Laboratorio di Architettura lezione 11. La scorsa lezione. Motivi? Word e bytes

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Laboratorio di Architettura lezione 11. La scorsa lezione. Motivi? Word e bytes"

Transcript

1 Laboratorio di Architettura lezione 11 Massimo Marchiori W3C/MIT/UNIVE La scorsa lezione Nove gradi di separazione Procedure ricorsive Stack Push / Pop Fibonacci Word e bytes Finora, abbiamo solo agito con words (4 bytes) Pero, abbiamo visto che ci sono istruzioni anche per manipolare I singoli bytes: lbu (load byte (unsigned)) sb (store byte) Motivi? Motivo principale: le stringhe Questa e una stringa Le stringhe sono composte di caratteri Usualmente, ogni carattere e memorizzato in 1 byte 1

2 Come? Si indossa un diverso paio di occhiali I numeri nella memoria possono essere interpretati in vario modo: Come numeri Come istruzioni di memoria E come caratteri Corrispondenza tra numeri e caratteri Corrispondenza standard: ASCII ASCII: American Standard Code for Information Interchange ASCII Da 0 a 127: ci sta in un byte Da 0 a 31: caratteri di controllo Da 32 a 126: caratteri stampabili 127: carattere di controllo 32 (spazio) 33! ASCII 34 (virgolette) 35 # 126 ~ 2

3 Osservazioni I caratteri dell alfabeto corrispondono a numeri consecutivi I caratteri numerici corrispondono a numeri consecutivi 65 A 90 Z Lettere maiuscole 97 a 122 z Lettere Minuscole Utilita Quindi, ad esempio, possiamo facilmente Controllare se un carattere e una lettera Passare da maiuscole a minuscole e viceversa (c e una differenza di 32 tra ogni lettera maiuscola e corrispondente minuscola) 68 D 100 d 3

4 Caratteri Numerici Utilita Possiamo facilmente calcolare il valore di un carattere numerico sottraendo il valore di 0 (48) Esempio: il valore del carattere 2 (ASCII 50) e 50-48=2 In memoria Rappresentazione standard MIPS (come in C): Sequenza di valori numerici dei caratteri, terminata da un carattere speciale Null (0) Esempio: CIAO in memoria sarebbe 67, 73, 65, 79, 0 Attenzione Questa rappresentazione e abbastanza standard, ma non e universale Controllate nel vostro contesto 4

5 In SPIM? Come si carica una stringa in memoria? Opzione 1: si riserva memoria con.space, e poi si memorizzano I codici dei singli caratteri con sb (store byte) Auch Opzione 2: si mettono I codici direttamente con la direttiva.byte Esempio con CIAO:.byte 67, 73, 65, 79, 0 Nuova direttiva.asciiz stringa Direttiva.asciiz Inserisce la stringa, e la termina con Null Esempio:.asciiz CIAO Oltre al processore I processori forniscono le istruzioni basilari (operazioni aritmetiche, salti, load, store...) Pero, poi la macchina ha tipicamente altri accessori hardware con cui e possibile interagire Ad esempio, il video, la tastiera, la scheda video, il disco, etc... Il Sistema Operativo Quindi ad esempio, per scrivere delle lettere sul video occorreranno particolari istruzioni che vanno a interagire col video Per ricevere dati dalla tastiera occorreranno particolari istruzioni che interagiscono con la tastiera E cosi via... 5

6 Come si fa? Tipicamente, tali istruzioni sono molto complicate, quindi qualcuno ha gia scritto il codice per noi, sotto forma di varie funzioni, e ce lo offre il cosiddetto sistema operativo Il Sistema Operativo Serie di funzioni gia predefinite, che possiamo usare per interagire con la macchina Vantaggi: su macchine diverse, cambiera il codice delle funzioni scritte nel sistema operativo, ma non i programmi che le usano il nostro programma e solo dipendente dal sistema operativo, non dalla macchina (circa ) E noi? Noi allora, scrivendo un programma assembly in SPIM, come facciamo a scrivere su video etc etc? SPIM ci fornisce un mini sistema operativo con le funzioni di base Chiamate al Sistema Operativo Per cui, possiamo chiamare queste funzioni del sistema operativo system call (chiamiamo funzioni del sistema) Istruzione MIPS: syscall 6

7 Tipicamente: Le syscall INPUT: v0 : cosa far fare al sistema operativo (codice della chiamata) a0 : dato in input (se c e ) a1 : dato in input (se c e ) OUTPUT: v0: dato in output (se c e ) Mini sistema operativo Mini perche ci sono solo 10 possibili chiamate al sistema Di solito un sistema opearativo ne ha molte di piu Noi oggi ne vedremo 4 (codice 1, 4, 5, 8) Stampa su video Ci sono istruzioni per stampare su video: un intero una stringa INPUT: v0 = 1 (codice) Stampa un intero a0 = intero da stampare 7

8 Esempio Per stampare 7 su video: addi $v0,$zero,1 #codice 1 addi $a0,$zero,7 #output 7 syscall #stampa su video Attenzione Stampando un intero, la chiamata al sistema operativo automaticamente converte in decimale Quindi se in a0 c e 10 (esadecimale), sara stampato 16 a video INPUT: Stampa di stringhe v0 = 4 (codice) a0 = indirizzo della stringa INPUT: v0 = 5 (codice) OUTPUT: Leggere un intero v0 = intero letto da tastiera 8

9 Attenzione Come nel caso in cui si stampa un intero, quando si legge il sistema assume che noi scriviamo in decimale, e poi converte in esadecimale Esempio: scrivendo da tastiera 10, il computer traduce in A esadecimale INPUT: Leggere una stringa v0 = 8 (codice) a0 = dove mettere la stringa ( buffer ) a1 = lunghezza della stringa ATTENZIONE La lunghezza della stringa in a1 comprende il carattere di terminazione Null (0) (Simile a fgets in C) Caso tipico Si riserva lo spazio necessario per la stringa con.space (e si mette un etichetta) Si carica con la l indirizzo della stringa in a1 con la 9

10 Esempio Ma... Fibonacci... Tenete a mente, che il mondo non parla solo ASCII ASCII = American... UNICODE Il mondo parla Unicode L alfabeto universale I caratteri qui sono di 2 bytes Per saperne di piu

Laboratorio di Architettura lezione 11. Massimo Marchiori W3C/MIT/UNIVE

Laboratorio di Architettura lezione 11. Massimo Marchiori W3C/MIT/UNIVE Laboratorio di Architettura lezione 11 Massimo Marchiori W3C/MIT/UNIVE La scorsa lezione Nove gradi di separazione Procedure ricorsive Stack Push / Pop Fibonacci Word e bytes Finora, abbiamo solo agito

Dettagli

La scorsa lezione. Laboratorio di Architettura. Word e bytes... Questa lezione. Lezione 8

La scorsa lezione. Laboratorio di Architettura. Word e bytes... Questa lezione. Lezione 8 La scorsa lezione Laboratorio di Architettura Lezione 8 Andrea Torsello 1 Dipartimento di Informatica Università Ca Foscari di Venezia Procedure Convenzione di chiamata Stack (Push / Pop) Implementazione:

Dettagli

La rappresentazione delle informazioni

La rappresentazione delle informazioni Procedimento di codifica La rappresentazione delle informazioni Come il computer rappresenta le informazioni Il computer per lavorare sui dati, ha bisogno che questi siano espressi come sequenze di 1 e

Dettagli

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.2d: La codifica Digitale dei caratteri

Modulo 1: Le I.C.T. UD 1.2d: La codifica Digitale dei caratteri Modulo 1: Le I.C.T. : La codifica Digitale dei caratteri Prof. Alberto Postiglione Corso di Informatica Generale (AA 07-08) Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno

Dettagli

Rappresentazione (Codifica Binaria dei Numeri) ed Elaborazione delle Informazioni

Rappresentazione (Codifica Binaria dei Numeri) ed Elaborazione delle Informazioni 1 LEZIONE 3 Rappresentazione (Codifica Binaria dei Numeri) ed Elaborazione delle Informazioni LA CODIFICA DEI NUMERI Obiettivo: Codifica in binario dei numeri per favorire l elaborazione da parte dei calcolatori

Dettagli

1.2d: La codifica Digitale dei caratteri

1.2d: La codifica Digitale dei caratteri 1.2d: La codifica Digitale dei caratteri 2 Bibliografia Curtin, 3.6 (vecchie edizioni) Curtin, 2.5 (nuova edizione) CR pag. 9-14 Questi lucidi 3 La codifica dei caratteri Un testo è rappresentato attraverso

Dettagli

La rappresentazione delle informazioni

La rappresentazione delle informazioni La rappresentazione delle informazioni In queste pagine cercheremo di capire come sia possibile rappresentare mediante numeri e memorizzare in un file testi, immagini, video, suoni... Il computer per lavorare

Dettagli

LA CODIFICA DELL INFORMAZIONE

LA CODIFICA DELL INFORMAZIONE LA CODIFICA DELL INFORMAZIONE Prof. Enrico Terrone A. S: 20/2 Lo schema di Tanenbaum Il livello al quale ci interessiamo in questa lezione è il linguaggio macchina, l unico dove le informazioni e istruzioni

Dettagli

Caratteri e stringhe

Caratteri e stringhe Caratteri e stringhe Caratteri Dato che un computer può memorizzare esclusivamente sequenze di bit, per memorizzare un carattere (e quindi testi) è necessario stabilire una convenzione che associa a un

Dettagli

Gestione dei caratteri

Gestione dei caratteri AA 2012-2013 Tipi di variabili Caratteri 26 lettere maiuscole (A - Z) 26 lettere minuscole (a - z) 10 cifre (0-9) vari simboli: ( )!? \ & * % # $ lettere e simboli speciali, ad esempio á é ç Numeri naturali

Dettagli

La Rappresentazione dell Informazione

La Rappresentazione dell Informazione La Rappresentazione dell Informazione Parte III I codici Codici a.a. 27-28 Un codice è una funzione che associa ad una sequenza di simboli un significato Codice : {entità} {sequenze di simboli} Un codice

Dettagli

Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2014/15 Programmazione Assembly

Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2014/15 Programmazione Assembly Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2014/15 Programmazione Assembly Scrivere il codice ARM che implementi le specifiche richieste e quindi verificarne il comportamento usando il simulatore

Dettagli

Caratteri e stringhe

Caratteri e stringhe Caratteri e stringhe Caratteri Dato che un computer può memorizzare esclusivamente sequenze di bit, per memorizzare un carattere (e quindi testi) è necessario stabilire una convenzione che associa a un

Dettagli

1.2d: La codifica Digitale dei caratteri

1.2d: La codifica Digitale dei caratteri 1.2d: La codifica Digitale dei caratteri 2 12 ott 2011 Bibliografia Curtin, 3.6 (vecchie edizioni) Curtin, 2.5 (nuova edizione) CR pag. 9-14 Questi lucidi 3 12 ott 2011 La codifica dei caratteri Un testo

Dettagli

LA CODIFICA DELL INFORMAZIONE. Prof. Enrico Terrone A. S: 2014/15

LA CODIFICA DELL INFORMAZIONE. Prof. Enrico Terrone A. S: 2014/15 LA CODIFICA DELL INFORMAZIONE Prof. Enrico Terrone A. S: 2014/15 Lo schema di Tanenbaum Il livello al quale ci interessiamo in questa lezione è il linguaggio macchina, l unico dove le informazioni e istruzioni

Dettagli

Rappresentazione. Rappresentazione del testo. Rappresentare numeri. Rappresentazione delle informazioni in codice binario. Caratteri.

Rappresentazione. Rappresentazione del testo. Rappresentare numeri. Rappresentazione delle informazioni in codice binario. Caratteri. Rappresentazione delle informazioni in codice binario Rappresentazione dell Informazione Caratteri Naturali e Reali positivi Interi Razionali Rappresentazione del testo Una stringa di bit per ogni simbolo

Dettagli

La rappresentazione dell informazione. Capitolo 5 Fluency Conoscere e usare l informatica

La rappresentazione dell informazione. Capitolo 5 Fluency Conoscere e usare l informatica La rappresentazione dell informazione Capitolo 5 Fluency Conoscere e usare l informatica Quanti sono? Nel mondo ci sono 10 tipi di persone quelli che capiscono il codice binario e quelli che non lo capiscono.

Dettagli

Un quadro della situazione. Lezione 6 Aritmetica in virgola mobile (2) e Codifica dei caratteri. Dove siamo nel corso. Organizzazione della lezione

Un quadro della situazione. Lezione 6 Aritmetica in virgola mobile (2) e Codifica dei caratteri. Dove siamo nel corso. Organizzazione della lezione Un quadro della situazione Lezione 6 Aritmetica in virgola mobile (2) e Codifica dei caratteri Vittorio Scarano Architettura Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Input/Output

Dettagli

Laboratorio di Architettura lezione 7. Massimo Marchiori W3C/MIT/UNIVE

Laboratorio di Architettura lezione 7. Massimo Marchiori W3C/MIT/UNIVE Laboratorio di Architettura lezione 7 Massimo Marchiori W3C/MIT/UNIVE La scorsa lezione Direttive assembly Etichette (labels) Esempi di compilazione delle strutture di controllo di alto livello (if, while)

Dettagli

Architettura di un elaboratore. Il modello di von Neumann

Architettura di un elaboratore. Il modello di von Neumann Architettura di un elaboratore Il modello di von Neumann 4(5) componenti fondamentali unita di elaborazione: CPU memoria centrale: RAM periferiche (memoria di massa) bus di sistema bus di sistema CPU RAM

Dettagli

RELAZIONE di INFORMATICA

RELAZIONE di INFORMATICA RELAZIONE di INFORMATICA Codice ascii La sigla "ASCII" sta per: "American Standard Code for Information Interchange", cioe' "Standard americano per lo scambio di informazioni". Un codice ASCII e' la rappresentazione

Dettagli

Concetti Introduttivi

Concetti Introduttivi Concetti Introduttivi Architettura del Computer http://www.dia.uniroma3.it/~roselli roselli@dia.uniroma3.it Hardware Hardware In questo corso ci occuperemo di software, ovvero applicazioni Hardware In

Dettagli

Architettura di un calcolatore

Architettura di un calcolatore Architettura di un calcolatore Processore: CPU Componente elettronico costituito da minuscole componenti di silicio, chiamate CHIP. Esegue le istruzioni implementate nel SW, tramite una serie di operazioni

Dettagli

La rappresentazione delle informazioni

La rappresentazione delle informazioni Parte 8 La rappresentazione delle informazioni Scelta della rappresentazione Di solito è una scelta convenzionale Spesso ci sono vincoli da rispettare Nel caso dei computer il vincolo è la rappresentazione

Dettagli

Laboratorio di Architettura

Laboratorio di Architettura Laboratorio di Architettura Lezione 2 Andrea Torsello Dipartimento di Informatica Università Ca Foscari di Venezia p.1/50 Linguaggi È possibile programmare il computer usando vari linguaggi di programmazione

Dettagli

Laboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013

Laboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013 Laboratorio di Programmazione 1 1 Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013 Original work Copyright Sara Migliorini, University of Verona Modifications Copyright Damiano Macedonio, University

Dettagli

Indirizzamento, lettura e scrittura della memoria

Indirizzamento, lettura e scrittura della memoria Università degli Studi di Milano Corso di Laurea in Informatica, A.A. 2017-2018 Indirizzamento, lettura e scrittura della memoria Homepage del corso Turno A Nicola Basilico Dipartimento di Informatica

Dettagli

Concetti Introduttivi

Concetti Introduttivi Concetti Introduttivi Architettura del Computer http://www.dia.uniroma3.it/~roselli/ roselli@dia.uniroma3.it Credits Materiale a cura del Prof. Franco Milicchio Introduzione In questo corso ci occuperemo

Dettagli

La Codifica e la Rappresentazione dei dati

La Codifica e la Rappresentazione dei dati La Codifica e la Rappresentazione dei dati www.mat.unical.it/bria Problema Molte azioni che si compiono sono finalizzate alla soluzione di problemi Ogni problema è caratterizzato da un insieme di dati

Dettagli

I CARATTERI E LE STRINGHE

I CARATTERI E LE STRINGHE I CARATTERI E LE STRINGHE IL CODICE ASCII Per memorizzare i simboli grafici corrispondenti ai caratteri bisogna associare un numero intero a ciascuno di essi Il codice ASCII / æski/ (American Standard

Dettagli

Pag. 1. La Rappresentazione e la Codifica delle informazioni (parte 2) Tipi di dati. Informatica Facoltà di Medicina Veterinaria

Pag. 1. La Rappresentazione e la Codifica delle informazioni (parte 2) Tipi di dati. Informatica Facoltà di Medicina Veterinaria 1 Università degli studi di Parma Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Informatica a.a. 2012/13 Tipi di dati Informatica Facoltà di Medicina Veterinaria La Rappresentazione e la Codifica delle

Dettagli

Indirizzamento, lettura e scrittura della memoria

Indirizzamento, lettura e scrittura della memoria Università degli Studi di Milano Corso di Laurea in Informatica, A.A. 2018-2019 Indirizzamento, lettura e scrittura della memoria Turno A Nicola Basilico Dipartimento di Informatica Via Celoria 18-20133

Dettagli

Istruzioni e linguaggio macchina

Istruzioni e linguaggio macchina Istruzioni e linguaggio macchina I linguaggi macchina sono composti da istruzioni macchina, codificate in binario, con formato ben definito processori diversi hanno linguaggi macchina simili scopo: massimizzare

Dettagli

Laboratorio di Architettura lezione 5. Massimo Marchiori W3C/MIT/UNIVE

Laboratorio di Architettura lezione 5. Massimo Marchiori W3C/MIT/UNIVE Laboratorio di Architettura lezione 5 Massimo Marchiori W3C/MIT/UNIVE Da Alto a Basso livello: compilazione Come si passa da un linguaggio di alto livello a uno di basso livello? Cioe a dire, come lavora

Dettagli

La rappresentazione delle Informazioni

La rappresentazione delle Informazioni La rappresentazione delle Informazioni Nella vita di tutti i giorni siamo abituati ad avere a che fare con vari tipi di informazioni, di natura e forma diversa, così come siamo abituati a diverse rappresentazioni

Dettagli

CODIFICA DI CARATTERI

CODIFICA DI CARATTERI CODIFICA DI CARATTERI Associando un simbolo dell alfabeto ad ogni numero possiamo codificare tutte le lettere Codifica ASCII (American Standard Code for Information Interchange): Caratteri speciali, punteggiatura,

Dettagli

La codifica dei caratteri di un testo

La codifica dei caratteri di un testo La codifica dei caratteri di un testo L obiettivo è quello di comunicare con il calcolatore usando il nostro linguaggio. Dobbiamo rappresentare le lettere dell alfabeto L insieme di simboli comunemente

Dettagli

Tipi di elaboratori Rappresentazione della informazione Codifica della informazione

Tipi di elaboratori Rappresentazione della informazione Codifica della informazione Contenuti del corso Introduzione all informatica L elaboratore Tipi di elaboratori Rappresentazione della informazione Codifica della informazione HW dell elaboratore SW dell elaboratore 1 Tipi di Elaboratori

Dettagli

La codifica dei caratteri di un testo

La codifica dei caratteri di un testo La codifica dei caratteri di un testo L obiettivo è quello di comunicare con il calcolatore usando il nostro linguaggio. Dobbiamo rappresentare le lettere dell alfabeto L insieme di simboli comunemente

Dettagli

L ambiente di simulazione SPIM

L ambiente di simulazione SPIM Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 14 L ambiente di simulazione SPIM Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell Informazione Università degli Studi di Milano L 14 1/20

Dettagli

Informatica B. Sezione D. Scuola di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica Laurea in Ingegneria Meccanica

Informatica B. Sezione D. Scuola di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica Laurea in Ingegneria Meccanica Scuola di Ingegneria Industriale Laurea in Ingegneria Energetica Laurea in Ingegneria Meccanica Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria Informatica B Sezione D Franchi Alessio Mauro,

Dettagli

Esercitazione 1 Codifica e Rappresentazione dell Informazione Istruzioni Assembly MIPS

Esercitazione 1 Codifica e Rappresentazione dell Informazione Istruzioni Assembly MIPS Esercitazione 1 Codifica e Rappresentazione dell Informazione Istruzioni Assembly MIPS Claudia Raibulet raibulet@disco.unimib.it Codifica e Rappresentazione dell Informazione Informazioni Generali (I)

Dettagli

CODIFICA DI CARATTERI

CODIFICA DI CARATTERI CODIFICA DI CARATTERI Associando un simbolo dell alfabeto ad ogni numero possiamo codificare tutte le lettere Codifica ASCII (American Standard Code for Information Interchange): Caratteri speciali, punteggiatura,

Dettagli

Informatica Applicata. introduzione

Informatica Applicata. introduzione introduzione 1 INFORMATICA E' la scienza che si propone di raccogliere, organizzare, elaborare e conservare le informazioni gestendole in modo automatico. Il termine deriva dalla fusione delle parole:

Dettagli

La rappresentazione dell informazione

La rappresentazione dell informazione Fluency La rappresentazione dell informazione Capitolo 5 Quanti sono? Nel mondo ci sono 10 tipi di persone quelli che capiscono il codice binario e quelli che non lo capiscono. Simboli tasti del telefonino

Dettagli

Informatica. Mario Pavone - Dept. Mathematics & Computer Science - University of Catania. Trasferimento. Ambiente esterno.

Informatica. Mario Pavone - Dept. Mathematics & Computer Science - University of Catania. Trasferimento. Ambiente esterno. Trasferimento Ambiente esterno Controllo Informatica Mario Pavone - Dept. Mathematics & Computer Science - University of Catania mpavone@dmi.unict.it Rappresentazione dell Informazione L informazione viene

Dettagli

Programmare in C. Maurizio Palesi Salvatore Serrano. Valori. Operazioni. Un insieme di valori del tipo. Per operare su tali valori Tipi

Programmare in C. Maurizio Palesi Salvatore Serrano. Valori. Operazioni. Un insieme di valori del tipo. Per operare su tali valori Tipi MASTER Information Technology Excellence Road (I.T.E.R.) Programmare in C Maurizio Palesi Salvatore Serrano Master ITER Informatica di Base Maurizio Palesi, Salvatore Serrano 1 Tipi di Dati Valori Un insieme

Dettagli

Programma del corso. Rappresentazione delle Informazioni. Introduzione agli algoritmi. Architettura del calcolatore

Programma del corso. Rappresentazione delle Informazioni. Introduzione agli algoritmi. Architettura del calcolatore Programma del corso Introduzione agli algoritmi Rappresentazione delle Informazioni Architettura del calcolatore Reti di Calcolatori (Reti Locali, Internet) Elementi di Programmazione Rappresentazione

Dettagli

Manualino minimale MIPS

Manualino minimale MIPS Università degli Studi dell Insubria Dipartimento di Scienze Teoriche e Applicate Manualino minimale MIPS Marco Tarini Operazioni aritmetiche Nome Comando completo Esempio Sintassi (es) Significato Semantica

Dettagli

Stringhe di caratteri

Stringhe di caratteri Stringhe di caratteri PH 2.8 1 Gestione dei caratteri Ogni carattere è rappresentato univocamente mediante un codice numerico rappresentabile usando un byte (codice ASCII) MIPS fornisce le istruzioni lb

Dettagli

Architettura di un elaboratore. Informatica Architettura di un elaboratore 1

Architettura di un elaboratore. Informatica Architettura di un elaboratore 1 Architettura di un elaboratore Informatica Architettura di un elaboratore 1 Il termine informatica Informazione + automatica Informazione = dati + istruzioni Informatica Architettura di un elaboratore

Dettagli

Istruzioni e linguaggio macchina

Istruzioni e linguaggio macchina Istruzioni e linguaggio macchina I linguaggi macchina sono composti da istruzioni macchina, codificate in binario, con formato ben definito processori diversi hanno linguaggi macchina simili scopo: massimizzare

Dettagli

CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA

CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA CdL in Medicina Veterinaria - STPA AA 2007-08 La rappresentazione delle informazioni Che cosa è un informazione? "Per la teoria dell'informazione è abbastanza facile identificare alcune delle ipotesi che

Dettagli

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Rappresentazione dell Informazione 1 Il bit Si consideri un alfabeto di 2 simboli: 0, 1 Che tipo di informazione si può rappresentare con un bit? 2 Codifica binaria

Dettagli

Linguaggi. Laboratorio di Architettura INTERPRETI VANTAGGI DEBUG. Lezione 2

Linguaggi. Laboratorio di Architettura INTERPRETI VANTAGGI DEBUG. Lezione 2 Linguaggi Laboratorio di Architettura Lezione 2 Andrea Torsello Dipartimento di Informatica Università Ca Foscari di Venezia È possibile programmare il computer usando vari linguaggi di programmazione

Dettagli

Interazione con il DOS e il BIOS

Interazione con il DOS e il BIOS Interazione con il DOS e il BIOS ARGOMENTI PRESENTATI IN QUESTI LUCIDI Routine di BIOS e DOS Due modalità diverse di restituire il controllo al DOS L interazione con le routine del DOS: l interrupt 21H

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it La Codifica 2 Informazioni Numeri Naturali Relativi Reali Testi Informazioni tradizionali Immagini

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche corso di Informatica Generale

Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche corso di Informatica Generale Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Chimiche corso di Informatica Generale Paolo Mereghetti DISCo Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione Rappresentazione dell Informazione Prima

Dettagli

Fetch Decode Execute Program Counter controllare esegue prossima

Fetch Decode Execute Program Counter controllare esegue prossima Stored Program Istruzioni sono stringhe di bit Programmi: sequenze di istruzioni Programmi (come i dati) memorizzati in memoria La CPU legge le istruzioni dalla memoria (come i dati) Ciclo macchina (ciclo

Dettagli

Sistemi a microprocessore

Sistemi a microprocessore Sistemi a microprocessore Programma: Segnali analogici e digitali Uso di segnali digitali per la rappresentazione dei numeri interi La memoria e la CPU I programmi in linguaggio macchina La connessione

Dettagli

Rappresentazione dell informazione

Rappresentazione dell informazione Rappresentazione dell informazione La codifica delle informazioni codifica forma adatta per essere trattata dall elaboratore INFORMAZIONI DATI interpretazione 2 Informazioni Numeri Immagini fisse Interi

Dettagli

Rappresentazione dell Informazione

Rappresentazione dell Informazione Rappresentazione dell Informazione Rappresentazione delle informazioni in codice binario Caratteri Naturali e Reali positivi Interi Razionali Rappresentazione del testo Una stringa di bit per ogni simbolo

Dettagli

LABORATORIO DI INFORMATICA

LABORATORIO DI INFORMATICA LABORATORIO DI INFORMATICA Corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria a.a.2014/2015 A cura del Prof. Sergio Miranda 2 LEZIONE N.5 Codifica delle Informazioni LA CODIFICA DEI NUMERI Obiettivo:

Dettagli

Somma di numeri binari

Somma di numeri binari Fondamenti di Informatica: Codifica Binaria dell Informazione 1 Somma di numeri binari 0 + 0 = 0 0 + 1 = 1 1 + 0 = 1 1 + 1 = 10 Esempio: 10011011 + 00101011 = 11000110 in base e una base Fondamenti di

Dettagli

Architetture dei Calcolatori

Architetture dei Calcolatori Architetture dei Calcolatori Lezione 11 -- 10/12/2011 Procedure Emiliano Casalicchio emiliano.casalicchio@uniroma2.it Fattoriale: risparmiamo sull uso dei registri q Rispetto alla soluzione precedente

Dettagli

Tipi di dato. Le variabili in C. Problema: dato in input un carattere, se esso è una lettera minuscola, trasformarla in maiuscola.

Tipi di dato. Le variabili in C. Problema: dato in input un carattere, se esso è una lettera minuscola, trasformarla in maiuscola. Tipi di dato Le variabili in C KP Cap.3 pp.95-129 Cap.5 pp.190-193 DD Cap. 9 pp.352-355 Abbiamo già parlato delle variabili, ed abbiamo fin ora usato il tipo int, ma abbiamo molte altre possibiltà I tipi

Dettagli

Informatica per le discipline umanistiche 2

Informatica per le discipline umanistiche 2 Informatica per le discipline umanistiche 2 Rappresentazione dell informazione Rappresentazione dell informazione Informatica: studio sistematico degli algoritmi che descrivono e trasformano l informazione:

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica Introduzione al corso Prof. Venturino Taggi e prof. Alfredo Accattatis, slide (rielaborate) del prof. Emiliano Casalicchio accattatis@ing.uniroma2.it taggi@ing.uniroma2.it Concetti

Dettagli

Stringhe in C. Alessandra Giordani Lunedì 23 aprile 2012

Stringhe in C. Alessandra Giordani Lunedì 23 aprile 2012 Stringhe in C Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 23 aprile 2012 http://disi.unitn.it/~agiordani/ Stringhe Sono particolari array: Ogni elemento del vettore è di tipo char La stringa è terminata

Dettagli

Dalla precedente lezione: LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Corso di laurea in matematica 3 LA RAPPRESENTAZIONE DEI DATI (1) 28/02/2016

Dalla precedente lezione: LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Corso di laurea in matematica 3 LA RAPPRESENTAZIONE DEI DATI (1) 28/02/2016 LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Corso di laurea in matematica 3 LA RAPPRESENTAZIONE DEI DATI (1) Marco Lapegna Dipartimento di Matematica e Applicazioni Universita degli Studi di Napoli Federico II wpage.unina.it/lapegna

Dettagli

Linguaggio macchina. Capitolo 10. Linguaggio macchina. n Insieme delle istruzioni (instruction set) che la CPU può eseguire

Linguaggio macchina. Capitolo 10. Linguaggio macchina. n Insieme delle istruzioni (instruction set) che la CPU può eseguire Linguaggio macchina Capitolo 10 Linguaggio macchina n Insieme delle istruzioni (instruction set) che la CPU può eseguire Elementi di un istruzione macchina n Codice operativo Specifica l operazione da

Dettagli

Argomenti trattati. Informazione Codifica Tipo di un dato Rappresentazione dei numeri Rappresentazione dei caratteri e di altre informazioni

Argomenti trattati. Informazione Codifica Tipo di un dato Rappresentazione dei numeri Rappresentazione dei caratteri e di altre informazioni Argomenti trattati Informazione Codifica Tipo di un dato Rappresentazione dei numeri Rappresentazione dei caratteri e di altre informazioni Informazione mi dai il numero di Andrea? 0817651831 Il numero

Dettagli

Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2016/17 Programmazione Assembly

Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2016/17 Programmazione Assembly Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2016/17 Programmazione Assembly Scrivere il codice ARM che implementi le specifiche richieste e quindi verificarne il comportamento usando il simulatore

Dettagli

Fortran in pillole : prima parte

Fortran in pillole : prima parte Fortran in pillole : prima parte Annamaria Mazzia Dipartimento di Metodi e Modelli Matematici per le Scienze Applicate Corso di Metodi Numerici per l Ingegneria Introduzione al Fortran Un libro consigliato

Dettagli

MIPS! !

MIPS! ! MIPS! Sono descritte solamente le istruzioni di MIPS32, le pseudo-istruzioni, System Calls e direttive del linguaggio assembly che sono maggiormente usate.! MIPS è big-endian, cioè, lʼindirizzo di una

Dettagli

Il Modello di von Neumann (2) Prevede 3 entità logiche:

Il Modello di von Neumann (2) Prevede 3 entità logiche: Introduzione all Architettura degli Elaboratori Sommario Macchina di von Neumann Esecuzione dei programmi Rappresentazione dei dati Dati numerici Dati alfabetici 1 2 Il Modello di von Neumann (1) L architettura

Dettagli

Lez2 mar 7 Ottobre 2008 Op. aritmetiche/logiche arch. Elaboratore

Lez2 mar 7 Ottobre 2008 Op. aritmetiche/logiche arch. Elaboratore Lezione 2 OPERAZIONI ARITMETICHE E LOGICHE ARCHITETTURA DI UN ELABORATORE Lez2 mar 7 Ottobre 2008 Op. aritmetiche/logiche arch. Elaboratore 1 OPERAZIONI BINARIE Vedremo l addizione e la sottrazione (riflettete

Dettagli

Introduzione alle stringhe e algoritmi collegati

Introduzione alle stringhe e algoritmi collegati Introduzione alle stringhe e algoritmi collegati Algoritmicamente August 15, 2009 1 Introduzione 1.1 Introduzione ai caratteri In informatica o più generalmente in una terminologia scientifica, il carattere

Dettagli

Calcolatori Elettronici

Calcolatori Elettronici Calcolatori Elettronici SPIM Francesco Lo Presti Rielaborate da Salvatore Tucci SPIM q Simulatore che esegue programmi assembler per architetture RISC MIPS R2000/R3000 Legge programmi in assembler MIPS

Dettagli

Architettura di un elaboratore. Rappresentazione dell informazione digitale

Architettura di un elaboratore. Rappresentazione dell informazione digitale Architettura di un elaboratore Rappresentazione dell informazione digitale Rappresentazione dell informazione digitale L informatica è la scienza della rappresentazione e dell elaborazione dell informazione.

Dettagli

Ingresso ed Uscita in C. Informatica 1 / 15

Ingresso ed Uscita in C. Informatica 1 / 15 Ingresso ed Uscita in C Informatica 1 / 15 Input e Output in C Linguaggio C: progettato per essere semplice e con poche istruzioni Non esistono istruzioni di ingresso / uscita (I/O)!!! Ingresso ed uscita

Dettagli

PREFAZIONE... IX Lo scopo di questo libro... ix La metodologia di insegnamento... ix Panoramica sul libro... xiii

PREFAZIONE... IX Lo scopo di questo libro... ix La metodologia di insegnamento... ix Panoramica sul libro... xiii Sommario PREFAZIONE... IX Lo scopo di questo libro... ix La metodologia di insegnamento... ix Panoramica sul libro... xiii CAPITOLO 1: INTRODUZIONE AI COMPUTER, A INTERNET E AL WEB... 1 1.1 Introduzione...

Dettagli

Rappresentazione di dati: caratteri. Appunti a cura del prof. Ing. Mario Catalano

Rappresentazione di dati: caratteri. Appunti a cura del prof. Ing. Mario Catalano Rappresentazione di dati: caratteri Appunti a cura del prof. Ing. Mario Catalano 1 Rappresentazione di caratteri Tipologia di caratteri: alfabeto e interpunzioni: A, B,.., Z, a, b,.., z, ;, :,,.. cifre

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica Corso di Informatica Modulo T2 2 I tipi di dato Prerequisiti Concetto di relazione e funzione Concetto di insieme numerico Operatori aritmetici Operatori relazionali 2 Introduzione Abbiamo visto che un

Dettagli

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Dott. Francesco Rossi a.a. 2016/2017 1 Programma del corso Informatica di

Dettagli

Memoria: lettura, scrittura e indirizzamento

Memoria: lettura, scrittura e indirizzamento Memoria: lettura, scrittura e indirizzamento Ultimo aggiornamento: 27/3/2015 Università degli studi di Milano matteo.re@unimi.it https://homes.di.unimi.it/re/arch2-lab-2015-2016.html Organizzazione della

Dettagli

Approfondimento : printf

Approfondimento : printf Approfondimento : printf La funzione printf : stampa su standard input (video) dati complessi ha un formato articolato, molto potente ma spesso poco chiaro ha un numero di opzioni utili e poco conosciute

Dettagli

LABORATORIO DI SICUREZZA 1. Ora possiamo provare inviare delle format string come input. ad esempio

LABORATORIO DI SICUREZZA 1. Ora possiamo provare inviare delle format string come input. ad esempio LABORATORIO DI SICUREZZA 1 Format strings È un altra tecnica classica di program exploitation. Una format string è una stringa contenente parametri di formato come ad esempio %i o %d nella printf. Tali

Dettagli

Rappresentazione delle Informazioni. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni

Rappresentazione delle Informazioni. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni Rappresentazione delle Informazioni IIS Altiero Spinelli Via Leopardi 132 Sesto San Giovanni La rappresentazione delle Informazioni Nella vita di tutti i giorni siamo abituati ad usare vari tipi di informazioni,

Dettagli

Rappresentazione delle frazioni proprie Aritmetica in binario Barbara Masucci

Rappresentazione delle frazioni proprie Aritmetica in binario Barbara Masucci Architettura degli Elaboratori Rappresentazione delle frazioni proprie Aritmetica in binario Barbara Masucci Punto della situazione Ø Abbiamo visto Ø ll sistema posizionale pesato, in particolare le rappresentazioni

Dettagli

Programma svolto informatica a.s. 2017/2018. Classe 1D

Programma svolto informatica a.s. 2017/2018. Classe 1D MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Via Silvestri, 301 00164 ROMA - Via Silvestri, 301 Tel. 06/121127660 -

Dettagli

Codifica informazione testuale

Codifica informazione testuale Rappresentazione del: Codifica informazione testuale contenuto : successione di parole che costituiscono il documento Formato: modo in cui le parole sono organizzate e rappresentate graficamente. Può migliorare

Dettagli

Esercizi per il recupero del debito formativo:

Esercizi per il recupero del debito formativo: ANNO SCOLASTICO 2005/2006 CLASSE 4 ISC Esercizi per il recupero del debito formativo: Facendo esclusivamente uso delle istruzioni del linguaggio macchina mnemonico del microprocessore INTEL 8086 viste

Dettagli

Rappresentazione di dati: numerazione binaria. Appunti per la cl. 3 Di A cura del prof. Ing. Mario Catalano

Rappresentazione di dati: numerazione binaria. Appunti per la cl. 3 Di A cura del prof. Ing. Mario Catalano Rappresentazione di dati: numerazione binaria Appunti per la cl. 3 Di A cura del prof. Ing. Mario Catalano Rappresentazione binaria Tutta l informazione interna ad un computer è codificata con sequenze

Dettagli

La codifica digitale del testo

La codifica digitale del testo La codifica digitale del testo Codifica digitale La codifica Il computer elabora esclusivamente numeri binari. Le informazioni per essere trattate ed elaborate dal computer devono essere prima trasformate

Dettagli

Tecnologie per il web e lo sviluppo multimediale. Rappresentazione delle informazioni

Tecnologie per il web e lo sviluppo multimediale. Rappresentazione delle informazioni Tecnologie per il web e lo sviluppo multimediale Rappresentazione delle informazioni Luca Pulina Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Sassari A.A. 2015/2016 Luca Pulina

Dettagli

Modalità di indirizzamento

Modalità di indirizzamento Modalità di Indirizzamento + Programmi Architettura degli Elaboratori e delle Reti Turno I Alberto Borghese Università degli Studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione email: borghese@dsi.unimi.it

Dettagli

Rappresentazione informazione ed elementi di aritmetica dei computer

Rappresentazione informazione ed elementi di aritmetica dei computer Rappresentazione informazione ed elementi di aritmetica dei computer Salvatore Orlando 1 Rappresentazione dell informazione Simbolo (es. cifra o lettera) - Significato (es. numero o suono) Per comunicare/rappresentare

Dettagli