COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA

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1 COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI DISCIPLINA DELLA PRONTA REPERIBILITA' - Adottato con delibera di G.C. n. 12 del 14/02/2012

2 I N D I C E Art. 1 Scopo Art. 2 Gestione servizio di Reperibilità Art. 3 Tipi di emergenza Art. 4 Irrinunciabilità del servizio di pronta reperibilità Art. 5 Modalità di attivazione del servizio Art. 6 Dotazione strumentale delle persone reperibili Art. 7 Compiti dell addetto alla reperibilità Art. 8 Modalità di allertamento della persona reperibile Art. 9 Compiti della persona reperibile in caso di chiamata Art. 10 Trattamento per i turni di reperibilità Art. 11 Responsabilità delle persona reperibili Art. 12 Utilizzo dei mezzi

3 Art. 1 SCOPO 1. Il servizio di pronta reperibilità costituisce un servizio essenziale dell Ente, e come tale viene disciplinato, assumendo priorità rispetto a tutti gli altri servizi d Istituto dell Ente. 2. Esso viene istituito per far fronte ad interventi urgenti ed inderogabili nell ottica di un efficiente servizio alla collettività, della salvaguardia della pubblica incolumità, alla difesa del patrimonio della Comune, ed al rispetto di Leggi e Regolamenti, oltre ad un pronto espletamento delle improvvise necessità dell Ente non preventivamente programmabili con il ricorso alle prestazioni di lavoro ordinarie. 3. E escluso dal servizio di pronta reperibilità ogni attività cui l Ente può adempiere con il ricorso alla programmazione dei servizi, anche mediante forme di flessibilità nell articolazione dell orario di lavoro, nel rispetto degli accordi specifici in materia. Art. 2 GESTIONE SERVIZIO DI REPERIBILITA' 1. La gestione del Servizio di Reperibilità è affidata ad un calendario trimestrale redatto dai Responsabili dei Servizi in cui è attivato il servizio di pronta reperibilità; al Servizio Personale spetta la liquidazione dei turni di reperibilità, nella misura contrattualmente prevista. 2. Il calendario del personale reperibile è trasmesso per opportuna conoscenza al Sindaco. 3. Con cadenza trimestrale il responsabile del servizio in cui è attivato il servizio di pronta reperibilità presenta un rapporto sull'andamento dello stesso, segnalando eventuali anomalie e difficoltà riscontrate. Art. 3 TIPI DI EMERGENZA 1. Il S.P.R. opera per l espletamento delle materie di competenza dell Ente, dirette o delegate, secondo i campi d intervento di seguito specificati: viabilità salvaguardia della pubblica incolumità e della transitabilità degli itinerari principali, o che comunque, costituiscono unica via d accesso a centri abitati, compreso il servizio di sgombero neve dalle strade secondo quanto stabilito nel Piano Neve di volta in volta vigente; fabbricati tutela della pubblica incolumità derivante da edifici, di proprietà pubblica o privata, e tutela del Patrimonio dell Ente. reticolo idrico minore Salvaguardia della rete idraulica, anche in relazione al deflusso delle acque e ad eventuali rischi che ne derivassero e che interessino la proprietà pubblica o privata. protezione civile Interventi di protezione civile nell ambito del territorio comunale a seguito di calamità ed emergenze naturali ed in conformità con il Piano Comunale di Protezione Civile.

4 impianti tecnologici nel caso in cui la gestione del servizio non sia già affidata a Ditta specializzata, pronto intervento per la riattivazione e/o la messa in sicurezza di impianti tecnologici di competenza comunale (ad esempio impianti termici o di condizionamento, pubblica illuminazione, impianti elettrici immobili, impianti antintrusione e antincendio, ecc.). In tale ipotesi il S.P.R. richiede l'intervento della stessa Ditta. trattamenti sanitari alla persona interventi di Trattamento Sanitario Obbligatorio, per il personale appartenente alla Polizia Locale Art. 4 IRRINUNCIABILITA DEL SERVIZIO DI PRONTA REPERIBILITA 1. I lavoratori inseriti nei Servizi di Pronta Reperibilità e dotati di profili professionali idonei non possono rifiutarsi di essere inseriti in un programma che preveda il turno di reperibilità nei termini previsti dal CCNL e dalle disposizioni di servizio del Responsabile di Servizio di riferimento. 2. Sono esentati dal turno di reperibilità, previa presentazione di idonea documentazione che ne attesti il diritto, i dipendenti che, non possono adempiere alla relativa disposizione di servizio per: - forza maggiore; - malattia e infortunio; - caso fortuito documentato; - gravi ragioni familiari. Art. 5 MODALITA' DI ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO 1. Il S.P.R. può essere svolto sino a 365 giorni l'anno, 24 ore al giorno, solamente negli orari che non prevedono personale in servizio. 2. La attivazione del S.P.R. è oggetto di specifico provvedimento della Giunta Comunale che determina il periodo di inizio e termine di attivazione, secondo le esigenze programmatorie dell'ente. Tale provvedimento è comunicato alle RR.SSS.UUU. 3. E' escluso dal S.P.R. il personale durante il normale orario di servizio, durante il quale gli interventi vengono gestiti direttamente dagli Uffici competenti. 4. Il turno ha inizio alle ore del lunedì ed ha termine alle ore del lunedì successivo, presso il Municipio, con le indicazioni di cui all'articolo 7, comma 2, del presente regolamento. 5. Di norma, il personale addetto alla reperibilità non può svolgere più di un servizio al mese. Art. 6 DOTAZIONE STRUMENTALE DELLE PERSONE REPERIBILI 1. Ogni persona individuata a prestare la propria attività per il servizio di reperibilità dovrà essere dotata di: Telefono cellulare; Chiavi degli edifici comunali e relativi allarmi;

5 automezzo comunale. Art. 7 COMPITI DELL'ADDETTO ALLA REPERIBILITA' 1. Il personale, durante il periodo di reperibilità, deve mettersi sempre nelle condizioni di ricevere le chiamate di servizio; a tal fine la persona reperibile dovrà fornire all'amministrazione il recapito telefonico della propria abitazione in modo da essere sempre rintracciabile anche nel caso in cui il telefono cellulare in sua dotazione non consenta di ricevere telefonate per cause a lui non imputabili; in caso di indisponibilità, per malattia o grave impedimento, va data immediata segnalazione al Responsabile del servizio, che provvede tempestivamente alla sostituzione. 2. Oltre a quello di recarsi sul luogo dell emergenza in caso di chiamata la persona reperibile deve: recarsi, prima dell inizio del proprio turno, dal reperibile del turno precedente per prendere in consegna le chiavi, l'automezzo ed il telefono cellulare controllandone l integrità; verificare se dal suo ultimo turno vi sono state eventuali situazioni modificate all interno delle strutture di competenza; segnalare al responsabile, durante l orario di ufficio, di eventuali impedimenti sopraggiunti per forza maggiore e chiedere la sostituzione; chiedere la sostituzione, consegnando le chiavi ed il telefono cellulare al reperibile del turno successivo in caso di impedimenti di forza maggiore se la stessa si determina dopo l orario di apertura dell ufficio del responsabile; comunicare al responsabile l avvenuta sostituzione immediatamente all apertura degli uffici; provvedere a redigere apposito rapporto di servizio di eventuali interventi effettuati durante il periodo di reperibilità da trasmettere al responsabile all apertura degli uffici (vedi allegato n 1); provvedere, a fine turno alla consegna delle chiavi, del cellulare e dell'autovettura. Art. 8 MODALITA' DI ALLERTAMENTO DELLA PERSONA REPERIBILE Presso l'ufficio Lavori Pubblici e di Polizia Locale dovrà essere affisso in maniera facilmente visibile agli addetti, l elenco aggiornato delle persone reperibili ed il loro recapito telefonico; copia dello stesso viene inoltrata al Sindaco. La persona reperibile può essere allertata: Telefonicamente; Direttamente da una persona dell'amministrazione comunale dove è in atto una emergenza. Dai cittadini che hanno riscontrato una situazione di emergenza.

6 Art. 9 COMPITI DELLA PERSONA REPERIBILE IN CASO DI CHIAMATA La persona reperibile, nel più breve tempo possibile, e comunque entro 45 minuti dalla chiamata, deve recarsi sul luogo dell emergenza e verificare se con semplici attività è in grado di rimediare all emergenza, stabilendo le modalità operative più opportune per il ripristino della normalità provvedendo, quando ciò non sia possibile, a coinvolgere, ditte, organi o mezzi di soccorso appropriati (ad esempio Vigili del Fuoco, Carabinieri Polizia Locale, ditte appaltatrici di servizi e mezzi, concessionari di servizio pubblico ecc.), nel caso in cui un intervento non tempestivo possa recare danno alle strutture o ai cittadini. Al termine di ogni intervento dovrà essere redatto un rapportino corredato dai verbali relativi alle chiamate che dovrà essere inoltrato all apertura degli uffici al Responsabile del Servizio di Reperibilità. Per ciascuna chiamata nel verbale vanno annotati: la provenienza; l'ora e la data; la natura del guasto segnalato; i provvedimenti adottati; l'eventuale personale intervenuto. Il rapporto settimanale, vistato dal responsabile del servizio, costituisce anche elemento probatorio ai fini del compenso e della copertura assicurativa per l'uso del mezzo personale, come previsto dal C.C.N.L.. Art. 10 TRATTAMENTO PER I TURNI DI REPERIBILITA' 1. Il trattamento economico e la disciplina dei riposi compensativi è stabilita dall'articolo 23 e 24 del C.C.N.L e successive integrazioni e modificazioni. Art. 11 RESPONSABILITA' DELLE PERSONE REPERIBILI 1. Per l ottimale svolgimento del servizio occorre tenere presente i due distinti compiti e responsabilità dell amministrazione che organizza il servizio di reperibilità e degli addetti al servizio stesso. 2. L Amministrazione, attraverso la reperibilità delegata ai dipendenti opportunamente individuati, deve assicurare che tutte le condizioni previste siano attivate con la massima efficienza sia dal punto di vista normativo che da quello strutturale. 3. Qualora il personale chiamato non intervenga entro il limite temporale e del fatto non è riscontrabile probatoriamente la causa di forza maggiore, l'interessato decade dal beneficio economico per l'intervento, fatti salvi gli eventuali provvedimenti sanzionatori e le responsabilità civili e penali.

7 Art. 12 UTILIZZO DEI MEZZI 1. Per raggiungere il luogo dell emergenza e per i trasferimenti dovuti a seguito dell emergenza, la persona reperibile è autorizzata ad utilizzare il mezzo di trasporto comunale.

8 Allegato 1) RAPPORTO DI PRONTO INTERVENTO PER REPERIBILITA'. Il sottoscritto reperibile il/i giorno/i DICHIARA Di essere intervenuto il giorno alle ore su segnalazione di per L'intervento è terminato alle ore. Personale intervenuto oltre al sottoscritto: Botticino,. IL DIPENDENTE

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