CITTÀ DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE SICUREZZA STRADALE Ufficio Studi e Formazione

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1 CITTÀ DI TORINO CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SETTORE SICUREZZA STRADALE Ufficio Studi e Formazione CIRCOLARE N. 32 Operativa OGGETTO: Circolazione Stradale. Codice della Strada. Comportamento. Dispositivi per accertamento preliminare (pretest) finalizzati alla sottoposizione al test di accertamento dello stato di ebbrezza alcoolica art. 186, terzo comma, Codice della Strada. Caratteristiche, modalità d'uso, obblighi degli assegnatari. Com è noto, il vigente Codice della Strada prevede la possibilità in capo agli Organi di Polizia Stradale così come elencati ai commi 1 e 2 dell articolo 12, citata fonte (1) di acquisire elementi utili al fine di motivare la sottoposizione dei conducenti di veicoli ai tests in oggetto, nel rispetto della riservatezza personale e senza pregiudizio per l'integrità fisica dei medesimi. Detti elementi sono acquisibili per il tramite di accertamenti qualitativi e/o prove, anche attraverso l utilizzo di apparecchi portatili che diano garanzia, oltre che di ovvia affidabilità, anche del rispetto dei requisiti succitati di riservatezza e di non invasività A tale scopo, il Comando del Corpo si è recentemente dotato dei cosiddetti pretest, vale a dire di apparecchiature e/o strumentazioni atte a quanto in argomento. E qui in commento il c.d. Pretest Alcool, apparecchiatura portatile da utilizzarsi al fine di acquisire elementi idonei a supportare ulteriori e formali accertamenti in ordine alle fattispecie penalmente rilevanti di cui all articolo 186 del vigente Codice della Strada (2). PRETEST ALCOOL (1) Art. 12 Codice della Strada: 12. Espletamento dei servizi di polizia stradale. 1. L'espletamento dei servizi di polizia stradale previsti dal presente codice spetta: a) in via principale alla specialità Polizia Stradale della Polizia di Stato; b) alla Polizia di Stato; c) all'arma dei carabinieri; d) al Corpo della guardia di finanza; d-bis) ai Corpi e ai servizi di polizia provinciale, nell'àmbito del territorio di competenza; e) ai Corpi e ai servizi di polizia municipale, nell'àmbito del territorio di competenza; f) ai funzionari del Ministero dell'interno addetti al servizio di polizia stradale; f-bis) al Corpo di polizia penitenziaria e al Corpo forestale dello Stato, in relazione ai compiti di istituto 2. L'espletamento dei servizi di cui all'art. 11, comma 1, lettere a) e b), spetta anche ai rimanenti ufficiali e agenti di polizia giudiziaria indicati nell'art. 57, commi 1 e 2, del codice di procedura penale. (2) Art. 186 Codice della Strada Guida sotto l influenza dell alcool estratto 3. Al fine di acquisire elementi utili per motivare l'obbligo di sottoposizione agli accertamenti di cui al comma 4, gli organi di Polizia stradale di cui all'articolo 12, commi l e 2, secondo le direttive fornite dal Ministero dell'interno, nel rispetto della riservatezza personale e senza pregiudizio per l'integrità fisica, possono sottoporre i conducenti ad accertamenti qualitativi non invasivi o a prove, anche attraverso apparecchi portatili.. Pagina 1 di 6

2 - CARATTERISTICHE TECNICO-COSTRUTTIVE - Si tratta di un dispositivo per accertamento preliminare a forma di torcia, utilizzabile per individuare l eventuale assunzione di alcool oltre i limiti di legge. Funziona mediante un sensore elettrochimico atto a determinare la presenza di alcool in un campione di gas. - MODALITÀ D USO - Si rimanda, per le modalità di corretto ed efficace utilizzo, all allegata scheda tecnica e relativo diagramma di flusso che costituiscono parti integranti della presente (ALLEGATI 1 e 2). Al riguardo, è comunque qui opportuno sottolineare che: 1. l apparecchiatura in questione andrà sempre utilizzata a mani del personale operante e, pertanto, non dovrà mai essere lasciata nella disponibilità, seppure momentanea, del soggetto sottoposto a test; 2. Si rammenta quanto disposto con Circolare 150/01 relativa alla esposizione al rischio biologico, con particolare riferimento ai guanti monouso; 3. si ricorda che il rifiuto dell accertamento mediante precursori è penalmente sanzionato dall articolo 186, settimo comma del Codice della Strada, anche indipendentemente dalla sussistenza del reato di guida in stato di ebbrezza - DESTINATARI DELLA DOTAZIONE. ADDESTRAMENTO ALL USO - Lo strumento in commento in sede di prima assegnazione verrà distribuito ai Reparti che svolgono servizi istituzionali finalizzati ai controlli di Polizia Stradale, nonché di Rilevamento e Infortunistica Stradale. In tal senso, uno o più esemplari verranno assegnati ai detti Reparti mediante la consegna personale a mani del rispettivo loro Responsabile Titolare di P.O. (quale assegnatario), che controfirmerà per ricevuta e sarà responsabile sia della successiva consegna al proprio personale (quale consegnatario), secondo le necessità di servizio ordinario e/o comandato mediante specifici Ordini di Servizio, sia della corretta conservazione e manutenzione in caso di inutilizzo. Considerato che allo stato attuale sono state acquistate 20 apparecchiature portatili Pretest Alcool le stesse sono così state assegnate: Pagina 2 di 6

3 numero reparto 1 SS.TT.CC. 1 1 SS.TT.CC. 2 1 SS.TT.CC. 3 1 SS.TT.CC. 4 1 SS.TT.CC. 5 1 SS.TT.CC. 6 1 SS.TT.CC. 7 1 SS.TT.CC. 8 1 SS.TT.CC. 9 1 SS.TT.CC Presidio Porta Palazzo 1 C.O. (a disposizione omega di turno) 5 Nucleo Mobile 3 Nucleo Infortunistica Stradale 20 totale - OBBLIGHI A CARICO DEGLI ASSEGNATARI/CONSEGNATARI - Trattandosi di dotazione di Reparto, la cui proprietà resta comunque in capo all Amministrazione Comunale, discende l obbligo per il Responsabile di Reparto Titolare di P.O. assegnatario, nonché per l operatore consegnatario, di rispettare rigorosamente, per quanto loro specificamente riferito, quanto segue: 1) divieto assoluto di apportare modificazioni alle caratteristiche tecnico-costruttive ivi compresa la colorazione dello strumento; 2) obbligo di denunciarne immediatamente, ai sensi di Legge, il furto, la sottrazione o lo smarrimento. In tali casi, copia della resa denuncia dovrà essere inoltrata dall assegnatario, sempre con assoluta immediatezza e corredata da breve relazione di servizio, eventualmente redatta dal consegnatario che facesse in quel momento uso dello strumento, all Ufficio Armeria del Corpo; 3) obbligo, altresì, di segnalare prontamente, con le stesse modalità e al medesimo Ufficio, i casi di avaria/rottura dello strumento in dotazione, ai fini della successiva sostituzione; 4) regolare e puntuale rifornimento delle batterie di ricambio atte ad assicurarne il funzionamento, mediante gli ordinari canali di approvvigionamento del materiale di consumo. L inosservanza dei punti che precedono, così come qualsivoglia improprio utilizzo dello strumento in questione, integra la fattispecie di inosservanza dei doveri d ufficio. Addì, VG/FI/ML/RB F.to IL DIRIGENTE DEL CORPO Dott. Piero VERGANTE Allegati: 1) scheda RDF 05; 2) diagramma di flusso. Pagina 3 di 6

4 descrizione: Corpo di Polizia Municipale Torino SCHEDA TECNICA Pretest Alcool (mod. Alcoblow/Lion) scheda RDF 05 procedura di utilizzo standard (attiva): Dispositivo per accertamento preliminare (1) a forma di torcia, per individuare l eventuale assunzione di alcool oltre i limiti di legge. Funziona utilizzando un sensore elettrochimico per determinare la presenza di alcool in un campione di gas. Indicatore di alcool Indicatore di stato Interruttore on/ off Tasto rilevazione passiva Premere e rilasciare il pulsante on / off per accendere lo strumento. (Ripetere questa operazione per spegnerlo). I led presenti negli indicatori di stato e di alcool si colorano di rosso, poi ambra indi verde. (autodiagnosi funzionale dello strumento accompagnata da tre bip) Non appena l indicatore di stato diventa verde, e possibile procedere con il pretest. Mantenere il cono dello strumento a circa 2,5 cm dalla bocca, frontalmente al soggetto e perpendicolare alla bocca dello stesso, non angolato. Istruire il soggetto a soffiare in modo moderato e continuo direttamente nel cono. Se il soffio è corretto, l indicatore di stato diventerà di colore ambra. Il soggetto deve continuare a soffiare finché l indicatore di stato non diventa rosso, accompagnato da un doppio bip. Rilevare il colore assunto dall indicatore di alcool. Per effettuare immediatamente un altro pretest, attendere che l indicatore di stato ritorni al verde. Verde : Percentuale alcool Inferiore a 0.30 Ambra :Percentuale alcool da 0.30 a 0.50 Rosso : Percentuale alcool superiore a 0.50 procedura di utilizzo alternativa (passiva): Mantenere lo strumento con il cono a circa 2,5 cm, in posizione frontale rispetto al soggetto. Posizionare lo strumento davanti la bocca od al naso dello stesso;mentre questi espira oppure parla, premere e rilasciare il tasto passivo, attendere qualche secondo (fino al doppio bip) perché avvenga il campionamento, quindi allontanare lo strumento. Non allontanare lo strumento dal soggetto finché il processo di campionamento non è terminato, altrimenti il pretest risulterebbe inattendibile. Pagina 4 di 6

5 Indicazioni luminose strumento : Indicatori di stato e alcool con luci Rosso Ambra - Verde in sequenza : autodiagnosi iniziale all accensione con luce Verde: il sensore è azzerato; lo strumento è pronto per la misura con luce Ambra: il soggetto soffia con un flusso soddisfacente con luce Rossa: lo strumento si sta riscaldando oppure sta analizzando un campione con luce Rossa/Ambra lampeggiante: il soffio è insufficiente; attendere la luce verde e riprovare Rosso indicatore di alcool Verde lampeggianti: batterie basse Lettura risultati indicatore di alcool: LUCE VERDE LUCE AMBRA LUCE ROSSA Percentuale alcool Inferiore a 0.30 Percentuale alcool da 0.30 a 0.50 Percentuale alcool Superiore a 0.50 avvertenze Non allontanare lo strumento dalla bocca del soggetto prima che la procedura di campionamento sia terminata. Questo potrebbe dar luogo ad una sottostima della lettura. Evitare posizioni angolate dello strumento rispetto alla bocca del soggetto. Non permettere al soggetto di soffiare troppo forte dentro lo strumento: ciò, potrebbe danneggiare il sensore di flusso. Evitare l ingresso di liquidi nello strumento (pioggia, neve, ecc). Il soggetto da sottoporre al test non deve bere o fumare nei 10 minuti antecedenti la prova. Indossare i guanti monouso durante le operazioni di accertamento. Dopo due minuti di inattività lo strumento si spegnerà automaticamente al fine di prolungare la durata delle batterie (la luce rossa lampeggerà 10 volte ) Se lo strumento lavora in modo continuo ed a temperature molto alte, ovvero molto basse, è possibile che sul cono si formi un po di condensa. In questo caso, ogni mezz ora, si consiglia di rimuovere la condensa con un semplice fazzoletto di carta o materiale similare note 1 ) art 186 comma 3. Al fine di acquisire elementi utili per motivare l'obbligo di sottoposizione agli accertamenti di cui al comma 4, gli organi di Polizia stradale di cui all'articolo 12, commi 1 e 2, secondo le direttive fornite dal Ministero dell'interno, nel rispetto della riservatezza personale e senza pregiudizio per l'integrità fisica, possono sottoporre i conducenti ad accertamenti qualitativi non invasivi o a prove, anche attraverso apparecchi portatili. Redazione : gruppo di lavoro RDF (Ricerca Didattica Formativa) Corpo di Polizia Municipale Torino anno 2009 Pagina 5 di 6

6 Corpo di Polizia Municipale Torino PRETEST ALCOOL art. 186 comma 3 - Al fine di acquisire elementi utili per motivare l'obbligo di sottoposizione agli accertamenti di cui al comma 4, gli organi di Polizia stradale di cui all'articolo 12, commi l e 2, secondo le direttive fornite dal Ministero dell'interno, nel rispetto della riservatezza personale e senza pregiudizio per l'integrità fisica, possono sottoporre i conducenti ad accertamenti qualitativi non invasivi o a prove, anche attraverso apparecchi portatili. ESITO POSITIVO ESITO NEGATIVO Chiedere al conducente di sottoporsi ad accertamento con etilometro. RIFIUTO PRETEST/ ACCERTAMENTO informare il conducente dell esito negativo del pretest. CONSENSO ACCERTAMENTO Il conducente è soggetto alle sanzioni di cui all art. 186/7 del C.d.S. Compilare verbale di elezione di domicilio ed eventuale informazione sul diritto alla difesa (artt. 161 e 369 bis C.P.P. - Circolare del Corpo 49/02 punto C) Compilare verbale di accertamenti urgenti sulla persona. (Art. 354 C.P.P.) Avvisare il conducente della facoltà di farsi assistere da un legale di fiducia. ACCERTAMENTO ETILOMETRICO (la concentrazione dovrà risultare da almeno due determinazioni concordanti effettuate ad un intervallo di tempo di cinque minuti) Compilare verbale di elezione di domicilio ed eventuale informazione sul diritto alla difesa. (artt. 161 e 369 bis C.P.P. - Circolare del Corpo 49/02 punto C) Procedere al sequestro giudiziario preventivo sensi art. 321 C.P.P. del veicolo solo se di proprietà dell indagato *In caso di violazione commessa a bordo di ciclomotore o motoveicolo se il veicolo non è di proprietà dell indagato si applica il sequestro amministrativo finalizzato alla confisca ai sensi art. 213, comma 2 sexsies, C.d.S. Redigere annotazione sull attività di indagine. Inoltrare Comunicazione di notizia di reato ( unitamente agli atti entro 48 ore se vi è sequestro o altrimenti senza ritardo) Segue procedura a seconda dell esito positivo /negativo dell accertamento Pagina 6 di 6

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