CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
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- Giacinto Rizzo
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2 PROGETTO ESECUTIVO CITTADELLA POLITECNICA DI TORINO CAFFETTERIA D5 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO art.45, commi 3 e seguenti, DPR 21 dicembre 1999, n.554 Regolamento di attuazione della legge quadro in materia di lavori pubblici n.109 dell 11 febbraio 1994 e successive modifiche e integrazioni PARTE SECONDA SPECIFICHE E PRESCRIZIONI TECNICHE
3 INDICE PREMESSA...4 CAPITOLO 1 SONDAGGI E BONIFICHE, SCAVI, DEMOLIZIONI, RIMOZIONI, TRASPORTI... 5 Paragrafo 1.1 Sondaggi e Bonifiche... 5 Scheda Localizzazione e bonifica bellica...8 Scheda Ricerca profonda di eventuali ordigni esplosivi...9 Scheda Scavo a mano di bonifica...11 Paragrafo 1.2 Scavi Scheda Scavo generale di sbancamento...12 Paragrafo 1.3 Demolizioni Scheda Demolizione di pavimento di ogni tipo...14 Scheda Demolizione vano esterno...14 Paragrafo 1.4 Rimozione Scheda Rimozione alberi...15 Scheda Rimozione di elementi di arredo...16 Paragrafo 1.5 Trasporti Scheda Trasporto a discarica...16 Paragrafo 1.6 Rimozione e trasporti di rifiuti speciali Scheda Rimozione e smaltimento di ballast e traversine...17 Scheda Rimozione e smaltimento di materiali contaminati da idrocarburi...18 Scheda Rimozione e smaltimento di amianto...18 CAPITOLO 2 OPERE MURARIE E DI SOTTOFONDO Paragrafo 2.1 Opere murarie Scheda Muratura in blocchi forati di calcestruzzo alleggerito...20 Paragrafo 2.2 Opere di sottofondo Scheda Soletta di sottofondo armata...22 Scheda Sottofondo in conglomerato alleggerito...23 Scheda Lisciatura con malta autolivellante...24 Scheda Massetto di sottofondo...26 Scheda Vespaio aerato in elementi modulari in polipropilene riciclato...28 Scheda Rete metallica elettrosaldata...29 Scheda Massetto di sottofondo per pavimenti da incollare...30 Scheda Rasatura in premiscelato a base cementizia...32 CAPITOLO 3 INTONACI E RIVESTIMENTI Paragrafo 3.1 Intonaci Scheda Intonaco civile liscio...34 Paragrafo 3.2 Rivestimenti Scheda Rivestimento in grès...35 CAPITOLO 4 CONTROSOFFITTI, PARETI DIVISORIE, PANNELLATURE Paragrafo 4.1 Controsoffitti Scheda Controsoffitto in lastre di gesso rivestito...40 Scheda Controsoffitto con pannelli in fibra minerale...42 Scheda Controsoffitto in pannelli modulari forati di cartongesso...43 Scheda Controsoffitto in pannelli di lamiera di alluminio...46 Paragrafo 4.2 Pareti divisorie Scheda Pareti in gesso rivestito...47 Scheda Contropareti in gesso rivestito con pannello isolante interno...49 CAPITOLO 5 OPERE DA PITTORE E TRATTAMENTI Paragrafo 5.1 Tinteggiature per interni Scheda Idropittura lavabile a base di resine sintetiche...52 Paragrafo 5.2 Verniciature, sverniciature e trattamenti Scheda Trattamento protettivo di superfici in c.a. faccia vista...53 CAPITOLO 6 IMPERMEABILIZZAZIONI, ISOLAMENTI TERMICI E ACUSTICI Paragrafo 6.1 Impermeabilizzazioni Scheda Strato separatore in film di polietilene
4 Scheda Membrana impermeabilizzante in doppio strato...55 Scheda Strato separatore in tessuto non tessuto...57 Paragrafo 6.2 Isolamenti termici e acustici Scheda Isolamento termico in pannelli di polistirene espanso estruso...58 Scheda Materassino in fibra minerale...58 Scheda Pannelli isolanti in fibra di poliestere...60 CAPITOLO 7 PAVIMENTAZIONI ED OPERE IN PIETRA Paragrafo 7.1 Pavimentazioni Scheda Gradini in gomma...63 Scheda Pavimento in piastrelle di grès ceramico fine porcellanato...64 Scheda Pavimento in piastrelle di grès rosso...68 Scheda Pavimento in assi di legno...72 Scheda Tappeto pedonabile per entrata...73 Scheda Pavimento in gomma ad alto potere fonoisolante...74 Paragrafo 7.2 Zoccolini Scheda Zoccolino in alluminio...76 Scheda Zoccolino battiscopa in grès porcellanato...77 Scheda Zoccolino in grès rosso...79 Paragrafo 7.3 Opere in pietra Scheda Lastre di marmo o pietra...79 CAPITOLO 8 INFISSI, DIVISORI, OPERE METALLICHE, OPERE IN VETRO, FACCIATE Paragrafo 8.1 Infissi interni Scheda Porte interne in alluminio preverniciato...84 Paragrafo 8.2 Infissi esterni Disposizioni particolari, modalità delle prove, certificazioni...86 Dati generali relativi alle facciate continue e strutturali e agli infissi...87 Scheda Facciata verticale a taglio termico...89 Scheda Facciata continua a doppia pelle...95 Scheda Copertura in estrusi di lega di alluminio...97 Scheda Serramenti in alluminio Scheda Infissi in profilati di lamiera di acciaio Paragrafo 8.3 Accessori per gli infissi Scheda Maniglione pushbar Paragrafo 8.4 Opere metalliche Scheda Parapetti in profilati di acciaio inox Scheda Griglie di ventilazione in lamelle di acciaio Scheda Pensilina esterna vetrata Paragrafo 8.5 Rivestimenti di facciata Scheda Rivestimento di facciata in lastre di fibrocemento Paragrafo 8.6 Opere in vetro Prescrizioni generali riguardanti le opere in vetro Scheda Vetrata termoisolante ad attenuazione acustica con intercapedine da16 mm e trattamento serigrafico..116 Scheda Vetrata termoisolante ad attenuazione acustica, intercapedine da 16 mm, coating su lastra esterna Scheda Vetrata inclinata di copertura con trattamento serigrafico CAPITOLO 9 COPERTURE E OPERE DA LATTONIERE Paragrafo 9.1 Coperture Scheda Ghiaino di fiume per coperture Scheda Pavimentazione in lastre prefabbricate di calcestruzzo Scheda Copertura in pannelli sandwich di lamiera di acciaio Paragrafo 9.2 Apprestamenti per la manutenzione Scheda Dispositivo di ancoraggio CAPITOLO 10 OPERE DI PREVENZIONE INCENDI Paragrafo 10.1 Infissi antincendio Scheda Porte antincendio REI Paragrafo 10.2 Vetri e visive tagliafuoco Scheda Oblò vetrato REI Paragrafo 10.3 Accessori e predisposizioni Scheda Maniglione antipanico Scheda Camini di ventilazione CAPITOLO 11 ACCESSORI E ARREDI
5 Paragrafo 11.1 Accessori per bagni Scheda Accessori per persone diversamente abili Paragrafo 11.2 Arredi per servizi igienici Scheda Piatti doccia in grès Scheda Apparecchi sanitari in vetro- china Scheda Specchio per persone con ridotte o impedite capacità motorie o sensoriali Scheda Sanitari in ceramica per persone con ridotte o impedite capacità motorie CAPITOLO 12 OPERE ESTERNE Paragrafo 12.1 Sottofondi Scheda Sottofondo in misto di cava Scheda Massicciata in misto di cava arido Scheda Sottofondo in misto granulare bitumato Paragrafo 12.2 Pavimentazioni Scheda Pavimentazione in marmette di cemento Scheda Cordoni di gneiss Scheda Strato di collegamento (binder) e strato di usura per pavimentazione bituminosa Scheda Pavimentazione in marmette di cemento autobloccanti Paragrafo 12.3 Sistemazioni a verde Scheda Scotico dello strato superficiale Scheda Sistemazione aree verdi Scheda Formazione di rilevato Scheda Tappeto erboso Scheda Piantumazione di specie arboree Paragrafo 12.4 Elementi metallici e prefabbricati Scheda Griglie per l aerazione Scheda Pozzetti in calcestruzzo prefabbricato completi di chiusini CAPITOLO 13 OPERE PROVVISIONALI, NOLI, TRASPORTI Paragrafo 13.1 Opere provvisionali Scheda Ponteggio tubolare esterno Note generali
6 PREMESSA I materiali non accettati dalla Direzione dei lavori, in quanto a suo insindacabile giudizio non riconosciuti idonei, dovranno essere rimossi immediatamente dal cantiere a cura e a spese dell Appaltatore e sostituiti con altri rispondenti ai requisiti richiesti. II prelievo dei campioni, da eseguire secondo le norme vigenti, verrà effettuato e verbalizzato in contraddittorio tra la Direzione dei lavori e l Appaltatore. L Appaltatore resta comunque responsabile per quanto concerne la qualità dei materiali forniti, i quali, anche se ritenuti idonei dalla Direzione dei lavori, dovranno essere sottoposti a collaudo dall Amministrazione. 4
7 CAPITOLO 1 Sondaggi e Bonifiche, Scavi, Demolizioni, Rimozioni, Trasporti Paragrafo 1.1 Sondaggi e Bonifiche I lavori di BOB sono da considerarsi propedeutici ai lavori veri e propri che comportano scavi e movimenti di terra. Prima di eseguire tali attività deve essere fatta una verifica sulla presenza dei sottoservizi mediante consultazione delle planimetrie aggiornate richieste ai diversi enti gestori. La natura dell attività di BOB preclude qualsiasi interferenza. Le operazioni di bonifica da ordigni bellici sono finalizzate all individuazione di eventuali ordigni bellici inesplosi presenti nel sottosuolo, fino alla profondità di 5 m totali dal piano di campagna. Di seguito vengono descritte le fasi operative su cui si svilupperà tale lavoro, le procedure e modalità esecutive, salvo restando eventuali modifiche alle stesse disposte dall Ispettorato delle Infrastrutture dell Esercito 10 Reparto Infrastrutture - Ufficio B.C.M Pertanto sull area in oggetto si dovrà procedere: alla bonifica superficiale fino a 100 cm dal p.d.c. sul l intero lotto; alla bonifica profonda tramite perforazione per una profondità di 5 m. lì dove il progetto prevede la realizzazione di fondazioni profonde ed altre opere interrate; alla bonifica profonda tramite perforazione per una profondità di 2 m. nell area dove sarà realizzatala la compattazione del terreno mediante precarico per ospitare la superficie di gioco della palestra; Il tutto individuato sull allegata planimetria in scala 1:500 delle trivellazioni da realizzare (All.D); in essa, con le diverse campiture, sono individuate le aree su cui spingere le trivellazioni fino ai 5m dal p.d.c. e quella in cui raggiungere i 2 m dal p.d.c. Procedure e 1. Le operazioni di bonifica saranno condotte seguendo le procedure di seguito riportate salvo diverse prassi indotte da situazioni eccezionali e concordate con la D.LL.: a) saranno eseguite da un Impresa specializzata B.C.M., osservando le norme descritte nel Capitolato B.C.M.- Edizione (limitatamente per la parte d'interesse e per quanto non in contrasto con quanto eventualmente prescritto dall Ispettorato delle Infrastrutture dell Esercito 10 Reparto Infrastrutture - Ufficio B.C.M., sia in fase di autorizzazione ai lavori sia durante l esecuzione degli stessi) b) Tutte le responsabilità, che il lavoro in argomento comporta, sono a carico dell'impresa esecutrice delle opere di che trattasi. A cura della medesima, di concerto con i competenti Organi, dovranno essere osservate e messe in atto tutte le norme previste dalle vigenti leggi e disposizioni in merito all'esecuzione dei lavori, alla prevenzione degli infortuni ed alla tutela della pubblica incolumità; 2. Il 10 Reparto Infrastrutture si riserva di dettare nel corso dei lavori in argomento, le eventuali prescrizioni del caso in rapporto alla situazione dei luoghi e, soprattutto, in funzione dei lavori principali e destinazione del terreno. 3. L Impresa esecutrice dei lavori di bonifica dovrà: a) notificare, all Ispettorato delle Infrastrutture dell Esercito 10 Reparto Infrastrutture - Ufficio B.C.M con congruo anticipo la data d'inizio dei lavori e della presumibile ultimazione; b) inviare all Ispettorato delle Infrastrutture dell Esercito 10 Reparto Infrastrutture - Ufficio B.C.M copia del verbale di consegna lavori, redatto dalla Stazione appaltante, contenente quantità e tipo dei lavori di bonifica ordinati (documento è indispensabile per ottenere, a fine lavori, il verbale di constatazione di buona esecuzione da parte dall Ispettorato delle Infrastrutture dell Esercito 10 Reparto Infrastrutture - Ufficio B.C.M ); c) trasmettere, prima dell inizio dei lavori: l elenco di tutto il personale (brevettato e non) che sarà impiegato negli stessi, corredato della fotocopia del relativo brevetto nonché della copia conforme del corrispondente libro matricola; l elenco del materiale e delle attrezzature che verranno impiegate, specificando relativamente agli apparati rilevatori la marca, il tipo e il numero di matricola; d) segnalare tempestivamente assunzioni, licenziamenti, trasferimenti e ogni altra variazione riferita al personale, nonché sospensioni, riprese ed ultimazione lavori; e) curare la tenuta del diario favori, dei registri del personale, degli attrezzi e degli ordigni rinvenuti; 5
8 f) riportare, giornalmente sul predetto diario, la quantità dei lavori eseguiti, l apparato rilevatore utilizzato e le relative modalità d'impiego. Detto diario dovrà essere sottoscritto dal rastrellatore impiegato nella ricerca e dall'assistente Tecnico B.C.M.; g) impiegare il personale specializzato limitatamente per le attività di rilevamento e scoprimento dell'ordigno e secondo le competenze e responsabilità di cui al paragrafo C delle Prescrizioni Generali del Capitolato BCM. L'operaio qualificato B.C.M. dovrà essere impiegato esclusivamente in attività ausiliari connesse con la bonifica. In particolare si precisa che le operazioni di scoprimento dell'ordigno dovranno essere effettuate in modo da evitare qualsiasi spostamento dello stesso dalla posizione in cui si trova. qualora durante la fase di scoprimento l'ordigno presentasse caratteristiche di pericolosità, dovranno essere immediatamente sospese dette lavorazioni; h) denunciare immediatamente il rinvenimento di tutti gli ordigni esplosivi di qualsiasi genere e natura alla competente stazione dei Carabinieri, preventivamente informata dell'esecuzione dei lavori di ricerca; i) inoltrare tempestivamente la segnalazione scritta (anche telegrafica o via fax) alla Prefettura, e, per conoscenza all Ispettorato delle Infrastrutture dell Esercito 10 Reparto Infrastrutture - Ufficio B.C.M, al Comando Stazione Carabinieri e al Comando FOD di San Giorgio A Cremano per attivare la procedura della "Bonifica Occasionale" volta alla rimozione e/o brillamento degli ordigni da parte del personale Artificiere; j) porre in atto la segnaletica di pericolo e tutti gli accorgimenti ritenuti necessari, da valutare di volta in volta in funzione dei luoghi per evitare che estranei possano avvicinarsi all'ordigno e allo scavo effettuato; k) mettere, qualora intenda richiedere una verifica sull'area di bonifica, a proprie spese a disposizione del 10 Reparto Infrastrutture, un'autovettura con relativo conducente per raggiungere la località del sopralluogo richiesto. Successivamente alla conclusione dello specifico lavoro dovrà, altresì, fornire a proprie spese finalizzate al rilascio del verbale di constatazione, idoneo automezzo con conducente alla scrivente quest ultima non abbia all occorrenza disponibilità di propri mezzi di trasporto. 4. Durante l'esecuzione dei lavori di bonifica, il 10 Reparto Infrastrutture - Ufficio B.C.M ha la più ampia facoltà di vigilanza e controllo. A tal fine, i soggetti incaricati potranno, tra l altro, assistere ai lavori, effettuare controlli, richiedere l'effettuazione di prove. La vigilanza effettuata da questo Reparto comunque, non esclude o riduce la responsabilità dell impresa specializzata B.C.M. per la regolare esecuzione dei lavori di bonifica e quella per i danni, diretti od indiretti, comunque causati. 5. Entro 20 giorni dall'ultimazione o sospensione dei lavori, l impresa specializzata B.C.M. dovrà presentare al 10 Reparto Infrastrutture, in duplice esemplare in bollo, dichiarazione di garanzia (propedeutica al rilascio del verbale di constatazione) firmata dal proprio legale rappresentante e dal Dirigente Tecnico, corredato della relativa planimetria attestante i lavori di ricerca eseguiti. 6. Il verbale di constatazione rilasciato dal 10 Reparto Infrastrutture non responsabilizza, comunque, lo stesso, anche se, sulle aree bonificate, venissero successivamente rinvenuti ordigni esplosivi. 7. Una copia della dichiarazione di garanzia, vistata dal 10 Reparto Infrastrutture, sarà poi trasmessa unitamente al relativo verbale di constatazione, direttamente, o per il tramite della stessa impresa BCM, al richiedente l autorizzazione ai lavori. Qualsiasi documento attestante l avvenuta ricerca, anche se rilasciato dall impresa BCM esecutrice dei lavori, se non vistato dal 10 Reparto Infrastrutture e corredato dello specifico verbale di constatazione è nullo. 8. L autorizzazione all esecuzione dei lavori rilasciata 10 Reparto Infrastrutture: a) è subordinata all'osservanza delle prescrizioni dello stesso 10 Reparto Infrastrutture; b) potrà essere revocata in caso di inadempienza a tali prescrizioni; c) è valida per tutta la durata dei lavori salvo ipotesi di revoca; d) diventa esecutiva solo dopo che la Stazione Appaltante e l impresa specializzata B.C.M. avranno rimesso a al 10 Reparto Infrastrutture la dichiarazione firmata di accettazione delle prescrizioni. Prescrizioni tecniche Durante l esecuzione dei lavori si dovranno rispettare le seguenti prescrizioni tecniche: 1) Le aree da bonificare devono essere chiaramente delimitate e su di esse deve essere impedito il transito e la sosta a persone estranee ai lavori di bonifica. 2) I mezzi d opera e di trasporto dovranno essere in piena efficienza tecnica. 3) In cantiere deve essere operante per l'intero orario lavorativo giornaliero un posto di pronto soccorso, attrezzato con cassetta di medicazione. 4) I lavori di bonifica dovranno essere condotti secondo quanto previsto dagli articoli di lavoro del Capitolato B.C.M. edito dal Ministero della Difesa (ed. 1984) in particolare: a) Taglio della vegetazione, che dovesse ostacolare la corretta esecuzione della bonifica superficiale, secondo quanto prescritto dall'art. 1/E del su richiamato capitolato; 6
9 b) Bonifica di superficie da ordigni residuati bellici fino a 1,00 m di profondità dal piano di campagna (p.d.c.) delle aree interessate ai lavori di ogni tipo, comprese quelle di cantiere e di piste di servizio, secondo quanto previsto dall'art. 2/E del Capitolato B.C.M.; c) Bonifica del terreno effettuata mediante trivellazioni spinte fino alla profondità di 5,00 m dall originario p.d.c. con garanzia pari alla profondità del fondo foro, sulle aree interessate dagli scavi oltre il metro di profondità, secondo quanto previsto dall Art. 8/E del Capitolato BCM. La quota da raggiungere dovrà essere pari a quella del fondo scavo da effettuare per i lavori principali. Qualora lo scavo dovesse superare i -5,00 m. Dall originario p.d.c. l indagine dovrà terminare a -5,00 m. Ove è prevista la compattazione del terreno tramite precarico dovrà essere effettuata la bonifica profonda mediante trivellazioni spinte fino a -2 m t dal p.d.c. originario. La presenza di falde d'acqua dovrà essere tempestivamente comunicata al 10 Reparto Infrastrutture per eventuali ulteriori prescrizioni. Qualora sull'originario p.d.c. dovesse essere riscontrata la presenza di terreno di riporto, anche quest ultimo, dovrà essere interessato alla bonifica secondo le modalità previste alle lettere b e c del punto 4 di cui sopra. Si precisa, inoltre, che: - le perforazioni dovranno svilupparsi a partire dal perimetro dell'area interessata, in modo tale da garantire una fascia di sicurezza di m1,40 lungo il perimetro stesso; - la profondità delle perforazioni non dovrà, comunque, superare quanto disposto al punto "c" sopraccitato dal presunto piano di campagna del periodo bellico, a meno che il terreno non risulti particolarmente molle o limaccioso. Tale situazione, constatata dopo i primi sondaggi e verifiche, deve essere tempestivamente rappresentata a 10 Reparto Infrastrutture, che stabilirà l'eventuale nuova quota di indagine; - la constatata presenza di banchi rocciosi o masse compatte risulteranno limitativi per la profondità della bonifica 5) Per tutta la durata dei lavori l Assistente Tecnico B.C.M., che coordina l esecuzione pratica dell attività di bonifica, dovrà curare la tenuta di un planimetria (sc. 1 : 2.000) sulla quale saranno riportate le aree bonificate, suddivise in zone di 50 m per 50 m, dette "campi" e numerate secondo un sequenza logica. In calce a detta planimetria dovrà essere apposta un dichiarazione, sottoscritta con firma, da parte di ciascun rastrellatore che ha provveduto alla bonifica dei "campi", loro assegnati, con indicazione degli stessi, così come sopra individuati. La suddetta planimetria dovrà essere presentata al 10 Reparto Infrastrutture, insieme a tutta la documentazione di rito, in occasione della richiesta di emissione del verbale di constatazione 6) I lavori di bonifica da ordigni bellici saranno considerati conclusi con il rilascio del verbale di constatazione emesso dall Ispettorato delle Infrastrutture dell Esercito 10 Reparto Infrastrutture - Ufficio B.C.M.. Si ribadisce che l Appaltatore all atto della presentazione della propria offerta dovrà produrre una dichiarazione nella quale egli attesti di avere esaminato gli elaborati progettuali, compreso il computo metrico, di essersi recato sul luogo dove debbono eseguirsi i lavori e nelle aree adiacenti e di aver valutato l influenza e gli oneri conseguenti sull'andamento e sul costo dei lavori; e pertanto di aver preso conoscenza delle condizioni locali, della viabilità di accesso, nonché di tutte le circostanze generali e particolari suscettibili di influire sulla determinazione dei prezzi, sulle condizioni contrattuali e sull'esecuzione degli interventi e di aver giudicato gli stessi realizzabili, gli elaborati progettuali adeguati ed i prezzi nel loro complesso remunerativi e tali da consentire il ribasso offerto, di aver effettuato una verifica della disponibilità della mano d'opera nonché delle attrezzature adeguate all entità ed alla tipologia di intervento. L Appaltatore sarà in particolare obbligato: a mantenere la disciplina in cantiere e a far osservare i regolamenti, le prescrizioni e gli ordini ricevuti dalla D.LL., la quale avrà diritto di domandare l allontanamento, con eventuale sostituzione, degli operai che si rendessero colpevoli di insubordinazione e che, a suo insindacabile giudizio, dimostrassero incapacità, imperizia o svogliatezza o che, in genere, non riscuotessero la fiducia della stessa D.LL.; a mettere a disposizione della D.LL., senza diritto a compenso alcuno, la mano d opera, i materiali e quanto altro ad esso occorrente, per esercitare il dovuto controllo delle opere e praticare verifiche, rilievi e sondaggi. L Appaltatore, mentre resta tenuto all osservanza di tutte le vigenti disposizioni in materia di prevenzione infortuni, assume a proprio esclusivo carico ogni responsabilità per infortuni, guasti e danni di qualsiasi specie e natura, che si verificassero sia in cantiere che fuori (con particolare riguardo agli edifici confinanti o vicini) in connessione diretta o indiretta con l esecuzione dei lavori appaltati, tenendo in pari tempo indenni la Stazione Appaltante e la D.LL. da qualunque richiesta venisse nei loro confronti avanzata, e ciò anche se i danneggiati facessero parte in qualunque veste del Politecnico o della D.LL. La responsabilità in tale modo assunta è relativa sia ai danni causati dal personale dipendente dall Appaltatore, sia a quelli arrecati da terzi estranei introdottisi nel cantiere. L Appaltatore si farà esclusivo carico di ogni responsabilità di fronte alle competenti autorità ed agli interessati dell'osservanza sia delle disposizioni relative alle assicurazioni e previdenza degli operai e dipendenti, sia dei 7
10 contratti di lavoro, sia di tutte le prescrizioni in materia di edilizia e di igiene emanate da Autorità statali, regionali, provinciali e comunali. Per l intervento inerente la Bonifica da Ordigni Bellici è previsto il rilascio da parte del 10 Reparto Infrastrutture dell esercito Ufficio B.C.M. del Verbale di Constatazione. Si raccomanda comunque il rispetto di quanto indicato alla Sez. D.3.11 del PSC del presente Progetto esecutivo. Scheda Localizzazione e bonifica bellica Localizzazione e bonifica delle aree mediante ricerca superficiale di eventuali ordigni esplosivi, eseguita da tecnici specializzati fino a profondità di 1,00 m, con idonea apparecchiatura cerca metalli munita di avvisatore acustico e con trasmissione dei segnali. Da eseguirsi mediante l esplorazione su fasce di terreno della larghezza di 1,00 m e per tutta la lunghezza dell area. Compreso l onere per il trasporto ed impianto delle attrezzature, la segnalazione di eventuali ritrovamenti alle autorità competenti, la sorveglianza, l assistenza e quanto altro occorre per eseguire l intervento in sicurezza e nel rispetto delle vigenti normative. I lavori di bonifica dovranno essere condotti secondo quanto previsto dagli articoli di lavoro del Capitolato B.C.M. edito dal Ministero della Difesa (ed. 1984) in particolare con riferimento a quanto riportato nella sezione precedente, introduttiva al presente paragrafo. I costi della bonifica saranno valutati a superficie interessata. Nel prezzo sono da considerarsi tutti gli apprestamenti di sicurezza, l onere per il trasporto ed impianto delle attrezzature, la segnalazione di eventuali ritrovamenti alle autorità competenti, la sorveglianza, l assistenza e quanto altro occorre per eseguire l intervento in sicurezza e nel rispetto delle vigenti normative Caratteristiche dei materiali e dei prodotti I lavori di BOB superficiale mirano a rinvenire la presenza di eventuali masse metalliche, mine e/o altri manufatti bellici e si effettuano sino ad una profondità di 1 m dal piano campagna, mentre la bonifica profonda deve essere eseguita per localizzare ordigni e masse ferrose interrate a profondità maggiori di 1 metro. Specifiche tecniche Bonifica superficiale con garanzia a 100 cm dal p.d.c. La bonifica consisterà nella ricerca, localizzazione e scoprimento di tutte le masse metalliche e di tutti gli ordigni, mine ed altri manufatti bellici esistenti fino a 100 cm di profondità dal piano esplorato. La zona da bonificare dovrà essere suddivisa in campi e successivamente in strisce come esplicato al punto D delle Prescrizioni Generali del Capitolato d Appalto B.C.M. ed La bonifica deve comprendere : l esplorazione per strisce successive di tutta la zona interessata con apposito apparato rilevatore di profondità; lo scoprimento, di tutti i corpi e gli ordigni segnalati dall apparato, comunque esistenti fino alla profondità di 100 cm nelle aree esplorate, conformemente alle norme esplicate al punto F delle Prescrizioni Generali del succitato Capitolato. Prescrizioni particolari 8
11 L appaltatore dovrà produrre tutta la documentazione relativa all idoneità dell impresa che eseguirà la BOB secondo quanto disposto dal Genio Militare e garantire la presenza durante tutto l arco della giornata lavorativa di un assistente tecnico BCM che dovrà eseguire il riconoscimento degli ordigni bellici eventualmente ritrovati e stilare il relativo rapporto di rinvenimento. Scheda Ricerca profonda di eventuali ordigni esplosivi Localizzazione e bonifica delle aree mediante ricerca profonda di eventuali ordigni esplosivi, eseguita da tecnici specializzati fino a profondità prescritta dal Reparto Infrastrutture dell Esercito Italiano di competenza mediante trivellazione da eseguirsi al centro di quadrati di lato non superiore a 2,80 m. Compreso l onere per il trasporto ed impianto delle attrezzature, la segnalazione di eventuali ritrovamenti alle autorità competenti, la sorveglianza, l assistenza e quanto altro occorre per eseguire l intervento in sicurezza e nel rispetto delle vigenti normative. Per l esecuzione della perforazione e l installazione dei piezometri si procederà nell ordine, a: - eseguire le procedure di decontaminazione (v. oltre); - intestare il foro e iniziare la perforazione a rotazione. La perforazione è stata eseguita a bassa velocità, a secco e con carotaggio continuo; la percentuale di recupero è stata 90%; - compilare la stratigrafia del foro man mano che il materiale è stato recuperato, in modo da ricostruire con estremo dettaglio la struttura del sottosuolo; - effettuare, mediante sondino piezometrico, misure giornaliere del livello di falda; - raggiunta la massima profondità di perforazione assicurarsi, mediante l utilizzo di uno scandaglio, e prima dell installazione del tubo piezometrico, di aver realmente raggiunto la profondità voluta; - inserire nel foro il tubo piezometrico previamente assemblato; - versare il ghiaietto, e sfilare contemporaneamente i rivestimenti, per tratte di circa 50 cm. Sopra il tratto finestrato si è lasciato un metro di tratto cieco con intercapedine riempita con ghiaietto in modo da isolare il pozzo dalla soprastante bentonite; - creare il setto impermeabile soprastante la tratta finestrata introducendo bentonite granulare (in pellets ) e pestellandola. - cementare fino a testa foro. Il tratto cementato dovrà avere un'altezza di almeno 1 m, per proteggere il foro da infiltrazioni dirette dalla superficie; - determinare la quota assoluta dei boccafori mediante livellazione di precisione con appoggio al più vicino punto di cui si conosca con sicurezza la quota assoluta; - installare, a lavoro ultimato, un chiusino metallico con lucchetto. - eseguire lo sviluppo dei piezometri mediante estrazione, con pompe non contaminanti, di un sufficiente quantitativo di acqua fino ad ottenere la stabilizzazione di ph, conducibilità e temperatura. L acqua dallo sviluppo verrà gestita come rifiuto (CER ). Le perforazioni saranno eseguite con procedure idonee ad evitare di immettere nel terreno, tramite gli utensili e/o le procedure di perforazione, sostanze chimiche prima assenti, o presenti in concentrazioni diverse, e permettere quindi di prelevare, in seguito, campioni indisturbati di acque sotterranee. In particolare, sono stati tenuti sotto controllo i seguenti aspetti: - pulizia dell impianto di perforazione; - pulizia delle aste di perforazione, rimozione dei lubrificanti nelle zone filettate; - pulizia di ogni strumento di misura inserito in foro; - controllo e pulizia di tutti i materiali inseriti in foro (ghiaietto, bentonite, cemento, tubi in PVC); - uso di corone e rivestimenti non verniciati; - uso di guanti monouso e di materiali (stracci, chiavi, ecc.) puliti; - chiusura della testa foro ad ogni interruzione del lavoro. Le operazioni di pulizia della sonda, delle aste, dei rivestimenti, ecc. saranno state effettuate con getto di acqua ad alta temperatura in pressione e in apposita area lontana dai fori. Approntamento di attrezzatura compreso il trasporto in andata e ritorno, il carico e scarico e il viaggio del personale di cantiere. Installazione dell'attrezzatura di sondaggio a rotazione in corrispondenza di ciascun punto di perforazione, compreso il primo, compreso l'onere dello spostamento da un foro al successivo:- per ogni posizionamento compreso il primo. 9
12 Perforazione ad andamento verticale Installazione di piezometri in PVC a tubo aperto, compresa la fornitura dei materiali occorrenti, la formazione del manto drenante, l esecuzione dei tappi impermeabili in fori già predisposti Installazione tubi. Fornitura di coperchio di protezione carrabili, comprensiva della relativa posa in opera. Cassette catalogatrici da 5 m. Allestimento del sistema di sviluppo ed esecuzione dello sviluppo di ogni pozzo mediante pompa ad immersione. La misurazione delle ricerche con trivellazioni che saranno pagati a metro lineare. Nel prezzo deve considerarsi compreso ogni onere per il trasporto ed impianto delle attrezzature, la segnalazione di eventuali ritrovamenti alle autorità competenti, la sorveglianza, l assistenza e quanto altro occorre per eseguire l intervento in sicurezza e nel rispetto delle vigenti normative. Materiali e prodotti per consentire l avvicinamento e la rimozione di ordigni ritrovati Compresi gli oneri di protezione e segnalamento, l allontanamento del materiale dal bordo dello scavo fino ad una distanza di 50 m, l assistenza e quanto altro occorre per eseguire l intervento in sicurezza e nel rispetto delle vigenti normative. Tipo di scavo Di tipo stratigrafico, effettuato a mano da eseguirsi con particolare cura Sezione Aperta Profondità fino a 4 m di profondità Esecuzione con mezzi meccanici, esclusa la roccia da mina Oneri compresi Trovanti rocciosi e blocchi di muratura fino a 0,50 m 3 carico sugli automezzi trasporto e sistemazione entro l area del cantiere Specifiche tecniche Le perforazioni dei sondaggi ad andamento verticale dovranno essere eseguite con carotiere di diametro fino a 152 mm circa fino alla profondità di 5 m dal p.c.. Ogni perforazione dovrà essere eseguita a bassa velocità con carotaggio continuo seguendo le procedure di decontaminazione oltre illustrate. I sondaggi dovranno essere quindi attrezzati a pozzi di monitoraggio della falda. Il tubo piezometrico da 3, in PVC, dovrà essere formato, dal basso verso l alto, da: un tappo di fondo, una tratta finestrata (spezzoni non superiori a 3 m di lunghezza) ed una tratta cieca, fino a piano campagna. La luce della finestratura sarà tale da trattenere non meno del 95% del materiale del filtro. Bonifica mediante trivellazioni Per la bonifica profonda, dopo aver effettuato la bonifica superficiale, la zona dovrà essere suddivisa in quadrati aventi il lato di 280 cm. Al centro di ciascun quadrato, a mezzo di trivellazioni non a percussioni, verrà praticato un foro capace di contenere la sonda dell apparato rivelatore. Detta perforazione verrà eseguita inizialmente per una profondità di 100 cm, corrispondente alla quota garantita con la bonifica superficiale; successivamente nel foro già praticato e fino al fondo di questo si introdurrà la sonda dell'apparato rivelatore, che, predisposto ad una maggiore sensibilità radiale, sarà capace di garantire la rivelazione di masse ferrose interrate entro un raggio di 200 cm. Per la ricerca a maggiore profondità si procederà con trivellazione progressive di 200 cm per volta, operando, poi, con la sonda dell apparato rivelatore, come in precedenza descritto. I vari quadrati in cui è stata suddivisa la zona da bonificare, dovranno essere preventivamente numerati. Così come per i campi, anche per ogni quadrato, dovranno trascriversi sul giornale dei lavori le operazioni di trivellazione e l esito dei progressivi sondaggi. Il 10 Reparto Infrastrutture si riserva la facoltà di controllare materialmente gli esiti dei sondaggi trascritti sul giornale dei lavori e, se l inconsistenza del terreno lo imponga, di richiedere l introduzione nei fori trivellati di un tubo amagnetico; i relativi oneri economici devono intendersi sempre a carico del richiedente l autorizzazione. Se la 10
13 prescrizione non prevede trivellazioni in asse, le stesse dovranno, svilupparsi a partire dal perimetro dell area interessata alla bonifica in profondità. Prescrizioni particolari L appaltatore dovrà produrre tutta la documentazione relativa all idoneità dell impresa che eseguirà la BOB secondo quanto disposto dal Genio Militare e garantire la presenza durante tutto l arco della giornata lavorativa di un assistente tecnico BCM che dovrà eseguire il riconoscimento degli ordigni bellici eventualmente ritrovati e stilare il relativo rapporto di rinvenimento. Scheda Scavo a mano di bonifica Scavo a mano da eseguirsi con particolare cura, di tipo stratigrafico per consentire l avvicinamento e la rimozione di ordigni ritrovati. Sono esclusi dal prezzo eventuali strati rimossi con mezzi meccanici. Compresi gli oneri di protezione e segnalamento, l allontanamento del materiale dal bordo dello scavo fino ad una distanza di 50 m, l assistenza e quanto altro occorre per eseguire l intervento in sicurezza e nel rispetto delle vigenti normative. Gli scavi di bonifica saranno eseguiti con particolare cura ed accorgimenti e si potranno effettuare solo dopo aver messo in atto tutti gli accorgimenti ed apprestamenti previsti dal PSC e dalle norme vigenti in materia. Nell esecuzione dei suddetti scavi si dovrà procedere alla rimozione di qualunque cosa possa creare impedimento o pericolo per le opere da eseguire, le sezioni degli scavi dovranno essere tali da impedire frane o smottamenti e si dovranno approntare le opere necessarie per evitare allagamenti e danneggiamenti dei lavori eseguiti. Il materiale di risulta proveniente dagli scavi sarà avviato a discarica; qualora si rendesse necessario il successivo riutilizzo, di tutto o parte dello stesso, si provvederà ad un idoneo deposito nell area del cantiere. Qualora fossero richieste delle prove per la determinazione della natura delle terre e delle loro caratteristiche, l Appaltatore potrà provvedere all esecuzione di tali prove sul luogo o presso i laboratori ufficiali indicati dal Direttore dei lavori. Le pareti degli scavi dovranno essere prevalentemente verticali e, se necessario, l Appaltatore dovrà provvedere al posizionamento di puntelli, paratie di sostegno ed opere di protezione, restando pienamente responsabile di eventuali danni a persone o cose provocati da cedimenti del terreno. I piani di scavo dovranno presentarsi ben livellati ed il Direttore dei lavori potrà richiedere ulteriori sistemazioni dei livelli, anche se non indicate nei disegni di progetto, senza che l Appaltatore possa avanzare richieste di compensi aggiuntivi. La misurazione degli scavi che saranno pagati a m 3 verrà effettuata nei seguenti modi : il volume degli scavi verrà determinato col metodo delle sezioni ragguagliate, in base ai rilevamenti eseguiti in contraddittorio con l Appaltatore, prima e dopo i relativi lavori; La valutazione dello scavo risulterà definita, per ciascuna zona, dal volume ricadente nella zona stessa e dall applicazione ad esso del relativo prezzo di elenco. Nel prezzo fissato deve ritenersi compresa ogni fornitura, lavorazione, onere e magistero per dare il lavoro eseguito a regola d arte in conformità alle indicazioni del progetto esecutivo, alle prescrizioni contenute nel presente capitolato, alle prescrizioni contenute nel Piano di sicurezza e Coordinamento ed alle disposizioni che saranno fornite dal Direttore dei Lavori in corso d opera. Materiali e prodotti per consentire l avvicinamento e la rimozione di ordigni ritrovati Compresi gli oneri di protezione e segnalamento, l allontanamento del materiale dal bordo dello scavo fino ad una distanza di 50 m, l assistenza e quanto altro occorre per eseguire l intervento in sicurezza e nel rispetto delle vigenti normative. 11
14 Tipo di scavo Di tipo stratigrafico, effettuato a mano da eseguirsi con particolare cura Sezione Aperta Profondità fino a 4 m di profondità Esecuzione con mezzi meccanici, esclusa la roccia da mina Oneri compresi Trovanti rocciosi e blocchi di muratura fino a 0,50 m 3 carico sugli automezzi trasporto e sistemazione entro l area del cantiere Prescrizioni particolari Esecuzione anche in presenza di acqua fino ad un battente massimo di 20 cm. Paragrafo 1.2 Scavi Scheda Scavo generale di sbancamento Scavo generale di sbancamento o splateamento a sezione aperta, in terreni sciolti o compatti, fino a 4 m di profondità, eseguito con mezzi meccanici, esclusa la roccia da mina ma compresi i trovanti rocciosi ed i blocchi di muratura fino a 0,50 m 3, misurato in sezione effettiva, compreso il carico sugli automezzi, trasporto e sistemazione entro l area del cantiere anche in presenza di acqua fino ad un battente massimo di 20 cm. Gli scavi si definiscono di sbancamento qualora l allontanamento delle materie scavate possa effettuarsi senza ricorrere a mezzi di sollevamento, ma non escludendo l impiego di rampe provvisorie. Nell esecuzione degli scavi si dovrà procedere alla rimozione di qualunque cosa possa creare impedimento o pericolo per le opere da eseguire, le sezioni degli scavi dovranno essere tali da impedire frane o smottamenti e si dovranno approntare le opere necessarie per evitare allagamenti e danneggiamenti dei lavori eseguiti. Il materiale di risulta proveniente dagli scavi sarà avviato a discarica; qualora si rendesse necessario il successivo riutilizzo, di tutto o parte dello stesso, si provvederà ad un idoneo deposito nell area del cantiere. Qualora fossero richieste delle prove per la determinazione della natura delle terre e delle loro caratteristiche, l Appaltatore potrà provvedere all esecuzione di tali prove sul luogo o presso i laboratori ufficiali indicati dal Direttore dei lavori. Sono considerati scavi di sbancamento quelli necessari per le sistemazioni del terreno, per la formazione di cassonetti stradali, giardini, piani di appoggio per strutture di fondazione e per l incasso di opere poste al di sopra del piano orizzontale passante per il punto più basso del terreno naturale o di trincee e scavi preesistenti ed aperti almeno da un lato. Le pareti degli scavi dovranno essere prevalentemente verticali e, se necessario, l Appaltatore dovrà provvedere al posizionamento di puntelli, paratie di sostegno ed opere di protezione, restando pienamente responsabile di eventuali danni a persone o cose provocati da cedimenti del terreno. I piani di scavo dovranno presentarsi ben livellati ed il Direttore dei lavori potrà richiedere ulteriori sistemazioni dei livelli, anche se non indicate nei disegni di progetto, senza che l Appaltatore possa avanzare richieste di compensi aggiuntivi. Tutti gli scavi eseguiti dall Appaltatore, per la creazione di rampe o di aree di manovra dei mezzi, non saranno computati nell appalto e dovranno essere ricoperti, sempre a carico dell Appaltatore, a lavori eseguiti. Per gli scavi eseguiti sotto il livello di falda su terreni permeabili e con uno strato d acqua costante fino a 20 cm dal fondo dello scavo, l Appaltatore dovrà provvedere, a sue spese, all estrazione della stessa. Solo per scavi eseguiti a profondità maggiori di 20 cm dal livello superiore e costante dell acqua e qualora non fosse possibile creare dei canali di deflusso, saranno considerati scavi subacquei e computati come tali. Le suddette prescrizioni non si applicano per gli scavi in presenza d acqua proveniente da precipitazioni atmosferiche o rotture di condotte e per i quali l Appaltatore dovrà provvedere, a sue spese, all immediata estrazione dell acqua ed alla riparazione dei danni eventualmente causati. 12
15 Oltre che per gli obblighi particolari emergenti dal presente articolo, con i prezzi d elenco per gli scavi in genere l Appaltatore si deve ritenere compensato per tutti gli oneri che esso dovrà incontrare : per taglio di piante, estirpazione di ceppaie, radici ecc.; per il taglio e lo scavo con qualsiasi mezzo delle materie sia asciutte che bagnate, di qualsiasi consistenza ed anche in presenza d'acqua; per paleggi, innalzamento, carico, trasporto e scarico a rinterro o a rifiuto, sistemazione delle materie di rifiuto, deposito provvisorio e successiva ripresa; per la regolazione delle scarpate o pareti, per lo spianamento del fondo, per la formazione di gradoni, attorno e sopra le condotte di acqua o altre condotte in genere, e sopra le fognature o drenaggi secondo le sagome definitive di progetto; per le composizioni, scomposizioni, estrazioni ed allontanamento, nonché sfridi, deterioramenti, perdite parziali o totali del legname o dei ferri; per impalcature, ponti e costruzioni provvisorie, occorrenti sia per il trasporto delle materie di scavo sia per la formazione di rilevati, per passaggi, attraversamenti ecc.; per ogni altra spesa necessaria per l esecuzione completa degli scavi. La misurazione degli scavi che saranno pagati a m 3 verrà effettuata nei seguenti modi : il volume degli scavi di sbancamento verrà determinato col metodo delle sezioni ragguagliate, in base ai rilevamenti eseguiti in contraddittorio con l Appaltatore, prima e dopo i relativi lavori; gli scavi di fondazione saranno computati per un volume uguale a quello risultante dal prodotto della base di fondazione per la sua profondità sotto il piano degli scavi di sbancamento, ovvero del terreno naturale, quando detto scavo di sbancamento non viene effettuato. Al volume così calcolato si applicheranno i vari prezzi fissati nell'elenco per tali scavi; vale a dire che essi saranno valutati sempre come eseguiti a pareti verticali, ritenendosi già compreso e compensato col prezzo unitario di elenco ogni maggiore scavo. Tuttavia per gli scavi di fondazione da eseguire con impiego di casseri, paratie o simili strutture, sarà incluso nel volume di scavo per fondazione anche lo spazio occupato dalle strutture stesse. I prezzi di elenco, relativi agli scavi di fondazione, sono applicabili unicamente e rispettivamente ai volumi di scavo compresi fra piani orizzontali consecutivi, stabiliti per diverse profondità. Pertanto la valutazione dello scavo risulterà definita, per ciascuna zona, dal volume ricadente nella zona stessa e dall'applicazione ad esso del relativo prezzo di elenco. Nel caso si tratti di scavi subacquei saranno pagati a m 3 con le norme e modalità precedentemente descritte e compensati con appositi sovrapprezzi nelle zone sommerse a partire dal piano orizzontale posto a quota 0,20 m sotto il livello normale dell acqua nei cavi, procedendo verso il basso. Nel caso che l Amministrazione appaltante provveda a far eseguire gli esaurimenti o i prosciugamenti dei cavi pagando a parte il nolo di motopompa, lo scavo entro i cavi così prosciugati sarà remunerato come eseguito all asciutto. Nel prezzo fissato deve ritenersi, dunque, compresa ogni fornitura, lavorazione, onere e magistero per dare il lavoro eseguito a regola d arte in conformità alle indicazioni del progetto esecutivo, alle prescrizioni contenute nel presente capitolato ed alle disposizioni che saranno fornite dal Direttore dei Lavori in corso d opera. Materiali e prodotti Tipo di terreni Sciolti o compatti Sezione Aperta Profondità fino a 4 m di profondità Esecuzione con mezzi meccanici, esclusa la roccia da mina Oneri compresi Trovanti rocciosi e blocchi di muratura fino a 0,50 m 3 carico sugli automezzi trasporto e sistemazione entro l area del cantiere Prescrizioni particolari Esecuzione anche in presenza di acqua fino ad un battente massimo di 20 cm. 13
16 Paragrafo 1.3 Demolizioni Scheda Demolizione di pavimento di ogni tipo Demolizione di pavimento di ogni tipo, escluse le lastre di pietra di pezzatura superiore a 0,30 m², compreso il relativo letto di posa. Sovrapprezzo alla demolizione in genere per trasporto e scarico, esclusi, gli oneri di discarica in discarica autorizzata, da 10 km fino a 30 km di distanza. Indennità di discarica, spese per la sistemazione del sito e quanto altro occorra per dare il lavoro finito a perfetta regola d arte. Per l esecuzione di tagli e demolizioni localizzate, sia all interno che all esterno, saranno osservate tutte le cautele, le indicazioni e le disposizioni predisposte per le demolizioni a carattere generale. Le demolizioni saranno valutate a m 2, secondo la corrispondente voce di elenco prezzi. Nel prezzo fissato deve ritenersi, dunque, compresa ogni fornitura, lavorazione, onere e magistero per dare il lavoro eseguito a regola d arte in conformità alle indicazioni del progetto esecutivo, alle prescrizioni contenute nel presente capitolato ed alle disposizioni che saranno fornite dal Direttore dei Lavori in corso d opera. Incluso ogni onere connesso con lo smaltimento del materiale di risulta, come trasporto e scarico, Indennità di discarica, spese per la sistemazione del sito e quanto altro occorra per dare il lavoro finito a perfetta regola d arte, in conformità con le vigenti leggi. Caratteristiche dei materiali e dei prodotti Saranno demoliti i seguenti materiali: - pavimento di ogni tipo, escluse le lastre di pietra di pezzatura superiore a 0,30 m², compreso il relativo letto di posa. Disposizioni particolari Prima di procedere alla demolizione, identificare materiali ed elementi soggetti a trattamenti particolari e approntare piani e procedure di lavoro adeguate. Scheda Demolizione vano esterno Demolizione completa di vano esterno di accesso materiali nel cunicolo tecnologico compreso carico e trasporto a discarica su mezzo idoneo a qualunque distanza compreso altresì eventuali oneri di discarica. Per l esecuzione di tagli e demolizioni localizzate, sia all interno che all esterno, saranno osservate tutte le cautele, le indicazioni e le disposizioni predisposte per le demolizioni a carattere generale. Le demolizioni saranno valutate a corpo, secondo la corrispondente voce di elenco prezzi. 14
17 Nel prezzo fissato deve ritenersi, dunque, compresa ogni fornitura, lavorazione, carico e trasporto a discarica su mezzo idoneo a qualunque distanza e compreso altresì eventuali oneri di discarica e ogni onere e magistero per dare il lavoro eseguito a regola d arte in conformità alle indicazioni del progetto esecutivo, alle prescrizioni contenute nel presente capitolato ed alle disposizioni che saranno fornite dal Direttore dei Lavori in corso d opera. Caratteristiche dei materiali e dei prodotti Demolizione completa di vano esterno di accesso materiali nel cunicolo tecnologico eseguita con qualunque mezzo, anche meccanico. Paragrafo 1.4 Rimozione Scheda Rimozione alberi Abbattimento di alberi di qualsiasi specie, posti in condizione di minima difficoltà (esemplificabile con alberate ubicate all interno di parchi o giardini), compresa l estirpazione della ceppaia, il riempimento della buca con terra agraria, la costipazione del terreno, il trasporto del materiale di risulta in discarica o nei magazzini comunali per piante di altezza inferiore a 10 m. Per l esecuzione di rimozioni di alberi sia all interno che all esterno di fabbricati, saranno osservate tutte le cautele, le indicazioni e le disposizioni predisposte per le rimozioni a carattere generale. Le opere saranno valutate ad unità per le quantità effettivamente eseguite, secondo le corrispondenti voci di elenco prezzi. Nel prezzo fissato deve ritenersi, dunque, compresa ogni fornitura, lavorazione, trasporto del materiale di risulta in discarica o nei magazzini comunali, e ogni onere e magistero per dare il lavoro eseguito a regola d arte in conformità alle indicazioni del progetto esecutivo, alle prescrizioni contenute nel presente capitolato ed alle disposizioni che saranno fornite dal Direttore dei Lavori in corso d opera. Caratteristiche dei materiali e dei prodotti Saranno rimossi i seguenti elementi: - alberi di qualsiasi specie, posti in condizione di minima difficoltà (esemplificabile con alberate ubicate all interno di parchi o giardini) Saranno inoltre eseguite le seguenti operazioni: - estirpazione della ceppaia; - riempimento della buca con terra agraria; - costipazione del terreno; - trasporto del materiale di risulta in discarica o nei magazzini comunali per piante di altezza inferiore a 10 m. Disposizioni particolari Prima di procedere alla rimozione identificare materiali ed elementi, quindi le essenze, da sottoporre a trattamenti particolari ed approntare piani e procedure di lavoro adeguate. 15
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