La prevenzione dei rifiuti per i beni da riutilizzare e tra gli scaffali della GDO - Bilancio della Prima Fase e Avvio di Nuove Azioni

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1 La prevenzione dei rifiuti per i beni da riutilizzare e tra gli scaffali della GDO - Bilancio della Prima Fase e Avvio di Nuove Azioni Irene Ivoi - consulente A2A Milano 15 Novembre2011

2 Le giornate del riuso: OBIETTIVO a. offrire gratis ai cittadini la possibilità di acquisire beni usati b. allungarne la durata di vita c. dare ai cittadini la possibilità di disfarsi di beni non più utili a chi li possiede, senza gettarli.

3 Le giornate del riuso: COME Attraverso una esposizione aperta ma presidiata in città in collaborazione con il Centro Oratori Bresciani.

4 Due Giornate realizzate 23 ottobre 2010 Oratorio S. Angela Merici in via Cimabue 271 Oratorio Paolo VI in via della Chiesa 126 Oratorio San Gaudenzio in via Fontane 26 a Mompiano* Oratorio S. Maria in Silva in via Sardegna* Oratorio San Francesco da Paola in via Benacense 19

5 Due Giornate realizzate 14 maggio 2011 Oratorio San Gaudenzio, Via Fontane 26 Oratorio S. Maria in Silva, Via Sardegna 24 Oratorio S. Angela Merici, Via Cimabue 271* Oratorio Paolo VI, Via Della Chiesa 126

6 Le categorie merceologiche conferite Mobili smontati o non in buone condizioni * Complementi di arredo Accessori di abbigliamento Giocattoli e accessori per bambini Attrezzi Ginnici e Sportivi Sanitari Stoviglie e Tegami Libri e Riviste Piccoli elettrodomestici funzionanti Abbigliamento Attrezzatur e per infermi Attrezzi da giardino Arredi da Giardino Accessori da ufficio * I beni di grandi dimensioni sono stati segnalati tramite cartolina esposta in bacheca e non portati

7 La logistica delle giornate del riuso I beni confluiti potevano essere portati e prelevati a qualsiasi ora. Un volontario, nelle sedi monitorate, ne ha registrato le entrate e le uscite Presso ciascuna sede, i volontari della Parrocchia smistavano e disponevano il materiale sui tavoli disponibili e nelle aree dedicate.

8 Il monitoraggio Abbiamo attribuito un peso medio a tutti i beni conferiti, tramite un minimo 4 pesate per ogni tipologia di bene, e avendo registrato gli ingressi dei singoli beni, ne abbiamo ricavato i pesi Sottraendo i pesi di ciò che è rimasto, a fine giornata abbiamo determinato il rifiuto evitato.

9 E a fine giornata. Il prelievo è stato effettuato dalla Coop Sociale Cauto, che ha ritirato i beni rimasti presso le Parrocchie, per destinarli al loro mercato dell usato in città, Spigolandia. Solo ciò che non poteva neppure essere recuperato presso Spigolandia è diventato effettivo rifiuto.

10 Esiti quantitativi Giornata del riuso ottobre 2010 Valori assoluti Rifiuto evitato kg 72,7 Rifiuto prodotto kg 27,3 Stima materiale complessivamente circolato sui 5 siti 8600 kg 100 Valori percentuali Giornata del riuso maggio 2011 Valori assoluti Rifiuto evitato kg 73,7 Rifiuto prodotto 810 kg 26,3 Stima materiale complessivamente circolato sui 4 siti kg 100 Valori percentuali Oltre il 70% di ciò che entra, resta in circolo e non diventa rifiuto.

11 Esiti quantitativi Giornata del riuso ottobre 2010 Valori assoluti Rifiuto evitato kg 72,7 Rifiuto prodotto kg 27,3 Stima materiale complessivamente circolato sui 5 siti kg 100 Valori percentuali Giornata del riuso maggio 2011 Valori assoluti Rifiuto evitato kg 73,7 Rifiuto prodotto 810 kg 26,3 Stima materiale complessivamente circolato sui 4 siti kg 100 Valori percentuali Le quantità assolute dipendono da: Concomitanza/concorrenza di iniziative analoghe, Tempi della comunicazione Periodicità di svuotamento cantine

12 Esiti qualitativi COME LO HANNO SAPUTO (71 INTERVISTATI) INTERNET PARROCCHIA PASSAPAROLA STAMPA VOLANTINO ALTRO % 42,25% 16,90% 0% 35,20% 5,65% Nella data di maggio 2011 presso uno dei 4 oratori abbiamo intervistato alcune persone GIUDIZIO (45 INTERVISTATI) OTTIMO BUONO INUTILE NON SO % 37,75 0% 2,25%

13 La criticità più sensibile i cittadini devono portare beni in buono stato: in alcuni casi abbiamo riscontrato che essi apparivano più rifiuti che beni riutilizzabili (anche per banali questioni di igiene). A tale scopo è importante puntualizzare questo aspetto nella comunicazione generale e nei messaggi che circolano e fare sì che i volontari siano pazienti e capaci di organizzare l esposizione dei beni nel miglior modo possibile.

14 Alcune osservazioni sui flussi unità superiori a 50 pezzi circolanti per sito si riscontrano per: vestiti per bambini, bambole, bicchieri, giochi di società, libri, maglioni, pantaloni, piatti, posate, riviste, abito uomo. + unità comprese tra i 20 e i 49 pezzi per sito si riscontrano per: VHS, magliette, dischi, borsette, camicie, complementi di arredo generici, fumetti, giacche, gonne, jeans, lampade, scarpe, tegami, vestiti da donna, scarponi da sci. Prodotti di editoria e di abbigliamento si accumulano nelle case e comportano frequente invecchiamento e ricambio. L abbigliamento lowcost genera rapido ricambio di vestiti ed accessori che si accumulano rapidamente e vengono altrettanto rapidamente sostituiti. I prodotti editoriali sono più sensibili al problema dello spazio in case che sono sempre più piccole.

15 Alcune osservazioni sui flussi i giochi e i giocattoli: sono soggetti ad un ovvia e rapida obsolescenza che genera accumuli di cui ogni genitore denuncia la rilevanza. Pertanto una forma di scambio organizzato di questi beni (giochi di società, giocattoli, abbigliamento e attrezzature per l infanzia) può avere un senso in forma quasi permanente. il passaggio tecnologico che si è compiuto per musica (audio-cassette e dischi) e film (in VHS) negli ultimi anni hanno determinato già una iperproduzione di rifiuti. Oggi tale migrazione si è di fatto già compiuta e quindi gli impatti sono più fievoli che nel recente passato.

16 Le proposte alla gdo bresciana all interno di un accordo di programma di 18 mesi Vendita di prodotti sfusi Finanziamento a fondo perduto di 5000 euro per punto vendita aderente Recupero prodotti invenduti Conoscenze sul territorio nella ricerca della associazione/onlus più adatta, Informazioni su norme Valorizzazione iniziativa in ambiti istituzionali Campagna di comunicazione a supporto Studio di sgravi tariffa rifiuti

17 Chi ha aderito Coop Lombardia con: Vendita di quattro detergenti sfusi a marchio ViviVerde su 2 punti vendita pari a circa 5.000mq. Avvio a onlus locali site a pochissima distanza dai 2 Punti vendita di beni invenduti Sma con: 7 punti vendita presenti a Brescia (circa mq) dove si vendono caramelle, frutta secca, 5 tipi di detersivi e in due punti vendita cereali da prima colazione e pet food Avvio alla coop bresciana Cauto di beni invenduti nei 7 punti Dalla prima proposta all avvio: 7 mesi

18 Il prezzo delle referenze sfuse Sempre minore o uguale al prezzo del prodotto primo prezzo presente nel punto vendita Caso Sma PRODOTTO PREZZO SFUSO (1l.) 1 PREZZO SU SCAFFALE (1l.) DET. PAVIMENTI 0,40 0,94-0,54 DET. MARSIGLIA 0,70 0,99-0,29 DET. LANA 0,70 1,62-0,92 AMMORBIDENTE 0,45 1,57-1,12 DET. PIATTI 0,40 0,80-0,40 DIFFERENZA DI PREZZO DEL PRODOTTO SFUSO

19 Il prezzo delle referenze sfuse Sempre minore o uguale al prezzo del prodotto primo prezzo presente nel punto vendita Caso Coop PRODOTTO PREZZO SFUSO (1l.) 1 PREZZO SU SCAFFALE (1l.) Lavatrice 1,3 1,39-0,09 DET. LANA 1,2 1,2 AMMORBIDENTE 0,7 1,59-0,89 DET. PIATTI 0,90 0,98-0,08 DIFFERENZA DI PREZZO DEL PRODOTTO SFUSO

20 I cereali in Sma: alcune referenze sfuse presentano risparmi molto significativi PRODOTTO PREZZO SFUSO (1Kg) 1 PREZZO SU SCAFFALE (1Kg) CHOCO FLAKES 2,50 5,07-2,57 BRAN FLAKES 2,50 4,88-2,38 BRAN STICKS 2,80 4,88-2,08 CORN FLAKES 2,50 3,12-0,62 MUESLY FRUTTA 2,80 5,76-2,96 RICE KRISPIES 2,80 6,43-3,63 CACAO RICE KRISPIES 2,80 5,44-2,64 PALLINE AL 2,80 6,16-3,36 CACAO PALLINE AL MIELE 2,80 5,75-2,95 MULTIGRANO 4,50 4,88-0,38 DIFFERENZA DI PREZZO DEL PRODOTTO SFUSO

21 Quale Monitoraggio QUANTITATIVO: litri/kg di prodotto venduti sfusi (con e senza flacone) e quota del venduto sfuso senza flacone (tasso di fidelizzazione), Media dell incidenza percentuale del venduto sfuso sul totale venduto per ciascuna referenza della categoria detersivi, incidenza del peso dell imballaggio primario e secondario per ciascun kg/litro venduto sfuso (tenendo conto anche dell incidenza dell imballaggio a rendere che diventa cmq un rifiuto) QUALITATIVO: sopralluoghi ogni tre mesi senza preavviso in tutti i 9 punti vendita: igiene, qualità e quantità dell informazione di servizio, presenza cartelli promozionali,

22 1800 Monitoraggio quantitativo Detergenti in SMA: totale rifiuto evitato (kg) , , , ,7 1135, RIPE + RISE (kg) trimestre 2 trimestre 3 trimestre 4 trimestre 1 trim trim. 2011

23 Monitoraggio quantitativo Cereali in SMA: totale rifiuto evitato (kg) RIPE + RISE (kg) trimestre2 trimestre3 trimestre4 trimestre 1 trim trim. 2011

24 Monitoraggio quantitativo Rifiuto evitato in Coop in kg , , , , rifiuto evitato in kg bimestre 2 trim (3 2010) 3 trim (4 2010) 4 trimestre (1 2011) 5 trim (2 2011) 6 trim. (3 2011)

25 I rifiuti evitati distinti fra imballaggio e primario e secondario Rifiuto evitato in Coop distinto in Ripe e Rise ,32 390,39 420,38 400,02 345,09 RISE RIPE ,39 626,83 742,61 679,73 591, bim estre Coop 2 trim (3 2010) 3 trim (4 2010) 4 trimestre (1 2011) 5 trim (2 2011) 6 trimestre (3 2011)

26 I rifiuti evitati distinti fra imballaggio e primario e secondario Rifiuto evitato in Sma distinto tra Ripe e Rise trim detergenti trim cereali 57,5 208,5 2 trim detergenti 369, ,25 2 trim cereali trim detergenti 273,27 888,37 3 trim cereali trim detergenti ,7 4 trim Cereali trim detergenti 234,5 793,2 1 trim cereali 29,8 108,2 2 trim detergenti 257,4 878,2 2 trim cereali 43,63 158,37 RISE (kg) RIPE (kg)

27 Monitoraggio quantitativo complessivo Nel periodo considerato la riduzione dei rifiuti conseguita è stata complessivamente di circa 14 tonnellate. Ogni 1000 scontrini per i detergenti venduti sfusi il rifiuto evitato è pari a 2 kg e per i cereali da prima colazione è pari a 800gr.

28 I costi dei flaconi dei detersivi Tipologie e prezzi di flaconi disponibili in Sma Da litri Prezzo flaconi 1l. 0,90-3l. 2,49-5l. 2,90 Tipologie e prezzi di flaconi disponibili in Coop Da litri Prezzo flaconi: da 0,65 a 0,85

29 Alcune osservazioni sui flussi + il flacone costa e più il consumatore è attento nel portarselo da casa Coop Periodo Percentuale vendite senza flacone Percentuale vendite con flacone Totale 2 trim trim trim trim trim

30 Alcune osservazioni sui flussi + il flacone costa e più il consumatore è attento nel portarselo da casa Sma Periodo Percentuale vendite senza flacone Percentuale vendite con flacone Totale 1 trim trim trim trim trim trim

31 SMA 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Alcune osservazioni sui flussi 1 trim 2 trim 3 trim 4 trim 5 trim 6 trim giri in media del flacone COOP 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 1 bim 2 trim 3 trim 4 trim 5 trim 6 trim giri in media del flacone

32 Alcune osservazioni sui flussi il risparmio economico del prodotto sfuso è importante ma non per tutti e non è di certo l unica leva L ambiente chiede anche Qualità Anche la riconoscibilità del prodotto riduce le incertezze nelle scelte di acquisto.

33 L invenduto Sono state scelte da entrambe le sigle, delle cooperative/onlus/associazioni vicine e che effettuano diretto smistamento/consumo dell invenduto intercettato. È necessaria una organizzazione all interno del punto vendita che consenta separazione e stoccaggio del materiale.

34 Catena GDO SMA Kg di rifiuti evitati per trimestre I II III IV , ,00 (4 punti (3punti vendita) vendita) Totale kg rifiuti evitati nel , ,00 Catena GDO Kg di rifiuti evitati per trimestre I II Totale kg rifiuti evitati nel 2011 COOP , ,00 Totale , , SMA (5 pv pari a 7797 mq) (6 punti vendita pari a 9367 mq) su 8582 mq complessivamente interessati COOP su 5263 mq interessati Totale L invenduto intercettato nei 18 mesi: kg Totale dei 18 mesi

35 L invenduto in Sma: a regime circa 7Kg/mq/anno Periodo Quantità intercettate (ton) % mq coinvolti rispetto al totale mq Mq coinvolti Media del periodo considerato in kg/mq Media kg/mq proiettata sull anno 1 trimestre 17, ,1 12,4 sma 39,15 2 trimestre ,9 11,9 sma 30,33 3 trimestre ,8 7,4 sma trimestre ,5 6,02 sma trim sma ,8 7, ,04 53,4 2 trimestre Sma ,2 64, ,6 6,5

36 L invenduto in Coop: a regime circa 7Kg/mq/anno Periodo 1 e 2 trimestre trimestre Quantità intercettate (tonn) Mq coinvolti Media del periodo considerato in kg/mq Media kg/mq proiettata sull anno 16, ,2 6, ,11 1,5 6 4 trimestre ,2 1,55 6,2 1 e 2 trimestre , ,66 7,33

37 Le prossime azioni Riduzione pubblicità cartacea nelle cassette postali private Promozione nei pv di prodotti con packaging a dieta Spinta verso maggiori consumi di acqua non imbottigliata nel circuito Ho.re.ca Riduzione e ottimizzazione consumi cartacei negli uffici Promozione del consumo di prodotti alimentari a filiera corta

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