CasaClima R Nuovo standard di qualità per il risanamento edilizio
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- Fabio Gagliardi
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1 CasaClima R Nuovo standard di qualità per il risanamento edilizio Klammsteiner Ulrich Agenzia CasaClima/KlimaHaus Agentur
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3 AGENZIA CASACLIMA
4 Certificazione CasaClima: nell edilizia conta l esperienza anno totale Gold A B C D - G
5 Agenzia CasaClima Ambiti di ricerca e sviluppo NZEB Risanamento Sostenibilità Sigilli di qualità Prodotti di Qualità
6 CHALLENGE CASACLIMA: Quali sono le problematiche attuali che l Agenzia CasaClima, sta affrontando? 1. Cosa vuole dire NZEB o nzeb, se i fabbisogni energetici estivi sono in continuo aumento? 2. Cosa vuole dire edificio sostenibile? 3. Quali standard di qualitá di risanamento si possono ottenere per ogni edificio? 4. Come possono aiutare i prodotti / componenti di qualità per avere una CasaClima?
7 RI-USO, RISANAMENTO, RIGENERAZIONE
8 PREMESSE 13,7 Mln di edifici, di cui 12,1 Mln adibiti ad uso residenziale Il 70% del patrimonio edilizio italiano è stato costruito prima del 1976 (L. 373) La dipendenza energetica dell Italia è una delle più elevate in Europa 83% del fabbisogno di energia primaria
9 AUMENTO COSTO FONTI ENERGETICHE
10 STATO PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE Il 25% degli edifici non è MAI stato sottoposto ad interventi di riqualificazione In Italia il 35% dei consumi energetici sono dovuti agli edifici Fonte: elaborazione ENEA su dati MSE Il riscaldamento riguarda il 48% dei consumi in edilizia civile Fonte: Energy Efficiency Report, 2011
11 STATO DIRETTIVE ATTUALI DIRETTIVA 2012/27/UE (adottata il 25 ottobre 2012) Art. 4: Ristrutturazioni di immobili Entro 30 aprile 2014: elaborazione della STRATEGIA PER IL RISANAMENTO ENERGETICO degli Stati Membri per la ristrutturazione del parco nazionale di EDIFICI RESIDENZIALI E COMMERCIALI, SIA PUBBLICI CHE PRIVATI. Tale strategia comprende: a) CAMPIONAMENTO statistico del parco immobiliare nazionale; b) APPROCCI ALLE RISTRUTTURAZIONI EFFICACI (in funzione di costi, tipo edificio, zona climatica); c) Politiche e misure volte a stimolare ristrutturazioni degli edifici profonde ed efficaci in termini di costi, comprese profonde ristrutturazioni per fasi; d) Prospettiva rivolta al futuro per guidare le decisioni di investimento dei singoli individui; e) Stima fondata su prove del risparmio energetico atteso, nonché dei benefici in senso lato. Art. 5: Ruolo esemplare degli edifici degli enti pubblici Da 1 gennaio 2014: il 3 % della superficie coperta utile totale degli edifici riscaldati e/o raffreddati di proprietà del proprio governo centrale e da esso occupati sia ristrutturata ogni anno per rispettare almeno i requisiti minimi di prestazione energetica che esso ha stabilito in applicazione dell'articolo 4 della direttiva 2010/31/UE. La direttiva 2012/27/UE dovrà essere recepita entro il 5 giugno 2014
12 INCENTIVI PER L EFFICIENZA ENERGETICA NEL RISANAMENTO Detrazioni fiscali 55% Detrazioni fiscali 36% Esco (Energy Service Companies) Piano casa (marzo 2009) Fonte: ENEA, RAEE 2010 «Solo in Provincia di BZ i vincoli sono effettivamente «sfidanti» ed in grado di contribuire fattivamente all efficientamento energetico del parco edilizio» Fonte: Politecnico di Milano, Novembre 2011, Energy Efficiency Report
13 SITUAZIONE ITALIANA Investimenti nelle costruzioni Fonte: Ance 2012
14 SITUAZIONE EDILIZIA IN ALTO ADIGE Fonte: Database Agenzia CasaClima DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 15 giugno 2009, n. 1609
15 PREMESSE 1. LIMITI DEL PROTOCOLLO CASACLIMA PER IL RISANAMENTO Il protocollo viene applicato con «sistematiche» eccezioni!! 2. STATO DI FATTO: Il rapporto S/V è determinato (forma e superfici esistenti) Apporti solari definiti (30-50% inferiori rispetto ai nuovi edifici) Vincoli di tutela (architettonici, paesaggistici, ), distanze, altezze minime inderogabili Prescrizioni di sicurezza o antincendio (larghezza vie di fuga) Problematiche tecniche particolari (ponti termici, condensazione interstiziale, tenuta all aria) 3. CERTIFICARE GLI INTERVENTI SU SINGOLE UNITA ABITATIVE
16 STATO PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE L Italia ha una maggior percentuale di unitá abitative di proprietá sul totale del patrimonio edilizio rispetto ad altri paesi dell UE Italia 72 % Svizzera 44% Germania 53 % Austria 57% Francia 62% Fonte: Eurostat
17 NUOVO SIGILLO DI QUALITÀ CASACLIMA PER IL RISANAMENTO Il nuovo protocollo CasaClima R Team CasaClima R: Reparto R&D: Ing. M. Demattio, Arch. M. Bancher, Ing. M. Rondoni, Arch. S. Ciaccia Reparto Certificazione: Arch.Luca Devigili, Arch. I. Brauer, S. Guadagnini, A. Lunger
18 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R perchè un nuovo sigillo di qualità CasaClima?
19 OBIETTIVI DEL PROGETTO CASACLIMA R Valutazione della qualita dell intervento Miglioramento dell efficienza energetica Diminuzione dei costi energetici Salubrità e igiene degli ambienti interni Semplificazione del protocollo di certificazione
20 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R Prima - Dopo
21 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R Prima - Dopo
22 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R Prima - Dopo
23 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R 20,5 kwh/m²a CasaClima A 135 kwh/m²a
24 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R 26 kwh/m²a CasaClima A 180 kwh/m²a
25 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R Prima - Dopo
26 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R Uffici provinciali Ambiente ed energia, urbanistica, natura e paesaggio, 110 posti di lavoro 5 piani ciascuno di 700 m² m³ di cubatura
27 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R
28 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R
29 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R
30 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R Bolzano Nini Bixio 7-56,73Kwh/(m²a)
31 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R Merano - 46,64Kwh/(m²a)
32 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R Kastelbell - 44,92Kwh/(m²a)
33 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R Bolzano, Viale Druso 47 CONSUMO 160 KWh/m²a CONSUMO 61 KWh/m²a PRIMA DOPO Fonte: Studio AMF Bolzano
34 POTENZIALE DEL PROGETTO CASACLIMA R Fonte: Studio AMF Bolzano
35 IL PROGETTO PILOTA CASACLIMA R Edificio residenziale 11 Edificio non residenziale 3 Unità immobiliare Zona D 3 Zona E 18 Zona F
36 IL METODO: SCHEDE STRATIGRAFICHE SOLAIO ESTERNO VS ALTO SOLAIO ESTERNO VS BASSO PARETE VS AALTRI VANI RISCALDATI B C D E F CasaClima R - iniziale PARETE ESTERNA 0,35 A W/m²K 0,30 W/m²K 0,25 W/m²K B C D E F CasaClima R - CasaClima finale R - iniziale 0,38 W/m²K 0,30 W/m²K 0,40 W/m²K 0,35 W/m²K 0,29 W/m²K A B C D 0,30 EW/m²K F DPR 59/2009 CasaClima R - 0,38 W/m²K CasaClima finale R - iniziale 0,38 W/m²K 0,42 0,38 W/m²K W/m²K 0,800,32 W/m²K A W/m²K 0,30 W/m²K 0,33 W/m²K B C 0,29 W/m²K 0,80 W/m²K 0,32 W/m²K 0,80 W/m²K D E F Decreto Bersani DPR 11/03/2008, 59/ % 0,34 W/m²K 0,34 W/m²K CasaClima R - 0,65 W/m²K CasaClima finale R - iniziale 0,49 0,34 W/m²K W/m²K 0,80 0,42 0,28 W/m²K W/m²K 0,24 W/m²K 0,400,36 W/m²K W/m²K 0,33 0,23 W/m²K W/m²K 0,80 W/m²K 0,32 W/m²K 0,35 W/m²K 0,80 W/m²K Decreto Scajola Decreto 26/01/2010, Bersani 55% 11/03/2008, 0,32 W/m²K 55% 0,59 0,32 W/m²K W/m²K DPR 59/2009 CasaClima R - finale 0,80 0,44 0,32 W/m²K W/m²K W/m²K 0,80 0,38 0,26 W/m²K W/m²K W/m²K 0,80 0,30 0,24 W/m²K W/m²K W/m²K 0,40 W/m²K 0,80 0,27 0,23 W/m²K W/m²K W/m²K 0,80 0,26 W/m²K W/m²K 0,34 W/m²K 0,80 W/m²K 0,30 W/m²K 0,33 W/m²K GBC Home-Prestazioni Decreto Scajola minime 26/01/2010, 0,36 W/m²K 55% 0,60 0,36 W/m²K W/m²K 0,46 0,36 W/m²K W/m²K 0,40 0,30 W/m²K W/m²K 0,34 0,29 W/m²K W/m²K 0,30 0,28 W/m²K W/m²K Decreto Bersani 11/03/2008, 55% 0,80 W/m²K 0,80 W/m²K 0,80 W/m²K 0,80 W/m²K 0,80 0,28 W/m²K W/m²K DPR 59/2009 0,62 W/m²K 0,48 W/m²K 0,40 W/m²K 0,36 W/m²K 0,34 0,80 W/m²K W/m²K 0,33 W/m²K GBC Home-Prestazioni GBC Home-Prestazioni avanzate 0,34 minime W/m²K 0,62 0,34 W/m²K W/m²K 0,47 0,34 W/m²K W/m²K 0,40 0,29 W/m²K W/m²K 0,34 0,27 W/m²K W/m²K 0,31 0,26 W/m²K W/m²K Decreto Scajola 26/01/2010, 55% 0,80 W/m²K 0,80 W/m²K 0,80 W/m²K 0,80 W/m²K 0,80 0,30 W/m²K W/m²K Decreto Bersani 11/03/2008, 55% 0,56 W/m²K 0,43 W/m²K 0,36 W/m²K 0,30 W/m²K 0,28 0,80 W/m²K W/m²K 0,27 W/m²K GBC Home-Prestazioni GBC Home-Prestazioni avanzate 0,59 minime W/m²K 0,44 / W/m²K 0,38 / W/m²K 0,32 / W/m²K 0,30 / W/m²K 0,29 / W/m²K Decreto Scajola 26/01/2010, 55% 0,54 W/m²K 0,41 W/m²K 0,34 W/m²K 0,29 W/m²K 0,27 W/m²K / 0,26 W/m²K Progetti Pilota KR-01 Progetti Pilota GBC Home-Prestazioni GBC Home-Prestazioni avanzate minime / 0,59 W/m²K / 0,46 W/m²K / 0,38 W/m²K / 0,34 W/m²K / 0,32 W/m²K / 0,31 W/m²K 0,10 W/m²K GBC Home-Prestazioni avanzate 0,56 W/m²K 0,43 W/m²K 0,36 W/m²K 0,32 W/m²K 0,31 W/m²K 0,30 W/m²K KR-02 KR-01 Progetti Pilota 0,31 W/m²K Non esistente KR-03 KR-02 KR-01 Progetti Pilota 0,21 W/m²K solai vs vani riscaldati 0,51 W/m²K KR-03a KR-03 0,22 W/m²K KR-02 0,32 W/m²K KR-01 3,27 U 4,42 0,10 U 0,13 KR-04 KR-03a KR-03 0,35 0,18 W/m²K W/m²K KR-02 Non esistente 0,30 U 1,78 KR-05 KR-04 KR-03a 0,15 W/m²K 0,59 W/m²K Non 0,26 esistente W/m²K KR-03 0,16 U 0,24 KR-06 KR-05 KR-04 KR-03a 0,25 U 0,27 0,19 W/m²K 0,73 W/m²K 0,23 Non U esistente 0,25 KR-07 KR-06 0,23 W/m²K KR-05 0,23 U 0,25 KR-04 0,59 W/m²K 0,23 U 0,28 0,34 U 0,35 KR-08 KR-07 KR-06 KR-05 0,31 W/m²K 0,27 W/m²K Non esistente 0,13 U 0,28 0,37 U 1,93 KR-09 KR-08 0,14 U 0,16 KR-07 Non esistente KR-06 0,36 W/m²K 0,24 U 0,25 KR-12 KR-09 0,17 W/m²K KR-08 0,16 W/m²K KR-07 1,21 U 1,86 0,27 U 0,34 KR-14 KR-12 KR-09 0,12 W/m²K 2,22 W/m²K KR-08 0,47 W/m²K 0,25 U 0,27 KR-17 KR-14 KR-12 0,30 W/m²K 0,13 W/m²K KR-09 Non esistente 0,30 U 0,33 KR-18 KR-17 KR-14 0,29 W/m²K 0,67 W/m²K KR-12 0,34 W/m²K 0,15 U 0,17 KR-18 KR-17 KR-14 0,15 W/m²K Non esistente 0,14 W/m²K KR-18 KR-17 Non esistente 0,34 W/m²K KR-18 0,20 W/m²K
37 IL METODO: SCHEDE DEI PONTI TERMICI Tsup 17 C A. B. All. A B direttiva C. Soluzioni tecnica attive CasaClima
38 CONDENSAZIONE SUPERFICIALE RISOLUZIONE DEI PONTI TERMICI C. Con soluzioni attive (?) In quali casi può essere ammissibile? Con quali limiti di utilizzo e di dispersione?
39 CATALOGO DEI CRITERI CASACLIMA R Efficienza dell involucro OGGETTO DELL INTERVENTO: TIPO DI COIBENTAZIONE: ZONA CLIMATICA DI APPARTENENZA: edificio interna x Cara eris che intervento Zona F Zone D, E Zone A, B, C CRITERIO: Requisiti minimi di efficienza dell involucro: Zona F Zone D, E Zone A, B, C Parete esterna/vs vano non riscaldato: 0,33 W/m²K 0,34 W/m²K 0,40 W/m²K no Copertura esterna/vs vano non riscaldato: 0,29 W/m²K 0,30 W/m²K 0,38 W/m²K si Solaio esterno/vs vano non riscaldato vs basso: 0,32 W/m²K 0,33 W/m²K 0,42 W/m²K si Parete/solaio vs vano riscaldato: 0,80 W/m²K 0,80 W/m²K 0,80 W/m²K n.a. Parete vs vano scala: 0,33 W/m²K 0,34 W/m²K 0,40 W/m²K n.a. Ug vetro serramenti*: 1,20 W/m²K 1,30 W/m²K 1,40 W/m²K si Uf telaio serramenti: 1,40 W/m²K 1,50 W/m²K 1,60 W/m²K si U cassonetto 1,40 W/m²K 1,50 W/m²K 1,60 W/m²K no U portoncino d ingresso 1,40 W/m²K 1,50 W/m²K 1,60 W/m²K si *NOTA 1: Non sono accettati serramenti con distanziale in alluminio *NOTA 2: Per GG 4000 K: Ug 0,9 W/m²K CRITERIO: Risoluzione dei ponti termici: si a. secondo All. A direttiva tecnica CasaClima si b. secondo All. B direttiva tecnica CasaClima (rispetto tabella U -10%) si c. con soluzioni attive (rispetto tabella U -10%) n.a. NOTA: Soluzioni attive sono accettate solo per balconi, travi e pilastri passanti. CRITERIO: Verifica della tenuta all aria: n < 3 no CRITERIO: Verifica dell efficienza dei sistemi di ombreggiamento estivo (direttiva tecnica CasaClima) no CRITERIO: Verifica delle prestazioni estive degli elementi esterni opachi (direttiva tecnica CasaClima) no Parametri di trasmittanza Verifica ponti termici Verifica estiva Verifica condensazione interstiziale CRITERIO: Coibentazione interna o in intercapedine: verifica della condensazione interstiziale a. ai sensi della Uni En (condizioni interne: "alloggi con basso indice di affollamento") no b. con metodi di calcolo dinamico (condizioni interne: "alloggi con basso indice di affollamento") no no
40 CATALOGO DEI CRITERI CASACLIMA R Efficienza degli impianti TIPOLOGIA DI IMPIANTO: Riscaldamento centrale ACS autonoma CRITERIO: Presenza della ventilazione meccanica controllata** a. Ventilazione meccanica controllata con recupero di calore si b. Ventilazione meccanica attivata da un sensore di CO2 e di umiditá interna no **NOTA: Il criterio é obbligatorio solo nel caso di coibentazione termica interna o in intercapedine si Cara eris che impianto CRITERIO: Generatore di calore: rendimento termico utile al 100% del carico: Zone D,E,F: tu > logP n Zone A,B,C: tu > logP n n.a. n.a. n.a. Rendimento del generatore Inserire Pn = inserire tu = CRITERIO: Pompa di calore: rendimento termico utile al 100% del carico: a. Pompa di calore: u > logP n Inserire Pn = n.a. Regolazione!! Inserire COP = CRITERIO: CASO a. Unitá abitativa con impianto autonomo: 1. Centralina di termoregolazione con sonda di Test e Tint e programmazione di Tamb su 2 livelli nelle 24h no 2. Dispositivi modulanti per la regolazione automatica della Tamb no CRITERIO: CASO b. Unitá abitativa con impianto centralizzato: 1. Contabilizzazione dei consumi per singola unitá abitativa (energia termica, energia elettrica, acqua) no 2. Centralina di termoregolazione con programmazione di Tamb su 2 livelli nelle 24h per zone no 3. Dispositivi modulanti per la regolazione automatica della Tamb no CRITERIO: CASO c. Edificio: 1. Centralina di termoregolazione con sonda di Test e Tint no 2. Contabilizzazione dei consumi per singola unitá abitativa (energia termica, energia elettrica, acqua) no 3. Centralina di termoregolazione con programmazione di Tamb su 2 livelli nelle 24h per zone no 4. Dispositivi modulanti per la regolazione automatica della Tamb no 5. Bilancio idraulico: verifica della corretta equilibratura e correzione degli squilibri no n.a. n.a. no Distribuzione Monitoraggio CRITERIO: Distribuzione: T media fluido termovettore < 60 C no CRITERIO: Esistenza del manuale di manutenzione degli impianti dell appartamento no
41 IL PROGETTO PILOTA CASACLIMA R 32 PROGETTI IN FASE PILOTA: Edificio residenziale 16 Edificio non residenziale 4 Unità immobiliare Fuori Provincia BZ 26 In Provincia BZ
42 PROGETTO PILOTA - FAKTOR 10 Risanamento energetico Faktor 10 Appartamento Stuffer solarraum architecture & energy efficiency solarraum architecture & energy efficiency
43 PROGETTO PILOTA - FAKTOR 10 Isolamento termico cm Isolamento termico vano scala Isol. termico interno Isolamento termico cm Isol. termico cassonetto avvolgibile Ventilazione controllata
44 PROGETTO PILOTA - FAKTOR 10 Riduzione del fabbisogno riscaldamento -90%! Eliminazione dei termosifoni (tranne 1)! Comfort estivo senza impianto di raffrescamento eccellente! Luminosità confortevole durante tutto l arco dell anno! Qualità acustica migliorata notevolmente! Qualità dell aria interna eccellente! Risultato: Un altro modo di vivere! solarraum architecture & energy efficiency
45 PROGETTO PILOTA TALVERA 2 Risanamento energetico con recupero del sottotetto 2 unità abitative (tot. 190 m 2 ) in una palazzina di 16 alloggi Le difficoltà: No accordo tra condomini per realizzare il cappotto esterno No accesso camion, no gru cantiere Gli scopi del committente: Realizzare 2 unità il piú possibile autosufficienti (elettricità, riscaldamento, acs) Minor perdita di superficie possibile Utilizzare materiali ecosostenibili Geom. Gaetano Carpi - Manuel Benedikter Architekt talvera2.it
46 PROGETTO PILOTA TALVERA 2.it Impianto termico Pompa di calore ad alta eff. (COP 4,5) per il riscaldamento/raffrescamento Emissione a bassa temperatura (soffitto, parete, pavimento) VMC con recupero calore/umidità sonde CO2 Solare termico con boiler 400 lt. Impianto elettrico Impianto PV (9,8 kwp) Impianto domotico knx per il controllo e comando remote di tutti impianti tecnici Monitoraggio in cooperazione con Eurac 50 sensori per monitorare: - funzionamento materiali e sistemi usati - consumi degli impianti, comfort abitativo Geom. Gaetano Carpi - Manuel Benedikter Architekt talvera2.it
47 PROGETTO PILOTA TALVERA 2 La coibentazione interna 1. Lo spessore delle pareti perimetrali é stato ridotto al minimo 2. La parete è stata intonata e nastrata 3. Materiale isolante composto da un miscuglio di argilla e trucioli di legno insufflato in una controparete in legno Integrazione del riscaldamento a parete nell ultimo strato realizzato con pannelli di argilla e fibra di legno Geom. Gaetano Carpi - Manuel Benedikter Architekt 3 4 talvera2.it
48 LA VISIONE CASACLIMA Direttiva Certificazione Certificato energetico Targhetta Edifici di nuova costruzione Rinnovi integrali Direttiva edifici nuovi Con calcolo CasaClima Certificato energetico CasaClima Targhetta Casaclima Edifici risanati Direttiva edifici risanati Con calcolo CasaClima Certificato energetico CasaClima Targhetta R edificio Unità abitative risanate Criteri CasaClima R Controllo parametri Senza calcolo Attestato CasaClima R Targhetta R unità abitativa
49 LA PROPOSTA DI CERTIFICAZIONE Direttiva Certificazione Certificato energetico Targhetta Edifici di nuova costruzione Rinnovi integrali Direttiva edifici nuovi Con calcolo CasaClima Certificato energetico CasaClima Targhetta Casaclima Edifici risanati Direttiva edifici risanati Con calcolo CasaClima Certificato energetico CasaClima Targhetta R edificio Unità abitative risanate Criteri CasaClima R Controllo parametri Senza calcolo Attestato CasaClima R Targhetta R unità abitativa
50 DA FASE PILOTA A FASE DI CONSULTAZIONE Sviluppo della direttiva CasaClima R per inizio fase di consultazione ASPETTI TECNICI INNOVATIVI: ponti termici attivi integrazione di fonti rinnovabili metodi non stazionari per la verifica della condensazione analisi costi-benefici VALIDAZIONE Protocollo CasaClima R attraverso una statistica rappresenativa le modalità di gestione (int/est) della certificazione TARIFFARIO per la certificazione CasaClima R ( appartamenti / edifici) FORMAZIONE : per Consulenti e Auditori CasaClima Modulo CasaClima R nel corso CasaCLima Risanamento livello base
51
52 Grazie per l attenzione Ulrich Klammsteiner Agenzia CasaClima
CasaClima R Risultati, ostacoli, sviluppi
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