OTTOCENTO a cura di Ezio Godoli e Mauro Cozzi

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1 OTTOCENTO a cura di Ezio Godoli e Mauro Cozzi

2 IUAV - VENEZIA G 8901 BIBLIOTECA CENTRALE

3 bep G Architettura ferroviaria in Italia Ottocento a cura di Ezio Godoli e Mauro Cozzi ISTITUTO UNIVERSITARIO ARCHITETTURA ~ ~-VENEZIA--- AREA SERVIZI BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI BIB:±,RTE~A CENTRALE lt"v nos) DARIO FLACCOVIO EDITORE

4 INDICE Introduzione 7 Ferrovie preunitarie Andrea Giuntini La creazione della rete ferroviaria italiana preunitaria. Vincoli economici, politici e tecnologici Leonardo Rombai Ferrovie e ambiente nell'italia dell'ottocento Benedetto Gravagnuolo La prima "strada di ferro" d'italia. La Napoli-Portici del 1839 nel quadro della strategia dei trasporti ferroviari nel Regno delle due Sicilie Laura Antonietta Guardamagna Modelli inglesi e francesi per l'inizio dell'infrastrutturazione ferroviaria nel Regno Sardo Giovanna D'Arnia Il collegamento ferroviario tra Milano e Como nell'età della restaurazione e le prime stazioni milanesi Gabriella Orefice Il contributo toscano alle pubblicazioni di argomento ferroviario Ezio Godoli L'apporto degli ingegneri inglesi alla costruzione delle ferrovie toscane Francesco Quinterio La "memoria degli ostacoli vinti e superati": la costruzione delle stazioni Leopolda e Maria Antonia a Firenze ( ) Alexandra Michelozzi La ferrovia "per Prato": una stazione sulle mura Gabriele Morolli La basilica del vapore di Giuseppe Pardini. La stazione lucchese ( ) della ferrovia Lucca-Pisa ( ) Paolo Bertoncini Sabatini Lorenzo Nottolini e Tommaso Bianchi: la visione romantica dell'utilitas

5 Città e stazioni nel! 'Italia unita Ilaria Forno La "traversata ferroviaria" di Genova: il dibattito sul tracciato e sui progetti per gli scali cittadini di Principe e Brignole Clementina Barucci Architetture ferroviarie romane tra Stato pontificio e Stato unitario Giuliana Ricci Complessità e nuovi piani del dibattito nei "magnifici pensieri" per la stazione centrale di Milano Augusto Sistri La stazione di Porta Nuova a Torino Francesco Bonamico La qualificazione dello spazio pubblico antistante la stazione di Porta Nuova a Torino Pier Paola Penzo Il piazzale delle stazioni. Caratteri architettonici e urbanistici di uno spazio ibrido. Bologna, Parma e Modena ( ) Mario Lupano e Alessandra Dal Zoppo Bologna, centrale delle correnti ferroviarie Irene Lisi La matematica al servizio della tecnologia: le gallerie elicoidali della Porrettana e la vite di Saint Gilles Antonietta Iolanda Lima Genesi e dinamica delle stazioni in Sicilia. Territorio, città, architettura Mauro Cozzi Tettoie e stazioni. Cinquecentismo e tecnologia Francesco Lensi Scienza e tecnica delle costruzioni nelle tettoie ferroviarie dell'ottocento Giovanni Roccati 1 fabbric<'tti tecnici: rotonde, rimesse, officine Carlo Biagini Il disegno degli ingegneri ferroviari Indice dei nomi I d ) d n L g< fn ne CO là no de del eh~ ass 335 a 351 d1 Cl 367 to m 387 U1 395 le 427 rie di~ 451 inc ric1 467 Il ( Mii Ro

6 Le ferrovie, con gli innumerevoli manufatti necessari al loro funzionamento, sono parte del paesaggio quotidiano. Furono un grande evento economico. A partire dal primo Ottocento mossero gli interessi del capitalismo più intraprendente, misero le industrie in concorrenza, chiamarono ingegneri e architetti a progettare opere sempre più ardite. Le ferrovie hanno un pubblico vasto di addetti ai lavori, di studiosi o di semplici appassionati, e conseguentemente una letteratura di una certa ampieua. Mancava però un testo che con la necessaria articolazione, trattasse l'architettura delle stazioni italiane e, dal fabbricato viaggiatori alle officine, alle grandi tettoie, dall'arredo degli interni, dal viadotto metallico alla casa cantoniera, tracciasse un quadro delle varie opere d'arte" ferroviarie. Organiuata in due volumi, con oltre sessanta diversi saggi per più di mille pagine, questa storia si propone come la più ampia disponibile sull'architettura delle ferrovie italiane. Nel volume dedicato all'ottocento il lettore potrà trovare i primi reportage dall'inghilterra o dalla Francia sul mostro di ferro", o il caso della Napoli-Portici; seguire le varie ferrovie del Lombardo-Veneto, del Regno Sardo, del Granducato Toscano e dello Stato Pontificio. Con l'unità d'italia potrà conoscere la stupefacente spazialità delle stazioni di Torino, di Milano, di Roma, di Napoli o di Palermo e, con la progrediente, a tratti eroica, infrastrutturazione della penisola, anche lo stile "decente" delle stazioni di provincia. Hanno collaborato alla realizzazione del volume: Clementina Barucci, Paolo Bertoncini Sabatini, Carlo Biegini, Francesco Bonamico, Mauro Cozzi, Alessandra Dal Zoppo, Giovanna D'Amia, Ilaria Forno, Andrea Giuntini, Ezio Godoli, Benedetto Gravagnuolo, Laura Antonietta Guardamagna, Francesco Lensi, Antonietta Iolanda Lima, Irene Lisi, Mario Lupano, Alexandra Michelozz1, Gabriele Morolli, Gabriella Orefice, Giuliana Ricci, Giovanni Roccati, Leonardo Rombai, Augusto Sistri..... ISBN J I Il ~ o 18,00