L arte della riduzione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "L arte della riduzione"

Transcript

1 L arte della riduzione Convegno Le nuove tecnologie per la gestione dei rifiuti 19 febbraio 2008 Irene Ivoi consulente Federambiente

2 La prevenzione: a chi tocca? Ampio dibattito che parte da una Domanda sbagliata: È compito delle amministrazioni locali o dei governi nazionali? Fughiamo il dubbio: è compito di entrambi.

3 Alcuni esempi che vengono dall alto Ultima legge finanziaria: Comma 589 e 590 sui costi della PA e sull uso della posta elettronica dicono che: il Cnipa è chiamato a verificare il rispetto dell obbligo di utilizzo della posta elettronica nelle comunicazioni fra PA (vedi art. 47 del Codice dell amministrazione digitale) in misura superiore al 50% della corrispondenza inviata. In disaccordo, nell anno successivo, verranno ridotte del 30% le risorse per spese di invio della corrispondenza cartacea.

4 Visto che Carta per uso grafico in ufficio: IN ITALIA IL CONSUMO medio è 80 kg/a/procapite e ridurlo significa risparmiare SOLDI (CIRCA 3 miliardi all'anno calcolando SOLO il 10% dei certificati di carta in meno) e produrre meno rifiuti.

5 Un altro esempio che viene dall alto: Dalla finanziaria 2008, i cc regolamentano i GAS (Gruppi Acquisto Solidali), confermando che le loro attività (distribuzione di beni, precedentemente acquistati e pagati regolarmente con Iva ai loro fornitori, ai soli aderenti al Gas) non si considerano commerciali né agli effetti dell'iva né agli effetti dell'imposizione diretta.

6 Visto che In Toscana ce ne sono 48 solo su Le pubbliche amministrazioni potrebbero: - stimolare la DOMANDA, cioè allargare la base di acquisto, - coadiuvare il giro di affari e calcolare i margini di prevenzione sui rifiuti da imballaggio, - Favorire e facilitare la comunicazione sui

7 Un altro esempio che viene dall alto: la LEGGE 25 GIUGNO 2003, N.155 DISCIPLINA DELLA DISTRIBUZIONE DEI PRODOTTI ALIMENTARI A FINI DI SOLIDARIETA' SOCIALE Dice che Le organizzazioni riconosciute come organizzazioni non lucrative di utilità sociale ai sensi dell'articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, e successive modificazioni, che effettuano, a fini di beneficenza, distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari, sono equiparate, nei limiti del servizio prestato, ai consumatori finali, ai fini del corretto stato di conservazione, trasporto, deposito e utilizzo degli alimenti.

8 Visto che Le stime sulla quantità di Cibo ancora consumabile che finisce nei rifiuti urbani dicono: 25,8 kg/a/procapite. Le pubbliche amministrazioni possono favorire accordi fra onlus locali e luoghi di produzione di questi beni (supermercati, punti vendita di piccolo taglio, panifici, pasticcerie, ecc ) finalizzati al recupero degli invenduti. BANKS of FOOD

9 Un altro esempio che viene dall alto: Legge finanziaria 2008, c. 334 modifica l art della finanziaria 2007 e dice che per favorire l acqua di rubinetto e ridurre i rifiuti si istituisce presso il Ministero dell Ambiente un FONDO per potabilizzazione, microfiltrazione e dolcificazione delle acque di rubinetto, recupero delle acque meteoriche e della permeabilità dei suoli urbanizzati. Esso è alimentato, nel limite di 5 milioni di euro all anno, per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010, dalle maggiori entrate illustrate nel comma 1284-ter.

10 Un altro esempio che viene dall alto: Il comma 1284-ter istituisce un contributo di 0,5 cent di euro per ogni bottiglia in plastica, indipendentemente che sia da 1,5l o da 1/2 litro di acqua minerale venduta. Un apposito decreto ministeriale stabilirà il funzionamento del FONDO

11 Un altro esempio che viene dall alto: Come funzionerà il meccanismo di pagamento del contributo di 0,5 cent di per ogni bottiglia in plastica di acqua minerale venduta? Quando e se verrà emanato il decreto ministeriale che definirà il funzionamento del FONDO? Grande richiamo al tema del consumo di acqua minerale e di rubinetto.

12 Da Federambiente: Un riferimento utile Banca dati di federambiente sulla prevenzione rifiuti a cura di Federambiente www. federambiente.it Linee guida nazionali su prevenzione e minimizzazione dei rifiuti urbani a livello locale A cura di Federambiente e ONR:

13 Flussi di beni 1. cassette per ortofrutta 2. imballaggi primari per liquidi alimentari 3. pannolini usa e getta per bambini 4. stovigliame monouso 5. shopper in plastica monouso 6. alimenti (resti di pasti ed alimenti ancora commestibili) 7. contenitori per detersivi e detergenti liquidi 8. beni ingombranti 9. beni durevoli (elettrodomestici ed apparecchiature elettriche ed elettroniche per uso domestico o da ufficio) 10. farmaci 11. abiti usati 12. rifiuti speciali assimilabili 13. rifiuti urbani biodegradabili 14. carta per usi commerciali gratuiti e per scrivere (risme).

14 Il livello locale Quali azioni scegliere e Perché e come attuarle? Cosa fa la differenza? La conoscenza del territorio Analisi di dati demo-socio sensibili Conoscenza del rifiuto attraverso le merceologiche Conoscenza delle attitudini comportamentali dei cittadini

Le iniziative di Federambiente in materia di prevenzione dei rifiuti L edizione italiana della S.E.R.R.

Le iniziative di Federambiente in materia di prevenzione dei rifiuti L edizione italiana della S.E.R.R. Le iniziative di Federambiente in materia di prevenzione dei rifiuti L edizione italiana della S.E.R.R. Riccardo Viselli Servizio tecnico Federambiente LUGLIO 2002 Apertura dei lavori Forum Federambiente

Dettagli

Le linee guida sulla prevenzione dei rifiuti urbani

Le linee guida sulla prevenzione dei rifiuti urbani Le linee guida sulla prevenzione dei rifiuti urbani Osservatorio Nazionale Rifiuti 2010 Ravenna 28 settembre 2012 Dott.ssa Pinuccia Montanari Pinuccia.montanari@unimore.it 1 In occasione del workshop dedicato

Dettagli

MOVIMENTO 5 STELLE - Gruppo Consiliare

MOVIMENTO 5 STELLE - Gruppo Consiliare AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DI BASILICATA Oggetto: Interrogazione a risposta immediata (art. 103 del Reg. del Cons. Reg.). Pasta alimentare, che non appare rispondente alle norme sulla sicurezza

Dettagli

SUPPLEMENTO SPECIALE DEL BOLLETTINO UFFICIALE

SUPPLEMENTO SPECIALE DEL BOLLETTINO UFFICIALE SUPPLEMENTO SPECIALE DEL BOLLETTINO UFFICIALE PER LA CONSULTAZIONE DELLA SOCIETÀ REGIONALE Iniziative legislative, regolamentari, amministrative di rilevante importanza Pubblicazione ai sensi dell'articolo

Dettagli

IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (D.P.R N. 663)

IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (D.P.R N. 663) IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO (D.P.R. 26.10.1972 N. 663) IN SENSO ECONOMICO-AZIENDALE, IL VALORE AGGIUNTO È COSTITUITO DALL ECCEDENZA DEI VALORI PRODOTTI DALL AZIENDA RISPETTO ALLA SOMMA DEI FATTORI CONSUMATI

Dettagli

La bottega dei piccoli

La bottega dei piccoli Il primo nonnegozio basato sulla filosofia del recupero, del riutilizzo e del dono. l economia circolare urbana in favore dei minori e dell ambiente! organizzazione non lucrativa di utilità sociale Sede

Dettagli

SCHEDA STAZIONE ECOLOGICA / AREA ATTREZZATA PER RSA C/O DISCARICHE EX 1 CAT.

SCHEDA STAZIONE ECOLOGICA / AREA ATTREZZATA PER RSA C/O DISCARICHE EX 1 CAT. SCHEDA STAZIONE ECOLOGICA / AREA ATTREZZATA PER RSA C/O DISCARICHE EX 1 CAT. ANNO 2004 (art. 16 L.R. 27/94 e ss.mm.ii.) COMUNE DI STAZIONE ECOLOGICA (1) [ ] AREA ATTREZZATA PER RSA C/O DISCARICA EX 1 CAT.

Dettagli

Mi Rifiuto. Azioni in Comune per risolvere il problema dei rifiuti. Atti del Convegno 17 aprile 08

Mi Rifiuto. Azioni in Comune per risolvere il problema dei rifiuti. Atti del Convegno 17 aprile 08 Mi Rifiuto Azioni in Comune per risolvere il problema dei rifiuti. Atti del Convegno 17 aprile 08 Direzione Ambiente Claudia BIANCO Come l Amministrazione può influire sulle POLITICHE DI RIDUZIONE DEI

Dettagli

Relatore: Michelangelo mirabello

Relatore: Michelangelo mirabello PROPOSTA Di legge n. 27/x^ Di Iniziativa del consigliere REGIONALe a. nicolo, recante: NORME PER LA PROMOZIONE DELL ATTIVITA DI RECUPERO E RIDISTRIBUZIONE DELLE ECCEDENZE ALIMENTARI PER CONTRASTARE LA

Dettagli

Le operazioni di gestione si suddividono in:

Le operazioni di gestione si suddividono in: Le operazioni di gestione si suddividono in: Operazioni di disinvestimento, attraverso le quali vengono venduti beni (merci, prodotti finiti) o erogati servizi e con cui l impresa ritorna in possesso dei

Dettagli

Titolo I DEFINIZIONI E AMBITO DI APPLICAZIONE

Titolo I DEFINIZIONI E AMBITO DI APPLICAZIONE Page 1 of 5 Leggi d'italia D.Lgs. 27-1-2010 n. 11 Attuazione della direttiva 2007/64/CE, relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno, recante modifica delle direttive 97/7/CE, 2002/65/CE, 2005/60/CE,

Dettagli

La sostenibilità per il Gruppo A2A

La sostenibilità per il Gruppo A2A La sostenibilità per il Gruppo A2A Impegni e risultati nel Report 2009 Progetto: riduciamo i rifiuti in città Fulvio Roncari, Aprica Università Cattolica del Sacro Cuore Giovedì 14 ottobre 2010 Corretta

Dettagli

per la riduzione dei rifiuti Initiatives de la Regione Piemonte pour la réduction des déchets Agata Milone Sisteron, 4 febbraio 2010

per la riduzione dei rifiuti Initiatives de la Regione Piemonte pour la réduction des déchets Agata Milone Sisteron, 4 febbraio 2010 Iniziative i i della Regione Piemonte per la riduzione dei rifiuti Initiatives de la Regione Piemonte pour la réduction des déchets Agata Milone Sisteron, 4 febbraio 2010 PIEMONTE IN SINTESI 4.400.000

Dettagli

ESERCIZI: riportare lo svolgimento dell esercizio e commentare il risultato

ESERCIZI: riportare lo svolgimento dell esercizio e commentare il risultato ESERCIZI: riportare lo svolgimento dell esercizio e commentare il risultato A. Nella pubblicazione ISTAT Italia in cifre, edizione 2011, sono riportati la tabella e il grafico che seguono. a) Considerando

Dettagli

IL NOSTRO OBIETTIVO È LO SPRECO ZERO Tutti i nostri servizi sono studiati e pensati per prevenire e ridurre perdite e sprechi

IL NOSTRO OBIETTIVO È LO SPRECO ZERO Tutti i nostri servizi sono studiati e pensati per prevenire e ridurre perdite e sprechi Matteo Guidi 2001 Associazione 1998 Progetto ricerca Facoltà di Agraria dell Università di Bologna 2003 Società Cooperativa 2008 Spin off Università Bologna 2014 Spin Off Accreditato IL NOSTRO OBIETTIVO

Dettagli

Comune di Rapporto Ambientale Introbio

Comune di Rapporto Ambientale Introbio ANNO 2008 RIFIUTI SOLIDI URBANI 1) RIFIUTI SOLIDI URBANI a) CER 2003 01 Rifiuti solidi URBANI RESIDUALI kg 462.590 b) CER 2003 07 Rifiuti solidi URBANI INGOMBRANTI kg 91.517 kg 554.107 c) CER 2003 03 Rifiuti

Dettagli

Piano di Azione. Interventi per il miglioramento del servizio di Raccolta Differenziata in Calabria ALLEGATO TECNICO N. 7

Piano di Azione. Interventi per il miglioramento del servizio di Raccolta Differenziata in Calabria ALLEGATO TECNICO N. 7 UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE CALABRIA PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014-2020 FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE FONDO SOCIALE EUROPEO PROGRAMMA DI AZIONE E COESIONE COMPLEMENTARE

Dettagli

federfarma federazione nazionale unitaria dei titolari di farmacia italiani

federfarma federazione nazionale unitaria dei titolari di farmacia italiani Roma, 12 aprile 2013 Uff.-Prot.n UE AA/5679/154/F7/PE Oggetto: DM 18 marzo 2013: caratteristiche tecniche dei sacchetti di plastica. federfarma federazione nazionale unitaria dei titolari di farmacia italiani

Dettagli

Deliberazione 11 febbraio 2009 EEN 1/09

Deliberazione 11 febbraio 2009 EEN 1/09 Deliberazione 11 febbraio 2009 EEN 1/09 Adeguamento delle deliberazioni dell Autorità per l'energia elettrica e il gas 18 settembre 2003 n. 103/03, 16 dicembre 2004 n. 219/04 e 23 maggio 2006 n. 98/06,

Dettagli

Una moneta complementare non è altro che una semplice unità di conto con. la quale è possibile scambiare beni e servizi assieme al denaro ufficiale.

Una moneta complementare non è altro che una semplice unità di conto con. la quale è possibile scambiare beni e servizi assieme al denaro ufficiale. CHE COSA È UNA MONETA COMPLEMENTARE? Una moneta complementare non è altro che una semplice unità di conto con la quale è possibile scambiare beni e servizi assieme al denaro ufficiale. Solitamente le valute

Dettagli

RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI

RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI MERCATO S. SEVERI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI + RICICLI + RISPARMI MERCATO S. SEVERI GENNAIO 0 0 Scegli prodotti durevoli al posto di quelli usa e getta (rasoi, bicchieri, penne ricaricabili, batterie

Dettagli

CAPANNORI: IL PRIMO COMUNE IN ITALIA VERSO RIFIUTI ZERO II

CAPANNORI: IL PRIMO COMUNE IN ITALIA VERSO RIFIUTI ZERO II CAPANNORI: IL PRIMO COMUNE IN ITALIA VERSO RIFIUTI ZERO II parte La riduzione dei rifiuti La strategia Rifiuti Zero cerca di combinare riciclaggio, e dunque raccolta differenziata spinta, con politiche

Dettagli

RACCOLTA CARTA E CARTONE. Cosa inserire:

RACCOLTA CARTA E CARTONE. Cosa inserire: RACCOLTA CARTA E CARTONE - giornali e riviste - libri, quaderni - fotocopie e fogli vari (togliendo parti adesive, in plastica o metallo) - cartoni piegati - imballaggi di cartone - scatole per alimenti

Dettagli

Circolare del 2 aprile 2013

Circolare del 2 aprile 2013 Circolare del 2 aprile 2013 Oggetto: Ministero dell'ambiente - Decreto 18 marzo 2013: "Individuazione delle caratteristiche tecniche dei sacchi per l'asporto delle merci". Sulla Gazzetta Ufficiale n. 73

Dettagli

DECRETO 13 maggio (GU n. 165 del )

DECRETO 13 maggio (GU n. 165 del ) DECRETO 13 maggio 2009 Modifica del decreto 8 aprile 2008, recante la disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato, come previsto dall'articolo 183, comma 1, lettera

Dettagli

E-commerce del prodotto fresco Claudio Mazzini, Coop Italia. Bologna, 6 Giugno 2017

E-commerce del prodotto fresco Claudio Mazzini, Coop Italia. Bologna, 6 Giugno 2017 E-commerce del prodotto fresco Claudio Mazzini, Coop Italia Bologna, 6 Giugno 2017 Premessa E cambiato il rapporto tra Consumatori ed il cibo negli ultimi anni. Il web e la informazione sempre più diffusa

Dettagli

Le frazioni merceologiche della raccolta differenziata

Le frazioni merceologiche della raccolta differenziata Le frazioni merceologiche della raccolta differenziata A partire dalle schede che i Comuni inviano ogni anno ad ARRR è possibile analizzare nel dettaglio le frazioni merceologiche che compongono la raccolta

Dettagli

MOZIONE CARFAGNA, FI-PDL CAMERA, SU DONAZIONE DEI FARMACI NON UTILIZZATI

MOZIONE CARFAGNA, FI-PDL CAMERA, SU DONAZIONE DEI FARMACI NON UTILIZZATI MOZIONE CARFAGNA, FI-PDL CAMERA, SU DONAZIONE DEI FARMACI NON UTILIZZATI A t t o C a m e r a Mozione 1-01557 presentato da CARFAGNA Maria Rosaria testo di Venerdì 24 marzo 2017, seduta n. 766 La Camera,

Dettagli

CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO CONSIGLIO DELLA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO XV LEGISLATURA ANNO 2016 DISEGNO DI LEGGE 29 aprile 2016, n. 133 Disposizioni in materia di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari e non alimentari

Dettagli

Come fa una azienda a muoversi verso rifiuti zero: indicazioni dal caso consolidato di una società di servizi Erica scarl

Come fa una azienda a muoversi verso rifiuti zero: indicazioni dal caso consolidato di una società di servizi Erica scarl Come fa una azienda a muoversi verso rifiuti zero: indicazioni dal caso consolidato di una società di servizi Erica scarl Il 18/11/2011 il CDA di E.R.I.C.A. con la delibera n 22/11 da indirizzo di aderire

Dettagli

IL MODELLO PRISCA ED IL TERRITORIO: OPPORTUNITÀ, CRITICITÀ E SVILUPPI

IL MODELLO PRISCA ED IL TERRITORIO: OPPORTUNITÀ, CRITICITÀ E SVILUPPI IL MODELLO PRISCA ED IL TERRITORIO: OPPORTUNITÀ, CRITICITÀ E SVILUPPI Esperienza del Comune di Trento ing. Silvio Fedrizzi Servizio Ambiente Trento, 2 aprile 2014 GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI A TRENTO Il

Dettagli

SICUROMAGNA S.R.L. Modello Unico di Dichiarazione annuale rifiuti da presentare entro il 30 aprile 2015 (MUD 2015)

SICUROMAGNA S.R.L. Modello Unico di Dichiarazione annuale rifiuti da presentare entro il 30 aprile 2015 (MUD 2015) SICUROMAGNA S.R.L. Via Montecatini, 213-47521 Cesena (FC) Tel. e Fax 0547 384296-0547 630467 email: info@sicurlink.it PEC: sicuromagna@pec.sicurlink.it n. 07/15 del 02/02/2015 - pagine 2 + 3 TEMA INTERESSATI

Dettagli

DECRETO 13 febbraio 2014 Criteri ambientali minimi Affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani

DECRETO 13 febbraio 2014 Criteri ambientali minimi Affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani DECRETO 13 febbraio 2014 Criteri ambientali minimi Affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani Torino, 14 aprile 2014 GIANLUCA CENCIA Direttore Federambiente Piano d azione per la sostenibilità

Dettagli

INFORMAZIONI PER UNA CORRETTA DIFFERENZIAZIONE DEI RIFIUTI DOMESTICI. Ritiro a domicilio di vetro e lattine

INFORMAZIONI PER UNA CORRETTA DIFFERENZIAZIONE DEI RIFIUTI DOMESTICI. Ritiro a domicilio di vetro e lattine INFORMAZIONI PER UNA CORRETTA DIFFERENZIAZIONE DEI RIFIUTI DOMESTICI Ritiro a domicilio di vetro e lattine bottiglie vasetti in vetro lattine per bibite lattine per alimenti nel contenitore verde lastre

Dettagli

CALENDARIO Raccolta differenziata domiciliare nel Comune di Baricella. consulta on-line o scarica la app il Rifiutologo.

CALENDARIO Raccolta differenziata domiciliare nel Comune di Baricella. consulta on-line o scarica la app il Rifiutologo. Per informazioni Servizio Clienti 800.999.500 chiamata gratuita da rete fissa o mobile numero attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle, sabato dalle 8 alle Servizio Clienti Business 800.999.700 attivo

Dettagli

COMUNE DI CASTELFORTE Provincia di Latina

COMUNE DI CASTELFORTE Provincia di Latina Allegato 1 BANDO DI GARA COMUNE DI CASTELFORTE Provincia di Latina ANALISI TECNICO-ECONOMICA SERVIZIO DI RACCOLTA TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI, RIFIUTI DIFFERENZIATI SUL TERRITORIO

Dettagli

Documento scaricato da

Documento scaricato da Decreto 13 maggio 2009 Ministero dell'ambiente e della Tutela del Territorio. Modifica del decreto 8 aprile 2008, recante la disciplina dei centri di raccolta dei rifiuti urbani raccolti in modo differenziato,

Dettagli

Articolo 148 TUIR. 3. Per le associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose, assistenziali, culturali, sportive

Articolo 148 TUIR. 3. Per le associazioni politiche, sindacali e di categoria, religiose, assistenziali, culturali, sportive Articolo 148 TUIR L articolo 148 del Testo Unico delle imposte sui Redditi (TUIR), indirizza l attività degli enti non commerciali riguardo il trattamento di quote pagate alle associazioni: corrispettivi

Dettagli

Convegno Per una associazione. il collegato ambientale e il compostaggio

Convegno Per una associazione. il collegato ambientale e il compostaggio DIREZIONE GENERALE PER I RIFIUTI E L INQUINAMENTO Convegno Per una associazione italiana compostaggio : il collegato ambientale e il compostaggio Roma, 30 settembre 2016 La raccolta differenziata della

Dettagli

Ristorazione scolastica Comune di Torino. - Pasti giornalmente erogati dal servizio n Pasti annui erogati

Ristorazione scolastica Comune di Torino. - Pasti giornalmente erogati dal servizio n Pasti annui erogati Ristorazione scolastica Comune di Torino - Pasti giornalmente erogati dal servizio n. 50.000 - Pasti annui erogati 8.500.000 Tipologia di servizio 360 plessi scolastici (asili nido, scuole infanzia, scuole

Dettagli

La Raccolta Differenziata bussa alla tua

La Raccolta Differenziata bussa alla tua La Raccolta Differenziata bussa alla tua porta! Comune di San Martino ECOCALENDARIO MAGGIO1 / APRILE1 I rifiuti organici Avanzi di cibo crudo e cotto Scarti di frutta e verdura Alimenti avariati Filtri

Dettagli

ACQUISIZIONE DI MATERIE. o Acquisto di merci o Rettifiche su acquisti

ACQUISIZIONE DI MATERIE. o Acquisto di merci o Rettifiche su acquisti ACQUISIZIONE DI MATERIE o Acquisto di merci o Rettifiche su acquisti Beni aziendali Beni A fecondità ripetuta o ad utilizzo pluriennale A fecondità semplice o ad utilizzo annuale Beni (materiali): Beni

Dettagli

CAMBIA LA RACCOLTA DEI RIFIUTI IMPARIAMO COME SI FA

CAMBIA LA RACCOLTA DEI RIFIUTI IMPARIAMO COME SI FA CAMBIA LA RACCOLTA DEI RIFIUTI IMPARIAMO COME SI FA Che cos è la raccolta porta a porta dei rifiuti? E un particolare sistema che prevede il periodico ritiro a domicilio dei rifiuti organizzando le raccolte

Dettagli

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE

I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE I - INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE - BANCA NAZIONALE DEL LAVORO Società per Azioni - Sede legale e Direzione Generale: Via Vittorio Veneto 119 00187 Roma - Tel +390647021 http://www.bnl.it - Iscritta

Dettagli

Osservatorio Compass: è l elettronica il settore che guida i consumi

Osservatorio Compass: è l elettronica il settore che guida i consumi Osservatorio Compass: è l elettronica il settore che guida i consumi La terza edizione dell Osservatorio Compass ribadisce il ruolo primario del credito al consumo, con il settore dell elettronica a fare

Dettagli

MODULO 4 LA GESTIONE DEI RIFIUTI

MODULO 4 LA GESTIONE DEI RIFIUTI MODULO 4 LA GESTIONE DEI RIFIUTI FOCUS RIFIUTI OSPEDALIERI Progetto TESSI RELATORE dott. Marco Francese ITST J.F. KENNEDY PORDENONE 31 OTTOBRE 2014 1 RIFIUTI OSPEDALIERI/Rifiuti sanitari non pericolosi

Dettagli

GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI. Comune di SEQUALS

GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI. Comune di SEQUALS GESTIONE INTEGRATA DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI Comune di SEQUALS RIFIUTO UMIDO: cosa si può raccogliere Il rifiuto umido comprende: - scarti di cucina e avanzi di cibo - alimenti avariati - gusci d uovo

Dettagli

Carta Sanitaria Elettronica: i servizi per la Salute

Carta Sanitaria Elettronica: i servizi per la Salute Carta Sanitaria Elettronica: i servizi per la Salute Settore Sistema Informativo e Tecnologie Informatiche Alessandra Morelli Firenze, maggio 2013 AGENDA I servizi per la salute Il Fascicolo Sanitario

Dettagli

ANALISI TECNICO-ECONOMICA

ANALISI TECNICO-ECONOMICA SERVIZIO DI RACCOLTA,TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI,RIFIUTI DIFFERENZIATI SUL TERRITORIO COMUNALE MEDIANTE IL SISTEMA PORTA A PORTA. CIG:6365805C75 ANALISI TECNICO-ECONOMICA

Dettagli

Le attività di Coop contro lo spreco

Le attività di Coop contro lo spreco Le attività di Coop contro lo spreco 1 Premessa Ogni anno nel mondo 1,3 miliardi di tonnellate di cibo prodotto per il consumo umano viene sprecato o si perde nella filiera alimentare Un miliardo di persone

Dettagli

La Raccolta Differenziata bussa alla tua

La Raccolta Differenziata bussa alla tua La Raccolta Differenziata bussa alla tua porta! Comune di Bucchianico REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DI Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a Base Cellulosica ECOCALENDARIO I rifiuti

Dettagli

ELENCO RIFIUTI CONFERIBILI PRESSO IL CENTRO DI RACCOLTA

ELENCO RIFIUTI CONFERIBILI PRESSO IL CENTRO DI RACCOLTA ELENCO RIFIUTI CONFERIBILI PRESSO IL CENTRO DI RACCOLTA (ai sensi degli artt. 4 e 5 del Regolamento Centro di Raccolta approvato con delibera C.C. 24 del 31.03.2009) Imballaggi in Plastica (CER 150102)

Dettagli

Guida alla compilazione del questionario on-line

Guida alla compilazione del questionario on-line Guida alla compilazione del questionario on-line Informazioni Preliminari 1 Di seguito sono riportate alcune informazioni preliminari da conoscere prima dell inizio della compilazione: Il questionario

Dettagli

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali 31 marzo 2010 Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali Febbraio 2010 Nel mese di febbraio 2010, sulla base degli elementi finora disponibili, l indice totale dei prezzi alla produzione

Dettagli

Enrico Nada Responsabile attività sociali Politiche sociali e relazioni esterne

Enrico Nada Responsabile attività sociali Politiche sociali e relazioni esterne Enrico Nada Responsabile attività sociali Politiche sociali e relazioni esterne Il ruolo di Coop Come impresa leader in Italia nella distribuzione organizzata ben conosciamo gli sprechi del sistema (e

Dettagli

calendario 2016 Raccolta differenziata domiciliare nel comune di baricella consulta on-line o scarica la app il Rifiutologo

calendario 2016 Raccolta differenziata domiciliare nel comune di baricella consulta on-line o scarica la app il Rifiutologo edizione novembre 15, stampato su carta ecologica - design: Koan moltimedia Raccolta differenziata domiciliare nel comune di baricella calendario Per informazioni Servizio Clienti 800.999.500 chiamata

Dettagli

Utenze domestiche - Attività produttive. Guida alla raccolta differenziata domiciliare a Baricella. Comune di Baricella

Utenze domestiche - Attività produttive. Guida alla raccolta differenziata domiciliare a Baricella. Comune di Baricella Utenze domestiche - Attività produttive Guida alla raccolta differenziata domiciliare a Baricella Comune di Baricella percentuali più alte si raggiungono solo con il sistema di raccolta porta a porta Il

Dettagli

A cura dell ing. Giovanni Maione E vietato il plagio e la copiatura integrale o parziale di testi e disegni a firma degli autori - 1 Supplemento ordinario n. 10 alla Gazzetta Ufficiale del 13 gennaio 2010,

Dettagli

Redatto da Cooperativa Sociale La Ringhiera via Mazzini 158, Albino (BG), Tel. Fax

Redatto da Cooperativa Sociale La Ringhiera via Mazzini 158, Albino (BG), Tel. Fax COMUNE DI MOZZO La raccolta differenziata I nuovi servizi MOZZO 29 NOVEMBRE 2013 IN COLLABORAZIONE CON SERVIZI COMUNALI ECOSVILUPPO COOP. SOCIALE Redatto da Cooperativa Sociale La Ringhiera via Mazzini

Dettagli

Ing. Francesco Sicilia Riduzione rifiuti - Riuso dei beni Impianti di riciclo e recupero delle frazioni secche

Ing. Francesco Sicilia  Riduzione rifiuti - Riuso dei beni Impianti di riciclo e recupero delle frazioni secche Riduzione rifiuti - Riuso dei beni Impianti di riciclo e recupero delle frazioni secche Roma 18 marzo 2017 Direttiva Rifiuti 2008/98/CE - Parte IV del D.Lgs. 152/06 Comma 2 dell art 177 del Decreto Legislativo

Dettagli

TASSA RIFIUTI - TARI INFORMATIVA SCADENZE di VERSAMENTO 1^ RATA 01/08/2016 2^ RATA 16/12/2016

TASSA RIFIUTI - TARI INFORMATIVA SCADENZE di VERSAMENTO 1^ RATA 01/08/2016 2^ RATA 16/12/2016 COMUNE DI SAN GIOVANNI IN MARIGNANO Provincia di Rimini AREA 2: SERVIZI GESTIONE RISORSE UFFICIO TRIBUTI TASSA RIFIUTI - TARI 2016 - INFORMATIVA SCADENZE di VERSAMENTO 1^ RATA 01/08/2016 2^ RATA 16/12/2016

Dettagli

Comune di Boscotrecase (prov. di Napoli) - Cap: Indirizzo: Via Rio, 2 Tel 081/ Fax 081/

Comune di Boscotrecase (prov. di Napoli) - Cap: Indirizzo: Via Rio, 2 Tel 081/ Fax 081/ AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE DIRETTA ALLA CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO PER L INSTALLAZIONE E GESTIONE DI UN IMPIANTO CON TRIPLO EROGATORE DI ACQUA MICROFILTRATA NATURALE E GASSATA (CASA

Dettagli

I CITTADINI SONO ECOLAN

I CITTADINI SONO ECOLAN I CITTADINI SONO ECOLAN ECOCALENDARIO 2017 Comune di Lanciano COME SI CONFERISCE La raccolta porta a porta Usa il contenitore giusto per ogni tipo di rifiuto. Attento ai COLORI e alle LETTERE di identificazione

Dettagli

CHECK LISTOA APERTURA DI ATTIVITÀ E-COMMERCE

CHECK LISTOA APERTURA DI ATTIVITÀ E-COMMERCE CHECK LISTOA APERTURA DI ATTIVITÀ E-COMMERCE La check-list di controllo al fine di verificare se la compilazione dei modelli per l apertura di un attività e-commerce è avvenuta correttamente. In questo

Dettagli

RAEE II: Obbligo uno contro uno Vendite a distanza

RAEE II: Obbligo uno contro uno Vendite a distanza RAEE II: Obbligo uno contro uno Vendite a distanza Milano, 14 Ottobre 2015 Danilo Bonato Direttore Generale Consorzio Remedia Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche 2002/96/CE 2012/19/UE

Dettagli

Calendario estate 2013

Calendario estate 2013 Per informazioni chiamata gratuita attivo dal al dalle.00 alle.00* dalle.00 alle.00..00 da telefono cellulare chiamata a pagamento costi variabili in base all operatore e al profilo tariffario scelto Servizio

Dettagli

PIANO DELLA PREVENZIONE E RIDUZIONE

PIANO DELLA PREVENZIONE E RIDUZIONE Piano d Ambito e Valutazione Ambientale Strategica PIANO DELLA PREVENZIONE E RIDUZIONE Dott.ssa Claudia Favero Achab Group srl Montecchio Maggiore, 23 novembre 2011 LA RIDUZIONE DELLA PRODUZIONE DI RIFIUTI

Dettagli

Nuove frontiere: la lotta al furto d identità a cura del Dott. Augusto Santori Dipartimento del Tesoro - Direzione V Ufficio VI

Nuove frontiere: la lotta al furto d identità a cura del Dott. Augusto Santori Dipartimento del Tesoro - Direzione V Ufficio VI GIPAF Gruppo di Lavoro Interdisciplinare per la Prevenzione Amministrativa delle Frodi sulle Carte di Pagamento Roma, 31 maggio 2017 Nuove frontiere: la lotta al furto d identità a cura del Dott. Augusto

Dettagli

Nuovi modelli dell abitare

Nuovi modelli dell abitare Nuovi modelli dell abitare Dove c è acqua, c è vita. Il 70% del peso corporeo di un adulto e l 80% di quello di un bambino è costituito dall acqua 70% ADULTO 80% BAMBINO 2 L acqua: purifica il corpo contribuisce

Dettagli

INCONTRO PUBBLICO 8 SETTEMBRE 2016 ORE Comune di Sandigliano. in collaborazione con. Società Ecologica Area Biellese Spa

INCONTRO PUBBLICO 8 SETTEMBRE 2016 ORE Comune di Sandigliano. in collaborazione con. Società Ecologica Area Biellese Spa Comune di Sandigliano in collaborazione con INCONTRO PUBBLICO 8 SETTEMBRE 2016 Società Ecologica Area Biellese Spa 1 ORE 20.30 NUOVO SERVIZIO DI RACCOLTA DELLA FRAZIONE ORGANICA 2 3 % DI DIFFERENZIAZIONE

Dettagli

Città della Spezia Raccolta Differenziata nel Centro Storico

Città della Spezia Raccolta Differenziata nel Centro Storico Città della Spezia Raccolta Differenziata nel Centro Storico CALENDARIO DI RACCOLTA UTENZE DOMESTICHE Organico Carta Imballaggi in plastica e metallo Imballaggi in vetro Residuo non riciclabile Lunedì

Dettagli

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali

Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali 29 maggio 2009 Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali Aprile 2009 Nel mese di aprile 2009, sulla base degli elementi finora disponibili, l indice generale dei prezzi alla produzione

Dettagli

CITTÀ DI CIVIDALE DEL FRIULI

CITTÀ DI CIVIDALE DEL FRIULI CITTÀ DI CIVIDALE DEL FRIULI SETTORE TECNICO U.O. URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA - AMBIENTE Tassa pagata invio senza indirizzo aut. MDSP/DCI/UD/ 658/SI/00/IC Alle famiglie e alle Ditte SERVIZI DI RACCOLTA,

Dettagli

COMUNE DI PIZZIGHETTONE

COMUNE DI PIZZIGHETTONE COMUNE DI PIZZIGHETTONE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL CENTRO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI URBANI E DEI RIFIUTI SPECIALI ASSIMILATI AGLI URBANI. (approvato con delibera C.C. 24 del 31.03.2009)

Dettagli

Attuazione del Programma Regionale di prevenzione dei rifiuti: devoluzione dell invenduto e bando per i centri del riutilizzo

Attuazione del Programma Regionale di prevenzione dei rifiuti: devoluzione dell invenduto e bando per i centri del riutilizzo Attuazione del Programma Regionale di prevenzione dei rifiuti: devoluzione dell invenduto e bando per i centri del riutilizzo WORKSHOP «SEMINARIO E TAVOLA ROTONDA SULL ATTUAZIONE DEL PNPR» RAVENNA, 21

Dettagli

D.L , n. 383 (convertito) [1]

D.L , n. 383 (convertito) [1] D.L. 29-10-1999, n. 383 (convertito) [1] Disposizioni urgenti in materia di accise sui prodotti petroliferi e di accelerazione del processo di liberalizzazione del relativo settore (G.U. 30-10-1999, n.

Dettagli

La Raccolta Differenziata bussa alla tua. porta!

La Raccolta Differenziata bussa alla tua. porta! La Raccolta Differenziata bussa alla tua porta! ECOCALENDARIO / AGOSTO Organico N.B. USARE BUSTE COMPOSTABILI Avanzi di cibo crudo e cotto Scarti di frutta e verdura Alimenti avariati Filtri di tè, camomilla

Dettagli

ANID Informativa Ambientale Marzo 2015

ANID Informativa Ambientale Marzo 2015 ALCUNE SCADENZE AL 30 APRILE 2015 Pagamento Diritto Annuale Trasporto Rifiuti in conto proprio Pagamento diritto annuale albo gestori ambientali Pagamento diritto annuale SISTRI MUD - Modello Unico di

Dettagli

Residui alimentari e scarti di cucine e mense. Vetro in bottiglie e oggettistica. Recupero

Residui alimentari e scarti di cucine e mense. Vetro in bottiglie e oggettistica. Recupero ALLEGATO 1 - Elenco delle tipologie di rifiuti conferibili presso l ecocentro comunale, con indicazione delle quantità massime giornaliere pro-capite conferibili dalle utenze domestiche e non domestiche.

Dettagli

04 Centri Attrezzato per la Raccolta Differenziata di Rifiuti Urbani (C.A.R.D.)

04 Centri Attrezzato per la Raccolta Differenziata di Rifiuti Urbani (C.A.R.D.) Cod. Mod. PAMRF04D.rtf 01/2002 04 Centri Attrezzato per la Raccolta Differenziata di Rifiuti Urbani (C.A.R.D.) D.Lgs. 22/97, L.R. 3/2000 Alla Provincia di Treviso Viale Cesare Battisti, 30 31100 TREVISO

Dettagli

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale ORIGINALE COMUNE DI MONTERIGGIONI PROVINCIA DI SIENA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale DELIBERAZIONE N. 5 DEL 19/01/2016 ACCESSO AGLI ATTI - DETERMINAZIONE COSTI PER LA RIPRODUZIONE DEGLI

Dettagli

AUDIZIONE PRESSO LA XIII COMMISSIONE TERRITORIO, AMBIENTE E BENI AMBIENTALI

AUDIZIONE PRESSO LA XIII COMMISSIONE TERRITORIO, AMBIENTE E BENI AMBIENTALI AUDIZIONE PRESSO LA XIII COMMISSIONE TERRITORIO, AMBIENTE E BENI AMBIENTALI POSIZIONE DEL CONSORZIO VOLONTARIO CO.RI.PET SUL PACCHETTO ECONOMIA CIRCOLARE DA RIFIUTI ROMA, 22 marzo 2016 Chi è CO.RI.PET

Dettagli

Le operazioni di gestione

Le operazioni di gestione F. GIUNTA ECONOMIA AZIENDALE ESERCIZI Le operazioni di gestione costi e ricavi; variazioni economiche e variazioni finanziarie; variazioni numerarie certe assimilate e presunte; variazioni finanziarie;

Dettagli

La Raccolta Differenziata bussa alla tua

La Raccolta Differenziata bussa alla tua La Raccolta Differenziata bussa alla tua porta! ECOCALENDARIO Organico N.B. USARE BUSTE COMPOSTABILI Avanzi di cibo crudo e cotto Scarti di frutta e verdura Alimenti avariati Filtri di tè, camomilla e

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE DIRETTA ALLA CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO PER L'INSTALLAZIONE E GESTIONE

AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE DIRETTA ALLA CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO PER L'INSTALLAZIONE E GESTIONE AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE DIRETTA ALLA CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO PER L'INSTALLAZIONE E GESTIONE DI UN IMPIANTO DI ACQUA MICROFILTRATA NATURALE E GASATA (CASA DELL'ACQUA) Il Comune

Dettagli

Circolare per gli associati del 01/06/2016

Circolare per gli associati del 01/06/2016 Circolare per gli associati del 01/06/2016 OGGETTO: Modello MUD 2016: omessa presentazione Ciao, oggi ti voglio spiegare che cosa è e come funziona Il Mud, Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale

Dettagli

TESTO UNIFICATO ELABORATO DAL COMITATO RISTRETTO ADOTTATO COME TESTO BASE CAPO I FINALITA E DEFINIZIONI ART. 1. (Finalita ).

TESTO UNIFICATO ELABORATO DAL COMITATO RISTRETTO ADOTTATO COME TESTO BASE CAPO I FINALITA E DEFINIZIONI ART. 1. (Finalita ). Norme per la limitazione degli sprechi, l uso consapevole delle risorse e la sostenibilita ambientale. C. 3057 Gadda, C. 3167 Mongiello, C. 3191 Causin, C. 3196 Faenzi, C. 3237 Sberna, C. 3248 Mantero

Dettagli

della Valle del Fitalia

della Valle del Fitalia della Valle del Fitalia LONGI (Me) F O G L I O I N F O R M A T I V O relativo al: S E R V I Z I O P O S E S E R C E N T E INFORMAZIONI SULLA BANCA Banca di Credito Cooperativo della Valle del Fitalia di

Dettagli

La Raccolta Differenziata bussa alla tua. porta! Comune di Rapino. realizzato con il contributo di:

La Raccolta Differenziata bussa alla tua. porta! Comune di Rapino. realizzato con il contributo di: La Raccolta Differenziata bussa alla tua porta! Comune di Rapino realizzato con il contributo di: ECOCALENDARIO I rifiuti organici Avanzi di cibo crudo e cotto Scarti di frutta e verdura Alimenti avariati

Dettagli

Modello MUD 2016: omessa presentazione

Modello MUD 2016: omessa presentazione Periodico informativo n. 91/2016 Modello MUD 2016: omessa presentazione Gentile Cliente, con la stesura del presente documento intendiamo informarla in merito alla presentazione del Modello MUD 2016 alla

Dettagli

Comune di San Mauro Pascoli. Guida al nuovo sistema innovativo di raccolta rifiuti nel Comune di San Mauro Pascoli. San Mauro Pascoli, 19/10/2011

Comune di San Mauro Pascoli. Guida al nuovo sistema innovativo di raccolta rifiuti nel Comune di San Mauro Pascoli. San Mauro Pascoli, 19/10/2011 Comune di San Mauro Pascoli Guida al nuovo sistema innovativo di raccolta rifiuti nel Comune di San Mauro Pascoli San Mauro Pascoli, 19/10/2011 1 COSA è il nuovo sistema di raccolta I cassonetti saranno

Dettagli

Raccolta Differenziata

Raccolta Differenziata La Raccolta Differenziata bussa alla tua porta! Comune di Roccamontepiano realizzato con il contributo di: ECOCALENDARIO I rifiuti organici Avanzi di cibo crudo e cotto Scarti di frutta e verdura Alimenti

Dettagli

La riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti nel Comune di Castiglion Fiorentino. Castiglion Fiorentino, 27 febbraio 2 marzo 6 marzo 2017

La riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti nel Comune di Castiglion Fiorentino. Castiglion Fiorentino, 27 febbraio 2 marzo 6 marzo 2017 La riorganizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti nel Comune di Castiglion Fiorentino Castiglion Fiorentino, 27 febbraio 2 marzo 6 marzo 2017 L Amministrazione Comunale di Castiglion Fiorentino

Dettagli

Istruzioni per il calcolo della raccolta differenziata

Istruzioni per il calcolo della raccolta differenziata Istruzioni per il calcolo della raccolta differenziata Generalità Le presenti istruzioni forniscono indirizzi e criteri per il calcolo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani e assimilati

Dettagli

Progetto R.E.S.A. Recupero Eccedenze Scadenze Alimentari

Progetto R.E.S.A. Recupero Eccedenze Scadenze Alimentari Progetto R.E.S.A. Recupero Eccedenze Scadenze Alimentari Contrastare gli sprechi rafforzando la solidarietà con un patto di collaborazione per Casa dell Ospitalità 1. Introduzione 1 Novotel Venezia Mestre

Dettagli

La Raccolta Differenziata bussa alla tua

La Raccolta Differenziata bussa alla tua La Raccolta Differenziata bussa alla tua porta! Comune di San Martino sulla Marrucina REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DI Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a Base Cellulosica ECOCALENDARIO

Dettagli

CALENDARIO. RACCOLTA DIFFERENZIATA Miglioriamola insieme! Al via Porto Torres 2.0 UTENZE DOMESTICHE. Luglio Giugno 2017

CALENDARIO. RACCOLTA DIFFERENZIATA Miglioriamola insieme! Al via Porto Torres 2.0 UTENZE DOMESTICHE. Luglio Giugno 2017 CALENDARIO UTENZE DOMESTICHE Luglio 0 - Giugno 0 RACCOLTA DIFFERENZIATA Miglioriamola insieme! Al via Porto Torres.0 Aiutaci ad arrivare al 0% MODALITÀ DI RACCOLTA UMIDO SÌ: scarti di frutta e verdura,

Dettagli

COMUNE DI MOSCUFO. Provincia di Pescara DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO

COMUNE DI MOSCUFO. Provincia di Pescara DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO REGISTRO GENERALE DELLE DETERMINE Atto n.ro 175 del 06/05/2014 - Pagina 1 di 5 COMUNE DI MOSCUFO Provincia di Pescara ORIGINALE DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO ATTO N. 54 del 06/05/2014

Dettagli

Giunta Regionale della Campania. Decreto

Giunta Regionale della Campania. Decreto Giunta Regionale della Campania Decreto Dipartimento: GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA N 32 Del Dipart. Direzione G. Unità O.D. 21/06/2017 50 2 0 Oggetto: Accordo tra il Governo, le Regioni e gli Enti Locali

Dettagli

Prometea Srl opera da anni nel marcato dei distributori automatici di latte. Abbiamo prodotto e venduto in Italia e all estero oltre 800 distributori

Prometea Srl opera da anni nel marcato dei distributori automatici di latte. Abbiamo prodotto e venduto in Italia e all estero oltre 800 distributori Prometea Srl opera da anni nel marcato dei distributori automatici di latte. Abbiamo prodotto e venduto in Italia e all estero oltre 800 distributori di latte. Le richieste del mercato e la nostra esperienza

Dettagli