CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA FORNITURA DI VESTIARIO E ARTICOLI VARI PER OPERATORI DI POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI AREZZO PARTE I

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1 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA FORNITURA DI VESTIARIO E ARTICOLI VARI PER OPERATORI DI POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI AREZZO PARTE I _ _ Art. 1 Oggetto della fornitura Il presente Capitolato ha per oggetto la fornitura di divise, vestiario di vario tipo e accessori per il Corpo di Polizia Municipale del Comune di Arezzo. Art. 2 Durata e Importo presunto della fornitura La presente selezione si riferisce alla fornitura del vestiario periodo 2015 per il Corpo della Polizia Municipale del Comune di Arezzo. La fornitura ha un importo a base d asta pari a 2460,00 esclusa IVA. Tale importo non può essere superato, pena l esclusione dalla procedura concorrenziale. Art. 3 Documento unico di valutazione dei rischi Per l espletamento del presente appalto, dato che trattasi di mera fornitura, non si rilevano rischi interferenti al fine di adottare le relative misure di sicurezza, per cui non è necessario redigere il DUVRI e non sussistono, di conseguenza, costi della sicurezza di cui all art. 86 comma 3 bis del D. Lgs. 12 aprile 2006 n 163 e s.m.i. Art. 4 Quantità Dei Prodotti L Amministrazione si riserva di dare corso alla fornitura e di variare la quantità della stessa in rapporto alle effettive necessità, con garanzia di acquisto dei capi indicati negli stessi allegati per almeno la metà. Art. 5 Qualità e quantità dei prodotti Le caratteristiche tecnico-qualitative minime richieste dall Amministrazione comunale sono contenute negli allegati A e B della Legge della Regione Toscana 3 aprile 2006, n.12 e nel relativo Regolamento di attuazione Decreto del Presidente della Giunta Regionale 2 marzo 2009, n. 6/R, nonché nelle normative italiana e europea relative alla conformità dei dispositivi di protezione individuale alla tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro. Nella seconda parte del capitolato speciale d appalto, per ogni singolo elemento sono descritte le caratteristiche tecnico/qualitative, che devono essere pedissequamente ottemperate pena esclusione dalla procedura concorrenziale. In caso di indisponibilità o irreperibilità sul mercato di prodotti corrispondenti alle suddette caratteristiche tecniche, per causa di forza maggiore (ad esempio superamento o prescrizione degli standard europei per intervenute modifiche normative o simili), al fine di non pregiudicare il regolare svolgimento della fornitura l Amministrazione potrà concordare una fornitura alternativa. Il quantitativo oggetto di gara è dettagliato nella parte terza del presente capitolato. 1

2 Art. 6 Modalità di aggiudicazione La modalità di aggiudicazione della RdO (Richiesta d Offerta) è basata sul criterio del prezzo più basso, ai sensi dell art. 82 del D.Lgs. N. 163/2006. Non sono ammesse offerte incomplete, cioè che non riportino il prezzo di ogni singolo capo né offerte condizionate. Art. 7 Immutabilità dei prezzi I prezzi di aggiudicazione rimangono invariati per tutta la durata del contratto di appalto, si intendono comprensivi di tutti gli oneri e spese di cui al presente capitolato e sono presentati dalle ditte in base a calcoli di propria convenienza, a tutto loro rischio e pericolo. La ditta non ha pertanto alcun diritto di pretendere l aggiornamento e/o la revisione dei prezzi contrattuali per aumento del costo dei materiali, della mano d opera o per ogni altra sfavorevole circostanza che possa verificarsi dopo la presentazione dell offerta, qualunque sia l incidenza. La ditta aggiudicataria accetta il carattere aleatorio del presente contratto e rinuncia espressamente ad avanzare richieste di maggiori compensi a norma dell art. 1664, 1 comma, C.C. Art. 8 Rilevazione taglie ed eventuali correzioni La ditta aggiudicataria è tenuta alla rilevazione delle taglie di ciascun operatore di PM presso la sede del Comando di Polizia Municipale di Arezzo Via Sette Ponti n. 66. Tutti gli articoli sono forniti su misura. La rilevazione delle misurazioni sono a carico della ditta aggiudicataria senza alcun aggravio di costi per l Amministrazione Comunale e vanno eseguite, per ogni operatore, da personale specializzato della Ditta medesima. Sono, altresì a carico della Ditta aggiudicataria l esecuzione delle correzioni che eventualmente dovessero rendersi necessarie per la migliore vestibilità dei capi confezionati. La rilevazione deve avvenire con metodo sartoriale da tecnici specializzati di ambo i sessi con ausilio del cosiddetto misurometro e la realizzazione dei capi, nonché le eventuali correzioni, devono essere eseguite a perfetta regola d arte. Art. 9 Responsabile designato dall aggiudicatario L Impresa aggiudicataria dovrà indicare, al ricevimento della comunicazione di aggiudicazione, la persona fisica designata come Responsabile rappresentante dell Impresa, che si rende disponibile in qualità di referente nei confronti dell Amministrazione per tutto quanto attiene allo svolgimento della fornitura oggetto del presente Capitolato. Art.10 Ordinativi e modalità di consegna La ditta aggiudicataria si impegna a effettuare la fornitura non oltre il termine di 30 giorni naturali consecutivi dalla data dell aggiudicazione della gara. 2

3 Sono a carico del fornitore (e comunque comprese nel prezzo di aggiudicazione) le spese di trasporto, di sosta, di facchinaggio, imballo, carico e scarico a destinazione, e spese di qualsiasi altra natura. Art.11 Pagamento Il pagamento avviene dietro presentazione di regolare fattura elettronica intestata a Comune di Arezzo Servizio Polizia Municipale - piazza della Libertà, Arezzo - p.iva La fattura, inoltre, dovrà necessariamente contenere i seguenti elementi: Codice cig Z1C15A1DA5 numero della determinazione dirigenziale di aggiudicazione della fornitura; numero dell impegno di spesa relativo che sarà comunicato dal Servizio competente; I quantitativi consegnati con l esatta descrizione dei prodotto in conformità a quelli indicati in offerta; Scissione dei pagamenti Art. 17-ter del Dpr n. 633/1972. Il pagamento avverrà a mezzo di mandato, nel termine di 30 giorni dalla data di presentazione delle fatture stesse al Servizio Finanziario del Comune di Arezzo e previa acquisizione del Documento Unico Regolarità Contributiva (DURC). Art. 12 Garanzie La ditta aggiudicataria si impegna a garantire la conformità di tutti i capi di vestiario contemplati nella Seconda Parte del presente capitolato alla Legge della Regione Toscana 3 aprile 2006, n.12 e nel relativo Regolamento di attuazione Decreto del Presidente della Giunta Regionale 2 marzo 2009, n. 6/R, nonché alle normative italiana e europea relative conformità dei dispositivi di protezione individuale per la tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro. Art. 13 Rilevazione difetti qualitativi L Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di rifiutare e di chiedere, con comunicazione scritta, la sostituzione degli indumenti che, a seguito di verifica, dovessero risultare difettosi o in qualsiasi modo non rispondenti alle caratteristiche tecniche e di confezione previste dal presente capitolato o migliorative se dichiarate in offerta. La ditta aggiudicataria ha l obbligo di ritirarli e sostituirli a propria cura e spese. Decorsi infruttuosamente 30 giorni naturali consecutivi dalla data della comunicazione scritta, il Comune si riserva di applicare le penalità stabilite al successivo art.16 in materia di ritardi di consegna. Art. 14 Esecuzione in danno Qualora l appaltatore ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto del contratto con le modalità ed i termini previsti, l Amministrazione può ordinare ad altra ditta, senza alcuna formalità, l esecuzione parziale o totale di quanto omesso dall appaltatore stesso, al quale saranno addebitati i relativi costi ed i danni eventualmente derivati al Comune. 3

4 Art. 15 Penali e clausola risolutiva espressa In caso di ritardo nei termini di consegna, anche se imputabile a terzi, l Amministrazione applica una penale di 60,00 per ogni giorno di ritardo rispetto a quello stabilito nel presente capitolato e nell ordinativo, salvo il diritto al risarcimento degli eventuali maggiori danni. L Amministrazione ha inoltre il diritto di risolvere il contratto ai sensi dell art del Codice Civile nei seguenti casi: nel caso di ritardo nelle consegne pari o superiori a 5 giorni rispetto alla data stabilita nell ordinativo; qualora, a suo insindacabile giudizio, accerti che la ditta per qualsiasi causa non sia in grado di espletare l appalto o di fatto lo esegua con negligenza; qualora accerti che i capi non corrispondono a quelli richiesti e non ritenga di chiederne la sostituzione; qualora la ditta affidi anche solo parte della fornitura in subappalto non autorizzato. In caso di risoluzione contrattuale per causa imputabile all impresa, l Amministrazione sospende tutti i pagamenti, fatta salva ogni altra azione o diritto per il risarcimento dei danni ulteriori. L Amministrazione si riserva inoltre la facoltà di affidare la restante parte della fornitura alla ditta classificatasi, nella graduatoria finale, in posizione immediatamente successiva a quella risultata aggiudicataria. In tale eventualità i maggiori costi che l Amministrazione dovesse eventualmente sopportare saranno addebitati all impresa inadempiente che ha causato lo scioglimento del contratto. Art. 16 Fallimento dell appaltatore o morte del titolare L Appaltatore si obbliga per sé, per i suoi eredi ed aventi causa. In caso di fallimento dell appaltatore, l Amministrazione provvede alla revoca dell appalto. In caso di morte del titolare di ditta individuale, è facoltà dell Amministrazione scegliere, nei confronti degli eredi ed aventi causa, tra la continuazione o il recesso del contratto. Art. 17 Divieto di cessione e subappalto E fatto assoluto divieto all impresa aggiudicataria di cedere a soggetti terzi, a qualsiasi titolo, in parte o totalmente, la fornitura oggetto del presente capitolato. Il subappalto è consentito nei termini di legge. Il mancato rispetto del divieto, fermo restando il risarcimento del danno, dà facoltà all Amministrazione di dichiarare risolto di diritto il rapporto contrattuale. Art. 18 Perfezionamento del contratto stipula consegna anticipata L apposita lettera con la quale il committente dispone l ordinazione delle suddetta fornitura, debitamente accettata per iscritto dall assuntore, equivale per ogni effetto di legge al contratto. 4

5 Art. 19 Oneri e spese Tutti gli oneri, costi o spese di qualsiasi genere o tipo, comunque inerenti e/o conseguenti al presente appalto, nessuno escluso, sono a totale carico dell impresa. Sono pertanto a carico delle imprese concorrenti, in via esemplificativa e non esaustiva, tutte le spese, nessuna esclusa, relative alla partecipazione alla gara ed ogni altro onere o spesa inerente o conseguente. Sono a carico dell impresa aggiudicataria, sempre in via esemplificativa e non esaustiva, tutte le spese contrattuali, compresi i diritti, i bolli e l imposta di registro, nonché tutti gli oneri, spese e prestazioni comunque occorrenti per la corretta esecuzione e gestione dell appalto, quali le spese di imballo, di trasporto, di facchinaggio, di carico e scarico dei materiali, la rimozione da eventuali imballi etc. L impresa deve provvedere anche a tutte le operazioni di imballo, spedizione, trasporto etc. sostenendo in proprio tutte le relative spese e rispettando tutte le prescrizioni impartite dall Amministrazione Comunale. Art. 20 Osservanza delle condizioni normative e retributive dei contratti collettivi nazionali di lavoro e della normativa in materia di lavoro e previdenza. Nell esecuzione della fornitura che forma oggetto del presente appalto, la ditta si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme in vigore contenute nelle leggi e nei contratti collettivi nazionali di lavoro per i propri dipendenti e negli accordi locali integrativi degli stessi. I suddetti obblighi vincolano la ditta anche se non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse, indipendentemente dalla natura industriale o artigianale, dalla struttura e dimensione della ditta stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica e sindacale. E fatto, altresì, obbligo alla ditta fornitrice di uniformarsi rigorosamente alle leggi e regolamenti sulle assicurazioni sociali a favore degli operai, sugli infortuni sul lavoro e in genere a tutta la legislazione ed i regolamenti vigenti in materia di lavoro, di igiene e previdenza sociale, comprese le disposizioni di legge relative all assunzione obbligatoria degli invalidi. Qualora si accerti la violazione di uno dei suddetti obblighi l Amministrazione sospende i pagamenti dovuti all impresa fornitrice. Dette somme saranno trattenute a garanzia dell esatto adempimento degli obblighi di cui sopra e possono essere svincolate e pagate all impresa, senza alcuna maggiorazione, solo dopo che la stessa avrà dimostrato, presentando idonea dichiarazione degli enti preposti, che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti con definitiva chiusura di ogni pendenza. Per le detrazioni e sospensioni dei pagamenti di cui sopra, la ditta non può opporre alcuna eccezione all Amministrazione e non ha diritto ad alcun risarcimento, indennità o rimborso a nessun titolo. Art. 21 Danni a terzi e responsabilità L impresa fornitrice è l immediata e unica responsabile della esecuzione della fornitura ed è tenuta al risarcimento dei danni che per fatto proprio o dei propri dipendenti e/o collaboratori potessero avvenire, in dipendenza della fornitura, a persone, animali, cose, sia di proprietà del committente che di terzi. 5

6 Art. 22 Trattamento dei dati Ai sensi dell art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 i dati forniti dalle Imprese a questa Amministrazione sono trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gara ed alla successiva gestione del contratto. Il titolare del trattamento dei dati in questione è il Comune di Arezzo. I partecipanti autorizzano la divulgazione di tutti i dati relativi all offerta a chiunque ne faccia apposita richiesta per iscritto al Responsabile del procedimento ai sensi del Capo V della Legge n. 241/90 e s.m.. Art. 23 Foro competente Per ogni eventuale controversia inerente o comunque relativa al presente appalto sarà competente in via esclusiva il Foro di Arezzo. 6

7 - - PARTE II DISCIPLINARE TECNICO QUALITATIVO RELATIVO ALL ABBIGLIAMENTO DEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE ELENCO ARTICOLI VESTIARIO POLIZIA MUNICIPALE come da Regolamento Regionale per la disciplina delle uniformi approvato con decreto del Presidente della Giunta Regionale 2 marzo 2009, n. 6/R in attuazione dell art. 12 della L.RT. n. 12/2006 GIACCA UNIFORME FEMMINILE INVERNALE Art. Reg. UO01 - Giacca donna ad un petto in tessuto invernale T01 lana pettinata cordellino, colore C06 blu notte, confezionata e corredata da tutti gli accessori come da descrizione dell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06 esclusi i segni distintivi di grado, gli alamari e la placca. Per il personale femminile la foggia è la stessa della giacca maschile ma con forma modellata su seno, vita e bacino. Le tasche non sono a toppa; i taschini superiori sono a doppio filetto con pattina chiusa con asola e bottone ME24 mentre le tasche inferiori sono a filetto coperte da pattina chiusa con bottone ME24. Con taschino interno come le giacche maschili. Apposizione dei bottoni adeguata al verso del simbolo Regionale e fodera debitamente proporzionata affinché non esca dal fondo manica. Su misura. 7

8 CAMICIA UNIFORME MASCHILE ESTIVA MANICA CORTA - Art. Reg. UO06 Camicia maschile manica corta in tessuto T04 Oxford, colore C07 celeste. Confezionata come da descrizione dell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06. Con pattina per chiusura dello scollo art. UO06, da fornire senza le guaine estraibili, con spalline rinforzate. Con bottoni in metallo ME24. A taglia e su misura. CAMICIA MANICA LUNGA UNISEX - Art. Reg. UO07 Camicia unisex manica lunga in tessuto T03 Fil à Fil colore C07 celeste, bottoni di colore bianco, confezionata come da descrizione dell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06. Su misura. 8

9 PANTALONI FEMMINILI UNIFORME INVERNALE - Art. Reg. UO02 - Pantaloni femminili in tessuto invernale T01 lana pettinata cordellino, colore C06 blu notte, identico alla giacca uniforme invernale, confezionati come da descrizione dell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06. Pantaloni foderati, di linea classica, diritta, ma modellati sulla vita e bacino. Pinces vita davanti e dietro, piega stirata, tasche davanti, apertura e cinturino come nei pantaloni da uomo. Un solo taschino posteriore, nella parte destra, a doppio filetto con asola a filo e bottone PL2401. Orlati e con battitacco. Su misura. PANTALONI FEMMINILI UNIFORME ESTIVA - Art. Reg. UO02 - Pantaloni femminili, in tessuto estivo T02 Fresco lana, colore C06 blu notte, identico alla giacca uniforme estiva, confezionati come da descrizione dell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06. Pantaloni foderati, di linea classica, diritta, ma modellati sulla vita e bacino. Pinces vita davanti e dietro, piega stirata, tasche davanti, apertura e cinturino come nei pantaloni da uomo. Un solo taschino posteriore, nella parte destra, a doppio filetto con asola a filo e bottone PL2401. Con passanti di 5 cm. Orlati e con battitacco. Su misura. SCARPE UNISEX ESTIVE Art. Reg. UO30 - Calzature estive unisex dotate di membrana impermeabile e traspirante Goretex, modello classico allacciato, pellame vitello nero, suola in gomma, antiscivolo e antiabrasione. Le calzature devono garantire comfort, massima traspirabilità ed impermeabilità, antistaticità e capacità ammortizzante degli urti. Corrispondente alle caratteristiche descritte nell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06. Marcatura CE e conformità alle norme UNI EN

10 GIACCONE IMPERMEABILE IMBOTTITO UNISEX Art. Reg. UO08/AM02 - Giaccone impermeabile unisex, in tessuto T06 accoppiato impermeabile e traspirante Goretex, colore C06 blu notte, con giacca interna estraibile isotermica, trapuntata ed imbottita con materiale ad elevata coibenza termica (CLO > 1,5). Completo di logotipo, su due righe, nella zona centrale del retro e, su una riga, sulla destra del davanti; con cappuccio rimovibile. Corrispondente alle caratteristiche descritte nell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06. Con manicotti retroriflettenti estraibili dalle maniche tramite cerniera. Con strisce rifrangenti sul giro torace e sul polsino di colore grigio argento, tutte termosaldate. PANTALONI MOTOCICLISTA ESTIVI COMPLETI DI PROTEZIONI Art. Reg. MM01 - Pantaloni elasticizzati, aderenti dal ginocchio alla caviglia, con cavallo rinforzato. Taglio classico alla cavallerizza, sagomatura sui fianchi, lunghezza fino alle caviglie, finiti con fettuccia di cotone sul fondo di lunghezza adeguata per l allacciatura. Sul fondo è presente uno spacchetto di circa cm 10 chiuso con velcro. In tessuto T07 elasticizzato colore C06 blu notte. Confezionati come da descrizione dell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06. Completi di protezioni in poliuretano schiumato perforato, omologate a norma :2012 livello 2. STIVALI MOTOCICLISTA IMPERMEABILI ESTIVI Art. Reg. MM07 - Stivali per motociclista estivi, tomaia in pelle di colore nero, con cerniera laterale dotati di membrana impermeabile e traspirante Goretex, dotati di regolazione al polpaccio, cerniera interna e chiusura in velcro, profilo retroriflettente traversale sul lato esterno alto almeno cm. 2 e tale da assicurare una superficie retroriflettente di almeno 0,02 mq. Marcati CE e certificati a norme UNI EN 344 ed UNI EN ISO BERRETTO BASEBALL ESTIVO Art. Reg. MM09 - Berretto tipo baseball, in tessuto T12 cotone Rip Stop, colore C06 blu notte. Corrispondente ai requisiti previsti per la versione invernale nell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06. Con simbolo e logotipo Polizia Municipale. MAGLIONE COLLO ALTO UNISEX IN PILE Art. Reg. AM05 - maglione a collo alto realizzato in tessuto a maglia pile in poliestere, anti-vento a tre strati, avente peso di 300 g/m2 circa. 10

11 COPRICAPO FEMMINILE INVERNALE Art. Reg. UO17 Copricapo femminile di colore bianco in tessuto T01 lana pettinata cordellino, con falda laterale di colore C6 blu notte, in tessuto sintetico resistente e garantito per impermeabilità e traspirabilità, di forma troncoconica con calotta, visiera e fascia, falda laterale ripiegata verso l alto. Corrispondente alle caratteristiche descritte nell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06. Completo di foderina impermeabile e rifrangente di colore giallo con finestrella per fregio e di foderina di ricambio bianca in tessuto elasticizzato; con soggoli per le varie categorie, e con fregio in metallo satinato recante il simbolo della P.M. Regione Toscana, montati sul berretto. GUANTI IN PELLE FODERATI Art. Reg. UO21 - Guanti unisex corti in pelle di colore nero, resistenti all'acqua, con fodera interna leggera. CALZE DONNA INVERNALI Art. Reg. UO28 - Calza lunga invernale, misto lana (70% lana, 30% poliammide) a costine 7/3, rimagliate a mano e con tallone alto rinforzato. Colore C6 blu notte. SCARPONCINI UNISEX Art. Reg. UO32 - Scarponcino polacco unisex altezza cm 15, allacciato tramite anelli passa laccio. Tomaia in pelle nera pieno fiore. Trattato idrorepellente e foderato con membrana impermeabile e traspirante. Suola in gomma antistatica, antiscivolo e antiolio, con tacco ammortizzante. Le calzature devono garantire comfort, massima traspirabilità ed impermeabilità, antistaticità e capacità ammortizzante degli urti. Corrispondenti alle caratteristiche descritte nell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06. Marcatura CE e conformità alle norme UNI EN 344 e UNI EN CINTURONE UNISEX BIANCO Art. Reg. UO23 - Cinturone unisex in pelle di colore bianco di altezza 4,5cm con fibbia rettangolare in metallo color argento con simbolo della P.M., con n. 4 fermi con bottone automatico. Corrispondente alle caratteristiche descritte nell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06. CINTURA UNISEX Art. Reg. UO22 - Cintura unisex in pelle di colore nero, con fibbia quadrata recante il simbolo P.M. Corrispondente alle caratteristiche descritte nell allegato B al Regolamento Regionale in attuazione dell art. 12 della LRT n 12 del 03/04/06. CRAVATTA Art. Reg. UO19 - Cravatta unisex in tessuto tipo "shantung" in tinta unita. La cravatta è priva di fregi o disegni. Colore C6 blu notte. 11

12 - - PARTE III MATERIALE UOMINI DONNE NUMERO PEZZI Camicie estive 2 2 Giacca invernale 1 1 Scarpa estiva unisex 1 1 Scarponcini unisex invernali 1 1 Pantaloni estivi moto con protezioni Stivali estivi moto 1 1 giaccone impermeabile imbottito unisex 1 1 guanti in pelle foderati 1 1 Cappellino estivo Baseball 1 1 Camicie invernali 4 4 Pantaloni invernali 2 2 Pantaloni estivi 2 2 Cappelli 1 1 Maglione collo alto pile 1 1 Calze misto lana 6 6 Cinturone 1 Cintura 1 Cravatta 1 12