I Requisiti per la partecipazione alle gare dopo il decreto sviluppo. Corso di Formazione Ottobre 2011

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1 I Requisiti per la partecipazione alle gare dopo il decreto sviluppo Corso di Formazione Ottobre 2011

2 OBIETTIVI DIDATTICI 1 Acquisire una conoscenza di base della contrattualistica pubblica (fase procedurale e fase negoziale) e della normativa in materia di appalti. Acquisire la conoscenza e gli strumenti per garantire il rispetto delle nuove norme in materia di cause di esclusione. Conoscere le clausole obbligatorie sulle cause di esclusione da inserire nei bandi di gara. Applicare le disposizioni dell AVCP. Conoscere le regole per la determinazione dei requisiti specialidi partecipazione alle gare nel rispetto dei principi di proporzionalitàe ragionevolezza. 2

3 OBIETTIVI DIDATTICI 2 Evitare l illegittima commistione tra requisiti soggettivi di partecipazione alle gare ed elementi oggettivi di valutazione delle offerte. Conoscere ed evitare le numerose sanzioni per mancata trasmissione dei dati all AVCP. Conoscere la normativa antimafia. Conoscere la normativa sul DURC e le attivitàda porre in essere. Avere un quadro completo dei ruoli e compiti del Responsabile unico del procedimento. 3

4 PRINCIPALI ARGOMENTI TRATTATI Profili introduttivi: Il Codice dei contratti ed il suo Regolamento di esecuzione ed attuazione. La determinazione AVCP n. 1 del 12 gennaio Il D.L. n. 70/2011 la sua legge di conversione n. 106/2011 (finalità). Il manuale di istruzione AVCP del 28 luglio

5 L art. 38, comma 1, del Codice (cause di esclusione): a) Fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo e relativi procedimenti in corso. b) Misure di prevenzione di cui all'art. 3 della legge n del 1956 e cause ostative previste dall'art. 10 della legge n. 575 del c) Reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale. d) Divieto di intestazione fiduciaria di cui all'art. 17 della legge n. 55 del e) Gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro. f) Grave negligenza o malafede nell esecuzione delle prestazioni o errore grave. g) Violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse. 5

6 L art. 38, comma 1, del Codice (cause di esclusione): h) False dichiarazioni o falsa documentazione. i) Violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi. l) Rispetto del diritto al lavoro dei disabili. m) Sanzione interdittivadi cui all'art. 9, comma 2, lettera c), del d.lgs. n. 231 del 2001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la PA. m-bis) Falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA. m-ter) Vittime dei reati di concussione, estorsione ed agevolazione attività mafiose. m-quater) Situazioni di controllo reciproco. 6

7 ALTRE CAUSE DI ESCLUSIONE PREVISTE DALL ORDINAMENTO Piani di emersione dal lavoro nero, di cui all art. 1-bis, comma 14, della legge n. 383/2001. Codice delle pari opportunitàtra uomo e donna, di cui all art. 41 del d.lgs. n. 198 del 11 aprile Testo unico disciplina dell immigrazione e norme sulla condizione dello Straniero, di cui all art. 44, comma 11, del d.lgs. n. 286 del 25 luglio Norme in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, di cui al d.lgs. 81/2008. Tassatività delle cause di esclusione (art. 46, comma 1-bis, del Codice). Moduli di dichiarazione sostitutiva dei requisiti di partecipazione di ordine generale (art. 74, comma 2.bis, del Codice). 7

8 LE CAUSE DI ESCLUSIONE PREVISTE DALL ART. 38, COMMA 1, DEL CODICE a) Certificato d iscrizione alla C.C.I.A.A. e Certificato del Tribunale (cd. vigenza ); b) Certificato d iscrizione alla C.C.I.A.A. con dicitura e Certificato Prefettizio antimafia; c) Certificato d iscrizione alla C.C.I.A.A. con visura storica soggetti, Certificato integrale Casellario giudiziale e visura del Casellario informatico AVCP; d) Certificato d iscrizione alla C.C.I.A.A. con visura composizione societaria e visura del Casellario informatico AVCP; e) Certificato integrale Casellario giudiziale e visura del Casellario informatico AVCP; f) Casellario informatico AVCP; g) Attestazione regolarità fiscale da Agenzia Entrate e Casellario informatico AVCP; h) Casellario informatico AVCP; i) DURC presso sportello unico previdenziale; l) Certificato della Direzione provinciale del Lavoro; 8

9 LA VERIFICA DEI REQUISITI DI CARATTERE GENERALE 2 m) Certificato anagrafe sanzioni amministrative; m-bis) Casellario informatico AVCP; m-ter) Casellario informatico AVCP; m-quater) Elementi univoci in possesso stazione appaltante. Verifica cause di esclusione assolute e cause di esclusione relative (discrezionalità stazione appaltante e discrezionalità AVCP). Verifica altre cause di esclusione previste dall ordinamento. 9

10 I REQUISITI DI CARATTERE GENERALE Requisiti speciali di partecipazione agli appalti di lavori pubblici: In quali casi si applica il sistema comune di qualificazione SOA(gare di importo superiore a euro imprese straniere lavori infrastrutture strategiche); Quale èil senso del sistema di qualificazione e quale èil suo rapporto con l attività discrezionale della stazione appaltante (gare di importo pari o inferiore a euro e gare di importo superiore a euro); Le novità del decreto sviluppo; Il regime transitorio fino al 6 giugno Requisiti speciali di partecipazione agli appalti di forniture e servizi pubblici: Requisiti economico-finanziari (art. 41 del Codice); Requisiti tecnico-organizzativi (art. 42 del Codice); La discrezionalità della stazione appaltante e la giurisprudenza in materia. 10

11 LA VERIFICA DEI REQUISITI DI CARATTERE GENERALE - La verifica dei requisiti a campione (art. 48, comma 1, del Codice). - La verifica dei requisiti nelle procedure con applicazione della forcella (art. 48, comma 1-bis, del Codice). - La verifica dei requisiti dopo l aggiudicazione definitiva (art. 48, comma 2, del Codice). - La verifica dei requisiti per eseguire lavori attraverso il casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10, del Codice, ovvero attraverso il sito del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per i contratti affidati al contraente generale. - La verifica dei requisiti per eseguire forniture e servizi attraverso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici di cui all articolo 62-bis del codice dell amministrazione digitale. 11

12 MATERIALE DIDATTICO Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 163/2006, con una premessa del docente riguardante tutte le modifiche ad oggi intervenute: 3 decreti correttivi e 19 interventi minori). Regolamento di esecuzione ed attuazione del codice dei contrattipubblici (d.p.r.n. 207/2010 e successive modifiche ed integrazioni, con una premessa del docente). Determinazioni, pareri e documenti dell AVCP in materia di requisiti di carattere generale e speciale. Raccolta delle slide proiettate durante il corso. 12

13 IL DOCENTE MASSIMO URBANI: Laurea in Economia e Commercio (1984 con lode) e la Laurea in Giurisprudenza (1994), presso l'università degli Studi di Roma "La Sapienza", ha frequentato l'accademia della Guardia di Finanza (1985) ed ha conseguito l'abilitazione professionale di Dottore Commercialista (1986) e di Revisore contabile (iscritto al nuovo Registro dal 1995). Ha conseguito il Master in Diritto e pratica dei lavori pubblici (1999) presso la Scuola Superiore di Amministrazione pubblica e degli Enti locali, svolge attivitàdi Docente di contrattualistica pubblica (dal 1999 oltre 50 corsi per ICE, ENEA, AIPA, INAIL, Corte dei Conti, Telecom, Politecnico Milano, Assistal, AUSL Aquila, C.C.I.A.A. Frosinone, Provincia e Comune Latina, Provincia Potenza, AUSL Lecce, BT Italia, numerosi enti pubblici e privati, sia su chiamata diretta sia tramite varie società di formazione) ed è Autore di molte pubblicazioni a stampa e su riviste on linein tale materia. Attività lavorativa: DIGITPA, già CNIPA, ( ) Responsabile Ufficio Amministrazione, gare e contratti; CONSOB ( ) Responsabile Settore negoziale e procedure di spesa; ENEA ( ) Responsabile Unità Coordinamento procedure di gara; 13

14 BUSINESS VALUE Via dipanico, Roma Telefono: (r.a.) Fax: Sito: Contatti: Bruno Piperno: 14