Obiettivi di accessibilità per l anno 2014

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1 Allegato sub B alla deliberazione di G.C. n. 109 del 25/08/2014 COMUNE DI SAN GIOVANNI A PIRO COMUNE DI SAN GIOVANNI A PIRO Obiettivi di accessibilità per l anno 2014 Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n Redatto il Il Segretario Comunale Dott. Germana D Alascio

2 SOMMARIO Obiettivi di accessibilità per l anno Sommario...2 Premessa...3 Informazioni generali sull Amministrazione...3 Descrizione dell Amministrazione...3 Obiettivi di accessibilità...5

3 PREMESSA L articolo 9, comma 7, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 stabilisce che, entro il 31 marzo di ogni anno, le Amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono obbligate a pubblicare, con cadenza annuale, gli Obiettivi di accessibilità nel proprio sito web. INFORMAZIONI GENERALI SULL AMMINISTRAZIONE Denominazione Amministrazione COMUNE DI SAN GIOVANNI A PIRO Sede legale (città) Via Roma, SAN GIOVANNI A PIRO Responsabile Accessibilità Indirizzo PEC per le comunicazioni Non ancora nominato Segreteria.sangiovanniapiro@asmepec.it DESCRIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE Descrizione del Comune Il Comune di San Giovanni a Piro è situato all estremo Sud della Campania e nel lembo più Meridionale della Provincia di Salerno, nel Golfo di Policastro. Si raggiunge tramite l autostrada A3, dopo aver percorso un agevole superstrada per circa 40 km. Tuttavia, la distanza dal Capoluogo di Provincia (circa 150 km), indubbiamente non agevola le comunicazioni con i maggiori Centri della Regione. Conta una popolazione di circa abitanti, si stende per kmq 38 ed è costituito da tre frazioni e vari agglomerati di edifici, con molte case sparse sul territorio. La conformazione territoriale è varia, caratterizzata da una altezza massima di m 458 slm e pur tuttavia dotata di una costa incontaminata che si stende tra cale e spiaggette suggestive, per una lunghezza di circa Km. 8 tra il territorio di Camerota e quello di Santa Marina. Criticità da tenere sotto osservazione sono i flussi turistici stagionali con picchi di presenze di circa giornaliere, i connessi servizi di viabilità e sicurezza, il servizio di igiene urbana. La varietà del territorio, fa sì che le sue frazioni siano caratterizzate, ognuna, da una specifica tipicità.

4 Il Capoluogo, centro urbano di tipo rurale, ha una economia insediata agricola ed artigiana, tanto che i mastri di San Giovanni a Piro sono famosi e ricercati in tutto il circondario per la loro bravura e precisione; le sue origini storiche sono testimoniate dalla presenza di un Cenobio Basiliano del XI secolo, realizzato da Frati provenienti dall Epiro che scelsero di stanziarsi in questo territorio. La frazione Bosco, invece, tutta collinare come una terrazza che si affaccia sul Golfo, ha un economia insediata più prettamente agricola. Qui vi furono i Moti di Bosco del 1828, soffocati nel sangue e nella repressione borbonica più atroce, con l uccisione di gran parte di questa popolazione fiera, amante della libertà, come l Artista dissidente della Spagna Franchista Josè Ortegache la elesse quale comunità dove trascorrere la sua vita di esule. Infine, Scario, frazione marina, adagiata sul mare, con il suo porticciolo marinaro che attrae da sempre turisti da tutto il mondo, come la copertina di un libro da scoprire in ogni sua pagina, attraverso i battelli che conducono alle inaccessibili spiagge della costa della Masseta, di una bellezza mozzafiato. Qui l economia è fondamentalmente di tipo turistico, con attrezzature alberghiere e case vacanza, oltre che basata sulla pesca di sussistenza. L analisi del contesto, quindi non prescinde da tali elementi determinanti del territorio e dell economia stanziata, per cui le scelte strategiche sono orientate nel perseguimento dei bisogni ad essi collegati. Obiettivi prioritari tendenti ad innescare un indotto occupazionale in grado di soddisfare il fabbisogno lavorativo, in primis quello dei giovani, orientando le proprie attenzioni ed azioni politico-amministrative: - Valorizzare i luoghi di interesse turistico : Cenobio Basiliano, Museo Ortega, Costa della Masseta; - Promuovere una rete di ospitalità diffusa; - Realizzare una progettualità turistica volta a rianimare i centri storici. Descrizione organizzativa dell Ente Con deliberazione di G.M. n. 228 del 24/11/2011 è stato approvato il Regolamento di organizzazione degli Uffici e servizi. L ente si articola a livello di organizzazione in Aree, Settori e Servizi: 1. Amministrativa/Affari Generali Servizi Sociali - Demografica - ; 2. Economico - Finanziaria Tributi; 3. Tecnico/Urbanistico Servizi Manutentivi; 4. Servizio di Polizia Municipale - Vigilanza del Territorio; La consistenza delle risorse umane in servizio presso l ente risulta essere sottodimensionata rispetto alle necessità ed ai servizi da erogare all utenza per cui si renderebbe necessario attuare una nuova stagione programmatoria per le politiche del personale, tenendo ovviamente conto della legislazione in materia.

5 OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ Visto il Decreto ministeriale 20/03/2013 n. 195/Ric con il quale vengono aggiornati i requisiti previsti dalla legge L. 4/2004 e, da un punto di vista tecnico, vengono recepiti i principi della specifica internazionale di riferimento W3C WCAG 2.0 al livello AA. Dato atto che, con tale decreto, vengono così resi operativi criteri più rigorosi per l accessibilità dei contenuti per il web, siano essi pagine informative, documenti scaricabili, applicazioni o social network e che, ogni sito, dovrà essere accessibile in ogni sua parte, senza che determinate tecnologie o programmi possano inficiarne la fruizione da parte di cittadini portatori di qualsiasi disabilità. Verificato che tali interventi potrebbero comportare un investimento molto oneroso da parte dell Ente e andranno opportunamente pianificati probabilmente su più annualità. Obiettivo Sito istituzionale Siti web tematici Formazione informatica Postazioni di lavoro Breve descrizione dell obiettivo Sviluppare un sito istituzionale accessibile Monitoraggio dei siti tematici afferenti l Amministrazione Pubblicazione documenti accessibili Controllo postazioni disabili Intervento da realizzare S intende analizzare il sito in essere al fine di evidenziare le varie problematiche per poter sviluppare un nuovo sito istituzionale rispettando tutti i requisiti richiesti in materia di accessibilità previsti dalla normativa vigente. S intende effettuare attività di monitoraggio al fine di segnalare all organo competente per la predisposizione e/o modificazione del sito il necessario adeguamento alla normativa vigente dei siti tematici afferenti l Amministrazione S intende formare il personale che produce documenti pubblicati online, affinché gli stessi rispettino le regole di accessibilità (controllo che non vi siano pubblicati documenti digitalizzati tramite scanner che dovranno essere sostituiti con documenti in formato accessibile mediante conversione prima di essere pubblicati on line). Si prevede di effettuare un programma di formazione per i dipendenti che mantengono aggiornati il sito web sui temi dell accessibilità. Riguardo alle iniziative rivolte ai dipendenti diversamente abili, si effettuerà un controllo al fine di adottare le soluzioni tecniche più idonee a garantirne l integrazione nell ambiente lavorativo. Verrà effettuato un censimento delle disabilità presenti, allo scopo di consentire alla competente struttura del Tempi di adeguamento

6 Obiettivo Responsabile dell accessibilità Breve descrizione dell obiettivo Nominare un responsabile dell accessibilità interno all Ente Intervento da realizzare Sistema Informativo Comunale di acquisire sul mercato le necessarie tecnologie assistive a supporto dell inclusività del personale diversamente abile. Il risultato del censimento darà il numero e il tipo di disabilità presente (ipovedenti, non vedenti, ipoudenti/sordi/sordomuti,..) per i quali si provvederà a tempo debito all acquisto e alla fornitura degli strumenti hardware e software specifici per ciascun tipo di disabilità riscontrata. Si provvederà a breve alla nomina del responsabile dell accessibilità, dando informazione alla struttura organizzativa. Tempi di adeguamento