QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE DEGLI ECOMUSEI. Legge regionale 12 luglio n. 13
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- Emanuele Lorenzi
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1 QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE DEGLI ECOMUSEI Legge regionale 12 luglio n. 13 Riconoscimento e monitoraggio degli ecomusei per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali ai fini ambientali, paesaggistici, culturali, turistici ed economici 2011 N.B. La compilazione del questionario di autovalutazione è obbligatoria ai fini del riconoscimento e del monitoraggio regionale degli ecomusei. Gli allegati richiesti devono essere trasmessi per via telematica, secondo le indicazioni fornite nell allegato A "Modalità e termine di presentazione delle domande di riconoscimento regionale degli Ecomusei in applicazione della legge regionale 12 luglio 2007 n. 13 e della d.g.r. n. VIII/10762 del 11/12/2009 ANNO Monitoraggio degli Ecomusei riconosciuti negli anni 2008 e 2009." Struttura responsabile: Direzione Generale Cultura Archivio di etnografia, ecomusei, patrimonio immateriale **************************************************************** ATTENZIONE Durante la compilazione, se il tempo necessario supera i 30 minuti, salvare come BOZZA utilizzando il pulsante in fondo alla pagina **************************************************************** Sarà possibile inserire gli allegati previsti accedendo dall'elenco bozze (allegati aggiungi/rimuovi) oppure nella apposita videata appena dopo l'invio della richiesta N. Identificativo del Progetto Data ultimo salvataggio 27/06/2011 I campi con l'asterisco (*) sono obbligatori RICONOSCIMENTO MONITORAGGIO [ DATI INFORMATIVI/DESCRITTIVI ] Denominazione dell'ecomuseo (*) ECOMUSEO DEL PAESAGGIO DI PARABIAGO Dati anagrafici dell'ecomuseo codice fiscale (*) partita iva indirizzo (*) P.zza Vittoria 7 comune (*) Parabiago cap (*) provincia (*) MI telefono (*) fax (*) sito web agenda21@comune.parabiago.mi.it Referente da contattare nome (*) raul cognome (*) dal santo ruolo (*) coordinatore telefono (*) (*) agenda21@comune.parabiago.mi.it cellulare Costituzione dell'ecomuseo Chi ha costituito l'ecomuseo? (*)
2 Ente locale in forma singola Enti locali in forma associata Associazioni Fondazioni Istituzioni di carattere privato senza scopo di lucro Altro - specificare (max 50 caratteri) Indicare i soggetti che hanno costituito l'ecomuseo (max 500 caratteri): (*) L'Ecomuseo è stato costituito da un gruppo di lavoro interassessorile del Comune di Parabiago con la partecipazione delle scuole, associazioni locali e della cittadinanza che hanno contribuito a dargli forma. Se costituito da Associazioni, Fondazioni o Istituzioni di carattere privato senza scopo di lucro, questi hanno tra gli oggetti statutari le finalità di cui all'art. 1 della l. r. 13/2007? (*) SI NO Legale Rappresentate nome (*) Franco cognome (*) Borghi Ente gestore dell'ecomuseo L'Ecomuseo è gestito in forma diretta dal soggetto che l'ha costituito? (*) SI NO [ AMBITO I - STATUS GIURIDICO ] Requisito minimo 1: ATTO ISTITUTIVO L'Ecomuseo è dotato di un atto istitutivo che ne formalizza l'esistenza? (*) SI NO Se sì, indicare gli estremi di approvazione dell'atto istitutivo e allegarlo (ALLEGATO 1) tipologia dell'atto (*) Delibera di Giunta Comunale numero (*) 76 data (gg/mm/aaaa) (*) 14/05/2008 Nell'atto istitutivo e' stato identificato il nome? (*) SI NO Se sì, indicare l'esatta denominazione (*) Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago Nell'atto istitutivo è stata identificata la sede legale? (*) SI NO Se sì e se diversa dai dati anagrafici, indicare l'indirizzo della sede legale indirizzo P.zza della Vittoria 7 comune Parabiago cap provincia MI Nell'atto istitutivo è stata identificata la missione dell'ecomuseo? (*) SI NO Se sì riportare il testo (max 1000 caratteri) (*) L Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago intende promuovere: a. la valorizzazione del paesaggio locale attraverso azioni di fruizione sociale e turistica dell ambiente, per assicurare in forma permanente sul Nell'atto istitutivo è stata identificata la natura e la o le specificità dell'ecomuseo? (*) SI NO Se sì riportare il testo evidenziando la specificità principale (max 1000 caratteri) (*) La specificicità dell'ecomuseo è quella di mettere al centro delle proprie attività il paesaggio, la sua identità e diversità attraverso percorsi di coinvolgimento degli attori locali Note (max 100 caratteri) Requisito minimo 2: REGOLAMENTO L'Ecomuseo è dotato di un regolamento? (*) SI NO Se sì indicare gli estremi di approvazione del regolamento e allegarlo (ALLEGATO 2) tipologia dell'atto (*) Deliberazione di Consiglio Comunale numero (*) 30 data (gg/mm/aaaa) (*) 28/04/2009 Il regolamento vigente individua la natura di organismo permanente e senza scopo di lucro dell'ecomuseo? (*) SI NO
3 Il regolamento vigente individua la missione, la specificità,l'identità e le finalità, previste dalla l. r. 13/2007, con particolare riferimento all'art. 1 quarto comma? (*) SI NO Se sì riportare il testo (max 1000 caratteri) (*) materiale, alla storia di Parabiago e al rapporto uomo-natura; 7. l incontro sociale e il dialogo intergenerazionale. Il regolamento vigente individua la struttura che gestisce amministrativamente, culturalmente e scientificamente l'ecomuseo? (*) SI NO Se sì indicare la struttura che gestisce amministrativamente,culturalmente e scientificamente l'ecomuseo e le modalità di funzionamento (max 1000 caratteri) (*) Art. 4 e 5 L'ecomuseo è gestito da due organismi: Il Comitato Politico, composto dagli Assessori alle Politiche ambientali, Urbanistica e Istruzione, in carica presso il Comune di Parabiago con funzioni di Il regolamento vigente individua le modalità di reperimento delle risorse finanziarie? (*) SI NO Se sì riportare il testo (max 500 caratteri) (*) Art. 9 Le risorse finanziarie necessarie allo svolgimento delle attività dell Ecomuseo derivano da: fondi propri di bilancio dell Amministrazione Comunale; Il regolamento vigente individua le modalità di reperimento delle risorse strumentali di cui si avvale? (*) SI NO Se sì riportare il testo (max 500 caratteri) (*) Le risorse strumentali sono quelle proprie del Comune di Parabiago, Ente gestore, come risulta dal Piano Economico di Gestione del medesimo, espressamente richiamato all'art. 10 del regolamento dell'ecomuseo. Il regolamento vigente individua le modalità di reperimento delle risorse umane di cui si avvale? (*) SI NO Se sì riportare il testo (max 500 caratteri) (*) Art. 5.1 Il coordinatore viene nominato dal Comitato Politico tra tecnici e professionisti con rapporto di lavoro o collaborazione con il Comune di Parabiago. Il gruppo di tecnici e il personale esterno è nominato dalla Giunta Comunale di Il regolamento vigente individua le modalità di coinvolgimento della popolazione e degli altri soggetti operanti sul territorio? (*) SI NO Se sì riportare il testo (max 1000 caratteri) (*) Art. 6 Il Forum L Ecomuseo è un museo della comunità locale; esso si fonda su un processo partecipato che coinvolge non solo le Istituzioni, ma specialmente la comunità Note (max 100 caratteri) Requisito minimo 3: SEDE L'Ecomuseo ha una sede istituzionale? (*) SI NO Se sì indicare l'indirizzo della sede istituzionale indirizzo Via Santa Maria 27 comune Parabiago cap provincia MI La sede istituzionale è specificatamente e univocamente destinata all'ecomuseo? E' uno spazio ben identificato e riconoscibile,destinato esclusivamente all'ecomuseo e alle sue attività?(*) SI NO La sede dell'ecomuseo è (*) di proprietà dell'ecomuseo di altra proprietà Note (max 100 caratteri) La sede è in un centro multiservizi di proprietà comunale Requisito minimo 4: DENOMINAZIONE E MARCHIO La denominazione dell'ecomuseo è originale ed esclusiva? (*) SI NO Se si,specificare l'originalità e l'esclusività della denominazione (max 500 caratteri) (*) L'Ecomuseo intende rendere il paesaggio, la sua identità e diversità nuovamente leggibile agli abitanti ed ai visitatori. L'Ecomuseo è caratterizzato da un marchio? (*) SI NO
4 Se sì Descrivere come il marchio evidenzia l'esclusività e la specificità dell'ecomuseo (max 500 caratteri) e allegarlo (ALLEGATO 3) Il marchio prescelto riporta l antico stemma araldico da cui deriva quello della città e i colori giallo e blu della bandiera della città di Parabiago ideata di recente. Note (max 100 caratteri) L'Ecomuseo ha un sito web dedicato? (*) SI NO Se sì Indicare l'indirizzo web [ AMBITO II - AREA TERRITORIALE E PATRIMONIO ] Requisito minimo 5: AREA TERRITORIALE E' chiaramente individuata l'area territoriale di riferimento? (*) SI NO Se sì, descrivere sinteticamente l'area territoriale di riferimento (max 1000 caratteri ) e allegare cartografia con la perimetrazione del territorio dell'ecomuseo (ALLEGATO 4) L area territoriale di riferimento è l intero territorio comunale costituito: 1) a nord da un unità di paesaggio urbana caratterizzata dalle aree urbanizzate lungo l asse della Strada del Sempione e dal fiume Olona con le aree agricole perifluviali Nell'area territoriale di riferimento esistono altri Ecomusei? (*) SI NO L'Ecomuseo ha individuato gli attributi che caratterizzano l'area territoriale rispetto ad altri contesti territoriali? (*) SI NO Se sì, descrivere sinteticamente gli attributi che caratterizzano l'area territoriale dell'ecomuseo rispetto ad altri contesti territoriali (max 1000 caratteri) (*) L'azione della natura e dell'uomo lungo il corso dei millenni ha lasciato tracce nel paesaggio ancora oggi evidenti. I terrazzi dovuti all'erosione del Fiume Olona, la strada del Sempione, la divisione agraria in epoca romana a seguito del L'Ecomuseo ha individuato le caratteristiche, la storia e le trasformazioni del territorio? (*) SI NO Se sì, descrivere sinteticamente le caratteristiche,la storia e le trasformazioni del territorio dell'ecomuseo (max 1000 caratteri) (*) Il territorio era alle origini distinto tra la valle fluviale irrigata e periodicamente inondata dall Olona e la pianura asciutta. L area irrigua è stata ampliata grazie alla costruzione, nel XIX secolo, del Canale Villoresi. Parabiago L'Ecomuseo ha individuato le caratteristiche ambientali dell'area territoriale? (*) SI NO Se sì, descrivere sinteticamente le caratteristiche ambientali dell'area territoriale (max 1000 caratteri) (*) Dal punto di vista ambientale il territorio presenta le criticità tipiche di aree fortemente urbanizzate: l aria risulta inquinata con alte concentrazioni di PM10; le acque del Fiume Olona, risultano gravemente inquinate e soggette a pericolosi L'Ecomuseo ha individuato le caratteristiche socio-economiche dell'area territoriale? (*) SI NO Se sì, descrivere sinteticamente le caratteristiche socio-economiche dell'area territoriale (max 1000 caratteri) (*) L area è caratterizzata da quattro comunità riunite nel Comune di Parabiago. La popolazione è costituita da famiglie originarie del luogo e da immigrati di altre regioni d Italia nell epoca del boom industriale del II dopoguerra, e, recentemente, L'Ecomuseo ha individuato le caratteristiche storico-culturali dell'area territoriale? (*) SI NO Se sì, descrivere sinteticamente le caratteristiche storico-culturali dell'area territoriale, anche con particolare riferimento ai caratteri demo-etno-antropologici (max 1000 caratteri) (*) Le 4 comunità erano anticamente riunite nella antica pieve di Parabiago; esse presentano notevoli differenze in quanto Parabiago centro, San Lorenzo e Ravello fanno parte di un isola linguistica in cui la lingua locale, il milanese, ha alcuni Note (max 100 caratteri) Requisito minimo 6: PATRIMONIO L'Ecomuseo ha individuato i beni culturali che intende salvaguardare e valorizzare? (*) SI NO Se sì, descrivere sinteticamente i beni culturali che l'ecomuseo intende salvaguardare e valorizzare (max 1000 caratteri ) (*) e allegare elenco (ALLEGATO 5)
5 Tale patrimonio è costituito principalmente da alcuni edifici di pregio architettonico e storico sia religioso che civile. In particolare si segnala la P.zza Maggiolini con la chiesa parrocchiale, la casa del Maggiolini e della torre L'Ecomuseo ha individuato il patrimonio culturale immateriale che intende salvaguardare e valorizzare? (*) SI NO Se sì, descrivere sinteticamente il patrimonio culturale immateriale che l'ecomuseo intende salvaguardare e valorizzare (max 1000 caratteri ) (*) e allegare elenco (ALLEGATO 6) Tale patrimonio è costituito principalmente dall'associazionismo locale, dalla lingua locale (in particolare quella delle comunità appartenenti all'isola linguistica con influssi liguri), dai mestieri tradizionali (il Firunatt o venditore L'Ecomuseo ha individuato il patrimonio paesaggistico che intende salvaguardare e valorizzare? (*) SI NO Se sì, descrivere sinteticamente il patrimonio paesaggistico che l'ecomuseo intende salvaguardare e valorizzare (max 1000 caratteri ) (*) e allegare elenco (ALLEGATO 7) Tale patrimonio è costituito principalmente dal paesaggio agrario custodito con cura dagli agricoltori e preservato dall urbanizzazione. In alcuni casi sono ancora leggibili le divisioni agrarie operate in epoca romana. Notevole è la qualità L'Ecomuseo ha strutturato il patrimonio da salvaguardare e valorizzare per tematiche principali organizzando percorsi integrati? (*) SI NO Se sì, indicare le tematiche principali associate alle specificità dell'ecomuseo e i relativi percorsi (max 1000 caratteri ) (*) e allegare i percorsi individuati (es. cartine, mappe tematiche,progetti di individuazione percorsi/itinerari) (ALLEGATO 8) L'Ecomuseo ha individuato vari percorsi relativi alle tematiche principali associate alle specificità dell'ecomuseo: - itinerario virgiliano che si snoda attorno al monumento nazionale della Madonna di Note (max 100 caratteri) [ AMBITO III - RAPPORTI CON LA POPOLAZIONE E SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI ] Requisito minimo 7: RAPPORTI CON LA POPOLAZIONE La comunità locale è adeguatamente informata delle iniziative dell'ecomuseo? (*) SI NO Se sì, descrivere sinteticamente con quali modalità la comunità locale è adeguatamente informata delle iniziative dell'ecomuseo (max 1000 caratteri) (*) La comunità locale è informata tramite i correnti canali di informazioni quali manifesti, convegni, stampa locale compreso giornale comunale, la newsletter dell'ecomuseo inviata periodicamente agli iscritti al forum e alla mailing list e La comunità locale è coinvolta attivamente nelle iniziative dell'ecomuseo? (*) SI NO Se sì, descrivere sinteticamente con quali modalità la comunità locale è coinvolta attivamente nelle iniziative dell'ecomuseo (max 1000 caratteri) (*) La comunità locale rappresentata nel Forum per l'ecomuseo ha progettato e realizzato alcune azioni locali contenute Piano dell'ecomuseo. È stato realizzato un percorso di coinvolgimento attivo dei cittadini di diverse La comunità locale partecipa attivamente al progetto ecomuseale? (*) SI NO Se sì, allegare breve relazione (circa 2000 caratteri) che precisi le forme concrete di partecipazione della comunità locale alla costruzione delle decisioni che riguardano l'ecomuseo (ALLEGATO 9) (*) Note (max 100 caratteri) GRADO DI PARTECIPAZIONE E COINVOLGIMENTO DELLA POPOLAZIONE Requisito minimo 8: RAPPORTI CON GLI ENTI LOCALI Gli Enti Locali partecipano alla gestione dell'ecomuseo, per lo sviluppo delle attività? (*) SI NO Elencare gli Enti Locali coinvolti (max 500 caratteri) (*) Comune di Parabiago, gestore; Provincia di Milano, partner del progetto e cofinanziatore. Specificare mediante quale strumento (*) partecipazione diretta all'organo di gestione accordi convenzioni altro - specificare (max 50 caratteri) Nel caso di accordi,convenzioni o altro strumento,descrivere sinteticamente le modalità di coinvolgimento degli Enti locali (max 500 caratteri) e allegare gli atti
6 (ALLEGATO 10) Il Comune di Parabiago partecipa in qualità di Ente gestore dell'ecomuseo, La Provincia di Milano ha aderito al progetto "Valorizzazione dell'ecomuseo: paesaggio, comunità e patrimonio" e ha finanziato un intervento la realizzazione di Note (max 100 caratteri) Requisito minimo 9: RAPPORTI CON ISTITUTI CULTURALI, EDUCATIVI E DI VOLONTARIATO Gli istituti culturali ed educativi, le associazioni i gruppi di volontariato e le altre realtà socio culturali partecipano attivamente alle attività ecomuseali? (*) SI NO Se sì, specificare quali: (*) musei biblioteche scuole università archivi parchi associazioni fondazioni altro - specificare (max 100 caratteri) Elencare gli istituti culturali ed educativi, le Associazioni e i Gruppi di volontariato convolti (max 500 caratteri) (*) Confartigianato Direzione Didattica di Parabiago (Scuole Primarie), Scuola Primaria Paritaria Gajo Specificare mediante quali strumenti (*) accordi convenzioni altro - specificare (max 100 caratteri) Descrivere sinteticamente le modalità di coinvolgimento (max 500 caratteri) e allegare gli atti che le documentano (ALLEGATO 11) (*) Gli organismi sono stati coinvolti tramite il forum dell'ecomuseo e tramite attività didattiche per le scuole primarie e secondarie e tramite stage e tesi di laurea per le scuole secondarie di secondo Note (max 100 caratteri) Requisito minimo 10: RAPPORTI CON LE REALTA' ECONOMICHE LOCALI Al fine di contribuire allo sviluppo di un progetto di crescita economica coordinato e sostenibile: L'Ecomuseo ha relazioni con i soggetti dedicati allo sviluppo socio-economico locale? (*) SI NO Se sì, indicare con quali soggetti dedicati allo sviluppo socio-economico locale l'ecomuseo si relaziona (max 500 caratteri) (*) Hanno aderito all'ecomuseo: Confartigianato, Villacorvini Scarl (Società cooperativa locale attiva nella formazione delle imprese, informagiovani, Agenda 21 locale di Parabiago) Descrivere sinteticamente con quali modalità l'ecomuseo si relaziona (max 500 caratteri) (*) Confartigianato in qualità di partner nell'ambito del Forum e dei gruppi di lavoro. Specificare mediante quali strumenti l'ecomuseo si relaziona (max 500 caratteri) e allegare gli atti (ALLEGATO 12) (*) Il Centro servizi Villacorvini Scarl in qualità di partner al Forum e come attuatore della fase di partecipazione come affidatario del Servizio. L'Ecomuseo ha relazioni con gli operatori produttivi e turistici del territorio? (*) SI NO Se sì, indicare con quali operatori produttivi e turistici del territorio l'ecomuseo si relaziona (max 500 caratteri) (*) Assesempione associazione attiva nella valorizzazione e promozione turistica e culturale dei comuni ubicati lungo l'asse del Sempione, Rappresentante degli albergatori locali. Descrivere sinteticamente con quali modalità l'ecomuseo si relaziona (max 500 caratteri) (*) L'Ecomuseo ha informato gli operatori sopra riportati sulle proprie iniziative e li ha invitati a partecipare. Specificare mediante quali strumenti l'ecomuseo si relaziona (max 500 caratteri) (*) e allegare gli atti (ALLEGATO 13) Assesempione partecipa in qualità di partner al Forum e ai gruppi di lavoro per le azioni locali. Attraverso il rappresentante degli albergatori locali sono stati resi noti gli strumenti di Note (max 100 caratteri) [ AMBITO IV - ATTIVITA', PERSONALE E SERVIZI ] Requisito minimo 11: ATTIVITA' REALIZZATE DIRETTAMENTE DALL'ECOMUSEO NEL PROPRIO TERRITORIO
7 L'Ecomuseo ha svolto direttamente attività ecomuseali nel proprio territorio dalla data formale di istituzione? (*) SI NO Se sì, indicare il tipo di attività svolte (*) attività di promozione culturale attività di studio attività ricerca altre attività (descrivere - max 100 caratteri) Descrivere sinteticamente le attività svolte dall'ecomuseo (max 1000 caratteri) e allegare prove documentali (*) (ALLEGATO 14) Anno Diffusione della Mappa della Comunità. - Itinerario Virgiliano: Alla scoperta di Parabiago romana, realizzazione primo Le attività sopra descritte sono state svolte con il coinvolgimento della popolazione locale? (*) SI NO Descrivere sinteticamente le modalità di coinvolgimento della popolazione locale (max 1000 caratteri) (*) Per favorire il coinvolgimento della popolazione sono stati istituiti dei forum pubblici ed è stato predisposto un percorso partecipato. Il metodo adottato per gestire i diversi incontri è il Metaplan, basato sulla raccolta di opinioni dei partecipanti e la loro successiva organizzazione in L'Ecomuseo ha svolto nel territorio attività educative e formative coerenti con le finalità dell'ecomuseo stesso? (*) SI NO Se sì, allegare breve relazione (circa 2000 caratteri) e fornire prove documentali che dimostrino le attività educative e formative svolte (ALLEGATO 15) (*) Le attività e i progetti ecomuseali sono stati diffusi con un adeguato programma di comunicazione? (*) SI NO Se sì, specificare le modalità e il tipo di comunicazione utilizzata per diffondere le attività/progetti ecomuseali (max 1000 caratteri) (*) I partecipanti alle varie attività sono stati costantemente tenuti aggiornati sugli sviluppi dei progetti tramite una newsletter a cadenza mensile inviata tramite posta elettronica. La newsletter informa sulle novità e sui documenti che vengono riportati sul sito internet dedicato all Ecomuseo Indicare le attività/progetti svolti dall'ecomuseo per favorire/sviluppare l'attrattività del territorio e i risultati ottenuti. (max 2000 caratteri) (ALLEGATO 16) (*) Note (max 100 caratteri) Requisito minimo 12: STRUTTURE E ATTIVITÀ L'Ecomuseo è dotato di una struttura che funziona come centro di documentazione e/o di interpretazione, coordinamento e di informazione? (*) SI NO Se sì, indicare dove la struttura è localizzata e descrivere le attività che vengono svolte (max 500 caratteri) la struttura è localizzata presso la sede legale dell'ecomuseo, sezione distaccata di via Ovidio. 1. organizza e cataloga e (quando possibile) rende disponibile tramite il sito Tale struttura è aperta al pubblico? SI NO Se sì, descrivere: l'orario di apertura: (max 200 caratteri): lunedì , mercoledì , venerdì modalità di comunicazione dell'orario di apertura: all'esterno della sede istituzionale all'esterno del centro di documentazione nelle sedi municipali presso gli uffici per il turismo sulla stampa locale sul web altro - specificare (max 100 caratteri) servizi attivi: sportello informazioni centro informazioni per la visita dell'ecomuseo prenotazione visite guidate sussidi informativi multimediali servizio di proiezioni audiovisive a integrazione della visita sul web altro - specificare (max 100 caratteri) PARABIAGO materiale posseduto: elencare (max 1000 caratteri)
8 Il centro di documentazione sito presso la sede dell Ufficio Tecnico Comunale e aperto al pubblico tutto l anno, su appuntamento, conserva e rende fruibili: L'Ecomuseo è dotato di una biblioteca dedicata? (*) SI NO Note (max 100 caratteri) Requisito minimo 13: COORDINATORE L'Ecomuseo ha individuato un esperto che sia responsabile del coordinamento dell'attività dell'ecomuseo e che abbia la funzione di referente diretto fra Ecomuseo e istituzioni? (*) SI NO Se sì, indicare: cognome (*) dal santo nome (*) raul indirizzo (*) P.za Vittoria 7 comune (*) Parabiago cap (*) provincia (*) MI telefono (*) fax (*) agenda21@comune.parabiago.mi.it Il coordinatore è un volontario? (*) SI NO Tale incarico è stato dato con atto formale? (*) SI NO L'atto formale di incarico precisa i compiti assegnati? (*) SI NO Se sì,indicare i compiti assegnati al coordinatore/referente dell Ecomuseo (max 500 caratteri) e allegare l'atto di incarico ed il curriculum (ALLEGATO 17) (*) Il Coordinatore assume i seguenti compiti 1. Referente diretto tra Ecomuseo e Istituzioni; 2. Coordinatore del centro di documentazione e delle attività di ricerca; Note (max 100 caratteri) Requisito minimo 14: RISORSE UMANE Per lo sviluppo delle attività e la gestione delle strutture l'ecomuseo è dotato di risorse umane anche su base volontaria? (*) SI NO Se sì, compilare le seguenti tabelle: DOTAZIONE DI PERSONALE CON RAPPORTO DI LAVORO (*) FIGURA PROFESSIONALE COGNOME E NOME TITOLO DI STUDIO RAPPORTO DI LAVORO Coordinatore Dal Santo Raul Laurea Sc. Naturali Dipendente Coordinatore e referent Resp. centro documentazione Vignati Lucia Laurea Sc. Naturali Incaricato a progetto da Villa Corvini Uff. Ecologia La Torre Giovanni Diploma Geometra Dipendente Aggiungi riga DOTAZIONE DI PERSONALE VOLONTARIO (*) RUOLO NUMERO INCARICATI NUMERO GIORNI DI IMPEGNO IN UN ANNO ASSOCIAZIONE DI APPARTENENZA stagisti uno continuativamente durante l'anno 365 Università, Scuole superiori tesisti uno/due all'anno 90 Università, Scuole superiori Aggiungi riga I volontari sono formati al fine di dare un contributo significativo alle attività dell'ecomuseo? (*) SI NO Se sì,indicare le modalità di formazione utilizzate (max 500 caratteri) I volontari vengono formati in quanto collaborano a stretto contatto con operatori ecomuseali. L'Ecomuseo è dotato di operatori/facilitatori ecomuseali? (*) SI NO Se sì,indicare il numero di operatori e le modalità di utilizzo (max 1000 caratteri)
9 un operatore part time senior (il coordinatore) un operatore part time junior Gli operatori/facilitatori sono volontari? (*) SI NO Oltre al personale sopra indicato,l'ecomuseo, in relazione alle varie attività, è dotato di referenti scientifici e operativi, anche su base volontaria? (*) SI NO Se sì, compilare la seguenti tabella COGNOME E NOME TITOLO DI STUDIO RUOLO Dal Santo Raul Laurea Sc. Naturali referente scientifico e operativo Aggiungi riga Allegare gli atti di incarico (ALLEGATO 18) Note (max 100 caratteri) VOLONTARI SI/NO SI NO SI NO SI NO SI NO ASSOCIAZIONE DI APPART [ AMBITO V - PROGRAMMA PLURIENNALE ] Requisito minimo 15: PROGRAMMA PLURIENNALE L'Ecomuseo ha predisposto un programma triennale? (*) SI NO Se sì, il Programma triennale ( ) è sviluppato secondo i seguenti contenuti: (*) obiettivi di tutela e valorizzazione a breve e medio termine procedure, metodo e strategie organizzative e di azione attività, interventi e iniziative da realizzare attività del centro di documentazione attività di ricerca, educative e culturali coerenti con le finalità e gli aspetti dell'ecomuseo stesso nonché i progetti educativi e didattici partenariato con istituzioni scientifiche, università, scuole, musei, parchi, istituti di ricerca e/o conservazione e con associazioni culturali in genere piano finanziario di gestione che garantisca l'autosostenibilità individuazione dei partner nella realizzazione dell'ecomuseo e la loro adesione aziende che collaborano economicamente con l'ecomuseo attività economiche sostenibili che si intende sviluppare offerta turistica edifici, strutture e siti da valorizzare, i percorsi e gli itinerari di visita, preferibilmente ciclabili e pedonali formazione degli operatori, anche volontari pianificazione temporale per la realizzazione del programma l raccordo con gli strumenti di programmazione regionale e locale risorse umane e finanziare necessarie per la realizzazione del programma modalità di verifica e monitoraggio dello stato di attuazione del programma Allegare il programma ( ) che deve essere sviluppato secondo i contenuti indicati dal Requisito minimo 15. L'Ecomuseo deve porre particolare attenzione alla stesura del piano delle attività e delle risorse previste a bilancio (ALLEGATO 19) Note (max 100 caratteri) Il compilatore cognome (*) Dal Santo nome (*) Raul data 27/06/2011 Il legale rappresentante dell'ecomuseo cognome Borghi nome Franco data 27/06/2011 Sarà possibile inserire gli allegati previsti accedendo dall'elenco bozze (allegati aggiungi/rimuovi) oppure nella apposita videata appena dopo l'invio della richiesta Chiudi
10 Allegato 1 Atto istitutivo Delibera di Giunta comunale n. 76 del , esecutiva. OGGETTO: ECOMUSEO DEL PAESAGGIO DI PARABIAGO. ISTITUZIONE E RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO REGIONALE. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: Con delibera n. 124 del la Giunta Comunale ha approvato il PISL Piccoli comuni dell Altomilanese che prevede tra gli obiettivi di sviluppo locale (scheda PA C7) la realizzazione di un ecomuseo del paesaggio ovvero un istituzione culturale che assicuri in forma permanente, con la partecipazione della popolazione, le funzioni di ricerca, conservazione, valorizzazione di un insieme di beni naturali e culturali, rappresentativi di un ambiente e dei modi di vita che lì si sono succeduti; la Regione Lombardia, in attuazione Decreto Dirigente Generale D.G. Qualità dell ambiente n del 12 giugno 2006, ha pubblicato un bando sul BURL n. 25 del 19 giugno 2006, con scadenza al , relativo a Promozione delle Agende 21 locali: energia, paesaggio, turismo e biodiversità, per cofinanziare all 80% i progetti di Agenda 21 locale presentati dagli Enti di cui al DocUP Ob. 2 di cui al regolamento CE 1260/1999, misura 3.5, sottomisura A); con delibera di Giunta Comunale n. 158 del , esecutiva ai sensi di legge: si determinava di richiedere un contributo alla Regione Lombardia nell ambito del documento unico di programmazione obiettivo 2 per misura 3.5.A); si approvava il progetto Ecomuseo del Paesaggio a Parabiago che si inserisce tra le attività di Agenda 21 locale avviate nel 2003 e ha come obiettivo quello di realizzare un museo all aperto per rendere il paesaggio, la sua identità e diversità, nuovamente leggibile ai suoi abitanti; si demandava al dirigente dell U.T.C. di adottare gli atti conseguenti; - con nota del prot. n è stata inoltrata domanda di concessione di contributo; - con il Decreto n del 8/1/2007 a firma del Responsabile della Misura 3.5 della Regione Lombardia avente per oggetto Approvazione della graduatoria delle domande presentate a valere sulla misura 3.5 sottomisura A) Promozione delle Agenda 21 locali: energia, paesaggio, turismo e biodiversità del Doc.UP Ob. 2 della Lombardia ( ) interventi localizzati in aree a sostegno transitorio è stato assegnato al Comune di Parabiago il contributo di Euro per il finanziamento del progetto Ecomuseo del Paesaggio a Parabiago, pari al 80% del costo complessivo; - La Giunta Comunale con deliberazioni n. 41 del , n. 37 del e n. 22 del ha determinato di avvalersi della propria società Centro servizi Villa Corvini di Parabiago S.C.A.R.L. per il coordinamento della fase di partecipazione e la gestione dell Ufficio Agenda 21; - Il processo partecipato attivato tramite il progetto finanziato dalla U.E., ha previsto la costituzione di un forum tematico di agenda 21 finalizzato alla realizzazione di un piano di azione dell Ecomuseo del Paesaggio; - Per la costituzione dell Ecomuseo del paesaggio è stato avviato un percorso di coinvolgimento attivo dei cittadini di Parabiago e dei Comuni limitrofi che, a partire da obiettivi condivisi, ha facilitato la promozione di alcune azioni sul territorio. - I cittadini sono stati invitati a informarsi, confrontarsi e interagire per dare forma all idea di Ecomuseo e attivare le proprie risorse, conoscenze e competenze per la realizzazione di un piano di azione per l Ecomuseo. - In data 26/10/2007 il Forum per l Ecomuseo ha approvato il Piano di Azione per l Ecomuseo; - L Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago ha come mission quella di rendere il paesaggio, la sua identità e diversità, nuovamente leggibile ai suoi abitanti. - In particolare l Ecomuseo intende promuovere: - la valorizzazione del paesaggio locale attraverso azioni di fruizione sociale e turistica dell ambiente, per assicurare in forma permanente sul territorio comunale di Parabiago, con la partecipazione della popolazione, le funzioni di ricerca, conservazione, valorizzazione del patrimonio naturale e culturali, sia materiale che immateriale rappresentativi di questo ambiente e dei modi di vita che qui si sono succeduti;
11 - la ricognizione, il potenziamento e la tutela delle reti ecologiche e delle reti escursionistiche e/o ciclabili, di circuiti culturali a supporto della fruizione ambientale e turistica; - l accessibilità da e verso il comune per determinare attrazione/polarità; - una nuova immagine della città in grado di conferire/rappresentare un elemento di forte identità culturale locale. Tutto ciò premesso; Vista la l.r. 12 luglio 2007, n. 13 «Riconoscimento degli ecomusei per la valorizzazione della cultura e delle tradizioni locali ai fini ambientali, paesaggistici, culturali, turistici ed economici», nella quale all art. 2 è previsto che: - la Regione riconosca ad ogni ecomuseo una denominazione esclusiva e originale e un marchio, a tutela anche del territorio rappresentato; - la Giunta regionale, acquisito il parere della commissione consiliare competente, determini i criteri per il riconoscimento degli ecomusei; Vista la D.g.r. 20 febbraio n. 8/6643 ad oggetto Criteri e linee guida per il riconoscimento degli ecomusei in Lombardia (l.r. n. 13/2007) Visto il questionario di autovalutazione degli ecomusei, allegato b al d.d.u.o. n del 26/02/08 Riconoscimento degli ecomusei in Lombardia - modalità di presentazione della domanda per la richiesta di riconoscimento e ritenuto che l Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago possa rispondere positivamente ai criteri di riconoscimento individuati dalla Regione Lombardia; Visto il Protocollo di intesa per la costituzione della Rete degli Ecomusei di Lombardia trasmessa dal Coordinatore regionale degli Ecomusei lombardi in data , prot. n. 3837; Ritenuto pertanto di procedere: 1. alla formale istituzione dell Ecomuseo del Paesaggio, 2. all approvazione del Piano operativo pluriennale dell Ecomuseo 3. alla richiesta del riconoscimento dell Ecomuseo da parte della Regione Lombardia 4. all adesione alla Rete degli Ecomusei di Lombardia Visti gli articoli n 48, commi 1 e 3, e n 174 del Testo Unico degli Enti Locali approvato con D.Lgs. n.267/2000 in merito alle competenze della Giunta Comunale; Visto l articolo n 16 dello Statuto Comunale in merito alle competenze della Giunta Comunale; Visti i pareri favorevoli del Ragioniere Capo e del Responsabile dell Ufficio competente in ordine alla regolarità contabile e tecnica della presente Deliberazione, ai sensi dell art.49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000; con voti unanimi e favorevoli, espressi nei modi di legge; DELIBERA 1. di istituire l Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago avente per area territoriale l intero Comune di Parabiago; 2. di dare atto che l Ecomuseo del Paesaggio di Parabiago intende promuovere: a. la valorizzazione del paesaggio locale attraverso azioni di fruizione sociale e turistica dell ambiente, per assicurare in forma permanente sul territorio comunale di Parabiago, con la partecipazione della popolazione, le funzioni di ricerca, conservazione, valorizzazione del patrimonio naturale e culturali, sia materiale che immateriale rappresentativi di questo ambiente e dei modi di vita che qui si sono succeduti; b. la ricognizione, il potenziamento e la tutela delle reti ecologiche e delle reti escursionistiche e/o ciclabili, di circuiti culturali a supporto della fruizione ambientale e turistica; c. l accessibilità da e verso il comune per determinare attrazione/polarità; d. una nuova immagine della città in grado di conferire/rappresentare un elemento di forte identità culturale locale. 3. di approvare l allegato Piano operativo pluriennale dell Ecomuseo del Paesaggio (Allegato 1) dando atto che verranno realizzate le attività già finanziate nel bilancio triennale , mentre la realizzazione delle restanti attività è subordinata al reperimento del relativo finanziamento; 4. di individuare il dipendente Dott. Raul Dal Santo Coordinatore dell Ecomuseo del paesaggio con le funzioni indicate nel Piano Operativo Pluriennale; 5. di approvare il marchio dell Ecomuseo del Paesaggio riportato par paragrafo n. 18 del Piano operativo pluriennale dell Ecomuseo del Paesaggio 6. di individuare la sede dell Ecomuseo presso Villa Corvini, struttura di proprietà comunale sita in via S. Maria 27 a Parabiago
12 7. di individuare la sede del centro di documentazione presso Villa Corvini, struttura di proprietà comunale sita in via S. Maria 27 a Parabiago 8. di riservarsi entro un anno di adottare in sede appropriata il regolamento dell Ecomuseo; 9. di inoltrare alla Regione Lombardia richiesta di riconoscimento dell Ecomuseo del Paesaggio; 10. di approvare l allegato Protocollo d intesa per la costituzione della Rete degli Ecomusei di Lombardia (Allegato 2) dando mandato al Sindaco di sottoscrivere la stessa; 11. Di dare mandato ai Resp. dei Servizi competenti affinché provvedano agli atti conseguenti e necessari; 12. Di comunicare la presente Delibera ai Signori capogruppo consiliari ai sensi dell art. 125 del D. Lgs. 267/2000. Di dichiarare, con apposita votazione unanime e palese, stante l urgenza di provvedere ai successivi adempimenti, la presente Deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art.134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.
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23 Allegato 3 - Marchio dell Ecomuseo Il marchio prescelto riporta l antico stemma araldico da cui deriva quello della città e i colori giallo e blu della bandiera della città ideata di recente.
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25 Allegato 5 Elenco beni culturali Di seguito vengono elencati i beni patrimoniali riportati sulla Mappa della Comunità, così come individuati dal forum per l Ecomuseo, che si intendono salvaguardare e valorizzare. BENI CULTURALI Piazza Maggiolini Villa e Parco Corvini Chiesa SS. Gervaso e Protaso Cascine Chiesa/piazza di Villastanza Torre di via Torre Torre Cavalleri Museo storico-archeologico "Carla Musazzi" Mulini Oratori Chiesa S. Ambrogio Chiesa/piazza S. Michele Chiesa Madonna di Dio il sa Scuole Piazza/chiesa S. Lorenzo Ferrovia/stazione Casa di Maggiolini e Giannini Chiesa/piazza Gesù Crocifisso Villa Gajo Municipio con altorilievo della battaglia Museo dei Bonsai "Crespi" Chiesa Madonna delle Neve (Ravello) Reperti Archeologici di età celtica e romana Si elencano di seguito altri beni patrimoniali che sono stati individuati nel corso delle azioni locali, realizzate dall Ecomuseo, dopo la pubblicazione della mappa: - Archivio Storico Comunale - Archivio plebano della parrocchia SS. Gervaso e Protaso - Archivio del museo Carla Musazzi.
26 Allegato 6 Elenco beni culturali immateriali Di seguito vengono elencati i beni culturali immateriali riportati sulla Mappa della Comunità, così come individuati dal forum per l Ecomuseo, che si intendono salvaguardare e valorizzare. PATRIMONIO IMMATERIALE Associazioni di volontariato Produzione/spacci/fabbriche di calzature, il mestiere di calzolaio Lingua locale (con le due varianti di Parabiago e Villastanza) Poesia dialettale Il mestiere del Firunatt Piatti tipici Toponimi tradizionali Personalità legate a Parabiago I gelsi e la bachicoltura
27 Allegato 7 Elenco patrimonio paesaggistico Di seguito vengono elencati gli elementi del patrimonio paesaggistico o riportati sulla Mappa della Comunità, così come individuati dal forum per l Ecomuseo, che si intendono salvaguardare e valorizzare. PATRIMONIO PAESAGGISTICO Riale (tracce dell'antica roggia) Parco del Roccolo (il Roccolo, boschi della Brughierezza, boschi di Arluno, fauna e flora) Canale Villoresi con pista ciclabile Fiume Olona Boschi Corsi d acqua/reti irrigue Campi coltivati/prati Chiesa Madonna di Dio il sa e aree limitrofe Vigneto presso la cascina Ravellino Cava S. Lorenzo e tracce Cava Diotti
28 Allegato 8 Percorsi/itinerari individuati Di seguito vengono elencati i percorsi/itinerari individuati che si intendono valorizzare. PERCORSI/ITINERARI INDIVIDUATI UBICAZIONE TEMATICA 1. Itinerario Virgiliano (già realizzato) Via Virgilio Paesaggio in epoca romana 2. Itinerario del Riale (già realizzato) Centro città Il centro storico e la roggia Riale 3. Itinerario del gelso e del baco da seta Parco del Roccolo L antico mestiere dell allevamento (programmato) - Villastanza del baco da seta 4. Itinerario della vite e di Carlo Porta (programmato) Parco del Roccolo Le vigne di Parabiago - Ravello 5. Itinerario dei Mulini del fiume Olona (programmato) Parco Mulini - San Lorenzo I mulini e il fiume 1. L itinerario virgiliano si snoda attorno al monumento nazionale della Madonna di Dio'l Sà tra Parabiago e Nerviano, nel Parco dei Mulini. La tematica dell itinerario è il paesaggio in epoca imperiale romana. La guida all itinerario si può scaricare da internet ( oppure, in versione cartacea, è a disposizione gratuita di chi è interessato presso il Centro di Documentazione. 2. itinerario del Riale nel centro cittadino di Parabiago collega i maggiori monumenti della città. La tematica dell itinerario è il paesaggio urbano e il suo rapporto con l antica roggia di origine medievale denominato Riale. E' disponibile un pieghevole del percorso e un audioguida in italiano della durata di circa 1,5 ore. E in corso di realizzazione in collaborazione con l'istituto Tecnico Maggiolini la versione inglese. L'audioguida si scarica da internet ( oppure è disponibile gratuitamente su lettori mp3. L audioguida è distribuita presso il Centro di Documentazione e presso le attività economiche che si offrono di distribuirla gratuitamente a chi ne faccia richiesta.
29 3. le mappe di comunità, di Parabiago e del Parco mulini, nonché la mappa guida del Parco del Roccolo illustrano il patrimonio della comunità e individuano alcuni itinerari di visita. Esse sono disponibili gratuitamente nella versione su carta presso il Centro di Documentazione. Su DVD e sul sito dell Ecomuseo ( è disponibile anche la mappa interattiva della comunità di Parabiago che contiene molti approfondimenti sul patrimonio materiale e immateriale di Parabiago e le evidenze turistiche e monumentali della zona che sono state censite attraverso le mappe di comunità. Sul sito è anche disponibile la mappa interattiva delle comunità del PLIS Mulini.
30 Allegato 9 - Forme di partecipazione della comunità locale L Ecomuseo, sin dalla sua prima fase, si fonda su un percorso di partecipazione, sia per la progettazione delle azioni da realizzare, sia per la loro realizzazione. Di seguito si elencano le attività di partecipazione sviluppate dopo il riconoscimento da parte della Regione. Esse sono incluse nel Piano di azione dell Ecomuseo realizzato con la partecipazione della Comunità nel Anno 2008 Nel corso della prima giornata del paesaggio realizzata in collaborazione di Mondi Locali e denominata Alla scoperta di Parabiago romana si sono svolte 2 passeggiate guidate nei dintorni dell'area della Chiesa della Madonna di Dio 'l sà che hanno visto la presenza di circa 30 partecipanti. È stato sottoposto ai partecipanti un questionario inerente alla passeggiata ed è stata realizzata un'attività di gruppo finalizzata a concertare progetti di sviluppo dell area visitata. La seconda giornata del paesaggio Tra sacro e profano - sulle orme della regina di Spagna, ha visto il coinvolgimento di oltre 100 partecipanti che hanno effettuato una passeggiata partecipata durante la quale è stato distribuita copia dell e-book Una regina a Parabiago. Successivamente i partecipanti hanno effettuato un attività di gruppo nella quale sono stati invitati a esprimere il loro parere sui luoghi visitati e proposte di sviluppo degli stessi. Nel corso dell anno scolastico 65 bambini delle scuole primarie Manzoni, supportati dalle loro insegnanti, hanno effettuato durante l attività didattica denominata Aula Verde un attività di progettazione partecipata di un area verde di proprietà comunale limitrofa alla scuola che ha previsto l esplorazione dell area e la progettazione partecipata per la valorizzazione della stessa. Anno 2009 L iniziativa Alla ricerca del Riale perduto ha visto il coinvolgimento di circa 30 partecipanti (appartenenti ad associazioni locali, istituzioni e singoli cittadini) che hanno pulito l area del Riale dalla vegetazione e dai rifiuti che ricoprivano gli antichi manufatti della roggia medievale. Sono state inoltre effettuate visite guidate e la rievocazione storica della riapertura del Riale nel Durante la mattinata è stato distribuito l e-book Il Riale ritrovato, realizzato nell ambito di alcuni stage con le Università milanesi. Sono successivamente state effettuate attività didattiche in cui i ragazzi hanno esplorato e progettato in modo partecipato proposte di sviluppo dell area. Circa 700 studenti e 130 persone hanno visitato la mostra Parabiago allo specchio. Durante la serata inaugurale è stata effettuata una visita guidata, una cena narrante, e un convegno-forum per raccogliere le idee della comunità locale sullo sviluppo della città. Durante tutti i giorni della mostra sono stati raccolti opinioni e suggerimenti riguardo il futuro della città e le attività dell Ecomuseo. Nel corso dell anno scolastico 430 bambini della scuola primaria paritaria Gajo e della scuola secondaria di primo grado Rapizzi, supportati dalle loro insegnanti, hanno effettuato durante l attività didattica denominata Aula Verde un attività di progettazione partecipata dell area verde di proprietà comunale limitrofa alla scuola, per le scuole primarie l attività consiste nell esplorazione e la progettazione partecipata dell area, per la scuola secondaria in interviste ai coetanei circa l uso futuro della stessa. Anno 2010 Nel corso dell anno scolastico circa 50 bambini della scuola primaria di via Brescia, supportati dalle loro insegnanti, hanno effettuato durante l attività didattica denominata Aula Verde un attività di progettazione partecipata dell area verde di proprietà comunale limitrofa alla scuola, per le scuole primarie l attività ha previsto l esplorazione dell area e la progettazione partecipata per la valorizzazione della stessa. Mappa delle Comunità e del Paesaggio del Parco dei Mulini. L Ecomuseo ha fornito supporto logistico e metodologico per la realizzazione della mappa di comunità dell area protetta che coinvolge anche Parabiago. Anno 2011 Mostra Intavolarsi Dalla vigna alla tavola in occasione dell'open day delle scuole primarie Gajo è stata presentata una mostra alla realizzazione della quale hanno partecipato numerosi genitori dei ragazzi della scuola che, tra l altro, hanno fornito il materiale (gioghi, pentole, falcetti, lampade...) per la mostra.
31 Allegato 11 Coinvolgimento degli istituti culturali ed educativi, delle associazioni e dei gruppi di volontariato L Ecomuseo, sin dalla sua prima fase, si fonda su un percorso di partecipazione, sia per la progettazione delle azioni da realizzare, sia per la loro realizzazione. Di seguito si elencano le attività di partecipazione sviluppate con le associazioni locali dopo il riconoscimento da parte della Regione. Anno 2008 La Mappa della Comunità realizzata in modo partecipato anche con le associazioni locali è stata stampata in copie e distribuita a tutte le famiglie di Parabiago. Nel corso dell anno hanno preso forma la mappa interattiva e la mappa sonora con la collaborazione di alcune associazioni e Istituti scolastici. Anno 2009 In occasione dell iniziativa Ora et labora, il 17 maggio 2009, è stata effettuata l apertura straordinaria dei monumenti nazionali della chiesa di S. Ambrogio della Vittoria e della chiesa della Madonna di Dio l Sa con un percorso guidato tra i due monumenti. Le guide erano ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado Rapizzi e dell Istituto Tecnico Maggiolini. L Associazione Assesempione e Agorà hanno collaborato all iniziativa.
32 L iniziativa, del 27 settembre 2009 denominata Alla ricerca del Riale perduto ha visto il coinvolgimento di circa 30 partecipanti (appartenenti all associazione Legambiente circoli di Parabiago, Nerviano e Canegrate, Protezione civile di Parabiago e singoli cittadini) che hanno pulito l area dalla vegetazione e dai rifiuti che ricoprivano gli antichi manufatti della roggia medievale. Anno 2010 Mappa delle Comunità e del Paesaggio del Parco dei Mulini è stata realizzata in modo partecipato anche con numerose associazioni locali. L Ecomuseo ha contribuito alla metodologia e ai processi partecipati. Nel 2011 è stata stampata in copie e distribuita a tutte le famiglie del Parco. Nel corso dell anno 2011 hanno preso forma la mappa interattiva e la mappa sonora con la collaborazione di alcune associazioni e istituti scolastici.
33 Mostra La comunità di Parabiago e la sua Chiesa mostra di foto d epoca e di arte sacra realizzata dal 17 al 25 aprile 2010 di concerto con la parrocchia SS Gervaso e Protaso grazie alla collaborazione di molti volontari appartenenti a diverse associazioni e gruppi ecclesiali. 16 giugno Passeggiata partecipata nel Parco dei Mulini : una passeggiata in notturna di circa 3 Km nel Parco dei Mulini, al termine della quale si è discusso con i partecipanti, comprese alcune associazioni locali sui contenuti della Mappa del Parco dei Mulini. L ecomuseo ha curato la metodologia e il processo partecipato.
34 Giri d acqua: dal Villoresi all Olona : immissione di pesci nel fiume Olona, mostra Il canale Villoresi una risorsa lunga 86 Km e riapertura del Riale. L attività ha coinvolto dal settembre al novembre 2010 numerose associazioni (tra cui Legambiente circoli di Parabiago, Nerviano e Canegrate, Consorzio fiume Olona, Protezione Civile di Parabiago) e un centinaio di studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado. L Ecomuseo ha curato le attività didattiche e i rapporti con le associazioni. Anno 2011 Il ritorno della principessa. Rievocazione storica della visita di Elisabetta Cristina di Brunswick nel 1708, realizzata in collaborazione con l Associazione Assesempione e La fabbrica di Sant Ambrogio. L Ecomuseo ha curato la formazione delle guide.
35 Allegato 12 - Modalità di relazione con i soggetti dedicati allo sviluppo socio-economico locale L Ecomuseo sta recentemente sviluppando una rete di servizi, anche di carattere economico, di promozione del territorio. Sin ora attraverso la mappa di comunità del Parco Mulini è stata posta l attenzione verso la tematica dell alimentazione e del turismo scolastico, ma a Parabiago, città della calzatura, potrebbe avere un ottimo risultato l integrazione dell offerta ecomuseale con quella degli outlet di calzature. L inventario del patrimonio culturale dell Ecomuseo costituisce uno dei punti di forza della vision del distretto urbano del commercio recentemente presentato in Regione Lombardia.
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