Premessa La rete associativa dell AECA, nata nel 1973, è formata oggi da 18 enti che agiscono sul territorio tramite i loro 26 centri di formazione Og

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2 Premessa La rete associativa dell AECA, nata nel 1973, è formata oggi da 18 enti che agiscono sul territorio tramite i loro 26 centri di formazione Ogni formatore dei centri AECA sa che il cuore dell'associazione è rappresentato dai giovani. Da trent'anni lavoriamo infatti per i ragazzi dai 14 ai 18 anni, considerando la loro crescita personale oltre che professionale il motivo centrale del nostro impegno. Inoltre, molti centri dell'aeca hanno sviluppato fin dalla fondazione, accanto a quest'ambito privilegiato d'intervento, una cura particolare per le persone a rischio di emarginazione sociale, come i disabili e gli immigrati. Hanno inoltre realizzato in questi anni interventi e percorsi per le pari opportunità, attività di formazione superiore, continua e permanente. I valori fondanti di AECA sono: - CENTRALITA' DELLA PERSONA La rete AECA opera a favore delle persone e per il loro sviluppo integrale. Ciò significa: lavorare per lo sviluppo della professionalità degli allievi e avere cura della loro maturazione globale che li conduca verso l'autonomia e la responsabilità; far acquisire una cultura generale capace di aperture e di interpretazione del proprio tempo; sperimentare e far sperimentare le relazioni con l altro e con la società in uno spirito di sincera amicizia e di appartenenza civica e comunitaria. La relazione educativa di AECA pone al centro la persona e parte dall ascolto di ciascuno, dalle sue esigenze, fino alla cura dei rapporti con le famiglie dei più giovani valorizzando al meglio gli aspetti positivi presenti nelle diverse situazioni, anche quelle di difficoltà. - PASSIONE EDUCATIVA La rete AECA agisce nel rispetto del valore di ogni persona, anche la più esposta all'emarginazione perché debole, malata o straniera, valorizza le differenze, le abilità e le potenzialità anche nei più fragili. La relazione educativa, così impostata, consente di superare i condizionamenti ambientali e culturali e favorisce la formazione di una identità umana e professionale aperta al confronto, alla responsabilità, alla creatività. - SVILUPPO DEL TERRITORIO La rete AECA basa la sua presenza sul territorio locale sull ascolto, sull apertura, sulla cura delle relazioni con gli enti e con gli altri organismi culturali, sociali, educativi e del mondo del lavoro. Ciascun componente della rete si sente responsabile dello sviluppo delle persone e della realtà locale nelle quali vivono. La relazione educativa di AECA accetta di misurarsi con la capacità di progettare e realizzare le attività in particolare elaborando nuove proposte per la programmazione territoriale; è ancorata ai principi di solidarietà, di sussidiarietà e pluralismo. - INNOVAZIONE E QUALITA' DELL'OFFERTA La rete AECA si impegna nell aggiornamento continuo dei formatori, opera per una maggiore cooperazione tra regioni europee, adotta le nuove metodologie dell'educazione e dell'apprendimento integrandole con le novità del mondo del lavoro. Il valore sociale della relazione educativa di AECA è accresciuto da una gestione delle attività da parte di ciascun ente coerente ai principi di correttezza e trasparenza. I centri hanno saputo rinnovarsi e adattarsi alle esigenze delle comunità territoriali in cui operano rispondendo alle necessità espresse dai giovani e dalle famiglie, e agendo in raccordo con il settore produttivo un insieme di circa un migliaio di imprese per costruire il percorso formativo più adatto per l ingresso e la permanenza nel mondo del lavoro. Ciò conferma la vocazione della rete AECA nel campo dell educazione dei giovani e delle fasce deboli 2

3 che rischiano un emarginazione non solo professionale ma anche sociale. Il fulcro dell azione della rete AECA è la creazione di un progetto educativo che coinvolga l insieme delle potenzialità della persona, mettendo al centro dell attenzione, oltre alla dimensione professionale, quella etica, culturale e sociale. GIOVANI L Associazione AECA ha fatto della qualificazione dell offerta di formazione per i giovani il fulcro di trent anni di attività, curando in particolare l aggiornamento continuo delle competenze dei formatori, l'innovazione didattica e il coinvolgimento delle famiglie. Non è mai stata un attività di addestramento mirata unicamente all acquisizione di abilità manuali, ma ha sempre avuto una prospettiva dotata di valenze culturali, pedagogiche, sociali e professionali. I centri dell'aeca hanno da sempre guardato con attenzione e rispetto ai giovani più in difficoltà, a quelli che non trovano risposta nella scuola o che si sentono in dissonanza con la società e manifestano il loro disagio. A questi i Centri associati si rivolgono per costruire un'opportunità formativa attenta alle esigenze individuali, capace di suscitare una vocazione professionale e di costruire il ruolo che ogni giovane può e deve giocare nella nostra società. NEW JOB OPPORTUNITY Percorsi sperimentali rivolti a quella fascia di adolescenti che sono a rischio di dispersione scolastica. MICS Progetto sperimentale integrato, finalizzato alla creazione di modelli che favoriscano l inclusione culturale e sociale di un pubblico in situazione di disagio, di diversità, di minoranza. CENTRO MAGELLANO Coordinamento regionale di mobilità europea. Attivazione di un servizio di supporto al sistema scolastico e formativo per agevolare la mobilità europea dei giovani. PASS Prevenzione, accompagnamento, socialità. Attività rivolte ai giovani in stato di disagio sociale e familiare. Sperimentazioni di misure di sostegno per la prevenzione della dispersione scolastica. ANIMO! Azioni innovative per la valorizzazione del ruolo educativo e formativo degli animatori in oratorio e nelle attività estive. SCUOLA REGIONALE SPECIALIZZATA NELLA RISTORAZIONE Intervento di formazione dei formatori nell ambito della Scuola Regionale Specializzata nella Ristorazione. INIZIATIVA COMUNITARIA EQUAL MICROCIP. CREAZIONE, SVILUPPO E CONSOLIDAMENTO DELL IMPRENDITORIA SOCIALE E' articolato su sette territori provinciali compresi nelle zone Ob. 2 della Regione Emilia-Romagna. La Partnership di Sviluppo (PS), della quale l AECA è soggetto referente, opera soprattutto attraverso l attivazione di imprese cooperative sui territori. INIZIATIVA COMUNITARIA EQUAL TRAILER: TRAME DI SVILUPPO TERRITORIALE E' articolato sui nove territori provinciali compresi nelle zone Ob. 2 della Regione Emilia-Romagna. La Partnership di Sviluppo (PS), della quale l AECA è soggetto referente, opera soprattutto attraverso l attivazione di imprese cooperative sui territori. 3

4 ORIENTAMENTO La lunga esperienza dei centri associati nell'ambito dell'orientamento ha permesso di seguire, con interesse e professionalità, l'evoluzione delle pratiche su questo tema così importante nell'arco della vita formativa e professionale di giovani e adulti. L'AECA affianca alle attività di orientamento azioni di ricerca e indagine. Dal 1996 inoltre, ha attivato un coordinamento che integra esperienze, metodologie e strumenti presenti sull orientamento all interno del sistema AECA. ORGANIZZAZIONE DEI NUOVI SERVIZI PER L'IMPIEGO Realizzazione di servizi di accoglienza. Progettazione e supporto nell'area dell informazione e della consulenza orientativa da allestire presso i centri per l impiego della Provincia di Reggio Emilia. DISABILI L'AECA, da sempre attenta alla valorizzazione della persona umana, nel rispetto delle differenze, dei ritmi di apprendimento e delle identità di ciascuno, assolve il compito di contribuire alla formazione, favorire l occupazione e combattere il rischio di esclusione sociale delle persone disabili (disabilità congenita, acquisita e più recentemente anche di quella psichica). Esiste la convinzione che attraverso il lavoro si favorisce nelle persone disabili un senso di appartenenza e di integrazione sociale, conferendo dignità all individuo e al suo agire. L'AECA è pervenuta, attraverso la sua lunga esperienza di formazione nel campo specifico, a maturare il proprio sistema di formazione, anche in base alle indicazioni della politica comunitaria, nazionale e regionale, dando risposte alle persone e al sistema produttivo, in una logica di personalizzazione/individualizzazione dei percorsi. Ha consolidato delle modalità operative che ritiene trasferibili per efficacia e qualità: analisi/valutazione delle competenze; progettazione personalizzata/individualizzata; realizzazione di progetti off/on the job mirati alla collocazione lavorativa; utilizzo di tecnologie didattiche e multimediali; predisposizione di un servizio di accompagnamento al lavoro (stage, tirocinio) e di supporto al termine dei percorsi, anche all azienda per consolidare della nuova integrazione lavorativa; azioni di valutazione e di monitoraggio nel lungo tempo; contributo per lo sviluppo del lavoro di rete territoriale. META Progetto finalizzato all'inserimento nel mondo del lavoro delle persone disabili. L intervento è supportato da un azione transnazionale e dalla costruzione di una rete di organismi a livello territoriale. NETWORK E' rivolto a persone con disabilità acquisita (causata da eventi traumatici). Il progetto è finalizzato al loro inserimento lavorativo attraverso azioni formative personalizzate. AID 2002 Azioni specifiche di tirocinio e inserimento lavorativo dei disabili. PRAXIS Progetto Regionale di Azioni per l'inserimento Socio-lavorativo delle persone disabili. Sperimentazione e consolidamento di metodologie diverse di inserimento lavorativo per le persone disabili. LAVORABILI L obiettivo generale delle azioni che compongono il progetto integrato, consiste nel pervenire ad un soddisfacente inserimento socio-lavorativo mirato, tramite un processo formativo personalizzato. E previsto il contributo delle reti territoriali. JOB ABILITY Percorsi formativi personalizzati e individualizzati per il collocamento mirato delle persone con disabilità. SPECIALE MUSEO Formazione e accompagnamento al lavoro per addetti ai servizi museali. 4

5 PARI OPPORTUNITÀ Da diversi anni l Associazione interviene nell ambito delle pari opportunità agendo su due livelli di formazione fra loro strettamente collegati. Da un lato, insiste sulla preparazione degli operatori ed operatrici (attraverso azioni di formazione formatori) nella considerazione che, solo se formati nell ambito specifico, possono contribuire all inserimento socio-professionale delle utenti. Dall altro lato, sono stati attuati gli interventi più significativi nei confronti delle utenti dei percorsi formativi, per le quali sono state ideate e realizzate progettualità innovative e soluzioni sperimentali che hanno puntato prevalentemente sull aspetto orientativo e sulla personalizzazione/individualizzazione dei percorsi formativi. A supporto di questi interventi, spesso integrati fra di loro, sono state numerose le attività di ricerca e produzione di strumenti didattici/metodologici. PILOT Rivolto ad un utenza femminile, è finalizzato alla definizione di un modello di supporto al momento di transizione al lavoro delle donne. PRIDE Rivolto a donne immigrate, è finalizzato al loro inserimento nel mondo del lavoro e alla definizione di strumenti di supporto per favorire la loro integrazione professionale e sociale. DESTINAZIONE OCCUPAZIONE Percorsi e strumenti per favorire la transizione al lavoro delle donne. GEOGRAFIA DEI TEMPI Rilevazione di buone prassi e studio di fattibilità, in collaborazione con l'ausl di Modena, in materia di conciliazione tra tempi di vita e di lavoro. LA FORMAZIONE PUÒ FARE LA DIFFERENZA Azione integrata di formazione degli operatori del sistema di Fp, dei docenti degli istituti scolastici e degli operatori dei centri per l impiego sulle tematiche della parità di opportunità. NURSERY D'IMPRESA Sistema integrato per il sostegno alla creazione d impresa femminile. DA QUI AL DOMANI I E II Azione di supporto all inserimento socio-lavorativo per donne in protezione sociale o segnalate dai servizi territoriali. INCONTRA Progetto regionale a sostegno dei processi di integrazione delle donne. Azioni di accompagnamento e supporto per le donne immigrate. PLANET Promozione del lavoro autonomo delle donne. Azioni formative per la promozione del lavoro autonomo delle donne nel settore della ICT. FRONTIERE DELL IDENTITÀ MEDIAZIONI E CONVIVENZE Progetto per l integrazione sociale di donne immigrate e in condizione di disagio. Costruzione di percorsi orientativi e professionalizzanti ridefiniti a partire dalla personale situazione culturale, formativa e lavorativa. PROFILI - TRACCIARE SENTIERI VERSO L AUTONOMIA DELLE DONNE Integrazione socio-lavorativa, sviluppo dell'autonomia personale, azioni per l'inclusione sociale e il contrasto alla povertà, attraverso attività di supporto, di formazione, custodia dei bambini, inserimento lavorativo e accompagnamento al lavoro. Il progetto è rivolto a donne a rischio o in situazione d'esclusione sociale. PRO.MOSSA - PERCORSI FORMATIVI A SOSTEGNO DELL INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE DONNE Favorire l ingresso delle donne nel mondo del lavoro, in particolare nell ambito delle tecnologie dell informazione e delle comunicazioni (ICT). Potenziare le competenze delle donne nel settore dell ICT al fine di colmare il gap che attualmente le vede svantaggiate rispetto agli uomini. ORIZZONTI Iniziative per facilitare la comunicazione, il confronto e l inserimento di chi lavora e vive nel carcere. MULTI FORMULA Percorsi formativi rivolti a donne per favorire il lavoro autonomo. FACILE Formazione per l'acquisizione di Competenze per l'inserimento Lavorativo di donne Extracomunitarie. NUOVI PROFILI Percorsi integrati per l'autonomia delle donne 5

6 IMMIGRATI* (*Le azioni rivolte a donne immigrate sono collocate nell'area Pari opportunità). Per l'aeca fare formazione con gli immigrati significa anzitutto sviluppare le competenze perché possano inserirsi con soddisfazione nel mondo del lavoro. Ma c'è una seconda sfida, che consiste nel permettere loro di coltivare al contempo le risorse che consentono di mantenere il loro impiego. Occorre in altre parole operare continuativamente perché gli immigrati abbiano un posto dignitoso dove risiedere, perché conoscano le regole informali del vivere in azienda, perché sappiano parlare l italiano, o almeno, sappiano che è fondamentale continuare ad impararlo. Il lavoro, infatti, è un presupposto basilare per un positivo inserimento degli stranieri nella nostra società, ma devono sussistere le condizioni che lo rendono stabile oltre che qualificato. Perciò l'orientamento dell'associazione per gli extracomunitari è attuare percorsi formativi accompagnati da azioni capaci di creare anche le condizioni di contesto favorevoli per il loro inserimento nel mondo del lavoro. VOCI Valorizzazione e Opportunità di sviluppo di Competenze per Immigrati extracomunitari. Ricerca, azioni di accompagnamento, azioni formative per l inserimento socio lavorativo di persone extracomunitarie. IERI STRANIERI Consolidamento di azioni di accompagnamento, formative e di inserimento lavorativo rivolte a immigrati extracomunitari. GENTES Progetto integrato che prevede il collegamento tra azioni di accompagnamento (consolidamento della Rete, attività di Sportello, azione di assistenza) e aiuti alle persone (attività formative di tipo personalizzato, a rapido inserimento lavorativo, con un elevato numero di ore in azienda). Gentes, sulla base dei risultati dell'azione di ricerca pubblicati con Voci, intende dare prosecuzione alle azioni formative attivate, anche trasferendo a nuovi contesti territoriali metodologie e percorsi per l'inserimento socio-professionale degli stranieri extracomunitari che vivono in Emilia-Romagna. CLE Competenze per il Lavoro di cittadini Extracomunitari. FORMAZIONE SUPERIORE Dal 1995 l'aeca ha realizzato i primi progetti post diploma in integrazione con il sistema scolastico nella Regione Emilia- Romagna. Successivamente, l esperienza di integrazione fra sistema della Formazione Professionale e mondo della Scuola si è estesa anche all ultimo triennio delle Scuole superiori. L'AECA ha colto recentemente la possibilità di attivare percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS, L. 144/99) destinati a giovani e ad adulti, occupati e disoccupati che, dopo il conseguimento del diploma, intendono specializzarsi. Gli IFTS costituiscono oggi un nuovo canale per migliorare l occupabilità delle persone e favorire la riconversione professionale dei giovani lavoratori di livello intermedio. L'AECA è presente anche nel panorama dei nuovi Master universitari (istituiti dal D. M. 509/99), con la gestione di un attività integrata che costituisce un significativo esempio di collegamento tra Università, Formazione ed Imprese. Tra le motivazioni che hanno mosso l impegno dell'aeca nella Formazione Superiore vi è la forte volontà di sperimentare percorsi capaci di collegare il bisogno di specializzazione del sapere tecnico dei giovani, degli adulti, occupati e disoccupati con quelli delle realtà economiche locali e regionali e di investire perciò nello sviluppo delle risorse umane al fine di rispondere alle esigenze di competitività delle aziende del territorio regionale. IFTS Percorsi personalizzati di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore in integrazione tra scuola, formazione professionale, università e mondo del lavoro. MASTER INGEGNERIA DELL'INNOVAZIONE Master universitario in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria dell'università di Bologna, Dipartimento di Elettronica Informatica e sistemistica. 6

7 FORMAZIONE CONTINUA E PERMANENTE L attenzione dell'associazione ai lavoratori è presente sin dalla fondazione. Negli anni le imprese sono diventate partner degli associati AECA nell importante ruolo di accompagnamento all inserimento lavorativo degli allievi e nelle attività di stage. Parallelamente sono aumentate le richieste di collaborazione nella stesura e realizzazione di piani di formazione aziendale, richieste provenienti anche da ex allievi diventati, col tempo, imprenditori. Le aziende e le persone che chiedono formazione continua e permanente all AECA proseguono successivamente il loro percorso di sviluppo e approfondimento delle competenze con più finalità: la crescita del proprio ruolo professionale e lo sviluppo della competitività dell'azienda, il miglioramento della posizione occupazionale e la crescita competitiva dell'azienda. APPRENDISTATO Percorsi formativi per giovani con contratto di lavoro di apprendistato. LEARNING CENTER 2001 Il progetto risponde al bisogno delle aziende di aumentare la propria competitività attraverso la diffusione della conoscenza di nuovi strumenti nel campo dell Information Technology. VISION Implementazione del Sistema Qualità Vision 2000 nelle PMI. AGGIORNAMENTO DELLE COMPETENZE INFORMATIVE E INFORMATICHE DI PERFORMER E T&D 2002 Percorsi di aggiornamento professionale nell'ambito delle nuove tecnologie informatiche. SOVVENZIONE GLOBALE SPINNER. CORSO DI FORMAZIONE PER L IDEA INNOVATIVA Interventi formativi per favorire la creazione di imprese innovative. ALTRI PROGETTI SISTEMA AECA DUEMILA Progetto finalizzato al miglioramento dei servizi della sede regionale, comprese le azioni transnazionali, nei confronti degli enti associati. DINAMICA Il progetto Dinamica realizza due tipologie di azioni. Offre un supporto al complesso sistema di accreditamento del sistema regionale dell AECA e rinnova il sistema informativo della sede regionale. LAVORI IN CORSO (PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE E SVILUPPO; DGR. 251, 18/02/02) Attivazione di misure di sostegno allo sviluppo della rete associativa AECA. SOVVENZIONE GLOBALE NOI CON Realizzazione di 9 azioni progettuali nell ambito della Misura B.1 del Programma Operativo per l OB.3, FSE della Regione Emilia-Romagna, per l inserimento lavorativo di persone appartenenti a categorie svantaggiate. Promozione di cooperative sociali o forme di lavoro autonomo. SVILUPPO E MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA FORMATIVO (SMS) L'obiettivo generale del progetto, intende potenziare le "competenze strategiche" per il governo del cambiamento, lo sviluppo organizzativo e la riqualificazione delle risorse umane dell associazione AECA. 7

8 LA RETE DEI CENTRI ASSOCIATI Nel corso degli anni la rete AECA ha sempre mirato ad innalzare il livello di organizzazione sia dei singoli enti che del network stesso, dal punto di vista delle risorse umane impiegate, delle tecnologie e metodologie didattiche e degli strumenti. La rete AECA si è posta l obiettivo di mantenere gli standard richiesti dalla Regione Emilia-Romagna per quanto riguarda l accreditamento: nel 2005, l introduzione di una nuova modulistica regionale è stata l occasione per avere un quadro esaustivo ed aggiornato della situazione di tutta la rete AECA, vista come un sistema che comprende al suo interno, a sua volta, organismi autonomi e accreditati. In particolare è stato svolto un compito accurato di individuazione delle risorse umane e dei ruoli chiave da esse ricoperti nell ente di riferimento (tutor, coordinatore, orientatore, formatore/esperto, progettista, responsabile di area); i dati sono anche illustrati nel presente bilancio sociale. È sempre importante sottolineare come gran parte dei Centri siano accreditati a svolgere attività corsuali nell ambito dell obbligo formativo, e questo indica il costante e crescente impegno della rete AECA nel settore che da sempre ha costituito il suo interesse primario, cioè la formazione dei giovani di età compresa tra i 14 e i 18 anni. 45,1% 54,9% Percentuale di utenti coinvolti per genere (tot. 8531) Maschi Femmine Le persone a cui vengono rivolte le attività della rete AECA sono da sempre state il punto di partenza e il cuore di ogni sua iniziativa. E la persona al centro delle attività di AECA. Nell anno 2005 sono state coinvolte persone all interno delle attività della rete dei centri AECA. La forza della rete AECA è misurata anche dall attenzione e dalla capacità di rispondere ai nuovi bisogni emergenti da donne, giovani, stranieri, disabili e persone svantaggiate. Si rilevi che la quota elevata relativa ai giovani riflette la partecipazione ai percorsi di obbligo formativo. 48,4% 17,3% 34,3% anni Oltre 25 Percentuale di utenti coinvolti per classe di età (tot. 8531) 8

9 30,8% Si intende per utenti coinvolti tutti coloro che hanno partecipato e che sono stati destinatari delle 241 attività avviate dalla rete AECA entro il 31/12/2005 in tutto il territorio emiliano romagnolo. 69,2% Percentuale utenti coinvolti per cittadinanza (tot. 8531) 46,9% 22,8% 0,2% 1,6% 2,9% 25,6% Cittadini extracomunitari Cittadini comunitari disabili detenuti ed ex detenuti nomadi Percentuale utenti per tipologia di svantaggio (tot. 1187) tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti persone inquadrabili nei fenomeni di nuova povertà persone segnalate dai servizi sociali I CENTRI ASSOCIATI Ente Associazione CNOS-FAP Regione Emilia Romagna Centro Nazionale Opere Salesiane - Formazione Aggiornamento Professionale Sedi CFP CNOS-FAP Bologna c/o Istituto Salesiano Via Jacopo della Quercia, Bologna (BO) CNOS-FAP Centro Gavinelli Sezione di Castel de Britti Via Idice, San Lazzaro di Savena (BO) CFP "Don Bosco" del CNOS-FAP Via Episcopio Vecchio, 7/c Forlì (FC) CIOFS FP/ER sede di Bologna Centro Italiano Opere Femminili Via Jacopo della Quercia, 4 Salesiane Formazione Bologna (BO) Professionale, CIOFS - FP Emilia- Via San Savino, 35/37 Romagna Bologna (BO) CIOFS FP/ER Don Bosco Via E. Monti, Bibbiano (RE) CIOFS-FP/ER sede di Parma P.le San Benedetto, Parma (PR) 9

10 Centro di Formazione Professionale Nazareno Centro Studi Opera Don Calabria CIOFS-FP/ER sede di Imola Via Pirandello Imola C.F.P. NAZARENO Via Baldassarre Peruzzi, Carpi (MO) Centro Studi Opera Don Calabria "Città del Ragazzo" Viale Don Calabria, Ferrara (FE) C.E.F.A.L. - Bologna S.c.r.l. C.E.F.A.L. - Bologna S.c.r.l. Consorzio Europeo per la Consorzio Europeo per la Formazione e l'addestramento dei Formazione e l'addestramento dei Lavoratori - Società Cooperativa a Lavoratori - Società Cooperativa Responsabilità Limitata a Responsabilità Limitata via Nazionale Toscana, San Lazzaro di Savena (BO) ENDO-FAP DON ORIONE BORGONOVO Formazione Aggiornamento Professionale Ente Diocesano Salvezza Educazione Gioventù - E.D.S.E.G. Città dei Ragazzi Ente Nazionale Attività Canossiane - ENAC C.E.F.A.L. Villa S. Martino Via Prov.le Bagnara, Villa San Martino di Lugo (RA) ENDO-FAP Don Orione Borgonovo via Sarmato, Borgonovo Val Tidone (PC) ENDO-FAP sede di Piacenza Via Mandelli, Piacenza CFP E.D.S.E.G. Città dei Ragazzi Via Tamburini, Modena (MO) ENAC - Emilia Romagna Via Jacopo Milani, Fidenza (PR) ENGIM Emilia Romagna Fondazione Opera Madonna del Lavoro FOMAL Fondazione San Giuseppe CFP C.E.S.T.A. MORPHÉ Scarl Opera dell Immacolata ENAC-Emilia Romagna c/o Mattioli 1885 S.p.a. Via Strada Lodesana di Sopra Fidenza (PR) ENGIM - Opera S. Paolo via Punta Stilo, Ravenna (RA) ENGIM - Istituto Lugaresi via Can. Lugaresi, Cesena (FC) FOMAL via Pasubio, Bologna (BO) FOMAL Centro Fanin Piazza Garibaldi, San Giovanni in Persiceto (BO) Fondazione S. Giuseppe CFP C.E.S.T.A. Centro di formazione professionale Via Provinciale, Cesta di Copparo (FE) MORPHÉ Scarl Via S. Barbara 9/ Bologna Opera dell Immacolata ONLUS Comitato Bolognese per l Integrazione sociale via Decumana, 45/ Bologna (BO) Via del Carrozzaio, Bologna (BO) 10

11 Opera Diocesana "Giovanni XXIII" Opere Sacro Cuore Formazione Professionale e Attività Culturali e Assistenziali OSFIN - F.P. Opera San Filippo Neri - Formazione Professionale Opera Diocesana Giovanni XXIII CFP ALFA via Piangipane, Piangipane (RA) Opere Sacro Cuore Formazione Professionale F.P. - A.C.A. C.F.P. SACRO CUORE Corso Garibaldi, Lugo (RA) Associazione OSFIN viale Mantegazza, Rimini (RN) 11

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