FILOLOGIA MUSICALE E PRASSI ESECUTIVA

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1 BANDO PER L AMMISSIONE AL MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO IN FILOLOGIA MUSICALE E PRASSI ESECUTIVA A.A. 2003/2004 L Università degli Studi di Pavia, istituisce per l anno accademico 2003/2004, ai sensi degli artt. 23 e 24 dello Statuto, del decreto 3 novembre 1999 n. 509 nonché dell art. 26 del Regolamento Didattico di Ateneo, un Master Universitario di I livello in Filologia Musicale e Prassi Esecutiva presso il Dipartimento di Scienze Musicologiche e Paleograficofilologiche della Facoltà di Musicologia in C.so Garibaldi, n Cremona- N. telefonico 0372/ , N Fax 0372/ OBIETTIVI FORMATIVI E FUNZIONE DEL CORSO Il Master Universitario si rivolge: ai musicisti che intendano affrontare i repertori di loro interesse con sempre maggior consapevolezza critica, storica ed esegetica, in vista e in diretta connessione con la propria attività di esecutori e di interpreti; ai musicologi attivi nel campo dell editoria musicale e della organizzazione e gestione di eventi esecutivi; a quanti, musicisti e/o musicologi, vogliano maturare competenze specialistiche di tipo storico-filologico sui testi musicali, in vista di una qualificazione superiore che permetta loro maggiori possibilità professionali. Il Master si propone di offrire una formazione Specialistica altamente qualificata a coloro che desiderano operare: in ambito esecutivo, in orchestre o in complessi vocali e/o strumentali, con alta qualificazione; nell organizzazione di eventi musicali (concerti, festival, concorsi musicali); all interno di progetti articolati, divulgativi e didattici, legati alla musica (a supporto delle attività organizzate dalle scuole superiori; a sostegno dell attività culturale legata alle biblioteche; all interno dei progetti regionali dedicati alla tutela e alla divulgazione del patrimonio musicale; nella organizzazione trasmissioni radiofoniche dedicate alla musica); in supporto dell attività di orchestre o di complessi da camera; in settori specializzati dell industria discografica; nella editoria musicale specializzata; nelle biblioteche che possiedono fondi musicali (e particolarmente in quelle, importanti e ricche, di molti Conservatori italiani, tuttora servite da figure di formazione professionale generica perché considerate alla stregua di biblioteche scolastiche).

2 Il Master offre inoltre strumenti importanti per la riqualificazione professionale di docenti e bibliotecari di Conservatori ed Istituti musicali, e per una formazione adeguata a chi vorrà trovare occupazione nei licei ad indirizzo musicale. Obiettivo del Master è l appropriazione, da parte dei discenti, di solidi e aggiornati strumenti di filologia musicale utili a sostenere sia sul piano teorico-metodologico che su quello pratico-applicativo lo studio, l interpretazione e l esecuzione dei testi musicali del passato e del presente nei circuiti musicali dell attuale, variegato panorama nazionale e internazionale, nonché a muoversi con piena coscienza entro le diverse proposte tipologiche e qualitative del mercato editoriale-musicale. Oggetto di studio e campo di perfezionamento sono i testi musicali delle diverse epoche, in sé e in relazione alle prassi esecutive storiche e contemporanee ad essi collegate, che i discenti saranno guidati ad accostare tramite lezioni, seminari, esercitazioni, laboratori e stages presso istituzioni pubbliche e private, come specificato nell Ordinamento didattico descritto più sotto. Fin dove possibile, esemplificazioni ed esercitazioni saranno condotte in riferimento ai repertori preferenzialmente frequentati dagli specializzandi, prevedendo (così come specificato nel Dettaglio del piano di studi dell Ordinamento didattico) suddivisioni in aree omogenee che saranno attivate in presenza di almeno cinque specializzandi interessati. Una offerta formativa di questo tipo, non prevista e attualmente non attivabile nei corsi di laurea a indirizzo musicale delle università italiane ed europee, o in quelli dei Conservatori, può essere proposta solo dalla Facoltà di Musicologia per la eccezionale ricchezza delle discipline musicologiche attivate, e la compresenza di diverse altre, indispensabili a tracciare un solido quadro culturale di riferimento. Il Master in Filologia musicale e prassi esecutiva si inserisce così nella tradizione della scuola pavese del secondo dopoguerra, rinomata in Italia e all estero per l alta qualificazione dei suoi studi filologici, e definisce un percorso di specializzazione unico nel suo genere, fondato sugli orientamenti scientifici e didattici, l aggiornamento metodologico e la collaborazione tra musicologi e docenti di discipline letterarie e artistiche che caratterizza la Facoltà di Musicologia di Cremona, nonché sulle più recenti convenzioni e collaborazioni con Università e Accademie italiane e straniere attive sui diversi fronti della teoria e della pratica della musica. ORDINAMENTO DIDATTICO Il Master universitario è di durata annuale, prevede un monte ore di 1500 e l acquisizione di 60 Crediti Formativi Universitari (CFU) La frequenza è obbligatoria. Sono ammesse assenze in misura non superiore al 25% delle ore previste. L esame finale avrà luogo entro la fine dell anno accademico Metodologie didattiche impiegate Lezioni, seminari, e esercitazioni e laboratori saranno distribuiti, lungo l anno accademico in modo da assicurare una proficua alternanza di sessioni didattiche, stages e altri impegni di lavoro, studio e ricerca.

3 Sono previsti insegnamenti frontali, seminari, laboratori ed esercitazioni, sia nell ambito delle singole discipline, sia a sostegno del lavoro individuale dei discenti, sia infine a supporto di eventuali progetti collegiali. Insegnamenti A) PROSPETTO GENERALE Discipline caratterizzanti la specializzazione [19 CFU] Filologia musicale (5 CFU) Storia della prassi esecutiva (4 CFU) Analisi musicale (4 CFU) Storia degli strumenti musicali (3 CFU) Bibliografia musicale (3 CFU) seminari, laboratori ed esercitazioni in ambiti disciplinari integrativi [21 CFU] Testi letterari e prassi esecutiva Seminario interdisciplinare (4 CFU) Arti figurative e prassi esecutiva Seminario interdisciplinare (3 CFU) Dalla scrittura alla prassi Seminario di semiografia musicale (3 CFU) Dalla teoria alla prassi Seminario di storia della teoria musicale (3 CFU) Strumenti musicali e prassi esecutiva Laboratorio teorico-pratico (2 CFU) Esercitazioni di bibliografia musicale in lingua inglese e tedesca (3 CFU) Esercitazioni di filologia musicale (3 CFU) Stages e tirocinio professionale (10 CFU) Elaborazione del progetto che sarà valutato nella prova finale (10 CFU). B) DETTAGLIO DEL PIANO DI STUDI Discipline caratterizzanti [19 CFU] 1. Filologia musicale (5 CFU) 1.1. Fondamenti istituzionali e profilo storico della disciplina (10 ore) 1.2. La critica dei testi musicali: problemi e metodi (14 ore) 1.3 Tematiche e orientamenti nella filologia musicale contemporanea (6 ore) 2. Storia della prassi esecutiva (4 CFU) 2.1. dell epoca medievale e rinascimentale (6 ore) 2.2. dell epoca barocca (6 ore) 2.3. dell epoca classica e romantica (6 ore) 2.4. dell epoca contemporanea (6 ore) 3. Analisi musicale (4 CFU) 3.1. Problemi e metodi (parte generale 9 ore) 3.2. Analisi schenkeriana (parte monografica A 5 ore) 3.3. Analisi semiotiche (parte monografica B 5 ore) 3.4. Analisi di repertori (parte monografica C 5 ore, specializzandi suddivisi per aree di interesse): L analisi dei repertori pre-tonali L analisi dei repertori post-tonali Teoria e analisi nella Formenlehre classico-romantica

4 4. Storia degli strumenti musicali (3 CFU) 4.1 Organologia musicale moderna (9 ore) 4.2 Storia degli strumenti musicali (9 ore) 5. Bibliografia musicale (3 CFU) 5.1. Elementi di bibliografia generale (6 ore) 5.2. Bibliografia musicale (12 ore) Seminari, laboratori ed esercitazioni in ambiti disciplinari integrativi [21 CFU] A. Testi letterari e prassi esecutiva Seminario interdisciplinare (4 CFU) A.1. Forme poetiche, metriche e ritmiche (9 ore) A.2. Problemi filologici e interpretativi del testo per/in musica (5 ore) A.3. Fonetica storica della lingua italiana (5 ore) A.4. Laboratorio (5 ore, specializzandi suddivisi per aree di interesse): A.4.1. Medioevo A.4.2. Rinascimento e Seicento A.4.3. Settecento e Ottocento A.4.4. Novecento B. Arti figurative e prassi esecutiva Seminario interdisciplinare (3 CFU) B.1. Iconografia musicale e prassi esecutiva (6 ore) B.2. La musica soggetto d immagine (6 ore) B.3. Laboratorio (6 ore, specializzandi suddivisi per aree di interesse): B.3.1. Medioevo e Rinascimento B.3.2. Epoca moderna e contemporanea C. Dalla scrittura alla prassi Seminario di semiografia musicale (3 CFU) C.1. Panorama storico-problematico della semiografia musicale (8 ore) C.1.1. La determinazione dell altezza del suono (2 ore) C.1.2. La determinazione del ritmo (2 ore) C.1.3. La fissazione dei parametri non gerarchici (2 ore) C.1.4. La scrittura musicologica dei repertori di tradizione orale (2 ore) C.2. Laboratorio (10 ore, specializzandi suddivisi per aree di interesse): C.2.1. Semiografia musicale medievale C.2.2. Semiografia musicale rinascimentale C.2.3. Scrittura musicale e prassi esecutiva nel repertorio barocco C.2.4. Scrittura musicale e prassi esecutiva nel repertorio classico e romantico C.2.5. Semiografia musicale contemporanea D. Dalla teoria alla prassi Seminario di storia della teoria musicale (3 CFU) D.1. Panorama storico-tassonomico della trattatistica musicale (8 ore) D.1.1. La trattatistica musicale medievale (2 ore) D.1.2. I trattati pratici del Rinascimento (2 ore) D.1.3. La precettistica della composizione classica (2 ore) D.1.4. Estetica, filosofia e trattatistica musicale (2 ore) D.2. Laboratorio (10 ore, specializzandi suddivisi per aree di interesse): D.2.1. Trattatistica musicale medievale e prassi esecutiva D.2.2. Trattati pratici del Rinascimento e prassi esecutiva D.2.3. Precettistica della composizione e prassi esecutiva D.2.4. Estetica musicale e prassi esecutiva

5 E. Strumenti musicali e prassi esecutiva Laboratorio teorico-pratico (2 CFU, specializzandi suddivisi per aree di interesse): E.1. Voce e strumenti nel Medievo e nel Rinascimento E.2. La realizzazione del basso continuo fra teoria e prassi E.3. Temi e problemi di prassi esecutiva del repertorio classico-romantico E.4. Gli strumenti musicali nella prassi compositiva contemporanea F. Esercitazioni di bibliografia musicale in lingua inglese e tedesca (3 CFU) F.1. Esercitazioni di bibliografia musicale in lingua inglese (9 ore) F.2. Esercitazioni di bibliografia musicale in lingua tedesca (9 ore) G. Esercitazioni di filologia musicale (3 CFU) G.1. Esercitazioni su specifici problemi testuali (18 ore) Stages Gli stages previsti nell ambito del Master intendono coniugare fin dove possibile i contenuti e i metodi acquisiti tramite la frequenza dei corsi caratterizzanti e dei seminari e laboratori integrativi con i reali interessi pratico-esecutivi degli specializzandi. Per questo la tipologia di ogni stage sarà definita individualmente con ciascuno specializzando ammesso, in base alle competenze e agli interessi di questi. CONSEGUIMENTO DEL TITOLO Per acquisire il titolo finale Master di primo livello in Filologia musicale e prassi esecutiva lo specializzando deve sostenere una prova finale, alla presenza di una commissione, durante la quale discuterà di un progetto individuale relativo a tematiche di filologia e prassi esecutiva, elaborato con l assistenza di un docente di riferimento. Qualora gli interessi e le capacità degli specializzandi lo consiglino e/o lo permettano, sarà possibile far convergere più candidati su un progetto comune seguito da uno o più docenti di riferimento. DOCENTI Data la specificità del Master e la necessità di usufruire di discipline specializzanti e di esperienze formative che possono essere offerte esclusivamente nell ambito della Facoltà di Musicologia, la didattica frontale compete in larga misura a docenti della Facoltà, mentre seminari, esercitazioni e laboratori tendono ad essere affidati a figure professionali e studiosi esterni ad essa. REQUISITI DI AMMISSIONE Al Master si accede con: Diploma di Conservatorio di musica, ai sensi del art. 6 comma 3 del D.L. 25/09/2002, N. 212, coordinato con legge di conversione 22/11/2002, N. 268, purchè congiunto a diploma di istruzione secondaria di secondo grado; Laurea triennale conseguita in un corso di laurea afferente alle classi V (Lettere), XI (Lingue e culture moderne), XIII (Scienze dei beni culturali), XVIII (Scienze dell educazione e della formazione), XXIII (Scienze e tecnologie delle arti figurative, della musica, dello spettacolo e della moda), XXIX (Filosofia) e XLI (Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali), congiunta a documentate attestazioni di competenze ed esperienze musicali; Laurea quadriennale rilasciata da una facoltà di Musicologia, Discipline della arti, musica e spettacolo, Beni culturali, Lettere e Filosofia, congiunta a documentate attestazioni di competenze ed esperienze musicali.

6 L equipollenza di altri titoli di studio è valutata dal Collegio dei docenti ai fini dell ammissione. Il numero massimo di aspiranti ammessi a frequentare il Master è stabilito in n 30 unità; il numero minimo per la sua attivazione in n 8 iscritti. Ove il numero degli iscritti fosse superiore a 30, una commissione formata dal Coordinatore del Master e da due docenti da lui nominati procederà a stilare una graduatoria sulla base di un punteggio in centesimi così determinato: - fino ad un massimo di punti 40 per esperienze curriculari e attività musicali; - fino ad un massimo di punti 30 per titoli di studio; - fino ad un massimo di punti 30 per l esito del colloquio di ammissione. In caso di ex aequo all ultimo posto disponibile in graduatoria sarà ammesso il candidato più giovane di età. Ove il numero degli iscritti fosse inferiore a 30, l ammissione al Master è comunque subordinata all esito positivo del colloquio preliminare (la votazione minima da conseguire è di 18/30). MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE Gli aspiranti devono presentare alla Segreteria della Ripartizione Formazione Post Laurea (Via Ferrata 1 Tel 0382/ ) entro il 30 settembre 2003 domanda di iscrizione in bollo da 10.33, redatta su apposito modulo da ritirare presso la suddetta Segreteria (Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il prescritto termine. A tal fine fa fede la data dell ufficio postale accettante). La domanda contiene autocertificazione comprovante il possesso dei requisiti di ammissione necessari all iscrizione definitiva: Conseguimento del diploma di laurea / diploma di conservatorio di musica; Conseguimento del diploma di istruzione secondaria di secondo grado (solo per i candidati in possesso del diploma di Conservatorio di musica); Attestazioni di competenze ed esperienze musicali (indispensabili per chi non sia in possesso di un diploma di Conservatorio). Alla domanda devono essere allegati: fotocopia (fronte retro) di un valido documento di identità (carta d identità, patente di guida, passaporto); fotocopia codice fiscale; una fotografia formato tessera firmata dal richiedente; dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa al divieto di contemporanea iscrizione ad altro Master, a corsi di laurea o di diploma, a Scuole di Specializzazione ed a corsi di dottorato di ricerca (il modulo è distribuito dalla suddetta segreteria) Nella domanda di ammissione, il candidato portatore di handicap dovrà indicare l ausilio necessario in relazione alla propria particolare situazione. E possibile reperire la modulistica anche sul sito Web:

7 Non verranno accettate domande prive in tutto od in parte della documentazione richiesta. L elenco degli ammessi sarà reso pubblico tramite avvisi esposti presso il Dipartimento di Scienze Musicologiche e Paleografico-filologiche della Facoltà di Musicologia e al sito web (del Dipartimento - Qualsiasi comunicazione agli ammessi verrà resa nota dal Dipartimento di Scienze Musicologiche e Paleografico-filologiche con comunicazione formale o al sito web suindicato. In base alla vigente normativa universitaria, è fatto divieto di contemporanea iscrizione ad altro Master, a corsi di laurea o di diploma, a Scuole di Specializzazione ed a corsi di dottorato di ricerca. Agli ammessi è richiesto un contributo di 1500,00 da versare prima dell inizio del Master sul bollettino di c/c postale n intestato a: Università degli Studi di Pavia, Servizio Tesoreria, Entrate Diverse Pavia indicando come causale del versamento: Master di I liv. Filologia Musicale e Prassi Esecuitiva a.a. 2003/04 (il bollettino può essere ritirato presso il Dipartimento di Scienze Musicologiche e Paleografico-filologiche). Gli studenti, prima di sostenere la prova finale per il conseguimento del titolo, devono inoltre produrre alla Segreteria della Ripartizione Formazione Post laurea : domanda in bollo da (redatta su apposito modulo predisposto dalla suddetta Segreteria) attestazione comprovante il versamento di 26,00 quale contributo per stampa diploma (il bollettino di versamento è allegato all istanza). In nessun caso verrà restituito il contributo di iscrizione al Master. CITTADINI STRANIERI Le modalità di partecipazione dei cittadini stranieri sono regolate da apposita normativa del Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. I cittadini stranieri interessati ad iscriversi, devono pertanto rivolgersi direttamente agli sportelli della Segreteria della Ripartizione Formazione post-laurea. TUTELA DELLA RISERVATEZZA Con riferimento alle disposizioni di cui alla legge N. 675/1996 concernente la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, l Università degli Studi di Pavia, informa che il trattamento dei dati contenuti nelle domande di iscrizione è finalizzato unicamente alla gestione delle attività relative al Master nel rispetto delle disposizioni vigenti. Si precisa inoltre, la natura obbligatoria del conferimento dei dati e la conseguenza della non ammissione al Master in caso di rifiuto di fornire gli stessi. I candidati godono dei diritti di cui all art. 13 della citata legge tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che li riguardano nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento. Pavia, 03/06/2003 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Dott. Gaetano SERAFINO IL RETTORE Prof. Roberto SCHMID