Corso di Laurea in Infermieristica (Sede formativa MAGISTRALE)

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1 SCUOLA MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI LAUREA (o LAUREA Corso di Laurea in Infermieristica (Sede formativa MAGISTRALE) AOUP "P. Giaccone") INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO CI C10: Neurologia e Mal. App. Locomotore Neurologia Malattie dell'app. Locomotore Diagnostica per Imm. e Radioterapia TIPO DI ATTIVITÀ Attività caratterizzanti e affine B-B-C AMBITO DISCIPLINARE Scienze interdisciplinari e cliniche CODICE INSEGNAMENTO ARTICOLAZIONE IN MODULI SI NUMERO MODULI 3 SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI MED/33, MED/26, MED/36 DOCENTE RESPONSABILE PROF. Michele D'Arienzo MODULO MALATTIE DELL'APPARATO Prof. Ordinario LOCOMOTORE DOCENTE COINVOLTO PROF. Marco D'Amelio MODULO NEUROLOGIA Ricercatore DOCENTE COINVOLTO PROF. Tommaso Bartolotta MODULO DIAGNOSTICA PER Ricercatore IMMAGINI E RADIOTERAPIA NUMERO DI ORE RISERVATE ALLO 180 STUDIO PERSONALE NUMERO DI ORE RISERVATE ALLE 90 ATTIVITÀ DIDATTICHE ASSISTITE CFU 9 PROPEDEUTICITA nessuna ANNO DI CORSO Secondo SEDE DI SVOLGIMENTO DELLE Aule nuove, Complesso didattico Via Parlavecchio LEZIONI ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Lezioni frontali MODALITÀ DI FREQUENZA Obbligatoria [un minimo del 75% delle ore complessive] METODI DI VALUTAZIONE Prova Scritta (domande a risposta multipla) Prova Orale che consiste in un colloquio sugli argomenti riportati nella presente scheda. L esame è principalmente rivolto alla verifica delle conoscenze acquisite e delle modalità di esposizione delle stesse. TIPO DI VALUTAZIONE Voto in trentesimi PERIODO DELLE LEZIONI Primo semestre CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ Si rimanda al calendario del corso di studio - Consultare il sito web di Unipa.it DIDATTICHE ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI Prof. Michele D'Arienzo: Martedì STUDENTI (michele.darienzo@unipa.it) Prof. Tommaso Vincenzo Bartolotta: Lunedì 9:30-10:30 (tommasovincenzo.bartolotta@unipa.it) Prof. Marco D'Amelio: Giovedi ore presso plesso di Via Gaetano La Loggia, 1 (marco.damelio@unipa.it)

2 RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione Conoscenza e comprensione dell'etiopatogenesi delle malattie di interesse neurologico e ortopedico Possiede le nozioni di base delle patologie ortopediche e traumatologiche e neurologiche. Possiede le conoscenze di base sulla radiazioni ionizzanti e non ; i principali presidi utilizzati in campo radiologico e le norme legislative che tutelano gli esposti, sa utilizzare un linguaggio scientifico specifico. La conoscenza e la capacità di comprensione è verificata da colloqui in itinere, da un compito scritto discusso con lo studente prima della valutazione finale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente saprà applicare le procedure assistenziali proprie della professione infermieristica nelle patologie acute di interesse ortopedico, saprà valutare le condizioni fisiche dei pazienti che necessitano di interventi infermieristici, saprà sviluppare le capacità per assistere, applicando correttamente le norme di radioprotezione, i pazienti che eseguono indagini con mezzi di contrasto o che eseguono trattamenti radioterapici. La capacità di applicare le conoscenze è verificata da colloqui in itinere, da un compito scritto discusso con lo studente prima della valutazione finale. Autonomia di giudizio Lo studente sa valutare in autonomia i bisogni di assistenza infermieristica in soggetti affetti da patologie ortopediche e neurologiche, sa valutare il rischio derivante dall'esposizione alle radiazioni ionizzanti. Abilità comunicative Lo studente dovrà conseguire le competenze per interagire in modo idoneo con il paziente, stabilendo una comunicazione empatica; dovrà ascoltare attentamente per comprendere e sintetizzare l'informazione, facilitando la comprensione con i pazienti e la famiglia. Dovrà inoltre interagire con le altre figure professionali dei diversi team. Capacità di apprendimento Lo studente deve acquisire capacità di aggiornamento tramite l'utilizzo di pubblicazioni scientifiche che gli consentiranno di partecipare ai corsi di aggiornamento continuo, o di intraprendere la laurea magistrale o master specifici OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO "MALATTIE DELL'APPARATO LOCOMOTORE" Fornire agli Studenti le necessarie conoscenze delle patologie ortopediche e traumatologiche, in età evolutiva e in età adulta, con particolare attenzione alle lesioni traumatiche e degenerative delle varie articolazioni (spalla, gomito, rachide, anca, ginocchio, etc). Per ciascuna patologia considerata verranno indicate l'etiopatogenesi, i criteri classificativi, i segni clinici, specifici per la identificazione del danno, l'imaging, essenziale per la definizione di una corretta diagnosi, e la terapia, sia essa medica, chirurgica o fisioterapica. Non verranno inoltre tralasciate le opportune norme di prevenzione necessarie a ridurre l'incidenza delle patologie dell'apparato locomotore.

3 MODULO MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE ORE FRONTALI 27 ATTIVITÀ' DIDATTICHE FRONTALI - OBIETTIVI SPECIFICI E 2 Le fratture: classificazione, quadri clinici, complicanze e modalità di trattamento, con esercitazioni pratiche di bendaggi e fasciature. 3 Deformità congenite : la displasia congenita dell'anca, il piede torto congenito, il torcicollo miogeno. 2 Patologie dell'infanzia e della adolescenza: le osteocondrosi e l'epifisiolisi della testa femorale. 2 Le deformità del rachide: scoliosi, ipercifosi e iperlordosi della colonna, spondilolisi e spondilolistesi 2 La malattia artrosica 2 Lombalgie, lombosciatalgie e lombocruralgie. L'ernia del disco lombare: patogenesi, clinica e trattamento. 3 La patologia traumatica della spalla: lesioni mio-capsulo-legamentose, lesioni del cercine glenoideo, lesioni osteoarticolari. Le lussazioni di spalla. 3 La patologia traumatica del ginocchio: patogenesi, clinica e trattamento delle lesioni meniscali e delle lesioni legamentose. Le lesioni cartilaginee articolari. 3 La patologia traumatica del collo-piede e del piede: quadri clinici più frequenti. 3 Lesioni muscolari e tendinee nello sport: la pubalgia e il gomito del tennista. 2 Le sindromi canalicolari degli arti superiori ed inferiori Ore 3 ESERCITAZIONI Parte dell'insegnamento sarà devoluto all'espletamento di attività pratica concernente l'acquisizione delle metodiche essenziali di immobilizzazione post-traumatica. TESTI CONSIGLIATI F. Benazzo, F. Ceccarelli, G. Cerulli, M. D'Arienzo et al.: Ortopedia e Traumatologia - Monduzzi Editore P.Gallinaro,M D'Arienzo, M Innocenti Core Curriculum Ortopedia e Traumatologia McGrawHill Editore

4 OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO "NEUROLOGIA" Fornire agli studenti gli strumenti teorici e pratici per riconoscere e valutare i sintomi clinici e le condizioni che necessitano dell'apporto professionale dell'infermiere. Tale obiettivo sarà perseguito attraverso la conoscenza delle varie patologie, che verrà effettuata partendo dalla comprensione di singoli casi clinici, con l'utilizzo di algoritmi diagnostici. Lo studente dovrà mostrare la capacità di acquisire le funzioni dell'infermiere durante lo svolgimento dell'iter assistenziale e terapeutico delle patologie di ambito neurologico Saranno analizzati anche argomenti riguardanti i meccanismi che determinano le varie malattie del sistema nervoso. MODULO ORE FRONTALI 30 NEUROLOGIA ATTIVITÀ' DIDATTICHE FRONTALI - OBIETTIVI SPECIFICI E 2 Semeiologia della motilità 2 Neuropsicologia 2 Epilessia 2 Patologia del sistema nervoso periferico 2 Sclerosi Multipla 2 Malattie degenerative del motoneurone 3 Malattie dei nuclei della base 4 Patologia vascolare cerebrale 2 La scatola cranica e il suo contenitore 2 Traumi cranici 2 Malattie Infettive e/o trasmissibili 3 Demenza e confusione mentale acuta 2 Malattie del muscolo e della giunzione neuromuscolare TESTI CONSIGLIATI J. Cambier, M. Masson, H. Dehen: Neurologia. Editore Masson Materiale didattico integrativo verrà fornito dal docente durante il corso di lezioni (referenze bibliografice tematiche pertinenti con gli argomenti di lezione o su argomenti giudicati utili per la formazione) OBIETTIVI FORMATIVI DEL MODULO "DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA" Acquisire le conoscenze di base sulle radiazioni ionizzanti e non ionizzanti, le problematiche sanitarie legate all'esposizione per i lavoratori, i principi legislativi che tutelano gli esposti per motivi professionali. Acquisire i concetti e le nozioni pratiche relativi alle metodiche per la prevenzione del rischi da radiazioni ionizzanti nell'ambiente di lavoro. Acquisire la conoscenza dei presìdi utilizzati in campo radiologico. Acquisire nozioni e competenze sull'assistenza infermieristica nei reparti di radiologia e radioterapia, sull'assistenza ai pazienti che eseguono indagini con contrasto o in radiologia interventistica ed ai pazienti in trattamento radioterapico. Approccio alle metodiche di diagnostica e radioterapia rivolte ai pazienti affetti da neoplasie maligne e

5 MODULO DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA ORE FRONTALI 30 ATTIVITÀ' DIDATTICHE FRONTALI - OBIETTIVI SPECIFICI E 3 Proprietà e modalità di produzione dei raggi X e delle radiazioni ionizzanti ( elettromagnetiche e corpuscolate ). 3 Interazione tra radiazioni ionizzanti e materia. 2 Azione diretta ed indiretta delle radiazioni ionizzanti. 2 Distribuzione della dose nel tempo (curve di isoefficacia). 2 Radiosensibilità cellulare e curve di sopravvivenza cellulare. 2 Effetto ossigeno. 2 Agenti radiosensibilizzanti e radioprotettori. 2 Danni ( acuti e cronici ) da radiazioni ionizzanti. 2 Effetti biologici delle radiazioni non ionizzanti. 2 Principi di radioprotezione del lavoratore e del paziente e riferimenti normativi. 2 Radioterapia interstiziale ed endocavitaria. 3 Cenni relativi alla radiologia vascolare ed interventistica: generalità e principali procedure. 3 Radioscopia e radiografia, Mezzi di contrasto, TAC, RM, Ecografia, Radiologia interventistica (angiografia), Scintigrafia, Medicina nucleare (PET, SPECT) TESTI CONSIGLIATI Dispense distribuite dal docente Lineamenti di radiologia. Ed. Idelson Gnocchi - A. Cardinale - L. Di Guglielmo. Diagnostica per immagini e radioterapia. Ed. Ecig G. Cittadini.