SISTAN. Aprile 2006 LE IMPORTAZIONI E LE ESPORTAZIONI IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL TRIENNIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SISTAN. Aprile 2006 LE IMPORTAZIONI E LE ESPORTAZIONI IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL TRIENNIO"

Transcript

1 SISTAN P r o v i n c i a d i P i s t o i a N O T II Z II A R II O S T A T II S T II C O Aprile 2006 LE IMPORTAZIONI E LE IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL TRIENNIO Introduzione Da David Ricardo in poi, con la sua teoria dei costi comparati, il tema delle importazioni e delle esportazioni è entrato a far parte sostanziale dell analisi economica, dando luogo sia a scontri intellettuali che politici ed economici (dazi, tariffe, dumping, ecc.). Negli ultimi anni hanno avuto risonanza notevole, specie a livello politico, le problematiche e la teoria della competizione, se non di una vera e propria guerra, tra nazioni. Questa ci sembra una metafora pericolosa che comporta grandi rischi politici ed economici e che non ha che un parziale, se non minimo, riscontro con la realtà (si pensi solo alla rilevanza delle ragioni di scambio). Le nazioni non sono aziende tra cui si può parlare di vera e propria competitività e non escono dal mercato: il commercio internazionale è molto più una questione di scambi reciprocamente vantaggiosi che di concorrenza e rivalità, anche se questa risalta subito ad una visione superficiale. L opinione che la concorrenza del Terzo Mondo minacci gravemente i paesi industrializzati è teoricamente discutibile e nettamente smentita dai fatti (P. Krugman). Infatti le politiche economiche che si basano sulla competizione oltre a non avere una base teorica, comportano solo la non auspicabile probabilità di innescare veramente conflitti e ritorsioni tra paesi, con protezionismo, guerre commerciali e risultati negativi in tutto il mondo e specialmente per i paesi più poveri, dato che, fortunatamente, il commercio internazionale non è un gioco a somma zero ma a somma positiva, e la crescita del terzo mondo è un opportunità e non una minaccia. La storia economica passata e recente ne è prova lampante. Occorre invece mettere l accento su un altro fattore molto più determinante: la produttività. Quando questa è elevata è benefica perché consente di produrre e vendere di più e, quindi, di aumentare il livello e la qualità della vita, ed anche nel breve periodo di migliorare le ragioni di scambio. L Unione Europea, e con essa l Italia, non ha saputo e non riesce ad entrare in una logica di globalizzazione (auspicabile o meno che questa sia ritenuta), cercando di asserragliarsi in una specie di fortezza senza saper veramente reagire diversificando le produzioni, abbattendo sussidi (si veda la nuova P.A.C.), liberalizzando e diciamolo! l economia da lobbies, visioni economiche a dir poco anacronistiche e troppi interessi precostituiti. Ed è sicuramente anche per questo che negli ultimi anni l Europa è stata l area più in crisi di un mondo che procede con aumenti del Prodotto Interno Lordo anche a due cifre. 1

2 Il cosiddetto Accordo multifibre è un caso esemplare di autolesionismo, specie per il nostro paese. Questo accordo, sottoscritto nel 1995 e che scadeva il , prevedeva una diversificazione e/o un miglioramento della produzione tessile europea, che sarebbe stata già più di dieci anni fa travolta dalle produzioni asiatiche. In pratica ci si è limitati a mettere qualche cerotto nel corso del e del 2005, quando già molte (troppe) aziende italiane e locali avevano già chiuso o ridotto drasticamente gli addetti, spesso trasferendo le proprie produzioni all estero. E quindi oggi ancora più indispensabile viste le tipologie dei nostri prodotti realizzare una politica industriale vera, fin qui del tutto assente specie a livello nazionale. Anticipando infine quanto sarà dettagliato in seguito, molti settori produttivi della provincia hanno già messo in pratica la teoria di Ricardo, selezionando adeguatamente i paesi di importazione e, logicamente, i prodotti importati, con particolare riferimento alla Cina, all India, al Pakistan, al Brasile, al Bangladesh ed altri paesi a basso costo del lavoro. Lo stesso, purtroppo, non è riuscito per le esportazioni. L import-export provinciale Il Dipartimento delle Statistiche Economiche dell Istat divulga trimestralmente le informazioni elle Statistiche del Commercio Estero attraverso una banca dati on line (Coeweb) che consente, oltre che ottenere dati sulla performance esportativa a livello nazionale mediante tavole standard, di costruire tavole di dati aggregati per analisi di dettaglio merceologico, geografico e territoriale, impostando valori predefiniti, e di estrarre singoli dati di interesse particolare attraverso una ricerca mirata. Tali dati sono rilevati attraverso due tipi di indagine: la prima, denominata Intrastat, che si occupa di monitorare l interscambio di merci tra paesi dell Unione Europea. La seconda, Extrastat, che ha come ambito gli scambi di merci dei singoli paesi dell UE con i Paesi non appartenenti all UE. I dati vengono successivamente raccolti dagli uffici territorialmente competenti e trasmessi dall Agenzia delle dogane del Ministero delle Finanze all Istat, che effettua tutte le verifiche ed i controlli sui dati elementari, nonché le elaborazioni. Trattandosi di statistiche che assumono una particolare rilevanza ai fini dell analisi economica territoriale, abbiamo ritenuto importante produrre, oltre alle tavole contenenti le serie storiche dei valori totali delle importazioni e delle esportazioni nella provincia di Pistoia dal 1996 al 2005, tavole di dettaglio geografico e merceologico riferite al triennio Analizzando le serie storiche (Tav. 1) per un primo inquadramento, vediamo come tali valori siano stati in costante crescita, a parte il lieve rallentamento del 1999, fino al 2001 e come invece dal 2002 diminuiscano, risentendo chiaramente della crisi economica internazionale, aggravata dai fatti susseguenti all 11 settembre 2001, con effetti particolarmente negativi sui valori delle esportazioni. Queste, infatti, sono passate da del 2001 a Euro del 2005 (-20,60%), a prezzi correnti, assumendo valori minori anche rispetto al 1997 ( ), mentre le importazioni presentano una variazione di 11,62%, passando da Euro del 2001 a Euro del 2005 e mantenendo ancora valori nettamente superiori a quelli precedenti l anno

3 Confrontando l andamento provinciale con quello regionale (Tav. 2) e nazionale (Tav. 3), esso si mostra sostanzialmente analogo fino al, fatte salve le notevoli differenze dei saldi commerciali (molto più positivi per Pistoia rispetto alla Toscana e in particolare all Italia), per poi distinguersi nell ultimo triennio. Mentre il trend negativo delle esportazioni pistoiesi continua anche nel e nel 2005, con variazioni rispettivamente di 2% e di 11,55%, in Toscana vi sono una variazione positiva nel (+5,95%) e una lievemente negativa nel 2005 (-1,20%), mentre a livello nazionale le esportazioni crescono sia nel (+7,48%) che nel 2005 (+3,98%). Le importazioni a Pistoia diminuiscono nel del 6,94% ed aumentano leggermente nel 2005 (+2,61%), mentre crescono in entrambi gli anni sia in Toscana (+2,94% e +6,53%) che in Italia (+8,61% e +7,02%). Quindi, oltre a tener conto di un difetto di copertura delle importazioni provinciali (ad esempio per i prodotti petroliferi ed energetici), appare chiaro come le produzioni pistoiesi abbiano perso notevole competitività verso l estero, a causa della concorrenza di altri paesi. Per una visione d insieme dell origine e destinazione del movimento import-export dal 1996 al 2005 si sono riportati nella tavola 4 i valori assoluti in Euro e le percentuali di composizione per area geografica. Riguardo alle importazioni all interno, come visto, di una lieve tendenza alla diminuzione l Europa scende dal massimo del 66,58% del 1997 al minimo del 55,57% del 2005, con una ripresa (al 62,60%) nel, a vantaggio dell Asia (Cina e India soprattutto) che, a parte alcuni anni di cedimento, aumenta le proprie quote negli ultimi anni fino al massimo del 25,51% del 2005, e, con valori molto più modesti, dell Africa, che, presentando un massimo nel (8,01%), si attesta nel 2005 al 7,77%. Con l Oceania su valori minimi (1,01% al massimo), la quota di importazioni dall America è scesa dai valori massimi del 2000 (17,02%) e del 2001 (15,32%) al valore minimo del (9,02%), ma mostra segnali di ripresa nel (10,68%) e nel 2005 (10,73%). Dal lato delle esportazioni il principale sbocco dei prodotti pistoiesi rimane l Europa, che, in evidente crescita dal 2002 fino ad un massimo dell 80,42% nel, si attesta nel 2005 al 79,05%, con percentuali del 50,65% nell Unione Monetaria e del 66,59% nell Unione Europea a 25 paesi. Segue l America che, toccato un massimo del 19,19% del totale export nel 2000, cede dal 2001, dopo un decennio di crescita costante dei valori assoluti, e rimane su percentuali minime anche nel 2005 (9,69%). L Asia poi mostra un andamento percentualmente quasi stabile (attorno ad una media del 7%), con sbalzi sensibili tra i valori assoluti annuali. Le esportazioni verso l Africa risultano in crescita fino al 2001, con una quota massima del 3,56%, diminuendo fino al per poi aumentare nuovamente nel 2005 (3,16%). Infine l Oceania copre valori inferiori all 1%, con una lieve tendenza alla diminuzione nell ultimo decennio. In generale questa completa maggioranza delle esportazioni verso l Europa non è un sintomo positivo, dato che non solo quella europea è ed è stata negli ultimi anni una delle aree meno dinamiche, ma si evidenzia una minima capacità di penetrazione delle nostre esportazioni nel mondo, rimanendo così sempre più legati ad un solo mercato di sbocco. Dalla suddivisione per aree geografiche di provenienza (Tav. 5) dei prodotti dal al 2005 si ottiene conferma della prevalenza, pur in netta diminuzione, delle importazioni europee rispetto al totale mondo (55,57%), che presentano per Pistoia un andamento negativo sia nel (-11,17% sul ) che nel 2005 (-4,59%), e della tenuta di quelle africane, che diminuiscono lievemente nel 2005 (-0,50%) dopo l aumento registrato nel (+2,67%). Le importazioni dall America, dopo le drastiche diminuzioni fino al, aumentano sia nel (+10,18%) che nel 2005 (+3,16%), mentre quelle dall Asia, dopo una diminuzione nel (-4,51%), aumentano nel 2005 di ben il 23,81%, con andamento simile a quello relativo alle quote molto più modeste dell Oceania (-26,54% sul, +6,75% sul ). 3

4 Il trend delle esportazioni provinciali nell ultimo triennio è decisamente negativo: i valori complessivi passano da Euro del a del, con una diminuzione del 2%, ed a del 2005, con una diminuzione dell 11,55%. L andamento negativo del riguarda unicamente l Europa, in diminuzione del 3,37%, di cui 9,75% l Unione Monetaria, -6,05 l Unione a 15 paesi e 6,01 l Unione a 25, mentre nel resto delle aree geografiche si sono registrati aumenti. Più negativo invece il trend complessivo del 2005, con l Europa, che rappresenta il 79,05 % del totale delle esportazioni nel mondo, in diminuzione dell 11,82% (da a Euro), di cui 12,78% nell Unione Monetaria, -12,13 nell Unione a 15 e 11,47 nell Unione a 25. Il continente americano, che rappresenta il 9,69% del totale, scende da a Euro, con una variazione di -15,32%; l Asia, che rappresenta il 7,32%, scende da a , con una variazione di -7,39%; l Africa (3,16% del totale) passa da a , con una diminuzione del 2,30%, e l Oceania ed altri territori (0,77%) passano da a Euro, con una diminuzione del 5,51%. In pratica quindi i prodotti pistoiesi non hanno trovato sbocchi nelle aree in cui si sono verificati i più alti aumenti del Prodotto Interno Lordo, ad ulteriore segnale che qualcosa non funziona. Osservando nel dettaglio le principali classi merceologiche in ordine di importanza (Tav. 6), per quanto riguarda le importazioni, le principali diminuzioni rispetto al riguardano i Tessuti, che passano da a , con una variazione di 7,84%, gli Articoli di abbigliamento in tessuto e accessori, che passano da valori di Euro a (-4,58%), e le Calzature, da a (-1,40%). Valori pressoché costanti con quelli del presentano invece i Prodotti dell agricoltura, orticoltura e floricoltura (da a ; -0,03%), mentre in aumento risultano: i Prodotti chimici di base (da a ; +18,75%); la Pasta da carta, carta e cartone (da a ; +18,03%); i Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce (da a ; +8,93%); il Cuoio (esclusi indumenti) (da a ; +6,96%); gli Articoli di maglieria (da a ; +4,45%); i prodotti Preparati e conserve di frutta e ortaggi (da a ; +2,84%) e le Fibre sintetiche e artificiali (da a ; +2,17%). Le principali diminuzioni dei valori delle esportazioni riguardano le Locomotive e materiale rotabile ferrotranviario (da a , pari a 87,06%, sapendo però che in questo settore l andamento delle commesse ha sempre portato a notevoli sbalzi), le Calzature (da a , -24,19%) e gli Altri prodotti tessili (da a , -21,87%). Seguono, con variazioni minori, gli Articoli di maglieria (da a , -4,36%), gli Articoli di carta e cartone (da a , -2,44%), i Mobili, in particolare per la loro entità (da a , -0,95%), i Prodotti dell agricoltura, dell orticoltura e della floricoltura (da a , -0,95%) e i Tessuti (da a , -0,06%). In aumento invece risultano i Filati di fibre tessili (da a , pari a +6,16%), gli Articoli di abbigliamento in tessuto ed accessori (da a , +5,83%), che però erano diminuiti notevolmente nel (-9,83%), e gli Articoli in materie plastiche (da a , +1,74%). Dopo questo primo inquadramento, seguiremo in dettaglio l andamento delle importazioni e delle esportazioni nell ultimo triennio, considerando, nei due casi, le principali classificazioni merceologiche in ordine di entità per singoli paesi di provenienza e destinazione. 4

5 Le importazioni Per quanto riguarda i Paesi di provenienza dei principali prodotti importati, per Pesci conservati e trasformati e prodotti a base di pesce (Tav. 7), che è il primo prodotto in ordine di entità, il più rilevante nel 2005 risulta essere la Spagna, che, partendo da valori di del, diminuisce nel dello 0,83% ( ) e nel 2005 di 1,30% ( ). Valori importanti sono anche quelli del Marocco che, partendo da Euro del, diminuiscono nel del 32,70% ( ) per poi risalire nel 2005 a Euro, pari a +49,45% sul, e dell Argentina, che al contrario aumenta rispetto al (+3,09%) e diminuisce nel 2005 (da a , -20,37%), seguiti dall India, in aumento sia sul (+1,90%) che sul (da a , +10,97%) e dalla Thailandia, in diminuzione (-0,37% sul e 6,53% sul ). Come si nota per questo genere di prodotto, e in particolar modo nel 2005, assumono valore più rilevante le aree geografiche extraeuropee, con l Asia che detiene i valori maggiori ( , pari a +30,77% sul ) dopo l Europa ( , +1,19%), seguita dall Africa ( Euro, pari a +4,29%) e dall America ( , +0,71%). Per i Prodotti dell agricoltura, dell orticoltura e della floricoltura (Tav. 8), il principale paese di importazione è l Olanda, che passa da Euro del a del (+14,60%) e del 2005 (+16,03%), superando la Spagna che nel triennio precedente era il principale paese di importazione e che subisce un evidente calo sia nel ( , -14,25%) che nel 2005 ( , -27,29%). Il terzo paese è l Argentina che aumenta le proprie quote in tutto il triennio (+14,60% sul ) e in particolare nel 2005 ( , pari a +73,19%), seguita dal Cile ( , -18,41%), in diminuzione dopo aver raddoppiato nel i valori del. Ci sembra sia da evidenziare il trend dell Olanda (non certo un paese a basso costo del lavoro), di cui andrebbero approfondite analiticamente le cause. Per le importazioni di Preparati e conserve di frutta e ortaggi (Tav. 9) il paese principale è la Spagna con valori di Euro del, del (-1,35%) e del 2005 (-29,25%), di poco superiore alla Cina che, partendo da del e del (-18,95%), incrementa i propri valori di ben il 78,54% ( ) nel Per gli Articoli di abbigliamento in tessuto e accessori (Tav. 10) il paese principale è la Romania come noto si tratta per la maggior parte di reimportazioni - che in questo triennio risulta in preoccupante diminuzione (da del a nel, pari a 5,10%, e del 2005, pari a 19,02% sul ), seguita dalla Cina, che aumenta considerevolmente i propri valori sia sul (+79,22%) che sul ( , +36,09%). Il principale paese per l importazione di Calzature (Tav. 11) è la Cina, che aumenta considerevolmente in tutto il triennio: da del a del (+23,41%) e del 2005 (+48,65%) seguita, con andamento simile, dall India, che passa da Euro del a del (+16,28%) e del 2005 (+20,69%). Sono da evidenziare, al contrario, le sensibili diminuzioni di Tunisia, Spagna, Serbia, Olanda e Germania, mentre aumentano le importazioni dall Ungheria e, in particolare, dal Pakistan. E qui da ricordare che l Ungheria sta facendo sempre più da tramite per moltissimi prodotti cinesi, fatto per cui sono in corso contrasti con l Unione Europea. Gli Stati Uniti, nonostante le diminuzioni avvenute nel triennio, sono ancora il paese dal quale importiamo le quote maggiori di Pasta da carta, carta e cartone (Tav. 12): nel, nel (-10,24%) e nel 2005 (-4,60%), a cui segue il Canada con 5

6 valori di Euro nel, nel (-10,73%) e nel 2005 (+45,55%) e la Spagna, in aumento sia sul (+1,64%) che sul ( ; +42,91%). Sono da notare gli andamenti negativi di Germania, Indonesia, Brasile, Svizzera e Slovacchia. La Romania occupa la prima posizione anche per gli Articoli di maglieria (Tav. 13) con valori di Euro del, del (+31,01%) e del 2005 (-12,99%), superando nonostante tale ultima diminuzione la Tunisia che nel triennio precedente era il principale paese di importazione di questi prodotti e che passa da Euro del a del (+0,52%) e del 2005 (+8,45%). Sono da evidenziare peraltro i notevoli aumenti di Bangladesh, Cina e Turchia. Anche in questo caso per la Romania si tratta di reimportazioni. Dalla Germania abbiamo importato nel Euro di Prodotti chimici di base (Tav. 14), con aumenti rispetto al di +35,04% ( ) e rispetto al di +45,65% ( ), grazie ai quali tale categoria merceologica (e le produzioni locali che la utilizzano) è divenuta sempre più rilevante nell ultimo triennio. Quote considerevoli di tali prodotti sono state importate anche da Spagna, Belgio e Francia, con l Olanda in drastica diminuzione. Per quanto riguarda il Cuoio (esclusi indumenti) (Tav. 15), a differenza del triennio precedente dove era in seconda posizione, il Brasile rappresenta il maggiore paese di importazione, con valori che sono passati da nel a nel (+56,56%) e nel 2005 (+64,36%), mentre l India, che lo precedeva, ha subito notevoli diminuzioni passando da Euro a (-42,61% sul ) e (+22,94% sul ). Per questo prodotto il terzo paese in ordine di importanza è la Russia, con valori che sono passati da del a del (-27,52%) a del 2005 (+83,75%), seguita dall Ucraina e da Spagna e Francia, entrambe in decremento. Per quanto riguarda i Tessuti (Tav. 16), ancora la Cina, pur diminuendo rispetto al, mostra le prestazioni maggiori: Euro nel, nel (-30,90%) e nel 2005 (-7,86%), seguita da un nuovo paese emergente, il Pakistan, dal quale abbiamo importato tessuti per Euro nel, nel (+16,81%) e Euro nel 2005 (+210,88%). Da segnalare anche la notevole crescita dell Egitto, la tenuta della Spagna, la diminuzione della Germania ed il netto incremento dell Indonesia. Infine, per quanto riguarda le Fibre sintetiche e artificiali (Tav. 17), le quote di importazioni maggiori si distribuiscono all interno dell Europa (la Cina è solo al quarto posto), con i valori di Euro della Spagna, pari a 13,20% sul (erano nel e nel, pari a +4,25%), di della Germania, pari a +8% (erano nel e nel, pari a 29,47%) e di della Danimarca, pari a 16,04% (erano nel e nel, pari a 1,25%). Anche in questo caso è da evidenziare il costante incremento della Cina (+29,22% sul e +10,16% sul ), i veri e propri crolli dell Austria (-64,23% sul e 25,02% sul ) e del Regno Unito (-49,20% e 13,90%), mentre aumentano la Romania, il Giappone ed in particolare la Corea del Sud. 6

7 Le esportazioni Dal dettaglio delle tavole dei prodotti che presentano valori di esportazioni più consistenti per la nostra provincia, i diversi paesi di destinazione mostrano notevoli differenze negli andamenti dei vari prodotti esportati. Il settore del mobile, che conferma il suo primato rappresentando nel 2005 il 17,8% del totale delle esportazioni con Euro, ne è un esempio (Tav. 18): infatti i valori che si riferiscono ai paesi europei presentano qui un andamento differente da quello generale, mostrando un aumento notevole nel (da a , pari a +19%) ed una successiva conferma nel 2005 ( , +1,13%). E essenzialmente la Francia, che rappresenta quasi il 50% del totale delle esportazioni dei mobili pistoiesi, ad incrementare massicciamente nel triennio le proprie quote ( Euro nel, nel, +35,09%, e nel 2005, +3,99%), mentre il Regno Unito, che rappresenta circa un quarto del totale, dopo la prestazione positiva del (da a , +9,96%), scende nel 2005 a (-6,19%). Le altre aree geografiche mostrano nel 2005 più sensibili diminuzioni con l Asia che scende da Euro del a (-22,29%), l America da a (-38,74%), l Africa da a (-6,03) e l Oceania da a (-34,91%), in modo tale da incidere sui valori complessivi delle esportazioni di mobili che infatti, pur in aumento rispetto ai valori del (da a , +17,30%), mostrano nell ultimo anno una lieve diminuzione ( , -0,95%). Le esportazioni di prodotti dell agricoltura, dell orticoltura e della floricoltura (tav. 19) mostrano una tendenza all aumento nel triennio, pur con valori in lieve calo nell ultimo anno, passando da Euro del a del, pari a +9,75%, e a del 2005, con una variazione di 0,95% sull anno precedente. Le quote maggiori sono distribuite tra la Francia ( , -5,14%) e la Germania ( , -4,14%) in netta diminuzione, il Regno Unito ( , +1,57%), la Spagna ( , +11,27%), i Paesi Bassi ( , +1,92%) e la Svizzera ( , +2,87%) in aumento, la Grecia ( , -27,66%), in diminuzione e la Turchia ( , +31,38%) in aumento. Le quote asiatiche, dopo l aumento sensibile del ( , pari a +58,07% sul ), scendono nel 2005 a Euro, pari a 24,59%, così come quelle americane che, dopo il massiccio aumento verificatosi nel ( Euro, +144,35% sul ), diminuiscono nel 2005 del 18,88% ( ). In drastica diminuzione, pur su valori molto modesti, le quote africane ( Euro nel, nel e Euro nel 2005). Per quanto riguarda i valori che ha assunto nel 2005 il terzo maggior prodotto esportato, le calzature (Tav. 20), si ha una conferma del perdurare della crisi che ha colpito molte aziende del comparto. Infatti, dopo un aumento del 3,49% avvenuto nel ( Euro) e dopo un precedente triennio decisamente negativo, le esportazioni di calzature subiscono nel 2005 una diminuzione di ben il 24,19%, con valori ( Euro) che risultano nettamente inferiori anche a quelli del ( Euro). Tale andamento riguarda tutti i paesi con le quote maggiori: gli Stati Uniti da del a del (+15,43%) e successivamente a (-24,94%); la Francia da a (+22,95%) e nel 2005 a (-4,47%); la Germania da a (-0,03%) e poi a (-22,11%); il Regno Unito da a (+1,20%) e (-3,23%); infine la Svizzera che con valori da del a del (+17,45%) e del 2005 (-69,02%) scende dal secondo al quinto posto. Unica nota positiva di questo trend negativo l aumento delle quote di Oceania e altri territori che nel 2005 incrementano i valori 7

8 del ( , +27,61%) ma non quelli del ( ), così come quelle africane ( nel, pari a 23,58% sul, e nel 2005, pari a +14,27% sul ). Merita attenzione poi tutta una serie di diminuzioni (Giappone, Olanda, Austria, Grecia, Hong Kong, Canada, Spagna, Svezia, Croazia e Portogallo, quasi tutti paesi altamente sviluppati) che mostra l ampliarsi di una concorrenza basata sia su minori costi ma anche su una qualità non certo inferiore a quella pistoiese. Prosegue nel triennio anche la lunga crisi del settore tessile, già purtroppo ampiamente nota (si pensi che nel 2000 le esportazioni ammontavano a Euro), con la conferma delle forti diminuzioni iniziate nel 2001 delle esportazioni di Tessuti (Tav. 21), che partendo da Euro del scendono a nel (-10,16%) e a nel 2005 (-0,06%). Anche qui i valori maggiori hanno riguardato l ambito europeo, dove la Germania è passata da a (-19,20%) e (-0,23%); la Romania ha presentato nel valori di Euro, nel , con una diminuzione del 24,12%, e nel , con una variazione di +0,78%; il Regno Unito è passato da a , con una variazione positiva sul (+3,59), ma diminuisce nel 2005 a (-5,36%) mentre la Spagna, dopo un calo nel (da a , -3,26%) reagisce positivamente ( , +36,82%), moderando assai le performances negative dei paesi precedenti e della Francia, che, dopo l aumento avvenuto nel ( , pari a +14,59%), scende nel 2005 a (-10,38%) rimanendo però su valori superiori al. Negativi, anche se con andamenti molto diversificati per paese, i valori asiatici (da a , -15,74% e , -1,07%), con l eccezione di Hong Kong, che nel 2005 presenta un andamento positivo ( , pari a +36,82% sul ). Negativi nel 2005 anche i valori americani, fra i quali tengono gli Stati Uniti (da a , -10,59%) dopo l aumento del (+6,59%), mentre in forte ascesa risultano le quote africane (da del a del 2005, +85,41%) dopo la diminuzione avvenuta nell anno precedente (-8,63% sul ). Gli Articoli di maglieria (Tav. 22) subiscono un ancora più drastica diminuzione: i valori passano da Euro del a del (-20,78%) e del 2005 (-4,36%) per quanto riguarda il totale mondo, con la Francia che parte da Euro del e scende a nel (-21,55%) e a nel 2005 (-19,83%). La Germania invece, dopo aver diminuito sensibilmente nel (da a , -11,10%) recupera, pur non raggiungendo le quote del, nel 2005 ( , +8,31%). Similmente, con variazioni più elevate, la Spagna (da a , -40,40%, e , +22,48%. Aumenti esponenziali invece per il Messico, che passa da a (+65,66%) e del 2005 (+278,05%), mentre anche il Portogallo, nonostante la lieve diminuzione del 2005 (da del a del, +82,74%, e del 2005, -4,77%) supera gli Stati Uniti, che subiscono un vero e proprio crollo ( nel, nel, -30,75%, nel 2005, -36,14%). Il trend dei Paesi Bassi invece si mantiene positivo per tutto il triennio, partendo da Euro nel e passando a nel (+13,04%) e a nel 2005 (+7,64%), al contrario del Belgio che diminuisce sia rispetto al (-30,47%), sia al (-16,18%). Infine in Romania, che è il paese da cui importiamo, o meglio reimportiamo, il maggior numero di questi stessi articoli, abbiamo esportato per Euro nel, nel (+28,21%) e nel 2005 (-24,44%) con andamenti simili a quelli delle importazioni. Sono da segnalare, infine, i drastici cali di Svezia, Svizzera e Austria. Gli Articoli in materie plastiche (Tav. 23), pur essendo esportati quasi totalmente in ambito europeo, mostrano una tendenza decisamente positiva, con valori che passano da Euro del a del (+18,41%) e a del 2005 (+1,74%), di cui, come anticipato, ben in Europa, pari a +4,49% sull anno precedente. Gli aumenti sono dovuti 8

9 in massima parte alla Francia (da del a del, +11,78%, e a del 2005, +9,12%), alla Germania (da a , +12,54%, e a , +4,68%), alla Romania (da a , +103,01%, e a , +14,79%) ed al Regno Unito (da a , +10,12%, e a , +4,17%), mentre nel 2005 diminuiscono le esportazioni in Spagna ( , -11,57%), secondo paese in ordine di importanza, dopo l aumento verificatosi nel ( , +7,26%). Nel 2005 diminuiscono anche le esportazioni nella Corea del Sud ( , -8,91%), che, dopo il drastico calo del, nel aveva fatto registrare valori superiori a quelli del Regno Unito ( ). Rimanendo in ambito europeo, risulta positiva anche la performance dei Paesi Bassi che, nel triennio, passano da a (+5,15%) e a Euro (+20,57%), mentre per quanto riguarda le altre aree geografiche, nel si sono verificati aumenti in Asia ed in America e diminuzioni in Africa ed Oceania e nel 2005 si registrano diminuzioni generalizzate ad eccezione delle modeste quote dell Oceania ed altri territori. Proseguendo in ordine di entità dei prodotti esportati, gli Articoli di carta e cartone (Tav. 24), dopo un sensibile aumento avvenuto nel ( , +13,40%), risultano complessivamente in diminuzione nel 2005 ( , -2,44%), nonostante il lieve aumento delle quote europee (+0,61%), a causa delle forti diminuzioni americane (-28,09%), asiatiche (-7,12%) e africane (-53,71%), che però, per le loro modeste quote, non incidono al punto di far scendere i valori del 2005 sotto a quelli del. Analizzando le quote dei principali paesi nel triennio di riferimento, la Francia risulta in aumento con Euro nel (+9,74% sul ) e Euro nel 2005 (+7,42%); la Germania, dopo un netto aumento nel ( , +18,15%), presenta una più netta diminuzione nel 2005 ( , -19,19%); la Svizzera rimane pressoché invariata con aumenti nel (+2,88%) e simili diminuzioni nel 2005 (-2,90%) e la Spagna presenta aumenti sia nel ( , +5,99) che, in modo molto più sensibile, nel 2005 ( , +35,25%). Anche il Regno Unito aumenta considerevolmente le proprie quote sia nel ( , +260,74%) che nel 2005 ( , +53,51%) parimenti all Austria ( nel, +16,68%, e nel 2005, +26,16%), alla Danimarca ( nel, +33,53%, e nel 2005, +11,93%) e, in modo minore, ai Paesi Bassi ( , +6,94%, e , +5,45%). In forte aumento risultano anche le quote della Polonia (da a , +97,74%) mentre in netta diminuzione sono quelle degli Stati Uniti, che scendono da Euro del a del 2005 (-10,81% e 35,68%). Da evidenziare anche i decrementi della Grecia e dell Ungheria. Le esportazioni di Articoli di abbigliamento in tessuto e accessori (esclusi quelli in pelle e pellicce) (Tav. 25), dopo il netto calo complessivo del ( , -9,83%) mostrano segnali di ripresa nel 2005 ( , +5,83%) pur non superando i valori del. Tale andamento è determinato in massima parte dalla Romania che nel diminuisce del 21,40% ( Euro) e nel 2005 aumenta del 32,61% ( Euro). Stesso andamento presentano Spagna ( nel, -19,17%, e nel 2005, +62,79%) e Francia ( , -23,17%, e , +1,65%), mentre la Tunisia, secondo paese in ordine di entità di questi prodotti, passa Euro del a Euro del 2005, con aumenti rispettivamente di +669,17% e +36,04%. E da sottolineare che per quest ultimo paese, come per la Romania, si tratta di reimportazioni. Gli Stati Uniti invece aumentano nel ( , +36,52%) e diminuiscono nel 2005 ( , -32,19%), così come la Svizzera ( , +2,54%, e , -15,12%). Il Giappone invece aumenta i suoi valori sia nel ( , +18,26%) che nel 2005 ( , +4,32%) mentre Germania e Corea del Sud seguono l andamento generale con diminuzioni nel ed aumenti nel Infine è da segnalare l andamento negativo nel triennio del Regno Unito, che diminuisce del 22,59% nel ( ) e del 31,42% nel 2005 ( ). A causa di questi andamenti, i valori per aree geografiche risultano relativamente diversificati: quelli europei, rappresentando la maggiore quota delle esportazioni complessive, influenzano l andamento complessivo; quelli asiatici presentano 9

10 andamenti analoghi così come quelli, modestissimi, dell Oceania e altri territori, mentre i valori americani seguono l andamento inverso con aumenti nel (+34,45%) e diminuzioni nel 2005 (-30,65%). Infine il continente africano mostra aumenti considerevoli sia nel ( , +149,74%) che nel 2005 ( , +34,47%). I Filati di fibre tessili, che nel triennio precedente non raggiungevano quote tali da rientrare nei primi dieci prodotti esportati dal territorio provinciale, sono gli unici a non risentire della crisi del settore. Nel 2005, infatti, superano gli Altri prodotti tessili in virtù degli aumenti che si verificano sia nel ( , +12,44%) sia nel 2005 ( , +6,16%). Tali incrementi sono dovuti all Asia ( , +24,83%, e , +63,53%) ed all Africa ( , +38,11%, e , +34,70%) mentre in Europa ( , +4,20%, e , -9,65%) ed in America ( , +45,87%, e , -32,03%) si sono verificati aumenti solo nel, con diminuzioni consistenti nel Anche per questo prodotto il paese di sbocco principale è la Romania che aumenta le proprie quote sia sul ( , +21,33%) che sul ( , +5,12%), seguita da Hong Kong, che nel 2005 raddoppia le quote del (da a ), e dalla Tunisia che aumenta notevolmente sia nel ( , +48,36%) che nel 2005 ( , +34,29%). Il Regno Unito, invece, incrementa le proprie quote nel ( , +6,47%) ma non nel 2005 ( , -9,11%), scendendo a valori ancora più bassi del. Anche la Spagna segue un andamento simile ma gli aumenti del sono più sostenuti e le diminuzioni del 2005 meno evidenti. Il Portogallo, al contrario, dopo la diminuzione del (da a , -10,89%), risale nel 2005 ( , +5,48%). Notevoli nel 2005 anche le esportazioni di filati nelle Isole Maurizio, che passano da valori di Euro del a del 2005, con aumenti di +9,50% e +72,86%, superando la Francia che nel 2005 diminuisce drasticamente (-33,47%) dopo essere aumentata nel (+27,73%). Infine la Cina aumenta le proprie quote sia nel ( , +129,95%) che nel 2005 ( , +10,87%) mentre gli Stati Uniti, dopo aver più che raddoppiato i propri valori nel (da a Euro), scendono nel 2005 del 27,34% ( Euro). Anche qui è da tenere presente che, per la Romania, Hong Kong, Tunisia ed Isole Maurizio, si tratta sicuramente di reimportazioni, alla luce del già visto trend delle importazioni. Premesso che negli Altri prodotti tessili (Tav. 27) sono comprese anche merci come tappeti e moquettes, spago, corde, funi e reti, tessuti non tessuti, feltri battuti, nastri e passamanerie varie, tessuti elastici e in particolare tulli, pizzi, merletti e ricami, le loro esportazioni, al contrario del triennio precedente, mostrano un andamento molto negativo: da Euro del a del (-13,32%) e del 2005 (-21,87%). Le diminuzioni del 2005 riguardano tutte le aree geografiche esclusa la sola Oceania, che ha quote bassissime: dall Europa, con Euro (-15,98% sul ), all America ( , -38,03%), all Asia ( , -59,99%) ed all Africa ( , -11,79%), mentre nel l America e l Africa mostravano incrementi. I valori più consistenti sono forniti dalla Germania, che passa da del (-14,03% sul ) a del 2005 (-4,91%); dalla Spagna (da , -33,56%, a , -5,08%); dal Belgio ( da , -8,40%, a , -46,25%), dalla Francia (da , -14,86%, a , +9,49%); dagli Stati Uniti (da , +25,77%, a , -56,46%) e dall Austria, in forte incremento in tutto il triennio (da , +34,93%, a , +34,32%). In questo settore, specie relativamente a pizzi, ricami, ecc., è assai preoccupante notare indirettamente che altri paesi hanno raggiunto livelli di qualità comparabili quanto meno a quelli pistoiesi. Infine, al contrario del triennio precedente quando rappresentava il quarto maggior prodotto, le esportazioni di Locomotive e materiale rotabile ferrotranviario, già diminuite fortemente nel ( , -32,49% sul, Tav. 28), nel 2005 scendono dell 87,06% ( ), sicuramente per l esaurimento delle consegne verso Spagna, Grecia e Norvegia effettuate negli anni precedenti. La distribuzione per aree geografiche, infatti, mostra un 10

11 andamento fortemente negativo dell Europa (da del a del 2005, -92,34%), con una ripresa nel 2005 delle esportazioni americane (da a , +449,02%), dove gli Stati Uniti rappresentano la quota totale con Euro (+462,76% sul ), e una diminuzione delle modestissime quote di Asia (da a 9.841, -71,885) ed Oceania (da a 1.247, -92,02%). Il trend degli Stati Uniti fa ben sperare e mostra chiaramente l elevata qualità delle produzioni pistoiesi. UFFICIO STATISTICA (Dott. Vincenzo Evangelisti) 11

12 TAV. 1 PROVINCIA DI PISTOIA. Valori in Euro delle importazioni ed esportazioni. Anni Valori assoluti, variazioni % su anno precedente e numeri indice base 1996=100. IMPORTAZIONI ANNI Valori assoluti Numeri indice Valori assoluti Numeri indice , ,00 Var. % su ,60 3, , ,06 Var. % su ,35 9, , ,52 Var. % su ,71 1, , ,50 Var. % su ,99-2, , ,87 Var. % su ,13 14, , ,57 Var. % su ,09 8, , ,48 Var. % su ,30-3, , ,35 Var. % su ,03-5, , ,90 Var. % su -6,94-2, , ,05 Var. % su 2,61-11, IMPORTAZIONI Fonte: ISTAT. Elaborazioni: Ufficio Statistica Provincia di Pistoia. 12

13 TAV. 2 REGIONE TOSCANA. Valori in Euro delle importazioni ed esportazioni. Anni Valori assoluti, variazioni % su anno precedente e numeri indice base 1996=100. IMPORTAZIONI ANNI Valori assoluti Numeri indice Valori assoluti Numeri indice , ,00 Var. % su ,95 4, , ,04 Var. % su ,09 5, , ,39 Var. % su ,05 0, , ,88 Var. % su ,18 0, , ,86 Var. % su ,61 21, , ,28 Var. % su ,47 4, , ,72 Var. % su ,20-3, , ,16 Var. % su ,56-5, , ,48 Var. % su 2,94 5, , ,92 Var. % su 6,53-1, IMPORTAZIONI Fonte: ISTAT. Elaborazioni: Ufficio Statistica Provincia di Pistoia. 13

14 TAV. 3 ITALIA. Valori in Euro delle importazioni ed esportazioni. Anni Valori assoluti, variazioni % su anno precedente e numeri indice base 1996=100. IMPORTAZIONI ANNI Valori assoluti Numeri indice Valori assoluti Numeri indice , ,00 Var. % su ,28 2, , ,21 Var. % su ,30 5, , ,59 Var. % su ,93 4, , ,06 Var. % su ,82 0, , ,66 Var. % su ,87 17, , ,92 Var. % su ,03 4, , ,97 Var. % su ,96-1, , ,75 Var. % su ,68-1, , ,61 Var. % su 8,61 7, , ,25 Var. % su 7,02 3, IMPORTAZIONI Fonte: ISTAT. Elaborazioni: Ufficio Statistica Provincia di Pistoia. 14

15 TAV. 4 PROVINCIA DI PISTOIA. Valori in Euro delle importazioni e delle esportazioni per area geografica. Serie storica Valori assoluti e percentuali. ANNO IMPORTAZIONI EUROPA di cui: U. Mon. Europea (a)unione Europea (25) (b) AFRICA AMERICA ASIA OCEANIA E ALTRI TOTALE Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,00 ANNO EUROPA di cui: U. Mon. Europea (a) Unione Europea (25) (b) AFRICA AMERICA ASIA OCEANIA E ALTRI TOTALE Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % Val. ass. % , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,00 (a)=l'unione ECONOMICA MONETARIA (UEM) comprende: Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna. (b)=l'ue25 comprende: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. 15

16 Europa Africa America Asia VALORI Oceania IN EURO e altri DELLE Totale IMPORTAZIONI EuropaAfrica IN PROVINCIA Americ Asia DI PISTOIA Oceani Totale ##### ####### #### #### #### #### ##### ####### #### ANNI #### #### #### ##### ####### #### #### #### #### ##### ####### #### #### #### #### ##### ####### #### #### #### #### ##### ####### #### #### #### #### ##### ####### #### #### #### #### ##### ####### #### #### #### #### ##### ####### #### #### #### #### ##### ####### #### #### #### #### ##### ####### #### #### #### #### ##### ####### #### #### #### #### EUROPA AFRICA AMERICA ASIA OCEANIA E ALTRI TOTALE VALORI IN EURO DELLE IN PROVINCIA DI PISTOIA ANNI EUROPA AFRICA AMERICA ASIA OCEANIA E ALTRI TOTALE 16

17 TAV. 5 PROVINCIA DI PISTOIA. Valori in Euro delle importazioni e delle esportazioni per area geografica. Anni (provvisorio). Valori assoluti e variazioni %. AREE GEOGRAFICHE Var. % su import export import export import export EUROPA di cui ,17-3,37 Unione Monetaria Europea ,89-9,75 Unione Europea (15) ,11-6,05 Unione Europea (25) ,06-6,01 ASIA ,51 3,36 AMERICA ,18 2,38 AFRICA ,67 8,59 OCEANIA E ALTRI ,54 4,07 TOTALE ,94-2,00 AREE GEOGRAFICHE Var. % su % sul totale mondo import export import export import export EUROPA di cui ,59-11,82 55,57 79,05 Unione Monetaria Europea ,89-12,78 35,02 50,65 Unione Europea (15) (a) ,80-12,13 39,27 62,17 Unione Europea (25) (b) ,70-11,47 43,25 66,59 ASIA ,81-7,39 25,51 7,32 AMERICA ,16-15,32 10,73 9,69 AFRICA ,50-2,30 7,77 3,16 OCEANIA E ALTRI ,75-5,51 0,42 0,77 TOTALE ,61-11,55 100,00 100,00 IMPORTAZIONI EUROPA di cui Unione Monetaria Europea Unione Europea (15) Unione Europea (25) ASIA AMERICA AFRICA OCEANIA E ALTRI TOTALE EUROPA di cui Unione Monetaria Europea Unione Europea (15) Unione Europea (25) ASIA AMERICA AFRICA OCEANIA E ALTRI TOTALE (a)=l'ue15 comprende: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia. (b)=l'ue25 comprende: Austria, Belgio, Repubblica Ceca, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria. 17

Maggio 2003 LE IMPORTAZIONI E LE ESPORTAZIONI IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL TRIENNIO

Maggio 2003 LE IMPORTAZIONI E LE ESPORTAZIONI IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL TRIENNIO SIISTEMA STATIISTIICO NAZZIIONALLE Proviinciia dii Piisttoiia NOTIZIARIO STATISTICO Maggio 2003 LE IMPORTAZIONI E LE IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL TRIENNIO -2002 Introduzione Da David Ricardo in poi, con

Dettagli

13. SCAMBI CON L ESTERO

13. SCAMBI CON L ESTERO 13. SCAMBI CON L ESTERO Nel 2008 la bilancia commerciale italiana ha leggermente peggiorato i propri risultati: le importazioni sono state ancora una volta superiori alle esportazioni e il deficit commerciale

Dettagli

Dopo il recupero del 1997 (+24,3%), il valore delle importazioni di prodotti tessili e abbigliamento è calato del 4,0%.

Dopo il recupero del 1997 (+24,3%), il valore delle importazioni di prodotti tessili e abbigliamento è calato del 4,0%. 7. SCAMBI CON L ESTERO A partire dall inizio del 1995 l Istat ha iniziato ad elaborare i dati dell interscambio con l estero con riferimento alle nuove province. Purtroppo, problemi di ripartizione dei

Dettagli

SISTAN. Novembre 2007 LE IMPORTAZIONI E LE ESPORTAZIONI IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL 1 SEMESTRE 2007

SISTAN. Novembre 2007 LE IMPORTAZIONI E LE ESPORTAZIONI IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL 1 SEMESTRE 2007 SISTAN P r o v i n c i a d i P i s t o i a N O T II Z II A R II O S T A T II S T II C O Novembre 2007 LE IMPORTAZIONI E LE IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL 1 SEMESTRE 2007 Analizzando le serie storiche annuali

Dettagli

12. SCAMBI CON L ESTERO

12. SCAMBI CON L ESTERO 12. SCAMBI CON L ESTERO Nonostante il trend negativo della congiuntura internazionale, che ha chiuso l anno con una complessiva contrazione degli indicatori, le esportazioni biellesi sono cresciute del

Dettagli

Capitolo 13 - Scambi con l estero

Capitolo 13 - Scambi con l estero 13 - SCAMBI CON L ESTERO Nel 2007 la bilancia commerciale italiana ha migliorato sensibilmente i propri risultati: le importazioni sono state ancora una volta superiori alle esportazioni, ma il deficit

Dettagli

segue Dati sottoposti a rettifiche e revisioni successive. Ultimo aggiornamento su Paese

segue Dati sottoposti a rettifiche e revisioni successive. Ultimo aggiornamento su   Paese 2015 2016 2017 Cina 25,69% 21,42% 25,48% 23,07% 23,42% 20,81% 23,33% 23,01% 21,53% 20,08% 24,26% 18,56% Germania 5,94% 9,23% 6,41% 7,69% 6,61% 7,49% 6,37% 9,55% 9,62% 9,16% 8,36% 10,37% Romania 7,81% 8,37%

Dettagli

13. SCAMBI CON L ESTERO

13. SCAMBI CON L ESTERO 13. SCAMBI CON L ESTERO Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 2000-2013 1.800 Export 1.600 +2,9 1.400 1.200 1.000 800 600 400 Import +3,7% Saldo -0,2% 200 0 2000 2001 2002 2003 2004

Dettagli

13. SCAMBI CON L ESTERO

13. SCAMBI CON L ESTERO 13. SCAMBI CON L ESTERO Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 2004-2014 NOTA: dati in milioni di euro - Classificazione Ateco 2007 - I dati riferiti al 2014 sono rettificati Grafico

Dettagli

SISTAN. Luglio 2010 LE IMPORTAZIONI E LE ESPORTAZIONI IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL TRIENNIO

SISTAN. Luglio 2010 LE IMPORTAZIONI E LE ESPORTAZIONI IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL TRIENNIO SISTAN P r o v i n c i a d i P i s t o i a N O T II Z II A R II O S T A T II S T II C O Luglio 2010 LE IMPORTAZIONI E LE ESPORTAZIONI IN PROVINCIA DI PISTOIA NEL TRIENNIO 2007-2009 Prima di analizzare

Dettagli

13. SCAMBI CON L ESTERO 1

13. SCAMBI CON L ESTERO 1 13. SCAMBI CON L ESTERO 1 Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 2008-2018 NOTA: dati in milioni di euro - Classificazione Ateco 2007 Grafico 2 EXPORT DI FILATI - TESSUTI ALTRI PRODOTTI

Dettagli

13. SCAMBI CON L ESTERO 1

13. SCAMBI CON L ESTERO 1 13. SCAMBI CON L ESTERO 1 Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 2006-2016 NOTA: dati in milioni di euro - Classificazione Ateco 2007 Grafico 2 EXPORT DI FILATI - TESSUTI ALTRI PRODOTTI

Dettagli

13. SCAMBI CON L ESTERO 1

13. SCAMBI CON L ESTERO 1 13. SCAMBI CON L ESTERO 1 Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 2007-2017 NOTA: dati in milioni di euro - Classificazione Ateco 2007 Grafico 2 EXPORT DI FILATI - TESSUTI ALTRI PRODOTTI

Dettagli

Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze

Anno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze 6 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Anno 2017 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Paesi Bassi 003 10.983 33.517 33.745

Dettagli

13. SCAMBI CON L ESTERO

13. SCAMBI CON L ESTERO 13. SCAMBI CON L ESTERO Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 2005-2015 NOTA: dati in milioni di euro - Classificazione Ateco 2007 - I dati riferiti al 2015 sono rettificati Grafico

Dettagli

LA LOMBARDIA E IL COMMERCIO INTERNAZIONALE IL SETTORE DEL TESSILE E ABBIGLIAMENTO. A cura di PROMETEIA per UNIONCAMERE LOMBARDIA

LA LOMBARDIA E IL COMMERCIO INTERNAZIONALE IL SETTORE DEL TESSILE E ABBIGLIAMENTO. A cura di PROMETEIA per UNIONCAMERE LOMBARDIA LA LOMBARDIA E IL COMMERCIO INTERNAZIONALE IL SETTORE DEL TESSILE E ABBIGLIAMENTO A cura di PROMETEIA per UNIONCAMERE LOMBARDIA Settembre 2007 INDICE 1. IL TESSILE E ABBIGLIAMENTO SUI MERCATI INTERNAZIONALI...1

Dettagli

13. SCAMBI CON L ESTERO

13. SCAMBI CON L ESTERO 13. SCAMBI CON L ESTERO Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 1998-2010 1.800 1.600 1.400 Export +20,1% 1.200 1.000 800 600 400 200 Import +28,7% Saldo -14,0% 0 1998 1999 2000 2001

Dettagli

Gennaio-Luglio Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze

Gennaio-Luglio Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze 8 - TOT Gennaio-Luglio 2018 EXTR 531 4254 4785 28699 64246 92945 14500 21861 36361 15132 22177 37309 6362161 1906744 8268905 Paesi Bassi 003 10.082 32.995 32.839 242.049 42.921 275.044 Germania 004 22.347

Dettagli

Gennaio-Aprile Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze

Gennaio-Aprile Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze 8 - TOT Gennaio-Aprile 2019 EXTR 515 4614 5129 28015 65418 93433 14127 22121 36248 14750 22812 37562 2856824 6084212 8941036 Stati Uniti d'america 400 15.670 27.336 5.293 23.715 20.963 51.051 Germania

Dettagli

Per approfondimenti: Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni. Movimento turistico nella zona Lago

Per approfondimenti: Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni. Movimento turistico nella zona Lago VII. Turismo Movimento turistico nelle zone di Verona capoluogo, Lessinia, Altri comuni Movimento turistico nella zona Lago Movimento turistico nella provincia di Verona per tipologia di esercizio Movimento

Dettagli

12. SCAMBI CON L ESTERO

12. SCAMBI CON L ESTERO 12. SCAMBI CON L ESTERO Nel 2002 il commercio estero della provincia di Biella ha registrato una diminuzione del 5,9% portandosi a 1.500 milioni di euro, anche a causa della congiuntura economica internazionale

Dettagli

Gennaio-Novembre 2018

Gennaio-Novembre 2018 8 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Paesi Bassi 003

Dettagli

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani. Periodo: LE CONSERVE DI TARTUFO

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani. Periodo: LE CONSERVE DI TARTUFO Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani Periodo: 2006-2008 LE CONSERVE DI TARTUFO NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni statistiche si propongono di fornire al Lettore uno strumento per l immediata

Dettagli

Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore ed i mercati di destinazione

Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore ed i mercati di destinazione Modena, 26 settembre 2006 Prot. 20/06 Agli Organi di informazione COMUNICATO STAMPA Resta vivace il ciclo delle esportazioni modenesi nel 2 trimestre del 2006 I quantitativi esportati settore per settore

Dettagli

12. SCAMBI CON L ESTERO

12. SCAMBI CON L ESTERO 12. SCAMBI CON L ESTERO La persistente congiuntura internazionale negativa ha influito, anche quest anno, sul commercio estero del distretto biellese. Nel 2003 il volume degli scambi oltre confine si è

Dettagli

13. SCAMBI CON L ESTERO

13. SCAMBI CON L ESTERO 13. SCAMBI CON L ESTERO Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 1999-2012 1.800 Export 1.600-2,8% 1.400 1.200 1.000 800 600 400 Import -16,2% Saldo +103,8% 200 0 1999 2000 2001 2002

Dettagli

Capitolo 13 Scambi con l estero. Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI

Capitolo 13 Scambi con l estero. Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 13. SCAMBI CON L ESTERO Grafico 1 IMPORT-EXPORT TOTALE IN PROVINCIA DI BIELLA ANNI 1999-2011 1.800 Export 1.600 +13,9% 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 Import +16,2% Saldo -0,3% 0 1999 2000 2001 2002

Dettagli

L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo I trimestre 2016

L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo I trimestre 2016 L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo I trimestre 2016 Servizio Studi della Camera di Commercio di Bergamo 21/06/2016 INTERSCAMBIO COMMERCIALE CON L ESTERO DELLA PROVINCIA

Dettagli

L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo nel primo trimestre 2013

L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo nel primo trimestre 2013 L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo nel primo trimestre 2013 Servizio Studi della Camera di Commercio di Bergamo 12/06/2013 2 Le esportazioni originate dalla provincia di

Dettagli

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani 2008-2010 le conserve di tartufo Direzione Dipartimento Promozione NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni statistiche si propongono di fornire al Lettore uno

Dettagli

4 IL COMMERCIO INTERNAZIONALE

4 IL COMMERCIO INTERNAZIONALE 4 IL COMMERCIO INTERNAZIONALE 4.1 Il commercio con l estero Nel periodo gennaio dicembre il valore delle esportazioni della provincia di Napoli ha registrato un aumento del 6,7% rispetto allo stesso periodo

Dettagli

12. SCAMBI CON L ESTERO

12. SCAMBI CON L ESTERO 12. SCAMBI CON L ESTERO I segnali di forte ripresa della domanda internazionale registrati nel 2004 (+10% circa sul 2003) hanno aiutato le imprese biellesi che, dopo due anni di calo considerevole, hanno

Dettagli

Nota statistica. Alcune variabili descrittive dei processi di internazionalizzazione dell economia moda. Anno Clemente Tartaglione

Nota statistica. Alcune variabili descrittive dei processi di internazionalizzazione dell economia moda. Anno Clemente Tartaglione Nota statistica Alcune variabili descrittive dei processi di internazionalizzazione dell economia moda Anno 2001 Clemente Tartaglione Grado di Internazionalizzazione variazione 1992 2000, un confronto

Dettagli

12. SCAMBI CON L ESTERO

12. SCAMBI CON L ESTERO 12. SCAMBI CON L ESTERO L analisi degli ultimi nove anni relativa al commercio estero in provincia di Biella, evidenza un andamento delle esportazioni caratterizzato da un periodo di forte crescita dal

Dettagli

Esportazioni di prodotti agroalimentari italiani. Periodo 2005 2007. Le esportazioni dei prodotti agroalimentari italiani Periodo 2005 2007

Esportazioni di prodotti agroalimentari italiani. Periodo 2005 2007. Le esportazioni dei prodotti agroalimentari italiani Periodo 2005 2007 Esportazioni di prodotti agroalimentari italiani Periodo 2005 2007 Le esportazioni dei prodotti agroalimentari italiani Periodo 2005 2007 LE PASTE ALIMENTARI Conserve di tartufo NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni

Dettagli

Gli scambi internazionali in provincia di Belluno. Paola Menazza Servizio Statistica e Studi Camera di Commercio I.A.A. di Belluno

Gli scambi internazionali in provincia di Belluno. Paola Menazza Servizio Statistica e Studi Camera di Commercio I.A.A. di Belluno Gli scambi internazionali in provincia di Belluno Paola Menazza Servizio Statistica e Studi Camera di Commercio I.A.A. di Belluno IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI BELLUNO: ALCUNI INDICATORI STRUTTURALI

Dettagli

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani ORTOFRUTTA ORTOFRUTTA

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani ORTOFRUTTA ORTOFRUTTA Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani 2016-2018 NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni statistiche si propongono di fornire al Lettore uno strumento per l immediata interpretazione della dinamica

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 26/2017

COMUNICATO STAMPA 26/2017 AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 26/2017 EXPORT: NEL 1 TRIMESTRE 2017 AUMENTO SOSTENUTO PER BIELLA E VERCELLI Le vendite all'estero crescono

Dettagli

ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2012

ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2012 1 ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2012 Premessa In questo rapporto si intende esaminare la dinamica del commercio estero nella provincia del Verbano Cusio Ossola nel 2012, analizzando

Dettagli

ITALIA: INTERSCAMBIO COMMERCIALE CALZATURE

ITALIA: INTERSCAMBIO COMMERCIALE CALZATURE ITALIA: INTERSCAMBIO COMMERCIALE CALZATURE PRIMO TRIMESTRE 2009 Interscambio commerciale CALZATURE andamento nei primi 3 mesi 2009 rispetto ai primi 3 mesi 2008 ITALIA EXPORT Materiale di tomaio (000 paia)

Dettagli

Servizio Studi e Ricerca Economia veronese ESPORTAZIONI

Servizio Studi e Ricerca   Economia veronese ESPORTAZIONI Servizio Studi e Ricerca statistica@vr.camcom.it www.vr.camcom.it Economia veronese ESPORTAZIONI 1 semestre 2018 Esportazioni veronesi: positivo il bilancio dei primi sei mesi del 2018 Nel primo semestre

Dettagli

TAVOLA MOVIMENTO CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI PER PAESE DI RESIDENZA, CATEGORIE E TIPOLOGIE DI ESERCIZI Anno 2015

TAVOLA MOVIMENTO CLIENTI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI PER PAESE DI RESIDENZA, CATEGORIE E TIPOLOGIE DI ESERCIZI Anno 2015 Esercizi Alberghieri Alberghi 1 stella Alberghi 2 stelle Alberghi 3 stelle e 3 stelle sup. Alberghi 4, 4 sup. e 5 stelle Residenze Turistico Alberghiere Alberghieri ITALIA 92,2 97,8 93,1 56,7 130,8 86,5

Dettagli

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica RELAZIONE flussi turistici gennaio-agosto 2013/2012 STL CHIOGGIA 1. ARRIVI / PRESENZE 2. COMPARTO alberghiero ed extraalberghiero 3. PROVENIENZE 4. RICETTIVO 5. FOCUS: AGOSTO 2013 1. ARRIVI / PRESENZE

Dettagli

Comunicato stampa Mantova, 23 dicembre 2016

Comunicato stampa Mantova, 23 dicembre 2016 In collaborazione con il Consorzio Mantova Export Comunicato stampa Mantova, 23 dicembre I dati Import-Export III Trimestre Nel terzo trimestre dell anno, secondo i dati Istat, prosegue la ripresa del

Dettagli

L IMPORT-EXPORT IN PROVINCIA DI CASERTA- Gennaio-Settembre 2013 La prima merce esportata: prodotti delle industrie lattiero-caseari.

L IMPORT-EXPORT IN PROVINCIA DI CASERTA- Gennaio-Settembre 2013 La prima merce esportata: prodotti delle industrie lattiero-caseari. SISTAN Ufficio Studi e Statistica L IMPORT-EXPORT IN PROVINCIA DI CASERTA- La prima merce esportata: prodotti delle industrie lattiero-caseari. Nel periodo il valore delle esportazioni in Provincia di

Dettagli

L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo Quarto trimestre e anno 2011

L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo Quarto trimestre e anno 2011 L interscambio commerciale con l estero della provincia di Bergamo Quarto trimestre e anno 2011 Servizio Documentazione economica della Camera di Commercio di Bergamo 14/03/2012 2 Nonostante un rallentamento

Dettagli

Variazione tendenziale* del valore delle ESPORTAZIONI nei principali Paesi Provincia di Macerata - Serie storica trimestrale Paese

Variazione tendenziale* del valore delle ESPORTAZIONI nei principali Paesi Provincia di Macerata - Serie storica trimestrale Paese 2015 2016 2017 Germania -4,6% -2,2% -7,4% 3,8% 5,6% -6,5% -9,3% -4,7% -12,2% -2,8% 2,5% 2,3% Francia -17,7% -21,5% -17,0% -1,9% -9,3% 14,5% 8,7% 10,5% 13,5% 4,2% 4,4% 9,4% Russia -25,0% -8,3% -29,3% -9,2%

Dettagli

segue Dati sottoposti a rettifiche e revisioni successive. Ultimo aggiornamento su Paese

segue Dati sottoposti a rettifiche e revisioni successive. Ultimo aggiornamento su   Paese 2015 2016 2017 Germania 9,96% 9,21% 9,83% 9,29% 10,70% 8,57% 8,82% 8,92% 9,07% 8,20% 9,43% 8,96% Francia 7,95% 6,21% 7,95% 7,22% 7,34% 7,07% 8,55% 8,04% 8,05% 7,26% 9,31% 8,64% Russia 5,74% 4,66% 5,37%

Dettagli

REGIONI TOTALE ITALIANI TOTALE GENERALE

REGIONI TOTALE ITALIANI TOTALE GENERALE AZIENDA AUTONOMA U.O.B. -STATISTICA E GESTIONE DEL PORTALE GENNAIO 2005 GENNAIO 2006 DIFFERENZA FEBBRAIO 2005 FEBBRAIO 2006 DIFFERENZA MARZO 2005 MARZO 2006 DIFFERENZA Esercizi 16 Esercizi 19 Esercizi

Dettagli

TREND DEL COMPARTO ANNI PREV. 2009

TREND DEL COMPARTO ANNI PREV. 2009 UNIONE COSTRUTTORI TURBINE IDRAULICHE, A VAPORE, A GAS ED EOLICHE. TREND DEL COMPARTO ANNI 2007 2008 PREV. 2009 Giugno 2009 1 TURBINE 2007 2008 2009 08/07 09/08 euro euro euro % % Produzione Totale 1.742.397.459

Dettagli

Tel

Tel Servizio relazioni con i media Tel. 02/8515.5224-5298 Tel. 0392807511 0392807521 3356413321. Comunicati www.mi.camcom.it Grazie al vertice Asem la reputazione di Milano nel mondo spicca il volo Cdc- Voices

Dettagli

G - Località termali - Castel San Pietro Terme

G - Località termali - Castel San Pietro Terme G Località termali Castel San Pietro Terme Tabella 99 Movimento mensile negli esercizi alberghieri. Anno 2006 MESE 890 1.688 161 296 1.051 1.984 1.288 2.550 194 442 1.482 2.992 2.087 4.016 228 527 2.315

Dettagli

6 T T U U R R I I S S M M O

6 T T U U R R I I S S M M O 6 TURISMO TURISMO 6 TURISMO TURISMO Strutture Strutture ricettive ricettive Tav. 6.01 Strutture ricettive alberghiere per categoria. Serie storica dal 2003 Categorie degli alberghi Anno Attrezzature 5

Dettagli

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani 2016-2018 NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni statistiche si propongono di fornire al Lettore uno strumento per l immediata interpretazione della dinamica

Dettagli

ECONOMIA VICENTINA FLASH N 9

ECONOMIA VICENTINA FLASH N 9 ECONOMIA VICENTINA FLASH N 9 Marzo 2017 CONFERMATO L ANDAMENTO POSITIVO DEI DATI 2016 RELATIVI AL MOVIMENTO TURISTICO E in territorio positivo il movimento turistico nel Veneto tanto per gli arrivi quanto

Dettagli

TAB 8.1 Commercio estero delle province italiane. Valore delle importazioni ed esportazioni e variazione percentuale (valori in euro)

TAB 8.1 Commercio estero delle province italiane. Valore delle importazioni ed esportazioni e variazione percentuale (valori in euro) TAB 8.1 Commercio estero delle province italiane. Valore delle importazioni ed esportazioni 2006 2007 e variazione percentuale (valori in euro) IMPORTAZIONI ESPORTAZIONI Regioni e province 2006 2007 Var.06/07

Dettagli

INDICATORI ECONOMICI TRIMESTRALI - n. 2 del 16 maggio 2019 COMMERCIO ESTERO

INDICATORI ECONOMICI TRIMESTRALI - n. 2 del 16 maggio 2019 COMMERCIO ESTERO - 16 maggio 2019 Commercio estero Avviamenti al lavoro Cassa Integrazione Guadagni Numeri indici dei prezzi al consumo 4 Trimestre e anno PROVINCIA DI PISTOIA COMMERCIO ESTERO Nel 4 trimestre le esportazioni

Dettagli

ITALIA: Interscambio commerciale calzature

ITALIA: Interscambio commerciale calzature ITALIA: Interscambio commerciale calzature Gennaio-Ottobre 18 Il presente documento è opera esclusiva ed originale di Confindustria Moda a favore di Assocalzaturifici. E' destinato ad essere distribuito

Dettagli

IL SISTEMA LEGNO-ARREDAMENTO ITALIANO

IL SISTEMA LEGNO-ARREDAMENTO ITALIANO IL SISTEMA LEGNO-ARREDAMENTO ITALIANO PRECONSUNTIVI 2008 COMMERCIO ESTERO GENNAIO-SETTEMBRE 2008 Fonte: Centro Studi COSMIT/FEDERLEGNO-ARREDO Milano, 12 febbraio 2009 Sistema Legno-Arredamento (Valori

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 57/2017

COMUNICATO STAMPA 57/2017 AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 57/2017 TRA GENNAIO E SETTEMBRE 2017 EXPORT IN CRESCITA PER BIELLA E VERCELLI Le vendite all'estero registrano

Dettagli

Bilancia dei pagamenti della tecnologia dell Italia

Bilancia dei pagamenti della tecnologia dell Italia Statistiche Bilancia dei pagamenti della tecnologia dell Italia Per informazioni: statistiche@bancaditalia.it www.bancaditalia.it/statistiche/index.html 14 novembre 218 I principali risultati Nel 217 il

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 13/2016

COMUNICATO STAMPA 13/2016 AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 13/2016 EXPORT: BIELLA CRESCE DELL 1% E VERCELLI CALA DEL 2,1% NEL PRIMO SEMESTRE 2016 Nei primi sei mesi dell

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI DIREZIONE GENERALE PER I SISTEMI INFORMATIVI E STATISTICI Div. 3 - Ufficio di Statistica

Dettagli

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica RELAZIONE flussi turistici /2012 1. ARRIVI / PRESENZE 2. COMPARTO alberghiero ed extraalberghiero 3. PROVENIENZE 4. RICETTIVO 5. FOCUS: SETTEMBRE 2013 1 ARRIVI / PRESENZE Rispetto all anno precedente il

Dettagli

AGGIORNAMENTO DATI STAGIONE INVERNALE '98 - '99 PER MERCATO ESTERO

AGGIORNAMENTO DATI STAGIONE INVERNALE '98 - '99 PER MERCATO ESTERO AGGIORNAMENTO DATI STAGIONE INVERNALE '98 - '99 PER MERCATO ESTERO ARRIVI PER MERCATI ESTERI - INVERNO '98-'99 CZ+SK 4% H 3% DK 3% ALTRI 17% D 45% NL 4% PL 4% A 4% B 8% GB 8% periodo: INVERNO '98-'99 STATO

Dettagli

PARTE QUARTA MINORI. Dati di riepilogo relativi al periodo

PARTE QUARTA MINORI. Dati di riepilogo relativi al periodo PARTE QUARTA MINORI Dati di riepilogo relativi al periodo 2000-2016 Tabella 4.1- Istanze di ritorno pervenute negli anni dal 2000 al 2016, secondo il numero dei minori. Anni N. minori 1 minore 2 minori

Dettagli

il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016

il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016 il Commercio Estero in Friuli Venezia Giulia anno 2016 maggio 2017 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273200 273219 - fax +39 0432 509469 - email: statistica@ud.camcom.it Indice Il contesto internazionale

Dettagli

PRODUZIONE MANIFATTURIERA

PRODUZIONE MANIFATTURIERA APPROFONDIMENTI Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa Centro Studi CNA PRODUZIONE MANIFATTURIERA Anno 2018 20 FEBBRAIO 2019 NEL 2018 LA MANIFATTURA ITALIANA IN CALO

Dettagli

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica RELAZIONE flussi turistici gennaio-dicembre 2013/2012 1. ARRIVI / PRESENZE 2. COMPARTO alberghiero ed extraalberghiero 3. PROVENIENZE 4. RICETTIVO 5. FOCUS: ANNO 2013 1 ARRIVI / PRESENZE Il flusso turistico

Dettagli

Figura 2 Contributi delle componenti di domanda alla crescita del Pil in Italia punti percentuali

Figura 2 Contributi delle componenti di domanda alla crescita del Pil in Italia punti percentuali Allegato statistico Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica Enrico Giovannini Presso le Commissioni riunite "Programmazione economica, bilancio" del Senato e "Bilancio" della Camera

Dettagli

TRIESTE TURISTICA I NUMERI DELLA CRESCITA

TRIESTE TURISTICA I NUMERI DELLA CRESCITA COMUNE DI TRIESTE AREA SVILUPPO ECONOMICO E TURISMO DIREZIONE ATTIVITA PROMOZIONE TURISTICA TRIESTE TURISTICA I NUMERI DELLA CRESCITA luglio 2009 Anno ARRIVI DI TURISTI variazione su anno precedente ARRIVI

Dettagli

Le esportazioni della provincia di Prato nel 2012

Le esportazioni della provincia di Prato nel 2012 Unione Industriale Pratese - Centro Studi Le esportazioni della provincia di Prato nel 2012 Valori (milioni di Euro) Var. % tendenziali anno 2012 4 trimestre (2012 ott-dic) 2012 / 2011 4 trimestre (ott

Dettagli

I flussi commerciali con l estero III Trimestre 2015

I flussi commerciali con l estero III Trimestre 2015 I dati relativi ai flussi commerciali della provincia di Reggio Calabria segnalano, per il terzo trimestre 2015, un ulteriore peggioramento della bilancia commerciale, tracciando un andamento al ribasso

Dettagli

gen-giu 2018 provvisorio gen-giu 2019 provvisorio Var. % import export import export import export import export

gen-giu 2018 provvisorio gen-giu 2019 provvisorio Var. % import export import export import export import export Veneto. Interscambio commerciale per provincia (valori in euro) (graduatoria per valore export 219) Pos. PROVINCE gen-giu 218 provvisorio gen-giu 219 provvisorio Peso % 219 import export import export

Dettagli

IE/ N 01. IMPORT EXPORT I trimestre 2017

IE/ N 01. IMPORT EXPORT I trimestre 2017 IMPORT EXPORT I trimestre 2017 A cura del Servizio Studi e Statistica Camera di Commercio di Milano ufficiostudi@mi.camcom.it L interscambio estero milanese registra nel primo trimestre 2017 una crescita

Dettagli

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani

Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani Esportazioni di prodotti agro-alimentari italiani 2016-2018 NOTA INTRODUTTIVA Le elaborazioni statistiche si propongono di fornire al Lettore uno strumento per l immediata interpretazione della dinamica

Dettagli

Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998)

Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998) Tavola 16.1 - Interscambio commerciale della Puglia - Anni 1994-2004 (dati in migliaia di euro - eurolire fino al 1998) ANNI Interscambio commerciale Esportazioni Var. % Importazioni Var. % Saldi 1994

Dettagli

AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 7/2016

AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 7/2016 AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 7/2016 ESPORTAZIONI: BIELLA CRESCE DELLO 0,7% MENTRE VERCELLI CALA DELL'1,7% Nel primo trimestre del 2016 le

Dettagli

8. TESSILE ABBIGLIAMENTO

8. TESSILE ABBIGLIAMENTO 8. TESSILE ABBIGLIAMENTO I NUMERI DEL TESSILE ABBIGLIAMENTO AL 31/12/2017 Imprese 2.164 di cui artigiane 1.461 Localizzazioni 2.497 dati Registro Imprese Il settore tessileabbigliamento della provincia

Dettagli

COMMERCIO CON L ESTERO

COMMERCIO CON L ESTERO 12 agosto 211 Giugno 211 COMMERCIO CON L ESTERO A giugno 211 si registra un calo congiunturale per entrambi i flussi: più marcato per le importazioni (-4,1%) rispetto alle esportazioni (-,8%). La contrazione

Dettagli

AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 38/2017

AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 38/2017 AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 38/2017 NEL 1 SEMESTRE 2017 EXPORT IN CRESCITA PER BIELLA E VERCELLI Le vendite all'estero registrano una performance

Dettagli

Servizio Studi e Ricerca Economia veronese ESPORTAZIONI

Servizio Studi e Ricerca   Economia veronese ESPORTAZIONI Servizio Studi e Ricerca statistica@vr.camcom.it www.vr.camcom.gov.it Economia veronese ESPORTAZIONI gennaio settembre 2018 Esportazioni veronesi primi nove mesi del 2018: +1,4% Al 30 settembre 2018, con

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 21/2018

COMUNICATO STAMPA 21/2018 AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 21/2018 EXPORT SOPRA LA MEDIA REGIONALE E NAZIONALE PER BIELLA E VERCELLI Nei primi tre mesi del 2018 le vendite

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 32/2018

COMUNICATO STAMPA 32/2018 AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 32/2018 PER BIELLA E VERCELLI EXPORT SOPRA LA MEDIA REGIONALE E NAZIONALE Nei primi sei mesi del 2018 le vendite

Dettagli

Il commercio estero dell Italia con i nuovi paesi membri dell Unione europea

Il commercio estero dell Italia con i nuovi paesi membri dell Unione europea 3 settembre 2004 Il commercio estero dell Italia con i nuovi paesi membri dell Unione europea Ufficio della comunicazione Tel. + 39 06 4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel. + 39 06 4673.3105

Dettagli

LA BILANCIA DEI PAGAMENTI DELLA TECNOLOGIA DELL ITALIA NEL 2015

LA BILANCIA DEI PAGAMENTI DELLA TECNOLOGIA DELL ITALIA NEL 2015 17 ottobre 2016 LA BILANCIA DEI PAGAMENTI DELLA TECNOLOGIA DELL ITALIA NEL 2015 Questa pubblicazione è stata curata da Arcangela De Cata, Enrico Tosti e Simonetta Zappa. 1. L andamento della bilancia dei

Dettagli

IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015

IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015 Centro Studi Ufficio Statistica e Prezzi IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015 Aprile 2016 Via Morpurgo 4-33100 Udine - Tel. +39 0432 273223 273224 - fax +39 0432 512408 - email: unioncamerefvg@ud.camcom.it

Dettagli

PANORAMA TURISMO ANALISI E TENDENZE DELLA RIVIERA ADRIATICA DELL EMILIA ROMAGNA. realizzato da

PANORAMA TURISMO ANALISI E TENDENZE DELLA RIVIERA ADRIATICA DELL EMILIA ROMAGNA. realizzato da PANORAMA TURISMO ANALISI E TENDENZE DELLA RIVIERA ADRIATICA DELL EMILIA ROMAGNA realizzato da Panorama Turismo Analisi e Tendenze della Riviera Adriatica dell Emilia Romagna è stato realizzato per l Unione

Dettagli

IAT PONTE DI LEGNO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE

IAT PONTE DI LEGNO FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE FLUSSO TURISTICO DATI COMPARATI ANNO PRECEDENTE ESERCIZI ALBERGHIERI PERIODO I T A L I A N I S T R A N I E R I T O T A L E arrivi presenze arrivi presenze arrivi presenze 213 31.457 137.146 2.98 114.433

Dettagli

A.P.T. della Provincia di Venezia

A.P.T. della Provincia di Venezia RELAZIONE: flussi turistici di Gennaio-Dicembre 2012 STL BIBIONE ARRIVI / PRESENZE: il flusso turistico di, registra un aumento negli arrivi ed una diminuzione nelle presenze: ARRIVI (+3,85%), PRESENZE

Dettagli

COMUNICATO STAMPA 33/2016

COMUNICATO STAMPA 33/2016 AI GIORNALI E CORRISPONDENTI DELLE PROVINCE DI BIELLA E VERCELLI LORO SEDI COMUNICATO STAMPA 33/2016 EXPORT: NEL PERIODO GENNAIO-SETTEMBRE 2016 BIELLA CRESCE DEL 2,7% E VERCELLI DELLO 0,9% Nei primi nove

Dettagli

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica

A.P.T. della Provincia di Venezia - Ufficio Studi & Statistica RELAZIONE flussi turistici /2012 STL JESOLO ED ERACLEA 1. ARRIVI / PRESENZE 2. COMPARTO alberghiero ed extraalberghiero 3. PROVENIENZE 4. RICETTIVO 5. FOCUS: agosto 2013 1. ARRIVI / PRESENZE Nel periodo

Dettagli

Investimenti per ricerca e sviluppo dell Italia nel contesto europeo e mondiale

Investimenti per ricerca e sviluppo dell Italia nel contesto europeo e mondiale Investimenti per ricerca e sviluppo dell Italia nel contesto europeo e mondiale L Italia, nonostante la ridotta disponibilità di superficie coltivabile e la difficile morfologia territoriale, rispetto

Dettagli

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica 1

Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica 1 ALBANIA-ALGERIA-ARGENTINA- ALBANIA-AUSTRALIA- AUSTRALIA-AUSTRIA-BELGIO- BOSNIA ERZEGOVINA-- BIELORUSSIA-BULGARIA-BOSNIA -IRLANDA-MACEDONIA- ERZEGOVINA-BRASILE-CANADA- MONTENEGRO- -CIPRO-COREA DEL SUD-

Dettagli

I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL FELTRINO: ANNI

I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL FELTRINO: ANNI Premessa I FLUSSI TURISTICI DELL' ALBERGHIERO NEL COMPRENSORIO TURISTICO DEL FELTRINO: ANNI 2005-2015 In queste pagine viene presentato l'approfondimento per comprensorio turistico della precedente analisi

Dettagli

Capitolo 2 - MOVIMENTO DEI CLIENTI NELLE STRUTTURE RICETTIVE

Capitolo 2 - MOVIMENTO DEI CLIENTI NELLE STRUTTURE RICETTIVE Provincia di Bologna Servizio Turismo Ufficio Statistica Capitolo 2 MOVIMENTO DEI CLIENTI NELLE STRUTTURE RICETTIVE A Tabella 27 Movimento mensile negli esercizi alberghieri. Anno 2006 MESE Gennaio 66.950

Dettagli

INDICE. - Sintesi - Grafici

INDICE. - Sintesi - Grafici Statistica INDICE - Sintesi - Grafici Tav. 1 - Strutture ricettive e posti letto al 31.12.2013. Comune di Pordenone Tav. 2 - Arrivi e presenze negli esercizi alberghieri e complementari. 2008-2013 Tav.

Dettagli

MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PORDENONE - ANNO 2015

MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PORDENONE - ANNO 2015 MOVIMENTO TURISTICO IN PROVINCIA DI PORDENONE - ANNO 2015 TIPO DI ESERCIZIO NAZIONALITA' ARRIVI % PRESENZE % PERMANENZA ITALIANI 92.577 63,8% 224.445 59,4% 2,4 ALBERGHIERO * STRANIERI 52.537 36,2% 153.186

Dettagli

ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2011

ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2011 1 ANDAMENTO DEL COMMERCIO ESTERO NEL VERBANO CUSIO OSSOLA NEL 2011 Premessa In questo rapporto si intende esaminare la dinamica del commercio estero nella provincia del Verbano Cusio Ossola nel 2011, analizzando

Dettagli