COMUNE DI BARBERINO DI MUGELLO CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE PIANO NEVE - RECAPITI, NUMERI TELEFONICI, FAX, FREQUENZE RADIO
|
|
- Uberto Di Mauro
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE SETTORE TECNICO PIANO NEVE Per informazioni rivolgersi a: Comune di Barberino di Mugello (Fi) Settore tecnico. Tel. 055/ PREMESSA - RISORSE A DISPOSIZIONE - FASI DI INTERVENTO MISURE PREVENTIVE - COMPORTAMENTO DEI CITTADINI - RECAPITI, NUMERI TELEFONICI, FAX, FREQUENZE RADIO - COMUNICAZIONE - SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO IN ZONE PREMESSA Il Piano Neve è l'insieme delle attività da adottare, con la massima tempestività, per garantire la transitabilità delle strade quando si preveda il verificarsi o all insorgere di eventi climatici che comportino la possibilità di formazione di ghiaccio o di permanenza al suolo di uno strato nevoso. Nello specifico l attivazione del piano scatta quando le previsioni meteorologiche prevedano la formazione di ghiaccio o la possibilità della permanenza al suolo e di incremento dello strato nevoso. Tramite gli avvisi di allerta meteo e/o di criticità inviati dalla sala operativa Provinciale della Protezione Civile il nostro servizio attivo 24/24h è in grado, festivi e prefestivi compresi, di attivare gli interventi all'insorgere degli eventi climatici a rischio. Comune di Barberino di Mugello. Settore Tecnico, via Trento n.1 c.a.p Pag. 1 Tel.: Fax: tecnico@comune.barberino-di-mugello.fi.it
2 Il Piano Neve ha la funzione di stabilire le priorità al verificarsi dell emergenza ed i suoi obiettivi sono in primo luogo di salvaguardare l incolumità delle persone e poi degli animali, quindi rendere agibili le strade verso le strutture sanitarie, gli uffici pubblici, le scuole e così via. In caso di precipitazioni nevose che alterino le normali condizioni stradali, gli interventi di sgombero e salatura delle strade sono determinati, in ordine di urgenza, secondo le seguenti priorità: 1 viabilità principale comunale ed edifici pubblici (scuole ed edifici di proprietà/competenza comunale) 2 viabilità secondaria 3 percorsi pedonali secondari Lo spazzamento meccanizzato è finalizzato a sgomberare dalla neve itinerari primari (quelli interessanti dalla circolazione di mezzi pubblici, le strade di penetrazione, le strade di collegamento con le frazioni e le strade di accesso alla sede della Polizia Municipale, al comando dei CC e ai servizi comunali, alcuni parcheggi) ed itinerari secondari (quelli che interessano le vie centrali di viabilità minore). Lo spalamento manuale è destinato a punti primari quali gli accessi alle scuole, agli ambulatori medici, alla sede del Municipio, il comando dei CC e la sede della Polizia Municipale, i marciapiedi le principali zone commerciali, farmacie, le chiese, le scalinate e i percorsi pedonali di collegamento con i principali servizi. Il Piano neve comunale è attivo annualmente fino al 15 aprile. In questo periodo, il Settore Tecnico, gli operai dell Amministrazione Comunale, l'associazione di Volontari di Protezione Civile, garantiscono il tempestivo intervento in caso di precipitazioni nevose e della conseguente formazione di ghiaccio. La sede operativa viene localizzata per i primi 2 livelli d'intervento presso la Sede Comunale, Viale della Repubblica n. 24 e via Trento n. 1 Settore Tecnico da dove si coordinano le operazioni sul territorio. Le successive fasi che prevedono l'attivazione del C.O.C. Saranno coordinate dal Centro Operativo Comunale situato presso la sede della Pubblica Assistenza Maria Bouturlin in via di Castello n. 1/A nel capoluogo. RISORSE A DISPOSIZIONE AUTOMEZZI DEL COMUNE Autocarro Bremach completo di lama sgombraneve e spargisale; Trattore Same Virtus J110 4x4 completo di lama sgombraneve e spargisale; autocarro Piaggio Porter 4X4 equipaggiato con spargisale meccanico; autocarro iveco 120 a supporto delle operazioni di salatura; autocarro Piaggio Porter 4X2 a supporto delle operazioni di pulizia nei centri urbani; autocarro gasolone a supporto delle operazioni di pulizia nei centri urbani; Attrezzi a mano (pale da neve, badili, ecc). MATERIALE Per affrontare la neve e la formazione di ghiaccio ogni anno l Amministrazione provvede all acquisto di sacchi di sale marino da disgelo per un quantitativo di 60 q.li. depositati con successivi rifornimenti presso il magazzino del Comune oltre a sale sfuso approvvigionato al Pag.2
3 cantiere del Comune per gli utilizzi con spargisale a tramoggia in dotazione al personale del Cantiere. PERSONALE Oltre al personale dipendente, l Amministrazione potrà contare sulla disponibilità del personale messo a disposizione dalle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile della pubblica assistenza Bouturlin, per un totale di 5 unità, che saranno impiegati anch essi per la pulizia delle viabilità utilizzando i mezzi dell associazione e quelli messi a disposizione dell unione dei comuni come sotto specificati: AUTOMEZZI DELL ASSOCIAZIONE BOUTURLIN Land Rover Defender con lama spartineve dell; IVECO VM 90 dotato di spargisale. Personale del Comune provvederà ad una verifica delle alberature situate nei centri abitati e alla pulizia dei percorsi pedonali che collegano i punti strategici del capoluogo e delle frazioni. Nel periodo di attività sarà anche aggiornato il sito internet del Comune di Barberino di Mugello, dove saranno tempestivamente pubblicate le informazioni relative allo stato del rischio di neve o di ghiaccio e le eventuali misure adottate per limitare la circolazione stradale o per ordinare la chiusura delle scuole. RICORSO A IMPRESE PRIVATE Il piano dovrà essere comunque integrato per rafforzare l operato degli addetti comunali attraverso l affidamento di alcuni servizi a ditte esterne specializzate negli interventi di spargimento sale e sgombero neve, dotate di apposita attrezzatura e specifica conoscenza territoriale, a ciascuna delle quali sarà possibile affidare la pulizia di determinati tratti di strada. Questo Ufficio provvederà pertanto a contattare le diverse imprese o ditte presenti e/o operanti sul territorio in possesso di macchinari ed attrezzature specifiche, munite delle necessarie certificazioni e abilitazioni per i lavori stradali, in grado di garantire il supporto necessario all espletamento degli interventi richiesti, nei tempi tecnici dovuti. L appalto, concesso nella forma dell affidamento tramite cottimo fiduciario previa gara informale, avrà una durata almeno di un anno, a garanzia della economicità del servizio e delle risorse umane messe a disposizione. Durante le varie operazioni il personale del Settore Tecnico comunale sarà in contatto con le ditte affidatarie degli incarichi stabiliti 24 ore su 24 per l avvio, il coordinamento e la conclusione delle operazioni, questo al fine di assicurare interventi tempestivi e monitorare il lavoro degli addetti. FASI DI INTERVENTO MISURE PREVENTIVE Livello 0 - ATTENZIONE A seguito di comunicazione e verifica di previsioni meteorologiche di nevicate di qualsiasi entità Procedere ad una individuazione del personale effettivamente disponibile, compresa l eventuale mano d opera straordinaria da impiegare nel servizio di sgombero neve, costituzione delle squadre; Verificare la dislocazione dei mezzi, la loro efficienza e la disponibilità di quanto necessario al loro tempestivo approntamento per l impiego (lame,catene, ecc) Contattare le ditte private preventivamente individuate per accertare la reale disponibilità di idonei mezzi sgombraneve da impiegare nel territorio Pag.3
4 Attivare un costante flusso informativo con le altre strutture del Servizio di Protezione Civile presenti in zona (Distaccamenti VV.FF., Provincia,Unione dei Comuni, C.F.S., Carabinieri, Associazioni di Volontariato). Verificare le scorte di sale da disgelo Preparare i materiali da puntellamento Dislocare la segnaletica stradale Far dotare i mezzi pubblici di catene da neve da tenere a bordo Livello 00 - PREALLARME La fase di preallarme inizia con l invio da parte del Dipartimento della Protezione Civile o della Prefettura del BOLLETTINO DI CONDIZIONI METEO AVVERSE CON LA PREVISIOINE DI PRECIPITAZIONI NEVOSE oppure, dopo la fase di attenzione, con l inizio delle precipitazioni nevose. Attuare quanto previsto per la fase di attenzione (qualora il preallarme non sia stato preceduto da tale fase) Convocare nella sede comunale i responsabili delle strutture operative di protezione civile (ivi comprese quelle del volontariato) e delle squadre comunali di intervento Effettuare un controllo continuo delle zone a rischio Stabilire opportuni contatti con Vigili del Fuoco, carabinieri, CFS, per la tempestiva chiusura di tratti stradali critici, soggetti a forte innevamento Livello 1 (neve < 5 cm circa) E' il primo livello di intervento e si attiva per garantire la circolazione sulla viabilità comunale e strategica per i servizi pubblici, oltre all accesso alle scuole e agli edifici pubblici di proprietà comunale (istituti scolastici di proprietà e/o competenza comunale, Palazzo comunale, centro civico, Biblioteca, sede pubblica assistenza). Stazione Carabinieri. In caso di prime gelate e/o deboli nevicate, il cui accumulo di neve sia inferiore a 5 cm., viene sparso il sale sia nelle strade cittadine in pendenza (rampe) che nelle strade di collina e montagna in aree con notevole pendenza e tornanti ritenuti pericolosi. Il servizio prevede in questa fase lo spandimento di sale svolto dalla squadra esterna in collaborazione con i Volontari di Protezione Civile Livello 2 (neve tra 5 e 30 cm circa) Si attiva quando gli eventi nevosi determinano un accumulo di neve superiore ai 5 cm. Come per il livello 1, viene garantita la circolazione sulla viabilità comunale e strategica dei servizi pubblici, oltre all accesso alle scuole e agli edifici pubblici di proprietà comunale, oltre alle operazioni di spandimento sale, è prevista la rimozione della neve In caso di nevicate il cui accumulo di neve sia tra 5 e 10 cm spandimenmento di sale con spargisale pulizia dei marciapiedi con operazioni manuali rimozione della neve con mezzi sgombraneve Pag.4
5 pulizia manuale dalla neve e salatura di tutti gli accessi agli edifici pubblici comunali rimozione della neve dai percorsi pedonali di collegamento tra punti specifici del tessuto urbano attivazione del servizio di pulizia dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Livello 3 (neve oltre 30 cm circa) In caso di accumulo di neve superiore ai 30 cm, è prevista l'estensione del servizio di spandimento sale e sgombero neve su tutta la viabilità secondaria e l aumento dei mezzi impiegati oltre all attivazione dello specifico piano intercomunale di protezione civile. In caso di nevicate il cui accumulo di neve sia tra 10 e 30 cm (oltre a quelle previste dal livello 2) spandimento di sale svolto da autocarri attrezzati rimozione della neve e del ghiaccio dalla piazza Cavour e dai principali parcheggi pubblici e Uffici Pubblici, Scuole,, Biblioteca, centro civico. attivazione del servizio di pulizia dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. monitoraggio delle alberature con eventuale rimozione della neve accumulata in questa fase potrebbero essere attivate misure restrittive della sosta e ordinanze di chiusura delle scuole. Livello 4 (neve > 30 cm circa e/o temperature inferiori a -10 C) Questa è la fase più delicata, che richiede l'attivazione della sala di Protezione Civile Provinciale e uno stretto collegamento fra le varie pubbliche amministrazioni locali e statali. Le operazioni previste per il Livello 3 saranno potenziate per garantire tutti gli interventi. Quando si attiva in caso di forti nevicate in cui si verifichi almeno una delle seguenti condizioni: accumulo di neve superiore a 30 cm e formazione generalizzata di ghiaccio temperature inferiori a -10 C venti forti (oltre a quelle previste dal Livello 3) rimozione della neve e del ghiaccio: dalla viabilità; dai parcheggi pubblici; dagli edifici pubblici e, se necessario per garantire la pubblica incolumità, anche di edifici di altri Enti e dalle alberature pericolanti controlli da parte del personale del cantiere alle alberature lungo i viali e nelle piazze, ove necessario chiusura con transenne agli accessi dei giardini pubblici e opportuna segnaletica di pericolo, contatto costante con l ufficio protezione civile del Comune di tutti gli erogatori di pubblici servizi Livello 5 E' la fase di fine emergenza, che può seguire ciascuno dei precedenti livelli (1-4) e si attiva, di norma, alla conclusione degli eventi nevosi. In questa fase viene completato quanto già previsto nei precedenti livelli A conclusione di nevicate o gelate completamento della rimozione della neve dalla viabilità e dagli edifici pubblici Pag.5
6 completamento della pulizia di parcheggi, strade-parcheggio, piazze (se utilizzate per funzioni pubbliche quali mercati, fiere, manifestazioni, ecc ), marciapiedi prospicienti le proprietà comunali. COMPORTAMENTI DEI CITTADINI I proprietari di fabbricati, cortili o spazi verdi che confinano con le strade pubbliche per quanto possibile devono provvedere a spazzare la neve da queste ultime lungo tutto il fronte della loro proprietà per una fascia di larghezza di almeno metri 1,50. Qualora si utilizzino autoveicoli durante una nevicata o se c è neve sulle strade nella viabilità collinare, assicurarsi di avere le catene a bordo, e comunque rispettare le ordinanze emanate dalla città metropolitana per l utilizzo delle catene da neve e dei pneumatici speciali antineve sul territorio della provincia di Firenze perché si possa intervenire tempestivamente e con efficacia. Per permettere ai mezzi di operare in sicurezza si invitano i cittadini a non lasciare le auto in sosta lungo le strade, in particolare in quelle più strette, ma in caso di nevicate, qualora ve ne sia la possibilità parcheggiare le autovetture all'interno dei garage, dei cancelli delle abitazioni o comunque al di fuori delle carreggiate stradali. Non sostare né parcheggiare le auto sotto gli alberi. RECAPITI TELEFONICI Per segnalare eventuali situazioni di criticità della viabilità e pericolo imminente (alberi e pali pericolanti, crolli, ecc.) telefonando ai numeri: Uffico URP del Comune (055) Servizio di pronta reperibilità settore tecnico 335/ e 320/ Polizia Municipale unione Mugello (055) Settore tecnico del Comune centralino (055) Responsabile Tecnico 348/ Cantiere 320/ Pubblica assistenza Bouturlin (055) Vigili del Fuoco 115. Carabinieri 112. Emergenza Sanitaria 118. COMUNICAZIONE Il sito web del Comune di Barberino di Mugello ( sarà l'interfaccia principale con il cittadino. In esso una sezione dedicata riporterà in tempo reale la situazione dell'allerta meteo a cura della Regione Toscana. Saranno poi reperibili tutte le informazioni sull attività messa in atto dal comune per emergenza neve. Pag.6
7 SUDDIVISIONE DEL TERRITORIO IN ZONE stagione 2015/2016 Piano di Intervento in caso di emergenza neve sulla viabilità comunale e minore. Suddivisione in zone del comune ZONA A centri abitati Barberino Cavallina e Galliano Centri abitati Capoluogo, Galliano, Cavallina, varie case sparse. ZONA B Latera, Destra lago, San Giovanni, zona esterna Cavallina, Zona Outlet oltre a Via del Lago nuovo casello innesto SP 131, Le Prata, via Valiano, Zona Cassi, la Collina e tutta la zona Mangona con case sparse. ZONA C S. Lucia, Apparita, Monte di Fo, Pian di monti, Bandite, S. Gavino, Montecarelli, Gualda, Piandarca, le colmate, Erbaia, Carniano, Colle Barucci. ZONA D S. Andrea, Montecuccoli, Pulica, Panzano, Aglio, Largnano, La Ruzza, Cirignano,, Camoggiano, Bollone, la Dogana. Interventi eseguiti dai mezzi del Comune e della pubblica assistenza Maria Bouturlin. ditta esterna da individuare con dialogo competitivo su piattaforma Start. ditta esterna da individuare con dialogo competitivo su piattaforma Start. ditta esterna da individuare con dialogo competitivo su piattaforma Start. Barberino di Mugello 14 Novembre 2016 Il Responsabile del Settore Tecnico Arch. Alessandro Bertaccini Pag.7
PIANO NEVE. COMUNE DI MARRADI Provincia di Firenze ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE N. 82/GC DEL 30.11.2013
ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE N. 82/GC DEL 30.11.2013 SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO PIANO NEVE Per informazioni: Comune di Marradi (Fi) - Uff. Tecnico. Te.l. 055/8045952 - tecnico@comune.marradi.fi.it
DettagliCOMUNE DI MARRADI Provincia di Firenze
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N. 82 DEL 30 NOVEMBRE 2013 OGGETTO: Piano Neve Comunale APPROVAZIONE L anno duemilatredici (2013) e questo giorno 30 (trenta) del mese di Novembre
DettagliPIANO EMERGENZA NEVE
Comunità montana dell aniene UFFICIO DI PROTEZIONE CIVILE PIANO EMERGENZA NEVE 2012-13 Indice: 1. PREMESSA 2. SCOPI DEL PIANO 3. FASI DI INTERVENTO MISURE PREVENTIVE 4. LIMITAZIONI DELLA VIABILITA 5. ATTIVAZIONE
DettagliCOMUNE DI BOLOGNA PIANO NEVE PRESENTAZIONE
Cosa è il Piano Neve? COMUNE DI BOLOGNA PIANO NEVE 2011-12 PRESENTAZIONE Il Piano Neve è l'insieme delle attività da adottare, con la massima tempestività, per garantire la transitabilità delle strade
DettagliComune di Città di Castello _ Servizio Protezione Civile telefono attivo H24 in caso di emergenza Aggiornamenti in tempo reale nella
Consigli utili in caso di neve Comune di Città di Castello _ Servizio Protezione Civile telefono attivo H24 in caso di emergenza 0758520744 Aggiornamenti in tempo reale nella pagina web www.cdcnet.net/inforservizi/protezionecivile.asp
DettagliPIANO EMERGENZA NEVE ALLEGATO AL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
PIANO EMERGENZA NEVE 2016-2017 ALLEGATO AL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 13 DEL 09/03/2011 AGGIORNATO ALLA DATA DEL 15 DICEMBRE 2016 Procedure del sistema
DettagliRISCHIO METEO NEVE/GELO
RISCHIO METEO NEVE/GELO Evento: PREVEDIBILE Fase: ATTENZIONE / PREALLARME / EMERGENZA FASE DI ATTENZIONE Il Comune riceve dal Centro Funzionale Decentrato (CFD) di Mestre il messaggio di avverse condizioni
DettagliPIANO NEVE 2015/2016
COMUNE DI GRUMENTO NOVA Provicnia di Potenza PIANO NEVE 2015/2016 PROGRAMMA DI INTERVENTO Il Responsabile del Servizio Tecnico Ing. Antonio Mazzeo Il presente Piano fa riferimento a situazioni caratterizzate
DettagliPIANO EMERGENZA NEVE ANNO 2015/2016
ESTRATTO DEL PIANO EMERGENZA NEVE ANNO 2015/2016 (si omettono gli allegati grafici ed i dati ritenuti sensibili) Fossato di Vico, lì 16/12/2015 IL SINDACO F.to Avv. Monia Ferracchiato Pagina 1 di 10 INDICE
DettagliPROCEDURE OPERATIVE DI FRONTE AL RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDROLOGICO, TEMPORALI FORTI, VENTO FORTE, NEVE
ALLEGATO 2 PROCEDURE OPERATIVE DI FRONTE AL RISCHIO IDROGEOLOGICO E IDROLOGICO, TEMPORALI FORTI, VENTO FORTE, NEVE Di seguito si riportano le procedure relative agli Enti interessati dalla gestione dell
DettagliCITTA DI GHEDI. Provincia di Brescia
CITTA DI GHEDI Provincia di Brescia in ordine al servizio di sgombero neve e spargimento del materiale antigelo lungo le strade comunali per la stagione invernale 2016/2017 Area Tecnico- Manutentiva Dicembre
DettagliRETE REGIONALE DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA REGIONALE DI POTENZIAMENTO
ALLEGATO 2 RETE REGIONALE DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA REGIONALE DI POTENZIAMENTO 2000-2011 REQUISITI MINIMI PER IL FUNZIONAMENTO DEI CENTRI UNIFICATI PROVINCIALI CUP AI FINI DEL CONCORSO
DettagliPIANO NEVE E GHIACCIO 2016/2017
PIANO NEVE E GHIACCIO 2016/2017 Il Piano Neve e Ghiaccio è l insieme delle azioni, dei mezzi organizzati e dei comportamenti previsti dal Comune di Forlì in caso di eventi nevosi, gelicidi e per prevenire
DettagliPROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: Fax:
PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: 0971 417290-57253-59034 - Fax: 0971 56462 NEVE GEN06 SOP ATTIVATA - CCS c/o UTG NON ATTIVATO INFORMATIVA DA: Sala Operativa Provinciale
DettagliPIANO EMERGENZA NEVE ANNO
ESTRATTO del PIANO EMERGENZA NEVE ANNO 2015-2016 (si omettono gli allegati grafici ed i dati ritenuti sensibili) Sigillo, lì 15 dicembre 2015 IL SINDACO F.to (Dott. Riccardo Coletti) 1. PREMESSA 2. SCOPI
DettagliRischio Neve e Ghiaccio
Rischio Neve e Ghiaccio Organizzazione del servizio Piano Neve Consigli alla popolazione Indicazioni per gli automobilisti Le effettive condizioni che si possono creare a seguito di una precipitazione
DettagliREGOLAMENTO DEL servizio di protezione civile
COMUNE DI MARANO VICENTINO Provincia di Vicenza REGOLAMENTO DEL servizio di protezione civile Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale N 41 del 15.06.2005. ART. 1 FINALITA Il Comune di MARANO
DettagliCOMUNE DI BOLOGNA PIANO NEVE PRESENTAZIONE
COMUNE DI BOLOGNA PIANO NEVE 2014-15 PRESENTAZIONE Cosa è il Piano Neve? Il Piano Neve è l'insieme delle attività da adottare, con la massima tempestività, per garantire la transitabilità delle strade
DettagliPremessa. 2. individuazione di terminologie univoche per la codificazione delle diverse fasi delle emergenze neve ;
LINEE GUIDA PER LA GESTIONE COORDINATA DELLE EMERGENZE INVERNALI SU AREE GEOGRAFICHE VASTE CON INTERESSAMENTO DI PIÙ CONCESSIONARIE AUTOSTRADALI *EDIZIONE 2016-2017* Premessa Il presente documento si prefigge
Dettagli10.1 Evento meteo, idrogeologico e idraulico: procedure operative standard
10.1 Evento meteo, idrogeologico e idraulico: procedure operative standard ATTENZIONE Evento meteo idrogeologico, idraulico, idrogeologico per forti temporali Avviso di criticità idrogeologica e idraulica
DettagliMODELLO D INTERVENTO B/6.2 Rischio antropico e residuo. Incidenti ferroviari EVENTO NON PREVEDIBILE
MODELLO D INTERVENTO B/6.2 Rischio antropico e residuo Incidenti ferroviari EVENTO NON PREVEDIBILE Al verificarsi dell evento il Responsabile della Protezione Civile attiva la Sala Operativa e, dopo aver
DettagliRISCHIO ARNO ESERCITAZIONE. 19-20 ottobre 2012
ESERCITAZIONE RISCHIO ARNO 19-20 ottobre 2012 Ufficio Protezione Civile Comune di Pisa Vicolo del Moro 2-56125 Pisa Tel. 050/910575-Fax 050/910496 www.comune.pisa.it/protciv protezionecivile@comune.pisa.it
DettagliCOMUNE DI CASTELLANA GROTTE
COMUNE DI CASTELLANA GROTTE P r o v i n c i a d i B a r i SETTORE III PROTEZIONE CIVILE ATTIVITA' AMM.VA DI SUPPORTO ALLA POLIZIA LOCALE RANDAGISMO DETERMINAZIONE N. 116 del 28/12/2015 Raccolta Ufficiale
DettagliDi seguito si elencano una serie di norme di comportamento ispirate ai principi di collaborazione ed alla civile convivenza.
Risulta indispensabile l apporto di ciascun amministratore / cittadino e condomino, sia in termini operativi, sia per quanto riguarda alcuni comportamenti, anche di natura preventiva, da tenere in caso
DettagliREGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROTEZIONE CIVILE. Comune di. Località ESERCITAZIONE DOCUMENTO DI IMPIANTO
REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA PROTEZIONE CIVILE Comune di Località ESERCITAZIONE DOCUMENTO DI IMPIANTO OBIETTIVI La realizzazione dell esercitazione si prefigge di: - testare la rispondenza degli
DettagliCITTÀ DI ALBA (PROVINCIA DI CUNEO)
CITTÀ DI ALBA (PROVINCIA DI CUNEO) VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE N. 345 del 10/11/2011 OGGETTO: Piano emergenza neve e ghiaccio. Approvazione piano. L anno duemilaundici addì dieci del
DettagliCOMUNE DI ORTONA PROVINCIA DI CHIETI
COMUNE DI ORTONA PROVINCIA DI CHIETI PIANO NEVE STAGIONE INVERNALE 2014/2015 PERIODO: Dicembre 2014 Marzo 2015 OBIETTIVI Il presente Piano neve definisce l insieme delle attività da porre in essere per
DettagliORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 04/10/2012
135 4 0 - DIREZIONE CITTA' SICURA - SETTORE PROTEZIONE CIVILE, PUBBLICA INCOLUMITA' E VOLONTARIATO ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD-2012-280 DATA 04/10/2012 OGGETTO: TEMPORANEE LIMITAZIONI D USO IN OCCASIONE
DettagliCOMUNE DI CANNARA Provincia di Perugia PIANO EMERGENZA NEVE ANNO 2015-2016
COMUNE DI CANNARA Provincia di Perugia PIANO EMERGENZA NEVE ANNO 2015-2016 1. PREMESSA 2. SCOPI DEL PIANO 3. FASI DI INTERVENTO MISURE PREVENTIVE 4. LIMITAZIONI DELLA VIABILITA ITINERARI ALTERNATIVI 5.
DettagliCome gestire l'emergenza neve - Archivio Notizie - le Notizie - Eventi e Notizie - Comune di Rho
Le nevicate, soprattutto se abbondanti, ripropongono sempre la necessità di spalare la neve dai punti di passaggio e osservare alcune elementari regole di comportamento. Nel Piano Emergenza Neve sono coinvolti
DettagliPIANO NEVE E GHIACCIO 2014/2015
PIANO NEVE E GHIACCIO 2014/2015 Il Piano Neve e Ghiaccio è l insieme delle azioni, dei mezzi organizzati e dei comportamenti previsti dal Comune di Forlì in caso di eventi nevosi, gelicidi e per prevenire
DettagliCHI E LA PROTEZIONE CIVILE? TUTTI SIAMO LA PROTEZIONE CIVILE!!!
CHI E LA PROTEZIONE CIVILE? TUTTI SIAMO LA PROTEZIONE CIVILE!!! Gestione di un SISTEMA COMPLESSO Strutture Amministrative Componenti di P.C.: Dipartimento Nazionale P.C. Regioni Province/Città Metropolitana
DettagliPIANO EMERGENZA NEVE DEL COMUNE DI PRECI 5) ATTIVAZIONE DEL DISPOSITIVO - GESTIONE DELL' EMERGENZA 6) SOGGETTI CONCORRENTI E MODALITA' DI INTERVENTO
PIANO EMERGENZA NEVE DEL COMUNE DI PRECI 1) PREMESSA 2) SCOPI DEL PIANO 3) FASI DI INTERVENTO - MISURE PREVENTIVE 4) LIMITAZIONI DELLA VIABILITA' - ITINERARI ALTERNATIVI 5) ATTIVAZIONE DEL DISPOSITIVO
DettagliEmergenza neve: : intervento immediato della Protezione Civile del Comune - Comune di Rho
Ieri è scattato il Piano Emergenza Neve. Gli operatori della Protezione Civile hanno lavorato dalle ore 20.00 fino alle prime ore del giorno con macchine spargisale. L intervento dei mezzi spartineve avviene
DettagliCOMUNE DI VALLE AGRICOLA PROVINCIA DI CASERTA
COMUNE DI VALLE AGRICOLA PROVINCIA DI CASERTA REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI PRONTA REPERIBILITA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 59 Del 24-10-2016 INDICE Art. 1- Oggetto del regolamento e disciplina
DettagliCITTÀ DI AVEZZANO Medaglia al valore per meriti civili PROVINCIA DI L AQUILA
CITTÀ DI AVEZZANO Medaglia al valore per meriti civili PROVINCIA DI L AQUILA S E T T O R E V PROTEZIONE CIVILE ALLEGATO A - RISCHIO NEVE/GHIACCIO A seguito di condizioni meteorologiche avverse si possono
DettagliPianificazione Invernale Edizione
Pianificazione Invernale Edizione 2011-2012 PIANIFICAZIONE INVERNALE PER LA GESTIONE DELLA VIABILITA E REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI PESANTI IN AUTOSTRADA IN CASO DI PRECIPITAZIONI NEVOSE
DettagliModello di intervento
Agenzia Protezione Civile Centro Operativo Regionale PIANIFICAZIONE EMERGENZA PER BLOCCHI PROLUNGATI DELLA VIABILITA Emergenza autostradale e superstradale per blocchi prolungati della viabilità (superiori
DettagliVALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
ATTIVITA' N. 1 Circolazione e manovre nelle aree di parcheggio e di deposito, nonché spostamento a piedi all'interno dell'area AREA DI CARICO MATERIALI DIVERSI Circolazione con mezzi d'opera nelle aree
DettagliSCENARIO DI RIFERIMENTO: RISCHIO IDRAULICO FIUME CORNIA
SCENARIO DI RIFERIMENTO: RISCHIO IDRAULICO FIUME CORNIA CONDIZIONI ATTIVAZIONE (soglie / precursori) SOGGETTO ATTUATORE DESCRIZIONE AZIONE MODELLO ORGANIZZATIVO CRITICITA ORDINARIA Servizio Protezione
DettagliCITTÀ di ORTONA Medaglia d oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI
CITTÀ di ORTONA Medaglia d oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI PIANO NEVE STAGIONE INVERNALE 2016/2017 PERIODO: Gennaio 2017 Marzo 2017 OBIETTIVI Il presente Piano neve definisce l insieme delle attività
DettagliPiano emergenza neve Inverno dal 16/11/2015 al 06/03/2016
Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto AZIENDA ULSS N. 6 VICENZA Viale F. Rodolfi n. 37 36100 VICENZA COD. REGIONE 050 COD. U.L.SS. 006 COD.FISC. E P.IVA 02441500242 Dipartimento Area Tecnica e
DettagliPiano Provinciale di Emergenza di Protezione Civile
PIANO DI EMERGENZA MODELLO DI INTERVENTO (D.g.r. 21 febbraio 2003) Frana di Pagnona Comune di Pagnona Località: Abitato e S.P. 67 Tipologia di Frana (secondo Varnes) : Tipologia crollo Stato di dissesto
Dettagli- Bollettino di Vigilanza Meteo emesso da ARPAV - Bollettino di Criticità emesso dal Dipartimento di Protezione Civile
Tipologia di evento: EVENTI PREVEDIBILI - Temporali intensi (grandinate, pioggia intensa, venti forti, fulmini) - Nevicate eccezionali a bassa quota - Micro-esondazioni della rete idrica minore SEGNALAZIONI
DettagliPIANO DI EMERGENZA NEVE Comune di BEVAGNA PROVINCIA DI PERUGIA. Area POLIZIA MUNICIPALE
PIANO DI EMERGENZA NEVE 2010-2011 redatto ai sensi delle note prefettizie n. 530/Gab/PC del 19/10/1998 e n. 9494/2009 del 16/10/2009 Comune di BEVAGNA PROVINCIA DI PERUGIA Area POLIZIA MUNICIPALE Corso
DettagliCONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZIONE ABRUZZI - GRUPPO DI CASTEL DEL MONTE
CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI SEZIONE ABRUZZI - GRUPPO DI PER IL SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE IN CASO DI EMERGENZA PUBBLICA APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 09 DEL 18/01/2011 Nell
DettagliComune di Noventa Padovana
Comune di Noventa Padovana Provincia di Padova PIANO NEVE E ANTIGHIACCIO COMUNALE ISTRUZIONI E CONSIGLI UTILI IN CASO DI NEVICATE O GHIACCIO. L'Amministrazione Comunale ha predisposto e aggiornato il Piano
DettagliComune di Noventa Padovana
Comune di Noventa Padovana PIANO NEVE E ANTIGHIACCIO COMUNALE ISTRUZIONI E CONSIGLI UTILI IN CASO DI NEVICATE O GHIACCIO. L'Amministrazione Comunale ha predisposto e aggiornato il Piano Neve 2015-2016.
DettagliOrdinanza municipale concernente la gestione dei posteggi comunali a Bioggio paese
Ordinanza municipale concernente la gestione dei posteggi comunali a Bioggio paese Il Municipio di Bioggio richiamati: - gli articoli 07, 79 e 9 della Legge organica comunale, del 0 marzo 987; - gli articoli
DettagliREGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI SGOMBERO NEVE
COMUNE DI CASTELLO TESINO Provincia di Trento Via Dante, 12 38053 CASTELLO TESINO (TN) REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI SGOMBERO NEVE Allegato alla Deliberazione del Consiglio Comunale n
DettagliCOMUNE DI PUTIGNANO DETERMINAZIONE R.C.G.32_2016 DEL
COPIA COMUNE DI PUTIGNANO DETERMINAZIONE R.C.G.32_2016 DEL 21-01-2016 Det. IV AREA 7-2016 del 20-01-2016 IV AREA - POLIZIA LOCALE- PROTEZIONE CIVILE - AGRICOLTURA - CONTENZIOSO - GIUDICE DI PACE - TRASPORTI
DettagliPiano Provinciale di Emergenza di Protezione Civile
PIANO DI EMERGENZA MODELLO DI INTERVENTO (D.g.r. 21 febbraio 2003) Frana su SP 62 Bellano - Taceno Perledo Comuni di Taceno Bellano Parlasco Località: SP62 tra Bellano e Taceno Tipologia di Frana (secondo
DettagliCOMUNE DI BAGNOLO MELLA
APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DELLE STRADE DALLA NEVE, EVENTUALE SGOMBERO DELLA STESSA E SPARGIMENTO SALE O SALACCI DA DISGELO PER LE STAGIONI INVERNALI 2015-2016, 2016-2017, 2017-2018 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE
DettagliPROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: Fax:
PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: 0971 417290-57253-59034 - Fax: 0971 56462 NEVE DIC05 SOP ATTIVATA - CCS c/o UTG NON ATTIVATO INFORMATIVA DA: Sala Operativa Provinciale
DettagliEsercitazione Rischio Sismico
Esercitazione Rischio Sismico Mugello - Val di Sieve 22 e 23 ottobre 2010 Provincia di Firenze premessa Il territorio provinciale è stato interessato da numerosi eventi sismici, alcuni dei quali disastrosi
DettagliPIANO NEVE. Comune di San Vito Romano Provincia di Roma Borgo M. Theodoli, 34 Cap Tel Fax
Comune di San Vito Romano Provincia di Roma Borgo M. Theodoli, 34 Cap.00030 Tel.06.9571006 - Fax 06.9572155 - www.sanvitoromano.rm.gov.it PIANO NEVE INDICE 1 OBIETTIVO DEL DOCUMENTO PRESENTAZIONE..3 TIPOLOGIA
DettagliLA CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE
SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE 1 La Protezione Civile è l insieme delle attività con cui si attuano tutte le misure di previsione, prevenzione, informazione dei maggiori rischi di propria competenza presenti
DettagliComune di San Lazzaro di Savena. Piano Neve. informazioni e suggerimenti. per affrontare insieme le nevicate in città
Comune di San Lazzaro di Savena Piano Neve informazioni e suggerimenti per affrontare insieme le nevicate in città Comune di San Lazzaro di Savena Piano Neve Il nuovo Piano Neve di San Lazzaro di Savena
DettagliI Piani di Protezione Civile. Campi scuola
I Piani di Protezione Civile Campi scuola Anch io sono la protezione civile Organizzazione operativa del sistema di protezione civile LIVELLO NAZIONALE Comitato Operativo Commissione Grandi Rischi Sala
DettagliCOMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA
COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI DISCIPLINA DELLA PRONTA REPERIBILITA' - Adottato con delibera di G.C. n. 12 del 14/02/2012 I N D I C E
DettagliORDINANZA DEL SINDACO N. ORD DATA 17/02/2012
135 4 0 - DIREZIONE CITTA' SICURA - SETTORE PROTEZIONE CIVILE, PUBBLICA INCOLUMITA' E VOLONTARIATO ORDINANZA DEL SINDACO N. ORD-2012-49 DATA 17/02/2012 OGGETTO: ESPOSIZIONE TARGA IDENTIFICATIVA DELL AMMINISTRATORE
DettagliPIANO COMUNALE EMERGENZA NEVE
PIANO COMUNALE EMERGENZA NEVE Approvato con delibera di Giunta Comunale n 92 del 22/12/2015 PREMESSE Il presente piano neve sottoposto all approvazione della Giunta Municipale, programma e disciplina gli
DettagliPROCEDURE GENERALI SALA OPERATIVA COMUNALE CENTRO SITUAZIONI
PROCEDURE GENERALI SALA OPERATIVA COMUNALE CENTRO SITUAZIONI Procedura A12 RISCHIO SANITARIO Pag. 1 di 5 LA PRESENTE PROCEDURA DOVRÀ ARMONIZZARSI ED INTEGRARSI CON: PIANO MAXIEMERGENZE DEL 118 PIANI MASSICCIO
DettagliCittà di Albano Laziale
Città di Albano Laziale PIANO DI EMERGENZA COMUNALE ALLEGATO 17 PIANO DI EMERGENZA NEVE E GHIACCIO Data di elaborazione Ottobre 2014 Approvato con deliberazione consiliare in data 19/12/2014 n 51 ai sensi
Dettagli*$702012$* DATI DEL PROTOCOLLO GENERALE C_F
Comune di Nettuno Viale G. Matteotti, 37 00048 NETTUNO (RM) tel. 06/988891 email:ufficio.urp@comune.nettuno.roma.it http://www.comune.nettuno.roma.it DATI DEL PROTOCOLLO GENERALE *$702012$* C_F880 - -
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 Servizi di public utilities Processo Raccolta e smaltimento dei Sequenza di processo Raccolta e trasporto
DettagliEmergenza neve, Cappetta: ecco cosa abbiamo fatto. Scritto da La Redazione Venerdì 13 Gennaio :22
Il Commissario Prefettizio del Comune di Cassano delle Murge, Francesco Cappetta ha pubblicato il resoconto delle attività svolte dal Comune e dal COC nei giorni dell'emergenza neve che stanno interessando
DettagliL appalto sarà aggiudicato secondo il criterio del prezzo più basso (massimo ribasso)
Comune di Cosio Valtellino Provincia di Sondrio DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO UFFICIO TECNICO COMUNALE SERVIZIO TERRITORIO LL.PP. MANUTENZIONI (n. tel. 0342/634111 63414 4 - fax 634142 opere.pubbliche@comune.cosivaltellino.so.it)
DettagliCOMUNE DI SAN GIMIGNANO SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI SAN GIMIGNANO SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE NORME DI COMPORTAMENTO PER LA CITTADINANZA IN CASO DI NEVE E GHIACCIO Carissime concittadine e carissimi concittadini, come avrete notato, negli ultimi
DettagliCOMUNE di SPINEA. Assessorato alla Protezione Civile
COMUNE di SPINEA Assessorato alla Protezione Civile INDICE 1 Eventi a rilevante impatto locale 1.1 Premessa su gli eventi a rilevante impatto locale 2 Pianificazione di un evento a rilevante impatto locale
DettagliProvincia di Pesaro e Urbino AGGIORNAMENTO INTEGRAZIONE DEL PIANO CON IL RISCHIO INCENDI BOSCHIVI E DI INTERFACCIA
Comune di Cartoceto Provincia di Pesaro e Urbino AGGIORNAMENTO INTEGRAZIONE DEL PIANO COMUNALE DI EMERGENZA DI PROTEZIONE CIVILE CON IL RISCHIO INCENDI BOSCHIVI E DI INTERFACCIA Approvato con Deliberazione
DettagliComune di Polesella PIANO NEVE
Comune di Polesella PIANO NEVE Presentazione Il Piano Neve definisce l insieme di attività da adottare per garantire la messa in sicurezza e la transitabilità delle strade quando si preveda il verificarsi
DettagliCittà di Cinisello Balsamo Corpo di Polizia Locale
Città di Cinisello Balsamo Corpo di Polizia Locale Regolamento comunale per la disciplina dell'erogazione di servizi a titolo oneroso resi da parte della Polizia Locale a soggetti pubblici e privati Approvato
DettagliCOMUNE DI CAMAIORE Provincia di Lucca. IL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE In sintesi
COMUNE DI CAMAIORE Provincia di Lucca IL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE In sintesi RIFERIMENTI NORMATIVI Il Piano Comunale di Protezione Civile è stato redatto nel rispetto dell attuale normativa
DettagliALLEGATO F. Fac simile Ordinanze. per Emergenze Neve
ALLEGATO F Fac simile Ordinanze per Emergenze Neve 1 * 1. FAC-SIMILE Ordinanza di sgombero fabbricati PREMESSO: che a causa della copiosa nevicata verificatasi in data / /, si rende indifferibile ed urgente
DettagliPIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE Comune di Gualdo Cattaneo. OGGETTO: Approvazione del Piano di emergenza neve. IL SINDACO.
SCENARIO DI RISCHIO Neve OGGETTO: Approvazione del Piano di emergenza neve. IL SINDACO Vista la Legge 24 febbraio 1992, n. 225, relativa all istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile;
DettagliRICHIESTA DI INVITO. Referente per la procedura Nome e Cognome N. cell C H I E D E
FAC-SIMILE DOMANDA-DICHIARAZIONE Alla Sassuolo Gestioni Patrimoniali S.r.l. Via Fenuzzi, 5 41049 Sassuolo (MO) Pec.: sgp@cert.sgp.comune.sassuolo.mo.it AVVISO ESPLORATIVO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE
DettagliPROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: Fax:
PROVINCIA DI POTENZA PROTEZIONE CIVILE Sala Operativa Provinciale Tel: 0971 417290-57253-59034 - Fax: 0971 56462 NEVE GEN06 SOP ATTIVATA - CCS c/o UTG NON ATTIVATO INFORMATIVA DA: Sala Operativa Provinciale
DettagliCOMUNE DI PISA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI PISA UFFICIO PROTEZIONE CIVILE PIANO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNALE RISCHIO NEVE Ottobre 2014 Redatto da: Ing. L. Padroni... Ufficio Protezione Civile Comune di Pisa Dott.ssa K. Maffei... Ufficio
DettagliRELAZIONE C. Subrelazione C3 Mansionario Sindaco. Mod. 09 MASTERPEC rc3 r02
RELAZIONE C Subrelazione C3 Mansionario Sindaco Mod. 09 MASTERPEC rc3 r02 SINDACO Secondo quanto previsto dalla Legge 225/92, il Sindaco è l autorità comunale di protezione civile. Al verificarsi dell
DettagliIl Dirigente. VISTI gli artt. 329, 330, 331 e 332 del DPR 207/2010 Regolamento di attuazione del Codice dei Contratti Pubblici n.
SETTORE OPERE PUBBLICHE E ASSETTO DEL TERRITORIO Determinazione dirigenziale Raccolta n. 1942 del 28/12/2012 Oggetto: SERVIZIO RIPARAZIONE MEZZI AREA 3- VAL D ARBIA, CRETE E ALTA VAL DI CHIANA. AFFIDAMENTO
DettagliPROGETTO STRATEGICO STRADA
PROGETTO STRATEGICO STRADA STRATEGIE COMUNI DI ADATTAMENTO AI CAMBIAMENTI CLIMATICI PER LA GESTIONE DEI RISCHI NATURALI NEL TERRITORIO TRANSFRONTALIERO REGIONE LOMBARDIA REPUBBLICA E CANTONE TICINO REGIONE
DettagliIl Sistema Nazionale di Protezione Civile. Campi scuola Anch io sono la protezione civile
Il Sistema Nazionale di Protezione Civile Campi scuola Anch io sono la protezione civile Che cos è la Protezione Civile? Con il termine protezione civile si intendono le attività messe in campo dallo Stato
DettagliPIANO NEVE
Provincia di Bologna Piazza Gadani, 2 40050 CASTELLO D ARGILE TEL. 051/6868805 FAX 051/6868850 comune.castello-d-argile@cert.provincia.bo.it - AREA GESTIONE DEL TERRITORIO PIANO NEVE 2015-2018 Il Responsabile
DettagliINFORMAZIONI IMPORTANTI PIANO NEVE
INFORMAZIONI IMPORTANTI PIANO NEVE Nevicate e gelate sono eventi atmosferici eccezionali, che provocano sempre disagi e problemi alla circolazione. Il servizio meteorologico, attraverso modelli scientifici,
DettagliPIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE SCENARI DI RISCHIO RISCHIO IDROGEOLOGICO
SCENARI DI RISCHIO RISCHIO IDROGEOLOGICO OBIETTIVI SENSIBILI Si indicano, al fine di ridurre la vulnerabilità territoriale al danno, un elenco di nominativi da contattare in caso di necessità. Metodologia,
DettagliOrdinanza n. 1021 del 28 agosto 2009 Oggetto: Emergenza sisma Abruzzo 2009. Aggiornamento della ZONA ROSSA della frazione di ONNA Premesso che il territorio del Comune di L Aquila, unitamente ad altri
DettagliASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI SEZIONE DI MANTOVA RADIOCOMUNICAZIONI DI EMERGENZA. Via Juvara,10 Mantova
A. R. I. ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI SEZIONE DI MANTOVA RADIOCOMUNICAZIONI DI EMERGENZA Via Juvara,10 Mantova PIANO PROVINCIALE DI COMUNICAZIONI ALTERNATIVE DI EMERGENZA RADIO SUL TERRITORIO DELLA
DettagliPROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE. Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n.
PROVINCIA DI SAVONA COMUNE DI CERIALE Regolamento per la gestione dei Rifiuti Urbani Approvato con Deliberazione di C.C. n. 20 del 13/03/2013 ART. 65 SANZIONI 1. Le violazioni a quanto previsto dal presente
DettagliPIANO OPERATIVO PER GLI EDIFICI SCOLASTICI DI PROPRIETA COMUNALE IN CASO DI EVENTO SISMICO
COMUNE DELLA SPEZIA DIPARTIMENTO II TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI C.d.R. PROTEZIONE CIVILE PIANO OPERATIVO PER GLI EDIFICI SCOLASTICI DI PROPRIETA COMUNALE IN CASO DI EVENTO SISMICO luglio 2012 1 -
DettagliPrepariamo le Comunità e diamo risposta a emergenze e disastri
Prepariamo le Comunità e diamo risposta a emergenze e disastri Obiettivo III - Prepariamo le comunità e diamo risposta a emergenza e disastri ARGOMENTI DELLA LEZIONE Obiettivi specifici dell Area III Attività
DettagliPIANO EMERGENZA NEVE DEL COMUNE DI VALTOPINA
PIANO EMERGENZA NEVE DEL COMUNE DI VALTOPINA 1) PREMESSA 2) SCOPI DEL PIANO 3) FASI DI INTERVENTO MISURE PREVENTIVE 4) LIMITAZIONI DELLA VIABILITA ITINERARI ALTERNATIVI 5) ATTIVAZIONE DEL DISPOSITIVO GESTIONE
DettagliORDINANZA AREA GESTIONE DEL TERRITORIO n. 29 del 08/05/2017
ORDINANZA AREA GESTIONE DEL TERRITORIO n. 29 del 08/05/2017 Oggetto: SAGRA PARROCCHIALE DI SARMEOLA. REGOLAMENTAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE E DELLA SOSTA DAL 10 AL 22 MAGGIO. Premesso che: a) dal 12 al 21
DettagliPIANO DELLE RISORSE ANNO 2013
PIANO DELLE RISORSE ANNO 2013 Responsabile Servizio Tecnico dondi francesco INTERVENTO DESCRIZIONE IMPORTI RICHIESTI IMPORTI ASSEGNATI PALAZZO MUNICIPALE 1010203 revisione periodica degli estintori d incendio;
DettagliNormativa di riferimento. LEGGE 24/02/1992 n. 225 D. LGS. 31/03/1998 n. 112 LEGGE REGIONALE 17/02/2000 n. 9 Linee Guida Regionali
Andrea Rimassa Comune di Genova Ufficio Programmazione e Volontariato di Protezione Civile Settore Protezione Civile, Pubblica Incolumità e Volontariato PREPARIAMOCI ALLA PANDEMIA Genova, 16 Luglio 2009
DettagliPROVINCIA DI ALESSANDRIA Direzione Viabilità PIANO NEVE 2015/2016. Linee Guida
PROVINCIA DI ALESSANDRIA Direzione Viabilità PIANO NEVE 2015/2016 Linee Guida La Provincia di Alessandria, in qualità di ente proprietario, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione,
DettagliCentro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto
Segreteria Regionale Lavori Pubblici Servizio Protezione Civile Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto Normativa di riferimento e iter costitutivo Relatore: dott. Maurizio Mazzonetto La
DettagliPiano Regionale delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi 2014/2016 (L.353/2000)
Piano Regionale delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi 2014/2016 (L.353/2000) Incontro: PRESENTAZIONE PIANO AIB 2014/2016-01/02/2014 Capisquadra A.I.B. Provincia
DettagliCOMUNE DI CREAZZO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI CREAZZO PROVINCIA DI VICENZA REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 78 del 28.11.2013 art. 1 - Finalità Il Comune di Creazzo assume
DettagliFORUM di PREVENZIONE INCENDI
FORUM di PREVENZIONE INCENDI Milano 26-27 settembre 2012 LE NUOVE ATTIVITÀ SOGGETTE AI CONTROLLI DI PREVENZIONE INCENDI Le gallerie: misure di prevenzione incendi da applicare alle gallerie stradali e
Dettagli