PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO AMBITI NATURALI, CACCIA E PESCA

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1 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO AMBITI NATURALI, CACCIA E PESCA Prot. Generale N / 2014 Atto N. 464 OGGETTO: Elenco dei tratti di corso d acqua e dei laghi nei quali possono svolgersi gare, raduni di pesca ed allenamenti nell anno 2014 (art. 21 L.R. 21/04 e s.m.i.): integrazioni alla determinazione prot. n del 3 febbraio In data 05/02/2014 il/la sottoscritto/a SINISI PAOLO ha adottato la Determinazione Dirigenziale di seguito riportata. Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3 del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del e l Art. 33 dello Statuto della Provincia di Genova; Visto altresì l Art. 4, comma 2 del D.Lgs 165/01; Richiamato il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi; SITUAZIONE DI BILANCIO E OSSERVAZIONI DEI SERVIZI FINANZIARI (Art. 31 Regolamento Contabilità) S Importo Prenotazione Impegno Accertamento CIG CUP E Codice Cap Azione N Anno N Anno N Anno Note TOTALE ENTRATE TOTALE SPESE IL FUNZIONARIO RESPONSABILE VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (ART. 151, COMMA 4, T.U. APPROVATO CON D.LGS N 267/2000). Si attesta la regolarità contabile e l esistenza della copertura finanziaria del presente provvedimento ai sensi dell art. 151, comma 4 del T.U. approvato con D.LGS. n. 267/2000 GENOVA, lì 05 febbraio 2014 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARIO O SUO DELEGATO

2 Vista la l.r. 21/04 e s.m.i. recante Norme per la tutela della fauna ittica e dell ecosistema acquatico e per la disciplina della pesca nelle acque interne ; Vista la l.r. 28/09 e la DGR 1507 del che ha approvato le misure di salvaguardia per habitat di cui all allegato I alla Direttiva 92/43/CEE, ai sensi dell art. 20, 5 comma, della citata l.r. 28/09; Rilevato che da innumerevoli lustri l Amministrazione provinciale, in tutto il territorio provinciale, individua i tratti di corsi d acqua nei quali possono svolgersi gare, raduni di pesca e allenamenti per le competizioni, fissando, altresì, il calendario delle competizioni stesse ed il relativo regolamento, nonché i termini di tempo entro i quali possono essere condotti gli allenamenti; Richiamata la determinazione prot. n del 3 febbraio 2014 avente come oggetto Elenco dei tratti di corso d acqua e dei laghi nei quali possono svolgersi gare, raduni di pesca ed allenamenti nell anno 2014 (art. 21 L.R. 21/04 e s.m.i.), con cui sono stati istituiti i campi gara ed autorizzate le relative manifestazioni, in tutto il territorio provinciale non ricadente in zone definite siti di interesse comunitario; Preso atto che la Carta Ittica, approvata con deliberazione del Consiglio Provinciale n. 25 del 29 giugno 2005, è stata oggetto di aggiornamento, a cura dell Università di Genova, anche per quanto attiene alle misure di salvaguardia per gli habitat di cui all allegato I alla Direttiva 92/43/CEE; Atteso che in base a tale studio è consigliato l utilizzo quale materiale pronta pesca, di esemplari di Trota iridea (Oncorhynchus mykiss) provenienti da allevamenti per i quali sia certificata la produzione di sole femmine e di conseguenza non interfeconde tra loro, quindi non rispondenti alla definizione di specie di cui al DPR, all art. 2 comma 1 lett. o-bis) e sicuramente isolate geneticamente dalle eventuali popolazioni autoctone presenti; Rilevato che le Associazioni pescasportive hanno chiesto la possibilità di effettuare gare, raduni ed allenamenti nelle sottoriportate realtà territoriali, ricadenti in siti di interesse comunitario (SIC), per le quali i sopraccennati studi hanno evidenziato l opportunità di autorizzare le attività richieste alle condizioni specificate nel seguente specchietto: bacino, corso d acqua e confini TREBBIA Lago del Brugneto: (Comuni di Rondanina e Propata) tutta la sponda orografica sinistra; Fiume Entella: (Comuni di Carasco, Cogorno, Leivi, Chiavari, e Lavagna) tratto dalla confluenza del torrente Graveglia al ponte della Maddalena; (campo gara); eventuali misure di salvaguardia Trattasi di lago artificiale caratterizzato da ambienti instabili a causa delle continue variazioni di livello in cui difficilmente possono instaurarsi comunità di particolare valenza conservazionistica per cui gli interventi previsti non si ritiene possano incidere negativamente sugli obiettivi di conservazione del SIC. Preferibile utilizzare per le immissioni individui di Trota iridea; Divieto di immissione di fauna ittica e obbligo di rilascio immediato delle specie: barbo, vairone, cobite ed eventuali altre specie acquatiche inserite negli allegati II e IV della Direttiva Habitat; BACINO DEL GORZENTE Lago Bruno : (Comune di Campomorone) Tutta la sponda genovese. Fiume ENTELLA Comuni di Chiavari - Lavagna) tratto dal ponte della Maddalena alla foce in mare. (zona allenamento) Pian Sapeio o Giacopiane piccolo Comune di Borzonasca ad eccezione delle zone interdette alla pesca dal gestore: sfioratore, diga, tratto di sponda naturale compresa tra di essi e lungo la sponda compresa tra la centrale idroelettrica di lago e lo scivolo dello scarico di superficie della sovrastante diga di Giacopiane; Preferibile utilizzare per le immissioni individui di Trota iridea. La permanenza relativamente breve nel corso d acqua degli esemplari immessi si ritiene non possa incidere significativamente sulla struttura delle comunità acquatiche; Divieto di immissione di fauna ittica e obbligo di rilascio immediato delle specie: barbo, vairone, cobite ed eventuali altre specie acquatiche inserite negli allegati II e IV della Direttiva Habitat; Preferibile utilizzare per le immissioni individui di Trota iridea; Atteso che per quanto riguarda l invaso di Pian Sapeio la Società Tirreno Power che gestisce l omonimo impianto idroelettrico con nota prot. 31 del 30/1/2014 ha comunicato che il collaudo amministrativo della

3 diga di Pian Sapeio non si è ancora concluso ed inoltre ha fatto presente le seguenti considerazioni, alle quali la fruizione sportiva dell invaso si deve intendere subordinata: date le modeste dimensioni dell invaso e le esigenze connesse alla programmazione della produzione di energia idroelettrica, la quota dell invaso durante gli eventi sportivi potrà mediamente oscillare tra quota e m s.l.m.; dette oscillazioni potranno essere anche molto rapide, ovvero si potranno verificare nel giro di qualche ora; a causa di particolari esigenze gestionali il livello dell invaso potrebbe venire mantenuto anche per periodi prolungati a basse quote impedendo, di fatto, la fruizione sportiva del lago. Pertanto, potrebbe accadere di dover annullare/rinviare eventi sportivi già programmati; per motivi di sicurezza, non sarà permesso pescare lungo lo sfioratore, lungo la diga, nel breve tratto di sponda naturale compresa tra di essi e lungo la sponda compresa tra la centrale idroelettrica di lago e lo scivolo dello scarico di superficie della sovrastante diga di Giacopiane; qualora si prevedesse di ripristinare la fruizione sportiva già da quest anno, si ribadisce che la diga è ancora sotto collaudo, una richiesta di svaso totale da parte del Ministero delle Infrastrutture-Ufficio Dighe è, seppur remota, non impossibile; Ritenuto di poter autorizzare, tenendo conto delle considerazioni espresse da parte dell Università di Genova al fine della salvaguardia degli habitat, l istituzione: a) dei campi gara: sul Lago del Brugneto: (Comuni di Rondanina e Propata) tutta la sponda orografica sinistra: con obbligo di immissione quale materiale ittico pronta pesca, di esemplari di Trota iridea (Oncorhynchus mykiss) provenienti da allevamenti per i quali sia certificata la produzione di sole femmine; sul Fiume Entella: (Comuni di Carasco, Cogorno, Leivi, Chiavari, e Lavagna) tratto dalla confluenza del torrente Graveglia al ponte della Maddalena con divieto di immissione e con obbligo di rilascio immediato delle specie: barbo, vairone, cobite ed eventuali altre specie acquatiche inserite negli allegati II e IV della Direttiva Habitat; Lago Bruno del Gorzente: (Comune di Campomorone): tutta la sponda genovese: con obbligo di immissione quale materiale ittico pronta pesca, di esemplari di Trota iridea (Oncorhynchus mykiss) provenienti da allevamenti per i quali sia certificata la produzione di sole femmine; Pian Sapeio o Giacopiane piccolo (Comune di Borzonasca): tutte le sponde ad eccezione delle zone interdette alla pesca dal gestore: sfioratore, diga, tratto di sponda naturale compresa tra di essi e lungo la sponda compresa tra la centrale idroelettrica di lago e lo scivolo dello scarico di superficie della sovrastante diga di Giacopiane; b) di una zona permanente di allenamento per la pesca al Colpo sul Fiume Entella : (Comuni di Chiavari - Lavagna) tratto dal ponte della Maddalena alla foce in mare. Con la seguente regolamentazione: Divieto di immissione e obbligo di rilascio immediato delle specie: barbo, vairone, cobite ed eventuali altre specie acquatiche inserite negli allegati II e IV della Direttiva Habitat); Ritenuto di stabilire che nei campi gara del Brugneto, del lago Bruno e del Pian Sapeio sia consentito l utilizzo, quale materiale ittico pronta pesca, solo di esemplari di Trota iridea (Oncorhynchus mykiss) provenienti da allevamenti per i quali sia certificata la produzione di sole femmine in linea con quanto suggerito dal Distav dell Università di Genova; D E T E R M I N A 1) di integrare l elenco delle zone permanenti ove sono consentiti gli allenamenti di pesca sportiva sino al 31 gennaio 2015 di cui all allegato I parte I della determinazione prot. n del 3 febbraio 2014 avente come oggetto Elenco dei tratti di corso d acqua e dei laghi nei quali possono svolgersi gare, raduni di pesca ed allenamenti nell anno 2014 (art. 21 L.R. 21/04 e s.m.i.) con la seguente: a) Fiume Entella : (Comuni di Chiavari - Lavagna) tratto dal ponte della Maddalena alla foce in mare. Con la seguente regolamentazione: Divieto di immissione e obbligo di rilascio immediato delle specie: barbo, vairone, cobite ed eventuali altre specie acquatiche inserite negli allegati II e IV della Direttiva Habitat; 2) di integrare l elenco dei campi gara di cui all allegato I parte II della determinazione prot. n del 3 febbraio 2014 avente come oggetto Elenco dei tratti di corso d acqua e dei laghi nei quali possono svolgersi gare, raduni di pesca ed allenamenti nell anno 2014 (art. 21 L.R. 21/04 e s.m.i.) con i seguenti: a) bacino del TREBBIA Lago del Brugneto: (Comuni di Rondanina e Propata) tutta la sponda orografica sinistra, con obbligo di immissione quale materiale ittico pronta pesca, di esemplari di Trota iridea (Oncorhynchus mykiss) provenienti da allevamenti per i quali sia certificata la produzione di sole femmine; b) Lago Bruno: (Comune di Campomorone) tutta la sponda genovese, con obbligo di immissione

4 quale materiale ittico pronta pesca, di esemplari di Trota iridea (Oncorhynchus mykiss) provenienti da allevamenti per i quali sia certificata la produzione di sole femmine; c) Fiume Entella: (Comuni di Carasco, Cogorno, Leivi, Chiavari, e Lavagna) tratto dalla confluenza del torrente Graveglia al ponte della Maddalena, con divieto di immissione e obbligo di rilascio immediato delle specie: barbo, vairone, cobite ed eventuali altre specie acquatiche inserite negli allegati II e IV della Direttiva Habitat; d) Pian Sapeio o Giacopiane piccolo (Comune di Borzonasca): tutte le sponde ad eccezione delle zone interdette alla pesca dal gestore: sfioratore, diga, tratto di sponda naturale compresa tra di essi e lungo la sponda compresa tra la centrale idroelettrica di lago e lo scivolo dello scarico di superficie della sovrastante diga di Giacopiane; 3) di dare atto che le disposizioni di cui alla determinazione prot. n del 3 febbraio 2014, non contrastanti con i precedenti punti, estendono la propria validità anche sulla zona di allenamento di cui al punto 1. e sui campi gara di cui al punto 2. Modalità e termini di impugnazione La determinazione dirigenziale può essere impugnata al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) entro 60 giorni dalla data di pubblicazione, oppure con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di pubblicazione. SA Il Direttore Dott. Paolo SINISI

5 Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 05 febbraio 2014 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 05 febbraio 2014 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è stata pubblicata all Albo Pretorio On Line della Provincia dal 06 febbraio 2014 al 21 febbraio 2014