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1 AUDIZIONE GORI S.p.A. A.D. Giovanni Paolo Marati Recupero partite pregresse 13 dicembre

2 Prima del trasferimento delle competenze tariffarie all AEEG, il principio comunitario della copertura integrale dei costi sancito all art. 9 della Direttiva 2000/60/CE e la garanzia dell equilibrio economico-finanziario sancita dal D.lgs. 152/2006, all art. 149, sono stati spesso disattesi, per motivi del tutto estranei alla gestione, soprattutto per l inerzia (inadeguata/mancata deliberazione tariffaria) da parte degli Enti preposti. Il risultato di questa generalizzata prassi dilatoria ha generato ingenti partite pregresse accumulate in molte gestioni, con evidenti situazioni di disequilibrio finanziario che, in alcuni casi, hanno prodotto situazioni di grave rischio di continuità aziendale. A tale riguardo, l intervento regolatorio dell AEEG ha introdotto una serie di fattori positivi (es. poteri sostitutivi) ma il problema conguagli non sembra essere stato risolto, anche perché ai sensi del vigente MTT i gestori non sono stati in grado di inserire in tariffa i conguagli pregressi ove assentiti oltre la scadenza dell aprile /9

3 Inoltre, anche nei 2 anni transitori ( ) si sono continuati ad accumulare conguagli tariffari (prevalentemente per le dinamiche di contrazione dei volumi venduti, di incremento dei costi passanti e per i limiti del q) che ai sensi dei provvedimenti tariffari sinora adottati (MTT) sono da recuperare con il criterio dell anno n+2, con ulteriore peggioramento delle già critiche condizioni finanziarie dei gestori che hanno ingenti crediti per partite pregresse. E più che mai necessario garantire l adozione di provvedimenti tariffari che assicurino, almeno in fase di previsione, l effettivo equilibrio finanziario, evitando di rimandare ai 2 anni successivi il recupero di conguagli che non siano quelli fisiologici legati alle variazioni rispetto alle previsioni (volumi, tariffe EE). Valutiamo positivamente le previsioni del DOC 550/2013 relative alle tempistiche di recupero delle partite pregresse, auspicando istruttorie rapide, ma ci permettiamo di suggerire un approccio integrativo che illustriamo prendendo GORI come case study. 2/9

4 Ammontare conguagli ante L Ente d Ambito Sarnese Vesuviano, soggetto regolatore dell ATO n.3 Campania, con delibera n. 5 dell Assemblea dei sindaci del 27 ottobre 2012, ha riconosciuto conguagli tariffari per un ammontare di circa 138,6 Mln di relativi agli anni , successivamente abbattuti a 109 Mln di sulla base di un accordo di riduzione del debito per forniture idriche con la Regione Campania, con un beneficio integralmente a vantaggio dell utenza. Cause generazione conguagli ante La principale causa di generazione dei conguagli tariffari nell applicazione del Metodo Normalizzato era rappresentata dalla inadeguata/mancata articolazione tariffaria da parte degli Enti preposti. Infatti tra le criticità del Metodo Normalizzato, già evidenziate nelle precedenti consultazioni (cfr. Osservazione al DCO 290-DCO 356), sono emerse: la mancanza di regole certe per garantire che l articolazione della tariffa, da applicare alla clientela finale, fosse adeguata al fine di consentire l effettivo conseguimento del livello di ricavo riconosciuto; la mancanza di regole certe per assicurare tempi certi per il recupero/restituzione degli eventuali scostamenti e tale criticità è quella che maggiormente sta rischiando di compromettere la gestione del SII nell ATO n. 3 della Regione Campania. 3/9

5 Esercizio Ricavi di Piano d'ambito Ricavi riconosciuti dall'ente d'ambito (delibera n. 5/2012) Ricavi Conseguiti Conguagli riconosciuti dall'ente d'ambito (delibera n.5/2012) ,8 75,4 63,6 11, ,2 99,2 78,1 21, ,2 131,4 88,9 42, ,0 130,1 100,9 29, ,8 133,8 108,4 25, ,7 127,3 118,7 8,6 813,67 697,17 558,59 138,58 180,0 160,0 140,0 120,0 100,0 80,0 72,8 75,4 63,6 105,2 99,2 78,1 155,0 145,2 131,4 130,1 100,9 88,9 171,7 163,8 133,8 127,3 118,7 108,4 60,0 40,0 20,0 0, Ricavi di Piano d'ambito Ricavi riconosciuti dall'ente d'ambito (delibera n. 5/2012) Ricavi Conseguiti 4/9

6 I conguagli per partite pregresse, essendo stati deliberati dall Ente successivamente all aprile 2012, non sono stati considerati nel VRG deliberato dall Ente per le annualità A tali conguagli per partite pregresse si aggiungono, nel caso di GORI, gli ulteriori conguagli relativi agli anni conseguenti all applicazione del MTT, pari a 59 Mln di, dovuti a : Aggiornamento VRG per costi passanti (nel caso di GORI dovuto principalmente all aggiornamento del costo di acqua all ingrosso rispetto alle previsioni di Piano d Ambito) Insufficienza del gettito tariffario dovuto al limite imposto al q Importi espressi in mln di Euro Totale VRG 134,0 132,5 VRG aggiornato (art. 45 allegato A 585/2012) 146,4 158,2 tariff2012*vscal ,2 128,0 Conguaglio 31,6 27,4 59,0 di cui per costi passanti 12,4 20,6 33,1 per limite θ 19,2 6,8 26,0 5/9

7 Applicando le regole dell art del DCO 550/2013, si avrebbe, con riferimento alle sole partite pregresse ante 2012: Cong/VRG = 109,4= 0,83 132,5 (conguaglio fatturabile in 1 anno) peso % del conguaglio sul vincolo ai ricavi del gestore per ciascuna tipologia di utenza Cong/VRG<20% 20%<Cong/VRG<60% 60%<Cong/VRG<100% Cong/VRG>100% periodo minimo di rateizzazione del conguaglio 3 mesi 6 mesi 1 anno n di bollette sufficiente a garantire che l importo dei conguagli non ecceda quanto dovuto sulla base della fatturazione aumentato del 10% Ciò provocherebbe un incremento tariffario, per le sole partite pregresse, pari al 83%, al quale si sommerebbe l incremento annuale di circa il 23% per il recupero del conguaglio degli anni 2012 e 2013, oltre agli incrementi dei costi passanti ed alle variazioni sistemiche, previsti per GORI a partire dal 2014; Mln di Incremento progressivo VRG Tariffa media Incremento tariffario rispetto a Tariffa media 2013 VRG ,5 1,334 Conguaglio ,6 164,1 1,663 24,6% Nuovo costi per variazioni sistemiche 63,4 227,5 2,322 74,0% Conguagli per partite pregresse ante ,4 336,9 3, ,3% 6/9

8 Approccio integrativo proposto: 1. Istituzione di una componente UI2 (analoga alla componente UI1 proposta per la morosità) gestita dalla CCSE, che consenta di ripartire a breve termine (n E = 2 anni?) e temporaneamente su tutta l utenza nazionale gli effetti dei conguagli cumulati dai gestori negli anni di start-up del SII, causati da un debole sistema di regolazione che non è tempestivamente intervenuto con i necessari adeguamenti tariffari; 2. Erogazione nel breve termine (n E = 2 anni?) degli importi dovuti ai gestori creditori di conguagli; 3. Prosecuzione dell applicazione della componente UI2 (anche graduata in funzione del rapporto Cong/VRG) ai gestori beneficiari dell anticipazione, per il periodo necessario alla totale restituzione alla CCSE dell anticipo ricevuto; 4. Restituzione dalla CCSE, negli anni successivi (periodo N Ri da definire,), delle componenti UI2 versate dai sistemi tariffari d ambito che hanno contribuito, nei primi n E anni, al fondo conguagli senza beneficiarne, rientrando quindi dal temporaneo prelievo di solidarietà. Il beneficio conseguente a tale soluzione sarebbe quello di: allungare il periodo di recupero in tariffa dell importo dei conguagli (sostenibilità tariffaria, contenimento della morosità) dare la possibilità ai gestori di accedere ad immediate risorse finanziarie mediante cessione agli Istituti Finanziari dei crediti relativi ai conguagli tariffari maturati, rendendo disponibili risorse per il risanamento della debitoria (ripristino dell equilibrio finanziario ) e per gli investimenti. Di seguito si riporta lo schema della soluzione proposta e la simulazione del case study G.O.R.I 7/9

9 Istituto Finanziatore può anticipare l importo dei conguagli mediante cartolarizzazione dei flussi certi tra CCSE e gestore UI2 CCSE Istituzione UI2 livello Conto nazionale perequazione Riparto n E =2 anni (?) conguaglio partite n E =2 anni (?) pregresse Restituzione a Gestori NON creditori di Conguagli MAX N Ri anni Gestori creditori di conguagli Cong/VRG>50% Ulteriore applicazione UI2 Prosecuzione dell applicazione componente UI2 agli utenti dei Gestori beneficiari dell anticipazione per N Ri anni 4 8/9

10 importi espressi in mln di anno 1 anno n E anno n E +1 anno n E +2 anno n E +3 anno n E +4 anno n E +5 anno n E +6 anno n E +7 anno n E +N Ri Cumulata importo Erogato a GORI dalla CCSE per conguagli riconosciuti ante 2012 Cumulata Importo versato da GORI alla CCSE per componenete UI2 peso % del conguaglio sul vincolo ai ricavi del gestore per ciascuna tipologia di utenza periodo minimo di rateizzazione del conguaglio/possibilità accesso UI2 UI 2 = t i = 1 Cong t i = 1 Vol i i * 1 n n E =numero di anni di Erogazione dell anticipo da parte della CCSE N Ri =numero di anni di Restituzione dell anticipo alla CCSE successivi all anno n E E Cong/VRG<30% 6 mesi Cong i =conguagli partite pregresse del Gestore i esimo 30%<Cong/VRG<50% 1 anno Vol i =volumi partite pregresse della Gestore i esimo Cong/VRG>50% accesso alla UI2 t =totale dei Gestori del SII 9/9

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