subito riacquistò la vista e prese a seguirlo per la strada (v 52) Paradossalmente il modello da imitare è questo cieco guarito e non i discepoli. b) La seconda rimanda alla salvezza. Al v 26 i discepoli chiedevano a Gesù: Se è così, chi si può salvare? Viene risposto da Gesù al v 27: Tutto è possibile a Dio. Infatti, avviene l impossibile e cioè Colui che era cieco ora ci vede, colui che era seduto, ora segue. Molto chiaro è il messaggio: è la potenza di Dio che sa trasformare un impotente in un discepolo coraggioso a patto che quest uomo preghi ( Gesù abbi pietà di me) ed esprima la fede sincera (Va, la tua fede ti ha salvato). c) La terza prospettiva chiede di mettere a confronto il primo miracolo compiuto da Gesù nel Vangelo di Marco e l episodio in causa. In Marco 1, Gesù libera l indemoniato nella sinagoga di Cafarnao. Marco vuole ricordare che Gesù vince due forze ostili che ostacolano le sue presenze, cioè il maligno, satana da una parte e la cecità dell uomo dall altra. In altre parole, il demonio e la chiusura egoistica dell uomo in se stesso. 7
8 8
Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo, ci conceda lo spirito di sapienza perché possiamo conoscere qual è la speranza della nostra chiamata
XXVIII dom. T.O. - B Il Padre del Signore nostro Gesù Cristo, ci conceda lo spirito di sapienza perché possiamo conoscere qual è la speranza della nostra chiamata Mc 10,17-30 Puoi scrivere con questo carattere,
DettagliXXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA Dal libro della Sapienza (7,7-11) Pregai e mi fu elargita la prudenza, implorai e venne in me lo spirito di sapienza. La preferii a scettri e a troni,
Dettaglifissò lo sguardo su di lui Il servizio militare come vera e propria vocazione al servizio dei fratelli
fissò lo sguardo su di lui Il servizio militare come vera e propria vocazione al servizio dei fratelli L Ordinario Militare Santo Marcianò in Afganistan per la Santa Pasqua 2016 XXVIII DOMENICA DEL TEMPO
DettagliXXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA Dal libro della Gènesi (2,18-24) Il Signore Dio disse: «Non è bene che l uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda». Allora il Signore Dio
DettagliScritto da Antonio Manco Mercoledì 17 Ottobre :25 - Ultimo aggiornamento Mercoledì 17 Ottobre :25
Prima Lettura Al confronto della sapienza stimai un nulla la ricchezza. Dal libro della Sapienza (Sap 7,7-11) Pregai e mi fu elargita la prudenza, implorai e venne in me lo spirito di sapienza. La preferii
DettagliL INCONTRO DI GESU CON L UOMO RICCO CHE DESIDERA LA VITA ETERNA Mc 10, GUSTARE LA PAROLA: Piccoli assaggi di vangelo
L INCONTRO DI GESU CON L UOMO RICCO CHE DESIDERA LA VITA ETERNA Mc 10,17-22 GUSTARE LA PAROLA: Piccoli assaggi di vangelo Mc 10,17-22 17 Mentre andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi
DettagliMeditazione per ragazzi di III media su Pietro in preparazione alla Professione di Fede. Scheda 1
Assumiti le tue responsabilità!!! Dopo l incontro della volta scorsa in cui i Discepoli di Giovanni vollero vedere dove abitava Gesù e stare con lui e dove pertanto abbiamo riflettuto sul nostro essere
DettagliPARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Che vuoi che io ti faccia» (10,46--52)
PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI «Che vuoi che io ti faccia» (10,46--52) Anno Pastorale 2015-2016 Questo miracolo, ultimo dei 17 riferiti da Marco, conclude la sezione centrale del
Dettagli«Tutto è possibile presso Dio»
PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI «Tutto è possibile presso Dio» (10,17-31) Anno Pastorale 2015-2016 Strumenti per capire Il brano, che si potrebbe denominare «la vocazione mancata»,
DettagliGesù educatore per la vita e per la fede. Corso animatori per la catechesi
Gesù educatore per la vita e per la fede Corso animatori per la catechesi Gesù Cristo, il nostro pedagogo, ha tracciato per noi il modello della vita vera e ha educato l uomo che vive in lui... Assumiamo
Dettagli27 Domenica del Tempo Ordinario Anno B Mc 10,2-16
27 Domenica del Tempo Ordinario Anno B Mc 10,2-16 Quando riflettiamo su un brano della Parola di Dio è molto utile cercare di capire il contesto storico. Al tempo di Gesù si ammetteva il divorzio basandosi
Dettagli1. Gola. 2. Lussuria. 3. Avarizia. 4. Tristezza. 5. Ira. 6. Accidia. 7. Vanagloria. 8. Superbia
1. Superbia/Vanagloria 2. Pigrizia 3. Invidia 4. Gola 5. Lussuria 6. Avarizia 7. Ira 1. Gola 2. Lussuria 3. Avarizia 4. Tristezza 5. Ira 6. Accidia 7. Vanagloria 8. Superbia Tristitia Mentre usciva per
DettagliLA LITURGIA DEL GIORNO PARROCCHIA SANTA GIULIA - PAITONE
----------------------------------------------------- LA LITURGIA DEL GIORNO PARROCCHIA SANTA GIULIA - PAITONE ====================================================== XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
DettagliAntifona d Ingresso. Gloria. Colletta. Prima Lettura. Salmo Responsoriale
Antifona d Ingresso Se consideri le nostre colpe, Signore, chi potrà resistere? Ma presso di te è il perdono, o Dio di Israele. Gloria Gloria a Dio nell alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona
DettagliXXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)
XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B) Vai direttamente alle OMELIE Grado della Celebrazione: DOMENICA Colore liturgico: Verde BO270 ; Nel contesto della manifestazione del Figlio dell uomo e dopo
DettagliPARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI. «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45)
PARROCCHIA MARIA SS. ADDOLORATA OPERA DON GUANELLA BARI «Cosa volete che io faccia per voi?» (10,35-45) Anno Pastorale 2015-2016 Strumenti per capire Dopo ogni annuncio della passione, morte e risurrezione,
DettagliOmelia di Pentecoste. 8 giugno Tutti furono colmati di Spirito Santo (At 2, 4).
Omelia di Pentecoste 8 giugno 2014 Tutti furono colmati di Spirito Santo (At 2, 4). Parlando agli Apostoli nell Ultima Cena, Gesù disse che, dopo la sua partenza da questo mondo, avrebbe inviato loro il
DettagliIn Maria Dio viene ad abitare la terra e la ri-crea!
IV dom. di avvento - B Immagine di Maria con l angelo In Maria Dio viene ad abitare la terra e la ri-crea! Lc 1,26-38 26 Nel sesto mese, l angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea,
DettagliCONSOLARE GLI AFFLITTI
CONSOLARE GLI AFFLITTI INTRODUZIONE: Il tema che mi è stato affidato è consolare gli afflitti, il più grande consolatore è lo Spirito Santo, mandato dal Signore dono della Pasqua, quindi prima di iniziare
DettagliMONASTERO INVISIBILE SCHEMA DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI PER IL MESE DI SETTEMBRE 2019
MONASTERO INVISIBILE SCHEMA DI PREGHIERA PER LE VOCAZIONI PER IL MESE DI SETTEMBRE 2019 A cura dell ufficio diocesano per la pastorale delle vocazioni, in collaborazione con il Monastero di Santa Chiara
DettagliLA LITURGIA DEL GIORNO PARROCCHIA SANTA GIULIA PAITONE-
----------------------------------------------------- LA LITURGIA DEL GIORNO PARROCCHIA SANTA GIULIA PAITONE- ====================================================== XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO
DettagliTrentatreesimo incontro Tutto quello che Gesù fece ed insegnò (cfr At 1,1) lo troviamo in un libro che si chiama Vangelo. Vangelo è una parola che deriva dalla lingua greca e significa lieto annunzio.
Dettagliil commento al vangelo
il commento al vangelo SE IL CHICCO DI GRANO CADUTO IN TERRA MUORE, PRODUCE MOLTO FRUTTO commento al Vangelo della quinta domenica di quaresima (22 marzo 2015) di p. Alberto Maggi: Gv 12,20-33 In quel
Dettagliche notte strana ORARIO E APPARSA LA BONTA DI DIO PRO-VOCAZIONE: e voi l avete vista la stella?
ORARIO 18.00 Ritrovo e accoglienza Provocazione 18.45 Lavoro personale a coppie e di gruppo 20.00 Cena al sacco 21.15 Momento Celebrativo 22.00 Saluti E APPARSA LA BONTA DI DIO Anche noi, per prepararci
DettagliSinossi del Vangelo di Marco (8,27-10,52)
Sinossi del Vangelo di Marco (8,27-10,52) 1) Mc 8,27-10,52 Osservazioni introduttive p. 2 2) Mc 8,27-30 Le domande sull identità di Gesù p. 4 3) Mc 8,31-33 Il primo annuncio del destino di Gesù p. 6 4)
DettagliPUOI TROVARE OGNI COSA AI PIEDI DI GESU. Marco 5
PUOI TROVARE OGNI COSA AI PIEDI DI GESU Marco 5 Tre persone Tre storie Tre incontri personali con Gesù Tre miracoli di Gesù v. 1-5 Giunsero all altra riva del mare, nel paese dei Geraseni. Appena Gesù
DettagliSCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA
SCUOLA DELLA PAROLA OPERA GIOVANNEA IL VANGELO DI GIOVANNI Un vangelo particolare / non sinottico Una narrazione con lunghi dialoghi/discorsi Trama episodica del racconto, ma ben strutturata PRINCIPALI
DettagliVA DAI MIEI FRATELLI
VA DAI MIEI FRATELLI SOLTANTO ABBI FEDE - 80 - GUIDA PASTORALE 2012/13 Maria invece stava all esterno, vicino al sepolcro, e piangeva. Mentre piangeva, si chinò verso il sepolcro e vide due angeli in bianche
DettagliPadre Nostro che sei nei cieli (Mt 6.9)
QUARESIMA 2019 S. E. MONS. GIOVANNI D ALISE VESCOVO DI CASERTA BIBLIOTECA DIOCESANA Padre Nostro che sei nei cieli (Mt 6.9) Giovedì 7 marzo 2019 ore 19.00 1 Messaggio di Papa Francesco per la Quaresima
Dettagli... verso il.
... in compagnia di... La figura affascinante e misteriosa del discepolo che Gesù amava è presente unicamente nel Vangelo secondo Giovanni, dove compare in sei scene. Egli appare la prima volta nel capitolo
DettagliComposizione del vangelo di Luca
Composizione del vangelo di Luca R. Meynet, Il vangelo secondo Luca, ReBib 7, EDB, Bologna 2003., L Évangile de Luc, RhSem 1, Lethielleux, Paris 2005. Sezione A Sezione B Sezione C Sezione D 4 x 2 8 8
DettagliIndice. Sommario dell opera 5 Prefazione ai Commentari 7 Nota bibliografica all edizione italiana 9 Introduzione 13
Indice Sommario dell opera 5 Prefazione ai Commentari 7 Nota bibliografica all edizione italiana 9 Introduzione 13 Genere letterario: il vangelo come storia 13 Messaggio teologico: l evangelo come buona
DettagliSerie: Alberi di Giustizia. L uomo nato di Nuovo-2 1
Serie: Alberi di Giustizia L uomo nato di Nuovo-2 1 NATO DI SPIRITO 2 Gesù rispose: In verità, in verità ti dico, che chi non nasce di acqua e di Spirito non può entrare nel regno di Dio. Giovanni 3:5
DettagliVerso la luce sfolgorante che orienta
Verso la luce sfolgorante che orienta Nik Spatari (dipinto) "Sì, come è entrato a Gerusalemme, Egli desidera entrare nelle nostre città e nelle nostre vite (...) Niente poté fermare l entusiasmo per l
DettagliOMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI
OMELIA SOLENNITA' DI TUTTI I SANTI Nel Vangelo di Matteo Gesù agli inizi della sua attività pubblica vuole far conoscere a coloro che lo ascoltano che cosa vuole donare all umanità. Quello che abbiamo
DettagliADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI
PARROCCHIA SACRO CUORE ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. 23 Ottobre 2014 Canto d esposizione G. La domenica del comandamento
DettagliBREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA
BREVI RIFLESSIONI SULLA PASSIONE DI GESU' SECONDO L'EVANGELISTA LUCA INTRODUZIONE Nei Vangeli Sinottici la passione viene predetta tre volte da Gesù, egli non si limita solo ad annunciarla ma ne indica
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Rflette su Dio Creatore e Padre. Conosce Gesù di Nazaret, L'Emmanuele "Dio con noi". Coglie l'importanza della propria crescita e del vivere insieme nell'accoglienza e
DettagliI Comandamenti sono la legge della vita che il Signore diede a Mosè sul monte Sinai. Essi sono il segno dell amicizia di Dio con tutti gli uomini.
I Comandamenti sono la legge della vita che il Signore diede a Mosè sul monte Sinai. Essi sono il segno dell amicizia di Dio con tutti gli uomini. I Comandamenti sono dieci: 1. Io sono il Signore tuo Dio,
DettagliDiocesi di Milano. Con Te! Cristiani SUSSIDIO 4. Itinerario di Iniziazione Cristiana
Diocesi di Milano Con Te! Cristiani SUSSIDIO 4 Itinerario di Iniziazione Cristiana Ciao, sono Madre Teresa, una piccola matita nelle mani di Dio, una povera suora che vive tra i più poveri dei poveri.
DettagliIo sono con voi anno catechistico
Io sono con voi 7a unità Pag. 9-10 * Ti chiamo per nome Pag. 111-112 * Dio Padre ci chiama ad essere suoi figli Pag. 11-12 * Il Signore Dio è Padre di tutti Pag. 113-114 * Ci accoglie una grande famiglia:
DettagliDisciplina: Religione Cattolica Scuola dell infanzia
Disciplina: Religione Cattolica Scuola dell infanzia Traguardo: Scopre nei racconti del Vangelo la persona e l insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2016/2017 Programmazione delle attività educativo didattiche Scuola PRIMARIA Disciplina RELIGIONE CLASSE: PRIMA - Riflette sul significato dell amicizia -
Dettaglixiii DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B Mc 5,21-43
xiii DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO ANNO B Mc 5,21-43 In quel tempo, essendo Gesù passato di nuovo in barca all altra riva, gli si radunò attorno molta folla ed egli stava lungo il mare. E venne uno dei
DettagliE non pensate a voi stessi, dicendo: Abbiamo Abramo per padre (Mt 3: 9)
Pentimento Il pentimento biblica non costituisce un cambiamento di atteggiamento promosso dalla coscienza umana. Integra una vita davanti agli uomini, dice un altro aspetto della vita Cristiana, non il
DettagliRITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI
RITO PER LA RICONCILIAZIONE DEI SINGOLI PENITENTI 41. Quando il penitente si presenta per fare la sua confessione, il sacerdote lo accoglie con bontà e lo saluta con parole affabili e cordiali. 42. Quindi
DettagliDal vangelo secondo Giovanni. In quel tempo, tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c'erano anche alcuni Greci.
Dal vangelo secondo Giovanni. In quel tempo, tra quelli che erano saliti per il culto durante la festa c'erano anche alcuni Greci. Questi si avvicinarono a Filippo, che era di Betsàida di Galilea, e gli
Dettagli«Ti sei rivelato a noi e non al mondo?»
«Ti sei rivelato a noi e non al mondo?» di Stefano Tarocchi La VI domenica del Tempo Pasquale introduce il testo del Vangelo di Giovanni peraltro omessa dal libro liturgico con la domanda dell apostolo
DettagliIII dom. T.O. - B. Mc 1, Chiamati a vivere e a testimoniare le esigenze del Regno
III dom. T.O. - B Mc 1, 14-20 Chiamati a vivere e a testimoniare le esigenze del Regno Mc1,14-20 14 Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: 15
DettagliXXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA Dal libro del profeta Ezechièle (18,25-28) Così dice il Signore «Voi dite: Non è retto il modo di agire del Signore. Ascolta dunque, casa d Israele: Non
Dettagli«Vi precede in Galilea» Orientamenti per il triennio
«Vi precede in Galilea» Orientamenti per il triennio 2017-2020 È il messaggio che le donne del mattino di Pasqua devono portare ai discepoli, ancora dispersi e impauriti «Ora andate, dite ai suoi discepoli
DettagliPROMESSE DELLA FRATERNITA CdG 2017
PROMESSE DELLA FRATERNITA CdG 2017 Il 4 ottobre alle 18.15, i fratelli e sorelle della Fraternità di vita della Casa del Giovane hanno rinnovato davanti al vescovo Corrado le Promesse. Esse esprimono la
DettagliPUO LA FEDE GUARIRMI DA MALATTIE E INFERMITA
PUO LA FEDE GUARIRMI DA MALATTIE E INFERMITA La Guarigione Avviene Per Fede? COS È LA FEDE Ebrei 11:1 Or la fede è la sostanza delle cose che si sperano, la dimostrazione delle cose che non si vedono.
DettagliIstituto Comprensivo Perugia 9
Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2017/2018 Programmazione delle attività educativo didattiche Scuola PRIMARIA RELIGIONE CLASSE: PRIMA L'alunno: Riflette sul significato dell amicizia Riflette
Dettagliil commento di p. Maggi al vangelo della domenica
il commento di p. Maggi al vangelo della domenica LA MIA CARNE E VERO CIBO E IL MIO SANGUE VERA BEVANDA commento al vangelo della domenica del corpus domini 18 giugno 2017) di p. Alberto Maggi : Gv 6,51-58
DettagliXXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
XXVII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO Anno B - n. 54 7 ottobre 2012 Festa Madonna del Rosario LODATE DIO 1. Lodate Dio, 4. schiere beate del cielo, lodate Dio, genti di tutta la terra: cantate a lui, che
Dettagli(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare)
18 marzo 2012 quarta di quaresima anno B: del cieco nato ore 18.00 ore 11.30 (Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare) Celebriamo la Messa vigiliare della quarta
DettagliRAVVEDITI. Non ho trovato compiute le tue opere Davanti a Me Tu dici, o Signore Hai perso il tuo amore di una volta: Ravvediti che presto tornerò
RAVVEDITI Non ho trovato compiute le tue opere Davanti a Me Tu dici, o Signore Hai perso il tuo amore di una volta: Ravvediti che presto tornerò Hai nome tu di vivere, eppur sei morto, Rafferma ciò che
DettagliL'ANNUNCIAZIONE A GIUSEPPE E MARIA I parte
L'ANNUNCIAZIONE A GIUSEPPE E MARIA I parte GIUSEPPE Prima di narrare il racconto dell'annunciazione a Giuseppe l'evangelista Matteo ha narrato la lunga genealogia degli antenati di Gesù. Egli vuole sottolineare
DettagliDagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I
CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano
DettagliCHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.
CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA del culto battesimale Benedizione finale e AMEN cantato Attività della chiesa a martedì alterni
DettagliAVVENGA PER ME SECONDO LA TUA PAROLA Incontro diocesano dei catechisti
AVVENGA PER ME SECONDO LA TUA PAROLA Incontro diocesano dei catechisti DOMENICA 18 NOVEMBRE 2018 - Seminario Giovanni XXIII In piedi Canto di inizio: Ave Maria Rit. Ave Maria, Ave. Ave Maria, Ave. Donna
DettagliDOMENICA XXXIII. La Parola. Dal libro della Sapienza 7,7-11. Pregai e mi fu elargita la prudenza, implorai e venne in me lo spirito di sapienza.
DOMENICA XXXIII La Parola Dal libro della Sapienza 7,7-11 Pregai e mi fu elargita la prudenza, implorai e venne in me lo spirito di sapienza. La preferii a scettri e a troni, stimai un nulla la ricchezza
DettagliSanta Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe (Anno C) Lc 2,41-52
Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe (Anno C) Lc 2,41-52 I Vangeli non hanno lo scopo di scrivere una biografia completa su Gesù e per questo non soddisfano tutte le curiosità umane sulla vita di Gesù.
DettagliIL LIBRO DELL APOCALISSE LA CROCE DI CRISTO COME TRIONFO
IL LIBRO DELL APOCALISSE Nonostante non sia di facile comprensione ha fatto riflettere tutti noi sulla morte e risurrezione del Signore. Siamo invitati a volgere il nostro sguardo al Trono del Dio, là,
DettagliVANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION che significa BUONA NOTIZIA è l'annuncio del Regno di Dio proclamato da Gesù ai discepoli è l'annuncio
I VANGELI FANNO PARTE DEL NUOVO TESTAMENTO LA SECONDA PARTE DELLA BIBBIA FORMATA DA 27 LIBRI RACCOLTI IN: VANGELI ATTI DEGLI APOSTOLI LETTERE APOSTOLICHE APOCALISSE VANGELO deriva DALLA PAROLA GRECA EUANGHELION
DettagliI 10 Comandamenti sono le Leggi che Dio diede a Mosè sul Monte Sinai.
I 10 COMANDAMENTI I 10 Comandamenti sono le Leggi che Dio diede a Mosè sul Monte Sinai. Vediamo quali sono i veri 10 Comandamenti che troviamo scritti sulla Bibbia in Esodo 20:1-17: 1. Io Sono il Signore,
DettagliPiccola lectio divina su Marco
PARROCCHIA S. LUCIA AUGUSTA @mail: santalucia.augusta@alice.it Piccola lectio divina su Marco 1) Ritirati in un angolo della tua casa Unisciti alla tua famiglia Incontra qualcuno degli amici o vicini 2)
DettagliVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
VI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO PRIMA LETTURA A nessuno ha comandato di essere empio. Dal libro del Siràcide Sir 15, 16-21 Se vuoi osservare i suoi comandamenti, essi ti custodiranno; se hai fiducia in
DettagliHo vissuto oggi la Parola di tuo Figlio Gesù? L ho annunziata al mondo che non la conosce? L ho ricordata al mondo che l ha dimenticata?
Con Maria ricordiamo la Parola di Gesù È maggio: il mese che il cuore di ogni credente da sempre dedica alla Vergine Maria, Madre di Dio e Madre nostra. In questo mese, affidiamo a lei, ogni giorno, il
DettagliXXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
XXVIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO Anno B - n. 55 14 ottobre 2012 LA CREAZIONE GIUBILI 1. La creazione giubili insieme agli angeli, ti lodi, ti glorifichi, o Dio altissimo. Gradisci il coro unanime di
DettagliA cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it
XIII DOMENICA PRIMA LETTURA Per l invidia del diavolo la morte è entrata nel mondo. Dal libro della Sapienza 1, 13-15; 2, 23-24 Dio non ha creato la morte e non gode per la rovina dei viventi. Egli infatti
DettagliIC Monterotondo Buozzi Curricolo verticale
Religione Cattolica Scuola Primaria Classe Prima IC Monterotondo Buozzi Curricolo verticale Traguardi per lo sviluppo delle competenze Obiettivi di apprendimento Argomenti disciplinari e percorso Gesù.
DettagliIo sono la porta delle pecore
IV DOMENICA DI PASQUA (ANNO A) A cura di Emio Cinardo Io sono la porta delle pecore Dal Vangelo secondo Giovanni (10,1-10) Io sono la porta delle pecore. In quel tempo, Gesù disse: «In verità, in verità
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE RELIGIONE CATTOLICA (di tutte le classi) Anno scolastico 2017/2018
I S T I T U T O C O M P R E N S I V O S T A T A L E M I R A N O 2 Scuola dell infanzia Primaria Secondaria 1 grado Via Cesare Battisti n. 107-30035 MIRANO (VE) - TEL. 041 430085 - FAX 0414355745 Codice
DettagliCOMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE SPECIFICHE
Sapere riflettere su Dio Creatore e Padre e collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle cui si vive. Riconoscere il significato cristiano del Natale e della Pasqua. Riconoscere che la Bibbia
Dettagli(Lc 5,17 6,11) LA PARABOLA DEL VECCHIO E DEL NUOVO 5,36-39
SEQUENZA B4 I dottori della Legge e lo Sposo della nuova alleanza (Lc 5,17 6,11) GESÙ GUARISCE UN UOMO DAI PIEDI PARALIZZATI 5,17-26 CONTROVERSIA: GESÙ, MEDICO E SPOSO 5,27-35 LA PARABOLA DEL VECCHIO E
DettagliParrocchia di S. Maria di Lourdes Milano 26/27 aprile 2008 sesta di pasqua h Casorezzo - h domenica
Parrocchia di S. Maria di Lourdes Milano 26/27 aprile 2008 sesta di pasqua h. 11.00 Casorezzo - h. 18.00 domenica S. Messa nella sesta domenica di Pasqua Prima che inizi la santa Messa Il Signore, che
DettagliLo voglio, guarisci [sii purificato]! Mc 1,40-45 par. Mt 8,2-4; Lc 5, Incontro a Gesù in cerca di purificazione
Lo voglio, guarisci [sii purificato]! Mc 1,40-45 par. Mt 8,2-4; Lc 5, 12-16 Incontro a Gesù in cerca di purificazione Siamo riuniti, stasera, davanti a Te, Signore, Mc 1,40-45 40 In quel tempo venne a
Dettagli(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare)
(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare) Celebriamo la Messa vigiliare della quarta domenica di quaresima: 40 giorni per tornare a vivere. Seguendo l antica disciplina
Dettagliil commento di p. Maggi al vangelo della domenica
il commento di p. Maggi al vangelo della domenica NON SI E TROVATO NESSUNO CHE TORNASSE INDIETRO A RENDERE GLORIA A DIO, ALL INFUORI DI QUESTO STRANIERO commento al vangelo della domenica ventottesima
DettagliSCUOLA DELLA PAROLA Venerdì 12 ottobre 2012 Casa della Carità a Lugo
SCUOLA DELLA PAROLA Venerdì 12 ottobre 2012 Casa della Carità a Lugo VANGELO (Mc 10,17-30) + Dal Vangelo secondo Marco In quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi
DettagliLa parola VANGELO significa LIETO ANNUNCIO, BUONA NOVELLA. Il lieto annuncio è:
La parola VANGELO significa LIETO ANNUNCIO, BUONA NOVELLA. Il lieto annuncio è: Dio ha tanto amato il mondo da dare il suo unico figlio perché chiunque crede in lui abbia la vita. Il lieto annuncio è Gesù
DettagliLa Bibbia. "Ogni Scrittura è ispirata da Dio" (2 Lettera di Paolo a Timoteo 3:16)
La Bibbia cos'è, come legger/a "Ogni Scrittura è ispirata da Dio" (2 Lettera di Paolo a Timoteo 3:16) Se tu possiedi una Bibbia, possiedi un tesoro inestimabile. E' la Parola di Dio. Una Parola scritta
DettagliProgettazione IRC 2A MAT 2017/18 Docente: Cherchi Antonio Testo: Tutte le voci del mondo (Luigi Solinas-Sei) 1. IL GESU DELLA STORIA
Progettazione IRC 2A MAT 2017/18 Docente: Cherchi Antonio : Tutte le voci del mondo (Luigi Solinas-Sei) 1. IL GESU DELLA STORIA Fonti cristiane e fonti pagane: indagine storica L immagine di Gesù storicamente
DettagliLITURGIA DI MANDATO PASTORALE. ARCIDIOCESI DI CAPUA Parrocchia Sacro Cuore
ARCIDIOCESI DI CAPUA Parrocchia Sacro Cuore LITURGIA DI MANDATO PASTORALE Monizione Oggi la liturgia ci esorta a dire il nostro si sincero a Dio, in risposta alla nostra vocazione: essere cittadini del
DettagliDELLA SCUOLA DEL SABATO
LEZIONE 11 DELLA SCUOLA DEL SABATO LIBERTÀ IN CRISTO 3 TRIMESTRE 2017 SABATO 9 SETTEMBRE 2017 Dopo aver dichiarato la libertà che abbiamo in Cristo, Paolo contesta questa libertà con la schiavitù del legalismo
DettagliOmelia di papa Francesco a Santa Marta
Omelia di papa Francesco a Santa Marta Obbedisci e da gioia alla gente L amore infinito e senza amore di Gesù. Questo il tema che papa Francesco ha sviluppato giovedì 18 maggio 2017 nell omelia mattutina,
DettagliINDICE. Prospettiva cavaliera dell insieme del vangelo di Marco PRIMA PARTE L inizio in Galilea La sezione A (1,14 7,30)...
INDICE Introduzione... 7 Sigle e abbreviazioni... 25 Glossario dei termini tecnici... 27 Prospettiva cavaliera dell insieme del vangelo di Marco... 31 1. Titolo (1,1)... 33 2. Prologo (1,2-13)... 37 1.
Dettagli1 Aprile-Domenica delle Palme. Dal Vangelo secondo Marco (14,53-72) Gesù davanti al sinedrio. Condussero Gesù dal sommo sacerdote, e là si riunirono
1 Aprile-Domenica delle Palme Dal Vangelo secondo Marco (14,53-72) Gesù davanti al sinedrio Condussero Gesù dal sommo sacerdote, e là si riunirono tutti i capi dei sacerdoti, gli anziani e gli scribi.
DettagliI genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine
I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine della festa. Ma, trascorsi i giorni, mentre riprendevano
DettagliATTO PENITENZIALE Con fiducia e umiltà presentiamo al Signore la nostra vita e quella dei defunti, perché egli perdoni i nostri e i loro peccati.
INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE È un giorno mesto il 2 novembre, ma non è un giorno triste. È mesto per il ricordo dei nostri cari defunti, ma non è triste se guidato dalla fiducia nel Signore risorto e
DettagliL eucaristia memoriale della Pasqua
L eucaristia memoriale della Pasqua Nell ultima Cena Gesù dona se stesso per amore Ascoltiamo la parola del Signore dal vangelo di Matteo (26,26-29) 26 Mentre stavano mangiando, Gesù prese il pane, fece
Dettagli7 DOMANDE PER CAPIRE. 1. Che cos è il 4 Vangelo? 2. Chi l ha scritto? 3. Perché? 4. Per chi? 5. Dove? 6. Quando? 7. Come?
7 DOMANDE PER CAPIRE 1. Che cos è il 4 Vangelo? 2. Chi l ha scritto? 3. Perché? 4. Per chi? 5. Dove? 6. Quando? 7. Come? A. Partiamo dalla fine: una selezione di Segni compiuti da Gesù per suscitare la
Dettagli2ª tappa Da nemico a fratello
Centro Missionario Diocesano Como 2 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Novembre 08 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 2ª tappa Da nemico a fratello 1
DettagliDelimitare il testo biblico 2^ parte. 16 Novembre 2016 Chiesa Evangelica Battista di Sarzana
Delimitare il testo biblico 2^ parte 16 Novembre 2016 Chiesa Evangelica Battista di Sarzana Proviamo a cercare il messaggio Nel primo capitolo di Galati, escluse le formule introduttive, possiamo dividere
DettagliRUTH. Il libro romantico e della redenzione
Il libro romantico e della redenzione Questa bella storia di amore e di redenzione è considerata un gioiello letterario, è strettamente associato al libro dei Giudici, i suoi eventi infatti si verificano
DettagliRITIRO SPIRITUALE N
RITIRO SPIRITUALE N 1-2018 "Lascia il tuo paese, il tuo popolo e la casa dei tuoi genitori e vai alla terra che ti mostrerò. Sto per fare una grande nazione, ti benedirò, farò grande il tuo nome e sarai
Dettagli