R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio. (Sezione Terza Ter) SENTENZA

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1 1 di 5 11/03/ :37 N /2016 REG.PROV.COLL. N /2015 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Ter) ha pronunciato la presente SENTENZA sul ricorso numero di registro generale 9622 del 2015, proposto da: Soc Consulta Spa, rappresentato e difeso dagli avv. Daniela Jouvenal Long, Nicola Ceraolo, Gabriele Sabato, Laura Sini, con domicilio eletto presso Daniela Jouvenal Long in Roma, piazza di Pietra, 26; Aeroporti di Roma Spa, rappresentato e difeso dagli avv. Francesco Sciaudone, Andrea Neri, Daniela Fioretti, Flavio Iacovone, con domicilio eletto presso Francesco Sciaudone in Roma, Via Pinciana, 25; Enac - Ente Nazionale Aviazione Civile, rappresentato e difeso per legge dall'avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, Via dei Portoghesi, 12; della nota n. U del con la quale AdR - in risposta alla istanza presentata da Consulta in data 01/06/2015, prot. n. 412/2015- ha negato l'accesso agli atti con questa richiesti;

2 2 di 5 11/03/ :37 per l accertamento e per la declaratoria del diritto della ricorrente all'accesso e all'emanazione dell'ordine di esibizione dei documenti ex art. 116, comma 4, C.P.A. Visti il ricorso e i relativi allegati; Visti gli atti di costituzione in giudizio di Enac - Ente Nazionale Aviazione Civile e di Aeroporti di Roma Spa; Viste le memorie difensive; Visti tutti gli atti della causa; Relatore nella camera di consiglio del giorno 18 dicembre 2015 la dott.ssa Maria Grazia Vivarelli e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale; Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue. FATTO e DIRITTO 1. L odierna ricorrente ha formulato un'istanza di accesso ai fascicoli relativi ai quattro procedimenti che hanno condotto ADR all applicazione di penali contrattuali a fronte di inadempimenti contrattuali di Consulta nell ambito del rapporto contrattuale di handling che lega ADR, concessionario aeroportuale, e Consulta, handler. In quattro diverse date, tra la fine del 2014 e l'inizio del 2015, la ricorrente riceveva quattro diverse comunicazioni da parte di AdR con cui la stessa indicava l'avvenuto accertamento di atti posti in essere da Consulta, in violazione di quanto previsto dal Regolamento di Scalo dell'aeroporto Leonardo da Vinci Fiumicino e dal contratto di handling in essere tra le stesse. Conseguentemente, la ricorrente avanzava in data 01/06/2015 (prot. n. 412/2015) istanza per ottenere l accesso agli atti delle procedure inerenti le penali, cui ADR rispondeva con la nota n. U del , qui impugnata, con la quale negava l'accesso agli atti richiesti.

3 3 di 5 11/03/ :37 Si costituiva ADR eccependo l inammissibilità del ricorso in quanto l istanza di accesso avrebbe ad oggetto atti di natura privatistica inerenti ad un rapporto contrattuale di diritto civile, sottratti alla disciplina di cui alla L. 241/90. Nell udienza camerale odierna il ricorso è trattenuto in decisione. 2. Il ricorso con cui la ricorrente denuncia violazione degli artt. 24, 97 e 111 della costituzione e dei principi di buon andamento, trasparenza e giusto procedimento; violazione e falsa applicazione degli artt. 1, 3, 22, 23, 24, commi 1, 2 e 25 della L. n. 241 del 1990 e s.m.i. è fondato. In via preliminare, occorre esaminare l eccezione di inammissibilità sollevata da ADR. Ritiene il Collegio che sussiste nella fattispecie qui in esame un diritto di accesso tutelabile ex L. 241/90 in capo alla ricorrente in quanto avente ad oggetto atti e documenti comunque di rilevo pubblicistico concernenti un'attività strumentale alla gestione del servizio pubblico da parte della società convenuta (servizio di handling) di competenza degli enti di gestione aeroportuale. ADR è infatti la società di gestione dell'aeroporto romano di Fiumicino, mentre Consulta è un handler che svolge la propria attività d'impresa presso l'aeroporto di Fiumicino, pertanto il rapporto contrattuale cui inerisce l istanza di accesso è funzionale all esecuzione del servizio pubblico di cui la concessionaria è titolare (cfr. CdS Ad. Plen. 4/1999 ; cfr. anche Cons. Stato, sez. VI, 28/03/2013, n. 1835). Nel merito, la ricorrente vanta un interesse giuridicamente rilevante, concreto, personale ed attuale alla visone ed estrazione di copia degli atti di cui ha chiesto l accesso per la tutela dei propri diritti nelle sedi competenti (art. 24, co. 7, l. n. 241/90).

4 4 di 5 11/03/ :37 Pertanto, sussistendone i presupposti di legge, si ordina ad ADR di consentire l accesso agli atti mediante visione ed estrazione di copia - richiesti dalla ricorrente nel termine di 30 giorni dalla notificazione/comunicazione della presente sentenza, ed in particolare degli atti e/o documenti appartenenti e/o inerenti al fascicolo relativo al procedimento interno con cui AdR è addivenuta alla decisione di applicare nei confronti di Consulta le penali contrattuali: a) di 500, di cui alla fattura n del 23/01/2015 (rif. AdR ); b) di 500, di cui alla fattura n del 25/02/2015 (rif. AdR ); c) di 500, di cui alla fattura n del 03/03/2015 (rif. AdR ); d) di 3.500, di cui alla fattura a del 01/04/2015 (rif. AdR ). 3. Le spese sono compensate per la novità della questione. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Ter), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto, lo accoglie e, per l effetto, annulla il provvedimento impugnato ed ordina l ostensione degli atti nei termini e modi di cui in motivazione. Spese compensate. Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorità amministrativa. Così deciso in Roma nella camera di consiglio del giorno 18 dicembre 2015 con l'intervento dei magistrati: Mario Alberto di Nezza, Presidente FF Maria Grazia Vivarelli, Consigliere, Estensore Anna Maria Verlengia, Consigliere

5 5 di 5 11/03/ :37 L'ESTENSORE IL PRESIDENTE DEPOSITATA IN SEGRETERIA Il 04/02/2016 IL SEGRETARIO (Art. 89, co. 3, cod. proc. amm.)