I SERVIZI CULTURALI A MONACO

Transcript

1 I SERVIZI CULTURALI A MONACO Introduzione In Germania, la Federazione ed i Länder non sono gli unici attori pubblici nell area della politica culturale, anche i comuni, infatti, sono designati dalla Basic Law (Articolo 28) come portatori di responsabilità in tema di beni ed attività culturali. Le Costituzioni dei Länder hanno assegnato ai comuni, con particolari norme, specifici compiti in ambito culturale. La politica culturale tedesca è organizzata a livello federale in forma decentrata. I comuni sono responsabili della promozione della cultura nell ambito locale, i Länder sono responsabili del finanziamento di istituzioni e di progetti culturali di importanza regionale, la Federazione si occupa, essenzialmente, della politica culturale sulla base della legislazione federale che regola la cultura. La città di Monaco vede la promozione della cultura come libertà dell arte e la varietà della cultura come un dovere. L obiettivo dello sviluppo culturale fa sì che i responsabili politici contribuiscano finanziariamente alla costruzione di infrastrutture e all assistenza alle organizzazioni culturali, mettendo a disposizione borse di studio per gli artisti, sovvenzionando progetti, musei, gallerie, associazioni musicali, teatri, per la più ampia diffusione della cultura. 1) Haus Der Kunst La Haus der Kunst è una delle più importanti ed antiche istituzioni culturali tedesche e in particolare bavaresi. Sebbene nel passato la turbolenta storia di questa istituzione sia stata legata ad una delle pagine più nere della storia moderna, il nazionalsocialismo, la Haus der Kunst attualmente è sede di una famosa collezione d opere d arte e di diverse esposizioni temporanee itineranti in tutto il mondo. 412

2 La storia della Haus der Kunst inizia con Glaspalast di Monaco al Vecchio Orto Botanico. Sebbene fosse stato costruito nel 1854 per esposizioni di tipo industriale e commerciale, la struttura in ferro e vetro divenne, nel tempo, principalmente sede di esposizioni di arti figurative. Con una serie di importanti esposizioni il Glaspalast divenne il centro della tradizionale scena artistica, non solo cittadina, ma anche bavarese. Nel 1931 un incendio distrusse l edificio insieme con la collezione di opere ospitata; i lavori di ricostruzione, su insistenza del Ministero della Cultura Bavarese, furono iniziati lo stesso anno e, nel 1933, venne inaugurata la Haus der Deutschen Kunst, così chiamata da Hitler, patron di tutte le manifestazioni artistiche celebrate fino alla caduta del regime nazionalsocialista. Fino al 1945 la storia dell istituzione sarà legata a quella del partito nazista: l ente rappresenterà uno dei principali mezzi di diffusione e propaganda del tipo di cultura promosso dal partito: fino al 1944 vi si tenne infatti ogni anno la Grande Esposizione Artistica Tedesca, con esposizione di pitture e sculture che rappresentavano l ideologia nazista. La struttura venne danneggiata dai bombardamenti durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo il collasso del Terzo Reich, il governo militare americano si appropriò della Haus der Kunst, che fu trasformata in un circolo ufficiali. La Haus der Kunst ritornò di proprietà dello Stato Bavarese nel novembre del 1948 e venne divisa in due gallerie. L ala ovest fu utilizzata per esposizioni temporanee di opere d arte provenienti da musei di Monaco andati distrutti durante la Seconda Guerra Mondiale: dal 1980 fino al 2002 è stata utilizzata come spazio d esposizione per la Galleria Statale d Arte Moderna, che, successivamente, è tornata alla Pinakothek der Moderne. La sezione centrale e l ala destra dell edificio furono invece assegnate a gruppi di artisti locali che si unirono per formare l Associazione dei Direttori di Esposizioni. Erano loro obiettivo e funzione stimolare esposizioni tematiche e retrospettive di arte moderna, accanto alla partecipazione alla Grosse Kunstausstellung Munchen (Esposizione d Arte di Monaco). 413

3 1.1) I soggetti della regolazione La galleria segue l indirizzo politico dettato a livello locale, in linea con il principio di decentralizzazione che caratterizza la politica culturale tedesca. Le funzioni di regolazione tecnica, invece, sono svolte dallo stesso ente gestore della galleria, ossia dall organizzazione non-profit costituita dallo Stato della Baviera, dalla Società degli Amici della Haus der Kunst e dalla Fondazione Schorghuber. 1.2) Regime proprietario Gli attuali proprietari della Haus der Kunst sono il Land della Baviera, la Società degli Amici della Haus der Kunst e la Fondazione Schorghuber. Nel passato l istituzione ha avuto nomi diversi, quali Glaspalast e Haus der Deutschen Kunst, ma sempre lo stesso proprietario: il Ministero degli Affari Culturali Bavarese. Solo nell ultimo periodo la proprietà è stata estesa alla Società degli Amici della Haus der Kunst (che sponsorizza le manifestazioni artistiche che si tengono nella galleria), e alla Fondazione Schorghuber. 1.3) Modalità di gestione La Haus der Kunst è gestita dagli stessi enti proprietari riuniti in una organizzazione noprofit. 1.4) Modalità di finanziamento Prima della salita al potere del partito nazista, la galleria era finanziata in parte dallo Stato bavarese, in parte con la vendita di biglietti. Quando nel 1933 venne costruita la Haus der Deutschen Kunst, per assicurare il finanziamento al più importante strumento di propaganda culturale nazista ed attrarre altri sponsor, il Ministero degli Interni Bavarese creò la fondazione pubblica Haus der Deutschen Kunst Neue Glaspalast. Le più 414

4 importanti personalità del mondo dell economia e dell industria formavano allora il Consiglio d Aministrazione, e la Cancelleria di Hitler assunse il ruolo di alto patronato. Attualmente il 60% delle entrate proviene da sovvenzioni da parte dello Stato e da privati, mentre il 40% da entrate proprie, che comprendono la vendita di biglietti, di riproduzioni, di fotografie, di libri, di riviste, di cataloghi e di altre pubblicazioni, gli affitti di spazi espositivi e di spazi per conferenze, simposi, convegni. Grafico Percentuali di entrata della Haus der Kunst (anno 2001) Entrate proprie 40% Sovvenzioni dallo Stato ed enti privati 60% Fonte: nostra elaborazione su dati forniti dall accounting manager della Haus der Kunst 415

5 1.5) L offerta di servizi aggiuntivi Orari d entrata e prezzi dei biglietti La Haus der Kunst è aperta tutti i giorni della settimana dalle ore 10 alle ore 22. I prezzi dei biglietti d ingresso alle mostre sono stabiliti volta per volta in funzione dell importanza delle collezioni in mostra. Dal 7 febbraio 2003 all 11 maggio 2003 era visitabile la mostra The Joy of Collecting in Baroque Times e dal 24 gennaio al 1 giugno 2003 la mostra Carl Spitzweg. Per entrambe il prezzo intero del biglietto era di 7 Euro, i giovani sotto i 18 anni pagavano 2,50 Euro, quelli sotto i 10 anni entravano gratuitamente. I biglietti stagionali costano 12 Euro. Le visite guidate si effettuano diverse volte durante la settimana e sono incluse nel prezzo del biglietto; speciali visite guidate, per appuntamento, sono disponibili per gruppi, scolastici e non, al prezzo rispettivamente di 55 Euro e 80 Euro, in inglese e francese al prezzo di 100 Euro. I Ciceroni sono speciali guide, esperte in storia dell arte, che si possono incontrare nella galleria, durante i fine settimana, dalle ore 11 alle 21; questi studiosi sono a disposizione del pubblico e rispondono a tutte le domande sulla storia dell arte. Ogni ora, il Cicerone tiene una breve lezione sulle opere d arte scelte spontaneamente da singoli o da gruppi. Questo servizio, del tutto particolare, viene giudicato dall Amministrazione estremamente importante, in quanto rappresenta un modo per avvicinare il visitatore profano ad una materia che, generalmente, è giudicata troppo complessa da chi vi si accosta per la prima volta. Restando a disposizione del pubblico e non imponendo ma, al contrario, accogliendo le istanze di chi non è esperto di storia dell arte, si suscita nei visitatori un vivo interesse per l arte. Mezzi simili sono utilizzati per il Children Program : le attività per i ragazzi accompagnano sempre le esposizioni alla Haus der Kunst. Dal momento dell attuazione del programma educativo, tre anni fa, con il progetto Osservare e disegnare quadri, l Haus der Kunst ha verificato un aumento dei visitatori e, in risposta all interesse del 416

6 pubblico, sta ampliando questo campo di attività con workshops, feste di compleanno, visite di gruppi scolastici, ecc.. 1.6) Strumenti connessi alla qualità del servizio Le informazioni fornite sono complete e facilmente reperibili dal sito internet. Sotto il punto di vista dell accessibilità ai servizi offerti si nota una grande attenzione nei confronti dei visitatori e soprattutto dei portatori di handicap, poiché nella galleria sono stati resi agevoli tutti i percorsi per qualunque tipologia di utente. L Haus der Kunst effettua periodicamente dei controlli sulla qualità dei servizi resi alla clientela, in particolare sono controllati con cadenza giornaliera, il pubblico, gli articoli venduti (pubblicazioni, cataloghi, ecc.), il numero di visitatori che usufruiscono di speciali servizi come Ciceroni, visite guidate, workshops ed altre attività educative accessorie alle esposizioni. 417