AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N DEL

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1 AZIENDA SANITARIA LOCALE - A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE D.P.G.R. N DEL Verbale delle deliberazioni dell'anno 2013 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE IN DATA...28/02/ N OGGETTO: Proposizione di appello alla Corte di Cassazione avverso la sentenza della Corte di Appello di Roma n del 12/09/2012 pronunciata nel giudizio RG 3618/2007 promosso da questa Azienda nei confronti del Fallimento Megaedil s.r.l. in persona del Curatore fallimentare. IL DIRETTORE GENERALE nella persona del Dr. Giovanni Daverio ASSISTITO DA: IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL DIRETTORE SANITARIO DR. PIERGIORGIO BERNI DR. STEFANO TABORELLI

2 Premesso che: con provvedimento deliberativo n. 33 del 4/2/2003, l ASL della Provincia di Varese prendeva atto dell Atto di Accesso a giudizio arbitrale e contestuale nomina ad Arbitro notificato in data 8/1/2003 dalla Società Megaedil sas, nell ambito della controversia insorta con questa Azienda per l esecuzione del contratto di appalto n. rep. 47/2001, stipulato in data 4/4/2001 per lavori di ristrutturazione per la realizzazione del Dipartimento per le Attività Socio-Sanitarie Integrate (ASSI) presso il Padiglione Biffi del Presidio ex ONP di Via o. Rossi n.9 a Varese e affidava l incarico di Legale di fiducia dell ASL, all Avv. Maurizio Zoppolato con studio legale in Milano, Via Dante 16 e l incarico di Arbitro nell istituendo Collegio, all Avv. Enzo Robaldo, con studio in Milano, Via Conservatorio n.15; con lodo n. 46/2007, depositato in Roma presso la Segreteria della Camera Arbitrale per i Lavori Pubblici in data 4 aprile 2007, il Collegio arbitrale condannava l ASL della Provincia di Varese a pagare in favore della Società Megaedil S.r.l. l importo di ,13, oltre interessi legali e moratori e oltre ancora le spese legali, di funzionamento del collegio arbitrale e quelle relative alla consulenza tecnica espletata, nella misura dei 2/3; avverso il citato lodo, l ASL della Provincia di Varese conveniva in giudizio Megaedil S.r.l. per l udienza del 15 novembre 2007 davanti alla Corte di Appello di Roma Sez. IV n. RG 3618/07; la Corte di Appello di Roma, nel corso dell udienza collegiale del giorno 15 novembre 2007, disponeva la sospensione dell efficacia del Lodo, ai sensi dell art. 830, comma 4 e degli artt. 283 e351 c.p.c.; con provvedimento deliberativo n. 226 del 04/04/2008, questa Azienda proponeva ricorso per la riassunzione ex art. 303 c.p.c. (nel giudizio RG 3618/2007) avanti alla Corte di Appello di Roma contro Fallimento Megaedil S.r.l., in persona del Curatore Fallimentare Dr.ssa Mariarosaria De Geronimo; con sentenza n del 12/09/2012 la Quarta Sezione della Corte di Appello di Roma ha dichiarato estinto il ricorso in appello, per mancata notifica della riassunzione della causa nei confronti del Fallimento Megaedil, con conseguente conferma del lodo appellato da questa Azienda; Viste le motivazioni contenute nella citata sentenza e ritenute le stesse meritevoli di impugnativa in quanto, come evidenziato dal nostro Patrocinatore, Avv. Maurizio Zoppolato, con nota depositata agli atti del fascicolo, datata 25/09/2012 (prot. ASL n. 2012/014P del 26/09/2012), vi è contraddittorietà tra quanto indicato in sentenza e quanto statuito con precedente ordinanza della Corte che all udienza del 3/7/2008, si pronunciò sulla domanda dell ASL di Varese di rinnovazione del termine per la notifica dell atto di riassunzione nei confronti del Fallimento Megaedil, ritenendo che non fosse necessario neanche riassumere il giudizio in quanto, in mancanza di dichiarazione del procuratore della parte interessata (Megaedil, n.d.r.) e di atti equipollenti indicati dalla legge, non sussistono i presupposti per la dichiarazione di interruzione del processo e, conseguentemente, per la riassunzione ; inoltre sempre con la medesima nota l Avv. Maurizio Zoppolato sottolinea che la circostanza che il Fallimento Megaedil si sia costituito in giudizio consente di sostenere che pur in assenza della notificazione del ricorso in riassunzione lo scopo di ripristinare il contradditorio processuale sia stato comunque raggiunto;

3 Considerato quindi opportuno che l A.S.L. Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese proponga ricorso in appello dinanzi alla Corte di Cassazione Roma al fine di impugnare la predetta sentenza n del 12/09/2012 pronunciata dalla Quarta Sezione della Corte di Appello di Roma nel giudizio RG 3618/2007 promosso da questa Azienda nei confronti del Fallimento Megaedil s.r.l. in persona del Curatore fallimentare Dr.ssa Mariarosaria De Geronimo; Vista la nota del 15/02/2013 (prot. ASL n. 2013/014P /02/2013) pervenuta dall Avv. Maurizio Zoppolato con la quale formula a questa Azienda, ipotesi di corrispettivo per la prevedibile attività di assistenza nel giudizio da promuovere innanzi alla Corte di Cassazione avverso la predetta sentenza n.4231/2012 contenendo gli importi nel limite del possibile e precisamente pari a complessivi Euro 7.108,64.= comprensivi di acquisto di contributo unificato atti giudiziari (Euro 1.320,00), spese generali 12,5%, CPA 4% e IVA 21%,oltre le spese vive; Ritenuto pertanto di affidare l incarico di Legale di fiducia dell Azienda nel giudizio di che trattasi, all Avv. Maurizio Zoppolato con studio legale in Milano, Via Dante, n. 16, già patrocinatore nei precedenti gradi di giudizio, alle condizioni tutte specificate nel disciplinare d incarico che si allega quale parte integrante e sostanziale; Acquisiti i pareri favorevoli del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo, con ricezione del presente provvedimento a cura di quest ultimo; DELIBERA per le ragioni di cui in parte motiva: 1. di prendere atto della sentenza n del 19/09/2012 con la quale la Quarta Sezione della Corte di Appello di Roma ha dichiarato estinto il ricorso in appello n. RG 3618/2007 attivato da questa Azienda avverso il lodo arbitrale n. 46/2007 e depositato in Roma presso la Segreteria della Camera Arbitrale per i Lavori Pubblici in data 4 aprile 2007 con il quale veniva condannata l ASL della Provincia di Varese a pagare in favore della Società Megaedil S.r.l. l importo di ,13, oltre interessi legali e moratori e oltre ancora le spese legali, di funzionamento del collegio arbitrale e quelle relative alla consulenza tecnica espletata, nella misura dei 2/3; 2. di proporre appello, per le motivazioni espresse in narrativa, avverso la sentenza di cui al punto 1. del presente dispositivo affidando l incarico all'avv. Maurizio Zoppolato con Studio Legale in Milano, Via Dante n.16, gia patrocinatore dell Azienda nel precedenti gradi di giudizio, conferendogli procura ad lites con la sottoscrizione della relativa delega, alle condizioni tutte specificate nel disciplinare d incarico che si allega quale parte integrante e sostanziale; 3. di contabilizzare il costo derivante dal presente provvedimento, presunto in Euro Euro 7.108,64.= comprensivo di acquisto di contributo unificato atti giudiziari (Euro

4 1.320,00), spese generali 12,5%, CPA 4% e IVA 21% - oltre le spese vive -nel Bilancio ASL della Provincia di Varese - gestione sanitaria - Conto n esercizio 2013; 4. di dare atto che il presente provvedimento non è soggetto a controllo preventivo e che il medesimo è immediatamente esecutivo ai sensi e per gli effetti dell art. 18, comma 9, Legge Regionale N. 33/2009, disponendone la pubblicazione e la trasmissione in copia al Collegio Sindacale dell Azienda. IL DIRETTORE GENERALE f.to (Dr. Giovanni Daverio) IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO f.to (Dr. Piergiorgio Berni) IL DIRETTORE SANITARIO f.to (Dr. Stefano Taborelli)

5 Copia del presente atto è stata trasmessa al Collegio dei Sindacale in data 28/02/2013 ============================================================= Il presente provvedimento è stato rassegnato alla Conferenza dei Sindaci con nota ============================================================= Il presente provvedimento è stato trasmesso alla Giunta Regionale con nota n. del Esito esame Giunta Regionale: ============================================================= CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è stata pubblicata nei modi di legge dal 28/02/2013 Varese, 28/02/2013 IL FUNZIONARIO DELEGATO F.to Dr. Antonio Grimaldi ============================================================= La presente è copia conforme all originale Varese, 28/02/2013 IL FUNZIONARIO DELEGATO Dr. Antonio Grimaldi =============================================================

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7 Disciplinare di incarico professionale di rappresentanza ed assistenza in giudizio Nell interesse dell A.S.L. Azienda Sanitaria della Provincia di Varese (P.IVA ) con sede in Varese Via Ottorino Rossi n. 9 (di seguito A.S.L.) rappresentata dal Direttore Generale, Dr. Giovanni Daverio, che agisce in esecuzione del provvedimento deliberativo n. del E l Avv. Maurizio Zoppolato (C.F.ZPPMZP67L13F205S; P.IVA ) con studio in Milano, Via Dante, n.16 Premesso che 1. con provvedimento deliberativo n. 33 del 4/2/2003, l ASL della Provincia di Varese prendeva atto dell Atto di Accesso a giudizio arbitrale e contestuale nomina ad Arbitro notificato in data dalla Società Megaedil sas, nell ambito della controversia insorta con questa Azienda per l esecuzione del contratto di appalto n. rep. 47/2001, stipulato in data 4/4/2001 per lavori di ristrutturazione per la realizzazione del Dipartimento per le Attività Socio- Sanitarie Integrate (ASSI) presso il Padiglione Biffi del Presidio ex ONP di Via o. Rossi n.9 a Varese e affidava l incarico di Legale di fiducia dell ASL, all Avv. Maurizio Zoppolato con studio legale in Milano, Via Dante 16 e l incarico di Arbitro nell istituendo Collegio, all Avv. Enzo Robaldo, con studio in Milano, Via Conservatorio n.15; 2. con lodo n. 46/2007, depositato in Roma presso la Segreteria della Camera Arbitrale per i Lavori Pubblici in data 4 aprile 2007, il Collegio arbitrale condannava l ASL della Provincia di Varese a pagare in favore della Società Megaedil S.r.l. l importo di ,13, oltre interessi legali e moratori e

8 oltre ancora le spese legali, di funzionamento del collegio arbitrale e quelle relative alla consulenza tecnica espletata, nella misura dei 2/3; 3. avverso il citato lodo, l ASL della Provincia di Varese conveniva in giudizio Megaedil S.r.l. per l udienza del 15 novembre 2007 davanti alla Corte di Appello di Roma; 4. con provvedimento deliberativo n. 226 del 04/04/2008, questa Azienda proponeva ricorso per la riassunzione ex art. 303 c.p.c. (nel giudizio RG 3618/2007) avanti alla Corte di Appello di Roma contro Fallimento Megaedil S.r.l., in persona del Curatore Fallimentare Dr.ssa Mariarosaria De Geronimo; 5. con sentenza n del 12/09/2012 la Corte di Appello di Roma ha dichiarato estinto il ricorso in appello, per mancata notifica della riassunzione della causa nei confronti del Fallimento Megaedil, con conseguente conferma del lodo appellato da questa Azienda; 6. l A.S.L. Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese intende proporre appello dinanzi alla Corte di Cassazione avverso la predetta sentenza n del 12/09/2012; Ciò premesso L Avv. Maurizio Zoppolato si impegna a svolgere in favore dell A.S.L. le prestazioni professionali occorrenti per la migliore tutela e difesa avanti la Corte di Cassazione Roma con la predisposizione di ricorso in appello avverso la precitata sentenza n. 4231/2012, indicando una previsione di spesa per un importo massimo di 7.108,64.= onnicomprensivo di ogni altro onere di legge, spese generali (15%), spese vive, IVA e CPA di cui alla normativa vigente in materia di incarichi professionali, così come dettagliata e definita nell allegato preventivo di spesa datato 15/02/2013 e protocollato al n. 2013/014P

9 L Avv. Maurizio Zoppolato chiederà all A.S.L. della Provincia di Varese il pagamento delle proprie competenze nei limiti della previsione complessiva di spesa sopra indicata. Nell ipotesi in cui dovesse risultare a carico dell Azienda, per qualsiasi ragione, una spesa maggiore il professionista incaricato si impegna a darne comunicazione scritta preventivamente all Azienda, perché essa possa compiere tutte le valutazioni del caso. L Avv. Maurizio Zoppolato sarà tenuto ad emettere regolare fattura definitiva dove sarà specificato il dettaglio delle prestazione professionali rese, nonché, le spese sostenute. L Avv. Maurizio Zoppolato si impegna, nello svolgimento della sua attività, ad informare tempestivamente l A.S.L. della Provincia di Varese di ogni sviluppo del giudizio e trasmetterle copia degli atti difensivi, nonché dei documenti che l A.S.L. avesse interesse a conoscere. L Avv. Maurizio Zoppolato dichiara l inesistenza di conflitto di interesse in ordine all incarico affidato in relazione a quanto disposto dal Codice Deontologico Forense. L Avv. Maurizio Zoppolato si impegna a non assumere incarichi professionali che possano risultare incompatibili con l incarico affidato. L assunzione di incarichi professionali incompatibili comporterà la risoluzione di diritto del presente disciplinare. L A.S.L. della Provincia di Varese autorizza il Professionista e viceversa a trattare e comunicare a terzi i suoi dati personali (anche sensibili) in relazione agli adempimenti connessi al presente incarico - D. Lgs. 30 giugno 2003 n.196. Il Professionista dichiara di conoscere il contenuto del Codice Etico dell A.S.L. di Varese di cui ha preso visione sul sito aziendale e di impegnarsi ad adottare, nello svolgimento del suo incarico, comportamenti conformi alle previsioni

10 in esso contenute. La violazione del Codice Etico da parte del Professionista comporterà la risoluzione di diritto del rapporto contrattuale nonché il diritto dell A.S.L. al risarcimento del danno per la lesione della sua immagine ed onorabilità. Il professionista incaricato dovrà assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari secondo le modalità previste dalla L. n. 136/2010 e s.m.i., impegnandosi a trasmettere, contestualmente all accettazione e sottoscrizione del presente incarico, il previsto numero di conto corrente dedicato. Al Professionista viene altresì richiesto di comunicare i dati identificativi della propria polizza assicurativa per danni provocati nell esercizio dell attività professionale (Compagnia Assicurativa, N e Tipo Polizza, Periodo di validità, Massimale di polizza) ai sensi e per gli effetti dell art. 9 comma 4 della Legge n. 27. Letto, confermato e sottoscritto, il Prot. A.S.L. n. 2013/014AGL Avv. Maurizio Zoppolato Classif II/ Dr. Giovanni Daverio

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