PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE - Decreti

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1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 compiutamente la leva fiscale, a garantire il mantenimento dell equità sociale e la tutela dei diritti di cittadinanza; a promuovere, nell ambito del variegato sistema produttivo toscano, la messa in rete delle piccole e medie imprese e la loro riqualificazione produttiva e a favorire l attrazione degli investimenti, valorizzando la continuità di relazione con il territorio; VALUTA OPPORTUNO in ragione dell importanza riconosciuta al PRS all interno della programmazione regionale e delle disposizioni di cui all articolo 48 dello Statuto, emanare specifici indirizzi, rafforzativi del documento preliminare, alla Giunta regionale in vista dell attivazione del confronto con le rappresentanze istituzionale e sociali, raccomandando di rafforzare nel documento proposto alla concertazione, che prenderà avvio dal presente atto di indirizzo, i seguenti obiettivi: - il completamento delle grandi opere di interesse strategico regionale e nazionale, anche attraverso l attuazione della disciplina normativa, all esame del Consiglio regionale, sulla velocizzazione delle procedure e esercizio del potere sostitutivo, e la razionalizzazione del sistema di trasporto pubblico locale; - la riforma del settore dei servizi pubblici locali, nell ottica di una loro razionalizzazione nella governance e di una loro crescita di efficienza che migliori la qualità del servizio erogato, con adeguate forme di controllo pubblico sull individuazione e il rispetto di tali standard, e il rafforzamento del ruolo delle assemblee elettive e degli strumenti di partecipazione; - la semplificazione amministrativa e il sostegno ai processi aggregativi degli enti territoriali e delle aziende di servizio pubblico, con la definizione di un patto per la semplificazione amministrativa che coinvolga l intera pubblica amministrazione operante sul territorio regionale, anche attraverso la definizione di uno specifico ulteriore progetto integrato di sviluppo, chiamato a ridurre adempimenti e tempi della burocrazia prevalentemente a carico di imprese e professionisti, favorendo una diminuzione dei costi amministrativi a loro carico e un miglioramento dei fattori di competitività del territorio regionale, anche in termini di attrattività degli investimenti; - nel quadro della condivisione della linea di modernizzazione sul credito, il potenziamento e l innovazione degli interventi regionali, anche per il rafforzamento del capitale di impresa per nuovi insediamenti produttivi e fusioni; - nell ambito del processo di valutazione di medio periodo dello stato di avanzamento dei program mi comunitari, nonché di riorientamento delle programmazioni pluriennali dei fondi strutturali e del fondo per le aree sottoutilizzate (FAS), che troverà sede proprio nel PRS, garantire la migliore allocazione possibile delle risorse sugli interventi a più alta capacità di spesa e con maggiori benefici in termini di positive rapide ricadute sul PIL, sull occupazione, sul superamento dei deficit storici che limitano la competitività del sistema regione; - nell ambito del processo di valutazione della strategicità delle partecipazioni regionali, definire la tempistica circa l effettiva capacità di disimpegno dalle medesime, quando considerate non più strategiche, e la valutazione attenta di quelle ritenute necessarie per accrescere la capacità di recupero dell economia toscana, anche in termini di crescita qualitativa e quantitativa dell occupazione; - nell ambito della rivisitazione del sistema indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), ad operare nel senso di una maggiore equità e aderenza dei parametri all effettiva disponibilità reddituale e patrimoniale, quale criterio di accesso ai servizi; a tal fine è da chiarire che istituti come l indennità di accompagnamento non sono considerati nel computo; - nell ambito del processo di riduzione degli strumenti settoriali o intersettoriali di programmazione, a garantire comunque negli stessi quella chiarezza di analisi, obiettivi e scelte necessaria a consentire al Consiglio regionale il pieno esercizio delle proprie prerogative; - nell ambito del processo di individuazione delle linee fondamentali e degli interventi riqualificativi dell azione normativa regionale, anche per i periodici interventi legislativi di riordino dell ordinamento regionale, a garantire il coinvolgimento del Consiglio regionale; - che la Giunta regionale presenti un rendiconto semestrale, assunto il PRS come bilancio di mandato, comunicando adeguatamente i progressi e gli sviluppi dello stesso, al fine di garantire la dovuta sinergia tra i vari organi istituzionali. Il presente atto è pubblicato integralmente sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana, ai sensi dell articolo 5, comma 1, della l.r. 23/2007 e nella banca dati degli atti del Consiglio regionale ai sensi dell articolo 18, comma 2, della medesima legge l.r. 23/2007. PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE - Decreti DECRETO 22 dicembre 2010, n. 237 Il Presidente Giuliano Fedeli Il Segretario Gian Luca Lazzeri L.R. 43/2004 art. 14 c. 1 Modifica delle finalità

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 52 statutarie dell Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Casa di Riposo Santa Maria della Misericordia con sede nel Comune di Montespertoli. Approvazione nuovo statuto. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Vista la legge regionale 3 agosto 2004, n. 43 Riordino e trasformazione delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB). Norme sulle aziende pubbliche di servizi alla persona: Disposizioni particolari per la IPAB Istituto degl Innocenti di Firenze ; Visto in particolare l art. 14: Funzioni della Regione e controlli dei comuni sulle aziende pubbliche di servizi alla persona dove al comma 1 dice che lo statuto e le modifiche dello statuto concernenti il mutamento delle finalità di una azienda pubblica di servizi alla persona sono approvati con decreto del Presidente della Giunta regionale, previo parere del comune ove l azienda ha la sua sede legale; Considerato che l art 12 della L.R. 43/04 conferisce all Azienda pubblica di servizi alla persona (ASP) la titolarità a far parte del sistema regionale integrato degli interventi e servizi sociali e la possibilità ai Comuni di avvalersi anche direttamente delle prestazioni delle ASP per l erogazione dei servizi sociali, nell ambito delle finalità statutarie delle stesse ASP; Vista l istanza pervenuta a questo ufficio in data 15/07/2010, presentata dal legale rappresentante dell Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Santa Maria della Misericordia, con sede legale Montespertoli, via Trieste, 97, con la quale chiede l approvazione delle mo difiche dello statuto concernenti il mutamento delle finalità, ai sensi del comma 1 art. 14 della suddetta legge regionale; 33 Vista la proposta di nuovo statuto, allegato A, come parte sostanziale del presente atto, approvato dal consi glio di amministrazione dell Azienda Pubblica di Servizi alla Persona con deliberazione n. 2 del 19 gennaio 2010 nel quale dette finalità, tenuto conto di quelle originarie, mutano come riportato all articoli 2 bis e 2 ter, in considerazione delle più recenti norme di indirizzo della Regione Toscana tendenti a favorire sempre più l assistenza domiciliare ed il mantenimento dell anziano al proprio domicilio; Vista la deliberazione del Consiglio Comunale del comune di Montespertoli n. 29 del 07/04/2010 che, ad eccezione delle modifiche non concernenti il mutamento di finalità, approva l allegato statuto della Casa di riposo Santa Maria della Misericordia con sede legale in via Trieste, 97, Montespertoli (Fi); Acquisito il parere positivo del comune di Montespertoli, ove l azienda ha sede legale, che si è espresso con deliberazione del Consiglio n. 102 del 30/09/2010; Considerata la necessità di approvare l allegato statuto: DECRETA - di approvare, ai sensi del comma 1 dell art 14 della legge regionale 3 agosto 2004 n. 43 l allegato statuto; - di conservare l originale della documentazione presentata dall ente presso la Direzione generale Diritti di cittadinanza e coesione sociale, settore Associazionismo e Impegno sociale. Il presente atto è pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana ai sensi dell articolo 5, comma 1 lett. c), delle legge regionale n. 23/2007 e nella banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell articolo 18, comma 2, della stessa legge. Visto lo statuto approvato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 18 del 01/02/2006 con riferimento all art. 2 Scopi e attività del quale si chiede la variazione delle finalità; Il Presidente Enrico Rossi SEGUE ALLEGATO

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