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1 PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA Assessorato Territorio, Ambiente e Protezione Civile PROGETTO PRELIMINARE DI ,00 INTERVENTO DI SALVAGUARDIA DI TRATTI DI LITORALE COMPRESI TRA SAMPIERI E PUNTA REGILIONE NEI TERRITORI DEI COMUNI DI SCICLI E MODICA RELAZIONE SEDIMENTOLOGICA Ragusa, dicembre 2008 Il Progettista: Dott. Geol. G. Biondi Il Dirigente (Dott. Geol. S. Buonmestieri)

2 INTRODUZIONE In relazione all intervento progettuale di che trattasi è stato redatto il presente rapporto sulla base dei dati relativi all area d interesse evinti sia da studi sul litorale che dal complesso delle osservazioni effettuate nell ambito del progetto di Monitoraggio Volumetrico, Sedimentologico e Morfologico Dell intero Litorale Ibleo realizzato dal 10 Settore Geologia della Provincia Regionale di Ragusa. Il summenzionato progetto di monitoraggio consiste essenzialmente nel rilevamento topografico e batimetrico di determinate sezioni disposte lungo l intero litorale ibleo, con prelievo di campioni e relative analisi tessiturali, per determinare le caratteristiche sedimentologiche e conoscerne le variazioni stagionali ed annuali. Ciò dovrebbe permettere di determinare i volumi di sedimenti coinvolti nella dinamica litorale e dunque programmare un opportuna gestione dell erosione costiera. SETTORE DI STUDIO L area costiera è delimitata ad Est dalla località di Sampieri e ad Ovest dal promontorio di Punta Regilione, e rientra nei limiti amministrativi dei comuni di Scicli e Modica. I tratti di litorale interessato sono: un primo tratto a partire dall abitato di Sampieri in direzione Est per una lunghezza di circa 820 mt di spiaggia. Un secondo tratto comprendente la spiaggia di Marina di Modica, per circa 830 mt, che risulta delimitata ad Est dal promontorio di Punta Regilione e ad Ovest dall abitato di Marina di Modica Fig. 1 stralcio planimetrico La spiaggia di Sampieri è costituita da sabbie fini, si estende per una lunghezza complessiva di 1853m con un ampiezza media è di 53 m, con un valore massimo di 59 ed un minimo di 46 m. Nel tratto centrale è delimitata superiormente da un duneto piuttosto stabile, scarsamente vegetato che si sviluppa per una lunghezza di circa 227 m e un altezza variabile tra i 2 ed i 4 m. pag. 2

3 Questo tratto per il 45 % risulta urbanizzato, per il 18 % presenta un utilizzo turistico - balneare mentre nel restante 37 % è occupato da un polmone verde rappresentato da un ampia pineta, gestita dalla Forestale. La spiaggia di marina di Modica, sabbiosa anch essa si estende per una lunghezza complessiva di circa 867 m. E delimitata alle estremità da tratti costieri rocciosi formati esclusivamente dalle calcareniti della Formazione Ragusa Membro Irminio del Burdigaliano sup. - Langhiano inf La spiaggia presenta un ampiezza media di 53 m, con un massimo di 69 m ed un minimo di 40 m, ed è caratterizzata dalla presenza di sabbie medie e sabbie fini. CARATTERISTICHE CLIMATICHE Sono stati presi in considerazione i dati termometrici e pluviometrici relativi alle stazione meteorologiche del Servizio Idrografico di Cozzo Spadaro (46 m s.l.m.) e Vittoria (168 m s.l.m.). Dall elaborazione di dati ricavati dalle osservazioni effettuate nel periodo , risulta che a Cozzo Spadaro, la precipitazione media annua è di circa 412 mm; i mesi più piovosi sono Ottobre, Dicembre e Gennaio con una media annua di giorni piovosi pari a 49,1 (Tabella 1). Mese Precipitazioni (mm) Giorni piovosi Temperatura ( C) Gennaio 67,2 8,4 12,1 Febbraio 45,5 6,6 12,0 Marzo 34,2 5,2 13,1 Aprile 21,1 3,3 15,0 Maggio 10,4 1,9 18,4 Giugno 2,8 0,6 22,5 Luglio 1,2 0,2 25,6 Tabella 1 Valori pluviometrici e termometrici medi mensili relativi alla stazione di Cozzo Spadaro ( ) Agosto 5,1 0,6 26,2 Settembre 26,5 2,7 24,0 Ottobre 72,7 5,5 20,4 Novembre 53,6 5,9 16,8 Dicembre 72,2 8,3 13,5 Totale annuo 412, Media annua 18.3 pag. 3

4 Precipitazioni medie mensili Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Mesi Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Grafico 1. Andamento dei valori pluviometrici e termometrici medi mensili relativi alla stazione di Cozzo Spadaro (periodo ) Temperature medie mensili La temperatura media annuale è di 18 C, mentre le temperature medie mensili variano dai 12 C dei mesi invernali sino ai C di Luglio ed Agosto; il valore minimo medio del mese più freddo (8,3 C) e quello medio massimo del mese più caldo (30 C) sono stati registrati rispettivamente nei mesi di Gennaio ed Agosto (Grafico. 1). Per la stazione termopluviometrica di Vittoria all elaborazione di tali dati, ricavati dalle osservazioni effettuate nel periodo si evince che la precipitazione media annua è di circa 501 mm; il mese più piovoso risulta Dicembre, seguito da Gennaio ed infine Ottobre (Tabella 2). Mese Precipitazioni (mm) Giorni piovosi Temperatura ( C) Gennaio 80,2 8,9 10,1 Febbraio 54,3 7,2 10,7 Marzo 42,2 6,1 12,4 Aprile 29,5 4,3 14,9 Maggio 16,7 2,6 19,0 Giugno 6,5 1,0 23,1 Luglio 2,9 0,4 25,5 Tabella 2 Valori pluviometrici e termometrici medi mensili relativi alla stazione di Vittoria ( ) Agosto 9,9 0,8 25,5 Settembre 34,7 3,1 22,8 Ottobre 70,2 5,8 19,1 Novembre 66,9 6,9 14,9 Dicembre 87,3 9,0 11,5 Totale annuo 501,4 56,1 Media annua 17,5 Il valore medio annuo di temperatura è di 17 C con un escursione di temperatura tra i mesi invernali ed estivi che va dai 10 C di Gennaio ai 25 C di Luglio e Agosto (Grafico 2). Secondo i dati evinti il clima dell area può quindi essere classificato come temperato - caldo (mesotermico) di tipo subtropicale, sottotipo steppico, con curva termica sempre positiva, stagioni estive asciutte ed inverni umidi. pag. 4

5 Precipitazioni medie m ensili Temperature medie mensili Gennaio Febbraio M arzo Aprile Maggio G iugno Luglio Agosto Settembre O ttobre N ovembre D icembre Mesi Grafico 2. Andamento dei valori pluviometrici e termometrici medi mensili relativi alla stazione di Vittoria (periodo ) MISURE E CAMPIONAMENTO Sono stati considerati in questa elaborato i risultati dei rilievi sedimentologici eseguiti nell ambito del progetto Monitoraggio volumetrico, sedimentologico e morfometrico dell intero litorale ibleo nel periodo Nell area di studio sono stati individuati dei capisaldi di riferimento plano - altimetrico delle sezioni topografiche da effettuare, capisaldi che sono stati materializzati con paletti di castagno, visibili dal litorale e soprattutto non modificabili in tempi medio/lunghi (vedi fig 2).. AB AA Z V U T Fig. 2 stralcio capisaldi di misura Nel tratto di costa sono state ubicate 6 sezioni (AB, AA, Z, V, U, T) lungo le quali sono stati prelevati complessivamente 60 campioni: 30 campioni ubicati in corrispondenza della spiaggia e 30 pag. 5

6 campioni in corrispondenza della battigia, distribuiti nelle cinque stagioni in misura di 10 campioni per stagione.(le sezioni AA e Z sono prossime all area oggetto di intervento). Sono stati effettuati 5 rilievi stagionali della spiaggia emersa, dal 2002 al Metodologia di campionamento e di analisi Il campionamento sedimentologico è stato effettuato in concomitanza con i rilievi topografici, seguendo gli stessi allineamenti dei profili e prelevando circa 500 gr di materiale superficiale. Le analisi granulometriche sono state eseguite, secondo la metodologia standard, che prevede la pesata del campione statisticamente valido alla quale è seguita la fase di setacciamento con una batteria di setacci della serie ASTM, con luce delle maglie con diametro decrescente secondo intervalli di 1/2 φ; successivamente, la batteria di setacci è stata posta per circa minuti su un vibratore meccanico, pesando le frazioni di materiale trattenute in ogni setaccio. E stato quindi calcolato il diametro medio in φ (-log2d, con D = diametro in mm) e la deviazione standard. Quest ultimo parametro misura la classazione del sedimento; in termini di energia indica le variazioni di energia cinetica e, in definitiva, la capacità selettiva dell agente di trasporto. Caratterizzazione degli ambienti deposizionali Cella sedimentaria Promontorio di Sampieri - Fornace Penna Spiaggia emersa Spiaggia In questa cella sedimentaria costiera l ambiente di spiaggia è caratterizzato da sabbie fini, ben classate. Dall analisi stagionale emerge che i campioni di sedimento prelevato rientrano nella classe granulometrica delle sabbie fini per le stagioni Autunno 2002 (2,50φ), Inverno 2003 (2,24φ) e Inverno 2004 (2,26φ), mentre risultano sabbie medie nelle stagioni Primavera 2003 (1,96φ) e Estate (1,81φ). Si riscontrano quindi sedimenti più fini nelle stagioni Autunno 2002, Inverno 2003 ed Inverno 2004, mentre nella primavera si ha il passaggio da sabbie fini a sabbie medie fino alla stagione estiva. Si tratta complessivamente di sedimenti che risultano meglio classati nella stagione autunnale 2002 ed invernale 2003 (molto ben classati; rispettivamente 0,31 e 0,35); mentre sono ben classati in Primavera 2003 (0,47), Estate 2003 (0,45) ed Inverno 2004 (0,36). Dal punto di vista composizionale i campioni sono costituiti prevalentemente da quarzo (60,2%) e subordinatamente da clasti carbonatici (23,5%); i foraminiferi, molluschi e minerali pesanti sono presenti con valori rispettivamente di 11 %, 4 %, 2,5%. pag. 6

7 Tabella 3 - Variazione stagionale del Diametro Medio (DM) e della Deviazione Standard (DS) nella spiaggia emersa compresa tra Promontorio di Sampieri fornace Penna. Battigia Battigia L ambiente di battigia è caratterizzato da sabbie fini, ben classate. Dall analisi dei prelievi stagionali si evince che il valore medio della dimensione dei granuli è compreso in valori appartenenti alla classe granulometrica delle sabbie fini per le stagioni Autunno 2002 (2,49φ) ed Inverno 2004 (2,14φ), mentre per le stagioni Inverno 2003, Primavera 2003 ed Estate 2003, sono presenti sabbie medie con valori rispettivamente di 1,88φ, 1,97φ, 1,81φ (tab.6.16). I sedimenti si presentano molto ben classati nella stagione autunnale 2002 (0,33) e invernale 2003 (0,34), e ben classati nelle stagioni Primavera 2003 (0,43), Estate 2003 (0,49) e Inverno 2004 (0,40). Dal punto di vista composizionale i campioni sono costituiti prevalentemente da quarzo (54,0%) e subordinatamente da clasti carbonatici (27,5%); i foraminiferi, molluschi e minerali pesanti sono presenti con valori rispettivamente di 13 %, 3 % e 2,5%. Tabella 4 - Variazione stagionale del Diametro Medio (DM) e della Deviazione Standard (DS) in ambiente di battigia nella spiaggia emersa compresa tra emersa compresa tra Promontorio di Sampieri fornace Penna. pag. 7

8 Cella sedimentaria abitato di Marina di Modica Punta Regilione Spiaggia emersa Spiaggia In ambiente di spiaggia i sedimenti sono caratterizzati da sabbie fini, ben classate. L analisi dei dati stagionali vede un uniformità del diametro medio per le stagioni Autunno 2002, Inverno 2003 ed Inverno 2004 che sono caratterizzate dalla classe delle sabbie fini con valori rispettivamente di 2,55φ, 2,10φ e 2,25φ. Le stagioni Primavera 2003 (1,85φ) ed Estate 2003 (1,65φ) sono caratterizzate da sedimenti appartenenti alla classe granulometrica delle sabbie medie (tab.5). La classazione rivela una certa uniformità di sedimenti i quali risultano in tutte le stagioni ben classati (Inverno 2003: 0,47, Primavera 2003: 0,49, Estate 2003: 0,50, Inverno 2004: 0,38), eccetto che per la stagione autunnale periodo in cui sono state prelevate sabbie molto ben classate (0,31). Dal punto di vista composizionale i campioni sono costituiti prevalentemente da quarzo (55,2%) e subordinatamente da clasti carbonatici (27,7%); i foraminiferi, molluschi e minerali pesanti sono presenti con valori rispettivamente di 10,5 %, 4,0 %, 2,5%. Tabella 5 - Variazione stagionale del Diametro Medio (DM) e della Deviazione Standard (DS) nella spiaggia emersa compresa tra abitato di Marina di Modica Punta Regilione. Battigia Battigia In ambiente di battigia si trovano sabbie medie ben classate. L analisi dei prelievi stagionali indica la presenza in Autunno 2002 di sabbie fini (2,26φ), mentre nell Inverno 2003 si ha un cambio di classe granulometrica passando da sabbie fini a sabbie medie (1,58φ). Nella stagione primaverile si ha un nuovo passaggio verso sabbie fini (2,08φ) mantenendo tuttavia una tendenza all estremo limite inferiore della classe granulometrica. Dalla stagione estiva fino all Inverno 2004 si ha la presenza di sabbie medie con valori rispettivamente di 1,55φ e 1,88φ (tab.6). I dati di cernita indicano per le stagioni Autunno 2002 (0,44) Inverno 2003 (0,47) e Primavera 2003 (0,48) un appartenenza alla classe dei sedimenti ben classati. Nell Estate 2003 e nell Inverno 2004 i sedimenti passano a moderatamente classati con valori rispettivamente di 0,51 e di 0,54. Dal punto di vista composizionale i campioni sono costituiti prevalentemente da quarzo (49,0%) e subordinatamente da clasti carbonatici (36,0%); i foraminiferi, molluschi, minerali pesanti e pteropodi sono presenti con valori rispettivamente di 8,2 %, 3,5 %, 2,2%, e 1,0%. pag. 8

9 Tabella 6 - Variazione stagionale del Diametro Medio (DM) e della Deviazione Standard (DS) in ambiente di battigia nella spiaggia emersa compresa tra Marina di Modica Punta Regilione. EVOLUZIONE DEL LITORALE Da studi effettuati sull area, realizzati mediante sovrapposizione di rilievi aerofotogrammetrici e carte topografiche datate a partire dal 1967 con termine di raffronto la linea di riva risultante dalle Ortofoto 1999, usando tecniche del sistema Informativo Territoriale (GIS), si registra una situazione variabile nelle due aree oggetto di intervento (vedi carta dell evoluzione storica): Spiaggia di Sampieri: stabile con leggera progradazione nel settore Orientale ed arretramento nel settore Occidentale con variazioni tra i +1,8 e i -1,0 m/a nel periodo compreso tra il 1977 e il Spiaggia di Marina di Modica: stabile con leggera progradazione con variazioni di + 0,7 m/a nel periodo compreso tra il 1977 e il Nel corso del progetto di Monitoraggio Volumetrico, Sedimentologico e Morfologico Dell intero Litorale Ibleo nel periodo tra il 1999 e il 2004, in questo tratto di litorale, si è registrato: Spiaggia di Sampieri in arretramento, con valori max di 51,6 m (-13 m/a) nel settore orientale, -14,5 m (-3,6 m/a) nel settore centrale e un leggero avanzamento nel settore occidentale. Spiaggia di Marina di Modica: in arretramento, con valori max di 17,5 m (-4,4 m/a) nel settore orientale, -16,4 m (-4,1 m/a) nel settore centrale e un leggero avanzamento nel settore occidentale. Per quanto riguarda l analisi dei volumi della spiaggia emersa: Spiaggia di Sampieri - sono stati stimati volumi massimi pari a m 3 tra l inverno 2003, e l inverno Spiaggia di Marina di Modica - sono stati stimati volumi massimi pari a m 3 tra l inverno 2003, e l inverno Riassumendo, dalle osservazioni effettuate con i dati disponibili a partire dal 1967, questo tratto di litorale risulta caratterizzato da un processo evolutivo a trend negativo, con generale arretramento della linea di riva, sebbene negli intervalli di osservazione si sono verificati temporanei periodi di accrescimento della spiaggia emersa con relativi avanzamenti della linea di riva. pag. 9

10 In tale situazione dinamica, diventa quindi necessario procedere a periodiche misurazioni eseguite con le stesse tecniche di rilievo al fine di poter creare una serie di dati di misure annuali confrontabili e poter definire in maniera continua il trend evolutivo della linea di riva considerata. pag. 10

11 APPENDICE FOTOGRAFICA pag. 11

12 SPIAGGIA DI SAMPIERI Foto 1 Sez. AB Inverno 2002 Foto 2 Sez. AB Inverno 2004 pag. 12

13 Foto 3 Sez. Z Inverno 2002 Foto 4 Sez. Z Inverno 2004 pag. 13

14 SPIAGGIA DI MARINA DI MODICA Foto 5 Sez. V Inverno 2002 Foto 6 Sez. E Inverno 2004 pag. 14

15 Foto 7 Sez. T Inverno 2002 Foto 8 Sez. T Inverno 2004 pag. 15

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