I 25 CENTRI DELLA RETE PUNTO NEL VIVO

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Aureliano Righi
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1 I 25 CENTRI DELLA RETE PUNTO NEL VIVO Nome Centro Indirizzo Città Provincia Telefono Indirizzo Nome Referente S.O.D. Allergologia - Azienda Ospedaliera Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona U.O.C. Allergologia IRCCS S. Martino/IST - Direttore Dr. Costantino Troise Ambulatorio di Allergologia - Ospedale degli Infermi Allergologia Poliambulatorio - Ospedale Sant'Anna U.O.C. Allergologia ed Immunologia - Ospedale Maggiore S.S.V.D. Allergologia - Spedali Civili Struttura dipartimentale Day Hospital e Allergologia - Ospedale Carlo Poma S.S.V.D. Allergologia ALS AL - Ospedale S. Giacomo S.O.S. Allergologia - Ospedale degli Infermi di Biella Struttura Complessa di Allergologia ed Immunologia Clinica - Ospedale Molinette Via Conca 71 Ancona AN Dr.ssa Maria Beatrice Bilò Largo R. Benzi, 10- Padiglione 13 1 piano Genova GE allergologia.ospedaliera@ hsanmartino.it Dr.ssa Donatella Bignardi Viale Stradone, 9 Faenza RA 0546 fa.allergologia@ausl.ra.it Dr. Oliviero Quercia (601137/601165) Via Napoleona, 60 Como CO allergologia@hsacomo.or Dott.ssa Marina Mauro g Via Pace, 9 Milano MI Dr. Valerio Pravettoni Piazzale Spedali Civili, Brescia BS Dott.ssa Cinzia Tosoni 1 Strada Lago Paiolo, 10 Mantova MN allergologia@aopoma.it Dott.ssa Maria Teresa Costantino Via Edilio Raggio, 12 Novi Ligure AL Dr. Luigi Cremonte Via dei Ponderanesi 2 Ponderano BI giuseppina.zanierato@asl bi.piemonte.it Corso Bramante, 88/90 Torino TO allergologia@molinette.pi emonte.it Dr.ssa Giuseppina Zanierato Dr. Gianni Cadario Ospedale Guglielmo da Saliceto Via Taverna, 49 Piacenza PC Dr.ssa Eleonora Savi Ambulatorio Allergologia e Immunologia Clinica - Azienda Universitaria Ospedale di Parma Via Gramsci, 14 - Padiglione Barbieri Parma PR Prof.ssa Erminia Ridolo

2 Nome Centro Indirizzo Città Provincia Telefono Indirizzo Nome Referente Ambulatorio Allergologia U.O. Medicina Interna e Allergologia Ospedale degli Infermi Via Luigi Settembrini 2 Rimini RN (0541) / gabriele.cortellini@auslro magna.it Dr. Gabriele Cortellini U.O. Allergologia - Ospedale Borgo Trento Piazzale A. Stefani 1, S.O. Pneumologia e Fisiopatologia respiratoria - Piazzale Santa Maria Ospedale Santa Maria della Misericordia della Misericordia, 15 U.O.S. di Allergologia e Immunologia Clinica- Via di Torregalli 3 Ospedale San Giovanni di Dio Firenze (FI) Servizio di Allergologia - Policlinico Agostino Largo Agostino Gemelli Gemelli 8, Verona VR allergologia@ospedaleuni Dr.ssa Patrizia Bonadonna verona.it Udine UD Dr. Federico Reccardini Firenze FI Dr. Maurizio Severino Roma RM serv.allergologia@rm.uni catt.it Prof. Domenico Schiavino Servizio di Allergologia - Ospedale Columbus Via G. Moscati, 31 Roma RM Prof. Antonino Romano U.O. di Allergologia - Ospedale SS. Filippo e Via G. di Vittorio Avezzano AQ Dr. Francesco Murzilli Nicola / U.O.C. Allergologia - Ospedale Civitanova Contrada San Civitanova MC Dr. Stefano Pucci Marche Domenico Marche U.O. Allergologia ed Immunologia Clinica Ospedale G. Fucito Corso Umberto I Mercato S Severino SA pioallergologia@libero.it Dr. Antonio Pio Centro Aziendale per la Cura delle Malattie Allergiche ed Immunologiche gravi Ospedale Santa Maria della Speranza Via Fiorignano 1 Battipaglia SA info@allergiasalerno3.it Dr. Vincenzo Patella A.O.U. Policlinico di Bari - Unità Dipartimentale Piazza Giulio Cesare, Bari BA Prof. Luigi Macchia di Allergologia ed Immunologia Clinica Padiglione Morgagni Servizio di Allergologia - P.O. di Scilla (RC) Via Tripi Inferiore Scilla RC scilla.allergia@gmail.com Dr. Marcello Cilia Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico G. Martino Via Consolare Valeria Messina ME / Prof.ssa Luisa Ricciardi

3 Classificazione reazioni allergiche Locale Locale Estesa Sistemica Terapia del caso- PS- Adrenalina (consigliata la prescrizione) + ALLERGOLOGO CENTRO RIFERIMENTO Terapia del caso STOP Terapia del caso + terapia steroidea e antistaminica per eventuale futura puntura Test diagnostici ALLERGOLOGO CENTRO DI RIFERIMENTO (senza urgenza) per inquadramento IMMUNOTERAPIA DOVE INDICATA Piano terapeutico per adrenalina con SSN

4 Reazione sistemica: coinvolgimento apparati target di anafilassi Apparato cutaneo/mucoso 80-90% dei casi. Sensazione di calore, prurito, eritema, orticaria, angioedema orbitario, esantema morbilliforme, edema di labbra, lingua, ugola. Apparato vascolare Stanchezza intensa, sensazione di svenimento e/o vertigini, visione tubulare, difficoltà nell ascolto, perdita di coscienza, tachicardia o bradicardia o altre aritmie, arresto cardiaco. Apparato gastroenterico nausea, dolori addominali (colica, crampi), vomito, diarrea, disfagia e scarsa salivazione; nelle donne crampi uterini e metrorragia. Apparato respiratorio Congestione nasale, rinorrea e starnutazione. Prurito o bruciore della gola, disfonia, raucedine. Edema della glottide. Sensazione di «fiato corto», bruciore toracico, tosse, stridore, sibilo. ECCEZIONE COINVOLGIMENTO DI UN SOLO ORGANO Episodio sincopale Arresto circolatorio Edema della glottide

5 Consigli per la prescrizione e l utilizzo dell Adrenalina autoiniettabile Salvavita per l azione molto rapida (7-8 minuti); farmaco di prima scelta nella terapia della anafilassi. Steroidi e antistaminici sono da tutte le linee guida considerati farmaci di seconda scelta. La somministrazione routiniana è obbligatoriamente per via intramuscolare (vasto laterale della coscia) come evidenziato da molti studi. Ogni medico può prescrivere l adrenalina autoiniettabile su carta intestata e il farmacista procurarla dalle Ditte produttrici. Solo lo specialista ASL può prescriverla gratuitamente per il paziente con piano terapeutico. Due dosaggi: Pediatrico( 30kg) ; Adulto ( 30 kg)

6 Immunoterapia per veleno di imenotteri Efficacia Modalità di trattamento Durata Salvavita per l elevato grado di protezione clinica. Il paziente non presenta più sintomi sistemici alla ripuntura Protezione clinica diversa tra Vespe e Api: per le Vespe arriva fino al 98%, per le Api intorno al 93% L'efficacia della immunoterapia, dopo un periodo standard di trattamento, perdura per molti anni dopo la sua sospensione Caratterizzata da una fase di induzione (dosaggi crescenti ad ogni seduta) seguita da una fase di mantenimento in cui viene ripetuto sempre lo stesso dosaggio ad intervalli regolari (in media ogni 5 settimane) Rapidamente efficace in quanto la protezione clinica si raggiunge dopo la prima dose di mantenimento, in molti casi anche prima 3 anni: durata minima poiché l efficacia dell immunoterapi a sia duratura nel tempo 5 anni: durata media dell immunotera pia nel tempo Oltre 5 anni: in casi selezionati e in pazienti ad elevato rischio espositivo (giardinieri, apicoltori); gli intervalli possono essere di 8-12 settimane, cioè 4-6 iniezioni / anno

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