Claudio Trova IN BICI NELLE TERRE D ACQUA. tra Piemonte e Lombardia

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Marta Celia Scotti
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1 Claudio Trova IN BICI NELLE TERRE D ACQUA tra Piemonte e Lombardia

2 Claudio Trova, In bici nelle terre d acqua 2015 Edizioni del Faro Gruppo Editoriale Tangram Srl Via Verdi, 9/A Trento info@edizionidelfaro.it Gli Specchi Collana di Selfpublishing NIC 10 ISBN Con questa collana diamo spazio a quelle voci letterarie che desiderano pubblicare autonomamente il proprio lavoro senza vincoli e con massima libertà espressiva. Ogni aspetto della pubblicazione viene curato dall'autore che ne è artefice esclusivo. A Milou, rissosa e rassicurante, disperata e tenace, ansiosa e lungimirante, pessimista ed entusiasta. Come il cielo a primavera. Avvertenze Gli itinerari descritti sono stati interamente percorsi dall autore e la descrizione degli stessi è riferita al momento del rilievo: non si possono escludere cambiamenti avvenuti posteriormente. Le condizioni di traffico sono riferite a giornate festive. In nessun modo l autore sarà responsabile di eventuali inconvenienti che dovessero interessare i ciclisti. Foto di copertina: risaie tra Zerbolò e Pavia

3 INDICE Piemonte 1. Tra Bozzole e Santa Maria del Tempio pag. 9 Frassineto Po: da porto dei Gonzaga al libro in porto 2. Da Castelnuovo Scrivia a Grava per Alluvioni e Sale pag. 14 Alluvioni Cambiò, Isola Sant Antonio ed il grande fiume 3. Da Morano Po a Lignana pag. 20 La preistoria del riso 4. Tra Mosezzo e Carpignano Sesia pag. 25 Il canale Cavour 5. Da Vespolate a Cerano Ticino pag Da Gattinara a San Giacomo Vercellese pag. 37 La diffusione del riso dall Oriente e dal Vicino Oriente Ghemme e Gattinara, vini ai margini delle terre d acqua 7. Tra Borgo Vercelli a San Nazzaro Sesia pag. 44 Le varietà di riso Lombardia 8. Da Frascarolo a Mede Lomellina pag. 50 I gamberi della Louisiana 9. Dal ponte di Bereguardo al ponte coperto di Pavia pag. 56 La coltivazione del riso, dalla livella alla trebbiatrice 10. Da Ottobiano a Mezzana Rabattone pag. 63 Le mondine: una storia durissima piena d amore e di poesia 11. Tra Sartirana a Cergnago pag. 71 L Ecomuseo del paesaggio lomellino 12. Tra Zerbo e Chiavica del Reale pag. 78 Piene e alluvioni del fiume Po 3

4 In bici sul Po al Lido di Bosco Uno stagno lungo l itinerario tra Zerbolò e Pavia, visto dall argine del Ticino 4

5 INTRODUZIONE Terre d acqua: un luogo tra Piemonte e Lombardia dal fascino discreto, ricco di suggestioni da vivere attraverso la scoperta dei paesaggi, delle testimonianze storiche, degli ambienti naturali, della cultura contadina e della cucina tipica. Chi attraversa distrattamente le risaie dell Alessandrino, del Vercellese, del Novarese e della Lomellina facilmente viene incuriosito dalle le distese d acqua, che nei mesi primaverili paiono assediare strade e autostrade: se alla curiosità segue il desiderio di esplorare un territorio spesso trascurato dal turista frettoloso, le sorprese non mancheranno. Un mezzo particolarmente adatto ad un u incontro ravvicinato con le terre d acqua è certamente la bicicletta, soprattutto quando si intraprendono pedalate nei giorni compresi tra la metà di aprile e la metà di giugno, quando il paesaggio mostra il suo volto migliore ed il clima risulta più adatto. Il fascino del luogo è ovviamente legato alla presenza dei campi allagati, di numerose rogge, di alcuni fiumi, spesso protagonisti nel bene e nel male della storia delle regioni padane: i segni nei paesaggi attraversati conseguenti alla presenza di Sesia, Ticino, in misura minore del Tanaro e ovviamente del Po tradiscono in più punti l influenza dei fiumi alpini sulle terre d acqua; non mancano inoltre importanti canali artificiali, legati alla storia del Regno di Sardegna e d Italia, a formare un formidabile insieme di distese luccicanti al sole di primavera. Pedalando tra le risaie o lungo gli argini si potranno cogliere i mille dettagli del paesaggio, che spesso sfuggono a chi passa da queste parti in auto. Si potranno così sentire i fruscii dei pioppeti, percepire il profumo dei fiori di sambuco o delle robinie, sentire l odore salmastro dei 5

6 suoli intrisi d acqua, ascoltare il canto delle allodole che ondeggiano sulla linea dell orizzonte, abbandonarsi al garrire armonioso delle acque che scorrono nelle rogge, passare accanto ad aironi e garzette senza disturbarne la quiete. Attraversando borghi e paesi sarà infine la storia tra Medioevo e Risorgimento ad essere protagonista ed offrire continue sorprese: accade così che dietro l angolo appaiano aiano improvvisamente abbazie, castelli medioevali e palazzi signorili, a ricordare che da queste parti Sforza o Visconti ed i Marchesi del Monferrato prima, Savoia ed eserciti napoleonici o austriaci dopo furono spesso protagonisti di drammatici eventi bellici, b da scaramucce ed intrighi a vere e proprie battaglie. Alle testimonianze della storia si aggiungono le suggestioni dei grandi cascinali sparsi tra borghi e aperta campagna, dove paiono ancora riecheggiare le voci ed i canti delle mondine, protagoniste di duro lavoro e di dolci storie d amore. L impiego dei ciottoli di fiumi nelle costruzioni religiose, nobili e rurali rammentano infine al turista il forte legame esistente tra uomo e fiumi. Per completare la conoscenza del territorio, è ancora d obbligo la sosta in qualche trattoria caratteristica, per assaporare gustosi piatti tipici: protagonista è ovviamente il riso, componente fondamentale di risotti e della panissa vercellese. Non mancano ovviamente i coprotagonisti: da ricordare in questo senso le rane, che molti ne sono certo preferirebbero vedere saltare nei fossi. Da non scordare l assaggio delle ofelle di Parona, biscotto tipico della Lomellina. Ai confini delle terre d acqua, sulle colline dell Oltrepò e, all estremità opposta, sui s colli a monte di Gattinara si producono infine pregiati vini DOC e DOCG, ideali per accompagnare i piatti tipici delle Terre d acqua. 6

7 Una roggia attorno a Semiana 7

8 San Nazzaro Sesia: impiego di ciottoli di fiume come materiale da costruzione Scorcio sul chiostro dell Abbazia di San Nazzaro Sesia 8

9 Bozzole Valmacca Ticineto - Frassineto Po S. Maria del Tempio 1 TRA PARCO DEL PO E TESTIMONIANZE CULTURALI Pedalata ai margini del parco fluviale del Po, tra le prime risaie nella pianura immediatamente a ridosso delle colline del Basso Monferrato. Tra i numerosi elementi di interesse, da ricordare il Villaggio del Libro di Frassineto Po. DESCRIZIONE DEL PERCORSO Successione delle località Andata: Bozzole, Valmacca, Ticineto, Frassineto Po, Santa Maria del Tempio. Ritorno: stesso percorso dell andata. Breve descrizione Dalla piazza del municipio di Bozzole, si prosegue in direzione di Rivalba, una piccola borgata rurale a ridosso del Po. Su comoda carrozzabile, si raggiungono quindi Valmacca, e Ticineto, dove si svolta ad angolo retto per Frassineto Po. Da Frassineto si seguono le indicazioni prima per Casale Monferrato e quindi per S. Maria del Tempio, una minuscola borgata raccolta attorno ad una chiesa. CARATTERISTICHE TECNICHE Parcheggio: piazza davanti al municipio di Bozzole. Chilometri totali: 34 km a/r tra Bozzole e Santa Maria del Tempio; 36 km a/r se si raggiungono il parco del Po ed il Villaggio del Libro. Dislivelli: percorso di pianura. Asfaltatura: strade asfaltate Traffico: strade a flusso di traffico medio-basso. Periodo consigliato: aprile-giugno. 9

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