FASHION STYLIST ROMA. Diploma Accademico di I Livello. Fashion Stylist. Fashion Editor. Corso in. ied.edu ied.it

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1 Corso in FASHION STYLIST Fashion Stylist Fashion Editor Diploma Accademico di I Livello ied.edu ied.it ROMA

2 IED MODA Fashion Stylist 1 Titolo Conferito 2 Lingua di erogazione dei corsi 3 Obiettivi formativi 4 Prospettive occupazionali 5 Accesso a studi superiori 6 Struttura e metodologia 7 Quadro generale delle attività formative 8 Prova finale 9 Piano di studi individuale 10 Specializzazioni 11 Campi disciplinari 2

3 1. Titolo conferito Diploma Accademico di 1 Livello in Design della Moda con indirizzo in Fashion Stylist.* 2. Lingua di erogazione dei corsi Il corso è erogato in italiano. 3. Obiettivi Formativi Il Fashion Stylist, figura professionale di recente affermazione, si occupa di creare, curare e raccontare l identità visiva di un fashion brand, di un fashion magazine o di eventi di settore, ideandone e progettandone l atmosfera e lo stile. Il Fashion Stylist deve collocare il prodotto all interno di un contesto che lo renda visibile e fruibile secondo parametri estetici, deve trasmettere suggestioni e stimolare diverse interpretazioni. Nel concreto, il Fashion Stylist è colui che sceglie abbinamenti di capi, accessori per servizi fotografici, eventi, sfilate, in relazione al tipo di immagine e di comunicazione che si desidera realizzare, scegliendo i modelli e lavorando a stretto contatto con il direttore creativo del brand. Finalità è la creazione di un immagine complessiva e coordinata di stile. Obiettivo formativo è la preparazione di professionisti del settore moda, che siano in grado di intervenire con efficacia all interno del processo di comunicazione, promozione e quindi valorizzazione del prodotto moda e dell immaginario estetico/ stilistico che lo caratterizza. La preparazione del Fashion Stylist, professionalità interdisciplinare e analitica, richiede un percorso didattico trasversale, che comprende: una solida base culturale, una buona conoscenza degli strumenti tecnici legati alla fotografia, al video e al mondo della moda (materiali, codici, protagonisti, ecc.), la capacità di costruire un ampio archivio di riferimenti visivi ed estetici (dalla storia dell arte, della moda e del costume, del cinema e della musica, fino all analisi del linguaggio video e fotografico), la capacità di interpretare le tendenze, la conoscenza del settore dell editoria di moda, dei fashion brand, con un focus sulle dinamiche strategiche del marketing e della comunicazione. Le sue abilità devono estendersi progressivamente dalle metodologie di ricerca, fino alla conoscenza profonda del sistema moda nelle sue componenti storiche, culturali, sociologiche e tecniche: il dinamismo delle tendenze all interno del mercato specifico, lo sviluppo dei processi di comunicazione legati al fenomeno moda, in riferimento ai tre principali campi d azione della produzione di immagini (editoria, video e web), con l obiettivo di individuare e progettare nuovi scenari estetici per il futuro e originali definizioni di stile. L approccio analitico alla complessità dell universo della moda consente allo studente di percepire i profondi legami esistenti tra le differenti discipline culturali, le nuove frontiere della tecnologia, della comunicazione e l orizzonte del marketing, mantenendo costante l equilibrio fra creatività e pensiero strategico. In particolare i diplomati devono acquisire conoscenze specifiche legate alla cultura visiva e alla storia della fotografia di moda, alle conoscenze sociologiche e storiche della moda, che vanno dalla storia del costume alla storia dell arte, dall analisi dei materiali alle tecniche di coordinamento dell immagine, competenze nelle tecniche di fotografia, rielaborazioni di immagini al computer, ambientazione, luci, coreografia, accessori. Nel corso del triennio gli allievi devono: Acquisire conoscenze di base di natura tecnologica e culturale, in grado di supportare le diverse specializzazioni di progetto; Acquisire conoscenze specifiche del settore di vocazione del Corso di studi, sia sul piano tecnico che sul piano storico-critico e progettuale. Particolare attenzione in questo senso verrà riservata all apprendimento delle tecniche di comunicazione e alla progettazione e coordinamento dell immagine delle collezioni; Favorire lo sviluppo di attitudini personali, potenziare autonome capacità di interpretazione e lettura della contemporaneità; * L iscrizione è subordinata alla verifica dei requisiti di ammissione. Per informazioni: 3

4 Acquisire conoscenze teoriche e tecniche caratterizzanti i campi delle comunicazioni visive, multimediali e interattive; Dimostrare conoscenza e capacità di analisi dei sistemi economici, dei sistemi aziendali, della cultura di impresa e dei contesti culturali e di consumo, nonché di tutti gli aspetti che riguardano la loro distribuzione ed immissione sul mercato; Essere in grado di utilizzare efficacemente almeno una lingua della Comunità Europea, oltre la lingua madre, nell ambito di competenza; Possedere la conoscenza degli strumenti informatici e delle tecniche di comunicazione più avanzate nell ambito di competenza. 4. Prospettive occupazionali Il Fashion Stylist è la figura professionale che, all interno del sistema di comunicazione della moda, ha la responsabilità di scegliere i capi e di assemblarli per la presentazione delle collezioni delle griffe e delle aziende di moda, è una figura professionale dotata di eccezionale sensibilità moda, in grado di creare uno stile che sia immediatamente identificabile e riconoscibile. I diplomati potranno svolgere attività di libera professione oppure presso aziende e agenzie che esprimono una domanda di competenze specifiche legate al settore della moda e della comunicazione. Il Fashion Stylist lavora a stretto contatto con il direttore creativo del brand e coordina tutte le attività operative funzionali alla costruzione dell immagine del prodotto e della collezione. Questa figura professionale può trovare impiego presso Fashion Brand, riviste di moda, agenzie di pubblicità, agenzie di consulenza d immagine, enti o agenzie di organizzazione eventi e comunicazione, oltre che nel settore dello spettacolo. 5. Accesso a studi superiori Diploma Accademico di II livello, corsi di specializzazione, corsi di perfezionamento o Master. 6. Struttura e metodologia Il percorso formativo del triennio adotta una metodologia didattica, incentrata sulla sinergia tra creatività, tecnologia e sperimentazione, nella quale la pratica affianca sempre la teoria e la realizzazione del progetto dà corpo all idea creativa. Tre gli obiettivi principali: la conoscenza delle tecnologie, dei materiali e della cultura del progetto; la capacità di capire il mercato e le sue esigenze; la capacità di comunicare la qualità del progetto attraverso l apprendimento di specifiche tecniche di presentazione. Questa esperienza semi-professionale costituisce per i diplomati una carta in più al momento del loro ingresso nel mondo del lavoro. La didattica è affidata ai professionisti dei vari settori; in questo modo le rapide trasformazioni in atto nei contesti produttivi nazionali e internazionali trovano un immediato riscontro nei contenuti dei corsi. Il percorso formativo è articolato in sei semestri, per una durata complessiva di tre anni, ognuno dei quali con obiettivi specifici. Il primo anno è dedicato all acquisizione della strumentazione tecnica fondamentale, di una corretta metodologia progettuale di base e di una solida preparazione culturale inerente al settore della moda. Il percorso formativo si concentra sulla progettazione di un servizio fotografico di moda: dall osservazione della realtà e dalla decodifica dei segni, fino allo sviluppo di un idea e alla sua traduzione in uno stile, in un immaginario da cui attingere per creare un progetto redazionale. Ciò comporta l apprendimento di alcuni strumenti tecnici fondamentali, relativi alle tecniche fotografiche e alla gestione di un set fotografico; di strumenti metodologici per la creazione di un moodboard, da cui trarre ispirazione per la realizzazione dello shooting; di conoscenze culturali relative alla storia della moda, del costume e dell arte. 4

5 Obiettivo essenziale è favorire nello studente la capacità di interpretazione degli stili, di analisi e sintesi della realtà e delle proprie idee e di traduzione della creatività in immagini coerenti, che sappiano trasmettere l essenza di un immaginario estetico. Il secondo anno si configura come un momento di approfondimento in cui il metodo, gli strumenti acquisiti e gli aspetti culturali vengono sperimentati concretamente: i progetti (shooting donna, uomo, still life) vengono affrontati nelle loro fasi di ricerca/sviluppo/ realizzazione e rappresentano la struttura portante del percorso didattico. Ogni materia è pensata in funzione del progetto: i mezzi tecnici ed espressivi (software, elaborazione digitale dell immagine, creazione video); i codici culturali (la moda contemporanea, la fotografia, la semiotica e in generale la lettura dell immagine). L approccio ai nuovi media, alla comunicazione pubblicitaria, alla scrittura sono strumenti funzionali all avanzamento del progetto. Obiettivo fondamentale è la gestione consapevole della creatività, del tempo e dei meccanismi di progettazione, fino ad evidenziare una buona padronanza dei diversi stili succedutisi nella storia della moda, delle tendenze contemporanee, della loro analisi critica e sintesi in nuove forme. Il terzo anno è dedicato alla progettazione avanzata in un contesto di simulazione professionale e di complessità di riferimenti culturali. L elaborazione del progetto finale lascia spazio a intuizioni personali e alla riflessione critica dello studente. Il progetto di tesi favorisce lo sviluppo di uno stile personale e di un progetto stilistico originale e coerente, in cui lo studente deve dimostrare di conoscere gli aspetti tecnici, qualitativi ed economici, legati alla produzione. Nell arco del triennio, vengono inoltre proposti workshop di progetto, seminari culturali, partecipazione a concorsi, cicli di conferenze, progetti speciali e visite ad aziende e stabilimenti di produzione. La partecipazione a queste attività è complementare al piano didattico strutturato di cui è parte integrante. Così come fondamentali e parte integrante del percorso formativo sono le attività di esercitazione individuali e nei laboratori di Sede. 7. Quadro generale delle attività formative Le attività formative curriculari sono raggruppate nelle seguenti tipologie: a) attività formative relative alla formazione di base che forniscono elementi conoscitivi propedeutici, informazioni e strumenti metodologici ed analitici di tipo generale nei diversi ambiti disciplinari; b) attività formative caratterizzanti che forniscono conoscenze indispensabili per la definizione dei contenuti culturali e tecnici, nonché le abilità e le competenze specialistiche che qualificano le figure professionali in uscita; c) attività formative in uno o più ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare; d) attività formative relative alla preparazione della prova finale per il conseguimento del titolo e alla verifica della conoscenza della lingua straniera; e) attività formative ulteriori (fino ad un massimo di 10 crediti) volte ad acquisire conoscenze linguistiche, nonché abilità informatiche e telematiche, relazionali o comunque utili per l inserimento nel mondo del lavoro, nonché attività formative volte ad agevolare le scelte professionali, mediante la conoscenza diretta del settore lavorativo cui il titolo di studio può dare accesso, tra cui, in particolare, i tirocini formativi e di orientamento. Il tirocinio, ai sensi del DM 142 del 25 marzo 1998, consiste in un periodo di sperimentazione della pratica professionale mediante la realizzazione di progetti individuali o di gruppo in collaborazione con altre Istituzioni o aziende. La durata del tirocinio è proporzionata alle esigenze di un particolare argomento oggetto dell insegnamento o delle finalità formative del corso di studi. Le attività di tirocinio presso IED possono includere: Workshop / Progetti aziendali: attività progettuale intensiva della durata di una o più settimane in collaborazione con aziende e su temi ispirati dalle aziende stesse; Seminari professionalizzanti: finalizzati all acquisizione di competenze relazionali e organizzative e all apprendimento di regole giuridico economiche della pratica professionale. 5

6 Eventuali attività di stage possono essere organizzate da IED presso strutture esterne (Enti, Aziende, Centri di ricerca, studi professionali, ecc.) previa stipula di apposita convenzione. Lo studente potrà svolgere tale attività di progetto e di ricerca dopo aver conseguito il diploma accademico. IED ha stipulato accordi con Workopp S.p.A., agenzia autorizzata dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, e Galdus Società Cooperativa, ente accreditato presso la Regione Lombardia, per l attivazione di stage formativi e di orientamento. f) Attività formative autonomamente scelte dallo studente nell ambito dello stesso corso di studi o di corsi di studio affini, del valore complessivo di 10 crediti, corrispondenti ad almeno due corsi. IED propone annualmente un elenco di Corsi a scelta, fra i quali studente potrà indicare le opzioni, espressione dell interesse prioritario dello studente. Per consentire una equilibrata distribuzione degli studenti, i corsi a scelta sono a numero programmato annualmente. 8. Prova finale Per essere ammesso alla discussione dell esame di tesi lo studente deve aver acquisito i 180 CF, secondo modalità definite dall ordinamento didattico, inclusi quelli relativi alla prova finale e alla conoscenza della lingua inglese. L esame finale consiste nella presentazione ad una Commissione giudicatrice del progetto sviluppato, corredato di elaborati grafici e analitico-documentali, nonché dal modello fisico e/o virtuale. Il lavoro che viene presentato è individuale. Anche nel caso di tematiche progettuali complesse affrontate nella fase istruttoria in gruppo, deve sempre essere possibile individuare il percorso del singolo studente, che dovrà presentare e discutere con la commissione il lavoro svolto. Conoscenza della lingua Corsi erogati in lingua italiana: entro il terzo anno lo studente dovrà dimostrare la conoscenza della lingua inglese. Corsi erogati in altra lingua dell Unione Europea: entro il terzo anno lo studente dovrà dimostrare la conoscenza della lingua italiana. Agli studenti in possesso di certificazione verranno riconosciuti i crediti relativi e saranno ammessi direttamente alla prova finale. Per gli studenti non in possesso di certificazione, le scuole IED possono provvedere ad organizzare corsi di lingua interni alla sede o in convenzione con Enti certificati, finalizzati all ottenimento della conoscenza richiesta. 9. Piano di studi individuale L Ordinamento Didattico di Corso di Studio può prevedere opportune articolazioni del percorso formativo costituenti i curricula. Lo studente, ai fini del perseguimento di obiettivi formativi personali specificamente descritti e motivati, nel primo anno di corso presenta alla struttura didattica competente domanda di approvazione di un piano di studi individuale che deve essere compatibile con l Ordinamento Didattico del corso di studi. Il piano di studi ha validità per l intera durata del corso di studi cui si riferisce. 6

7 10. Specializzazioni I corsi triennali IED puntano a sviluppare competenze progettuali che consentono lo sviluppo professionale e il proseguimento degli studi nel sistema accademico e universitario. Essi propongono allo studente di approfondire argomenti specifici all interno di una disciplina di riferimento, indicati come Specializzazioni. Le Specializzazioni possono caratterizzare il piano di studi con temi progettuali del secondo o del terzo anno, alcuni insegnamenti a scelta, argomenti del progetto di tesi. Le Specializzazioni possono essere parte integrante del corso, oppure costituire percorsi di approfondimento che lo studente potrà scegliere per sviluppare e approfondire tematiche professionali specifiche, valorizzando le proprie qualità individuali e caratterizzando il proprio piano di studi. Questa scelta non è obbligatoria, né vincolante. Lo studente può indicare il percorso prescelto entro la fine del I e del II anno di corso, presentando il proprio Piano di Studi. Contestualmente IED potrà confermare l attivazione delle Specializzazioni.. Il Piano di Studi di Fashion Stylist prevede, oltre al percorso regolare, la possibilità di specializzazione in: Fashion Editor Con il termine fashion editor si identificano le professioni che documentano, attraverso l uso della scrittura, la storia, l attualità e le tendenze della moda, attraverso l analisi semiotica, lo studio degli stili di vita, l evoluzione dei nuovi fenomeni giovanili e i loro miti, la relazione tra arte, fotografia, cinema, musica. I fashion editor collaborano con riviste di settore, quotidiani, redazioni televisive e produzioni cinematografiche. Dal 2000, diffusissima è la professione nella rete, magazine online, websites, blogs indipendenti. Recentemente importanti e autorevoli riviste cartacee di moda hanno dato vita a blogs o websites, per esplorare nuovi ambiti e dedicare spazi alla ricerca, promozione di nuovi talenti, concorsi, facendo così nascere una nuova professione, caratterizzato da una portata globale e multidisciplinare. 7

8 11. Campi Disciplinari I A NNO Attività formative Base Stile, Storia dell Arte e del Costume Obiettivo del corso è la conoscenza dei principali movimenti artistici e dei loro protagonisti nella modernità e nell era contemporanea; accanto allo sviluppo storico dell arte, si intende approfondire la comprensione critica dei codici artistici e dell opera d arte come testo visivo complesso e come fenomeno che racconta le evoluzioni culturali, sociali ed estetiche, colto in particolar modo nelle sue relazioni con altre forme di espressione e comunicazione (la fotografia, la pubblicità, il cinema, ecc.). Metodologia della Progettazione Il corso fornisce gli strumenti analitici per esaminare il rapporto tra il prodotto e i processi alla base della sua realizzazione. I fondamenti teorici consentiranno allo studente di comprendere quali fattori, scientifici e culturali, intervengano nel progetto, e di gestire le discipline che partecipano alla costruzione dell opera. Nella progettazione confluiscono aspetti di natura funzionale, tecnologica e formale. L insegnamento percorre le differenti fasi, dalla formulazione dell idea allo sviluppo dell oggetto e consente sia l individuazione degli strumenti corretti, sia la gestione degli aspetti che intervengono nella formazione, costruzione e rappresentazione dell attività creativa. Elaborazione Digitale dell Immagine L applicazione di strumenti digitali evoluti ai linguaggi visivi della moda è il tema del corso, finalizzato sia all espressione formale sperimentale, sia alle applicazioni professionali. L insegnamento fornisce le nozioni di base per l utilizzo dei principali software per l elaborazione e la trasformazione delle immagini, nonché per il loro montaggio e fotoritocco. Storia della Moda 1 L evoluzione degli stili e del gusto nella moda occidentale dalla metà dell Ottocento a metà del novecento. L insegnamento analizza i processi sociali attraverso la presentazione e lo studio di stilisti e collezioni. Il corso, oltre a fornire le conoscenze storiche e culturali di base, vuole stimolare lo sviluppo di capacità critiche e analitiche necessarie all interpretazione delle tendenze contemporanee. Attività formative Caratterizzanti Fotografia Il corso affronta i linguaggi e le tecniche della fotografia, storica e contemporanea, per comprenderne i diversi usi, dalla documentazione dell opera, all espressione del proprio linguaggio artistico. La parte laboratoriale consente di sperimentare il mezzo fotografico con tecniche e strumenti tradizionali oppure nel digitale, per individuare modalità e tecniche idonee al tipo di ripresa fotografica. Il corso insegna ad analizzare il contesto e sviluppare il proprio spirito di osservazione. E anche a relazionarsi con il fotografo: con il punto di vista e la complessità a monte della produzione dell immagine. Elementi di Comunicazione Giornalistica 1 Il corso fornisce le competenze professionali nell ambito della comunicazione della moda e dello styling. Durante il primo anno vengono inquadrate le diverse specificità professionali degli operatori del settore, mettendoli in relazione alle difformi modalità di comunicazione scritta e visiva, cartacea e online, e ai target di riferimento. Lo styling interpreta diversi registri espressivi e contesti culturali. 8

9 Fashion Design 1 Lo studente apprenderà la corretta metodologia per progettare e organizzare uno shooting di moda, sulla base di un moodboard iniziale e gestendo casting, selezione location, selezione dei capi, styling e valutazione scatti. Parte del corso sarà dedicata allo studio della storia del costume: verranno analizzate le trasformazioni dell abbigliamento, attraverso l analisi dell evoluzione culturale, sociale ed economica degli ultimi secoli. Obiettivo è la comprensione delle continue mutazioni del costume per ritrovarne traccia ai giorni nostri, sulle passerelle o nelle strade. Attività formative Affini e Integrative Logica e Organizzazione d Impresa 1 La programmazione, promozione e gestione delle attività produttive e di comunicazione nella filiera della moda sono argomento del corso. La filiera è analizzata nelle differenti competenze e professionalità, dinamiche industriali e nel lato strategico della creatività in relazione, dunque, ai mercati di riferimento. Lo studente apprende i fondamenti del marketing applicato all organizzazione delle attività d impresa, con le relative scelte strategiche e politiche aziendali per un corretto posizionamento del brand. Storia della Fotografia 1 Il corso pone particolare attenzione alla storia della fotografia nel settore della moda, concentrandosi sull evoluzione di linguaggi e tecniche di rappresentazione e sullo stile dei fotografi più significativi. Teoria della Percezione e Psicologia della Forma Un percorso nel mondo delle percezioni sensoriali e nei processi cognitivi. Il corso illustra le teorie scientifiche che spiegano il funzionamento dei nostri sensi e lo correla alle ricerche della psicologia della forma in relazione all immagine. Sono affrontati principi di teoria del colore (armonie dei colori, accordi e contrasti cromatici, colori complementari, contrasti di qualità e di quantità) e, attraverso le scienze applicate sono fornite le tecniche per analizzare il rapporto tra oggetto, spazio e persona. II ANNO Attività formative Base Storia della Moda 2 Il corso tratta gli sviluppi della storia della moda contemporanea al fine di individuare tendenze e modalità di comunicazione del fashion system. L evoluzione delle tendenze e dello stile è trattata dal punto di vista storico, culturale, sociale ed economico, fornendo gli strumenti per comprendere la contemporaneità della moda, evidenziarne i meccanismi, i personaggi chiave e i fenomeni più rilevanti. Computer Graphic La pluralità di metodi e processi della progettazione visiva sono orientati alla comunicazione e alla presentazione dei progetti realizzati. Obiettivo del corso è acquisire una serie di conoscenze tecniche e metodologiche: i principali software grafici sono utilizzati per realizzare book personalizzati, portfolio e progetti grafici multimediali. Attività formative Caratterizzanti Elementi di Comunicazione Giornalistica 2 A partire dall analisi dell editoria di settore e in risposta a quesiti specifici, lo studente è chiamato a creare un racconto, sia scritto sia visuale, che tenga conto anche degli stili e delle identità dei brand. I casi studio sottolineano così l importanza della scelta del linguaggio espressivo, i codici semiotici, i principi di marketing e i meccanismi di fruizione della comunicazione dal cartaceo, al web, ai nuovi strumenti digitali. 9

10 Fashion Design 2 Lo studente potrà comprendere ed applicare l intero processo di progettazione, dalla ricerca al prodotto. Gli allievi sperimentano le interazioni con le altre discipline artistiche e sviluppano la propria creatività, lavorando in autonomia. Il corso rappresenta un ulteriore approfondimento degli strumenti e dei processi di progettazione. Specializzazione in Fashion Editor: Analisi e struttura di un magazine di moda cartaceo e online, creazione di uno storyboard, pianificazione pubblicitaria ed editoriali. Elementi di Produzione Video Oltre all apprendimento dei software di progettazione video e delle principali tecniche di ripresa e montaggio, il corso analizza i codici estetici, la pluralità dei linguaggi video e l influenza sulla percezione e fruizione del sistema moda. Lo studente acquisisce capacità critica verso i fenomeni legati alla produzione video, decodificandone il contenuto e comprendendone le tecniche di realizzazione. Attività formative Affini e Integrative Logica e Organizzazione d impresa 2 Come ulteriore esame dei contenuti del corso di Logica e Organizzazione d Impresa, Fashion Marketing si propone di analizzare quei fattori che confluiscono nel processo di strutturazione di una collezione di abbigliamento: dalle indicazioni provenienti di mercato, al trend scouting, all individuazione dei target. L insegnamento prosegue con l individuazione di strumenti di pianificazione, con le relative fasi e tempistiche di produzione e distribuzione, strutturando la collezione per campi merceologici. Storia della Fotografia 2 Il corso a carattere monografico esamina la fotografia di moda contemporanea. Al fine di osservare con attenzione quei caratteri specifici che più hanno influenzato e dettato le tendenze espressive attuali. la rappresentazione nella pluralità dei sistemi di racconto. L unità tra forma e contenuto e la consequenzialità tra estetica e fruizione sono esaminate nella loro costruzione e organizzazione, affinché lo studente comprenda la complessità di significato della moda come racconto. III ANNO Attività formative Base Teoria e Analisi del Cinema e dell Audiovisivo La fenomenologia dei media e il loro rapporto con linguaggi artistici e i relativi mutamenti è al centro dell insegnamento, al fine di fornire una conoscenza articolata e dialettica dei mezzi cinematografici e audiovisivi, per sottolineare l intermodalità del cinema e degli altri media e la reciproca influenza. E, soprattutto, le dinamiche di narrazione del testo cinematografico, attraverso lo studio dell impianto registico, della fotografia, della colonna sonora, della sceneggiatura e dell impatto visivo complessivo sull immaginario collettivo. Attività formative Caratterizzanti Elementi di Comunicazione Giornalistica 3 Come esperienza di sintesi laboratoriale, il corso vuole mettere alla prova gli allievi nella produzione di un progetto di comunicazione complesso e strutturato. In questo modo, ci si confronta con la complessità delle fasi di ricerca e lavorazione, a partire da un brief fino alla gestione di un budget. Fashion Design 3 Lo studente sviluppa in modo autonomo il progetto, approfondendo ulteriormente gli strumenti e i processi di progettazione e confrontandosi con il lancio del progetto. Specializzazione in Fashion Editor: Lo studente sviluppa in autonomia un progetto editoriale cartaceo e on-line, evidenziandone le caratteristiche comuni e quelle differenti. Semiotica dell arte L insegnamento si concentra sull abito e le sue componenti estetiche e semiotiche, comprendendone 10

11 Fenomenologia delle Arti Contemporanee Obiettivo principale del corso è fornire agli studenti un adeguato background culturale riguardante le iconografie e le estetiche del cinema. In tal modo il loro percorso di studi sul design e la moda potrà essere integrato tramite le suggestioni derivanti dall immaginario moderno e contemporaneo. Uno sguardo critico attraverso la lente della macchina da presa, che riguarderà i fenomeni, le tendenze e i corpi che hanno rappresentato e rappresentano il motore delle evoluzioni di stile del nostro tempo. Attività formative Affini e Integrative Sociologia dei Processi Culturali I principi fondamentali della Sociologia sono illustrati per riflettere sugli stili di vita in cui si generano gruppi affini, e sulle dinamiche d interazione sociale con i relativi processi di diffusione, codici e linguaggi comunicativi, favorisce la comprensione della produzione culturale e, più in generale, delle variazioni e persistenze nel contesto sociale, spaziale e territoriale. Obiettivo del corso è sviluppare negli studenti la capacità di leggere e interpretare i comportamenti e le dinamiche sociali, comprendere la dimensione socio-culturale delle situazioni d uso e acquisire la consapevolezza dei significati sottesi al progetto. Fashion Design 4 Il laboratorio affronta le fasi preparatorie al progetto di tesi conclusivo. Vengono poste le basi per la fase metaprogettuale, ovvero la definizione strategica del progetto, l impostazione del lavoro di ricerca inerente i temi proposti, e la pianificazione delle successive fasi operative. 11

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14 IED MODA CORSO IN FASHION STYLIST DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E ARTI APPLICATE - SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L IMPRESA DIPLOMA ACCADEMICO DI I LIVELLO Attività formative Esami Codice Settore Disciplinare Subject CF 1 ANNO B 1 ABST47 Stile, Storia dell'arte e del Costume STILE, STORIA DELL'ARTE E DEL COSTUME 6 B 1 ABPR15 Metodologia della Progettazione METODOLOGIA DELLA PROGETTAZIONE 4 B 1 ABTEC38 Applicazioni digitali per le arti visive ELABORAZIONE DIGITALE DELL'IMMAGINE 6 B 1 ABST48 Storia delle arti applicate STORIA DELLA MODA 1 4 C 1 ABPR31 Fotografia FOTOGRAFIA 8 C 1 ABPC67 Metodologie e tecniche della comunicazione ELEMENTI DI COMUNICAZIONE GIORNALISTICA 1 8 C 1 ABPR34 Fashion Design FASHION DESIGN 1 6 AI 1 ABLE69 Marketing e Management LOGICA E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA 1 4 AI 1 ABPC66 Storia dei Nuovi media STORIA DELLA FOTOGRAFIA 1 6 AI 1 ABST58 Teoria della percezione e psicologia della forma TEORIA DELLA PERCEZIONE E PSICOLOGIA DELLA FORMA 4 U Seminari interdisciplinari / Workshop interdisciplinari 4 10 Total CF 1 Anno 60 2 ANNO B 1 ABST48 Storia delle arti applicate STORIA DELLA MODA 2 6 B 1 ABTEC38 Applicazioni digitali per le arti visive COMPUTER GRAPHIC 6 C 1 ABPC67 Metodologie e tecniche della comunicazione ELEMENTI DI COMUNICAZIONE GIORNALISTICA 2 8 C 1 ABPR34 Fashion Design FASHION DESIGN 2 12 C 1 ABTEC43 Linguaggi e tecniche dell'audiovisivo ELEMENTI DI PRODUZIONE VIDEO 10 AI 1 ABPC66 Storia dei Nuovi media STORIA DELLA FOTOGRAFIA 2 4 AI 1 ABLE69 Marketing e Management LOGICA E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA 2 4 AI 1 ABPC68 Analisi dei processi comunicativi SEMIOTICA DELL'ARTE 4 S 1 Corsi a scelta Seminari interdisciplinari / Workshop interdisciplinari 6 U Concorsi 9 Total CF 2 Anno 60 3 ANNO B 1 ABPC65 Teoria e Metodo dei Mass Media TEORIA E ANALISI DEL CINEMA E DELL'AUDIOVISIVO 6 C 1 ABPC67 Metodologie e tecniche della comunicazione ELEMENTI DI COMUNICAZIONE GIORNALISTICA 3 6 C 1 ABPR34 Fashion Design FASHION DESIGN 3 8 C 1 ABST51 Fenomenologia delle arti contemporanee FENOMENOLOGIA DELLE ARTI CONTEMPORANEE 4 AI 1 ABST56 Discipline Sociologiche SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI 6 AI 1 ABPR34 Fashion Design FASHION DESIGN 4 8 S 1 Corsi a scelta Tirocini / Orientamento Professionale 10 U Concorsi Seminari interdisciplinari / Workshop interdisciplinari PF Lingua straniera 2 PF PROGETTO DI TESI 10 7 Total CF 3 Anno Totale esami previsti nel triennio Totale CF attività formative previste nel triennio 180 LEGENDA Tipologia delle attività formative B Attività formative Base C Attività formative Caratterizzanti AI Attività formative Affini e Integrative U Ulteriori Attività formative S Attività formative a scelta PF Prova finale 14

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