Protocollo di intesa per lo smobilizzo dei crediti delle imprese nei confronti del servizio sanitario della Toscana

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1 Ns. Rif.: 186/14/BP Milano, 16 giugno 2014 OGGETTO: Protocollo di intesa per lo smobilizzo dei crediti delle imprese nei confronti del servizio sanitario della Toscana La Segreteria ASSOCIATI ORDINARI E CORRISPONDENTI DISTRIBUZIONE ASSOCIATI SOSTENITORI AOSTA FACTOR Marziano BOSIO ARCARES Simona DI VARA BANCA CARIGE Anna LANFRANCO FS2A Francesco SACCHI BANCA FARMAFACTORING DIREZIONE GENERALE SCIUME & ASSOCIATI Luca SCIPIONI BANCA IFIS Alberto STACCIONE SEFIN Claudia NEGRI BANCA SISTEMA Gianluca GARBI ST. LEG. F. D ANIELLO & ASS. Lina LONGOBARDI BANCO di DESIO e della BRIANZA Giuseppe CASTIGLIA ST. LEG. AVV. FRANCO PILATO Paolo VERRECCHIA BARCLAYS BANK Marcello MESSINA ST. LEG. GIOVANARDI FATTORI SEGRETERIA GENERALE BCC FACTORING Oliviero SABATO ST. LEG. LUPI E ASSOCIATI Massimo LUPI BETA SKYE BURGO FACTOR CLARIS FACTOR COOPERFACTOR CREDEMFACTOR CREDIT AGRICOLE COMM. FINANCE EMIL-RO FACTOR ENEL.FACTOR FACTORCOOP FACTORIT FERCREDIT FIDIS GE CAPITAL FINANCE GE CAPITAL FUNDING SERVICES GENERALFINANCE IBM ITALIA SERV. FINANZ. IFITALIA MEDIOFACTORING MPS Leasing & Factoring SACE FCT SERFACTORING SG FACTORING SIS.PA. UBI FACTOR UNICREDIT FACTORING Fausto GALMARINI Ugo BERTINI Antonio BIANCHIN Lorenzo MASSA Luciano BRAGLIA Angelo CECI DIREZIONE GENERALE Paolo LICCIARDELLO Stefano SPINELLI Franco TAPPARO Antonio DE MARTINI Giacomo PORRECA Andrea FAINA Luca BURRAFATO Giuseppe FARAGO Luca PIGHI Massimo GIANOLLI Bruno PASERO Bruno SBROCCO Rony HAMAUI Mario MARINESI Luigi MACCHIOLA Franco PAGLIARDI Sergio MEREGHETTI Carlo MESCIERI Gianluigi RIVA Attilio SERIOLI Renato MARTINI Via Cerva, Milano Telefono: Telefax: assifact@assifact.it Codice Fiscale Partita I.V.A

2 In relazione al protocollo di intesa stipulato in data 10 marzo 2014 tra Regione Toscana e ASSIFACT per lo smobilizzo dei crediti delle imprese nei confronti del servizio sanitario della Toscana, si segnala, per opportuna informativa, che Regione Toscana ha pubblicato sul proprio sito due Avvisi destinati alle imprese fornitrici degli enti del Servizio Sanitario Regionale della Toscana che intendono smobilizzare i propri crediti scaduti rivolgendosi agli intermediari finanziari aderenti al protocollo. Gli Avvisi sono: Avviso n. 1: destinato a tutte le imprese (di qualunque dimensione) creditrici degli Enti del S.S.R. della Toscana. Con questo Avviso si forniscono alle imprese interessate indicazioni in merito alle Condizioni economiche dell'operazione previste dal protocollo, alle modalità di adesione e agli intermediari che hanno aderito alle condizioni del Protocollo; Avviso n. 2: destinato alle sole Micro imprese ed alle piccole e medie imprese creditrici del S.S.R. della Toscana (MPMI), le quali oltre a poter fruire delle condizioni economiche agevolate previste dal protocollo d'intesa possono richiedere un contributo regionale in c/interesse. La documentazione correlata (la principale in allegato per pronto riferimento) ed ulteriori informazioni sono disponibili ai link sottostanti:

3 Smobilizzo crediti delle imprese fornitrici degli Enti del Servizio Sanitario Regionale della Toscana mediante cessione pro-soluto dei crediti - a condizioni agevolate -, agli intermediari finanziari aderenti al Protocollo d intesa stipulato in data 10/03/2014 tra Regione Toscana e l Associazione Italiana per il Factoring (ASSIFACT). Sono pubblicati di seguito i due seguenti avvisi: Avviso n. 1 destinato a tutte le imprese (di qualunque dimensione) creditrici degli Enti del S.S.R. della Toscana; Avviso n. 2 destinato alle sole Micro imprese ed alle piccole e medie imprese creditrici del S.S.R. della Toscana (MPMI). AVVISO N. 1 PER LE IMPRESE DI QUALSIASI DIMENSIONE aventi sede legale sul territorio dello Stato italiano ovvero imprese estere aventi almeno una Sede operativa nel territorio dello Stato italiano. Periodo di validità del presente Avviso: fino al 30 dicembre 2014 (salvo proroga) Scheda dell Avviso. Finalità: Il presente Avviso riguarda l accesso all operazione di smobilizzo di crediti vantati da imprese di qualsiasi dimensione nei confronti degli Enti del Servizio Sanitario Regionale della Toscana, alle condizioni economiche previste dal protocollo d intesa Regione Toscana ASSIFACT.

4 Destinatari: Le imprese di qualsiasi dimensione aventi sede legale sul territorio della Repubblica italiana ovvero le imprese estere aventi almeno una Sede operativa nel territorio dello Stato italiano che vantino crediti derivanti da contratti di appalto di forniture e/o servizi, a condizione che i crediti siano scaduti e siano vantati nei confronti di uno dei seguenti Enti del Servizio Sanitario Regionale della Toscana: Aziende Sanitarie locali della Toscana (Aziende USL) Aziende Ospedaliero Universitarie Fondazione Gabriele Monasterio Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica (ISPO) Enti per il supporto tecnico amministrativo delle tre aree vaste (ESTAV). Risorse dedicate all operazione. Per lo smobilizzo dei crediti, alle condizioni economiche agevolate previste dal Protocollo d intesa, sono state messe a disposizione da CREDEM FACTOR S.p.A.; Deutsche Bank AG (filiale di Londra); SACE FCT e BANCA MontePaschi Leasing & Factoring S.p.A., risorse destinate alle imprese di qualsiasi dimensione e per garantire l accesso al credito, in particolare, alle microimprese ed alle piccole e medie imprese il plafond messo a disposizione ammonta a 290 MILIONI di Euro. Condizioni economiche dell operazione previste dal protocollo d intesa Regione Toscana ASSIFACT del 10/03/2014 e valide per tutte le imprese, indipendentemente dalla dimensione: L operazione di smobilizzo dei crediti scaduti può essere effettuata con uno degli intermediari sopra indicati che applicheranno un tasso massimo determinato dalla somma tra l EURIBOR 1 mese ed il 3,00%. Gli interessi, calcolati al predetto tasso, saranno dovuti soltanto per il periodo di tempo intercorrente tra la data di stipula del contratto di cessione di credito e la data di scadenza del pagamento indicata, nell atto di certificazione del credito rilasciata dall Ente debitore mediante la piattaforma del MEF. Caratteristiche dei crediti oggetto dell operazione di smobilizzo. Sono oggetto dell operazione di smobilizzo, alle condizioni economiche agevolate previste dal protocollo d intesa, soltanto i crediti scaduti e certificati mediante la procedura di cui al D.M. 25 giugno 2012, come modificato dal D.M. 19 ottobre 2012, con l accettazione preventiva alla successiva cessione del credito a banche e/o ad altri intermediari finanziari.

5 Gli intermediari con cui concludere l operazione di smobilizzo a condizioni agevolate. Per ottenere le condizioni economiche agevolate previste dal protocollo d intesa Regione Toscana ASSIFACT del 10/03/2014, le imprese potranno rivolgersi ad uno (o più) intermediari, tra quelli di seguito indicati: - CREDEM FACTOR S.p.A. DEUTSCHE BANK A.G. Filiale di Londra BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA LEASING & FACTORING S.p.A. SACE FCT S.p.A. I nominativi, le sedi e/o i recapiti dei suddetti intermediari, da contattare per la conclusione del contratto di cessione di credito pro soluto, sono indicati nella nota informativa per imprese accessibile dalla successiva sezione risorse correlate. Forma del contratto. La stipula del contratto di cessione del credito potrà avvenire, ai sensi di quanto previsto dall art. 38 del D.L. n. 66 del 24/4/2014, in forma libera, a mezzo di scrittura privata (non autenticata) e quindi senza oneri notarili per l impresa. E comunque sempre possibile la stipula anche con scrittura autenticata o con atto pubblico, a discrezione dell impresa. Per saperne di più: Per qualsiasi informazione e/o chiarimenti rivolgersi a: Regione Toscana DG Presidenza, Area di Coordinamento risorse finanziarie Settore Contabilità; Via di Novoli FIRENZE, a: Dott. Alessandro Bini; alessandro.bini@regione.toscana.it; Tel. 055/ ; Dott. Francesco Gabbrielli: francesco.gabbrielli@regione.toscana.it, Tel. 055/ Risorse correlate: 1) Art. 44 L.R. 77/2013 2) Protocollo d Intesa Regione Toscana ASSIFACT 10/03/2014 3) Decreto n del 22/05/2014 (Decreto intermediari) 4) NOTA INFORMATIVA PER LE IMPRESE 5) I Contatti SACE FCT AVVISO N. 2 PER LE MICROIMPRESE E LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE, per la concessione di un contributo regionale c/interessi

6 sull operazione finanziaria di smobilizzo dei suddetti crediti, a valere delle risorse regionali di cui all art. 44 della L.R. 77/2013 (Legge finanziaria regionale per l anno 2014). Data di scadenza per la presentazione delle domande martedì, 30 dicembre :00 (salvo proroga) Scheda dell Avviso. Finalità: Il presente Avviso pubblico ha per oggetto la concessione di un contributo regionale c/interessi sulle operazioni di smobilizzo di crediti scaduti e vantati nei confronti di uno più dei seguenti soggetti facenti parte del Servizio Sanitario Regionale della Toscana: Aziende Sanitarie locali della Toscana Aziende Ospedaliero Universitarie Fondazione Gabriele Monasterio Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica (ISPO) Enti per il supporto tecnico amministrativo delle tre aree vaste (ESTAV). I crediti dovranno essere certificati mediante la procedura di cui al D.M. 25 giugno 2012, come modificato dal D.M. 19 ottobre 2012 e contenere l accettazione preventiva alla successiva cessione ad intermediari finanziari, L operazione di smobilizzo crediti, a condizioni di tasso agevolato, potrà essere conclusa con gli intermediari individuati nell Avviso N. 1 destinato alla generalità delle imprese. Destinatari: Il presente Avviso è destinato a imprese italiane (con sede legale in qualsiasi regione) nonché a sedi operative italiane di imprese estere qualificabili come microimprese o piccole e medie imprese. Per la definizione di microimpresa, di piccola impresa e di media impresa ai sensi della Raccomandazione della Commissione UE 6 maggio 2003 n ed il Decreto Min. attività Produttive 18 aprile 2005 e per approfondimenti si rinvia all Avviso pubblico. Vai all Avviso pubblico. Misura agevolativa: il contributo c/interessi sarà determinato applicando il tasso dell 1,00% all importo nominale del credito ceduto (pari al massimo a ,00 Euro) commisurato al numero dei giorni intercorrenti tra la data di stipula del contratto di cessione o di decorrenza dell'efficacia dello stesso, se diversa, (e comunque successiva alla richiesta della certificazione del/i credito/i sulla piattaforma del Ministero dell Economia e delle Finanze, secondo le modalità definite dal D.M. 25 giugno 2012, come modificato dal D.M. 19 ottobre 2012) e la data di pagamento indicata dall Ente debitore nella certificazione del credito (il numero dei giorni, in ogni caso, sarà pari, al massimo, a 245 giorni, corrispondenti ad una durata di 8 mesi) e con divisore 360. Il contributo sarà arrotondato all unità di Euro e non eccederà l importo di 3.403,00 Euro.

7 Presentazione delle domande: la domanda di contributo dovrà essere redatta esclusivamente on line, accedendo al sistema informatico di Sviluppo Toscana S.p.A. al sito Internet previo rilascio delle credenziali di accesso al sistema informativo, secondo le modalità indicate nel documento di cui al numero 9 della successiva sezione risorse correlate, contenente la descrizione dettagliata delle modalità di presentazione della stessa. Per saperne di più: Per qualsiasi informazione e/o chiarimenti rivolgersi a: Regione Toscana DG Presidenza, Area di Coordinamento risorse finanziarie Settore Contabilità; Via di Novoli FIRENZE, a: Dott. Alessandro Bini; alessandro.bini@regione.toscana.it ; Tel. 055/ ; Dott. Francesco Gabbrielli; francesco.gabbrielli@regione.toscana.it ; Tel. 055/ Sviluppo Toscana S.p.A. Sede operativa, Via Dorsale MASSA a: Dott.ssa Francesca Lorenzini: florenzini@sviluppo.toscana.it ; Tel. 0585/ Riferimenti normativi: Art. 44, L.R. 77/2013 (L. finanziaria regionale per il 2014); Regolamento UE n. 1407/2013 sugli aiuti di Stato De Minimis ; Raccomandazione della Commissione UE 6 maggio 2003 n e Decreto Min. Attività Produttive 18 aprile 2005 per la definizione di Microimpresa, di piccola impresa e di media impresa. Organismo emittente: Regione Toscana Risorse correlate: 1) Art. 44 L.R. 77/2013 2) Protocollo d Intesa Regione Toscana ASSIFACT 10/03/2014 3) Decreto n del 22/05/2014 (Decreto intermediari) 4) Decreto n del 06/06/2014 (Decreto affidamento a Sviluppo Toscana) 5) Nota informativa per imprese; 6) I contatti SACE FCT 7) Decreto n del (Decreto approvazione Avviso) 8) Avviso pubblico per la concessione contributo 9) Modalità operative per la registrazione sul sito di Sviluppo Toscana e per la presentazione della domanda di contributo.

8 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTABILITA' Il Dirigente Responsabile: BINI ALESSANDRO Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2014AD002702

9 IL DIRIGENTE Vista la L.R. 8 gennaio 2009 n. 1 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale ed in particolare gli articoli 6 e 9; Visto il Decreto n del 10/05/2012 del Direttore Generale della D.G. Presidenza che definisce il nuovo assetto organizzativo della medesima D.G. e conferma al sottoscritto Dirigente la responsabilità del Settore Contabilità; Richiamato: l'art. 44 della L.R. 77/2013 (Legge finanziaria regionale per l'anno 2014) e la Delibera G.R. n. 100/2014; il Protocollo d'intesa tra Regione Toscana e Assifact, sottoscritto in data 10/03/2014; Premesso: che con il proprio precedente Decreto n. 984 del 17 marzo 2014 è stato disposto, in attuazione di quanto previsto dall art. 44 della L.R. 77/2013 e dalla Delibera G.R. n. 100/2014 e del protocollo stipulato il 10/03/2014 tra Regione Toscana e Assifact, l avvio di una procedura per individuare gli intermediari creditizi e/o finanziari disposti ad effettuare operazioni di cessione di crediti vantati da imprese italiane o con sede operativa in Italia, nei confronti di Enti del Servizio Sanitario Regionale della Toscana ed è stato stabilito che la presentazione degli atti di adesione doveva avvenire entro il 18 aprile 2014; che alla scadenza del 18 aprile non erano pervenute adesioni anche a causa di problemi di carattere tecnico dovuti alla presentazione della documentazione richiesta, firmata digitalmente, esclusivamente tramite posta elettronica certificata; che con il proprio Decreto n.1563 del 17/04/2014, al fine di assicurare la partecipazione all'operazione del maggior numero possibile di intermediari, è stato prorogato il termine di presentazione degli atti di adesione al 30 aprile 2014; Dato atto che alla scadenza del 30 aprile 2014 risultano regolarmente pervenuti gli atti di adesione, corredati della documentazione richiesta dall'avviso allegato al Decreto n. 984 del 17/4/2014, pubblicato sul B.U.R.T n. 11 del 19 marzo 2014 degli intermediari di seguito indicati: Credemfactor SpA, che ha messo a disposizione dell'operazione assistita da contributo regionale, un plafond complessivo di Euro 20 milioni, impegnandosi ad applicare alle imprese di qualsiasi dimensione, cedenti i crediti, un tasso d'interesse omnicomprensivo determinato nella misura massima, su base annua, del 2,80% + Euribor 1 mese; Deutsche Bank AG (Filiale di Londra BR000005), che ha meso a disposizione dell'operazione assistita da contributo regionale, un plafond complessivo di Euro 100 milioni, impegnandosi ad applicare alle imprese di qualsiasi dimensione, cedenti i crediti, un tasso d'interesse omnicomprensivo determinato nella misura massima, su base annua, del 3,00% + Euribor 1 mese; SACE Fct SpA, che ha messo a disposizione dell'operazione assistita da contributo regionale, un plafond complessivo di Euro 160 milioni, impegnandosi ad applicare alle imprese di qualsiasi dimensione, cedenti i crediti, un tasso d'interesse omnicomprensivo determinato nella misura massima, su base annua, del 3,00% + Euribor 1 mese; Banca Monte dei Paschi di Siena Leasing & Factoring-Banca per i servizi finanziari SpA,

10 che ha messo a disposizione dell'operazione assistita da contributo regionale, un plafond complessivo di Euro 10 milioni, impegnandosi ad applicare alle imprese di qualsiasi dimensione, cedenti i crediti, un tasso d'interesse omnicomprensivo determinato nella misura massima, su base annua, del 3,00% + Euribor 1 mese. DECRETA 1. di dare atto che alla scadenza del 30 aprile 2014 risultano regolarmente pervenuti gli atti di adesione all'operazione di cui al protocollo d'intesa Regione Toscana Assifact del 10 marzo 2014, corredati della documentazione richiesta dall'avviso allegato al Decreto n. 984 del 17/4/2014, pubblicato sul B.U.R.T n. 11 del 19 marzo 2014 degli intermediari di seguito indicati: Credemfactor SpA, che ha messo a disposizione dell'operazione assistita da contributo regionale, un plafond complessivo di Euro 20 milioni, impegnandosi ad applicare alle imprese di qualsiasi dimensione, cedenti i crediti, un tasso d'interesse omnicomprensivo determinato nella misura massima, su base annua, del 2,80% + Euribor 1 mese; Deutsche Bank AG (Filiale di Londra BR000005), che ha meso a disposizione dell'operazione assistita da contributo regionale, un plafond complessivo di Euro 100 milioni, impegnandosi ad applicare alle imprese di qualsiasi dimensione, cedenti i crediti, un tasso d'interesse omnicomprensivo determinato nella misura massima, su base annua, del 3,00% + Euribor 1 mese; SACE Fct SpA, che ha messo a disposizione dell'operazione assistita da contributo regionale, un plafond complessivo di Euro 160 milioni, impegnandosi ad applicare alle imprese di qualsiasi dimensione, cedenti i crediti, un tasso d'interesse omnicomprensivo determinato nella misura massima, su base annua, del 3,00% + Euribor 1 mese; Banca Monte dei Paschi di Siena Leasing & Factoring-Banca per i servizi finanziari SpA, che ha messo a disposizione dell'operazione assistita da contributo regionale, un plafond complessivo di Euro 10 milioni, impegnandosi ad applicare alle imprese di qualsiasi dimensione, cedenti i crediti, un tasso d'interesse omnicomprensivo determinato nella misura massima, su base annua, del 3,00% + Euribor 1 mese. Il presente atto è pubblicato integralmente sul B.U.R.T., ai sensi degli articoli 4, 5 e 5-bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. IL DIRIGENTE ALESSANDRO BINI

11 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE - DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO DELLE RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTABILITA Nota informativa per le imprese interessate allo smobilizzo dei propri crediti scaduti verso Enti del Servizio Sanitario Regionale della Toscana. Le imprese con sede legale o operativa in Italia, di qualsiasi dimensione, interessate allo smobilizzo dei propri crediti scaduti vantati verso Enti del Servizio Sanitario Regionale (S.S.R.) della Toscana, certificati secondo le modalità definite dal D.M. 25 giugno 2012, come modificato dal D.M. 19 ottobre 2012 (ovvero utilizzando la piattaforma accessibile previa registrazione sul sito (con l accettazione preventiva alla successiva cessione ad intermediari finanziari), possono rivolgersi ad uno dei seguenti intermediari che si sono resi disponibili ad applicare le condizioni previste dal Protocollo d'intesa stipulato tra Regione Toscana e ASSIFACT in data 10/03/2014: A) CREDEM FACTOR S.p.A., che: permette a tutte le imprese italiane di qualunque dimensione, creditrici del S.S.R. della Toscana, di concludere un'operazione di cessione di credito pro-soluto, applicando un tasso 'interesse determinato nella misura massima di Euribor 1 mese + 2,80%; mette a disposizione, in particolare delle micro imprese e delle piccole e medie imprese italiane un plafond complessivo di VENTI milioni di Euro che oltre al tasso agevolato di cui sopra potranno ottenere un contributo regionale c/interessi pari all'1%, con conseguente riduzione del tasso massimo all'euribor 1 mese +1,80%. Le imprese interessate a stipulare il contratto di cessione di credito con CREDEM FACTOR possono rivolgersi ad uno dei seguenti referenti: - Sig. Marco Tedeschi; mtedeschi@credemfactor.it; cell ; - Sig. Giacomo Petri; gpetri@credemfactor.it ; cell ;

12 B) DEUTSCHE BANK AG - Filiale di Londra, che: permette a tutte le imprese italiane, di qualunque dimensione, creditrici del S.S.R. della Toscana, di concludere un'operazione di cessione di credito pro-soluto, applicando un tasso 'interesse determinato nella misura massima di Euribor 1 mese + 3,00%; mette a disposizione, in particolare, delle micro imprese e delle piccole e medie imprese italiane un plafond complessivo di CENTO milioni di Euro che, oltre al tasso agevolato di cui, sopra potranno usufruire di un contributo regionale c/interessi pari all'1%, con conseguente riduzione del tasso massimo all'euribor 1 mese +2,00%. Le imprese interessate possono rivolgersi ad uno dei seguenti referenti: DEUTSCHE BANK AG Filiale di Londra, Structured Credit, Winchester House 1, Great Winchester Street, EC2N 2DB LONDON (United Kingdom): - Sig. Paolo Vigliotta; paolo.vigliotta@db.com; cell. (0039) ; - Sig. Paolo Tomassetti; paolo.tomassetti@db.com; tel C) MPS Leasing & Factoring S.p.A., che: permette a tutte le imprese italiane, di qualunque dimensione, creditrici del S.S.R. della Toscana, di concludere un'operazione di cessione di credito pro-soluto, applicando un tasso 'interesse determinato nella misura massima di Euribor 1 mese + 3,00%; mette a disposizione, in particolare, delle micro imprese e delle piccole e medie imprese italiane un plafond complessivo di DIECI milioni di Euro che oltre al tasso agevolato di cui sopra potranno ottenere un contributo regionale c/interessi pari all'1%, con conseguente riduzione del tasso massimo all'euribor 1 mese +2,00%. Le imprese interessate a stipulare il contratto di cessione di credito con MPS Leasing & Factoring S.p.A. possono rivolgersi alla rete commerciale della società i cui riferimenti sono reperibili su internet al seguente indirizzo:

13 D) SACE FACTOR S.p.A., che: permette a tutte le imprese italiane, di qualunque dimensione, creditrici del S.S.R. della Toscana, di concludere un'operazione di cessione di credito pro-soluto, applicando un tasso 'interesse determinato nella misura massima di Euribor 1 mese + 3,00%; mette a disposizione, in particolare, delle micro imprese e delle piccole e medie imprese italiane un plafond complessivo di CENTOSESSANTA milioni di Euro che oltre al tasso agevolato di cui sopra potranno ottenere un contributo regionale c/interessi pari all'1%, con conseguente riduzione del tasso massimo all'euribor 1 mese +2,00%. Le imprese interessate possono rivolgersi a: SACE FCT CENTRO NORD FOCAL POINT per l accordo ASSIFACT Regione Toscana - Via Elsa Morante, MODENA Tel. 059/891251; Senior Account Manager: Costantino Coco Tel. 335/ ; e- mail: c.coco@sacefct.it ulteriori recapiti ed indirizzi sono disponibili nell allegato Riferimenti SACEFCT. Il contratto di cessione di credito potrà essere stipulato con uno dei suddetti intermediari osservando l iter procedurale descritto nel successivo Allegato 1).

14 ALLEGATO 1) ALLA NOTA INFORMATIVA. Iter procedurale per il perfezionamento dell operazione di cessione prosoluto dei crediti scaduti verso gli Enti del Servizio Sanitario Regionale della Toscana. Le imprese con sede legale o operativa in Italia, di qualsiasi dimensione, interessate allo smobilizzo dei propri crediti scaduti verso Enti del Servizio Sanitario Regionale (S.S.R.) della Toscana per perfezionare l operazione di cessione di credito debbono: 1. Inoltrare richiesta di certificazione del proprio credito scaduto sull apposita piattaforma del Ministero dell Economia e delle Finanze, secondo le modalità previste dal D.M. 25 giugno 2012, come modificato dal D.M. 19 ottobre 2012, ovvero accedendo al seguente sito internet: 2. Contattare uno degli intermediari, tra quelli indicati nella nota informativa e seguire le istruzioni che saranno fornite dagli stessi per pervenire alla conclusione del contratto (o dei contratti) di cessione di credito. La stipula del/i contratti dovrà comunque avvenire, con l applicazione, da parte dell intermediario, della condizione di tasso massima pari a Euribor 1 mese + 3,00%. (L intermediario potrà proporre di applicare il valore dell Euribor 1 mese del giorno antecedente quello di stipula oppure, in alternativa, la media dell Euribor 1 mese del mese precedente quello in cui avviene la stipula, secondo la prassi in uso presso l intermediario stesso); 3. Stipulare con l intermediario prescelto, a mezzo di scrittura privata non autenticata quindi senza alcun intervento di Notai, per effetto di quanto previsto dall art. 38 del D.L. 66/2013 -, il contratto di cessione del/dei credito/i scaduto/i; 4. Notificare la cessione del credito all Ente debitore ceduto. La forma della notifica è libera e non risulta necessario osservare le forme di notifica previste dall ordinamento processuale.

15 Nel caso in cui il contratto di cessione sia stato stipulato a mezzo di scrittura privata, ai sensi di quanto previsto dall art. 38, comma 1 del D.L. n. 66 del 24 aprile 2014, la cessione del credito diviene efficace ed opponibile all Entedebitore ceduto soltanto se entro il termine dei sette giorni dalla notifica, l Ente debitore ceduto non abbia fatto opposizione alla cessione. Pertanto, nel caso in cui il contratto di cessione di credito sia stipulato a mezzo di scrittura privata non autenticata, il contratto sarà efficace e vincolante soltanto dopo il decorso del termine di 7 giorni dalla data della notifica della cessione all Ente debito ceduto. Nel caso in cui l impresa sia qualificabile come microimpresa, piccola impresa o media impresa, l impresa può presentare domanda di contributo regionale c/interessi per ottenere un abbattimento dell onere finanziario, da sostenere per l operazione di cessione di credito prosoluto. I requisiti dimensionali previsti dalla normativa vigente per la qualificazione di microimpresa, piccola impresa o media impresa e per le modalità di presentazione della domanda sono indicati nel successivo Allegato 2). Le microimprese e le piccole e medie imprese possono stipulare il contratto per la cessione pro-soluto dei propri crediti verso gli Enti del S.S.R. con uno degli intermediari precedentemente indicati, a condizione che, per ciascuna cessione, l importo dei crediti oggetto di cessione sia non inferiore a ,00 (diecimila) Euro e non superiore a ,00 (cinquecentomila) Euro. Per maggiori informazioni di dettaglio sulle condizioni richieste per la richiesta del contributo regionale c/interessi e sulle modalità di presentazione della domanda di contributo, le imprese dovranno fare riferimento all Avviso, alla modulistica ed alla ulteriore documentazione disponibile al seguente indirizzo URL:

16 REFERENTI E RECAPITI: REGIONE TOSCANA : Dott. Alessandro Bini tel Dott. Francesco Gabbrielli SVILUPPO TOSCANA SpA Dott.sa Francesca Lorenzini

17 ALLEGATO 2) ALLA NOTA INFORMATIVA. Requisiti dimensionali ed ulteriori condizioni per l accessibilità al contributo regionale c/interessi a favore di Microimprese e Piccole e Medie Imprese (MPMI) e modalità di presentazione della domanda di contributo. A favore delle microimprese e delle piccole e medie imprese (MPMI) nazionali che intendano effettuare la cessione pro-soluto dei propri crediti scaduti vantati nei confronti degli Enti del S.S.R. della Toscana, la Regione Toscana riconosce un contributo in c/interessi, come previsto dall art. 44 della L.R. 77/2013 (Legge finanziaria regionale per l anno 2014), che permette alle suddette imprese di contenere l onerosità dell operazione. Si fa presente che, ai fini della richiedibilità del contributo, costituiscono microimpresa, piccola e media impresa, le imprese che possiedono i requisiti previsti dalla Raccomandazione della Commissione Europea n del 6 maggio 2003, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee n. L 124 del 20/05/2003, nonché dal D.M. Attività Produttive 18 aprile Nella seguente tabella sono sintetizzati i requisiti richiesti dalla vigente normativa per la qualificazione di MPMI: requisito richiesto microimpresa piccola impresa media impresa per: a) n. dipendenti < 10 < 50 < 250 b.1) fatturato dell ultimo anno (IVA esclusa) oppure: < 2 milioni di Euro < 10 milioni di Euro < 50 milioni di Euro b.2) totale < 2 milioni di Euro < 10 milioni di Euro < 43 milioni di Euro dell attivo (come da ultimo bilancio) nota: Ai fini della definizione della classificazione dimensionale dell impresa è necessario che sussistano cumulativamente i requisiti di cui alla lettera a) e alla lettera b.1) oppure di cui alla lettera a) ed alla lettera b.2)

18 5a Bilancio e leggi finanziarie l.r. 77/ luglio 2011, n. 98 (Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria), convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111 e, fermo restando, quanto disposto dall articolo 2, comma 73, della l. 191/2009, siano idonee a garantire che la spesa stessa non superi il corrispondente ammontare dell anno 2004 diminuito dell 1,4 per cento. 2. Al fine di cui al comma 1, si considerano anche le spese per il personale con rapporto di lavoro a tempo determinato, con contratto di collaborazione coordinata e continuativa o che presta servizio con altre forme di rapporto di lavoro flessibile o con convenzioni. 3. Ai fini dell applicazione delle disposizioni di cui al comma 2, le spese per il personale sono considerate al netto: a) per l anno 2004, delle spese per arretrati relativi ad anni precedenti per rinnovo dei contratti collettivi nazionali di lavoro; b) per l anno 2014, delle spese derivanti dai rinnovi dei contratti collettivi nazionali di lavoro intervenuti successivamente all anno Sono comunque fatte salve e devono essere escluse, sia per l anno 2004, sia per l anno 2014, le spese di personale totalmente a carico di finanziamenti comunitari o privati, nonché le spese relative alle assunzioni a tempo determinato e ai contratti di collaborazione coordinata e continuativa per l attuazione di progetti di ricerca finanziati ai sensi dell articolo 12 bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 (Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421). Art Misure a sostegno di interventi di rinnovamento del patrimonio strutturale e strumentale delle aziende sanitarie 1. Al fine di sostenere il rinnovamento del patrimonio strutturale e strumentale delle aziende sanitarie, fermo restando, per l anno 2014, quanto sancito dall articolo 126 della l.r. 66/2011, è autorizzata la concessione di un contributo di euro ,00 per l anno 2015 ed euro ,00 per l anno La Giunta regionale individua con deliberazione, previo parere della commissione consiliare competente, che lo esprime entro trenta giorni dal ricevimento, le modalità di riparto tra le aziende sanitarie del contributo di cui al comma Agli oneri di cui al comma 1, si fa fronte per euro ,00 per l anno 2015 con gli stanziamenti dell UPB 245 Strutture e tecnologie sanitarie spese di investimento e per euro ,00 per ciascuno degli anni 2015 e 2016 con gli stanziamenti dell UPB 246 Organizzazione del sistema sanitario spese di investimento del bilancio pluriennale , annualità 2015 e Art Budget economici per la farmaceutica e i dispositivi medici 1. Fermi restando i principi di cui all articolo 14 della l.r. 65/2010 e all articolo 124 della l.r. 66/2011, tenuto conto delle ulteriori misure di razionalizzazione del settore adottate sia a livello locale, sia nazionale e nel rispetto di quanto previsto dalla normativa statale, la Giunta regionale definisce, entro novanta dall approvazione presente legge, l obiettivo di contenimento della spesa per l anno 2014 per i farmaci e i dispositivi medici. Art Sostegno alle micro, piccole e medie imprese fornitrici del servizio sanitario regionale 1. Per l anno 2014, le micro, piccole e medie imprese (MPMI) che vantano crediti nei confronti delle aziende e degli enti del sistema sanitario regionale (SSR) possono chiedere un contributo regionale in conto interessi, finalizzato a contenere gli oneri finanziari da queste sostenuti a fronte della cessione pro soluto dei crediti scaduti a società di factoring che hanno aderito al protocollo di cui al comma Il contributo è fissato nella misura massima dell'1 per cento rispetto al tasso di sconto applicato dalle società di factoring a fronte della cessione pro soluto dei crediti scaduti e debitamente certificati dall ente debitore ai sensi del decreto del Ministro dell economia e delle finanze 25 giugno 2012 (Modalità con le quali i crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, maturati nei confronti delle Regioni, degli Enti locali e degli Enti del Servizio Sanitario Nazionale per somministrazione, forniture e appalti, possono essere compensati, con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo, ai sensi dell'articolo 31, comma 1-bis, del decreto-legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122). 3. Il contributo è concesso, nei limiti delle risorse disponibili, alle MPMI a seguito della pubblicazione di un avviso regionale e secondo modalità definite nel protocollo di cui al comma La Giunta regionale promuove la stipula di un giorni protocollo d'intesa con le della associazioni rappresentative delle società di factoring volto a definire modalità e condizioni delle operazioni di cessione dei crediti vantati nei confronti del SSR. 5. Per la copertura degli oneri di cui al presente articolo, pari ad euro ,00 per l anno 2014, si fa fronte con gli stanziamenti dell UPB 513 Interventi per lo sviluppo del sistema economico e produttivo spese correnti del bilancio di previsione CAPO VI - Misure per l'equità e la tutela sociale Art Interventi finanziari per l'inclusione sociale e la lotta alla povertà 1. Per il sostegno degli interventi finanziari per l inclusione sociale e la lotta alla povertà di cui all articolo 60 della l.r. 77/2012, per l anno 2014 è autorizzata la spesa massima di euro , Agli oneri di cui al comma 1 si fa fronte con gli stanziamenti dell UPB 232 Programmi di intervento specifico relativo ai servizi sociali Spese correnti del bilancio di previsione Art Sostegno alle famiglie per la frequenza delle scuole dell'infanzia paritarie 1. Al fine di sostenere le famiglie i cui figli frequentano le scuole dell infanzia paritarie, degli enti locali e private, la Regione destina ai comuni un contributo pari a euro , 00 per ciascuno degli anni 2014, 2015, 2016, per un totale di euro , Il sostegno di cui al comma 1, si realizza attraverso l erogazione alle famiglie con indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) inferiore a euro ,00 di un contributo economico, finalizzato alla riduzione delle rette mensili per la frequenza. 3. Con deliberazione della Giunta regionale sono stabilite le condizioni e le modalità di assegnazione ed erogazione del contributo di cui al comma Per l attuazione di quanto previsto al comma 1, è autorizzata la spesa di ,00 per ciascuno degli anni 2014, 2015 e 2016, cui si fa fronte con gli stanziamenti dell UPB 613 "Sistema dell educazione e Raccolta Normativa della Regione Toscana Documento aggiornato al 24/12/2013

19 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTABILITA' Il Dirigente Responsabile: BINI ALESSANDRO Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2014AD003036

20 CONTROLLO DI REGOLARITÀ CONTABILE

21 IL DIRIGENTE Visto il Decreto n del 10/05/2012 del Direttore Generale della D.G. Presidenza che definisce il nuovo assetto organizzativo della medesima D.G. e conferma al sottoscritto Dirigente la responsabilità del Settore Contabilità; Vista la L.R. 8 gennaio 2009 n. 1 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale ed in particolare gli articoli 6 e 9; Premesso: - che l art. 44, comma 4, della L.R. 24 dicembre 2013 n. 77 (L. finanziaria regionale della Toscana per il 2014) ha previsto la promozione, da parte della Giunta Regionale, della stipula di un protocollo d intesa tra la Regione Toscana e l Associazione rappresentativa delle società di factoring (Assifact), volto a definire le modalità e le condizioni per l effettuazione di operazioni di cessione di crediti scaduti vantati da micro, piccole e medie imprese fornitrici del Servizio sanitario regionale (S.S.R.); - che la Giunta Regionale con propria Deliberazione n. 100 del 19 febbraio 2014 ha approvato, in attuazione del suddetto art. 44 della L.R. 77/2013, uno schema di protocollo d intesa da stipulare tra la Regione e l Associazione italiana per il factoring (Assifact) per lo smobilizzo dei crediti scaduti vantati dalle imprese nei confronti del S.S.R.della Toscana; - che in data 10 marzo 2014 è stato stipulato il protocollo d intesa tra la Regione Toscana e Assifact, secondo lo schema allegato alla suddetta Deliberazione G.R. n. 100/2014; - che la Giunta Regionale con la stessa Deliberazione n. 100 del 19 febbraio 2014, in attuazione del Protocollo d intesa, ha altresì incaricato la D.G. Presidenza all espletamento degli atti conseguenti di propria competenza; Dato atto che per l attuazione del Protocollo d intesa del 10/03/2014, è stata attribuita al sottoscritto la competenza all espletamento degli atti di competenza della D.G. Presidenza; Dato atto altresì che il sottoscritto, in esecuzione della suddetta Delibera G.R. n. 100/2014: - con il proprio precedente Decreto n. 984 del 17/03/2014 ha disposto l avvio della procedura finalizzata all individuazione di intermediari creditizi e/o finanziari disposti a concludere operazioni di acquisto pro-soluto dei crediti scaduti vantati da imprese nazionali (e da sedi operative italiane di società estere) nei confronti di Enti del Servizio Sanitario Regionale della Toscana ed è stato approvato l Avviso pubblicato sul B.U.R.T. n. 11 del 19/3/2014, nonché sul sito internet regionale del profilo del committente; - con il proprio precedente Decreto n del 22/05/2014 ha individuato, quali soggetti che hanno manifestato l interesse e la disponibilità a concludere le operazioni di acquisto prosoluto dei crediti scaduti delle imprese fornitrici del S.S.R. della Toscana - alle condizioni previste dal protocollo d intesa Regione Toscana-Assifact del 10/03/2014-, i seguenti soggetti: - Credemfactor S.p.A.; - Deutsche Bank S.p.A.-Filiale di Londra; - SACE Fct S.p.A.; - Banca Monte dei Paschi di Siena Leasing & Factoring S.p.A.

22 Considerato che l art.44 della L.R. 77/2013 ha previsto che a favore delle micro-imprese e delle piccole e medie imprese cedenti i crediti scaduti agli intermediari individuati dalla Regione sia riconosciuto, dietro presentazione di apposita domanda da parte dell impresa interessata, un contributo c/interessi finalizzato a contenere gli oneri finanziari gravanti sull operazione; Vista la Delibera G.R. n. 286 del 7/4/2014 che ha approvato, per l anno 2014, il piano delle attività di Sviluppo Toscana S.p.A., in cui è previsto tra l altro, l affidamento alla società Sviluppo Toscana S.p.A. dell attività di assistenza tecnica per lo sviluppo delle procedure per la gestione totalmente informatizzata della fase di ricezione e istruttoria delle richieste pervenute e predisposizione, a seguito di apposite istruttorie, di elenchi dei beneficiari dei contributi c/interessi previsti dall art. 44 della L.R. 77/2013; Vista la L.R. 21 maggio 2008, n 28 che ha disciplinato l acquisizione della quota di partecipazione totalitaria nella società Sviluppo Italia Toscana S.c.p.A. e la trasformazione della stessa in società per lo svolgimento di servizi strumentali all attività della Regione Toscana con la nuova denominazione di Sviluppo Toscana S.p.A. ed in particolare gli articoli 4 (secondo cui con Delibera della Giunta Regione è approvato annualmente il piano delle attività per le quali la Regione intende avvalersi della società Sviluppo Toscana S.p.A.) e 5, comma 5 (secondo cui le modalità operative e le regole di gestione e controllo delle attività sono definite da convenzioni che disciplinano i rapporti tra Regione Toscana e Sviluppo Toscana S.p.A.); Visto lo Statuto della società Sviluppo Toscana S.p.A.; Considerato: - che il sistema dei controlli previsti dall art. 10 dello Statuto della società Sviluppo Toscana S.p.A. rendono il controllo esercitato dalla Regione Toscana sulla società Sviluppo Toscana S.p.A., un controllo analogo a quello che essa esercita nei confronti dell Amministrazione stessa; - che l attività della società Sviluppo Toscana S.p.A. è svolta esclusivamente nei confronti della Regione Toscana, come previsto dall art. 3 dello Statuto sociale ( la Società opera esclusivamente a supporto della Regione Toscana e degli enti dipendenti.. ); - che la società Sviluppo Toscana è una società in house della Regione Toscana; Richiamata la Delibera G.R. n. 286/2014 con la quale si prevedeva l'affidamento alla società Sviluppo Toscana S.p.A. dell'attività istruttoria di seguito indicata, per una spesa complessiva, comprensiva di IVA, di Euro ,00; a attività di supporto tecnico alla Regione Toscana nella predisposizione della piattaforma di gestione della raccolta, istruttoria e pagamento delle domande b assistenza e informazione ai potenziali beneficiari dell Attività anche mediante l attivazione di help desk telefonico e di posta elettronica, predisposizione e aggiornamento documento FAQ, assistenza/consulenza c Raccolta ed istruttoria delle richieste di ammissione all'aiuto che prevederà il bando (come da legge regionale n.77/2013) d predisposizione e trasmissione delle eventuali richieste di documentazione integrativa, sia in fase di ammissione che di erogazione, ai soggetti richiedenti il contributo;

23 e f predisposizione della proposta di ammissione a finanziamento secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande di contributo nel limite delle risorse disponibili; predisposizione e messa a disposizione della documentazione, delle informazioni e dei dati sulle attività di selezione e valutazione delle domande di accesso ai contributi dell Attività per corrispondere alle richieste provenienti da soggetti accreditati (Corte dei Conti, Guardia di Finanza, Valutatore Indipendente, e altri soggetti aventi titolo); g elaborazione della documentazione, delle informazioni e degli elaborati utili al Responsabile del procedimento per la realizzazione della propria attività di Reporting; h supporto al RdA per le attività di costituzione, aggiornamento e conservazione della documentazione di progetto, nel rispetto delle modalità e delle scadenze previste dalla disciplina di riferimento; i j controlli e verifiche, secondo le modalità e condizioni previste dagli artt. 75 e 76 del DPR 445/2000, delle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà e di certificazione presentate; gestione delle erogazioni; Ritenuto opportuno, però, di mantenere in capo alla Regione Toscana sia l approvazione in via definitiva con atto dirigenziale, degli elenchi provvisori dei beneficiari dei contributi individuati dalla società, nonché l attività di gestione delle erogazioni, di cui alla sopra citata lettera j., e di affidare le restanti attività sopra elencate dalla lettera a) alla lettera i) a Sviluppo Toscana SpA; Dato atto che il mantenimento in capo alla Regione dell attività di gestione delle erogazioni comporta una minore spesa dell ammontare complessivo di Euro ,60 (IVA inclusa); Ritenuto di stabilire che la spesa complessiva da sostenere per le attività da affidare a Sviluppo Toscana S.p.A., tenuto conto dei minori oneri conseguenti al mantenimento in capo alla Regione dell attività di gestione delle erogazioni dei contributi, è rideterminata nell importo di Euro ,40 (IVA inclusa), ottenuto dalla sommatoria dei due seguenti corrispettivi: 1) un corrispettivo a corpo di Euro ,33 oltre a IVA al 22% pari a Euro 6.479,07 e per un ammontare complessivo di Euro ,40 (IVA inclusa) a fronte dell affidamento dell attività a indicata nell elenco di cui sopra; 2) un corrispettivo a misura di Euro 13,60 Euro oltre a IVA al 22% pari a Euro 2,99 e per un ammontare complessivo, per ogni pratica trattata, pari a Euro 16,59 (IVA (inclusa) con una stima del numero di pratiche trattate pari a unità. L ammontare complessivo del corrispettivo a misura è quindi stimato in Euro ,11 oltre a IVA al 22% pari a Euro ,89 e per un ammontare complessivo pari a Euro ,00 (IVA inclusa) a fronte dell affidamento delle attività di cui alle lettere comprese tra la b. e la i. indicate nell elenco di cui sopra; Ritenuto altresì: - di approvare lo schema di Convenzione allegato al presente atto sotto la lettera A -, con cui sono disciplinate, ai sensi dell art. 5, comma 5, della L.R. 28/2008, le modalità operative e le regole di gestione e controllo delle attività affidate alla società Sviluppo Toscana S.p.A. (attività di cui alle lettere dalla a. alla i. di cui sopra); - di stabilire che la convenzione avrà durata fino al 31 dicembre 2014, fatta salva l eventuale proroga della stessa;

24 - di procedere alla stipula della convenzione di cui sopra, secondo lo schema di cui all allegato A al presente atto; Vista la L.R. 24 dicembre 2013, 78 di approvazione del Bilancio di previsione per l esercizio 2014 e pluriennale ; Vista la Delibera G.R. 7 gennaio 2014 n. 2 di approvazione del bilancio gestionale per l esercizio 2014; Ritenuto di assumere a favore di Sviluppo Toscana S.p.A, l impegno di spesa dell importo di complessivo di ,40 Euro, comprensivo di IVA al 22%, sul capitolo di spesa n dell U.P.B. n. 513 del bilancio di previsione 2014, che presenta la necessaria disponibilità, per il pagamento del corrispettivo massimo previsto per le attività affidate con il presente atto; DECRETA 1. di procedere all affidamento alla società Sviluppo Toscana S.p.A., per le motivazioni espresse in narrativa e in attuazione di quanto previsto dall art. 44 della L.R. 77/2013 e dalle Delibere G.R. Toscana n. 100 del 19/2/2014 e n. 286 del 7/4/2014, delle attività indicate di seguito, finalizzate alla concessione di contributi c/interessi su operazioni di cessione prosoluto di crediti scaduti vantati da imprese nazionali e da sedi operative italiane di imprese estere nei confronti di Enti del S.S.R. della Toscana: a. attività di supporto tecnico alla Regione Toscana nella predisposizione della piattaforma di gestione della raccolta, istruttoria e pagamento delle domande b. assistenza e informazione ai potenziali beneficiari dell Attività anche mediante l attivazione di help desk telefonico e di posta elettronica, predisposizione e aggiornamento documento FAQ, assistenza/consulenza c. Raccolta ed istruttoria delle richieste di ammissione all'aiuto che prevederà il bando (come da legge regionale n.77/2013) d. predisposizione e trasmissione delle eventuali richieste di documentazione integrativa, sia in fase di ammissione che di erogazione, ai soggetti richiedenti il contributo; e. predisposizione della proposta di ammissione a finanziamento secondo l'ordine cronologico di presentazione delle domande di contributo nel limite delle risorse disponibili; f. predisposizione e messa a disposizione della documentazione, delle informazioni e dei dati sulle attività di selezione e valutazione delle domande di accesso ai contributi dell Attività per corrispondere alle richieste provenienti da soggetti accreditati (Corte dei Conti, Guardia di Finanza, Valutatore Indipendente, e altri soggetti aventi titolo); g. elaborazione della documentazione, delle informazioni e degli elaborati utili al Responsabile del procedimento per la realizzazione della propria attività di Reporting; h. supporto al RdA per le attività di costituzione, aggiornamento e conservazione della documentazione di progetto, nel rispetto delle modalità e delle scadenze previste dalla disciplina di riferimento; i. controlli e verifiche, secondo le modalità e condizioni previste dagli artt. 75 e 76 del DPR 445/2000, delle dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà e di certificazione

25 presentate; 2. di stabilire che permanga in capo alla Regione Toscana l attività di approvazione in via definitiva dell elenco dei beneficiari che sarà trasmesso dalla società, nonché l attività di gestione delle erogazioni ed indicata al punto j. delle premesse; 3. di dare atto che: - in relazione all attività a di cui al punto 1., il corrispettivo è determinato a corpo nell ammontare di Euro ,33 oltre a IVA al 22% pari a Euro 6.479,07 e per un ammontare complessivo di Euro ,40 (IVA inclusa); - in relazione alle successive attività indicate sotto le lettere comprese tra la lettera b. e la lettera i., il corrispettivo è determinato a misura ed è pari a Euro 13,60 Euro oltre a IVA al 22% pari a Euro 2,99 e per un ammontare complessivo, per ogni pratica trattata, pari a Euro 16,59 (IVA (inclusa) con una stima del numero di pratiche trattate pari a unità. L ammontare complessivo del corrispettivo a misura è quindi stimato in Euro ,11 oltre a IVA al 22%, pari a Euro ,89, e per un ammontare complessivo pari a Euro ,00 (IVA inclusa); - la spesa complessiva stimata in relazione alle attività ricomprese tra le lettere a. e i. è quindi rideterminata, per effetto della permanenza in capo alla Regione dell attività di gestione delle erogazioni, nell importo di Euro ,44 oltre a IVA al 22% pari a Euro ,96 e per un ammontare complessivo pari a Euro ,40 (IVA inclusa); 4. di approvare lo schema di Convenzione tra Regione Toscana e Sviluppo Toscana S.p.A di cui all Allegato A al presente atto; 5. di procedere alla stipula della Convenzione, secondo lo schema di cui all Allegato A al presente atto e di stabilire che la stessa abbia durata fino al 31 dicembre 2014, salva l eventuale proroga della durata della stessa; 6. di assumere, a favore di Sviluppo Toscana S.p.A., l impegno di spesa dell importo di Euro ,40 (comprensivo dell importo di Euro ,96 a titolo di I.V.A. al 22%) sul capitolo di spesa n dell U.P.B. di uscita n. 513 del bilancio di previsione per l esercizio 2014, che presenta la necessaria disponibilità, per il pagamento del corrispettivo massimo che sarà fatturato dalla società Sviluppo Toscana S.p.A., a fronte delle attività di assistenza tecnica per lo sviluppo delle procedure per la gestione totalmente informatizzata della fase di ricezione e di istruttoria relativa alle richieste di contributo c/interessi di cui all art. 44 della L.R. 77/2013; 7. di rinviare la liquidazione dei corrispettivi contrattuali dovuti a Sviluppo Toscana, per un massimo di Euro ,40 (IVA inclusa), a propri successivi Decreti che verranno adottati a seguito della presentazione, da parte di Sviluppo Toscana S.p.A., delle fatture unitamente alla documentazione tecnica prevista dalla Convenzione allegata. Il presente atto e l'allegato A sono pubblicati integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale, ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. IL DIRIGENTE RESPONSABILE ALESSANDRO BINI

26 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTABILITA' Allegati n : ALLEGATI: Den. A 1 Checksum f9a24725bf8db4d942c09216f6172f2223f5a5d03f8070deec82931fbc64d11d

27 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTABILITA' Il Dirigente Responsabile: BINI ALESSANDRO Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2014AD003053

28 CONTROLLO DI REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA

29 IL DIRIGENTE Vista la L.R. 8 gennaio 2009 n. 1 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale ed in particolare gli articoli 6 e 9; Visto il Decreto n del 10/05/2012 del Direttore Generale della D.G. Presidenza che definisce il nuovo assetto organizzativo della medesima D.G. e conferma al sottoscritto Dirigente la responsabilità del Settore Contabilità; Premesso: - che l art. 44, comma 4, della L.R. 24 dicembre 2013 n. 77 (L. finanziaria per il 2014) ha previsto la promozione, da parte della Giunta Regionale, della stipula di un protocollo d intesa tra la Regione Toscana e le Associazioni rappresentative delle società di factoring volto a definire le modalità e le condizioni delle operazioni di cessione di crediti vantate da micro, piccole e medie imprese fornitrici del Servizio sanitario regionale (S.S.R.); - che la Giunta Regionale con propria Deliberazione n. 100 del 19 febbraio 2014 ha approvato, in attuazione del suddetto art. 44 della L.R. 77/2013, uno schema di protocollo d intesa da stipulare tra la Regione e l Associazione italiana per il factoring (Assifact) per lo smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti del S.S.R.; - che in data 10 marzo 2014 è stato stipulato tra la Regione Toscana e Assifact il suddetto protocollo d intesa; - che con la Delibera G.R. n. 100 del 19 febbraio 2014 la G.R. ha incaricato la D.G. Presidenza all espletamento degli atti di propria competenza, necessari all attuazione del Protocollo d intesa; - che la Giunta Regionale con la stessa Deliberazione n. 100 del 19/2/2014, in attuazione del suddetto protocollo d intesa, ha incaricato la D.G. Presidenza all espletamento degli atti conseguenti di propria competenza; - che per l attuazione del suddetto protocollo d intesa è stata attribuita al sottoscritto la competenza all espletamento degli atti di competenza della D.G Presidenza; - che con proprio precedente Decreto n. 984 del 17/03/2014, al fine di dare attuazione al Protocollo d intesa, è stato disposto di procedere all avvio della procedura finalizzata alla individuazione degli intermediari creditizi e/o finanziari disponibili alla effettuazione dell operazione di cessione di crediti vantati dalle imprese nei confronti degli Enti del Servizio Sanitario Regionale della Toscana; - che con proprio precedente Decreto n del 22/05/2014 sono stati individuati gli intermediari finanziari (banche e/o società di factoring) che hanno manifestato l interesse e la disponibilità a concludere le operazioni di acquisto pro-soluto dei crediti scaduti vantati dalle imprese fornitrici del S.S.R. della Toscana; - che con Delibera G.R. n. 286 del 7/4/2014 è stato approvato il piano delle attività dell anno 2014 di Sviluppo Toscana S.p.A., tra le quali è stata prevista tra le altre, l assistenza tecnica per lo sviluppo delle procedure per la gestione totalmente informatizzata della fase di ricezione e istruttoria delle richieste pervenute e predisposizione, a seguito di apposite istruttorie, di elenchi dei beneficiari dei contributi c/interessi previsti dall art. 44 della L.R. 77/2013; - che in attuazione della suddetta Delibera G.R. 286/2014 è in corso l affidamento diretto a Sviluppo Toscana S.p.A. delle citate attività di assistenza tecnica e che il rapporto tra la Regione e Sviluppo Toscana S.p.A. sarà disciplinato con apposita Convenzione;

30 Visto il D. Lgs. 123/1998 in materia di interventi di sostegno pubblico alle imprese a norma della L. 59/1997 ed in particolare l art. 4 che disciplina la procedura automatica; per l attuazione dei suddetti interventi; Vista la L.R. 35/2000 che disciplina gli interventi regionali in materia di attività produttive che, tra l altro, approva il cosiddetto bando standard ; Considerato che per l attuazione di quanto previsto dall art. 44 della L.R. 77/2013 e dalla Delibera G.R. n. 100/2010 sussiste la necessità di avviare un procedimento amministrativo, secondo le modalità di cui al suddetto art. 4 del D. Lgs. 123/1998, per la concessione a favore delle microimprese e delle piccole e medie imprese nazionali (e delle sede operative italiane di imprese estere con eguali requisiti dimensionali) fornitrici del S.S.R. della Toscana, di un contributo c/interessi che permetta di limitare l onerosità dell operazione finanziaria di smobilizzo dei crediti scaduti; Visto lo schema di Avviso pubblico, allegato al presente atto sotto la lettera A, destinato alla generalità delle imprese sopra menzionate che vantano crediti scaduti verso gli Enti del S.S.R. della Toscana, per la concessione dei contributi regionali c/interessi sulla operazione finanziaria di smobilizzo dei predetti crediti; Visti altresì gli schemi dei documenti di seguito indicati, costituenti gli allegati all Avviso di cui sopra: - schema di domanda di contributo, identificato come Allegato B al presente atto e allegato A dell Avviso; - documento contenente le modalità di presentazione della domanda, identificato come allegato C al presente atto e allegato B all Avviso; Considerato che, ai sensi delle vigenti normative speciali, le imprese che sono interessate alla presentazione della domanda di contributo, sono tenute a fornire alcune certificazioni e/o dichiarazioni; Visti gli schemi dei seguenti documenti contenenti le dichiarazioni di legge che debbono essere rilasciate all Ente pubblico concedente i contributi: - Dichiarazione da rilasciare al fine di usufruire delle agevolazioni, qualificabili come aiuti di Stato ai sensi dell'art. 107 TFUE (ex art. 87 TCE) del Trattato sul Funzionamento dell'unione Europea (Allegato D ); - Dichiarazione di osservanza della normativa d impresa in materia ambientale (Allegato E ); - Dichiarazione di osservanza della normativa de minimis di cui al Regolamento UE n del 18 dicembre 2013 (Allegato F ); - Dichiarazione di possesso del requisito dimensionale previsto dall art. 44 della L.R. 77/2013, secondo i criteri indicati dal Regolamento UE n del 6 maggio 2003 e dal D.M. Attività produttive del 18 aprile 2005 (Allegato G ); - Dichiarazione di consenso al trattamento dei dati personali (Allegato H ); Dato atto che la gestione delle richieste di contributo e la relativa istruttoria, nonché la formazione degli elenchi dei soggetti ammessi e non ammessi al contributo sarà svolta da Sviluppo Toscana S.p.A., società in house della Regione Toscana, come previsto dal piano delle attività 2014 approvato dalla G.R. Toscana con la Deliberazione n. 286/2014;

31 Ritenuto di procedere all avvio del procedimento per la concessione dei suddetti contributi c/interessi a favore delle imprese che, a seguito di apposita istruttoria che sarà svolta da Sviluppo Toscana S.p.A., risulteranno in possesso di tutti i requisiti di legge, nonché di quelli previsti dal Avviso pubblico di cui all allegato A al presente atto; Ritenuto altresì di approvare lo schema di Avviso pubblico di cui all allegato A al presente atto e degli Allegati indicati sotto le lettere B, C, D, E, F, G, H come precedentemente indicati; Vista la L.R. 24 dicembre 2013, 78 di approvazione del Bilancio di previsione per l esercizio 2014 e pluriennale ; Vista la Delibera G.R. 7 gennaio 2014 n. 2 di approvazione del bilancio gestionale per l esercizio 2014; DECRETA 1. di procedere, per le motivazioni espresse in narrativa, all avvio della procedura di cui all art. 4 del D. Lgs. 123/1998 per la concessione di contributi regionali c/interessi, ai sensi di quanto previsto dall art. 44 della L.R. 77/2013, a favore di microimprese e delle piccole e medie imprese nazionali (e delle sede operative italiane di imprese estere con eguali requisiti dimensionali) fornitrici del S.S.R. della Toscana; 2. di approvare lo schema di Avviso pubblico allegato al presente atto sotto la lettera A, destinato alla generalità delle imprese sopra menzionate che vantano crediti scaduti verso gli Enti del S.S.R. della Toscana, per la concessione dei contributi regionali c/interessi sulla operazione finanziaria di smobilizzo dei predetti crediti; 3. di approvare altresì gli allegati all Avviso ed indicati in premessa sotto le lettere B, C, D, E, F, G, H ; 4. di rinviare l assunzione degli atti di spesa a propri successivi Decreti con i quali vengono approvati, in via definitiva gli elenchi dei soggetti ammessi e dei soggetti non ammessi a fruire dei contributi regionali c/interessi di cui all art. 44 della L.R. 77/2013; Il presente atto e gli allegati A ; B, C, D, E, F, G, H sono pubblicati integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5-bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale, ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. IL DIRIGENTE RESPONSABILE ALESSANDRO BINI

32 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTABILITA' Allegati n : ALLEGATI: Den. H G F E D C B A 8 Checksum 908f4c26febf6af22f77f6874d2caeb4022ffa70768e8c5af30f140963fe0e0d 09b4f2d892ff167b694750d219b4c78717a204cb0d60da120e06547e8b0b837e 5c5a5f478cf8dcaf4cc7efd86e5c5ae4fb21ea29439cc1e3ab67d33e09c55ca4 faa8ea2ccb c e18d2da6524ff2ee28bb4e8525c2f14993b79 9a223a180e3bfb91f2da7540f26ecdc8e5f11ecb5c011d354b870c34b2de5472 b5f0b2900df15cbc509c855dc80ce4a31aff a66764ec33b872bfe ec9b76dcae32622ebc b5fde1d9c707dd4b6995a69da2154a39 b8839bd46e dafa d5fc58c94da50da2f799dcdd41b5506d4e05

33 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE - DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO DELLE RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTABILITA AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI UN CONTRIBUTO C/INTERESSI A FAVORE DI MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE (PMI) CREDITRICI DI AZIENDE ED ENTI DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE DELLA TOSCANA PER FAVORIRE LO SMOBILIZZO DI CREDITI SCADUTI E NON ANCORA RISCOSSI Indice 1 FINALITA E RISORSE 1.1 Finalità dell operazione agevolata e obiettivi 1.2 Glossario 1.3 Dotazione finanziaria 2 BENEFICIARI E REQUISITI DI AMMISSIBILITA 2.1 Beneficiari del contributo 2.2 Requisiti di ammissibilità 3 I CREDITI AMMISSIBILI AL CONTRIBUTO C/INTERESSI SULLA OPERAZIONE DI CESSIONE DI CREDITO PRO-SOLUTO; LA STIPULA DEL CONTRATTO DI CESSIONE DEL CREDITO E ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALLA STIPULA 3.1 Crediti ammissibili 3.2 Stipula del contratto di cessione di credito ed efficacia del contratto nei confronti dell Ente debitore ceduto; 3.3 Adempimenti dell impresa cedente successivamente alla stipula del contratto, in presenza di eventuali vicende straordinarie avvenute prima della data di erogazione del contributo regionale 3.4 Intensità dell agevolazione 4 MODALITA E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA 4.1 Credenziali di accesso al sistema informativo 4.2 Presentazione della domanda 4.3 Documentazione a corredo della domanda 5 ISTRUTTORIA 5.1 Modalità istruttoria e fasi del procedimento 5.2 Istruttorie di ammissibilità 5.3 Cause di non ammissione 5.4 Formazione dell elenco delle domande ammesse in via provvisoria 5.5 Approvazione dell elenco con atto regionale 6 EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO 6.1 Modalità di erogazione del contributo 7 CONTROLLI SULLE DICHIARAZIONI RESE ED EVENTUALI REVOCHE DEL CONTRIBUTO 7.1 Controlli dopo l approvazione della graduatoria 7.2 Decadenza dal beneficio 7.3 Rinuncia al contributo

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