Programma Operativo Regione Friuli Venezia Giulia Obiettivo 3 Fondo FSE
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- Casimiro Giovannini
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1 Programma Operativo Regione Friuli Venezia Giulia Obiettivo 3 Fondo FSE Il programma Operativo del FSE Obiettivo 3 è strutturato per Assi a ciascuno dei quali corrisponde l attuazione degli obiettivi globali del FSE definiti in sede comunitaria Ogni Asse è articolato in Misure che si intendono attuare per il conseguimento degli obiettivi specifici Le Misure proposte all interno di ciascun asse prioritario sono le seguenti: Misura A.1 Misura A.2 Misura A.3 Misura B.1 Misura C.1 Misura C.2 Misura C.3 Misura C.4 Misura D.1 Misura D.2 Misura D.3 Misura D.4 Misura E.1 Organizzazione dei servizi per l impiego Inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro di giovani e adulti nella logica dell approccio preventivo Inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro di uomini e donne fuori dal mercato del lavoro da più di sei o dodici mesi Inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati Adeguamento del sistema della formazione professionale e del sistema dell istruzione Prevenzione della dispersione scolastica e formativa Formazione superiore Formazione permanente Sviluppo della formazione continua, della flessibilità del M.d.L. e della competitività delle imprese pubbliche e private con priorità alle PMI Adeguamento delle competenze della pubblica amministrazione Sviluppo e consolidamento dell imprenditorialità con priorità ai nuovi bacini d impiego Miglioramento delle risorse umane nel settore della Ricerca e Sviluppo tecnologico Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro 1
2 Obiettivo Il programma operativo tiene conto dei seguenti obiettivi globali: contribuire all occupabilità dei soggetti in età lavorativa promuovere l integrazione nel mercato del lavoro delle persone esposte al rischio di esclusione sociale sviluppare un offerta di istruzione, formazione professionale e orientamento che consenta lo sviluppo di percorsi di apprendimento per tutto l arco della vita favorendo anche l adeguamento e l integrazione tra i sistemi della formazione, istruzione e lavoro sostenere le politiche di flessibilizzazione del mercato del lavoro, promuovere la competitività e favorire lo sviluppo dell imprenditorialità migliorare l accesso, la partecipazione e la posizione delle donne nel mercato del lavoro migliorare i sistemi di monitoraggio, valutazione e informazione La strategia regionale per l intervento del FSE, nell ambito degli obiettivi globali indicati, tiene conto delle peculiarità del mercato del lavoro regionale e delle priorità che ne conseguono All interno degli assi prioritari le iniziative del FSE si articolano in misure, le quali perseguono in maniera diversificata gli obiettivi specifici individuati dal Piano nazionale per l Obiettivo 3, tenendo sempre in considerazione i seguenti obiettivi trasversali: Società dell informazione Pari opportunità Iniziative locali Gli obiettivi di riferimento degli Assi prioritari sono i seguenti: Asse A Sviluppo e promozione di politiche attive del mercato del lavoro per combattere e prevenire la disoccupazione, evitare a donne e uomini la disoccupazione di lunga durata, agevolare il reinserimento dei disoccupati di lunga durata nel mercato del lavoro e sostenere l inserimento nella vita professionale dei giovani e di coloro, uomini e donne, che si reinseriscono nel mercato del lavoro Asse B Promozione di pari opportunità per tutti nell accesso al mercato del lavoro, con particolare attenzione per le persone che rischiano l esclusione sociale Asse C Promozione e miglioramento della formazione professionale, dell istruzione, dell orientamento nell ambito di una politica di apprendimento nell intero arco della vita al fine di agevolare e migliorare l accesso e l integrazione nel mercato del lavoro, migliorare e sostenere l occupabilità, promuovere la mobilità professionale Asse D Promozione di una forza lavoro competente, qualificata e adattabile, dell innovazione e dell adattabilità nell organizzazione del lavoro, dello sviluppo dello spirito imprenditoriale, di condizioni che agevolino la creazione di posti di lavoro nonché della qualificazione e del rafforzamento del potenziale umano nella ricerca, nelle scienza e nella tecnologia Asse E - Misure specifiche intese a migliorare l accesso e la partecipazione delle donne al mercato del lavoro, compreso lo sviluppo delle carriere e l accesso a nuove opportunità di lavoro e all attivit imprenditoriale, e a ridurre la segregazione verticale e orizzontale fondata sul sesso nel mercato del lavoro 2
3 Misura A.1 Organizzazione dei servizi per l impiego Asse prioritario A L'obiettivo della misura è quello di sostenere il decollo dei servizi per l'impiego secondo le caratteristiche definite negli strumenti legislativi e programmatori della Regione, attraverso azioni che consentano al nuovo sistema dell'impiego di perseguire le finalità ad essi assegnate nell'ambito delle politiche europee: promuovere l'accesso alle offerte di lavoro; garantire la gestione personalizzata sistematica di tutti i disoccupati in cerca di lavoro; valorizzare le sinergie tra i servizi per l'impiego ed altri soggetti che operano sul mercato del lavoro Prevenzione della disoccupazione di giovani e adulti Potenziamento del sistema al fine di rendere possibile l esecuzione delle attività delle misure Analisi dei fabbisogni Riqualificazione e aggiornamento del personale secondo i profili richiesti dalle varie funzioni e creazione e formazione di nuove figure specialistiche, attingendo prioritariamente dalle risorse regionali ovvero dal mercato Progettazione di prototipi e modelli di struttura e standard di servizi Progettazione e realizzazione dei prodotti di supporto Progettazione di linee di servizi Creazione e sperimentazione di sistemi informativi anche per l osservazione del MdL e dei fabbisogni formativi - banche dati, anagrafi individuali, e loro aggiornamento Raccordo ed integrazione con altri soggetti ed intermediari attivi a livello locale Logo e immagine dei servizi Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Servizi per l'impiego e suoi operatori 3
4 Misura A.2 Inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro di giovani e adulti nella logica dell approccio preventivo Asse prioritario A La misura si pone l'obiettivo di applicare progressivamente l approccio preventivo nell ambito delle politiche attive del lavoro, per garantire ai giovani e agli adulti la possibilità di essere inseriti in misure di politica attiva del lavoro rispettivamente entro un periodo massimo di sei mesi e di dodici mesi dall ingresso nella disoccupazione, al fine di combattere, tramite la prevenzione, la permanenza per lunghi periodi nello stato di disoccupazione Inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro di giovani e adulti nella logica dell approccio preventivo Informazione, orientamento, bilancio di competenze e counselling Formazione nell ambito dell apprendistato e, in generale, dei contratti a causa mista Formazione iniziale nell ambito dell obbligo formativo Azioni di integrazione dei curricula scolastici attraverso moduli professionalizzanti per i giovani che proseguono il percorso scolastico secondario dopo il compimento dello obbligo scolastico Work experiences Percorsi di formazione successivi all'obbligo formativo Formazione di supporto al reinserimento lavorativo Aiuti all occupazione Mobilità geografica assistita Formazione degli operatori per la progettazione e realizzazione di percorsi integrati e individualizzati Misure necessarie per favorire l accesso e la fruizione dei servizi offerti da parte di soggetti non completamente autonomi Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Disoccupati giovani entro 6 mesi dall'inizio della ricerca di lavoro e adulti entro 12 mesi dall'inizio del periodo di disoccupazione 4
5 Misura A.3 Inserimento e reinserimento nel mercato del lavoro di uomini e donne fuori dal mercato del lavoro da più di sei o dodici mesi Asse prioritario A L obiettivo della misura è adottare misure di politica attiva per i disoccupati di lunga durata Inserimento e reinserimento dei disoccupati di lunga durata Formazione nell ambito dell'apprendistato ed in generale nei contratti a causa mista Work experiences Percorsi di specializzazione successivi all'obbligo formativo Formazione di supporto al reinserimento lavorativo Aiuti all occupazione Mobilità geografica assistita Formazione degli operatori per la progettazione e realizzazione di percorsi integrati e individualizzati Misure necessarie a favorire l accesso e la fruizione dei servizi offerti da parte di soggetti non completamente autonomi Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia Disoccupati giovani da più di sei mesi dall inizio della ricerca di lavoro e adulti oltre 12 mesi dall inizio del periodo di disoccupazione 5
6 Misura B.1 Inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati Asse prioritario B L obiettivo della misura è quello di rafforzare le politiche formative e del lavoro a favore delle categorie svantaggiate Inserimento lavorativo e reinserimento di gruppi svantaggiati Informazione, orientamento, consulenza e sostegno all inserimento lavorativo Alfabetizzazione e formazione Work experiences Aiuti all occupazione Aiuti alla creazione d impresa Orientamento, consulenza, formazione e perfezionamento professionale degli operatori del settore, degli insegnanti e dei formatori, dei datori di lavoro Misure di carattere sociopedagogico e sostegno alle famiglie Misure di sostegno all innovazione tecnologica e di supporto logistico per facilitare l accesso ai servizi e al lavoro Sostegno alle impresa per l adattamento alle tecnologie finalizzate all inserimento lavorativo dei gruppi svantaggiati Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia Persone portatrici di handicap fisici e mentali; detenuti ed ex detenuti; cittadini extracomunitari; nomadi; tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti; sieropositivi; persone appartenenti a minoranze etniche; alcolisti ed ex alcolisti; persone inquadrabili nei fenomeni di nuova povertà; personale che opera nei servizi sociali (includendo gli appartenenti alle Associazioni di volontariato e gli operatori delle cooperative sociali);operatori degli Enti ausiliari per le tossicodipendenze che svolgano attività di educazione socio-sanitaria, inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati e di assistenza di base alla persona; formatori, operatori scolastici, datori di lavoro, parti sociali 6
7 Misura C.1 Adeguamento del sistema della formazione professionale e del sistema dell istruzione Asse prioritario C L obiettivo della misura è quello di dare attuazione alle norme di riforma del sistema della formazione professionale Adeguare il sistema della formazione professionale e dell istruzione Sperimentazione ed attuazione dell accreditamento dei soggetti formativi, anche attraverso l acquisizione della certificazione ISO 9001 Acquisizione di beni mobili ed immobili al fine di rendere possibile e favorire l attuazione delle attività della misura Rafforzamento del sistema regionale di programmazione e pianificazione, gestione e controllo delle politiche formative e dell integrazione (studi e ricerche) Sostegno ed accompagnamento alla redazione di piani di riordino e di riorganizzazione degli Enti di FP ed alla certificazione di qualità Certificazione dei percorsi formativi e delle competenze professionali Formazione degli operatori del sistema formativo per il suo rafforzamento Miglioramento della qualità dei soggetti erogatori dei servizi formativi ( Enti di FP, scuole ) Azioni di confronto e scambio di esperienze con altre realtà regionali Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia Enti di formazione, agenzie formative, operatori della formazione professionale, operatori locali 7
8 Misura C.2 Prevenzione della dispersione scolastica e formativa Asse prioritario C Questa misura è finalizzata ad assicurare a tutti i giovani fino a 18 anni il completamento del proprio percorso di professionalizzazione Adeguare il sistema della formazione professionale e dell istruzione Accoglienza Orientamento scolastico, formativo e professionale, e counselling Sviluppo competenze di base e trasversali Assegni di studio per studenti a rischio di abbandono a causa di disagiate condizioni economiche Formazione congiunta dei diversi operatori Misure di carattere sociopedagogico volte a favorire l inserimento, la permanenza o il reinserimento o dei soggetti all interno dei canali dell'obbligo formativo Sensibilizzazione delle famiglie ed azioni di sostegno ai genitori, finalizzate allo sviluppo socio-educativo dei giovani Misure necessarie a favorire l accesso e la fruizione dei servizi offerti da parte di soggetti non completamente autonomi Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Studenti dell'ultimo anno dell'obbligo scolastico; giovani fino a 18 anni che non hanno adempiuto all'obbligo scolastico, oppure che, pur avendolo adempiuto, non siano inseriti nei previsti canali dell'obbligo formativo nei sei mesi successivi o che ne siano usciti prima del conseguimento della qualifica; giovani fino a 18 anni inseriti nei previsti canali (non scolastici) dell'obbligo formativo e che sono a rischio di dispersione 8
9 Misura C.3 Formazione superiore Asse prioritario C L obiettivo della misura è quello di ampliare e diversificare l offerta formativa superiore, in modo di pervenire ad un sistema di formazione integrata superiore Promuovere un offerta adeguata di formazione superiore Percorsi di professionalizzazione post diploma IFTS Formazione post-laurea Moduli professionalizzanti nell ambito dei corsi universitari Tirocini quale strumento di transizione dall Università al lavoro Formazione integrata degli operatori Misure a carattere socio pedagogico finalizzate ad agevolare l'inserimento lavorativo Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Occupati e disoccupati giovani e adulti, inoccupati, operatori del sistema della formazione, dell'istruzione e dell'università 9
10 Misura C.4 Formazione permanente Asse prioritario C L obiettivo della misura è quello di pervenire progressivamente a modelli sistematici di integrazione tra i diversi segmenti del sistema Promuovere la formazione permanente Motivazione e orientamento Interventi finalizzati al consolidamento e allargamento della cultura generale e delle competenze sociali Acquisizione di capacità e competenze trasversali Formazione legata a nuovi contenuti dell alfabetizzazione Formazione volta a rafforzare le competenze professionali specifiche ed a recuperare le competenze professionali di base Formazione formatori Servizi tecnologici e dotazione documentarie per lo sviluppo dell offerta Misure necessarie a favorire l accesso e la fruizione dei servizi offerti da parte di soggetti non completamente autonomi Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Popolazione in età attiva 10
11 Misura D.1 Sviluppo della formazione continua, della flessibilità del mondo del lavoro e della competitività delle imprese pubbliche e private con priorità alle PMI Asse prioritario D Promuovere e sostenere politiche e programmi di rimodulazione degli orari di lavoro e di flessibilizzazione del mercato del lavoro Sostenere le politiche di rimodulazione degli orari e di flessibilizzazione del mondo del lavoro, e sviluppare la formazione continua con priorità alle PMI e alla PA Interventi formativi rivolti a lavoratori, a imprenditori e dirigenti di impresa, in particolare di PMI Supporto allo sviluppo del telelavoro Azioni di supporto e di accompagnamento alle riorganizzazioni aziendali Formazione continua nelle imprese secondo le definizioni comunitarie, a sostegno dei processi di innovazione tecnologica, organizzativa e di mercato Formazione continua ai lavoratori in imprese a rischio di perdita di competitività a seguito dell introduzione di innovazioni tecnologiche Formazione continua a favore delle imprese cooperative e del terzo settore Formazione continua nei distretti industriali e nell ambito della programmazione negoziata Formazione continua per lo sviluppo delle competenze dei lavoratori autonomi Formazione continua nell ambito dei settori dei nuovi bacini d impiego Programmi di formazione per parti sociali (rendere consapevoli sulle nuove forme di organizzazione del lavoro, evidenziando gli aspetti positivi e negativi, gli impatti economici e sociali, promuovere e rafforzare il dialogo sociale) Misure necessarie a favorire l accesso e la fruizione dei servizi offerti da parte di soggetti non completamente autonomi Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Occupati giovani e adulti, lavoratori in mobilità, parti sociali 11
12 Misura D.2 Adeguamento delle competenze della Pubblica Amministrazione Asse prioritario D La misura è finalizzata all adeguamento delle competenze degli operatori e al miglioramento dei servizi offerti Sostenere le politiche di rimodulazione degli orari e di flessibilizzazione del mondo del lavoro, e sviluppare la formazione continua con priorità alle PMI e alla PA Interventi formativi rivolti a dirigenti e lavoratori della PA, finalizzati alla riorganizzazione del lavoro e alla rimodulazione e riduzione degli orari di lavoro Supporto allo sviluppo del telelavoro Azioni di supporto e di accompagnamento a piani di riorganizzazione interna Formazione continua per l aggiornamento professionale individuale Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Operatori pubblici, parti sociali 12
13 Misura D.3 Sviluppo e consolidamento dell imprenditorialità, con priorità ai nuovi bacini di impiego Asse prioritario D Obiettivo principale della misura è quello di promuovere e attivare interventi finalizzati alla creazione di nuove opportunità di lavoro attraverso un insieme di attività e servizi, anche integrati tra loro, di formazione, supporto, consulenza e tutoraggio per la creazione d impresa e l autoimprenditorialità Sostenere l imprenditorialità in particolare nei nuovi bacini d impiego Informazione e orientamento all imprenditoria Aiuti ed incentivi economici per supportare la creazione d impresa, l autoimprenditorialità e il lavoro autonomo Percorsi di accompagnamento alla creazione d impresa e al lavoro autonomo (formazione, start up, tutoraggio, post-tutoraggio, ecc.) Interventi di formazione e accompagnamento a processi di spin-off aziendali Azioni di supporto e interventi formativi finalizzati al ricambio generazionale nelle PMI Mobilità geografica assistita Sensibilizzazione e promozione della cultura d impresa sul territorio Misure necessarie a favorire l accesso e la fruizione dei servizi offerti da parte di soggetti non completamente autonomi Promozione dell impresa sociale e sviluppo di servizi integrati (analisi di fattibilità, analisi di mercato, certificazione di standard di qualità, ecc.) Formazione e consulenza per interventi di emersione dal lavoro nero Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Occupati e disoccupati giovani e adulti 13
14 Misura D.4 Miglioramento delle risorse umane nel settore della Ricerca e Sviluppo tecnologico Asse prioritario D L obiettivo della presente misura, si attiene allo sviluppo del settore R&S all interno delle imprese Sviluppare il potenziale umano nei settori della ricerca e dello sviluppo tecnologico Assegni di ricerca e borse di studio per attività di specializzazione, diffusione dell innovazione tecnologica, o per la collocazione temporanea di ricercatori presso le imprese Aiuti all occupazione per l impiego nelle funzioni di ricerca e sviluppo nelle imprese e spin off di impresa Formazione di tecnici della ricerca e sensibilizzazione,informazione, formazione e consulenza per la creazione di impresa e/o l avvio di attività autonome con particolare riguardo allo spin off accademico e della ricerca Mobilità geografica assistita Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Occupati e disoccupati giovani e adulti, Università, Centri di ricerca, organismi formativi e imprese 14
15 Misura E.1 Promozione della partecipazione femminile al mercato del lavoro Asse prioritario E La creazione di una linea di politiche regionali del lavoro e della formazione finalizzata alla transizione delle donne nel mondo del lavoro Accrescere la partecipazione e rafforzare la posizione delle donne nel mercato del lavoro Informazione, orientamento, consulenza e sostegno nell inserimento lavorativo Percorsi integrati di creazione di impresa e di lavoro autonomo Supporto e formazione allo sviluppo del telelavoro e sperimentazione di nuovi modelli di formazione Azioni di formazione per favorire l inserimento delle donne nel m.d.l. Aiuti all occupazione Aiuti alla creazione d impresa Creazione di centri per l occupabilità femminile nell ambito di nuovi centri per l impiego e/o in raccordo con gli altri attori del sistema Sensibilizzazione del contesto d impresa, delle parti sociali e del territorio Misure di sostegno e servizi per consentire l accesso e la permanenza delle donne nel mercato del lavoro e nelle attività di formazione (ad es. voucher per servizi di cura per minori e anziani) Diffusione e consolidamento di esperienze di sostegno quali gli incubatori di impresa al femminile Misure necessarie a favorire l accesso e la fruizione dei servizi offerti da parte di soggetti non completamente autonomi Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia Occupate/i e disoccupate/i giovani e adulte/i, imprese, parti sociali 15
16 Intensità di aiuto L intensità massima di aiuto ottenibile è disposta nel rispetto della Disciplina degli aiuti di Stato destinati alla formazione Si fa riferimento al Regolamento n. 68/2001 del 12 gennaio 2001 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti destinati alla formazione Si fa riferimento al Regolamento n. 69/2001 del 12 gennaio 2001 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d'importanza minore («de minimis») L'entità dell'aiuto concesso si determina attraverso un calcolo che dovrà tener conto del parametro stabilito sulle singole voci di spesa ammesse Si farà riferimento ai Regolamenti n. 1784/1999 del 12 luglio 1999 e n. 1685/2000 del 28 Luglio 2000, nonché alle disposizioni che verranno adottate a livello nazionale e regionale Massimali di aiuto ottenibili Formazione specifica Formazione generale Misura massima di aiuto ottenibile Grandi Imprese 25 % 50 % Piccole e medie imprese 35 % 70 % Maggiorazioni previste rispetto alla misura massima Aree art a Ob % + 10 % Aree art c) + 5 % + 5 % Categoria lavoratori svantaggiati + 10% + 10% Modalità e termini per la presentazione dei progetti L attuazione delle misure previste dal P.O.R. è operata dall Amministrazione Responsabile L Amministrazione Responsabile emana il bando che dispone le modalità, i criteri di ammissione e definisce i termini di presentazione dei progetti 16
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