PIANOFORTE PROGRAMMI D ESAME. Vedi programma di compimento di 1 livello (fascia A) ed eventuali test attitudinali.

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1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ALTA FORMAZIONE ARTISTICA, MUSICALE E COREUTICA ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MUSICALI CONSERVATORIO STATALE DI MUSICA LATINA PIANOFORTE CORSI PREACCADEMICI Ammissione al 1 livello (fascia A): Programma a libera scelta e/o test attitudinali. PROGRAMMI D ESAME La commissione, a sua discrezione, può riservarsi di ascoltare parte dell esame e/o di interrompere l esecuzione dei brani. Ammissione al 2 livello (fascia B): Vedi programma di compimento di 1 livello (fascia A) ed eventuali test attitudinali. Ammissione al 3 livello (fascia C): Vedi programma di compimento di 2 livello (fascia B) ed eventuali test attitudinali. COMPIMENTO DEL 1 LIVELLO (fascia A) 1. Una scala maggiore e una minore per moto parallelo (estensione 4 ottave) e contrario (estensione 2 ottave)scelta dalla commissione studi di tecnica diversa di cui almeno 3 tratti da una o più delle seguenti raccolte: Heller Studi op. 45, op. 46; Pozzoli 24 studi di facile meccanismo; Bertini Studi op. 32; Czerny La scuola della velocità op. 299, Bartok Mikrokosmos III fascicolo composizioni polifoniche di cui almeno 2 di Bach (Invenzioni a 2 voci, Fughette) 4. Una composizione classica scritta entro il 1800 (Sonatina, Sonata, Suite, Tema con variazioni). (Si accettano anche Sonatine di costruzione classica databili successivamente come quelle di Kuhlau o Diabelli.) 5. Una o più composizioni romantiche scritte tra il 1815 e il Una o più composizioni moderne e/ o contemporanee scritte dopo il 1900.

2 La commissione, a sua discrezione, può riservarsi di ascoltare parte dell esame e/o di interrompere l esecuzione dei brani. COMPIMENTO DEL 2 LIVELLO (fascia B) 1. Una scala maggiore e una minore per moto parallelo con relativo arpeggio, per terze e seste semplici (estensione 4 ottave) e contrario (2 ottave) studi di tecnica diversa di cui almeno 3 tratti dalle seguenti raccolte: Cramer 60 studi scelti; Czerny L arte di rendere agili le dita op. 740; Pozzoli Studi a moto rapido, Studi sulle note ribattute, Studi di media difficoltà; Bertini Studi op. 134; Bartok Mikrokosmos IV fascicolo composizioni polifoniche di cui almeno 2 Sinfonie (invenzioni a 3 voci) di Bach. 4. Una composizione di costruzione classica scritta entro il 1820 (Sonata, Suite, Tema con variazioni). 5. Una o più composizioni romantiche scritte tra il 1815 e il (Si accettano anche composizioni di tardo romanticismo databili dopo il 1900 come, per esempio, quelle di M.E.Bossi, G. Faurè, E. Bloch, E. Poldini, M. Reger ecc.) 6. Una o più composizioni moderne e/o contemporanee scritte dopo il 1900 La commissione, a sua discrezione, può riservarsi di ascoltare parte dell esame e/o di interrompere l esecuzione dei brani. COMPIMENTO DEL 3 LIVELLO (fascia C) 1. Una scala maggiore e una minore per terze doppie (estensione 4 ottave) e seste doppie (estensione 2 ottave) scelta dalla commissione studi di tecnica diversa, di cui almeno 4 tratti dalle seguenti raccolte: Clementi Gradus ad Parnassum ; Moscheles 24 Studi di perfezionamento op. 70; Kessler 24 Studi op composizioni polifoniche, di cui almeno 4 Preludi e Fughe dal Clavicembalo ben temperato di Bach. 4. Una Sonata antica scelta tra quelle di D. Scarlatti, Rutini, Galuppi, Cimarosa, Couperin etc. 5. Una Sonata di Beethoven (tranne op. 49 n. 1 e 2) 6. Una o più composizioni romantiche scritte tra il 1815 e il 1900 che abbiano una durata minima complessiva di almeno 10 minuti. (Si accettano anche composizioni di tardo romanticismo databili dopo il 1900 come, per esempio, quelle di Rachmaninoff, Faurè, Scriabine, Caetani ecc.) 7. Una o più composizioni moderne e/o contemporanee scritte dopo il 1900 che abbiano una durata minima complessiva di almeno 10 minuti. La commissione, a sua discrezione, può riservarsi di ascoltare parte dell esame e/o di interrompere l esecuzione dei brani.

3 N.B. Per Sonata si intende l opera completa in tutti i suoi movimenti. Pianoforte : certificazione di livello di C per pianoforte come secondo strumento per clavicembalisti -una scala a scelta della Commissione tra tutte le maggiori e minori a moto parallelo - due studi scelti dalla Commissione tra quattro presentati dal candidatp, tratti dalle seguenti raccolte: Pozzoli 24 studi; Bertini op. 29 e op. 32; Heller op ; Czerny op un movimento di una sonata del periodo classico -una composizione del periodo romantico -due composizione del XX o XXI secolo TRIENNIO PROGRAMMI DI STUDIO GENERALE: Ogni docente potrà adottare un programma diverso, riservandosi di modificarlo di anno in anno. La linea comune sarà comunque quella di indirizzare la scelta verso un livello sufficientemente avanzato di esecuzione strumentale, equivalente più o meno ai livelli medio e superiore dei desueti corsi ordinamentali. ESAME DI AMMISSIONE: - Il candidato dovrà presentare un programma a libera scelta della durata minima di venti minuti. All ammissione verranno eventualmente effettuati alcuni test attitudinali. PRASSI ESECUTIVA E REPERTORI PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI-I ANNUALITA Il corso si propone di fornire una buona base tecnico-musicale per l avviamento professionale sia nel campo didattico che artistico. A tal fine il corso farà riferimento a materiale scelto dal Docente e/o ai seguenti testi :

4 1. Clementi, Gradus ad Parnassum 2. Chopin, Studi op. 10 e op. 25; 3. Liszt, 2 Studi da Concerto; 4. Mendelssohn, 3 Studi op.104b; 3 Preludi op.104 ; 5. AA.VV. Studi da Concerto. Antologia di autori contemporanei - Ed. Curci 6. Bach, Clavicembalo ben temperato, 1 e 2 libro 7. Shostakovich Preludi e fughe, 1 e 2 libro 8. Beethoven, Schubert, Weber, Sonate 9. Brani scelti nel repertorio romantico, moderno e contemporaneo. - Esecuzione di 3 studi di tecnica diversa tratti dal Gradus ad Parnassum di Clementi - Esecuzione di 2 Studi da Concerto - Esecuzione di 3 composizioni polifoniche, di cui almeno 1 Preludio e Fuga di J.S. Bach - Esecuzione di 1 Sonata di Beethoven (escluse op. 49 n. 1 e 2), di Schubert oppure di Weber. - Esecuzione di una o più composizioni romantiche databili tra il 1815 e il Esecuzione di una o più composizioni moderne e/o contemporanee databili dopo il N.B. E possibile una variazione della programmazione solo se approvata dai Docenti di Pianoforte riuniti in apposita seduta e debitamente motivata. PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI-IIANNUALITA Il corso si propone di arricchire le basi tecnico-musicali maturate nella I annualità con una scelta di brani che sia proiettata verso una maggiore sensibilità di ricerca del suono e alla conoscenza del repertorio più vicino ai nostri giorni. A tal fine il corso farà riferimento alle composizioni già inserite nei programmi dei corsi ordinamentali ad esaurimento e/o ad altre opere scelte dal Docente nel vasto campo della letteratura pianistica di tutti i tempi. Di seguito alcuni suggerimenti di brani moderni e contemporanei: 1. Poulenc, Suite francaise 2. Henri Dutillex, Sonata 3. Mompou, impressioni intime 4. Medtner, Sonata romantica op Ligeti, Studi 6. Shostakovich, Aforismi op Henze, Praludien zu Tristan 8. Sciarrino, Notturni Esecuzione di un programma comprendente brani di epoche e caratteristiche diverse di durata non inferiore ai 25 minuti e non superiore ai 40. Nella programmazione potrà essere inserito anche un Concerto per pianoforte e orchestra da eseguirsi con l ausilio di un secondo pianoforte.

5 N.B. E possibile una variazione della programmazione solo se approvata dai Docenti di Pianoforte riuniti in apposita seduta e debitamente motivata. PRASSI ESECUTIVE E REPERTORI-III ANNUALITA Il corso si propone di completare una preparazione strumentale qualitativamente proiettata verso un livello superiore. A tal fine il corso farà riferimento alle composizioni già inserite nei programmi del corso superiore ordinamentale ad esaurimento e/o ad altre opere scelte dal Docente nel vasto campo della letteratura pianistica di tutti i tempi. Si vedano anche i suggerimenti dati nel programma di studio della II annualità. Si suggerisce di evitare programmi con scelte di brani dalle caratteristiche simili. (Per esempio tutti brani più o meno lenti o viceversa) Esecuzione di un programma da Concerto di durata non inferiore ai 35 minuti e non superiore ai 50 minuti. N.B. E possibile una variazione della programmazione solo se approvata dai Docenti di Pianoforte riuniti in apposita seduta e debitamente motivata. TESI DI LAUREA Il programma consisterà in un Concerto pubblico che preveda l esecuzione di brani significativi di diversi periodi storici.

6 N.B. E possibile una variazione della programmazione solo se approvata dai Docenti di Pianoforte riuniti in apposita seduta e debitamente motivata. Il corso si propone: METODOLOGIA DELL INSEGNAMENTO STRUMENTALE I ANNUALITA - di illustrare i principi essenziali della metodologia pianistica; - di tradurre nella pratica pianistica gli esercizi tecnici da utilizzare nella didattica. A tal fine il corso farà riferimento a materiale proposto dal docente e/o ai seguenti testi: 1. Attilio Brugnoli, Dinamica pianistica, ed. Florestano 2. M. Lucia Costa, Il corpo è musica, la coordinazione motoria nella performance pianistica e nella quotidianità, LIBRERIA UNIVERSITARIA 3. Carlo Grante, Criteri primari di metodologia pianistica, ed. Rugginenti 4. Chuan C. Chang, I fondamenti dello studio del pianoforte, ed. Juppiter Consulting Publishing Company 5. Giuliana Corni, Come una danza, quaderno di metodologia pianistica, ed. Scripta METODOLOGIA DELL INSEGNAMENTO STRUMENTALE II ANNUALITA Il corso si propone : - di far conoscere la produzione trattatistica e didattica in ambito pianistico di tutti i tempi; - di presentare alcuni fra i più significativi Trattati e Metodi per pianoforte. A tal fine il corso farà riferimento a materiale originale proposto dal Docente e/o ai seguenti testi : 1. Autori vari, Insegnare uno strumento, a cura di Anna Maria freschi, EDT/SIEM, Torino, Alfonso Soldano, Storia e analisi della scuola e della didattica pianistica russa, ed.florestano 3. Alfredo Casella, Il pianoforte. Ed. Ricordi (capitolo VII:come si insegna il pianoforte) 4. Alfred Cortot, I principi essenziali della lezione pianistica, ed. Curci 5. Piero Rattalino, Le grandi scuole pianistiche, ed. Ricordi

7 Presentazione ed eventuale discussione di una tesina inerente uno o più argomenti trattati durante il corso, che dovrà essere consegnata al Docente una settimana prima dell esame. FONDAMENTI DI STORIA E TECNOLOGIA DELLO STRUMENTO Il corso vuole approfondire le correlazioni e i rapporti tra la costruzione,la letteratura, ladidattica e la vita concertistica in cui viene abitualmente divisa la storia dello strumento e di ciò che esso rappresenta. 1) La nascita del pianoforte 2) Clavicembalo, clavicordo, pianoforte: evoluzione degli strumenti a tastiera 3) La letteratura per pianoforte nel periodo di transizione 4) La classicità: il pianoforte in Haydn,Mozart,Beethoven e Schubert 5) Il padre del pianoforte.muzio Clementi 6) Il romanticismo: il pianoforte in Schumann, Chopin e Liszt 7) Il pianoforte nella società del XIX secolo e lo sviluppo della letteratura pianistica 8) Il Biedermeier 9) Il simbolismo: il pianoforte in Satie, Debussy, Ravel 10)Il neoclassicismo 11)Le avanguardie TECNICHE DI LETTURA ESTEMPORANEA Programma di studio : Il corso si propone di fornire all allievo le tecniche per padroneggiare la lettura strumentale pianistica estemporanea sia a prima vista che organizzata nel tempo di un ora. A tal fine il corso farà riferimento a materiale proposto dal Docente e scelto nella letteratura pianistica di tutti i tempi. Si consigliano i seguenti testi: 6. Carmen Virginia Sampaolo, LA LETTURA A PRIMA VISTA approccio e metodologia per il pianista, Rugginenti editore 7. Alessandro Longo, 18 pezzi originali op.74, ed. Curci 8. Arcangelo Corelli, Album fur Klavier, ed. Breitkopf & Hartel 9. Cornelius Gurlitt, Albumleaves for the Young, ed.schirmer

8 1. Lettura a prima vista di due brani di diversi periodi storici nelle tonalità fino a 4 alterazioni, della lunghezza di una pagina. 2. Lettura di un brano di media difficoltà preparato in apposita stanza con pianoforte in un ora di tempo a disposizione. Lunghezza del brano: 2-3 pagine massimo. LETTERATURA DELLO STRUMENTO Argomento del corso La letteratura per pianoforte dalle origini fino all età contemporanea. Finalità generale delle due annualità Conoscere e saper inquadrare nel più ampio panorama della storia della musica la letteratura pianistica. I Annualità Argomento: la letteratura pianistica dalle origini all età romantica. Obiettivo specifico: conoscere in particolare l opera di Bach, Mozart, Haydn,Clementi, Beethoven, Schubert, Mendelssohn, Chopin, Schumann, Liszt, Brahms. Valutazione Idoneità a cura del docente preparatore. Testi di base RATTALINO PIERO, Storia del pianoforte, Milano, Il Saggiatore, 2008 (pp ). ROSEN CHARLES, La generazione romantica, Adelphi, Milano, N.B. Altri riferimenti bibliografici verranno forniti durante le lezioni. II Annualità Argomento: la letteratura pianistica dalla fine dell ottocento all età contemporanea Obiettivo specifico: conoscere in particolare l opera di Albeniz, Rachmaninov,Skrjabin, Casella, Debussy, Ravel, Stravinskij, Prokoviev, Hindemith, Bartók, Schönberg. Valutazione Prova scritta: test a risposta aperta. Prova orale: colloquio sull argomento del corso, aperto a tutti coloro che abbiano superato la prova scritta. Testi di base RATTALINO PIERO, Storia del pianoforte, Milano, Il Saggiatore, 2008 (pp ). VON DER WEID JEAN-NOËL, La musica del XX secolo, Lucca, Ricordi, N.B. Altri riferimenti bibliografici verranno forniti durante le lezioni.

9 BIENNIO Al biennio sono attivati tre indirizzi (solistico, cameristico, per accompagnatore/collaboratore), che possono presentare programmi per gli esami d ammissione e di profitto differenti. ESAMI DI AMMISSIONE: INDIRIZZO SOLISTICO Esecuzione, preferibilmente a memoria, di composizioni a libera scelta,di carattere ed epoche diverse, per una durata non inferiore a 30 minuti. ESAMI DEL 1 ANNO: 1. Storia ed analisi del repertorio pianistico 1 Prova orale ( analisi estemporanea di un brano del repertorio studiato nell ambito del corso). Oppure : Prova scritta (tesina) che verrà argomentata dall allievo e sulla quale la commissione potrà porre delle domande. La tesina dovrà essere presentata nella segreteria del Conservatorio almeno una settimana prima della data dell esame. 2. Prassi esecutiva e repertorio pianistico 1 Esecuzione, preferibilmente a memoria, di un programma da Concerto della durata minima di 50 minuti, comprendente brani scelti dal repertorio Classico e del primo Romanticismo (fino al 1860), concordato con il docente. 3. Prassi esecutiva e repertorio d orchestra 1 Esecuzione, preferibilmente a memoria, di un Concerto per pianoforte e orchestra, scelto dal repertorio Classico e primo Romanticismo (fino al 1860), concordato con il docente. ESAMI DEL 2 ANNO: 1. Storia ed analisi del repertorio pianistico 2 Prova orale (analisi estemporanea di un brano del repertorio studiato nell ambito del corso). Oppure: Prova scritta (tesina) che verrà argomentata dall allievo e sulla quale la commissione potrà porre delle domande. La tesina dovrà essere presentata nella segreteria del Conservatorio almeno una settimana prima della data dell esame. 2. Prassi esecutiva e repertorio pianistico 2

10 Esecuzione, preferibilmente a memoria, di brani appartenenti al repertorio del periodo tardoromantico (dopo il 1860) e di quelli successivi, fino ai nostri giorni, della durata minima di 50 minuti. 3. Prassi esecutiva e repertorio d orchestra 2 Esecuzione, preferibilmente a memoria, di un Concerto per pianoforte ed orchestra del periodo tardo-romantico o dei successivi periodi, fino ai nostri giorni. PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO D ORCHESTRA (IND. SOLISTICO) I ANNUALITA Concerti per pianoforte e orchestra scritti nel periodo classico e primo romanticismo (fino al 1860) Esecuzione (possibilmente a memoria) di un Concerto per pianoforte e orchestra scelto nel programma di studio. L orchestra potrà essere sostituita da un secondo pianoforte o (dove possibile) da un quartetto d archi. Eventuali variazioni ai programmi devono essere preventivamente concordate ed approvate dal Dipartimento PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO D ORCHESTRA (IND. SOLISTICO) II ANNUALITA Concerti per pianoforte e orchestra scritti nel secondo periodo del Romanticismo e oltre (dal 1850 ai nostri giorni) Esecuzione (possibilmente a memoria) di un Concerto per pianoforte e orchestra scelto nel programma di studio. L orchestra potrà essere sostituita da un secondo pianoforte o (dove possibile) da un quartetto d archi.

11 Eventuali variazioni ai programmi devono essere preventivamente concordate ed approvate dal Dipartimento ESAME FINALE: La prova finale è subordinata al superamento di tutti gli esami previsti dal Corso e potrà consistere in un Recital della durata di 55/75 minuti, oppure in un lavoro interdisciplinare della stessa durata che comprenderà anche l esecuzione di brani pianistici. ESAMI DI AMMISSIONE: INDIRIZZO CAMERISTICO Esecuzione, preferibilmente a memoria, di composizioni a libera scelta,di carattere ed epoche diverse, per una durata non inferiore a 30 minuti. ESAMI DEL 1 ANNO: 4. Storia ed analisi del repertorio pianistico 1 Prova orale ( analisi estemporanea di un brano del repertorio studiato nell ambito del corso). Oppure : Prova scritta (tesina) che verrà argomentata dall allievo e sulla quale la commissione potrà porre delle domande. La tesina dovrà essere presentata nella segreteria del Conservatorio almeno una settimana prima della data dell esame. 5. Prassi esecutiva e repertorio pianistico 1 Esecuzione di un programma da Concerto della durata minima di 30 minuti, comprendente brani scelti dal repertorio Classico e del primo Romanticismo (fino al 1860), concordato con il docente. 6. Prassi esecutiva e repertorio d orchestra 1 Esecuzione di un movimento di un Concerto per pianoforte e orchestra, scelto dal repertorio Classico e primo Romanticismo (fino al 1860), concordato con il docente. ESAMI DEL 2 ANNO: 4. Storia ed analisi del repertorio pianistico 2 Prova orale (analisi estemporanea di un brano del repertorio studiato nell ambito del corso).

12 Oppure: Prova scritta (tesina) che verrà argomentata dall allievo e sulla quale la commissione potrà porre delle domande. La tesina dovrà essere presentata nella segreteria del Conservatorio almeno una settimana prima della data dell esame. 5. Prassi esecutiva e repertorio pianistico 2 Esecuzione di brani appartenenti al repertorio del periodo tardo-romantico (dopo il 1860) e di quelli successivi, fino ai nostri giorni, della durata minima di 30 minuti, concordato con il docente. 6. Prassi esecutiva e repertorio d orchestra 2 Esecuzione, preferibilmente a memoria, di un Concerto per pianoforte ed orchestra del periodo tardo-romantico o dei successivi periodi, fino ai nostri giorni. ESAME FINALE: La prova finale è subordinata al superamento di tutti gli esami previsti dal Corso e potrà consistere in un Recital della durata di 50/70 minuti, oppure in un lavoro interdisciplinare della stessa durata che comprenderà anche l esecuzione di brani pianistici solistici e cameristici. PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO D ORCHESTRA (IND. CAMERISTICO) I ANNUALITA Concerti per pianoforte e orchestra scritti nel periodo classico e primo romanticismo (fino al 1860) Esecuzione di un movimento tratto da un Concerto per pianoforte e orchestra scelto nel programma di studio. L orchestra potrà essere sostituita da un secondo pianoforte o (dove possibile) da un quartetto d archi. N.B. E possibile una variazione della programmazione solo se approvata dai Docenti di Pianoforte riuniti in apposita seduta e debitamente motivata. PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO D ORCHESTRA (IND. CAMERISTICO) II ANNUALITA

13 Concerti per pianoforte e orchestra scritti nel secondo periodo del Romanticismo e oltre (dal 1850 ai nostri giorni) Esecuzione di un movimento tratto da un Concerto per pianoforte e orchestra scelto nel programma di studio. L orchestra potrà essere sostituita da un secondo pianoforte o (dove possibile) da un quartetto d archi. Eventuali variazioni ai programmi devono essere preventivamente concordate ed approvate dal Dipartimento INDIRIZZO ACCOMPAGNATORE E COLLABORATORE AL PIANOFORTE ESAME DI AMMISSIONE: 1) Esecuzione di un'aria con recitativo tratta dal repertorio operistico fino al XVIII secolo 2) Esecuzione di un'aria con recitativo tratta dal repertorio operistico dal XIX secolo 3) Prove di lettura estemporanea Le prove 1 e 2 dovranno essere svolte con la collaborazione di cantante/i a cura del candidato