FAQ GARANZIA GIOVANI DISABILI. Pagina1 di 8. Direzione Coesione Sociale

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1 Pagina1 di 8 FAQ Deliberazione della Giunta Regionale piemonte.it/lavoro/politiche/dwd/disabili/2015/dgr_30_4008.pdfhttp:// politiche/dwd/disabili/2015/dgr_30_4008.pdf27 Luglio 2015 n Approvazione dell'atto di indirizzo per la formulazione del Bando regionale di attuazione del Progetto straordinario Garanzia Giovani Disabili (GGD) Fondo Regionale Disabili, così come modificata dalla DGR n del 16 novembre Determina Dirigenziale del 2 dicembre 2015 n. 965 Approvazione del Bando regionale di attuazione del Progetto Straordinario Garanzia Giovani Disabili (GGD) Fondo Regionale Disabili, così come modificata dalla DD n. 48 del 9 Febbraio2016 n. 68. Aggiornamento del 12 luglio 2016

2 Pagina2 di 8 Sommario SEZIONE 1 PRINCIPI GENERALI...3 SEZIONE 2 SOGGETTI ATTUATORI...4 SEZIONE 3 STATI DI ADESIONE E PROFILING...5 SEZIONE 4 AZIONI AMMISSIBILI E GESTIONE ATTIVITÀ...5 SEZIONE 5 TIROCINI IN GARANZIA GIOVANI...7

3 Pagina3 di 8 SEZIONE 1 PRINCIPI GENERALI 1.1. COS È? Garanzia Giovani Disabili è un progetto straordinario collegato al programma Garanzia Giovani Nazionale e intende contribuire ad aumentare l occupabilità e la partecipazione al mercato del lavoro dei giovani con disabilità. I percorsi finanziati intendono favorire, attraverso esperienze in impresa, l inclusione socio lavorativa di giovani disabili mediante azioni di orientamento, accompagnamento al lavoro e ricerca attiva, tutoraggio all inserimento del giovane in impresa 1.2. CHI PUÒ ACCEDERE ALLE OPPORTUNITÀ DELLA? I giovani disabili domiciliati in Regione Piemonte cheabbiano un età compresa tra i 16 e i 29 anni e che: non siano occupati ai sensi del D.lgs. n. 150/2015; si specifica che hanno i requisiti per accedere anche i giovani che svolgono un lavoro da cui derivi un reddito inferiore al reddito minimo escluso da imposizione; nonsiano inseriti in altre iniziative attivate nell ambito della programmazione regionale o provinciale a sostegno della formazione e del lavoro; siano iscritti alle liste di Collocamento Mirato, anche nelle more dell acquisizione del verbale sulle residue capacità lavorative ai sensi della L.68/99; i giovani che si trovano in questa condizione possono accedere unicamente ai servizi di orientamento di 1 livello e di orientamento specialistico fino a che la loro iscrizione non sia perfezionata IN CASO DI ISCRIZIONE AD UN CORSO DI STUDI POSSO PARTECIPARE A? Si, possono partecipare a GGD i giovani iscritti a corsi di istruzione secondari superiori o universitari, post laurea e dottorati FINO A QUANDO DEVE ESSERE POSSEDUTO IL REQUISITO DELL ETÀ? Il requisito dell'età deve essere posseduto al momento della registrazione al Programma tramite iscrizione al portale Garanzia Giovani; la perdita del requisito dell'età dopo la registrazione non comporta l'esclusione dal Programma SONO UN GIOVANE STRANIERO DISABILE, POSSO PARTECIPARE ALLA GARANZIA GIOVANI DISABILI? Sì, la Garanzia Giovani Disabili è rivolta anche ai cittadini comunitari o stranieri extra UE regolarmente soggiornanti, purché siano residenti in Italia e in possesso dei requisiti previsti dal Bando. Nel caso in cui il giovane abbia presentato domanda di rinnovo del permesso di soggiorno, la ricevuta di

4 Pagina4 di 8 presentazione della domanda vale come documento attestante il possesso dei requisiti per accedere alla Garanzia; se il rinnovo non viene successivamente concesso il giovane perde tali requisiti. SEZIONE 2 SOGGETTI ATTUATORI 2.1. QUALI SONO I SOGGETTI AMMISSIBILI AD EROGARE SERVIZI AL LAVORO NELL AMBITO DI? Sono ammessi ad operare nell ambito di Garanzia Giovani Disabili in qualità di soggetti attuatori, ed esclusivamente in forma singola, i CPI e gli Operatori accreditati per i servizi al lavoro in possesso dei requisiti aggiuntivi previsti dalla DGR n. 25/2015 e ammessi nell elenco approvato dalla Regione Piemonte con determina dirigenziale in esito agli sportelli di candidatura L OPERATOREPUÒSTABILIRE DELLE SEDI TEMPORANEE, ANCHE PRESSO ALTRI SOGGETTI, AL FINE DI EROGARE I SERVIZI? L operatore in fase di presa in carico del giovane può valutare che in termini di fruibilità ed efficacia dei servizi sia più opportuno realizzarli in un territorio ove non ha sedi tra quelle ammesse ad operare sul Bando (elenco approvato con DD e pubblicato). In questo caso l operatore può richiedere di svolgere le attività presso una sede temporanea, propria o di altro operatore, purché la sede individuata sia accreditata ai servizi al lavoro (DGR n del 2012) o sia un CPI. L utilizzo della sede temporanea dovrà essere preventivamente segnalato alla Regione mediante il modello scaricabile sul sito regionale alla pagina dedicata a Garanzia Giovani GLI OPERATORI POSSONO INTEGRARE O SOSTITUIRE IL NUMERO DEI REFERENTI DEL CASO NEL CORSO DELLA REALIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ? Si, sempre che i referenti del caso abbiano i requisiti professionali aggiuntivi richiesti dal Bando. Per le integrazioni o le eventuali sostituzioni il soggetto attuatore dovrà presentare specifica richiesta alla Regione Piemonte accompagnata dall Allegato B Sezione C.2 compilato in ogni sua parte.la Regione Piemonte potrà richiedere, qualora lo ritenga opportuno, un integrazione curriculare alla documentazione fornita. 2.4.NEL CASO DEI CPI I REFERENTI DEL CASO SONO GLI OPERATORI DEL COLLOCAMENTO MIRATO? Non è richiesto che i referenti del caso siano gli operatori dedicati al collocamento mirato, possono realizzare i servizi gli operatori dei CPI in possesso di un profilo professionale adeguato e coerente con la tipologia di target trattato.

5 Pagina5 di 8 SEZIONE 3 STATI DI ADESIONE E PROFILING 3.1. COSA SONO GLI STATI DI ADESIONE? Gli stati di adesione permettono di tracciare gli eventi principali del percorso del giovane all interno degli interventi di Garanzia Giovani. Il giovane al momento della registrazione al Portale acquista lo stato A (adesione); quando viene preso in carico e gli viene realizzato il profiling acquisisce lo stato P (presa in carico) e quando riceve servizi di politica attiva lo stato T (trattato); acquisisce lo stato F (fine trattamento) all avvio del contratto di lavoro pari o superiore a 6 mesi, alla conclusione del suo percorso di politica attiva nonché a chiusura del Bando a cui ha partecipato. Si veda per un maggiore dettaglio la Guida Operativa Utente (Manuale d uso GGD) UN GIOVANE DISABILE CHE ABBIAGIÀ PARTECIPATO ALLAGARANZIA GIOVANI NAZIONALE PUÒ ACCEDERE A?[MOD] Si, può accedere a Garanzia Giovani Disabili a condizione che abbia concluso il suo percorso nelle altre misure, abbia acquistato uno stato di uscita dal Programma, possieda i requisiti richiesti eabbia ri-aderito a Garanzia Giovani mediante una nuova iscrizione al portale Clic Lavoro.Si specifica che per effettuare l iscrizione a Clic Lavoro devono essere inseriti tutti i dati e le informazioni richieste dal Portale ministeriale e si consiglia l operatore di supportare il giovane nella fase diregistrazione A COSA SERVE IL PROFILING DEL GIOVANE? Il profiling del giovane è condizione per l accesso alle misure di Garanzia Giovani Disabili ed è condizione per l ammissibilità a finanziamentodei servizi realizzati dall operatore ma non incide sul valore dei servizi stessi UN GIOVANE DISABILE CHE SIA GIÀ ISCRITTO ALLA GARANZIA GIOVANI PUÒ ACCEDERE ALLA?[MOD] Il giovane disabile che abbia già aderito a Garanzia Giovani mediante l iscrizione al portale regionale e/o al portale nazionale (a partire da maggio 2014), al quale non sia stato erogato alcun servizio e che risulti in stato attivo (A) può accedere direttamente a Garanzia Giovani Disabili, senza necessità di effettuare una nuova iscrizione. SEZIONE 4 AZIONI AMMISSIBILI E GESTIONE ATTIVITÀ 4.1. NEL CASO L OPERATORE INDIVIDUI UN OPPORTUNITÀ DI TIROCINIO O DI LAVORO È NECESSARIO CHE LA PUBBLICHI SUL PORTALE REGIONALE GARANZIA GIOVANI?

6 Pagina6 di 8 Non è necessario pubblicare l opportunità sul Portale regionale in quanto il Progetto GGD non utilizza il relativo sistema di matching ma si ricorda che è comunque necessario in fase di presa in carico del giovane completare l aggiornamento del suo profilo professionale. 4.2.IN QUALI CASI È RICONOSCIUTO IL SERVIZIO DI INCROCIO DOMANDA/OFFERTA ALL OPERATORE? Nel caso di assunzione del giovane con contratto di lavoro a tempo determinato pari o superiore a 6 mesi, con contratto a tempo indeterminato o apprendistato; si specifica che solo nel caso in cui l assunzione del giovane avvenga con contratto superiore a 6 mesi si considera assolto l obbligo per l impresa (ai sensi della L. n. 68/99 art. 11). Se l assunzione viene fatta a seguito di convenzione con inserimenti programmati e l assunzione con GGD non copre completamente la scopertura, l assolvimento dell obbligo verrà considerato solo ai fini del riconoscimento del contributo e non come assolvimento ai fini della legge 68/ IL SERVIZIO DI INCROCIO DOMANDA/OFFERTA È RICONOSCIUTO NEL CASO IN CUI AL TIROCINIO SEGUA UN CONTRATTO DI LAVORO NELLA STESSA IMPRESA? Si è riconosciuto nel caso in cui il giovane in esito al tirocinio sia assunto presso la stessa impresa con contratto di lavoro a tempo determinato pari o superiore a 6 mesi, con contratto a tempo indeterminato o apprendistato IL GIOVANE QUANDO ACCEDE ALLA 2 FASE DEL PROGETTO GGD? Il giovane che dopo 6 mesi dalla sua presa in carico nel Progetto GGD non è stato inserito in impresa in tirocinio o con contratto di lavoro, conclude la 1 fase del percorso con l operatore che ha realizzato i servizi e può accedere alla 2 fase in cui potrà essere selezionato da tutti gli operatori per un opportunità di inserimento in impresa QUANDO VIENE CORRISPOSTO IL CONTRIBUTO PUBBLICO A COPERTURA DELL INDENNITÀ DI TIROCINIO? L indennità di tirocinio è erogata mensilmente dall impresa ospitante al giovane tirocinante; la Regione, per il tramite dell Agenzia Piemonte Lavoro, provvede ad erogare il contributo pubblico a rimborso delle spese sostenute dall impresa ospitante a conclusione del tirocinio solo nel caso di impresa non soggetto all obbligo di cui alla L. n. 68/99. Si veda per maggiori specifiche le Disposizioni di dettaglio per la gestione e il controllo per il Progetto Garanzia Giovani Disabili COME VIENE RICONOSCIUTA L ATTIVITÀ DI BACK OFFICE?[MOD] Le attività di back office in assenza del destinatario sono riconoscibili fino a un massimo del 30% della durata dei servizi realizzati calcolato sul monte ore erogato per ogni singolo ambito di attività: PAI Orientamento (prima presa in carico), PAI Accompagnamento in Impresa, PAI Tutoraggio. Si specifica che il

7 Pagina7 di 8 30% è calcolato sulla base delle ore effettivamente erogate in presenza del giovane (arrotondato per difetto all unità inferiore) e che la somma delle ore erogate in presenza del destinatario e delle ore di back office non potrà superare la durata prevista dal Bando per ciascun ambito di attività. Le attività erogate in presenza del destinatario e le ore di back office devono essere inserite nei registri cartacei, quest ultime, senza la firma del destinatario e inserendo la dicitura back office al posto della firma stessa; nella procedura di registrazione del PAI su SILP occorrerà invece registrare il totale complessivo delle ore effettuate (front + back office) relative al PAI considerato. SEZIONE 5 TIROCINI IN GARANZIA GIOVANI 5.1. QUALI SONO LE DISPOSIZIONI CHE REGOLANO I TIROCINI EXTRACURRICULARI DEI GIOVANI DISABILI? Nell attivazione e gestione di tirocini extra-curriculari nell ambito del Progetto GGD i soggetti attuatori dovranno fare riferimento alle discipline regionali che ne disciplinano il funzionamento (DGR n del 3 giugno 2013 e DGR n del 7 aprile 2014); si ricorda che per poter attivare un tirocinio ai sensi della DGR n. 42/2014 sarà necessaria la specifica comunicazione obbligatoria denominata inclusione sociale. Si specifica che il Portale Tirocini regionale deve essere utilizzato ai soli fini della corretta gestione del tirocinio (convenzione, progetto formativo etc.) e che non deve essere utilizzato per la rendicontazione delle ore di tirocinio realizzate dal giovane QUALI IMPRESE POSSONO OSPITARE UN GIOVANE IN TIROCINIO CON IL PROGETTO STRAORDINARIO? Possono ospitare in tirocinio GGD sia le aziende in obbligo, ai sensi della Legge n. 68/1999, sia le aziende non in obbligo IN CASO DI ATTIVAZIONE DI UN TIROCINIO ALL INTERNO DI UN IMPRESA IN OBBLIGO SONO SODDISFATTI I CRITERI PER L ASSOLVIMENTO? Qualora un impresa in obbligo, a seguito della stipula della convenzione prevista dall art. 11 L. 68/1999, ospiti in tirocinio un giovane disabile con il progetto straordinario GGD si considera assolto l obbligo IN CASO DI ATTIVAZIONE DI UN TIROCINIO ALL INTERNO DI UN IMPRESA IN OBBLIGO L INDENNITÀ CORRISPOSTA AL GIOVANE DALL IMPRESA VIENE RIMBORSATA? L indennità di tirocinio è sempre a carico dell impresa e viene rimborsata a valere sul contributo pubblico previsto da GGD solo nel caso vi sia assunzione del giovane tirocinante con contratto pari o superiore a 6 mesi, a tempo indeterminato e in apprendistato; si specifica che solo nel caso in cui l assunzione del giovane avvenga con contratto superiore a 6 mesi si considera assolto l obbligo per l impresa (ai sensi della L. n. 68/99).

8 Pagina8 di GLI ENTI PUBBLICI LOCALI, NAZIONALI E TRANSNAZIONALI POSSO OSPITARE TIROCINI NELL AMBITO DEL BANDO? Considerata la finalizzazione occupazionale della Garanzia Giovani Nazionale, gli enti pubblici non possono ospitare tirocini nell ambito del Programma in quanto a conclusione del tirocinio, in base alla normativa vigente in materia di accesso al pubblico impiego, non è consentito un successivo inserimento lavorativo del giovane presso gli stessi QUANDO VA SOTTOSCRITTA CON L IMPRESA LA CONVENZIONE EX ART. 11 DELLA LEGGE N. 68/1999? [MOD] La Convenzione ex art. 11 della Legge 68/99 è sottoscritta con i datori di lavoro soggetti all obbligo secondo quanto previsto dall art. 3 del medesimo dispositivo normativo. Non è invece richiesta la stipula e la sottoscrizione della Convenzione per i datori di lavoro non obbligati alle assunzioni in quanto l art. 11 della Legge 68/99 ne prevede la mera possibilità e stante la garanzia offerta dalla collaborazione della rete dei servizi al lavoro prevista dalla Garanzia Giovani Disabili.