CITTÀ DI VERBANIA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA

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1 CITTÀ DI VERBANIA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 165 DEL 21/12/2016 Oggetto: INTERPELLANZA DEL 12/12/2016 DEL GRUPPO CONSILIARE SINISTRA UNITA IN MERITO ALLA SITUAZIONE DEGLI AZIONISTI DI VENETO BANCA L anno duemilasedici, addì ventuno del mese di dicembre alle ore 20:30 nell Aula Consigliare, si è riunito il Consiglio Comunale. All inizio della discussione dell argomento, risultano presenti e assenti: BIGNARDI SARA A BOZZUTO ANNA A BREZZA RICCARDO A BRIGNONE RENATO P CAMPANA ROBERTO P CATENA CARDILLO ALBERTO A CAVALLINI FAUSTO A CHIFU IOAN ADRIAN A COLOMBO DAMIANO A CONTINI ROSSELLA A CRISTINA MIRELLA A DE AMBROGI ALICE A DI GREGORIO VLADIMIRO P FERRARI ANDREA GIORDANO P FERRARIS MARINELLA A IMMOVILLI MICHAEL P LO DUCA DAVIDE A INCERTO VALENTINA G MAGLITTO LILIANA P MARCHIONINI SILVIA P MARINONI FILIPPO A MINORE STEFANIA A MORETTI GRETA A PAPINI ALESSANDRO A RAGO MICHELE A RUFFATO PAOLA A SCALFI NICOLO' A SCARPINATO LUCIO P TARTARI MARCO A TIGANO GIORGIO A VARINI PIER GIORGIO P ZAPPA MASSIMILIANO A MARTINELLA LUDOVICO A totale presenti 9 totale assenti 24 Assiste alla seduta il Segretario del Comune TESTA GIUSEPPE. Il Sig. VARINI PIER GIORGIO nella sua qualità di Presidente assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta. 1 di 5

2 DC Interpellanza del 12/12/2016 del Gruppo Consiliare Sinistra Unita in merito alla situazione degli azionisti di Veneto Banca. INIZIO DISCUSSIONE DEL PRESENTE PUNTO ORE 21:09 Si dà atto che sono presenti anche gli Assessori: Abbiati Monica, Sau Laura, Brigatti Roberto, Alba Giovanni, Franzetti Marinella, Vallone Cinzia. Illustra il consigliere Di Gregorio Vladimiro (Sinistra Unita): Questa interpellanza su una situazione che noi consideriamo grave, che si è venuta a creare in questo ultimo anno. Il sottoscritto Consigliere Comunale di Sinistra Unita ricorda la situazione drammatica che si è venuta a creare più di un anno fa con il crollo del valore delle azioni di Veneto Banca, ex Banca Popolare di Intra, la cosiddetta banca del territorio, peggiorata in maniera drammatica nel corso dell anno Visto che nel Vco risultano oltre 6 mila e 600 famiglie ed aziende che hanno perso i propri risparmi e investimenti stimati in più di 100 milioni di Euro, investendo nelle azioni di Veneto Banca. Visto che le suddette azioni che fino a poco meno di due anni fa valevano 40 Euro l una sono scese a 10 centesimi, azzerando di fatto i risparmi di tanti cittadini ed aziende che con fiducia da sempre si affidavano alla banca cresciuta insieme a loro, la Banca Popolare di Intra, la quale raggiungeva il 40 per cento del mercato locale. Preso atto che Banca D Italia è già intervenuta molte volte nel corso degli anni su Veneto Banca, che con in corso indagini penali della Procura di Roma, che è stata aperta una istruttoria all antitrust per verificare i contratti applicati da Veneto Banca negli ultimi anni. Preso atto che molti azionisti si sono rivolti ad Avvocati e ad associazioni dei consumatori per avviare cause civili singole o collettive e forse anche per cause penali, al fine di ottenere il rimborso di quanto perduto e per gli accertamenti di eventuali responsabili. Ritenuto che in occasione di pubbliche assemblee svoltasi nel nostro territorio, le drammatiche testimonianze emerse segnalano situazioni di induzione all acquisto di quote societarie, azioni, sulla base di valutazioni patrimoniali che non corrispondevano ai dati reali, sopravalutazione delle azioni e dell acquisto di quote societarie delle azioni, quale condizione per l ottenimento di finanziamenti o mutui, l acquisto delle quote societarie fungeva da leva per l apertura di linee di credito. Ricordato che circa un anno fa in data 21 dicembre 2015 il gruppo consiliare Sinistra Unita presentava interpellanza al Sindaco in merito alla situazione dell ex Banca Popolare di Intra e che il nostro gruppo esprimeva forte preoccupazione per ciò che un anno fa era accaduto ad azionisti e da migliaia di risparmiatori nel nostro territorio e nella nostra città. Il Sindaco nella sua risposta di allora segnalava che in città la vicenda veniva vissuta con ansia, giusta preoccupazione e magari anche rabbia. Dopo un anno l ansia e la preoccupazione e la rabbia sono aumentate in quanto la situazione è andata peggiorando. Il Sindaco un anno fa assicurava i cittadini che un operazione dell individuazione delle responsabilità, dell accertamento dei comportamenti non adeguati era opportuno e anche necessario, che il Comune avrebbe seguito la vicenda perché interessava alla città e anche perché il danno economico per alcuni avrebbe potuto essere notevole. Pertanto interpella il Sindaco per conoscere quali iniziative ha intrapreso in quest ultimo anno l Amministrazione Comunale nei confronti di tale drammatica situazione. Quali 2 di 5

3 iniziative intende mettere in campo a sostegno di tanti cittadini privati e dei loro risparmi. Se non ritenga di valutare la costituzione del Comune quale parte civile in occasione delle cause penali che potranno aprirsi in futuro a tutela dei cittadini verbanesi vittime di questa riprovevole situazione. Se non sia opportuno e utile provvedere a momenti di incontro con l associazione di consumatori e con i cittadini coinvolti. Se non sia il caso di fare fronte comune con altre Amministrazioni Comunali e altri Sindaci, ad esempio il Comune di Caprezzo i cui cittadini sono coinvolti pesantemente nei perdite azionarie. Per valutare tutte le possibili azioni, sollecitazioni e pressioni per dare fiducia alle famiglie e alle aziende vittime delle enorme perdite azionarie. Entra il consigliere Bignardi: presenti n.26 consiglieri. Risponde il Sindaco Marchionini Silvia: Come tutti sanno l Amministrazione Comunale ha seguito fin da un anno fa la vicenda di Veneto Banca anche in una partecipazione diretta all assemblea a Montebelluna che ha decretato la trasformazione in S.p.a.. Nei mesi scorsi ci sono stati degli incontri insieme alla direzione che poi nel tempo ha anche cambiato leadership e sono state messe in campo le iniziative innanzitutto di conoscenza. Come tutti sanno, perché basta leggere la pagina economica di un qualsiasi quotidiano nazionale che ha ogni giorno un articolo dedicato alla vicenda banche, c è un fenomeno generale che quindi non riguarda unicamente la Veneto Banca. Se la banca più vecchia del mondo, Monte dei Paschi fondata prima della scoperta dell America rischia il fallimento e richiede un intervento urgente del Governo, forse è bene avere una visione e un orizzonte ed un contesto molto più ampio rispetto all ex Banca di Intra. Tuttavia per essere più concreti, due mesi fa noi abbiamo scritto sia alla direzione di Veneto Banca che al Presidente della Regione, all onorevole del territorio, affinché da notizie di stampa soprattutto quelle del nord- est che davano per imminente una fusione con la Popolare di Vicenza che versa, sempre notizie queste un pochino più approfondite dal Sole 24 Ore, in una situazione più grave rispetto alla ex Banca di Intra, abbiamo scritto per capire come questa Regione a differenza della Regione Veneto si muovesse per le iniziative adeguate, in tre direzioni. Uno, la tutela dei risparmiatori; due: la difesa dei posti di lavoro che riguardano nel nostro territorio 20 filiali. In tutto il Piemonte parliamo di 56 filiali, circa 600 lavoratori. Tre: gli elementi di prospettiva come Veneto Banca torni ad essere promotore dello sviluppo in questo territorio. Abbiamo anche scritto al nuovo Presidente di Veneto Banca e domani mattina, l appuntamento è stato fissato 10 giorni fa, mi riceverà a Milano, quindi avremo modo di capire meglio qual è l indirizzo generale. Come tutti sanno Veneto Banca ha usufruito dell intervento del Fondo Atlante e per essere più concreti rispetto alle domande che lei poneva l Avvocatura Comunale verificherà e valuterà le condizioni di un eventuale ruolo del Comune, anche perché ci sono indagini in corso. Ciò non toglie che sia bene anche far riferimento ad un elemento importante, ogni giorno l ex Banca di Intra sostiene questo territorio e mantiene alla serie di imprese, pertanto questa Amministrazione non ha mai condiviso i toni allarmistici definitivi e di crisi irreversibile. Perché pur all interno di un contesto difficile, ma che riguarda il sistema bancario italiano, non riteniamo adeguato l atteggiamento eccessivamente punitivo che finisce per, non riconosce i meriti dei lavoratori e delle filiali presenti sul territorio. Pertanto vanno bene le iniziative anche in accordo con altri Comuni, vanno senz altro bene gli incontri con le associazioni di difesa dei consumatori, ma con un approccio di realismo e 3 di 5

4 non di eccessiva invasione di campo in un ambito che non spetta propriamente al Comune. Replica il consigliere Di Gregorio Vladimiro (Sinistra Unita: Devo dire che il Sindaco era partito bene ed ha finito invece Mica tanto bene, nel senso che la situazione è drammatica realmente perché ci sono migliaia di cittadini che hanno visto di fatto i loro investimenti azzerati, gente che si sta rovinando, che è stata rovinata. Quindi, la situazione è già drammatica, non è che c è una ricerca di drammaticità perché la realtà è evidentemente drammatica, per cui credo che come diceva lei l altra volta, l anno scorso è giusto che si individuano le responsabilità e chi ha le responsabilità e paghi e soprattutto è necessario che ci siano delle valutazioni oggettive su tutte quelle situazioni che hanno indotto l acquisto di azioni nonostante la banca o chi ha venduto quelle azioni, sapesse della situazione difficile del futuro della banca stessa. Per cui io credo che su questo come rappresentante dei cittadini di Verbania il Comune dovrebbe dimostrare maggiore attenzione a questa vicenda soprattutto sostenere tutte le iniziative volte a tutelare quanto i cittadini hanno perso fidandosi di quella che era la banca del territorio, per cui mi ritengo parzialmente soddisfatto. Concludo dicendo, semplicemente ricordando cosa diceva Bertolt Brecht drammaturgo tedesco e comunista, lui diceva cos è rapinare una banca a paragone di fondare una banca. Entrano i consiglieri Tigano e Chifu: presenti n.28 consiglieri. 4 di 5

5 Letto approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE VARINI PIER GIORGIO IL SEGRETARIO COMUNALE TESTA GIUSEPPE 5 di 5