Studio Associato GMA. Geologia Monitoraggio Ambiente

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Roberta Linda Casadei
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1 Piazza Campetto 10/16, Genova! P.IVA: Studio Associato GMA Geologia Monitoraggio Ambiente dott. Geol. Coscione! dott. Geol. Tognarelli! Posa in opera di basamenti ed altre attività connesse all installazione di centraline per il monitoraggio della qualità delle acque superficiali Sito del Comune di Rossiglione RELAZIONE GEOLOGICA ESECUTIVA Ottobre 2014 Committente CESAG srl Piazza Terralba 5/B Genova

2 Studio Associato GMA Piazza Campetto 10/ GENOVA! Premessa Il presente elaborato tecnico, redatto su incarico della Committenza, viene realizzato a supporto della progettazione strutturale esecutiva legata alla costruzione del basamento per l installazione di nuove centraline atte al monitoraggio qualitativo delle acque superficiali dell area in esame. La relazione, successivamente ad un doveroso inquadramento ambientale, è incentrata nel descrivere le proprietà geomeccaniche e i valori dei parametri geotecnici tipici del substrato roccioso locale che ospiterà le future fondazioni delle strutture sopraccitate. 1. INQUADRAMENTO GEOGRAFICO L area oggetto dell intervento è raggiungibile, superato l abitato di Rossiglione, proseguendo la statale 456 in direzione Nord, verso la Regione Piemonte, che si snoda in parallelo rispetto al corso d acqua del Torrente Stura. Il torrente, nel tratto oggetto d esame, ha un andamento a meandro, virando, da N a S, prima a destra e poi a sinistra rispetto al suo corso; questo andamento curvilineo ha creato un area deposizionale lungo il tratto di ansa fluviale in sponda destra, prossima alla viabilità ma posta a quota inferiore, pari a circa 275 m s.l.m. 2. INQUADRAMENTO GEOLOGICO L ossatura geologica del territorio oggetto di studio è costituita da un substrato roccioso appartenente al cosiddetto Gruppo di Voltri, ovvero, sulla base degli studi geologici portati avanti dall ISPRA (Progetto CARG), appartenente all Unità Tettonica Voltri, rappresentata nella fattispecie dalla Formazione dei Serpentinoscisti antigoritici del Bric del Dente. Tale formazione litologica affiora sull areale d indagine sia in masse estese e potenti, sia in lenti più sottili, associate a metabasiti e calcescisti. La scistosità è generalmente ben sviluppata, ma localmente sono presenti corpi lenticolari, più o meno massivi, in cui le strutture originarie lherzolitiche e le strutture di serpentinizzazione a maglie sono parzialmente conservate. L associazione mineralogica comprende antigorite, magnetite, olivina di neo formazione, clorite e carbonato ankeritico. Al contatto coi i metasedimenti è frequente la formazione di talcoscisti con vene di clorite e calcite, che testimoniano la circolazione di fluidi carbonatici associata a eventi deformativi fragili. 1

3 Studio Associato GMA Piazza Campetto 10/ GENOVA! INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO e IDROGEOLOGICO La geomorfologia locale è tipica di un ambiente fluviale caratterizzato da alveo incassato in roccia, portata consistente, trasporto selezionato e detrizione, in prevalenza grossolana, lungo le sponde. Il substrato roccioso affiora, generalmente, privo di copertura sedimentaria e, nel contempo, levigato dall azione erosiva del corso d acqua. Qualora si riscontri un terreno di copertura, esso è di natura eluvio colluviale, in quanto derivato dalla detrizione e dallo smantellamento dello stesso substrato roccioso causato soprattutto dal corso d acqua limitrofo. Gli spessori della coltre detritica saranno comunque dell ordine massimo del metro e facilmente asportabili sino al rinvenimento dell ammasso roccioso in loco. Nel rispetto della permeabilità dei terreni, mentre il terreno di copertura risulta caratterizzato da una permeabilità di origine primaria, legata al grado di porosità della matrice limoso argillosa, la Formazione dei Serpentinoscisti del Bric del Dente si contraddistingue per una sostanziale impermeabilità, qualora l ammasso roccioso presenti ottime condizioni di conservazione, e per una permeabilità di natura secondaria, qualora le condizioni geomeccaniche della roccia siano interessate da intensa fratturazione pervasiva. 4. PARAMETRI GEOTECNICI LOCALI Il terreno di copertura sul sito di interesse risulta caratterizzato da una coltre detritica eluvio colluviale di natura limoso sabbiosa, alla quale si possono attribuire i seguenti parametri geotecnici medi: peso di volume (γ) = 1,7 1,8 t/m³ Condizioni drenanti a lungo termine Condizioni non drenanti a breve termine coesione C = 0 coesione Cu = 0,30 0,35 Kg/cm 2. angolo di resistenza al taglio φ = angolo di resistenza al taglio φ = 0 Per quanto riguarda il substrato litoide, i serpentinoscisti risultano contrassegnate da numerose discontinuità o piani di scistosità, talvolta ripiegati o attraversati da fratture pervasive che portano l ammasso roccioso a possedere scarse qualità geotecniche, con valori di coesione al di sotto dei 100 kpa ed angolo di attrito interno φ inferiore a 30. Considerando i serpentinoscisti con un buono stato di conservazione dell ammasso, si possono adottare i seguenti valori: " peso di volume (γ) = 2,5,27 t/m³ 2

4 Studio Associato GMA Piazza Campetto 10/ GENOVA! " angolo di resistenza al taglio φ = " modulo di elasticità dinamico Ed = Kg/cm 2 " modulo di elasticità tangenziale Et = Kg/cm 2 " resistenza compressione monoassiale Co = Mpa 5. PRESCRIZIONI TECNICHE per l INTERVENTO Il basamento prevedrà una platea in c.a. delle dimensioni in pianta di 6 x 3 m e dello spessore di circa 50 cm, poggiata su di una sottofondazione in magrone di 10 cm di spessore. Essa dovrà ospitare una centralina delle dimensioni in pianta di 4 x 2,5 m e altezza 2,30 m, dal peso complessivo di 2 ton. Il terreno di fondazione dovrà quindi reggere un peso di almeno 24,5 ton. La platea sarà retta, a sua volta, da sottofondazioni costituite, nella fattispecie, da n. 15 micropali, opportunamente dimensionati e distanziati tra loro a formare una griglia regolare. L impresa dovrà avere cura nel valutare la corretta profondità d infissione degli stessi elementi tubolari in acciaio. Questo perché: " l assetto stratigrafico locale potrebbe essere contraddistinto da irregolarità di spessore della coltre detritica eluvio colluviale, " le condizioni geomeccaniche dell ammasso roccioso sono generalmente caratterizzate da un grado di fratturazione elevato del cosiddetto cappellaccio d alterazione, riscontrabile almeno nel primo metro di substrato al di sotto del terreno di copertura Una volta raggiunto l ammasso roccioso in buone condizioni di conservazione, l impresa dovrà aver cura di approfondire il palo per almeno altri 3 m di profondità. 3

5 Studio Associato GMA Piazza Campetto 10/ GENOVA!/Fax Unione georeferita degli estratti dalle Carte Geologiche Regionali CGR Foglio 212 Spigno Monferrato e Foglio 213 Campoligure

6 Studio Associato GMA Piazza Campetto 10/ GENOVA!/Fax ESTRATTO da LEGENDA

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