PROVA FINALE/ESAME DI LAUREA CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROVA FINALE/ESAME DI LAUREA CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE"

Transcript

1 PROVA FINALE/ESAME DI LAUREA CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE La prova finale dei corsi di laurea triennali è in forma orale, ma il candidato è tenuto a presentare alla Commissione una sintesi scritta del lavoro svolto in lingua italiana. La prova finale consiste nella discussione su un argomento attinente ad una disciplina nella quale il laureando abbia sostenuto l esame e potrebbe consistere in: a. una nota di ricerca; b. una rassegna bibliografica ragionata e limitata ad un argomento; c. un resoconto e riflessioni critiche connessi alla partecipazione a eventi scientifici o su attività pratiche o di tirocinio svolte; d. un progetto di indagine o di intervento in un ambito professionale. L argomento viene assegnato al laureando da un docente titolare di un insegnamento compreso tra le discipline del corso di laurea che, svolgendo il ruolo di relatore, sarà anche il garante del lavoro svolto. DEPOSITO DELL ARGOMENTO DELLA PROVA FINALE L argomento della prova finale, deve essere depositato in Segreteria Studenti, su apposito modulo (modulo di assegnazione prova finale), 4 mesi prima della sessione di laurea. Il modulo va compilato in ogni sua parte in triplice copia. L argomento della prova finale deve essere scritto anche in lingua inglese. A partire dalla sessione autunnale il modulo assegnazione tesi dovrà essere compilato on-line secondo le indicazioni contenute nel documento Guida per la compilazione on-line del modulo assegnazione tesi, pubblicato sul sito alla voce interna ad ogni corso di studio Prova finale. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI LAUREA/PROVA FINALE La domanda, in bollo, va presentata alla Segreteria Studenti, unitamente alla copia del modulo di assegnazione tesi. Gli studenti sono tenuti a presentare la domanda di laurea entro le scadenze previste per ogni sessione. È comunque possibile, entro e non oltre 15 giorni dalla scadenza, presentare una istanza per ottenere il deposito ritardato della domanda di laurea. Tale istanza, indirizzata al Rettore, va presentata in Segreteria studenti e deve contenere le motivazioni della richiesta. Ad essa va allegato il versamento della mora di 100,00. Nel modulo occorre anche indicare il numero di crediti conseguiti al momento della consegna della domanda in Segreteria Studenti e riportare nell apposita tabella i dati completi relativi agli esami che restano da sostenere prima della laurea. Il valore totale dei crediti indicati deve essere pari (o superiore) a quanto previsto dal proprio Corso di laurea per conseguire il titolo. Per essere ammesso alla seduta di laurea lo studente dovrà aver superato l ultimo degli esami di profitto 20 giorni prima dell inizio della sessione nella quale intende laurearsi. Non saranno accettate deroghe a tali disposizioni. Non appena lo studente abbia sostenuto l ultimo esame previsto dal suo piano di studi deve consegnare il proprio libretto universitario allo sportello della Segreteria Studenti. Se lo studente consegna il modulo di domanda dopo aver concluso tutte le attività didattiche dovrà solamente indicare il valore in crediti associato alla propria prova finale. Coloro che, pur avendo presentato domanda di laurea, intendono rimandare ad altra sessione la discussione dell elaborato, devono darne comunicazione scritta alla Segreteria Studenti e alla Segreteria di Dipartimento e rinnovare la domanda in bollo per la sessione successiva, da presentare agli sportelli della Segreteria Studenti entro i termini previsti. A partire dalla sessione autunnale la domanda di laurea dovrà essere presentata on-line poi consegnata alla Segreteria studenti stampata e in bollo. PREPARAZIONE DELLA RELAZIONE FINALE E NORME PER LA REDAZIONE Per la progettazione ed elaborazione della relazione finale è fortemente consigliato ai tesisti appartenenti al corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche (Classe L 24) e al corso di laurea magistrale in Psicologia clinica del ciclo di vita (Classe LM 51) di seguire il seminario condotto da un docente dell'area psicologica (una volta per semestre nelle date disponibili sul sito). Il seminario avrà la veste di un laboratorio tesi con l'obiettivo di fornire indicazioni necessarie per realizzare in autonomia la ricerca bibliografica sui motori scientifici e acquisire competenze nell'uso delle fonti in vista dell'elaborato finale. I laureandi dei corsi di laurea in Scienze e tecniche psicologiche (Classe L 24) e del corso di laurea magistrale in Psicologia clinica del ciclo di vita (Classe LM 51) devono tener presente che le attività svolte dallo studente allo scopo di perseguire i fini del proprio elaborato finale devono essere in conformità del Codice Etico dell'associazione Italiana di Psicologia ( La relazione finale dovrà essere redatta dallo studente in modo standardizzato: dimensioni: tra 20 e 30 pagine, scrittura fronte retro (quindi 10/15 fogli), di 30 righe, ciascuna di 65/70 caratteri di tipo Times New Roman, corpo 12, interlinea doppia, margine di 3 cm. per lato; copertina di cartone leggero; sul frontespizio devono essere indicati i dati principali: Università Lumsa, Dipartimento di Scienze umane; Corso di laurea in...; titolo della relazione finale (anche in inglese);

2 nome e cognome dello studente; nominativo del docente relatore; sessione ed anno accademico. Il docente relatore dovrà verificare la conformità della relazione finale alle regole suddette. Tutti gli studenti sono tenuti al rispetto della normativa antiplagio, adottando un comportamento corretto e trasparente nella stesura delle tesi o delle prove finali, così da evitare conseguenze derivabili dal reato, tra cui lo stesso annullamento del titolo illegittimamente conseguito. CONSEGNA DELLA RELAZIONE FINALE IN SEGRETERIA STUDENTI Lo studente deve consegnare alla Segreteria Studenti 3 copie della relazione finale, con titolo sul frontespizio anche in inglese, firmate dal docente relatore, almeno 20 giorni prima dell inizio dello svolgimento della sessione prescelta delle lauree triennali. Gli studenti appartenenti al corso di laurea in Scienze della comunicazione, informazione, marketing (CL. 14 L20) sono tenuti a presentare un abstract in lingua inglese (circa due/tre pagine) da allegare alle tre copie della relazione finale. La Segreteria Studenti apporrà su ciascuna copia il timbro del protocollo. Una delle copie della relazione finale, firmata e timbrata, deve essere consegnata dallo studente al docente relatore. SVOLGIMENTO DELLA PROVA FINALE E VOTAZIONE L elaborato verrà discusso, in periodi fissati dal Consiglio di Dipartimento, davanti a una Commissione costituita dalla Giunta di Dipartimento. La Commissione, di cui fa parte, di norma, anche il relatore, è formata da almeno tre membri e presieduta da un docente di ruolo del Dipartimento. Ogni sessione di laurea prevede due fasi: la prima è quella in cui viene presentata e discussa la relazione; al termine della discussione la Commissione procede alla verbalizzazione dell esame finale e alla attribuzione del punteggio. Il voto di laurea, espresso in centodecimi, viene attribuito dalla Commissione di laurea su proposta del Docente relatore, sulla base del curriculum dello studente. La valutazione terrà conto della maturità scientifica e della preparazione attestata attraverso la prova finale di laurea. Per gli studenti del corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche (Classe L 24) il voto di laurea, espresso in centodecimi, viene attribuito dalla Commissione di laurea su proposta del Docente relatore e prevede la valutazione del curriculum dello studente, dell'elaborato scritto e della discussione del candidato (qualità dell'esposizione, complessità dell'argomentazione dell'impianto teorico e difesa critica del proprio elaborato). La lode viene proposta dal Docente relatore e deve essere approvata all unanimità. Il punteggio che la Commissione potrà attribuire all elaborato andrà da 0 a 5 punti: 0 e 1 indicheranno che l elaborato è sufficiente; 2 e 3 che l elaborato è buono; 4 e 5 che l elaborato è ottimo. La Commissione potrà aggiungere al punteggio attribuito: 1 punto per coloro che discutono la tesi nel corso degli anni previsti dal piano degli studi; 1 punto per coloro che abbiano partecipato con profitto al Programma Erasmus, a condizione che abbiano acquisito CFU. La seconda fase è invece dedicata alla proclamazione, con la dichiarazione del voto finale, che verrà effettuata dal Presidente della Commissione o da un suo delegato. Dopo aver superato l esame finale allo studente compete la qualifica di Dottore. Per la discussione dell elaborato previsto per le lauree triennali non è possibile l ausilio di supporti tecnici.

3 PROVA FINALE/ESAME DI LAUREA MAGISTRALE CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE L esame di laurea dei corsi di laurea magistrale consiste nella discussione e valutazione di una dissertazione scritta (tesi) su un argomento attinente ad una disciplina nella quale il laureando abbia sostenuto l esame. La tesi dovrà manifestare la maturità critica, letteraria, tecnico-scientifica corrispondente alle figure culturali e professionali specifiche di ciascuna laurea magistrale. La tesi consiste in un lavoro individuale di ricerca svolto all interno delle varie strutture didattiche e di ricerca o presso enti pubblici e privati, aziende, presso strutture e laboratori universitari esterni con i quali il Dipartimento o l Ateneo abbia rapporti o convenzioni. L argomento viene assegnato al laureando da un docente titolare di un insegnamento compreso tra le discipline della laurea magistrale. Garanti del lavoro sono il relatore e il correlatore, nominato dal Direttore del Dipartimento o dal Presidente del corso di studio, i quali seguiranno lo studente nella preparazione dell elaborato. Per il Corso di laurea magistrale in Psicologia clinica del ciclo di vita (Classe LM 51) il docente relatore può essere indicato anche tra i docenti conduttori di Laboratori. DEPOSITO DELL ARGOMENTO DELLA TESI L argomento della prova finale deve essere depositato in Segreteria Studenti, su apposito modulo (modulo di assegnazione prova finale), 6 mesi prima della sessione di laurea. Gli studenti del corso di laurea magistrale quinquennale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria (Classe LM 85 bis) devono depositare il modulo di assegnazione tesi 8 mesi prima della sessione di laurea. Il modulo va compilato in ogni sua parte in triplice copia. L argomento della prova finale deve essere scritto anche in lingua inglese. A partire dalla sessione autunnale il modulo assegnazione tesi dovrà essere compilato on-line secondo le indicazioni contenute nel documento Guida per la compilazione on-line del modulo assegnazione tesi, pubblicato sul sito alla voce interna ad ogni corso di studio Prova finale. PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI LAUREA La domanda, in bollo, va presentata alla Segreteria Studenti, unitamente alla copia del modulo di assegnazione tesi. Gli studenti sono tenuti a presentare la domanda di laurea entro le scadenze previste per ogni sessione. E comunque possibile, entro e non oltre 15 giorni dalla scadenza, presentare una istanza per ottenere il deposito ritardato della domanda di laurea. Tale istanza, indirizzata al Rettore, va presentata in Segreteria studenti e deve contenere le motivazioni della richiesta. Ad essa va allegato il versamento della mora di 100,00. Nel modulo occorre anche indicare il numero di crediti conseguiti al momento della consegna della domanda in Segreteria Studenti e riportare nell apposita tabella i dati completi relativi agli esami che restano da sostenere prima della laurea. Il valore totale dei crediti indicati deve essere pari (o superiore) a quanto previsto dal proprio Corso di laurea per conseguire il titolo. Se lo studente consegna il modulo di domanda dopo aver concluso tutte le attività didattiche dovrà solamente indicare il valore in crediti associato alla propria prova finale. Per essere ammesso alla seduta di laurea lo studente dovrà aver superato l ultimo degli esami di profitto 20 giorni prima dell inizio della sessione nella quale intende laurearsi. Non appena lo studente abbia sostenuto l ultimo esame previsto dal suo piano di studi deve consegnare il proprio libretto universitario allo sportello di Segreteria Studenti. Non saranno concesse deroghe a tali disposizioni. Coloro che, pur avendo presentato domanda di laurea, intendono rimandare ad altra sessione la discussione dell elaborato, devono darne comunicazione scritta alla Segreteria Studenti e alla Segreteria del Dipartimento e rinnovare la domanda in bollo per la sessione successiva, da presentare agli sportelli della Segreteria Studenti entro i termini previsti. A partire dalla sessione autunnale la domanda di laurea dovrà essere presentata on-line poi consegnata alla Segreteria studenti stampata e in bollo. PREPARAZIONE DELLA RELAZIONE FINALE E NORME PER LA REDAZIONE Per la progettazione ed elaborazione della relazione finale è fortemente consigliato ai tesisti appartenenti al corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche (Classe L 24) e al corso di laurea magistrale in Psicologia clinica del ciclo di vita (Classe LM 51) di seguire il seminario condotto da un docente dell'area psicologica (una volta per semestre nelle date disponibili sul sito). Il seminario avrà la veste di un laboratorio tesi con l'obiettivo di fornire indicazioni necessarie per realizzare in autonomia la ricerca bibliografica sui motori scientifici e acquisire competenze nell'uso delle fonti in vista dell'elaborato finale. I laureandi dei corsi di laurea in Scienze e tecniche psicologiche (Classe L 24) e del corso di laurea magistrale in Psicologia clinica del ciclo di vita (Classe LM 51) devono tener presente che le attività svolte dallo studente allo scopo di perseguire i fini del proprio elaborato finale devono essere in conformità del Codice Etico dell'associazione Italiana di Psicologia ( La tesi dovrà essere redatta dallo studente in modo standardizzato:

4 dimensioni: tra 80 e 120 pagine di 30 righe, scrittura fronte retro (quindi fogli), ciascuna di 65/70 caratteri di tipo Times New Roman, corpo 12, interlinea doppia, margine di 3 cm. per lato, foglio formato A4; copertina di cartone leggero; sul frontespizio devono essere indicati i dati principali: Università LUMSA, Dipartimento di Scienze umane, Corso di laurea in...; titolo della relazione finale; nominativo dello studente; nominativo del docente relatore; sessione ed anno accademico. Il docente relatore dovrà verificare la conformità della relazione finale alle regole suddette. Tutti gli studenti sono tenuti al rispetto della normativa antiplagio, adottando un comportamento corretto e trasparente nella stesura delle tesi o delle prove finali, così da evitare conseguenze derivabili dal reato, tra cui lo stesso annullamento del titolo illegittimamente conseguito. CONSEGNA DELLA TESI DI LAUREA IN SEGRETERIA STUDENTI Lo studente deve consegnare alla Segreteria Studenti 4 copie della tesi, con titolo sul frontespizio anche in inglese, firmate dal docente relatore, almeno 20 giorni prima dell inizio dello svolgimento della sessione prescelta. La Segreteria Studenti apporrà su ciascuna copia il timbro del protocollo. Una delle copie della tesi, firmata e timbrata, deve essere consegnata dallo studente al docente relatore e un altra al docente correlatore. I laureandi del corso di laurea in Scienze della formazione primaria (Classe LM 85 bis) dovranno consegnare in Segreteria studenti, contestualmente alla consegna della tesi di laurea, la Relazione finale di tirocinio, che dovrà essere elaborata secondo le indicazioni contenute nel documento Norme per la redazione della relazione finale di tirocinio LM 85 bis, pubblicato sul sito alla voce interna di ogni corso di studio Prova finale. SVOLGIMENTO DELLA PROVA FINALE E VOTAZIONE L elaborato verrà discusso, in periodi fissati dal Consiglio di Dipartimento, davanti a una Commissione costituita dalla Giunta di Dipartimento. La Commissione, di cui fanno parte, di norma, anche il Docente relatore e il Docente correlatore, è formata da 7/11 membri e presieduta da un docente di ruolo del Dipartimento. Il voto di laurea, espresso in cento decimi viene attribuito dalla Commissione di laurea su proposta del Docente relatore, sulla base del curriculum dello studente. La valutazione terrà conto della maturità scientifica e della preparazione attestata attraverso la prova finale di laurea. La lode viene proposta dal Docente relatore e deve essere approvata all unanimità. Dopo aver superato l esame finale di laurea, allo studente compete la qualifica di Dottore magistrale. Il punteggio che la Commissione potrà attribuire all elaborato andrà da 0 a 7 punti: 0 e 1 indicheranno che l elaborato è sufficiente; 2 e 3 che l elaborato è buono; 4 e 5 che l elaborato è molto buono; 6 e 7 che l elaborato è ottimo. La Commissione potrà aggiungere al punteggio attribuito: 1 punto per coloro che discutono la tesi nel corso degli anni previsti dal piano degli studi; 1 punto per coloro che abbiano partecipato con profitto al Programma Erasmus, a condizione che abbiano acquisito CFU. Il laureando potrà utilizzare gli strumenti informatici durante la discussione delle tesi, e un tecnico del CED sarà presente durante lo svolgimento delle lauree. ********************************* REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEL VOTO MEDIO CON IL QUALE LO STUDENTE SI PRESENTA A SOSTENERE L ESAME DI LAUREA E DEL VOTO FINALE DELL ESAME DI LAUREA Art. 1. Il presente regolamento entra in vigore dall anno accademico e disciplina le attività della Segreteria Studenti ai fini della corretta gestione delle carriere degli studenti da presentare nelle sedute di laurea e i criteri per la determinazione del voto finale dell esame di laurea. Art. 2. La Segreteria Studenti determina il voto medio con cui lo studente viene presentato in seduta di laurea attraverso metodi matematici distinti per tipologia di studente. Studente di Vecchio Ordinamento Il voto medio scaturisce dalla somma dei voti degli esami sostenuti divisa per il numero degli esami sostenuti. Il valore risultante viene moltiplicato per 11 e diviso per 3 per ottenere il voto medio espresso in centodecimi. Se il voto medio contiene cifre decimali, si considerano valide soltanto le prime 2 cifre dopo la virgola.

5 Studente di Nuovo Ordinamento Il voto medio si ottiene moltiplicando ogni singolo voto d esame per il numero di crediti attribuiti all esame (peso). La somma dei prodotti ottenuti va divisa per la somma di tutti i crediti conseguiti negli esami sostenuti. Il voto medio ponderato è espresso quindi dalla seguente formula: (V1xC1+V2xC2+V3xC3+...) = Voto medio ponderato (C1+C2+C3+...) V1, V2, V3,... rappresentano i voti degli esami e C1, C2, C3,... sono i crediti dei corrispondenti esami. Il valore risultante viene moltiplicato per 11 e diviso per 3 per ottenere il voto medio ponderato espresso in centodecimi. Se il voto medio contiene cifre decimali, si considerano valide soltanto le prime 2 cifre dopo la virgola. Art. 3. In via generale concorrono alla determinazione del voto medio di laurea tutte le attività che sono state sostenute nel Corso di laurea o di laurea magistrale/specialistica frequentato e superate con votazione espressa in trentesimi, fatta esclusione per le attività frequentate e sostenute come debito didattico, fatte salve le casistiche sotto riportate. Per lo studente che ha effettuato trasferimento in entrata o passaggio di corso in entrata a un Corso di laurea triennale il voto medio è determinato sulla base dei voti conseguiti nelle attività sostenute nel Corso di laurea e in quelle riconosciute valide secondo l ordinamento del Corso di laurea. Pertanto ai fini della composizione della carriera dello studente vengono associati a tali attività voto, SSD, TAF e CFU. Per lo studente che ha effettuato trasferimento in entrata o passaggio di corso in entrata a un Corso di laurea magistrale, il voto medio è determinato sulla base dei voti conseguiti nelle attività sostenute nel Corso di laurea magistrale e in quelle riconosciute valide secondo l ordinamento del Corso di laurea magistrale. Pertanto ai fini della composizione della carriera dello studente vengono associati a tali attività voto, SSD, TAF e CFU. Per lo studente che ha effettuato iscrizione come secondo titolo a un Corso di laurea triennale il voto medio è determinato soltanto sulla base dei voti conseguiti nelle attività sostenute nel Corso di laurea. Le attività riconosciute valide secondo l ordinamento del Corso di laurea vengono integrate nella carriera dello studente con la data della delibera della Giunta/Consiglio di Dipartimento e con l indicazione di SSD, TAF e CFU, voto escluso. Per lo studente che ha effettuato iscrizione come secondo titolo a un Corso di laurea magistrale il voto medio è determinato soltanto sulla base dei voti conseguiti nelle attività sostenute nel Corso di laurea magistrale. Le attività riconosciute valide secondo l ordinamento del Corso di laurea magistrale vengono integrate nella carriera dello studente con la data della delibera della Giunta/Consiglio di Dipartimento e con l indicazione di SSD, TAF e CFU, voto escluso. Art. 4. Ai fini della determinazione del voto finale, la Commissione di laurea somma al voto medio con cui lo studente si presenta in seduta di laurea un ulteriore punteggio espresso in centodecimi secondo quanto stabilito dai regolamenti di Dipartimento. Il punteggio minimo per il superamento dell esame di laurea è di 66/110; il punteggio massimo è di 110/110 con eventuale lode concessa all unanimità. Il voto finale dell esame di laurea espresso dalla Commissione è insindacabile. Legenda: CFU = Crediti Formativi Universitari SSD = Settore Scientifico Disciplinare TAF = Tipologia Attività Formativa

6

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE Comunicazione, Formazione, Psicologia NORME GENERALI PROVA FINALE/ESAME DI LAUREA

DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE Comunicazione, Formazione, Psicologia NORME GENERALI PROVA FINALE/ESAME DI LAUREA DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE Comunicazione, Formazione, Psicologia NORME GENERALI PROVA FINALE/ESAME DI LAUREA CARATTERISTICHE DELLA PROVA FINALE La prova finale dei corsi di laurea triennali è in forma

Dettagli

REGOLAMENTO PROVA FINALE E DETERMINAZIONE DEL VOTO DI LAUREA CORSI DI LAUREA TRIENNALE E MAGISTRALE

REGOLAMENTO PROVA FINALE E DETERMINAZIONE DEL VOTO DI LAUREA CORSI DI LAUREA TRIENNALE E MAGISTRALE REGOLAMENTO PROVA FINALE E DETERMINAZIONE DEL VOTO DI LAUREA CORSI DI LAUREA TRIENNALE E MAGISTRALE Art. 1 Prova finale Dopo aver superato tutti gli esami previsti dal piano di studio, inclusi quelli relativi

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE MULTIMEDIALI

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE MULTIMEDIALI CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE MULTIMEDIALI REGOLAMENTO DI TESI E DELL ESAME FINALE DI LAUREA (Modifiche approvate nei CCS SCMTI d.d. 24/09/2015, 04/11/2015) Art. 1 (Oggetto) Il presente regolamento

Dettagli

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di laurea in Ingegneria Industriale

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di laurea in Ingegneria Industriale DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di laurea in Ingegneria Industriale Emanato con D.R. n. 413 del 2 luglio 2015 INDICE Art. 1 Definizioni...

Dettagli

DEAMS ESAME DI LAUREA TRIENNALE

DEAMS ESAME DI LAUREA TRIENNALE Consiglio di Facoltà del 12 maggio 2011 Con integrazione Consiglio di Dipartimento del 12/9/2013 e 10/7/2014 Regolamento didattico del corso di studio In vigore per tutti i Corsi di laurea triennali a

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE MULTIMEDIALI

CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE MULTIMEDIALI CORSO DI LAUREA IN SCIENZE E TECNOLOGIE MULTIMEDIALI REGOLAMENTO DI TESI E DELL ESAME FINALE DI LAUREA Art. 1 (Oggetto) Il presente regolamento disciplina le procedure di scelta, redazione e valutazione

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA E DELLA LAUREA MAGISTRALE

REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA E DELLA LAUREA MAGISTRALE CORSI DI LAUREA DI ECONOMIA REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA E DELLA LAUREA MAGISTRALE Indice Capo I Norme generali Articolo 1 La prova finale della laurea triennale Articolo

Dettagli

DIPARTIMENTO di FISICA. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di Laurea in Fisica

DIPARTIMENTO di FISICA. REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di Laurea in Fisica DIPARTIMENTO di FISICA REGOLAMENTO PROVA FINALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO Corso di Laurea in Fisica Emanato con D.R. n. 413 del 2 luglio 2015 INDICE Art. 1 Definizioni... 3 Art. 2 Obiettivi della Prova

Dettagli

- Rettore dell Università (o suo rappresentante ufficiale): ha il compito di proclamare i neolaureati.

- Rettore dell Università (o suo rappresentante ufficiale): ha il compito di proclamare i neolaureati. Regolamento per la prova finale Corsi di Laurea Triennale ATTORI: RUOLI E RESPONSABILITÀ - Rettore dell Università (o suo rappresentante ufficiale): ha il compito di proclamare i neolaureati. - Direttore

Dettagli

Domanda di assegnazione tesi Laurea Magistrale (seguiranno le procedure complete anche per il Triennio D.M. 270 e 509 procedure online)

Domanda di assegnazione tesi Laurea Magistrale (seguiranno le procedure complete anche per il Triennio D.M. 270 e 509 procedure online) Domanda di assegnazione tesi Laurea Magistrale (seguiranno le procedure complete anche per il Triennio D.M. 270 e 509 procedure online) Per quanto riguarda la Laurea Magistrale (DM 270/04, 509/99 e V.O.)

Dettagli

REGOLAMENTO ESAME DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO (FARMACIA )

REGOLAMENTO ESAME DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO (FARMACIA ) REGOLAMENTO PROVA FINALE DI FARMACIA Il Coordinatore comunica al Consiglio che in riferimento alle note n.41228 del 11.06.2014 Decreto n. 2341 e n. 41235 del 11.06.2014 Decreto 2342/2014 inviate dal Pro

Dettagli

Sez. S. SILVIA - Palermo. Guida per la compilazione on line della. domanda di laurea

Sez. S. SILVIA - Palermo. Guida per la compilazione on line della. domanda di laurea Sez. S. SILVIA - Palermo Guida per la compilazione on line della domanda di laurea 1 INDICE INTRODUZIONE... 3 1. INSERIMENTO DOMANDA DI LAUREA... 4 2. FAQ...14 2 INTRODUZIONE Il Regolamento didattico di

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROVA FINALE DEI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE DELLA SCHOOL OF ECONOMICS AND MANAGEMENT

REGOLAMENTO PER LA PROVA FINALE DEI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE DELLA SCHOOL OF ECONOMICS AND MANAGEMENT REGOLAMENTO PER LA PROVA FINALE DEI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE DELLA SCHOOL OF ECONOMICS AND MANAGEMENT Articolo 1 Contenuto e obiettivi della prova finale dei corsi di laurea magistrale 1. La prova finale

Dettagli

Segreteria Studenti dei corsi di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione. Promemoria per i laureandi della sessione di marzo 2017

Segreteria Studenti dei corsi di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione. Promemoria per i laureandi della sessione di marzo 2017 Segreteria Studenti dei corsi di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione Promemoria per i laureandi della sessione di marzo 2017 Moduli per la domanda di laurea Tutti i moduli per presentare la domanda

Dettagli

Guida per la compilazione on line della. domanda di laurea

Guida per la compilazione on line della. domanda di laurea Guida per la compilazione on line della domanda di laurea 1 INDICE INTRODUZIONE... 3 1. INSERIMENTO DOMANDA DI LAUREA... 4 2. FAQ...14 2 INTRODUZIONE Il Regolamento didattico di Ateneo e i regolamenti

Dettagli

SEGRETERIA STUDENTI FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE, SOCIOLOGIA, COMUNICAZIONE AREA SOCIOLOGIA AVVISO

SEGRETERIA STUDENTI FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE, SOCIOLOGIA, COMUNICAZIONE AREA SOCIOLOGIA AVVISO UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA SEGRETERIA STUDENTI FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE, SOCIOLOGIA, COMUNICAZIONE AREA SOCIOLOGIA AVVISO Si comunica agli studenti che a norma dell art. 22 del manifesto

Dettagli

Regolamento per le prove finali della Facoltà di Sociologia

Regolamento per le prove finali della Facoltà di Sociologia Regolamento per le prove finali della Facoltà di Sociologia Indice Regolamento di Facoltà per prova finale lauree triennali... pag. 2 Regolamento di Facoltà per prova finale lauree magistrali... pag. 3

Dettagli

REGOLAMENTO PROVE FINALI E TESI

REGOLAMENTO PROVE FINALI E TESI REGOLAMENTO PROVE FINALI E TESI Art. 1 - Definizioni 1. Per il conseguimento della Laurea Triennale, lo studente deve sostenere una prova finale consistente nella discussione di un elaborato scritto su

Dettagli

DOMANDA DI LAUREA A.A. 2013/ SESSIONE INVERNALE

DOMANDA DI LAUREA A.A. 2013/ SESSIONE INVERNALE Segreteria studenti di Economia DOMANDA DI LAUREA A.A. 2013/2014 - SESSIONE INVERNALE La domanda per essere ammessi alle sedute di laurea previste per l appello unico dell anno accademico 2013/2014 che

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO REGOLAMENTO DELLE MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA FINALE in vigore dalla sessione di laurea di luglio 2017 Emanato con decreto del Direttore del Dipartimento Repertorio N. 33/2016 Prot. n 116721/VI/3

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e dei Sistemi per le Telecomunicazioni (Classe LM-27)

Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica e dei Sistemi per le Telecomunicazioni (Classe LM-27) Manifesto degli studi del DIIES per l anno accademico 2013/2014 1 Premessa L offerta formativa del DIIES dell Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria prevede l attivazione dei seguenti Corsi

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ESAME DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA

REGOLAMENTO DELL ESAME DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA REGOLAMENTO DELL ESAME DI LAUREA MAGISTRALE IN GIURISPRUDENZA 1. Modalità di svolgimento dell esame di Laurea Magistrale. Ai sensi dell art. 29, comma 2, del Regolamento Didattico di Ateneo, lo studente

Dettagli

LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04)

LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04) LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE BIOLOGICHE (CLASSE L-13 DELLE LAUREE IN SCIENZE BIOLOGICHE) MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2009/2010 (DM 270/04) A partire dall anno accademico 2009/2010 sono attivati il I e II

Dettagli

(1) e Domanda di Laurea (2)

(1) e Domanda di Laurea (2) PROCEDURE DIDATTICHE E AMMINISTRATIVE PER LA PROVA FINALE E L ESAME DI LAUREA CORSI DI LAUREA TRIENNALE (EX D.M. 509, EX D.M. 270), CORSI DI LAUREA SPECIALISTICA (EX D.M. 509), CORSI DI LAUREA MAGISTRALE

Dettagli

FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA LINEE GUIDA PER LO SVOLGIMENTO DELL ESAME FINALE DI LAUREA MAGISTRALE

FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA LINEE GUIDA PER LO SVOLGIMENTO DELL ESAME FINALE DI LAUREA MAGISTRALE LINEE GUIDA PER LO SVOLGIMENTO DELL ESAME FINALE DI LAUREA MAGISTRALE (in vigore dalla prima sessione utile relativamente all anno accademico 2012/2013) Premessa Il presente documento si propone di stabilire

Dettagli

IL MANCATO RISPETTO PUNTUALE DEL PIANO DI STUDI PRESENTATO COSTITUISCE MOTIVO OSTATIVO ALL AMMISSIONE ALL ESAME DI LAUREA

IL MANCATO RISPETTO PUNTUALE DEL PIANO DI STUDI PRESENTATO COSTITUISCE MOTIVO OSTATIVO ALL AMMISSIONE ALL ESAME DI LAUREA Segreteria di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali LE DOMANDE DI LAUREA DEVONO ESSERE PRESENTATE IN SEGRETERIA AMMINISTRATIVA STUDENTI DELLA FACOLTA DI SCIENZE M.F.N. ALMENO 60 GIORNI PRIMA DELL INIZIO

Dettagli

DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA E DIPARTIMENTO DI INFORMATICA SISTEMISTICA E COMUNICAZIONE REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE

DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA E DIPARTIMENTO DI INFORMATICA SISTEMISTICA E COMUNICAZIONE REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE DIPARTIMENTO DI PSICOLOGIA E DIPARTIMENTO DI INFORMATICA SISTEMISTICA E COMUNICAZIONE REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN TEORIA E TECNOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE (D.M. 270/2004)

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI. Titolo I. Finalità e ordinamento didattico. Art. 1 - Finalità

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI. Titolo I. Finalità e ordinamento didattico. Art. 1 - Finalità CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ECONOMIA DEI SISTEMI PRODUTTIVI REGOLAMENTO DIDATTICO Titolo I Finalità e ordinamento didattico Art. 1 - Finalità 1. Il Corso di Laurea Specialistica in Economia dei sistemi

Dettagli

Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S

Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S Art.1 Definizioni Nel seguito, quando non ulteriormente specificato, si intende: - per Università o Ateneo, l Università

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI CALENDARIO DIDATTICO A.A. 2017/2018 Dipartimento di SCIENZE UMANE E SOCIALI TEST DI ACCESSO AL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI CALENDARIO DIDATTICO A.A. 2016/2017 Dipartimento di SCIENZE UMANE E SOCIALI TEST DI ACCESSO AL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE

Dettagli

REGOLAMENTO ESAME DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN CTF

REGOLAMENTO ESAME DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN CTF REGOLAMENTO ESAME DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN CTF Aggiornato con delibera del Senato Accademico del 08 aprile 2014 (Estratto dai verbali del Consiglio di Classe LM-13 in Farmacia e Farmacia Industriale

Dettagli

CALENDARIO DIDATTICO A.A. 2014/2015

CALENDARIO DIDATTICO A.A. 2014/2015 CALENDARIO DIDATTICO A.A. 2014/2015 DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE E SOCIALI CALENDARIO TEST DI VERIFICA DELLA PREPARAZIONE INIZIALE E DI ACCESSO Corso di Laurea in Scienze dell Educazione: - test di verifica

Dettagli

FACOLTA DI AGRARIA ESAMI 25%

FACOLTA DI AGRARIA ESAMI 25% FACOLTA DI AGRARIA EVENTUALI PRIORITÀ PRECEDENZA A STUDENTI DI I E II LIVELLO RISPETTO AI DOTTORANDI FACOLTA DI ECONOMIA / Almeno 18 CFU per gli iscritti ad uno dei Corsi di Laurea del vecchio o del nuovo

Dettagli

Regolamento per la prova finale della Laurea di I Livello in Informatica

Regolamento per la prova finale della Laurea di I Livello in Informatica Regolamento per la prova finale della Laurea di I Livello in Informatica (approvato nel ccl/cclm del 29 febbraio 2012, aggiornamento intestazione del dicembre 2013) 1. Premessa Il regolamento è composto

Dettagli

REGOLAMENTO TESI DI LAUREA

REGOLAMENTO TESI DI LAUREA REGOLAMENTO TESI DI LAUREA IL PROGETTO DELLA TESI: SCELTA DELL'ARGOMENTO E DEL RELATORE Lo studente, al termine del proprio percorso di studi, per conseguire il Titolo di Laurea triennale in Metodi e Tecniche

Dettagli

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA, ECOLOGIA E SCIENZE DELLA TERRA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOLOGIA (LM-6 Classe delle lauree magistrali in Biologia) Manifesto degli Studi A.A. 2014/2015

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ESAME DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA-

REGOLAMENTO DELL ESAME DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA- REGOLAMENTO DELL ESAME DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA- LM85bis (Approvato dal Consiglio di corso di studi in Scienze della Formazione Primaria il 5 marzo 2014 e

Dettagli

ISTRUZIONI PER I CANDIDATI LAUREANDI BIOTECNOLOGIE (Triennale e Magistrale)

ISTRUZIONI PER I CANDIDATI LAUREANDI BIOTECNOLOGIE (Triennale e Magistrale) ISTRUZIONI PER I CANDIDATI LAUREANDI BIOTECNOLOGIE (Triennale e Magistrale) 1. Calendario delle sedute di laurea Il prospetto delle sedute di laurea con le date di scadenza della domanda, del libretto

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SOCIOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo 1. Finalità e ordinamento didattico. Art. 1 - Finalità

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SOCIOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo 1. Finalità e ordinamento didattico. Art. 1 - Finalità CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SOCIOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO Titolo 1 Finalità e ordinamento didattico Art. 1 - Finalità 1. Il Corso di Laurea Specialistica in SOCIOLOGIA afferisce alla Classe n.

Dettagli

Manifesto Annuale degli Studi a. a. 2016/17

Manifesto Annuale degli Studi a. a. 2016/17 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA SCUOLA DI ECONOMIA E STATISTICA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA, METODI QUANTITATIVI E STRATEGIE DI IMPRESA Manifesto Annuale degli Studi a. a. 2016/17 Corso di Laurea

Dettagli

SCADENZE DI LAUREA A.A. 2014/2015 PRIMA SCADENZA (D0) SECONDA SCADENZA (D1) TERZA SCADENZA (D2) APPELLI DI LAUREA (D3)

SCADENZE DI LAUREA A.A. 2014/2015 PRIMA SCADENZA (D0) SECONDA SCADENZA (D1) TERZA SCADENZA (D2) APPELLI DI LAUREA (D3) SCADENZE DI LAUREA A.A. 2014/ CORSI DI LAUREA TRIENNALE DELLA SCUOLA DI FARMACIA, BIOTECNOLOGIE E SCIENZE MOTORIE Scienze Motorie Cod. 0363 Attività Motorie per il Benessere e il tempo libero Cod. 8035

Dettagli

2 TIPOLOGIE DI 27/10/2015 ELABORATO FINALE. Tipologia a) Tipologia b)

2 TIPOLOGIE DI 27/10/2015 ELABORATO FINALE. Tipologia a) Tipologia b) 2 TIPOLOGIE DI ELABORATO FINALE 3 CFU Tipologia a) Tipologia b) Compilativa breve «Tratta in breve un argomento molto specifico» Es. Comparazione del tenore in lipidi tra snack dolci e salati Tesi sperimentale

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA DIPARTIMENTO DICEAM Manifesto degli Studi per l anno accademico 2014/15 1 Premessa L offerta formativa del Dipartimento DICEAM dell Università degli

Dettagli

Università degli studi di Milano Bicocca Scuola di Scienze Corso di Laurea Magistrale in Scienza dei Materiali

Università degli studi di Milano Bicocca Scuola di Scienze Corso di Laurea Magistrale in Scienza dei Materiali Università degli studi di Milano Bicocca Scuola di Scienze Corso di Laurea Magistrale in Scienza dei Manifesto annuale degli studi A.A. 015/016 Nell anno accademico 015/016 i due anni della Laurea Magistrale

Dettagli

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA

Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA Università degli studi di Milano Bicocca Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Magistrale in INFORMATICA Offerta formativa Il (classe LM-18) ha, di norma, durata di due anni.

Dettagli

REGOLAMENTO TESI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE. Art. 1 (Tesi di laurea magistrale)

REGOLAMENTO TESI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE. Art. 1 (Tesi di laurea magistrale) REGOLAMENTO TESI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE Art. 1 (Tesi di laurea magistrale) Versione aggiornata CdD n. 2 del 12.02.2014 La prova finale dei Corsi di Laurea magistrale (specialistica), alla quale sono

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI MEDITERRANEA DI REGGIO CALABRIA DIPARTIMENTO DICEAM Manifesto degli Studi per l anno accademico 2016/17 1 Premessa L offerta formativa del Dipartimento DICEAM dell Università degli

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze Chimiche Per capire e migliorare il mondo intorno a noi

Corso di Laurea in Scienze Chimiche Per capire e migliorare il mondo intorno a noi [Percorso: Facoltà di... > Offerta Formativa > Corsi di Laurea > Corso di Laurea in Scienze Chimiche] Corso di Laurea in Scienze Chimiche Per capire e migliorare il mondo intorno a noi Il Corso di Laurea

Dettagli

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO

COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO Adottato con, e allegato alla, deliberazione C.C. n 14 del 9 aprile 2014 INDICE Art. 1 => Scopo e finanziamento Art. 2 =>

Dettagli

REGOLAMENTO TESI DI LAUREA E DI DIPLOMA UNIVERSITARIO (approvato nel CF del )

REGOLAMENTO TESI DI LAUREA E DI DIPLOMA UNIVERSITARIO (approvato nel CF del ) CAPO 1 - LA PROVA FINALE FACOLTA DI ECONOMIA REGOLAMENTO TESI DI LAUREA E DI DIPLOMA UNIVERSITARIO (approvato nel CF del 17.03.2004) Art. 1.1 Sintesi La prova finale consiste nella presentazione di una

Dettagli

ESAME DI LAUREA. APPELLO DI LAUREA SESSIONE AUTUNNALE A.A. 2015/16 (dal 14 NOVEMBRE AL 25 NOVEMBRE 2016) ADEMPIMENTI E SCADENZE PER I LAUREANDI

ESAME DI LAUREA. APPELLO DI LAUREA SESSIONE AUTUNNALE A.A. 2015/16 (dal 14 NOVEMBRE AL 25 NOVEMBRE 2016) ADEMPIMENTI E SCADENZE PER I LAUREANDI ESAME DI LAUREA APPELLO DI LAUREA SESSIONE AUTUNNALE A.A. 2015/16 (dal 14 NOVEMBRE AL 25 NOVEMBRE 2016) ADEMPIMENTI E SCADENZE PER I LAUREANDI 1^ FASE 1. Compilare e scaricare la domanda di ammissione

Dettagli

PROCEDURA PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI ESAMI PREGRESSI (CONVALIDA ESAMI) Facoltà di Medicina e Chirurgia

PROCEDURA PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI ESAMI PREGRESSI (CONVALIDA ESAMI) Facoltà di Medicina e Chirurgia PROCEDURA PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI ESAMI PREGRESSI (CONVALIDA ESAMI) Tempistiche (dove e quando) - Lo studente che intende chiedere il riconoscimento degli esami sostenuti in una carriera universitaria

Dettagli

FACOLTA DI PSICOLOGIA. FACOLTA DI SCIENZE FISICHE, MATEMATICHE E NATURALI Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione (DISCo)

FACOLTA DI PSICOLOGIA. FACOLTA DI SCIENZE FISICHE, MATEMATICHE E NATURALI Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione (DISCo) FACOLTA DI PSICOLOGIA FACOLTA DI SCIENZE FISICHE, MATEMATICHE E NATURALI Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione (DISCo) REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE PER IL CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica

Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Parma Dipartimento di Matematica e Informatica Corso di Laurea in Informatica Laurea di primo livello Classe L-31 Scienze e Tecnologie Informatiche Manifesto degli Studi 2016

Dettagli

Linee guida per la redazione, la valutazione e la discussione della Prova Finale

Linee guida per la redazione, la valutazione e la discussione della Prova Finale Linee guida per la redazione, la valutazione e la discussione della PREMESSA Le date di laurea vengono stabilite secondo il calendario accademico deliberato dal Consiglio di Dipartimento di Scienze della

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA In Politiche dell'unione Europea REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo I. Finalità e ordinamento didattico. Art.

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA In Politiche dell'unione Europea REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo I. Finalità e ordinamento didattico. Art. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA In Politiche dell'unione Europea REGOLAMENTO DIDATTICO Titolo I Finalità e ordinamento didattico Art. 1 - Finalità 1. Il Corso di Laurea Specialistica in Politiche dell'unione

Dettagli

Coordinatore Prof. Mario Chiesa Dipartimento di Chimica

Coordinatore Prof. Mario Chiesa Dipartimento di Chimica SCIENZE CHIMICHE E DEI MATERIALI (allegato 4) Coordinatore Prof. Mario Chiesa Dipartimento di Chimica Sito web del Dottorato http://dott-scm.campusnet.unito.it Durata: 3 anni Data inizio corso: 1 ottobre

Dettagli

LAUREA IN FISICA APPLICATA

LAUREA IN FISICA APPLICATA LAUREA N FSCA APPLCATA Obiettivi formativi specifici l Corso di laurea in Fisica Applicata ha il fine di: offrire una preparazione orientata a fornire una buona capacità di operare in alcuni ambiti professionali

Dettagli

P er frequentare proficuamente il corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della

P er frequentare proficuamente il corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso N u mero programmato Il corso di laurea magistrale

Dettagli

BIOLOGIA. Corso di Laurea magistrale in. (classe LM-6)

BIOLOGIA. Corso di Laurea magistrale in. (classe LM-6) Corso di Laurea magistrale in BIOLOGIA (classe LM-6) Corso di laurea magistrale in Biologia (LM47, Classe LM-6) Informazioni generali Il Corso di laurea Magistrale in Biologia, attivato ai sensi del DM

Dettagli

Guida per la Compilazione del Piano Didattico (Piano di Studio individuale)

Guida per la Compilazione del Piano Didattico (Piano di Studio individuale) Guida per la Compilazione del Piano Didattico (Piano di Studio individuale) Il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale, sia triennale che magistrale, consente agli studenti di personalizzare il proprio

Dettagli

Facoltà di Ingegneria dell'informazione (V Facoltà di Ingegneria) Nuovo Ordinamento degli Studi REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA

Facoltà di Ingegneria dell'informazione (V Facoltà di Ingegneria) Nuovo Ordinamento degli Studi REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA Facoltà di Ingegneria dell'informazione (V Facoltà di Ingegneria) Bozza 21/4/04 Nuovo Ordinamento degli Studi REGOLAMENTO DELLA PROVA FINALE DI LAUREA SPECIALISTICA Cap. 0 - Premessa Art. 0.1 - Richiamo

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA SEGRETERIA STUDENTI RICHIESTA NULLA OSTA PER TRASFERIMENTO IN INGRESSO Al Magnifico Rettore dell'università degli Studi di Cagliari Marca

Dettagli

(Emanato con D.R. n. 1830/2015 del pubblicato all Albo Online di Ateneo in data , pubblicato nel B.U. n. 120)

(Emanato con D.R. n. 1830/2015 del pubblicato all Albo Online di Ateneo in data , pubblicato nel B.U. n. 120) REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO (Economics and Business) (Classe L-18, Scienze dell Economia e della Gestione Aziendale) (Emanato con D.R. n. 1830/2015 del 18.12.2015

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Ingegneria Elettronica Classe di laurea n. L-8 (Ingegneria dell'informazione) Dipartimento Politecnico di Ingegneria

Dettagli

Consiglio di Coordinamento di Scienze della Comunicazione

Consiglio di Coordinamento di Scienze della Comunicazione Consiglio di Coordinamento di Scienze della Comunicazione Regolamento per la prova finale di laurea per i Corsi di Studio L 20 Scienze della Comunicazione per i media e le istituzioni L 20 Scienze della

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE, SCIENZE UMANE E DELLA COMUNICAZIONE INTERCULTURALE REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN Scienze per la formazione

Dettagli

REGOLAMENTO RELATIVO ALLA PROVA FINALE

REGOLAMENTO RELATIVO ALLA PROVA FINALE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA PROVA FINALE per il Corso di Studio in Scienze dell Educazione e della Formazione (L-19) sede di Padova Articolo 1 Il presente Regolamento, in armonia con il Regolamento Didattico

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali Segreteria Studenti - Area didattica Medicina Veterinaria Come accedere all esame di laurea La documentazione

Dettagli

Università degli Studi di Verona. Regolamento delle Tesi di Laurea in Informatica

Università degli Studi di Verona. Regolamento delle Tesi di Laurea in Informatica Università degli Studi di Verona Regolamento delle Tesi di Laurea in Informatica Commissione Tesi C.C.L. 16/6/1999 27/1/2000 25/9/2002 20/11/2002 1 Scopo della Tesi di Laurea La Tesi di Laurea costituisce

Dettagli

DIPARTIMENTO di LETTERE E FILOSOFIA REGOLAMENTO PROVA FINALE DI LAUREA TRIENNALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO. corsi di studio in

DIPARTIMENTO di LETTERE E FILOSOFIA REGOLAMENTO PROVA FINALE DI LAUREA TRIENNALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO. corsi di studio in DIPARTIMENTO di LETTERE E FILOSOFIA REGOLAMENTO PROVA FINALE DI LAUREA TRIENNALE E CONFERIMENTO DEL TITOLO corsi di studio in Beni culturali Filosofia Lingue moderne Studi storici e filologico-letterari

Dettagli

SCUOLA DI SCIENZE Corsi di laurea D.M. 509/99 Corsi di laurea D.M. 270/04 Terzo periodo(a) A.A. 2016/2017

SCUOLA DI SCIENZE Corsi di laurea D.M. 509/99 Corsi di laurea D.M. 270/04 Terzo periodo(a) A.A. 2016/2017 SCUOLA DI SCIENZE Corsi di laurea D.M. 509/99 Corsi di laurea D.M. 270/04 Terzo periodo(a) A.A. 2016/2017 REGOLE AMMINISTRATIVE GENERALI valide per tutti i corsi Nuova procedura on-line di inserimento

Dettagli

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2017/18 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2017/18 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2017/18 Allegato 2 - Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Dipartimento di Biologia Dottorato Dottorato Essere iscritti al I anno avendo superato eventuali debiti

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE MODALITÀ DI ACCESSO AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE IN 1) Relazioni internazionali 2) Scienze della politica e dell amministrazione 3)

Dettagli

DOMANDA DI VALUTAZIONE DEI REQUISITI CURRICULARI MINIMI E RICONOSCIMENTO CREDITI LAUREE MAGISTRALI - STUDI COMPIUTI IN ITALIA -

DOMANDA DI VALUTAZIONE DEI REQUISITI CURRICULARI MINIMI E RICONOSCIMENTO CREDITI LAUREE MAGISTRALI - STUDI COMPIUTI IN ITALIA - DOMANDA DI VALUTAZIONE DEI REQUISITI CURRICULARI MINIMI E RICONOSCIMENTO CREDITI LAUREE MAGISTRALI - STUDI COMPIUTI IN ITALIA - Marca da bollo secondo vigente Il / La sottoscritto/a*: Cognome Nome anagrafici

Dettagli

Università degli Studi di Trento. Dipartimento di Economia e Management REGOLAMENTO

Università degli Studi di Trento. Dipartimento di Economia e Management REGOLAMENTO Università degli Studi di Trento Dipartimento di Economia e Management REGOLAMENTO della Prova Finale per il conseguimento del titolo di Laurea, Laurea Specialistica e Laurea Magistrale. (approvato dal

Dettagli

Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche

Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali Regolamento didattico del Corso di Laurea magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche Capo I ATTIVITA DIDATTICA Titolo I Ordinamento didattico Art. 1

Dettagli

MODALITÀ E SCADENZE PER LA PRESENTAZIONE DEI PIANI DI STUDIO a.a. 2016/17 Periodi di presentazione: dal 06 settembre 2016 al 21 dicembre 2016.

MODALITÀ E SCADENZE PER LA PRESENTAZIONE DEI PIANI DI STUDIO a.a. 2016/17 Periodi di presentazione: dal 06 settembre 2016 al 21 dicembre 2016. MODALITÀ E SCADENZE PER LA PRESENTAZIONE DEI PIANI DI STUDIO a.a. 2016/17 Periodi di presentazione: dal 06 settembre 2016 al 21 dicembre 2016. dal 13 febbraio al 09 marzo 2017 è possibile apportare modifiche

Dettagli

REGOLAMENTO TESI DI LAUREA CORSI DI LAUREA E LAUREA MAGISTRALE

REGOLAMENTO TESI DI LAUREA CORSI DI LAUREA E LAUREA MAGISTRALE REGOLAMENTO TESI DI LAUREA CORSI DI LAUREA E LAUREA MAGISTRALE INDICE: Introduzione Art. 1 - Relatore Art. 2 - Argomento Art. 3 - Correlatore Art. 4 - Sessioni di tesi Art. 5 - Sedute di tesi Art. 6 -

Dettagli

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270

Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270 Pagina 1 di 5 Facoltà: LETTERE E FILOSOFIA Corso: 0964 - ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA (LM) Ordinamento: DM270 Titolo: ANTROPOLOGIA CULTURALE ED ETNOLOGIA Testo: Scuola di Lettere e Beni culturali

Dettagli

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2016/17 Allegato 2 Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento

Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2016/17 Allegato 2 Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Bando ERASMUS+/Erasmus A.A. 2016/17 Allegato 2 Requisiti di partecipazione per Area/Dipartimento Dipartimento di Biologia Essere iscritti al I anno avendo superato eventuali debiti Avere una conoscenza,

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA (approvato nel CF del modificato nel CF del )

REGOLAMENTO DELLA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA (approvato nel CF del modificato nel CF del ) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO REGOLAMENTO DELLA FACOLTA DI GIURISPRUDENZA (approvato nel CF del 15.03.2005 modificato nel CF del 17.4.2007) o m i s s i s PARTE TERZA LE PROVE FINALI PER IL CONSEGUIMENTO

Dettagli

C0012Docume/0098Normat/4640Modifi.htm Parte I Regole generali

C0012Docume/0098Normat/4640Modifi.htm Parte I Regole generali Linee Guida per la valutazione della Prova Finale della Laurea Magistrale (o di II livello) in Matematica a Roma Tre nuovo ordinamento DM 270/2004 Decreto 22 ottobre 2004, n. 270 Pubblicato nella Gazzetta

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE DIPARTIMENTO DI ECONOMIA, GESTIONE, SOCIETA E ISTITUZIONI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE DIPARTIMENTO DI ECONOMIA, GESTIONE, SOCIETA E ISTITUZIONI 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL MOLISE DIPARTIMENTO DI ECONOMIA, GESTIONE, SOCIETA E ISTITUZIONI REGOLAMENTO DELLE MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA FINALE E TESI DI LAUREA PER IL CONSEGUIMENTO DELLA LAUREA

Dettagli

CORSI VECCHIO ORDINAMENTO SESSIONE STRAORDINARIA 2014/2015

CORSI VECCHIO ORDINAMENTO SESSIONE STRAORDINARIA 2014/2015 CORSI VECCHIO ORDINAMENTO SESSIONE STRAORDINARIA 2014/2015 Medicina e chirurgia - correlatore: se presente, va indicato scrivendolo a mano in stampatello nella domanda di laurea da presentare in - tesi:

Dettagli

ALLEGATO 1 STRUTTURA DELLA PROVA DI SELEZIONE AL CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA (150 POSTI)

ALLEGATO 1 STRUTTURA DELLA PROVA DI SELEZIONE AL CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA (150 POSTI) ALLEGATO 1 STRUTTURA DELLA PROVA DI SELEZIONE AL CORSO DI LAUREA IN INFORMATICA (150 POSTI) La prova di selezione per l accesso al Corso di Laurea in Informatica del 7 settembre sarà articolata in tre

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici pubblici e privati Classe di laurea L-14 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA TITOLO DELLA TESI E DOMANDA DI LAUREA ON-LINE Guida studente Corsi di studio che richiedono il deposito del titolo più di un mese prima della seduta Il processo è composto da quattro fasi: 1. inserimento

Dettagli

CITTÀ DI CASSANO D ADDA Provincia di Milano SERVIZIO PUBBLICA ISTRUZIONE

CITTÀ DI CASSANO D ADDA Provincia di Milano SERVIZIO PUBBLICA ISTRUZIONE CITTÀ DI CASSANO D ADDA Provincia di Milano SERVIZIO PUBBLICA ISTRUZIONE BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI RICONOSCIMENTI PER LO STUDIO ANNO 2015 Scuole secondarie di primo grado (medie), Scuole

Dettagli

Linee guida per trasferimento da altro Ateneo al Corso di Laurea in Farmacia a numero programmato

Linee guida per trasferimento da altro Ateneo al Corso di Laurea in Farmacia a numero programmato Linee guida per trasferimento da altro Ateneo al Corso di Laurea in Farmacia a numero programmato CONDIZIONI E REQUISITI DI AMMISSIONE I trasferimenti in arrivo dagli stessi corsi di studio della classe

Dettagli

Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari:

Per l'accesso al corso di laurea magistrale sono altresì richiesti i seguenti requisiti curriculari: SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Regolamento didattico del Corso di Laurea Magistrale in ECONOMIA E POLITICA ECONOMICA Premessa : Il Corso di Laurea Magistrale in Economia e Politica Economica

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA DOMANDA DI LAUREA ON-LINE Guida studente Corsi di studio che richiedono il deposito del titolo un mese prima della seduta unitamente alla domanda di laurea Il processo è composto da tre fasi: 1. compilazione

Dettagli

Art. 1 - Ammissione al primo anno

Art. 1 - Ammissione al primo anno AREA DI MATENATICA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI ANALISI MATEMATICA, MODELLI E APPLICAZIONI approvato nella riunione del Consiglio di Area n. 2 del 13 novembre 2012 Art. 1 - Ammissione al primo anno

Dettagli

Facoltà di Ingegneria

Facoltà di Ingegneria REGOLAMENTO PER L AMMISSIONE ALLE LAUREE MAGISTRALI IN INGEGNERIA (Delibera n.3 del Consiglio di Facoltà del 07 07 2010) 1. PREMESSA E NORME GENERALI 1.1. Norme e principi di riferimento Il presente Regolamento

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ISTITUZIONI E POLITICHE DEI DIRITTI UMANI E DELLA PACE REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo 1

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ISTITUZIONI E POLITICHE DEI DIRITTI UMANI E DELLA PACE REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo 1 CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ISTITUZIONI E POLITICHE DEI DIRITTI UMANI E DELLA PACE REGOLAMENTO DIDATTICO Titolo 1 Finalità e ordinamento didattico Art. 1 - Finalità 1. Il Corso di Laurea Specialistica

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Mediazione culturale. Classe di laurea L-12

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Mediazione culturale. Classe di laurea L-12 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Mediazione culturale Classe di laurea L-12 Dipartimento di riferimento: Lingue e Letterature, Comunicazione,

Dettagli

MANIFESTO DEGLI STUDI A.A

MANIFESTO DEGLI STUDI A.A MANIFESTO DEGLI STUDI A.A. 2016-2017 L Università degli Studi della Basilicata, nell anno accademico 2016-2017, erogherà i seguenti corsi di studio, afferenti ai Dipartimenti/Scuole: DIPARTIMENTO DELLE

Dettagli

Per info: Segreteria Studenti - HelpDesk: https://fire.rettorato.unito.it/helpdesk_ddss/ Management Didattico SUSCOR:

Per info: Segreteria Studenti - HelpDesk: https://fire.rettorato.unito.it/helpdesk_ddss/ Management Didattico SUSCOR: Pubblicato sul sito del corso di studi il 06/07/2016 CONSIGLIO SUSCOR 26/02/2016 Corso di Laurea MAGISTRALE a ciclo unico Conservazione e Restauro dei Beni Culturali (classe LMR/02) Scadenze relative alle

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI. ARTICOLO 1 Definizioni

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI. ARTICOLO 1 Definizioni REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI ARTICOLO 1 Definizioni 1. Ai sensi del presente Regolamento si intende: a) per Facoltà, la Facoltà di Lettere

Dettagli